Roma, Giuliano Logos al Teatro Palladium: slam poetry per studenti
Roma, Giuliano Logos al Teatro Palladium: slam poetry per studentiRoma, 16 gen. (askanews) – Presso il Teatro Palladium di Roma si è tenuto oggi il laboratorio “Le parole nella scrittura, guidato da Giuliano Logos, rivolto ad oltre 450 studenti delle scuole superiori di Roma e Lazio, inserito nei Progetti Scuola ABC, promosso dalla Regione Lazio con Roma Capitale, nell’ambito del PR FSE+.
Sono intervenuti Amedeo Ciaccheri, presidente VII municipio, che ha affermato: “Chi può portare nelle scuole della nostra città personaggi del calibro di Rancore, Massimiliano Bruno e Rancore? Lo fanno i Progetti Scuola Abc che danno a tanti ragazzi della nostra città l’opportunità di entrare dentro i linguaggi del contemporaneo, usare l’arte e la cultura per capire loro stessi e il mondo che li circonda, facendo crescere una comunità sempre più consapevole. Portare i protagonisti della nostra cultura contemporanea a incontrarsi con le scuola non è affatto scontato, ma rompe un’idea di un’istituzionalità impegnata solo in celebrazioni e testimonianze, portandola a confrontarsi con le nuove generazione che crescono dentro alle scuole”. Giovanna Pugliese, coordinatrice Progetti Scuola ABC ha dichiarato: “Oggi grazie alla guida di Giuliano Logos, attraverso la poesia i ragazzi parleranno delle loro idee, dei loro progetti, delle paure e dei sentimenti. Ringrazio le istituzioni che ci permettono di realizzare questo progetto da ben 13 anni, e la nostra squadra allargata che vede sempre presenti i territori, e le personalità della cultura e dello spettacolo come Max Bruno, Rancore, Giuliano Logos. I progetti, grazie alle numerose adesioni dei ragazzi, confermano quanto è importante il lavoro con le nuove generazioni”.
Giuliano Logos, raccontando la giornata ha affermato: “L’incontro di oggi aveva a che fare con la scrittura poetica. I ragazzi si sono misurati in prima persona con la poesia performativa, la slam poetry e in tanti sono saliti sul palco, esprimendo le loro emozioni e le loro paure. Sono stati davvero stupendi”.