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Autore: Redazione StudioNews

Qualivita: prodotti Dop e Igp a Internazionali di tennis di Roma

Qualivita: prodotti Dop e Igp a Internazionali di tennis di RomaRoma, 13 mag. (askanews) – Domenica 12 maggio al Villaggio degli Internazionali di tennis di Roma è stato presentato lo stand del ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste dedicato ai prodotti DOP IGP attraverso uno spazio immersivo realizzato con la collaborazione di Fondazione Qualivita


Gli internazionali di tennis che si tengono a Roma dal 6 al 19 maggio 2024, sono uno degli eventi sportivi più seguiti nel nostro Paese, con una grande visibilità internazionale. In questa cornice, domenica 12 maggio il Masaf ha inaugurato lo spazio immersivo nel quale i visitatori possono sperimentare “Divina”, una videoesperienza artistica accompagnata da un audio racconto che celebra la bellezza e la ricchezza dei territori agricoli italiani, un vero e proprio omaggio alle eccellenze made in Italy con un focus sui prodotti DOP e IGP. Un format suggestivo in grado di valorizzare la ricchezza e la varietà del patrimonio agroalimentare dei prodotti a Indicazione Geografica dell’Italia ai numerosi visitatori provenienti da tutto il mondo, realizzato dal Ministero con la collaborazione di Fondazione Qualivita. “Quest’anno abbiamo fatto diverse campagne legate al mondo dello sport. E oggi siamo voluti essere qui per rappresentare un modello di alimentazione legata alla provenienza, da alcuni territori specifici, delle nostre denominazioni e Indicazioni Geografiche. Quello che racconta il nostro cibo è anche il territorio, la capacità di produzione legata intimamente alla nostra storia. Attraverso questa postazione immersiva Masaf, in pochi minuti si può percepire proprio la forza che c’è nella nostra Nazione, nei nostri prodotti”, sottolinea il ministro Francesco Lollobrigida.


Il taglio del nastro affidato al ministro Francesco Lollobrigida è avvenuto alla presenza anche, del presidente di Sport e Salute, Marco Mezzaroma, dell’Amministratore delegato di Sport e Salute, Diego Nepi Molineris e del presidente della Federazione Italiana Tennis, Angelo Binaghi.

Fedagripesca: bene riforma Pac ma serve un vero cambio di passo

Fedagripesca: bene riforma Pac ma serve un vero cambio di passoRoma, 13 mag. (askanews) – “Accogliamo positivamente il via libera da parte del Consiglio UE alla revisione dell’attuale impianto della PAC, nella quale sono state accolte molte delle richieste del mondo cooperativo agricolo, a partire da quelle che mirano ad alleggerire la condizionalità rafforzata, o quelle dirette ad attenuare il carico burocratico per le aziende con una superficie inferiore ai 10 ettari”.


Ha commentato così l’approvazione al Consiglio Ue della riforma della Pac Carlo Piccinini, presidente di Confcooperative Fedagripesca, che ha aggiunto: “come cooperazione continuiamo a pensare tuttavia che serva un vero cambio di passo, che vada nella direzione di un rafforzamento delle filiere e della competitività delle imprese”. Per il presidente della federazione agricola e della pesca, infatti, “le modifiche introdotte restano di portata limitata: occorre invece che le misure della Pac siano anche pensate e strutturate al fine di mettere in condizione le aziende di essere più forti sia sul mercato interno che su quello internazionale, potendo contare su una maggiore forza commerciale. A questo devono servire i contributi comunitari”.


“Resta quindi indispensabile – conclude – che l’Europa rafforzi gli interventi di mercato, sui quali la semplificazione appena varata non ha agito”.

Cia: bene revisione Pac, ora avanti su modifiche nazionali

Cia: bene revisione Pac, ora avanti su modifiche nazionaliRoma, 13 mag. (askanews) – Il via libera definitivo da parte del Consiglio Ue alla revisione della Pac risponde in tempi stretti alle istanze di semplificazione e sburocratizzazione chieste a gran voce dalle aziende agricole. Così il presidente di Cia-Agricoltori Italiani, Cristiano Fini, secondo cui ora bisogna essere altrettanto tempestivi e, dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, cominciare a lavorare alla modifica del Piano strategico nazionale per un miglior funzionamento della Politica agricola rispetto alle condizioni geopolitiche, climatiche e di mercato.


“Grazie anche al pressing della Confederazione – ricorda Fini – adesso gli Stati membri potranno introdurre elementi di flessibilità nei Psn aprendo la strada a una Pac meno ingessata. Inoltre, non ci sarà più l’obbligo di lasciare il 4% dei terreni a riposo e sarà possibile concedere deroghe temporanee a specifici requisiti di condizionalità. Molto importante pure la retroattività a partire dall’inizio del 2024”. È chiaro, conclude il presidente di Cia, che “questo è solo l’inizio di un percorso necessario per riformare la Pac dalle fondamenta e garantire la sostenibilità prima economica e poi ambientale delle imprese del settore. A partire anche dal riequilibrio del valore lungo la filiera con gli agricoltori al centro”.

Confagricoltura: no a Sugar Tax, colpisce filiera agroalimentare

Confagricoltura: no a Sugar Tax, colpisce filiera agroalimentareRoma, 13 mag. (askanews) – Il mancato rinvio della Sugar Tax penalizzerebbe indiscriminatamente qualsiasi tipo di bevanda e inasprirebbe la crisi della domanda con effetti pesanti su tutta la filiera agroalimentare. Così Confagricoltura si esprime sulla questione al centro del confronto politico relativo all’emendamento del governo al decreto Superbonus che darebbe il via all’applicazione della Sugar Tax sulle bevande analcoliche dal primo luglio, mettendo fine ai numerosi rinvii di questa misura.


La Confederazione ha sempre contestato l’introduzione del tributo che avrebbe effetti fortemente negativi sulle imprese agroalimentari, sull’occupazione e anche sui consumatori per l’inevitabile aumento dei prezzi del prodotto finale. Colpisce anche che alla Sugar Tax venga riservato un trattamento diverso rispetto alla Plastic Tax, ancora rinviata, creando uno squilibrio tra le due misure. L’auspicio, conclude Confagricoltura, è che ci siano i margini per rivedere l’intera norma, evitando di andare a colpire un comparto già alle prese con forti restrizioni e costi di produzione elevati, a fronte di margini sempre più stretti.

Silvestri: fatturato 2023 Lidl Italia +7%, in 2024 inflazione al punto zero

Silvestri: fatturato 2023 Lidl Italia +7%, in 2024 inflazione al punto zeroMilano, 13 mag. (askanews) – “Il 2023 è stato un anno complesso ma tutto sommato possiamo dirci soddisfatti perché comunque abbiamo avuto una crescita leggermente più alta rispetto al mercato. Abbiamo avuto una crescita del 7% del rispetto all’anno precedente, 5% dovuto all’inflazione e 2% invece a volumi che sono stati sicuramente in versione incrementale nella seconda metà dell’anno e che ci hanno anche dato lo stesso stimolo anche all’inizio dell’anno 2024”. A dirlo il presidente di Lidl Italia, Massimiliano Silvestri, che a margine della presentazione di uno studio Ambrosetti, ha anticipato la chiusura del 2023 dell’insegna. Nel 2022 il fatturato di Lidl Italia era stato di 6,7 miliardi, salito dunque a circa 7,2 miliardi lo scorso anno.


Sul fronte dell’inflazione, Silvestri ha detto che “nei primi quattro mesi del 2024, quindi da gennaio a oggi, per noi l’inflazione ormai ha toccato il punto zero e se guardo invece al mix del carrello siamo già in fase deflattiva, per cui l’inflazione ormai fa parte dei libri di storia”, ha concluso.

Piazza Affari chiude a +0,46% e aggiorna i massimi dal 2008

Piazza Affari chiude a +0,46% e aggiorna i massimi dal 2008Milano, 13 mag. (askanews) – Chiusura in rialzo per Piazza Affari, tra le migliori performance oggi tra le Borse europee, più caute dopo i record registrati nell’ultima seduta e in attesa mercoledì del dato sull’inflazione Usa, che darà maggiori indicazioni sulle prossime mosse della Fed sui tassi. A Milano il Ftse Mib ha guadagnato lo 0,46% portandosi a 34.815 punti e aggiornando così i massimi da gennaio 2008, mentre a Parigi il Cac40 ha ceduto lo 0,12% e a Francoforte il Dax lo 0,11%.


Tra i titoli principali, maglia rosa a Stellantis (+3,7%), seguita da Diasorin (+2,85%), che ha proseguito i guadagni in scia ai conti, e da Tim (+2,74%). Realizzi su Leonardo (-3,34%). Sul fronte dei nostri titoli di Stato, lo spread ha chiuso a 134 punti, con il rendimento del Btp decennale che sul mercato secondario si è attestato al 3,85%.

Von Der Leyen in visita a Palazzo della Valle con ministro Tajani

Von Der Leyen in visita a Palazzo della Valle con ministro TajaniRoma, 13 mag. (askanews) – “Mai come in questo momento è fondamentale restare uniti in Europa. Le sfide che il mercato globale sta affrontando sono consistenti e su queste influiscono le posizioni dei grandi attori: gli Stati Uniti che danno priorità alla propria sicurezza; la Russia che utilizza le derrate alimentari come strumento di pressione politica; la Cina che accumula scorte di grano e mais pari a circa la metà degli stoccaggi su scala mondiale”.


Così Massimiliano Giansanti, presidente di Confagricoltura, durante l’incontro con Ursula von der Leyen, candidata PPE alla presidenza della Commissione Europea e Antonio Tajani, ministro degli Esteri, avvenuto presso la sede di Confagricoltura a Palazzo della Valle a Roma. “Rafforzare il ruolo della UE è la risposta, mutuando una nuova visione europea – ha aggiunto Giansanti – Motivo per cui dobbiamo lavorare a una profonda revisione della PAC, con l’obiettivo di incrementare la produttività, la competitività e la stabilità dei redditi degli agricoltori. In questo scenario, gli agricoltori possono contribuire in modo strategico come ambasciatori dell’ambiente, aiutando a costruire un nuovo modello di agricoltura che tuteli la sicurezza alimentare e la salute del pianeta”.


“Come sempre un confronto importante. Siamo molto onorati di questa visita. Fondamentale il supporto delle istituzioni europee per riportare l’agricoltura al centro di un dibattito strategico per il futuro dell’Unione”, ha concluso il presidente di Confagricoltura.

Da Regione Lombardia 6 mln alle pmi per ammodernare parchi auto

Da Regione Lombardia 6 mln alle pmi per ammodernare parchi autoMilano, 13 mag. (askanews) – Aprirà nella giornata di domani, martedì 14 maggio, il bando regionale da 6 milioni di euro per consentire alle micro, piccole e medie imprese della Lombardia di ammodernare il parco veicoli. L’investimento incentiverà la radiazione di un veicolo inquinante, benzina fino ad Euro 2/II incluso o diesel fino ad Euro 5/V incluso, con conseguente acquisto, anche nella forma del leasing finanziario, di un nuovo veicolo a zero o bassissime emissioni.


“Avevamo preso l’impegno – ha dichiarato l’assessore regionale lombardo all’Ambiente e Clima, Giorgio Maione – di aprire il bando già nel mese di maggio e l’abbiamo mantenuto. Ringrazio Unioncamere Lombardia, soggetto attuatore del bando, per la collaborazione. L’alleanza tra Regione e imprese è fondamentale per migliorare ulteriormente la qualità dell’aria e consolidare la Lombardia come un modello europeo. Per noi la visione è questa: la sostenibilità ambientale non si ottiene con divieti e imposizioni, ma con investimenti in innovazione”. “Nel 2023 – ha aggiunto l’assessore – ben 5.707 famiglie lombarde hanno ricevuto il contributo per acquistare una automobile a basso impatto ambientale sostituendo un veicolo inquinante. Ora una linea dedicata alle imprese, concordata con le associazioni di categoria per fare in modo che l’investimento sia funzionale alle esigenze del sistema economico lombardo”.


Sono ammissibili investimenti per l’acquisto di veicoli per il trasporto di persone o di merci (in conto proprio o in conto terzi) ad alimentazione elettrica, idrogeno o endotermica a bassissime emissioni. Sarà finanziato anche l’acquisto di e-cargo bike, ossia velocipedi a pedalata assistita per il trasporto merci. Più in dettaglio le risorse saranno erogate in base a questo schema: • Alimentazione elettrica: contributi fino a 8.000 euro per veicoli commerciali leggeri e fino a 30.000 per veicoli pesanti • Alimentazione metano/GNL: contributi fino a 5.000 euro per veicoli commerciali leggeri e fino a 24.000 per veicoli pesanti • Alimentazione endotermica: contributi fino a 5.000 euro per veicoli commerciali leggeri e fino a 16.000 per veicoli pesanti.


Ciascuna impresa può presentare fino a 4 domande di contributo a fronte dello stesso numero di veicoli radiati di proprietà dell’impresa stessa). Sono escluse le imprese attive nel settore del commercio/intermediazione di veicoli. I veicoli acquistati devono essere immatricolati per la prima volta in Italia. Non sono ammissibili gli acquisti di veicoli già immatricolati. La radiazione deve essere successiva alla data di apertura del bando attuativo. Le domande di contributo devono essere presentate tramite il sito http://webtelemaco.infocamere.it: per la linea di finanziamento 2024 a partire dalle ore 10.00 del 14 maggio 2024 fino alle ore 16.00 del 31 ottobre 2024; per la linea di finanziamento 2025 a partire dalle ore 10.00 del 2 dicembre 2024 fino alle ore 16.00 del 30 settembre 2025.

Milano, pubblicata ordinanza comunale contro mala-movida

Milano, pubblicata ordinanza comunale contro mala-movidaMilano, 13 mag. (askanews) – A conclusione del percorso di ascolto avviato nelle settimane scorse con residenti e le associazioni di categoria dei pubblici esercizi, è stata pubblicata l’ordinanza sindacale che regolamenta orari dell’asporto e dei dehors nelle zone della ‘movida’.


Le aree interessate dal provvedimento sono Nolo, Lazzaretto, Melzo, Isola, Sarpi, Cesariano, Arco della Pace, corso Como/Gae Aulenti, Garibaldi, Brera, Ticinese, Darsena e Navigli. Obiettivo dell’ordinanza sindacale, in vigore dal prossimo 20 maggio e fino al 4 novembre, è tutelare la tranquillità e garantire la fruizione, da parte di tutti e tutte, dello spazio pubblico nonché il riposo dei residenti in equilibrio con la libertà di aggregazione e lo sviluppo di impresa degli esercizi commerciali. In questa ottica, l’ordinanza sindacale limita gli orari di utilizzo di dehors e plateatici dalle ore 1.00 alle ore 6.00 nei giorni feriali (lunedì, martedì, mercoledì, giovedì, venerdì) e dalle 2.00 alle 6.00 nei festivi (sabato e domenica, quindi la notte tra venerdì e sabato e quella tra sabato e domenica).


Il provvedimento vieta, inoltre, la vendita e la somministrazione per asporto delle sole bevande alcoliche dalla mezzanotte fino alle 6.00. In particolare, gli esercizi commerciali che sono aperti anche oltre la mezzanotte dovranno garantire l’impossibilità di acquisto da parte dei clienti di bevande alcoliche, riponendo i prodotti in luoghi non accessibili e segnalando il divieto anche con cartelli e comunicazioni dedicate. Dalle 20.00 alle 6.00 è, infine, vietata ogni forma di commercio ambulante.

Milano, Piscina(Lega): ordinanza contro mala-movida insufficiente

Milano, Piscina(Lega): ordinanza contro mala-movida insufficienteMilano, 13 mag. (askanews) – “L’ordinanza che regolamenta gli esercizi di somministrazione nelle zone della movida, pubblicata oggi e in vigore dal prossimo 20 maggio fino al 4 novembre, è insufficiente e si dimostrerà, purtroppo, inefficace”. Così in una nota il segretario provinciale della Lega a Milano e consigliere comunale, Samuele Piscina. “È incredibile che nel documento non si riscontri nessun accenno, ai controlli e all’attività repressiva che l’amministrazione dovrebbe cominciare a svolgere per garantire il riposo dei residenti, spesso costretti all’insonnia fino alle 6 del mattino. Così i minimarket continueranno a vendere indisturbati gli alcolici, i Riders consegneranno direttamente in piazza il rum e la vodka, i cittadini non dormiranno e i commercianti saranno gli unici a subirne le conseguenze” ha osservato.


“Un accenno è importante sui commercianti ambulanti per i quali addirittura dalle ore 20.00 verrà vietata la vendita di qualsiasi alimento, penalizzando oltremisura l’intera categoria” ha continuato. “Siamo ovviamente felici che la sinistra abbia fatto cento passi indietro rispetto al divieto di vendita di qualsiasi tipo di prodotto, trasformandolo nel divieto di vendita di bevande alcoliche, ma i provvedimenti non sono sufficienti se il Comune non mette in campo la Polizia Locale. Ancora una volta Sala e Granelli fuggono dalle loro responsabilità. Chiediamo più rispetto per i cittadini che pretendono il riposo e per gli onesti commercianti che seguiranno le regole sapendo che il furbetto non verrà mai contrastato”, ha concluso Piscina.