Attacco hacker all’Italia, Aidr: la cybersicurezza è una priorità
Attacco hacker all’Italia, Aidr: la cybersicurezza è una prioritàRoma, 23 feb. (askanews) – “L’attacco hacker rivendicato dal collettivo NoName057, che nelle ultime ore ha colpito diversi siti istituzionali e aziendali del nostro Paese, rappresenta un segnale, l’ennesimo di quanto il tema della cybersicurezza sia diventato prioritario per tutti noi. Il tempismo dell’offensiva del gruppo filorusso avvenuta a poche ore dalla visita a Kiev del Presidente del Consiglio dei Ministri Giorgia Meloni, e l’oggetto dei siti finiti sotto attacco, il ministero della Difesa e dell’Arma dei Carabinieri in primis, sono emblematici, di quanto la guerra si muova anche sul fronte della sicurezza informatica”. È quanto dichiara in una nota il presidente di Aidr (Associazione italian digital revolution), Mauro Nicastri, sottolineando che “le misure di controllo hanno retto, ma quanto è successo deve spingerci tutti ad una riflessione sulla necessità potenziare le azioni a sostegno della promozione della cultura della sicurezza informatica e delle competenze digitali”.
“L’Italia, infatti, secondo le ultime stime del report DESI 2022 (indice di digitalizzazione dell’economia e della società) della Commissione europea, si pone ancora sotto la media europea. Nonostante gli sforzi compiuti negli ultimi anni per superare il gap, si riscontra ancora un ritardo nelle competenze digitali di base e nei laureati ICT e nell’offerta di servizi pubblici digitali per i cittadini. L’esigenza di saper usare gli strumenti digitali con consapevolezza e spirito critico, è dunque – sottolinea ancora Nicastri – una priorità non più procrastinabile. Per questo motivo l’associazione Aidr, da anni impegnata nella diffusione della cultura digitale nel nostro Paese, ha presentato un programma mirato a promuovere e diffondere l’importanza delle competenze digitali, stabilito nell’ambito dell’anno europeo delle competenze annunciato dal Presidente della Commissione UE Ursula Von der Leyen nel suo discorso di fine anno sullo stato dell’Unione 2023”.
“In collaborazione con il Parlamento e la Commissione Europea, l’iniziativa, per la prima volta rispetto ai paesi membri dell’Unione Europea, vedrà il coinvolgimento di studenti, dipendenti PA e di aziende, con i quali saranno affrontati delle sessioni di approfondimento sui grandi temi della digitalizzazione: cybersicurezza, intelligenza artificiale, Metaverso, Big Data, IoT. Gli argomenti, che verranno trattati, avranno una parte introduttiva, un focus sulle nuove professioni digitali e uno all’uso in ambito organizzativo. La struttura dell’iniziativa sarà composta da: una testimonianza di un manager della PA e/o di azienda, un approfondimento pratico e teorico sulle competenze digitali e – conclude -da un’esercitazione in realtà virtuale”.