Accordo Italia-Unesco per copertura tetto Cattedrale di Odessa
Accordo Italia-Unesco per copertura tetto Cattedrale di OdessaRoma, 8 feb. (askanews) – Nel quadro della missione a Kiev dell’Inviato Speciale del Ministro degli Esteri per la Ricostruzione dell’Ucraina, Davide La Cecilia, ha avuto luogo la cerimonia di firma dell’accordo tra l’Italia e l’UNESCO per un contributo finanziario di 500mila euro, provenienti dalla Cooperazione italiana, finalizzato a realizzare una prima copertura al tetto della Cattedrale della Trasfigurazione di Odessa, monumento gravemente danneggiato dai bombardamenti russi del 23 luglio scorso. Si tratta di un intervento importante a tutela di uno degli edifici simbolo della storia culturale e religiosa della città.
“L’Italia è fortemente impegnata, con le sue istituzioni e il suo sistema produttivo, nel sostegno alla ricostruzione dell’Ucraina”, ha dichiarato l’Ambasciatore Pier Francesco Zazo. “Come ricordato anche dal Vice Premier e Ministro degli Affari Esteri Antonio Tajani, abbiamo una straordinaria capacità nella protezione e salvaguardia del patrimonio culturale e urbanistico internazionale”. “Il nostro progetto nasce dalla volontà di coinvolgere, sulla base di una proposta della Triennale di Milano e del Museo MAXXI di Roma che la Farnesina sta portando avanti insieme al Ministero della Cultura, creativi e progettisti, istituzioni culturali internazionali, aziende e soggetti economici italiani per una rigenerazione urbanistica e architettonica delle città ucraine, a partire da Odessa di cui abbiamo assunto il patronato, in una logica di trasformazione verde, digitale e sostenibile”, ha sottolineato l’Inviato Speciale La Cecilia.
L’accordo è stato sottoscritto dall’Ambasciatore Pier Francesco Zazo, per l’Italia, e dalla Direttrice UNESCO per l’Ucraina, Chiara Dezzi Bardeschi, per l’organizzazione internazionale, alla presenza dell’Inviato Speciale Davide La Cecilia e del Titolare della sede regionale dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) di Kiev, Pietro Pipi.