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Autore: Redazione StudioNews

Il futuro del segmento beauty nel retail al Beauty Connect 2024

Il futuro del segmento beauty nel retail al Beauty Connect 2024Roma, 16 dic. (askanews) – Il settore beauty nel retail sta vivendo una trasformazione significativa, guidata da tendenze che rispecchiano le esigenze e le preferenze dei consumatori moderni. Queste tendenze delineano un panorama del retail beauty in continua evoluzione, dove l’innovazione, la personalizzazione e l’attenzione al benessere e alla sostenibilità sono al centro delle strategie dei marchi per soddisfare un consumatore sempre più esigente e informato. Questi i temi affrontati durante il Beauty Connect 2024, evento annuale organizzato da Retail Hub, tech company verticale sul retail e punto di riferimento per l’innovazione e l’osservazione delle ultime tendenze nel mondo del retail. Questo appuntamento ha riunito alcuni dei più importanti attori del segmento beauty, esplorando le tecnologie e i trend che stanno ridefinendo il settore.


Il tema centrale di questa edizione è stato l’evoluzione tecnologica e digitale che sta trasformando l’intero ecosistema beauty. La giornata ha visto la partecipazione di esperti e leader del settore, tra cui Cristina Fogazzi, fondatrice di Veralab, che ha condiviso la sua esperienza nella costruzione di un brand DTC vincente; Benedetto Lavino, presidente di Cosmetica Italia, che ha fornito una visione strategica del mercato italiano del beauty; Simone Dominici, CEO di Kiko Milano, che ha analizzato l’impatto del digitale sulla relazione con i consumatori; Gianluca Toniolo, CEO di Dolce & Gabbana Beauty, che ha discusso dell’innovazione di prodotto e delle sfide future del settore. Il Segmento Retail del Beauty: Innovazione e Trasformazione.


Rappresenta un mercato in continua evoluzione, dove le dinamiche di consumo, le aspettative dei clienti e l’avanzamento tecnologico stanno trasformando il modo in cui i prodotti vengono sviluppati, distribuiti e venduti. Negli ultimi anni, il passaggio all’e-commerce ha ridisegnato le regole del gioco: l’integrazione dei canali online e offline, attraverso esperienze omnichannel, permette ai consumatori di vivere percorsi di acquisto fluidi e personalizzati. Gli investimenti maggiori? App mobile e realtà aumentata per provare virtualmente i prodotti (es. trucco e skincare); piattaforme di intelligenza artificiale che analizzano dati sui clienti per fornire raccomandazioni personalizzate; sistemi di live shopping, in crescita grazie alla combinazione di social media e acquisti diretti. Anna Chiavegato, key account manager di Scalapay, azienda che ha dato vita ad un metodo di pagamento innovativo, ha sottolineato che sempre più compratori tornano ad acquistare prodotti di aziende che danno la possibilità di effettuare pagamenti in maniera flessibile.


I Brand Direct To Consumer (DTC): La Disintermediazione. Il modello DTC sta riscrivendo le strategie dei brand di bellezza. Aziende come Veralab e Mulac Cosmetics hanno dimostrato come un contatto diretto con il cliente consenta non solo di ridurre i costi di distribuzione, ma anche di costruire una community solida e fedele, grazie all’uso strategico di social media e piattaforme digitali.


Durante l’evento Cristina Fogazzi, meglio conosciuta come Estetista Cinica e founder di Veralab, ha sottolineato l’importanza di scegliere con attenzione gli influencer e i creators con i quali le aziende stipulano contratti per promuovere i prodotti. Fogazzi ritiene che sia fondamentale fare advocacy su di loro. Innovazione di Prodotto e Packaging: La Bellezza è anche Sostenibilità. L’attenzione crescente alla sostenibilità sta influenzando ogni aspetto del beauty, dal packaging ai processi produttivi. I retailer stanno puntando su: ‘ Materiali riciclabili e riutilizzabili: come vetro e plastica bio-based. ‘ Prodotti naturali e cruelty-free: una risposta alla domanda di consumatori più consapevoli. ‘ Smart packaging: con etichette digitali che offrono informazioni approfondite sul prodotto, tracciabilità e storie di brand. Durante l’evento il presidente di Cosmetica Italia, Roberto Lavino, ha dichiarato che il mercato cosmetico italiano è caratterizzato da due trend: l’e-commerce e l’ecosostenibilità. I prodotti ecosostenibili sono quelli più in crescita e nella stessa ecosostenibilità deve esserci innovazione. Le persone, soprattutto appartenenti alla Gen Z e i Millennials, vogliono acquistare prodotti che facciano bene al pianeta. Particolarmente attenta alle materie prime utilizzate per i propri prodotti è Mulac, azienda fondata nel 2014 da Cindy Sold e Andrea Lodigiani, co-founder e chief marketing officer. Con i suoi video Cindy ha raggiunto milioni di visualizzazioni portando sempre avanti la sua filosofia, ovvero creare una casa cosmetica che sappia far dialogare l’alta qualità delle materie prime con le alte esigenze dei professionisti del trucco. Tutti i prodotti di Mulac sono vegani e la maggior parte dei prodotti skincare e hairlab hanno una percentuale sopra il 90% di ingredienti di origine naturale. Il Ruolo del Punto Vendita: Da Negozio a Centro Esperienziale. Nonostante l’ascesa dell’e-commerce, i negozi fisici rimangono fondamentali nel segmento beauty, ma con un ruolo rinnovato: ‘ Beauty bar e spazi esperienziali: per testare prodotti in un ambiente rilassato e personalizzato. ‘ Digital signage: specchi intelligenti e schermi interattivi che amplificano l’interazione col cliente. ‘ Community hub: luoghi di incontro per eventi esclusivi e workshop. L’Impatto dell’AI e dei Dati nel Retail Beauty L’intelligenza artificiale sta trasformando anche il back-end del settore: ‘ Analisi predittiva: per anticipare trend e comportamenti di consumo. ‘ Gestione del magazzino ottimizzata: che permette una logistica più efficiente e riduzione degli sprechi. ‘ Marketing personalizzato: con campagne create su misura basate su dati raccolti in tempo reale. Durante l’evento è intervenuto anche Marco Di Dio Roccazzella, shareholder e general manager di JAKALA – azienda internazionale leader nel settore della trasformazione digitale, focalizzata su dati, intelligenza artificiale (IA) ed esperienze, con l’obiettivo di generare impatti significativi e duraturi a livello globale. Roccazzella ha sottolineato l’importanza di utilizzare l’intelligenza artificiale per aumentare ed ottimizzare le vendite. Grazie all’AI c’è la possibilità di geolocalizzare molto dettagliatamente il target di un’azienda e a tal proposito JAKALA ha calcolato che in molte imprese il 30% del denaro viene usato in maniera sbagliata proprio perché non c’è ancora conoscenza completa su come utilizzare a proprio favore la tecnologia. Inoltre, se usata correttamente l’AI crea una comunicazione mirata e personalizzata per il consumatore che si riconoscerà in quel prodotto e in quell’azienda e tornerà a fare acquisti. Trend Futuri: Cosa Aspettarsi dal 2025? Il settore retail del beauty si conferma uno degli ambiti più dinamici e innovativi, capace di abbracciare le sfide e le opportunità offerte dalla tecnologia e dai nuovi modelli di consumo. Retail Hub, con il suo ruolo di ponte tra innovazione e mercato, si posiziona al centro di questa trasformazione, offrendo soluzioni su misura per retailer e brand desiderosi di rimanere competitivi in un mercato in evoluzione costante. Il presidente di Cosmetica Italia, Roberto Lavino, ha sottolineato che nell’arco di 20 anni è quadruplicato il valore delle esportazioni cosmetiche dell’industria cosmetica italiana; esportazioni che hanno più che raddoppiato il loro peso sul fatturato totale del settore, dal 23% del 2004 al 48% stimato del 2024. Inoltre, Lavino ha dichiarato che guardando ai prossimi 4 anni le stime di crescite medie annue del mercato cosmetico globale sono del 6%. L’industria del beauty cresce su più parametri, soprattutto nelle categorie del luxury e prestige. Lavino ha parlato anche delle molte sfide da affrontare nei prossimi 3 anni: driver del Made in Italy, l’internazionalizzazione e l’essenzialità del cosmetico. Quindi, le aziende italiane del beauty devono esportare il know-how italiano al di fuori dei confini nazionali, devono avere un approccio globale e multidisciplinare e fare leva competitiva per ridefinire i paradigmi sui mercati internazionali.

Lagarde (Bce): prevediamo altri tagli ai tassi

Lagarde (Bce): prevediamo altri tagli ai tassiRoma, 16 dic. (askanews) – Alla Bce “sei i dati che perverranno continueranno a confermare il nostro scenario previsionale di base, la direzione di marcia è chiara e ci attendiamo di tagliare ancora i tassi di interesse”. Lo ha affermato la presidente della Bce, Christine Lagarde nel suo intervento Vilnius, alla conferenza organizzata dalla Banca centrale della Lituania per il 10º anniversario del lancio dell’euro nel Paese.


“Non ci siamo ancora – ha precisato – ma siamo vicini a raggiungere il nostro obiettivo” di inflazione a 2% sul medio termine. Secondo Lagarde “siamo ora in una fase in cui i giorni più bui dell’inverno sono alle nostre spalle e in cui possiamo guardare avanti”, ha detto (usando una analogia forse non fortunatissima per le tempistiche, visto che ci si trova a una settimana dal solstizio d’inverno, il 21 dicembre, che segna l’inizio ufficiale della stagione invernale e in cui le giornate sono più corte e le notti più lunghe).


Ad ogni modo la presidente della Bce si riferiva alla fase più acuta dell’inflazione e alla necessità di una politica monetaria restrittiva, che ora è venuta meno. “Certamente speriamo che avremo giornate migliori di fronte a noi. Ma i venti soffiano in diverse direzioni e resta molta incertezza. Quindi – ha aggiunto – la nostra politica monetaria sarà pronta per tutti gli scenari che dovessero verificarsi”.

Lagarde: direzione di marcia chiara, prevediamo altri tagli ai tassi

Lagarde: direzione di marcia chiara, prevediamo altri tagli ai tassiRoma, 16 dic. (askanews) – Alla Bce “sei i dati che perverranno continueranno a confermare il nostro scenario previsionale di base, la direzione di marcia è chiara e ci attendiamo di tagliare ancora i tassi di interesse”. Lo ha affermato la presidente della Bce, Christine Lagarde nel suo intervento Vilnius, alla conferenza organizzata dalla Banca centrale della Lituania per il 10º anniversario del lancio dell’euro nel Paese.


“Non ci siamo ancora – ha precisato – ma siamo vicini a raggiungere il nostro obiettivo” di inflazione a 2% sul medio termine. Secondo Lagarde “siamo ora in una fase in cui i giorni più bui dell’inverno sono alle nostre spalle e in cui possiamo guardare avanti”, ha detto (usando una analogia forse non fortunatissima per le tempistiche, visto che ci si trova a una settimana dal solstizio d’inverno, il 21 dicembre, che segna l’inizio ufficiale della stagione invernale e in cui le giornate sono più corte e le notti più lunghe).


Ad ogni modo la presidente della Bce si riferiva alla fase più acuta dell’inflazione e alla necessità di una politica monetaria restrittiva, che ora è venuta meno. “Certamente speriamo che avremo giornate migliori di fronte a noi. Ma i venti soffiano in diverse direzioni e resta molta incertezza. Quindi – ha aggiunto – la nostra politica monetaria sarà pronta per tutti gli scenari che dovessero verificarsi”.

Risultati e classifica di serie A, Milan a -8 dalla Champions

Risultati e classifica di serie A, Milan a -8 dalla ChampionsRoma, 16 dic. (askanews) – Questi i risultati e la classifica della sedicesima giornata di serie A dopo Milan-Genoa 0-0


Sedicesima giornata Empoli-Torino 0-1, Cagliari-Atalanta 0-1, Udinese-Napoli 1-3, Juventus-Venezia 2-2 Lecce-Monza 2-1, Bologna-Fiorentina 1-0, Parma-Verona 3-2, Como-Roma 2-0, Milan-Genoa 0-0 Lunedì 16 dicembre: ore 20.45 Lazio-Inter. Classifica: Atalanta 37, Napoli 35, Inter, Fiorentina, Lazio 31, Juventus 28, Bologna 25, Milan 23, Udinese 20, Empoli, Torino 19, Roma, Lecce, Genoa 16, Como, Parma, Verona 15, Cagliari 14, Monza, Venezia 10.


Diciassettesima giornata venerdì 20 dicembre ore 20.45 Verona-Milan, sabato 21 dicembre ore 15 Torino-Bologna, ore 18 Genoa-Napoli, ore 20.45 Lecce-Lazio, sabato 21 dicembre ore 20.45, domenica 22 dicembre ore 12.30 Roma-Parma, ore 15 Venezia-Cagliari, ore 18 Atalanta-Empoli, ore 20.45 Monza-Juventus, lunedì 23 dicembre ore 18.30 Fiorentina-Udinese, lunedì 23 dicembre ore 20.45 Inter-Como.

Risultati e classifica di serie A, Como punti salvezza

Risultati e classifica di serie A, Como punti salvezzaRoma, 15 dic. (askanews) – Questi i risultati e la classifica della sedicesima giornata di serie A dopo Como-Roma 2-0


Sedicesima giornata Empoli-Torino 0-1, Cagliari-Atalanta 0-1, Udinese-Napoli 1-3, Juventus-Venezia 2-2 Lecce-Monza 2-1, Bologna-Fiorentina 1-0, Parma-Verona 3-2, Como-Roma 2-0, ore 20.45 Milan-Genoa Lunedì 16 dicembre: ore 20.45 Lazio-Inter. Classifica: Atalanta 37, Napoli 35, Inter, Fiorentina, Lazio 31, Juventus 28, Bologna 25, Milan 22, Udinese 20, Empoli, Torino 19, Roma, Lecce 16, Como, Parma, Genoa, Verona 15, Cagliari 14, Monza, Venezia 10.


Diciassettesima giornata venerdì 20 dicembre ore 20.45 Verona-Milan, sabato 21 dicembre ore 15 Torino-Bologna, ore 18 Genoa-Napoli, ore 20.45 Lecce-Lazio, sabato 21 dicembre ore 20.45, domenica 22 dicembre ore 12.30 Roma-Parma, ore 15 Venezia-Cagliari, ore 18 Atalanta-Empoli, ore 20.45 Monza-Juventus, lunedì 23 dicembre ore 18.30 Fiorentina-Udinese, lunedì 23 dicembre ore 20.45 Inter-Como.

Mosca: evacuato parte del personale diplomatico russo da Siria

Mosca: evacuato parte del personale diplomatico russo da SiriaMilano, 15 dic. (askanews) – Il ministero degli Esteri russo ha dichiarato di aver evacuato parte del suo personale diplomatico dalla Siria una settimana dopo la caduta di Bashar al-Assad.


“Il 15 dicembre, il ritiro di una parte del personale della rappresentanza (diplomatica) russa a Damasco è stato effettuato da un volo speciale dell’aeronautica militare russa dalla base aerea di Khmeimim” in Siria, ha affermato il dipartimento per le situazioni di crisi del ministero sui social. Durante il governo di Assad, Mosca è riuscita a espandere notevolmente la base navale russa di Tartus, istituita per la prima volta durante il patto tra Siria e Unione Sovietica nel 1971, nonché la base aerea di Khmeimim, gestita dal 2015.


Anche i diplomatici bielorussi sono stati evacuati dalla Siria in Bielorussia, mentre l’ambasciatore rimarrà a Minsk per un po’ di tempo per tenere delle consultazioni con il ministero, ha affermato domenica il portavoce del ministero degli Esteri del Paese, Anatoly Glaz. Il portavoce ha ringraziato tutti i colleghi russi che hanno avuto un ruolo determinante nel garantire il ritorno dei diplomatici bielorussi nel Paese.

Georgia, opposizione georgiana si rivolge all’UE, chiede di agire

Georgia, opposizione georgiana si rivolge all’UE, chiede di agireMilano, 15 dic. (askanews) – L’11 dicembre, quattro movimenti di opposizione georgiani che hanno superato la soglia del 5% alle elezioni parlamentari del 26 ottobre hanno inviato una lettera congiunta a Kaja Kallas, Alto rappresentante dell’UE per gli esteri e la politica di sicurezza, nonché ai ministri degli esteri dell’UE. La lettera, scritta prima della riunione del Consiglio esteri dell’Unione europea, chiede un intervento immediato dell’UE per affrontare la crescente violenza politica in Georgia, citando la brutalità diffusa contro manifestanti pacifici, giornalisti e figure dell’opposizione.


La lettera pone tre richieste chiave ai funzionari dell’UE: 1) “Chiediamo il rilascio immediato e incondizionato di tutti i politici, attivisti e dimostranti pacifici detenuti”, si legge.


2) Imporre sanzioni mirate contro i funzionari di Sogno Georgiano (GD), tra cui Bidzina Ivanishvili, presidente onorario del partito, e sospendere i privilegi di viaggio senza visto per i funzionari legati al governo. 3) I leader dell’UE condannino fermamente e pubblicamente le violente repressioni contro manifestanti pacifici e giornalisti.


“Il popolo della Georgia sta coraggiosamente resistendo all’autoritarismo sostenuto dalla Russia, lottando per il suo futuro democratico ed europeo”, hanno scritto i leader dell’opposizione. “La vostra voce chiara e risoluta, unita ad azioni decisive, svolgerà un ruolo fondamentale nel de-escalation della situazione allarmante in Georgia e nel ripristino del quadro costituzionale del paese”. I leader hanno sottolineato che le loro richieste, condivise dalle organizzazioni della società civile e dai manifestanti, sono la ripetizione delle elezioni sotto un quadro elettorale migliorato caratterizzato da “un’amministrazione elettorale politicamente equilibrata e istituzioni statali neutrali”. Hanno inoltre affermato che sospendere ogni contatto con l’attuale regime da parte dei leader dell’UE “finché non accetteranno di tenere nuove elezioni libere e giuste” è la linea d’azione più efficace.


La crisi in Georgia si è aggravata dal 28 novembre, quando il primo ministro Irakli Kobakhidze ha annunciato che l’adesione del paese all’UE sarebbe stata posticipata almeno fino al 2028. Ciò ha scatenato proteste su larga scala, che i leader dell’opposizione sostengono siano state affrontate con una forza eccessiva dalle autorità georgiane, tra cui l’uso di gas lacrimogeni, idranti e violenza fisica contro dimostranti, leader dell’opposizione e giornalisti, con segnalazioni di torture e trattamenti disumani. Il difensore pubblico georgiano Levan Ioseliani ha descritto la brutalità come “un eufemismo”.

Vino, Ferraris Agricola ottiene certificazione sostenibilità Equalitas

Vino, Ferraris Agricola ottiene certificazione sostenibilità EqualitasMilano, 15 dic. (askanews) – Ferraris Agricola, la Cantina di Castagnole Monferrato (Asti) riferimento per il Ruchè Docg, ha ottenuto la certificazione Equalitas, che prevede la misurazione di tutti i parametri aziendali e dell’andamento generale dell’impresa, ma anche la definizione di nuovi obiettivi, di anno in anno.


Con un fatturato di poco meno di 1,5 mln di euro e una crescita del 16% nell’ultimo anno, 12 dipendenti tutti a tempo indeterminato “con una retribuzione che supera di almeno il 25% quella minima prevista dal Contratto nazionale e per il 50% donne”, l’azienda sottolinea la sua attenzione per il welfare, “a partire dall’elasticità degli orari e dei giorni di ferie per agevolare le esigenze personali e famigliari dei dipendenti”. Tra i parametri fondamentali di Equalitas, c’è la sanità finanziaria dell’azienda, che permette di portare ricchezza nel territorio creando benessere e, nel caso della Ferraris, indotto legato al turismo. Nel 2024, infatti, gli investimenti sono stati di 400mila euro, circa il 28% del fatturato totale. Il più grande progetto, realizzato recentemente, è stata l’apertura del Museo del Ruchè, un progetto che ha permesso di rivitalizzare un’area del Monferrato ancora da valorizzare, come dimostrato dai numeri: sono 7.182 le persone passate nel 2024 nei due store in Cantina e al Museo.


Per quanto riguarda la sostenibilità ambientale, la realtà astigiana di Luca Ferraris ha investito 100mila euro nella creazione di un tetto agrisolare con ausilio di batterie che la rendono indipendente (come nel caso delle baite) e nell’installazione di una colonnina per la ricarica delle auto elettriche, disponibile sia ai clienti che ai dipendenti. In vigneto, grazie all’utilizzo di sensori e capannine, si riducono fino al 30% gli interventi fitosanitari e si sta ora lavorando ad un progetto a ultrasuoni che analizza la quantità di vegetazione sul filare che potrà abbattere l’utilizzo della chimica fino al 50%. Un impegno che si riflette anche in cantina, grazie all’adozione di bottiglie più leggere che ha ridotto la quantità di vetro di 900 quintali all’anno, che tra l’ingresso e l’uscita della merce in cantina, significa l’abbattimento di 1.800 quintali di peso che viaggia su gomma, oltre al relativo risparmio energetico sulla produzione della bottiglia stessa da parte della vetreria.

Risultati e classifica di serie A, stop Fiorentina

Risultati e classifica di serie A, stop FiorentinaRoma, 15 dic. (askanews) – Questi i risultati e la classifica della sedicesima giornata di serie A dopo


Sedicesima giornata Empoli-Torino 0-1, Cagliari-Atalanta 0-1, Udinese-Napoli 1-3, Juventus-Venezia 2-2 Lecce-Monza 2-1, Bologna-Fiorentina 1-0, Parma-Verona 3-2, ore 18 Como-Roma, ore 20.45 Milan-Genoa Lunedì 16 dicembre: ore 20.45 Lazio-Inter. Classifica: Atalanta 37, Napoli 35, Inter, Fiorentina, Lazio 31, Juventus 28, Bologna 25, Milan 22, Udinese 20, Empoli, Torino 19, Roma, Lecce 16, Parma, Genoa, Verona 15, Cagliari 14, Como 12, Monza, Venezia 10.


Diciassettesima giornata venerdì 20 dicembre ore 20.45 Verona-Milan, sabato 21 dicembre ore 15 Torino-Bologna, ore 18 Genoa-Napoli, ore 20.45 Lecce-Lazio, sabato 21 dicembre ore 20.45, domenica 22 dicembre ore 12.30 Roma-Parma, ore 15 Venezia-Cagliari, ore 18 Atalanta-Empoli, ore 20.45 Monza-Juventus, lunedì 23 dicembre ore 18.30 Fiorentina-Udinese, lunedì 23 dicembre ore 20.45 Inter-Como.

Meloni contro Schlein, Prodi e Landini. E difende i centri per i migranti in Albania

Meloni contro Schlein, Prodi e Landini. E difende i centri per i migranti in AlbaniaRoma, 15 dic. (askanews) – Un attacco contro i leader della sinistra passati, presenti e, chissà, forse anche futuri. Una prevedibile difesa dell’operato del governo, con toni che si fanno più accesi quando arriva a toccare la nota dolente dei centri per immigrati in Albania rimasti desolatamente vuoti. “Funzioneranno, abbiate fiducia dovessi passarci ogni notte da qui alla fine del governo”.


Con un discorso di poco più di un’ora Giorgia Meloni conclude la tradizionale festa di Atreju che quest’anno è durata una settimana. Parla praticamente nell’unico giorno di sole di tutta la kermesse. Il format della chiusura, dall’anno scorso, prevede che a ‘scaldarle’ palco e platea ci siano tutti i leader del centrodestra (anche se Salvini, impegnato con il congresso della Lega lombarda, è solo in videocollegamento).Gli interventi degli alleati sono un susseguirsi di ostentazione di compattezza, declinata in varia maniera. La parola più gettonata, questa volta però è amicizia. E’ una escalation a chi getta il cuore di più oltre l’ostacolo. Il segretario del Carroccio non solo mette la mano sul fuoco della durata del governo fino al 2027, ma si ‘prenota’ fino al 2032. Il leader di Forza Italia, Antonio Tajani, dice che a conti fatti per le prossime Politiche si potrebbe centrare il sogno di Berlusconi di un centrodestra al 51%. Il più ardito di tutti è forse il presidente di Noi moderati, Maurizio Lupi, che cita Tolkien lì dove è più di casa. “Oggi al centrodestra è stata affidata la responsabilità di governare e a uno di noi la responsabilità di essere leader e di portare l’anello per tutti noi”, dice. Ovviamente, la padrona di casa non è da meno. “Noi onoreremo fino all’ultimo giorno il compito che ci è stato dato dagli italiani, arriveremo compatti fino alla fine e oltre”, assicura.


In sessanta minuti e più di intervento gli scontri, praticamente su tutto, tra i due vicepremier scompaiono. Nessun cenno alla manovra che pure in questi giorni è all’esame della commissione Bilancio della Camera. Ma il 2025, garantisce la premier, sarà l’anno delle riforme. C’è una bandierina per tutti i partiti della coalizione: autonomia, separazione delle carriere e premierato che – assicura – resta “la madre di tutte le riforme” anche se è sparita dai radar dell’attività parlamentare.Ma più che di prospettiva, quello di Giorgia Meloni è un discorso all’attacco delle opposizioni e non solo. Giocando sull’ipse dixit cita frasi degli avversari politici per smentirle e ironizzare. Parla con sarcasmo di Elly Schlein a cui servirebbe una calcolatrice per fare bene i conti sui fondi per la sanità, o alla quale si “inceppa la lingua quando deve dire la parola Stellantis”. Gettonatissimi in questa settimana di Atreju anche gli attacchi a Maurizio Landini. Per Meloni il segretario della Cgil fa gli scioperi “per aiutare la sinistra e non i lavoratori”. Ma la premier si accalora in modo particolare quando parla dell’ex presidente del Consiglio, Romano Prodi, uno che la descrive come succube dell’estabilishment ma in realtà è lui – sostiene – che “di obbedienza se ne intende parecchio”.


Ad Atreju 2024 per Giorgia Meloni è anche tempo di passaggi di consegne. La premier annuncia infatti la sua intenzione di lasciare la presidenza dei Conservatori europei. Il successore designato l’ex premier polacco Mateusz Morawiecki, è lì in platea e lei lo ‘benedice’: “Questo applauso – dice – è la conferma che ti sosterremo in questa battaglia”. I tempi sono piuttosto strigenti: l’avvicendamwento dovrebbe essere formalizzato entro metà gennaio. In tempo per consentire a Morawiecki di andare come presidente di Ecr party all’inauguration day di Donald Trump.