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Autore: Redazione StudioNews

Consorzio Montecucco ha svelato a Vinitaly il suo nuovo logo

Consorzio Montecucco ha svelato a Vinitaly il suo nuovo logo


</p> <p></head><br /> <body id="readabilityBody"></p> <p><meta name="robots" content="index, follow, max-image-preview:large, max-snippet:-1, max-video-preview:-1"/><br /> <title>Consorzio Montecucco ha svelato a Vinitaly il suo nuovo logo – askanews.it




















Milano, 6 apr. (askanews) – Il Consorzio Tutela Vini Montecucco (Grosseto) ha svelato in anteprima assoluta a Vinitaly 2023, che si concluso ieri a Veronafiere, il suo nuovo logo che per la prima volta ha accompagnato l’identità visita dello spazio espositivo e di tutti i materiali informativi consortili.

A rinnovare il logo, nel maggio 2022, sono stati chiamati 13 studenti del Master in Graphic Design dello IED di Firenze e, dopo diverse fasi di selezione, la commissione interna al Consorzio ha proclamato vincitrice la studentessa indiana Damini Rathore. Il logo di sua ideazione evoca la topografia della regione del Montecucco, con sette linee a rappresentare gli altrettanti comuni che lo compongono, abbinandola ad un carattere contemporaneo, che “dimostra la volontà del Consorzio di guardare avanti pur mantenendosi fedele alle proprie radici e ai principi che lo hanno reso celebre a livello internazionale”. “Siamo davvero soddisfatti del nuovo logo e sorpresi dagli infiniti spunti creativi che tutti gli studenti del contest ci hanno fornito nel corso di questi mesi” ha spiegato Patrizia Chiari, titolare di tenuta L’Impostino e consigliere di riferimento dell’iniziativa in seno al CdA del Consorzio Montecucco, sottolineando “è straordinario come Damini sia riuscita a dare un’immagine fresca e moderna a una tradizione secolare quale la nostra: con il suo lavoro ha saputo racchiudere la storia del Montecucco in un’identità visiva ricercata e al tempo stesso al passo con i tempi”.

Per festeggiare i 25 anni della Denominazione d’origine, il Consorzio Montecucco ha organizzato a Vinitaly un’importante degustazione di vecchie annate condotta dal wine expert Filippo Bartolotta.

Xi Jinping: impegno per evitare l’uso di armi nucleari

Xi Jinping: impegno per evitare l’uso di armi nucleari


</p> <p></head><br /> <body id="readabilityBody"></p> <p><meta name="robots" content="index, follow, max-image-preview:large, max-snippet:-1, max-video-preview:-1"/><br /> <title>Xi Jinping: impegno per evitare l’uso di armi nucleari – askanews.it



















Roma, 6 apr. (askanews) – La Cina è disposta a sostenere un invito alla comunità internazionale per scongiurare l’uso di armi nucleari e prevenire l’attacco su centrali nucleari civili. L’ha affermato il presidente cinese Xi Jinping al termine del vertice a Pechino col leader francese Emmanuel Macron, secondo quanto riferisce la televisione pubblica di Pechino CCTV.

Pechino intende lavorare con la Francia nell’invitare tutti i Paesi “a mantenere la promessa di non usare armi nucleari e di non intraprendere una guerra nucleare, di astenersi dall’uso di armi biologiche e chimiche in qualsiasi circostanza, di prevenire attacchi armati sulle centrali nucleari e su altri impianti nucleari civili”, ha detto il leader di Pechino.

Airbus, raddoppia capacita’ produttiva in Cina

Airbus, raddoppia capacita’ produttiva in Cina


</p> <p></head><br /> <body id="readabilityBody"></p> <p><meta name="robots" content="index, follow, max-image-preview:large, max-snippet:-1, max-video-preview:-1"/><br /> <title>Airbus, raddoppia capacita’ produttiva in Cina – askanews.it




















Roma, 6 apr. (askanews) – Airbus installerà una seconda linea di assemblaggio di aeromobili a Tianjin, raddoppiando la sua capacità produttiva per gli aeromobili della famiglia A320 sul suolo cinese che dovrebbe entrare in servizio nella seconda metà del 2025. Lo ha annunciato il presidente esecutivo del produttore di aeromobili europeo Guillaume Faury. “Poiché il mercato cinese continua a crescere, ha perfettamente senso per noi produrre localmente per le compagnie aeree cinesi e probabilmente per altri clienti nella regione”, ha aggiunto. L’accordo quadro – secondo quanto scrive Le Figaro – è stato siglato dal capo di Airbus alla presenza del presidente francese Emmanuel Macron e del suo omologo cinese Xi Xinping a Pechino. Airbus ha già una linea di assemblaggio A320 a Tianjin dal 2008, che ha prodotto più di 600 A320. Attualmente produce quattro dispositivi al mese e dovrebbe aumentare a sei entro la fine dell’anno. Una volta che questa nuova linea sarà in servizio, Airbus ne avrà dieci nel mondo: due a Tianjin, due a Mobile negli Stati Uniti, due a Tolosa e quattro ad Amburgo in Germania.

Mazzali: vino è biglietto da visita, Lombardia protagonista enoturismo

Mazzali: vino è biglietto da visita, Lombardia protagonista enoturismo


</p> <p></head><br /> <body id="readabilityBody"></p> <p><meta name="robots" content="index, follow, max-image-preview:large, max-snippet:-1, max-video-preview:-1"/><br /> <title>Mazzali: vino è biglietto da visita, Lombardia protagonista enoturismo – askanews.it



















Milano, 6 apr. (askanews) – “Il vino è un prodotto del territorio e quindi anche un ‘biglietto da visita’ per i turisti, nazionali e esteri. Lo sa bene la Lombardia, che è protagonista nell’enoturismo” spiega Barbara Mazzali, assessora al Turismo, Marketing territoriali e Moda di Regione Lombardia, commentando i numeri di Vinitaly 2023, il Salone internazionale dei vini e distillati che ha chiuso i battenti ieri alla Fiera di Verona, con all’attivo 93mila presenze complessive.

“Dai vini della Franciacorta, come Chardonnay, Erbamat e Pinot Bianco, all’Oltrepò Pavese, prima zona in Italia per la produzione di Pinot Nero, fino alla Valtellina, con il Grumello e lo Sforzato, i percorsi enogastronomici offrono un turismo che mescola bellezza naturalistica, arte e tradizioni, anche della tavola, che la Lombardia continua a valorizzare”, sottolinea ancora Mazzali, citando la legge regionaledel 2008 e il regolamento attuativodel 2020 che hanno normato a livello lombardo l’attività enoturistica. “Si tratta di disposizioni che permettono alle aziende vitivinicole lombarde di regolamentare le loro attività di accoglienza proponendo particolari percorsi esperienziali e turistici, incentivando e valorizzando, da un lato le produzioni agricole e, dall’altro, il mercato dei viaggi” ha proseguito l’assessora, aggiungendo “come ha detto la premier Giorgia Meloni durante la sua visita al Vinitaly, sostenere un settore fondamentale come il settore vinicolo è ‘un dovere’, che la Lombardia sta adempiendo”. “E’ inoltre ottimo – ha concluso – in un’ottica di alta formazione delle ‘maestranze’, in questo caso enoturistiche, il percorso del disegno di legge sulla creazione del ‘Liceo del Made in Italy’, che prevede lo studio di dinamiche del commercio internazionale, la difesa dei prodotti italiani e una solida preparazione anche su enogastronomia, arte e moda”.

Consulta: Regioni non poossono aumentare numero mandati Sindaci

Consulta: Regioni non poossono aumentare numero mandati Sindaci


</p> <p></head><br /> <body id="readabilityBody"></p> <p><meta name="robots" content="index, follow, max-image-preview:large, max-snippet:-1, max-video-preview:-1"/><br /> <title>Consulta: Regioni non possono aumentare numero mandati sindaci – askanews.it




















Roma, 6 apr. (askanews) – È “costituzionalmente illegittima” la normativa della Regione autonoma Sardegna che consente quattro mandati consecutivi ai Sindaci dei comuni con popolazione fino a tremila abitanti, e tre mandati consecutivi a quelli dei comuni con popolazione fino a cinquemila abitanti. Perchè “contrasta con la disciplina statale (articolo 51, comma 2, del testo unico sugli enti locali, in vigore dal 14 maggio 2022), in forza della quale i sindaci dei comuni con popolazione inferiore a cinquemila abitanti possono svolgere tre mandati consecutivi e i sindaci degli altri comuni due”.

Lo ha deciso la sentenza n. 60 del 2023, redattore il giudice Nicolò Zanon, ribadendo che “la competenza legislativa attribuita dallo Statuto speciale alla Regione nella materia ordinamento degli enti locali va esercitata in armonia con la Costituzione e, in particolare, con il principio previsto all’articolo 51 della Costituzione”.“Quest’ultimo -sottolinea la Consulta- a tutela del diritto fondamentale di elettorato passivo, esige che tutti i cittadini dell’uno e dell’altro sesso possano accedere alle cariche elettive in condizioni di uguaglianza: deve essere perciò il legislatore statale, con disciplina uniforme per tutto il territorio nazionale (e quindi per tutti i Comuni), a stabilire, per i sindaci, il numero massimo di mandati elettivi consecutivi”.

Si legge inoltre nella sentenza che “la previsione del numero massimo dei mandati elettivi consecutivi dei sindaci, introdotta come ponderato contraltare alla loro elezione diretta, serve a garantire vari diritti e principi di rango costituzionale: «la par condicio effettiva tra i candidati, la libertà di voto dei singoli elettori e la genuinità complessiva della competizione elettorale, il fisiologico ricambio della classe politica e, in definitiva, la stessa democraticità degli enti locali”. 

Vino, il 6 e 7 maggio a San Benedetto Po torna “Lambrusco a Palazzo”

Vino, il 6 e 7 maggio a San Benedetto Po torna “Lambrusco a Palazzo”


</p> <p></head><br /> <body id="readabilityBody"></p> <p><meta name="robots" content="index, follow, max-image-preview:large, max-snippet:-1, max-video-preview:-1"/><br /> <title>Vino, il 6 e 7 maggio a San Benedetto Po torna “Lambrusco a Palazzo” – askanews.it




















Milano, 6 apr. (askanews) – Il 6 e 7 maggio prossimi nella splendida cornice dell’Abbazia di Polirone a San Benedetto Po (Mantova), torna “Lambrusco a Palazzo”. Giunto all’ottava edizione, questo fine settimana è dedicato a tutte le declinazioni di questo vino rosso con le bolle e al suo territorio: le provincie di Modena, Mantova, Reggio Emilia e Parma.

Il complesso monastico dell’XI secolo accoglierà 180 etichette di Lambrusco in tutte le sue sfumature e sfaccettature, in una festa pensata sia per professionisti esperti che per appassionati. L’evento è promosso dall’Organizzazione nazionale assaggiatori di vino (Onav) di Mantova e da “La strada dei vini e sapori mantovani”, con il patrocinio e la collaborazione del Comune di San Benedetto Po, un sodalizio che unisce in un abbraccio cibo e vino della zona del mantovano, modenese, reggiano e parmense. Durante l’evento sarà possibile assaggiare una specialità gastronomica d’eccellenza a cura della Pro Loco Teofilo Folengo: il salame cotto sotto la cenere. L’edizione del 2023 di “Lambrusco a Palazzo” avrà anche un’area chiamata “Indigeno” allestita nella sala del Capitolino, dedicata all’assaggio di Lambruschi bio prodotti con lieviti spontanei autoctoni, provenienti dalle quattro province. Si tratta di Lambruschi ancestrali, strettamente legati ai processi naturali di fermentazione.

Sudcorea, sondaggio: oltre 60% favorevole a creare arsenale nucleare

Sudcorea, sondaggio: oltre 60% favorevole a creare arsenale nucleare


</p> <p></head><br /> <body id="readabilityBody"></p> <p><meta name="robots" content="index, follow, max-image-preview:large, max-snippet:-1, max-video-preview:-1"/><br /> <title>Sudcorea, sondaggio: oltre 60% favorevole a creare arsenale nucleare – askanews.it



















Roma, 6 apr. (askanews) – Oltre il 60 per cento dei sudcoreani sarebbe favorevole al fatto che Seoul si doti di una propria capacità bellica nucleare. Lo segnala un sondaggio realizzato dall’Asian Institute for Policy Studies, di cui dà notizia oggi l’agenzia di stampa Yonhap.

Il 64,3 per cento dei 1.000 adulti interpellati dall’istituto di sondaggi ha risposto che la Corea del Sud ha bisogno di sviluppare proprie armi nucleari per rispondere alla minaccia atomica proveniente dalla Corea del Nord. La maggioranza favorevole si mantiene anche rispetto alla prospettiva che un eventuale armamento nucleare porti a sanzioni globali, pur scendendo al 54,7 per cento, mentre il 42,3 per cento si mostra contrario.

Interpellato oggi in un’audizione parlamentare proprio rispetto a questo sondaggio, il ministro della Difesa Lee Jong-sup ha espresso parere negativo alla possibilità che Seoul si doti di armi atomiche. “Dovremmo guardare a ciò che le persone desiderano separatamente dall’effettivo perseguimento di una politica”, ha affermato. Rispetto invece alla più concreta eventualità che gli Usa dispieghino in Corea del Sud proprie armi nucleari tattiche, il sondaggio ha mostrato un 61,1 per cento del campione favorevole.

Etichette Irlanda, Cesconi: vino è diverso da altre bevande alcoliche

Etichette Irlanda, Cesconi: vino è diverso da altre bevande alcoliche


</p> <p></head><br /> <body id="readabilityBody"></p> <p><meta name="robots" content="index, follow, max-image-preview:large, max-snippet:-1, max-video-preview:-1"/><br /> <title>Etichette Irlanda, Cesconi: vino è diverso da altre bevande alcoliche – askanews.it




















Milano, 6 apr. (askanews) – “Il vino nasce dalla fermentazione del mosto: è un prodotto naturale che non deriva da una ricetta ma nasce in un determinato luogo in un determinato momento. E’ un prodotto unico e non riproducibile, che educa il consumatore a indagare sulla sua origine e sulla sua qualità intrinseca, e a valutare attraverso il vino il valore del luogo di provenienza. Per questo va trattato in modo diverso dalle altre bevande alcoliche, e va tutelato il lavoro di chi lo produce con attenzione alla qualità e al territorio perché dove non ci sono i Vignaioli, perlopiù c’è l’abbandono e il degrado territoriale”. Questo il pensiero del presidente della Federazione dei vignaioli indipendenti (Fivi), Lorenzo Cesconi, in merito all’iniziativa dell’Irlanda di apporre delle avvertenze sanitarie sulle etichette delle bevande alcoliche, vini compresi.

Nel corso di un incontro a Vinitaly 2023, che si concluso ieri a Veronafiere, la Fivi ha ribadito la necessità di garantire trasparenza ai consumatori e regole chiare e semplici per le aziende vitivinicole. “I vignaioli richiedono delle regole armonizzate su tutto il territorio europeo – ha sottolineato Cesconi – per permettere anche alle aziende più piccole di godere realmente dei benefici del mercato unico”.

Francia, Eliseo: Macron ha discusso di Ucraina con premier Cina

Francia, Eliseo: Macron ha discusso di Ucraina con premier Cina


</p> <p></head><br /> <body id="readabilityBody"></p> <p><meta name="robots" content="index, follow, max-image-preview:large, max-snippet:-1, max-video-preview:-1"/><br /> <title>Francia, Eliseo: Macron ha discusso di Ucraina con premier Cina – askanews.it



















Roma, 6 apr. (askanews) – Il presidente francese Emmanuel Macron e il premier cinese Li Qiang hanno discusso dell’invasione russa dell’Ucraina durante l’incontro di oggi a Pechino. “Con il Primo Ministro, il Presidente della Repubblica ha discusso del conflitto in Ucraina”, ha reso noto l’Eliseo in un comunicato.

Macron ha anche tenuto colloqui con il presidente del Comitato permanente cinese dell’Assemblea nazionale del popolo, Zhao Leji, in cui “ha sottolineato l’impatto della guerra in Ucraina sulla sicurezza globale e sugli equilibri strategici”, ha aggiunto la presidenza francese.

Seoul: Nordcorea pronta a un nuovo test nucleare in qualsiasi momento

Seoul: Nordcorea pronta a un nuovo test nucleare in qualsiasi momento


</p> <p></head><br /> <body id="readabilityBody"></p> <p><meta name="robots" content="index, follow, max-image-preview:large, max-snippet:-1, max-video-preview:-1"/><br /> <title>Seoul: Nordcorea pronta a un nuovo test nucleare in qualsiasi momento – askanews.it




















Roma, 6 apr. (askanews) – La Corea del Nord è pronta a condurre un test nucleare “in qualsiasi momento”. Lo ha ribadito oggi il ministro della Difesa della Corea del Sud Lee Jong-sup, in un’audizine parlamentare.

Lee, parlando al comitato difesa dell’Assemblea nazionale sudcoreana, ha segnalato la recente presentazione della testata nucleare tattica Hwasan-31 e il test di un drone di attacco nucleare sottomarino come segnali di un’accresciuta volontà di provocazione da parte di Pyongyang.“(La Corea del Nord) ha già completato i preparativi per quello che sarebbe il suo settimo test nucleare ed è in grado di eseguirlo in qualsiasi momento”, ha detto il ministro ai parlamentari, secondo quanto riferisce l’agenzia di stampa Yonhap.

Le sue parole richiamano un rapporto d’intelligence licenziato dal suo dicastero nel quale si sottolinea che l’eventuale test nucleare nordcoreano avrebbe lo scopo di effettuare una “verifica tecnologica finale” necessaria per la produzione di massa e il dispiegamento operativo di testate nucleari.Lee ha anche annunciato che Seoul e gli Stati Uniti hanno elaborato misure militari congiunte per rispondere al possibile test nucleare, con l’obiettivo di dimostrare la “forte” volontà della loro alleanza.

Le misure includono una dimostrazione di forza combinata degli alleati, che coinvolgerebbe anche le risorse militari strategiche americane. Non ha approfondito ulteriormente.L’intelligence sudcoreana è particolarmente concentrata nel monitoraggio del sito dei test nucleari nordcoreani di Punggye-ri, ha segnalato il ministro.

Sulla tempistica del test, tuttavia, vi sono opinioni contrastanti. Alcuni ritengono che il Nord potrebbe non condurre un test a breve, dato che sembra aver acquisito tecnologie sufficienti attraverso sei test nucleari, incluso l’ultimo nel 2017, e il leader Kim Jong Un che chiede un aumento “esponenziale” dell’arsenale nucleare del Paese. Altri ipotizzano che il regime voglia continuare lo sviluppo per perfezionare le tecnologie di cui è in possesso per le armi nucleari tattiche e di altro tipo, e quindi il test sarebbe imminente.Lee ha segnalato la costante spinta del Nord ad acquisire veicoli per il lancio di armi nucleari, osservando che Pyongyang ha utilizzato le recenti ampie manovre militari congiunte Corea del Sud-Stati Uniti come pretesto per testare e confermare le capacità di quei veicoli.I vettori in questione includono missili balistici e da crociera lanciati da sottomarini, droni d’attacco sottomarini e un assortimento di missili che utilizzano varie piattaforme di lancio: treni, silos e lanciatori mobili.