Attenzione alta a Lecce per caso di aviaria in allevamento rurale
Attenzione alta a Lecce per caso di aviaria in allevamento ruraleRoma, 19 dic. (askanews) – Subito una cintura di sicurezza precauzionale evitando però pericolosi allarmismi che in passato hanno provocato ingiustamente pesanti danni economici alle imprese avicole con conseguenti gravi perdite occupazionali. E’ quanto afferma Coldiretti Puglia in relazione al caso riscontrato di influenza aviaria ad alta patogenicità, con 20 uccelli morti in un allevamento rurale di Lecce.
In Puglia negli allevamenti avicoli ci sono 3,9 milioni di polli da carne e 991mila galline per uova da consumo in Puglia, dove in media ogni allevamento conta 40mila galline che producono ognuna 250 uova dichiarate all’anno. “Bene l’intensificazione dei controlli e delle misure precauzionali contro la diffusione dell’aviaria – commenta in una nota il presidente di Coldiretti Lecce, Costantino Carparelli – ma occorrono misure di prevenzione urgenti per confinare il focolaio e fermare la malattia con una cintura di sicurezza utile a mettere in sicurezza oltre 236mila galline per la produzione di uova da consumo in provincia di Lecce”.