Tennis, Berrettini agli ottavi di HalleRoma, 19 giu. (askanews) – Seppur con ventiquattro ore di ritardo, Matteo Berrettini si è qualificato per il secondo turno del Terra Wortmann Open, ATP 500 sull’erba alla OWL Arena di Halle, in Germania (montepremi 2,411,390), battendo lo statunitense Alex Michelseon in due set col punteggio di 76(5) 62. Per l’italiano, che ad Halle aveva già giocato una semifinale nel 2019, il successo è coinciso con la cinquantesima vittoria in carriera sull’erba. La cinquantunesima la andrà a cercare contro un altro americano, Marcus Giron, vincitore dell’unico precedente giocato in carriera quattro anni fa nel Masters1000 di Bercy.
Agricoltura vulcanica, successo attività promozione per HevaRoma, 19 giu. (askanews) – Bilancio positivo per le attività promozionali svolte nel primo semestre 2024 da Heva – Heroes of Europe Volcanic Agriculture, il progetto finanziato dall’Unione Europea nell’ambito della misura 1144 che ha l’obiettivo di promuovere e valorizzare i prodotti che traggono la loro origine da suoli vulcanici. Gli eventi internazionali hanno visto il coinvolgimento di Italia e Grecia e, in particolare, dei consorzi vinicoli italiani del Soave, del Lessini Durello, della cooperativa greca Union of Santorini Cooperatives – Santo Wines e del Consorzio veneto del formaggio Monte Veronese.
Tra le attività di promozione di questi primi sei mesi dell’anno ci sono state masterclass in Spagna, Germania e Svezia, e non solo: il progetto ha partecipato ad alcune delle più importanti fiere enogastronomiche europee tra cui ProWein e la greca Oenorama nel mese di marzo, oltre a Cibus tenutasi lo scorso maggio a Parma, durante le quali si è registrata un’importante affluenza agli stand rappresentanti il progetto. Per fornire un’ulteriore e ancora più approfondita conoscenza dei territori e delle modalità di produzione di vini e formaggi che traggono la loro origine dai terreni vulcanici, si è svolto uno study trip che ha coinvolto sommelier, wine educator e giornalisti provenienti dai paesi target del progetto, Svezia, Olanda e Germania, e che sono stati accompagnati durante un’intera settimana alla scoperta dei territori protagonisti di Heva: dalla Grecia, all’Italia, dall’isola di Santorini, alle montagne della Lessinia e alle colline del Soave, l’unica zona viticola italiana ad aver ottenuto il riconoscimento Globally Important Agricultural Heritage Systems (GIAHS) da parte della FAO.
Germania e Olanda saranno le mete delle attività promozionali dei prossimi mesi che vedranno Heva protagonista di seminari e roundtable con anche la partecipazione a Espó Berlin, importante fiera volta a promuovere i prodotti enogastronomici italiani che si terrà nella capitale tedesca nel mese di novembre.
Autonomia, De Luca: non è Italia più giusta ma a rischioNapoli, 19 giu. (askanews) – “Andavano di corsa, loro come sapete soffrono di insonnia, quindi non sapevano che fare stanotte e hanno approvato sto decreto. No, non è né un’Italia più giusta né un’Italia più forte, è un’Italia a rischio”. Così il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, a margine di un evento a Napoli ha commentato il secondo e definitivo sì al disegno di legge sull’Autonomia differenziata, arrivato dopo una lunga maratona notturna alla Camera.
Il governatore ha ricordato che “noi siamo i principali nemici del Sud della cialtroneria, delle chiacchiere, della disamministrazione”. Questo progetto di autonomia, secondo De Luca, presenta diverse criticità che “la Meloni non può non conoscere. La prima riguarda il residuo fiscale, l’autonomia, così come concepita, consente alle Regioni del Nord di trattenere una parte dei tributi nazionali, Iva, Irpef, Irap nelle Regioni di appartenenza. Questo significa che non ci saranno più le risorse per finanziare la perequazione. Secondo, è a rischio il sistema sanitario pubblico. L’autonomia differenziata significa che le Regioni del Nord potranno fare, oltre che il contratto nazionale per il personale sanitario, un contratto aggiuntivo regionale con cui possono triplicare le retribuzioni del personale. Questo significa la crisi definitiva della sanità pubblica, perché il Sud non avrà la possibilità di fare queste operazioni. Questo vale per la scuola, ma anche per la sanità. E poi ovviamente rimane il grande tema dei Lep. Dovevamo fare l’autonomia differenziata avendo deciso prima quali erano i livelli essenziali di prestazioni, cioè gli uguali diritti civili per tutti i cittadini italiani, dal Piemonte alla Sicilia. Questa cosa è completamente saltata, quindi la prospettiva concreta è questa: chi è ricco sarà più ricco, chi è povero sarà maledetto nei secoli dei secoli”, ha concluso De Luca.
Arriva certificazione Igp per pesche e nettarine soci AgribolognaRoma, 19 giu. (askanews) – Arriva la certificazione IGP per le pesche e nettarine dei soci del Consorzio Agribologna: Fabbri e Zavoli della provincia di Rimini, e Rabiti nella provincia di Forlì-Cesena. Le superficie totali certificate si attestano sui 51.3 ettari, di cui 35.16 coltivati a Nettarine di Romagna IGP e 15.26 coltivati a Pesche di Romagna IGP. Destinati alla GDO e sugli scaffali dal 10 giugno fino 20 settembre, i frutti possono essere cultivar a polpa gialla e bianca, con diverso calendario di maturazione.
Le Pesche e Nettarine di Romagna IGP si riconoscono dal bollino: il disciplinare prevede infatti che il 70% dei frutti confezionati debba presentare il bollino che ne identifichi provenienza e caratteristiche. Le origini della coltivazione della Pesca e Nettarina di Romagna IGP risalgono al XIX secolo, quando nella provincia di Ravenna vennero predisposti i primi impianti di coltivazione di questo frutto. Da allora, i frutteti si sono progressivamente diffusi in varie zone delle province di Bologna, Ferrara e Forlì, facendo sì che negli anni il prodotto fosse sempre più conosciuto, apprezzato e commercializzato anche all’estero. Oggi, il territorio dedicato alla coltivazione di pesche e nettarine IGP è quello delle province di Ferrara, Bologna, Forlì, Rimini e Ravenna.
Nel corso del processo di certificazione, spiega Agribologna in una nota, sono stati monitorati e verificati, non solo i prodotti, ma anche le aziende agricole produttrici. Il Consorzio di Tutela e Valorizzazione delle Pesche e Nettarine di Romagna IGP ha annunciato in questi giorni che darà il via ufficiale alla campagna commerciale il prossimo 27 giugno.
La Commissione Ue chiederà l’apertura della procedura per deficit eccessivo per l’Italia (e altri 6)Bruxelles, 19 giu. (askanews) – Secondo la Commissione europea, l’Italia è in situazione di disavanzo eccessivo, perché superiore al 3% del Pil, così come altri sei Stati membri dell’Ue, (Belgio, Francia, Slovacchia, Malta, Polonia, Ungheria). L’Esecutivo comunitario ha annunciato che chiederà a luglio per questi sette paesi l’apertura di una procedura per deficit eccessivo. La Commissione ha adottato oggi il suo pacchetto di primavera del Semestre europeo, che comprende anche un “Rapporto Omnibus” in applicazione dell’art 126(3) del Trattato sul funzionamento dell’Ue, riguardante le procedure per i disavanzi eccessivi.
Il rapporto riguarda 10 Stati membri che hanno registrato un deficit superiore al 3% nel 2023, più due (Slovenia e Finlandia) per cui si prevede lo sforamento nel 2024. La Commissione ha concluso che per cinque di questi paesi (Repubblica ceca, Estonia, Finlandia, Slovenia e Spagna) si può comunque considerare rispettato il criterio del deficit. Per gli altri sette paesi, la Commissione chiederà a metà luglio al Consiglio Ue l’apertura della procedura per disavanzo eccessivo. I paesi interessati dovranno presentare i loro piani di rientro dal deficit entro il 20 settembre, e la Commissione deciderà poi a novembre le sue raccomandazioni sui percorsi di aggiustamento.
“La procedura di infrazione è una notizia ampiamente prevista d’altronde con il boom di deficit indotto con le misure eccezionali non potevamo certo pensare di stare sotto il 3%. Abbiamo un percorso che abbiamo avviato con l’inizio dell’attività del governo di responsabilità e di finanza pubblica sostenibile che è apprezzato dal mercato e dalle istituzioni europee e andremo avanti ti così. Quindi non è niente di sorprendente”, ha detto il ministro dell’economia Giancarlo Giorgetti a margine della presentazione del rapporto UPB commentando l’annunciso dell’apertura della procedura europea per deficit eccessivo.
Auto: accordo collaborazione demolitori Italia, Spagna e PortogalloMilano, 19 giu. (askanews) – Le associazioni dei demolitori di auto di Italia, Spagna e Portogallo (Ada, Aedra e Ancav) hanno sottoscritto a Madrid un accordo di collaborazione in vista della discussione sul nuovo Regolamento europeo destinato a cambiare le regole del settore.
“L’accordo sottoscritto costituisce un passo molto importante. Presto presenteremo emendamenti comuni, li invieremo alla Commissione e al Consiglio e soprattutto faremo leva sui nostri rappresentanti in Parlamento europeo perché le nostre posizioni vengano supportate”, ha dichiarato subito dopo la sigla dell’accordo Anselmo Calò, presidente Ada. Il dibattito sul Regolamento riprenderà nei prossimi mesi dopo la formazione della Commissione. La nuova normativa che entrerà in vigore con ogni probabilità nel 2026 è destinata a stravolgere il business dell’autodemolizione, chiedendo ad ogni singolo operatore di raggiungere il target di recupero dell’85%.
Le tre Associazioni, rappresentate dal Presidenti Anselmo Calò, dallo spagnolo Germán Catoira e dal portoghese Victor Norsider, si sono impegnate a sostenere la piccola e media impresa e a scambiarsi documenti e proposte prima della condivisione con le istituzioni comunitarie.
Tv, “Fermati. Pensaci un minuto”, campagna Rai sui rischi dipendenzeRoma, 19 giu. (askanews) – Nove “pillole” dedicate a nove sostanze: cocaina, eroina, cannabis, MDMA, allucinogeni, nuove sostanze psicoattive, tabacco, alcol e fentanyl. Parte da qui, e dal claim “Fermati. Pensaci un minuto”, la campagna di comunicazione sui rischi legati alle dipendenze realizzata da Rai, in collaborazione con il Dipartimento per le Politiche Antidroga della presidenza del Consiglio dei ministri.
In un minuto, quello della durata delle clip, si cerca di sensibilizzare la popolazione, soprattutto quella più giovane, a informarsi sulle conseguenze che derivano dall’uso di queste sostanze, perché a volte si pensa di conoscerle, o magari di poterle controllare, ma i rischi sono tanti e gli effetti sono spesso imprevedibili. Realizzate in animazione le clip saranno disponibili su RaiPlay anche per condividerle, perché, come dice la campagna, “Ci sono scelte che possono cambiarti la vita. Pensaci un minuto!”. La campagna è stata scritta, ideata e illustrata dalla direzione Comunicazione della Rai.
Mattarella da Bucarest: i vertici Ue garantiscano coesione, no fratture e rivalitàBucarest, 19 giu. (askanews) – “In Italia questa materia appartiene al governo, quel che posso dire è che l’Unione ha decisioni importanti da assumere, sulla politica internazionale, sulla difesa economica, la vita sociale, il lavoro, la condizione dei cittadini, mi auguro che la soluzione che dà vita ai vertici esprima e garantisca e promuova serenità nei rapporti, non fratture e rivalità che renderebbero difficile affrontare i problemi rilevanti che ci sono, quindi una condizione che garantisca sulle scelte una convergenza ampia e coesione”. Così il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha risposto ai giornalisti nel corso della conferenza stampa al termine del colloquio a Bucarest con il presidente romeno Iohannis a proposito delle nomine dei vertici di Bruxelles.
“Vorrei evitare si confondessero piani diversi: ho parlato di velocità riferendomi all’esigenza che l’Ue possa affrontare i problemi, dal clima alla salute, dall’economia alla difesa, in maniera veloce, dandosi meccanismi veloci, non ho parlato di velocità nella formazione degli organi dell’Unione, è una cosa diversa”. Lo ha puntualizzato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, rispondendo alle domande dei giornalisti al termine del colloquio a Bucarest con il presidente romeno Iohannis. “L’Unione abbandoni processi decisionali lenti e assuma la capacità di decidere tempestivamente”, ha ribadito.
Putin e Kim Jong-un insieme: Russia e Nordcorea hanno firmato accordo di partenariato strategicoRoma, 19 giu. (askanews) – La Russia e la Corea del Nord hanno firmato un accordo di partenariato strategico globale al termine dei negoziati tra i leader dei due Paesi, Vladimir Putin e Kim Jong-un.
L’accordo sostituisce i principali documenti sulle relazioni tra Russia e Corea del Nord, tra cui il trattato di amicizia e assistenza reciproca del 1961, l’accordo di amicizia, buon vicinato e cooperazione del 2000 e le dichiarazioni Mosca-Pyonyang del 2000 e del 2001. Putin aveva dichiarato che è stato preparato “un nuovo documento fondamentale” che costituirà la base delle relazioni tra Russia e Corea del Nord per i prossimi anni.
L’accordo di partenariato strategico globale firmato da Russia e Corea del Nord prevede l’assistenza reciproca in caso di aggressione contro uno dei partecipanti, ha spiegato il presidente russo, Vladimir Putin. “L’accordo di partenariato globale firmato oggi prevede, tra le altre cose, l’assistenza reciproca in caso di aggressione contro una delle parti di questo accordo”, ha dichiarato Putin dopo i colloqui con il leader nordcoreano Kim Jong Un. In questo contesto, il leader russo ha richiamato l’attenzione sulle dichiarazioni degli Stati Uniti e di altri Paesi della Nato in merito alla fornitura di sistemi d’arma a lungo raggio ad alta precisione, aerei F-16 e altre armi e attrezzature simili per colpire il territorio russo. “Questa non è solo una dichiarazione, sta già accadendo, e tutto questo è una grave violazione delle restrizioni assunte dai Paesi occidentali nel quadro di vari tipi di obblighi internazionali”, ha aggiunto Putin.
L’accordo di partenariato strategico globale stimolerà lo sviluppo della cooperazione bilaterale, compresi i legami militari. Lo ha dichiarato il leader nordcoreano Kim Jong Un. “Questo è un evento importante… Grazie alla conclusione dell’Accordo di partenariato strategico globale tra la Corea del Nord e la Russia, le relazioni tra i nostri due Paesi hanno intrapreso la strada di un ulteriore sviluppo promettente e prospero per raggiungere il progresso dei due Paesi e migliorare il benessere dei loro popoli attraverso una cooperazione attiva in vari campi, tra cui la politica, l’economia, la cultura e gli affari militari”, ha dichiarato Kim Jong Un durante l’incontro con il presidente russo Vladimir Putin.
Autonomia, Conte contro Meloni: ecco cosa diceva su Lega e RegioniRoma, 19 giu. (askanews) – “Fratelli d’Italia, pur di portare a casa il premierato, ha ceduto allo scambio con la Lega e all’approvazione dell’autonomia differenziata che spacca il Paese. Si fanno chiamare Fratelli d’Italia ma poi dividono gli italiani in serie a, b, c”. Lo ha scritto il presidente del Movimento 5 stelle, Giuseppe Conte, rilanciando sui canali social un video, che secondo la didascalia risale al mese di dicembre del 2014, nel quale l’attuale presidente del Consiglio prendeva posizione contro il “regionalismo” della Lega.
“Giorgia Meloni oggi vogliamo ricordarla così”, ha chiosato Conte. Questo il testo delle dichiarazioni di Meloni contenute nel video pubblicato da Conte: “Non c’è rischio di nessun appiattimento, noi abbiamo delle posizioni nostre, che sono posizioni sulle quali sfidiamo anche Salvini, sfidiamo la Lega. Siamo qui stamattina per dire che vogliamo abolire le Regioni: perché il regionalismo in Italia ha fallito, perché ha moltiplicato occasioni di malaffare, ha moltiplicato poltrone, ha moltiplicato spesa pubblica. Facciamo una proposta completamente diversa: 36 distretti, e dare più peso ai Comuni, restituire autorevolezza allo Stato centrale. Su questi temi sfidiamo ovviamente anche la Lega. Poi su alcuni temi facciamo le battaglie comuni, quella contro l’euro, quella contro l’eurocrazia, quella contro l’immigrazione incontrollata le condividiamo, tante altre no”.