Gas, a Piombino da ieri sera la nave rigassificatrice Golar Tundra
Gas, a Piombino da ieri sera la nave rigassificatrice Golar TundraFirenze, 20 mar. (askanews) – “L’Italia deve dire grazie a Piombino e alla Toscana. Dobbiamo renderci autosufficienti dalla Russia per il gas e questa opera contribuirà in modo determinante con 5 miliardi di metri cubi di gas all’anno”. Così il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, commenta l’arrivo della nave rigassificatrice Golar Tundra nel porto di Piombino. “Adesso avanti con le compensazioni per il territorio”, aggiunge.
“Attraverso questo intervento noi possiamo avere in porto una nave che nell’arco di nemmeno un anno da quando l’abbiamo programmata avrà dalla sua prua direttamente un condotto di 8 chilometri e 800 metri che porterà il gas dai suoi 162 gradi sotto zero ad essere nuovamente aereo e conseguentemente entrare direttamente nel gasdotto nazionale. Questo significa poter dipendere meno dal gas che viene dalla Russia”.
Quanto ai rapporti col sindaco di Piombino, Francesco Ferrari, “mi cercherà lui”, dice Giani, che invita “soprattutto le autorità di Piombino a sedersi con me, con il ministro e le autorità del governo per poter indicare le opere complementari Il sindaco finora è stato attardato dai suoi ricorsi, credo che ora che c’è la nave ci si renderà conto si deve lavorare finalmente vantaggi alla popolazione di Piombino”.
La Golar Tundra è stata costruita nel 2015, è stata acquistata da Snam a Singapore e batte bandiera delle isole Marshall. E’ lunga circa 292,5 metri, larga circa 43,4 metri e alta circa 55 metri. E’ dotata di quattro serbatoi di stoccaggio di Gnl, disposti nella parte centrale dello scafo. E’ in grado di stoccare circa 170mila metri cubi di gnl e di rigassificare continuo 5 miliardi di metri cubi l’anno.