Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Autore: Redazione StudioNews

Aereo da trasporto medico con un bambino malato si schianta a Philadelfia, nessun sopravvissuto

Aereo da trasporto medico con un bambino malato si schianta a Philadelfia, nessun sopravvissutoRoma, 1 feb. (askanews) – Un aereo bimotore che trasportava un paziente pediatrico con la madre si è schiantato in un quartiere a nord-est di Philadelphia venerdì sera, causando un’esplosione di fuoco. Il Learjet 55 con sei persone a bordo si è schiantato dopo essere partito dall’aeroporto di Philadelfia nord-orientale, ha dichiarato la Federal Aviation Administration alla CNN.


A bordo c’erano un paziente pediatrico e sua madre, che stavano tornando a casa in Messico dopo che il bambino era stato curato a Philadelphia, ha dichiarato Shai Gold, portavoce dell’operatore di volo Jet Rescue Air Ambulance. Il Learjet era in rotta verso l’aeroporto nazionale di Springfield-Branson nel Missouri, ha dichiarato la FAA. Gold ha detto alla CNN che il velivolo doveva fermarsi per il rifornimento all’aeroporto di Springfield prima di proseguire verso la destinazione finale di Tijuana, in Messico. A bordo c’erano anche quattro membri dell’equipaggio: un pilota, un copilota, un paramedico e un medico. Secondo il Ministero degli Esteri messicano, tutte e sei le persone a bordo erano di nazionalità messicana.


“Al momento non possiamo confermare la presenza di sopravvissuti”, ha dichiarato venerdì la compagnia di ambulanze aeree. Non è chiaro se vi siano altre vittime coinvolte a terra dallo schianto.

Libia, Prodi: prima volta che Italia non tiene conto di Cpi

Libia, Prodi: prima volta che Italia non tiene conto di CpiRoma, 1 feb. (askanews) – Con il caso Almasri “è la prima volta che il mio Paese non tiene conto della Corte Penale Internazionale, che tra l’altro abbiamo costruito in Italia e che era il primo strumento per cooperare” e adesso “improvvisamente il nostro Paese si stacca da questo”. Lo ha detto l’ex premier ed ex presidente della Commissione Ue Romano Prodi intervistato ad Agorà weekend su Rai tre.


“Questo – ha proseguito Prodi – corrisponde allo spirito pubblico del governo in carica, questa è la sostanza politica, non si è voluto rispettare un obbligo internazionale a cui noi avevamo aderito”.

A Vinifera vignaioli alpini ospitano quelli delle isole del Mediterraneo

A Vinifera vignaioli alpini ospitano quelli delle isole del MediterraneoMilano, 1 feb. (askanews) – Dopo due anni di preparazione, ritorna in formato extralarge e con tantissime novità Vinifera la manifestazione dedicata alle produzioni e ai produttori artigianali alpini. Sabato 22 e domenica 23 marzo a TrentoExpo, i protagonisti dell’evento saranno come sempre gli oltre cento vignaioli provenienti da tutte le regioni alpine e transalpine (Francia, Svizzera, Austria e Slovenia) i quali, nella prossima edizione, troveranno al loro fianco anche una selezione di produttori delle isole minori del Mediterraneo, presenti con i loro vini ai banchi dopo aver attraversato i mari di Pantelleria, Capraia, Ischia, Isola del Giglio, Ustica, Isola d’Elba, Salina e tanti altri.


Proseguendo nella prospettiva già intrapresa nelle precedenti edizioni, il Mercato Artigiano Alpino proporrà anche un desk interamente dedicato ai sidri grazie alla collaborazione con l’Associazione pommelier e assaggiatori di sidro (Apas), e una selezione di birrifici agricoli, in entrambi i casi con produttori provenienti dai territori alpini e transalpini. “Organizzare una manifestazione con la presenza di tutti i produttori in prima persona e valorizzare la formula del mercato – ha dichiarato Manuela Barrasso, presidente dell’Associazione Centrifuga che organizza l’evento – significa favorire l’incontro e il confronto diretto tra chi produce e chi consuma, il quale ha il diritto di sapere e il dovere di informarsi da chi, dove e come sono stati prodotti gli alimenti che sta acquistando”.


Totalmente rinnovato anche lo spazio dedicato al food, all’interno del quale, grazie alla collaborazione con Slow Food Trentino, sarà possibile assaggiare le diverse sfumature che offrono i mieli alpini e farsi incuriosire con la sezione dedicata ai grani antichi e allo scambio semi, realizzata in sinergia con Coltivare Condividendo e con Rete Semi Rurali. Per quanto riguarda le masterclass si comincia sabato alle 11.30 con “Alti due ettari”, una degustazione dedicata alle storie e alla produzione di cinque piccoli/grandi produttori alpini con Jacopo Cossater. Domenica pomeriggio alle 14.30 invece Matteo Gallello accompagnerà i partecipanti in un viaggio tra sette isole del Mediterraneo, esplorando i mari, le comunità, i paesaggi e ovviamente i vini dei produttori ospiti 2025: “Piccole isole/Sostanza mediterranea”.


Nell’area esterna di TrentoExpo, completamente rivista, oltre alla possibilità di assaggiare le specialità culinarie preparate dagli artigiani del gusto, sarà inoltre possibile partecipare ai laboratori didattici promossi dai produttori stessi. Non mancheranno infine incontri, musica, artigianato, un’esposizione fotografica a cura dell’Associazione Fotosintesi Avellana e lo splendido salottino di Baba Associazione Culturale.

Cantina Vignaioli Morellino Scansano presenta il “San Bruzio 2023″

Cantina Vignaioli Morellino Scansano presenta il “San Bruzio 2023″Milano, 1 feb. (askanews) – “Il nostro approccio ai bianchi è sempre stato piuttosto semplice e questa è la prima volta che ci cimentiamo con un vino pensato per resistere al tempo. L’idea ci è venuta dal ‘Vigna Fiorini’, un Vermentino che pur vinificato per essere un vino fresco, d’annata, ha dimostrato invece una grande capacità di mantenersi negli anni. Ecco allora il ‘San Bruzio’ un Vermentino in purezza proposto per essere mantenuto nel tempo e bevuto più tardi, selezionato dei terreni di una zona che permette di avere un’alcolicità un po’ più bassa pur mantenendo le uve sulla pianta un po’ più a lungo a surmaturare, e anche in grado di mantenere una buona acidità esprimendo il carattere di questo vitigno tout court”. A dirlo ad askanews è Sergio Bucci, direttore generale della Cantina Vignaioli Morellino di Scansano, presentando in anteprima alla stampa a Milano il “San Bruzio Vermentino Superiore Doc Maremma Toscana 2023”, la nuova etichetta della cooperativa grossetana che sarà sul mercato da marzo e che punta a dimostrare come il tempo possa essere un alleato prezioso per questa varietà.


Il vino prende il nome dal vigneto in località San Bruzio a Magliano (Grosseto), nei cui campagne c’è un monastero in rovina costruito intorno al Mille dai Benedettini, ed è prodotto con sole uve solo Vermentino coltivate a cordone speronato su un terreno arenario limoso, il 25% circa delle quali raccolte a maturazione regolare e lasciato in cella, e il resto fatto surmaturare in pianta per due-tre settimane e, dopo 48 ore di macerazione a freddo con le bucce, affinato in acciaio per sei mesi assieme alle fecce fini. Una volta pronto, viene imbottigliato a partire dal mese di luglio successivo alla vendemmia. “Di questa prima annata ne facciamo solo seimila bottiglie e l’idea è quella di provare a parlare con il nostro pubblico, con i nostri consumatori, cercando in instillare loro l’idea che un vino bianco pur di Maremma si possa bere non soltanto come vino d’annata ma anche dopo tre-quattro anni della vendemmia, magari cambiando tipologia di beva ma non per questo perdendo le sue caratteristiche qualitative” prosegue Bucci, manager capace di una delle imprese collettive (classe 1972) più interessanti del nostro Paese.


“Per una cooperativa questo approccio significa pensare a crearsi un domani non soltanto con prodotti che storicamente produci ma cercando di pensare a qualcosa che possa andare oltre e valorizzare ulteriormente la produzione della Cantina. Quindi un lavoro con i soci coinvolti per una certa etichetta per arrivare ad un risultato che poi possa ripagare tutti” continua Bucci parlando con askanews, sottolineando come i soci “siano abbastanza aperti alle innovazioni e a quello che in generale proponiamo, questo alla luce della storia del ‘Governo all’uso toscano’ che sta avendo un ottimo successo, del Ciliegiolo che sta viaggiando molto bene, del Vigna Fiorini (quindi del lavoro su una singola vigna di Vermentino che soltanto dieci anni fa non esisteva), dello spumante ‘Maremma Toscana Doc’. Tutti approcci che hanno portato risultati e valore alla Cantina e quindi oggi è più facile che una nuova idea trovi attenzione e meno di difficoltà nell’essere accolta rispetto anche solo a qualche anno fa”. Anche la cooperazione più evoluta, prosegue sul proprio percorso di “premiumizzazione” ma con un occhio attentissimo al mercato, di cui è da sempre uno dei più lucidi interpreti per la capacità di sapere coniugare qualità e prezzo. Lo ha fatto con i rossi, modernissimi nella loro facilità di beva mai a scapito della qualità, e ora ci prova con continuità e con un progetto più articolato con i bianchi, la cui ricchezza e complessità nella piacevolezza vanno nella giusta direzione.

Vino, Banfi: Elisa Seitzinger firma la “Pettegola Limited Edition 2025″

Vino, Banfi: Elisa Seitzinger firma la “Pettegola Limited Edition 2025″Milano, 1 feb. (askanews) – Giunta alla sua ottava edizione, il progetto “La Pettegola Limited Edition” di Banfi, ha coinvolto l’illustratrice ed artista visiva Elisa Seitzinger che si ispira all’arte medievale sacra e cortese, alla pittura dei primitivi fiamminghi e italiani, alle icone russe, ai mosaici bizantini, ai tarocchi, all’iconografia esoterica, agli ex-voto ma anche all’arte visiva degli anni Venti e Trenta. Per questa “Limited Edition 2025” del Vermentino prodotto dalla celebre Cantina di Montalcino, la visual artist ossolana da oltre vent’anni residente a Torino, ha realizzato un’illustrazione in cui la Regina delle pettegole è immersa in un regno di rara eleganza, con il suo inseparabile uccellino che le sussurra segreti nell’orecchio.


“L’iconografia della regina è ispirata a un personaggio storico, la regina Isabella d’Aragona, alias Sant’Elisabetta del Portogallo, la protettrice degli enologi per il suo impegno nella produzione del vino. Ho aggiunto quindi un’aureola dietro il suo profilo che, volendo, può essere anche semplicemente interpretata come una luna piena in un cielo stellato” ha spiegato Seitzinger, aggiungendo che “la nostra regina regna sulla costa toscana, dove crescono campi di girasoli, fiori che da sempre sono il simbolo della gioia di vivere e dell’allegria” Nel corso della sua carriera, Seitzinger ha collaborato con importanti testate e istituzioni culturali, e le sue opere sono state esposte in diverse mostre. Recentemente, ha illustrato il “Symbolic Soul Tarot” e l’”Herbarium Oracle”, pubblicati da Llewellyn Worldwide. Prima di lei, gli artisti che sono stati chiamati a disegnare “La Pettegola Limited Edition” sono stati Emiliano Ponzi (2024), Noma Bar (2023), Van Orton (2022), Elena Salmistraro (2021), Riccardo Guasco (2020), Ale Giorgini (2019), Alessandro Baronciani (2018).


Oltre al progetto della Limited Edition, dopo tredici vendemmie ricche di soddisfazioni, con l’annata 2024 il look de “La Pettegola” si è rinnovato, rafforzando gli elementi distintivi del brand: l’uccellino, la pettegola, nel nuovo visual appare in rilievo, e la scia è stata ingrandita ed è accompagnata da linee sinuose secondarie e sottili, con leggeri glitter di sfondo. Tutto nel segno di “un vino spiritoso, vivace e peperino”.

Trump conferma i dazi alla Ue: “Qualcosa di sostanziale. Ci ha trattato molto male”

Trump conferma i dazi alla Ue: “Qualcosa di sostanziale. Ci ha trattato molto male”Roma, 1 feb. (askanews) – Come riportano i media americani, in un incontro con i giornalisti alla Casa Bianca Donald Trump ha detto che con i dazi intende “fare qualcosa di sostanziale” anche nei riguardi dell’Unione Europea: “Se ho intenzione di imporre dazi doganali all’Unione Europea? Volete la risposta vera o quella diplomatica? Assolutamente sì”, l’Ue “ci ha trattato molto male”, ha detto il presidente Usa ai giornalisti nello Studio Ovale.


Trump ha anche fornito dettagli in più su quelli che vuole imporre a Canada, Messico e Cina, precisando che vuole imporre tariffe sulle importazioni di chip per computer, prodotti farmaceutici, acciaio, alluminio, rame, petrolio e gas e che le tariffe sul petrolio e sul gas dovrebbero essere previste entro il 18 febbraio. In precedenza Trump aveva dichiarato di voler imporre una tariffa del 25% al Messico, del 25% al Canada e del 10% alla Cina: ora ha precisato che ridurrà le tariffe sul petrolio canadese al 10%.

I Duran Duran super ospiti a Sanremo, “tornano al Festival dopo 40 anni”

I Duran Duran super ospiti a Sanremo, “tornano al Festival dopo 40 anni”Roma, 31 gen. (askanews) – Ci saranno anche i Duran Duran al Festival di Sanremo. La band inglese – oggi composta da Nick Rhodes, John Taylor, Roger Taylor e Simon Le Bon – sarà sul palco dell’Ariston come ospiti internazionali nella serata di giovedì 13 febbraio 2025.


Ad annunciare la presenza dei Duran Duran come super ospiti è stato il presentatore e direttore artistico del Festival, Carlo Conti, ospite in diretta al Tg1: “Abbiamo l’ok definitivo, torneranno dopo 40 anni”, ha detto Conti.

I 43 migranti in Albania torneranno in Italia. I giudici inviano gli atti alla Corte Ue

I 43 migranti in Albania torneranno in Italia. I giudici inviano gli atti alla Corte UeRoma, 31 gen. (askanews) – Torneranno presto tutti in Italia i 43 migranti portati nei giorni scorsi in Albania. La Corte d’Appello di Roma – Sezione Persona, Famiglia, Minorenni e Protezione Internazionale – ha infatti sospeso il giudizio di convalida dei trattenimenti e rimesso “gli atti alla Corte di Giustizia dell’Unione europea ai sensi degli artt. 267 TFUE, 105 e ss. del Regolamento di procedura e 23 bis dello Statuto della Corte”, come si legge in un passo delle 25 pagine della sentenza.


La decisione dei giudici conferma il metodo adottato nelle altre convalide degli ultimi mesi: “Il giudizio va sospeso nelle more della decisione della Corte di Giustizia. Poiché per effetto della sospensione è impossibile osservare il termine di quarantotto ore previsto per la convalida, deve necessariamente essere disposta la liberazione del trattenuto, così come ha ripetutamente affermato la Corte Costituzionale in casi analoghi (nei quali è stata sollevata questione di legittimità costituzionale nell’ambito di procedimenti di convalida di arresto)”. Erano 49 i migranti (38 bengalesi, 8 egiziani, 2 gambiani, 1 ivoriano) giunti la mattina di martedì 28 gennaio in Albania. Dopo un primo screening, anche sanitario erano stati rinviati in Italia 5 di loro (2 del Bangladesh, 2 del Gambia perché minorenni e 1 Ivoriano vittima di tratta). Un cittadino del Bangladesh era stato poi riportato in Italia giovedì 30 gennaio, in quanto in sede di audizione personale erano emersi fatti meritevoli di ulteriori approfondimenti rispetto alla sua situazione individuale: è rientrato in Italia per essere sottoposto alla ordinaria procedura prevista per i richiedenti asilo.


Per i restanti 43 (cittadini del Bangladesh e dell’Egitto), all’esito delle audizioni della “Commissione territoriale per il diritto d’asilo” erano stati emessi dinieghi per manifesta infondatezza della domanda: per loro era appunto attesa la convalida del trattenimento da parte dei giudici del Tribunale di Roma.

Non convalidato trattenimento 43 migranti in Albania: “Atti a Ue”

Non convalidato trattenimento 43 migranti in Albania: “Atti a Ue”Roma, 31 gen. (askanews) – I giudici della Corte d’Appello di Roma – sezione persona, famiglia, minorenni e protezione internazionale – hanno sospeso i giudizi di convalida dei trattenimenti dei 43 migranti portati, venerdì scorso, in Albania.


I giudici hanno poi rimesso “gli atti alla Corte di Giustizia dell’Unione europea ai sensi degli artt. 267 TFUE, 105 e ss. del Regolamento di procedura e 23 bis dello Statuto della Corte”, come si legge in un passo delle 25 pagine del provvedimento. Erano 49 i migranti (38 bengalesi, 8 egiziani, 2 gambiani, 1 ivoriano) giunti la mattina di martedì 28 gennaio in Albania. Dopo un primo screening, anche sanitario erano stati rinviati in Italia 5 di loro (2 del Bangladesh, 2 del Gambia perché minorenni e 1 Ivoriano vittima di tratta). Un cittadino del Bangladesh era stato poi riportato in Italia giovedì 30 gennaio, in quanto in sede di audizione personale erano emersi fatti meritevoli di ulteriori approfondimenti rispetto alla sua situazione individuale: è rientrato in Italia per essere sottoposto alla ordinaria procedura prevista per i richiedenti asilo.


Per i restanti 43 (cittadini del Bangladesh e dell’Egitto), all’esito delle audizioni della “Commissione territoriale per il diritto d’asilo” erano stati emessi dinieghi per manifesta infondatezza della domanda: per loro era appunto attesa la convalida del trattenimento da parte dei giudici del Tribunale di Roma.

Turismo esperienziale, StoGranTour fa luce sui gusti degli italiani

Turismo esperienziale, StoGranTour fa luce sui gusti degli italianiRoma, 31 gen. (askanews) – Negli ultimi anni, il turismo esperienziale ha registrato una crescita esponenziale, trasformandosi da tendenza di nicchia a una delle modalità di viaggio più ricercate dai viaggiatori italiani. Sempre più persone preferiscono abbandonare le classiche vacanze all’insegna del relax per immergersi in esperienze autentiche che permettono di scoprire culture locali, partecipare ad attività fuori dal comune e instaurare un legame più profondo con i luoghi visitati. Secondo le ultime analisi di settore, il turismo esperienziale sta ridefinendo le preferenze dei viaggiatori, spingendo sempre più operatori a diversificare la loro offerta.


A tal proposito, gli esperti di StoGranTour, tour operator specializzato in viaggi avventura, offrono una panoramica che aiuta a comprendere meglio i trend attuali sulle scelte dei turisti italiani. L’interesse per le esperienze autentiche, infatti, ha portato a un’evoluzione del concetto di vacanza: non più un semplice soggiorno, ma un viaggio costruito attorno a emozioni, attività immersive e scoperte inaspettate. Uno degli aspetti che caratterizzano il turismo esperienziale – si legge in un nota – è la ricerca di un contatto più diretto con la cultura locale. In Italia e all’estero, cresce la domanda di itinerari che prevedano momenti di interazione con le comunità locali, attraverso laboratori artigianali, workshop culinari o esperienze outdoor che riflettono le tradizioni del territorio. I viaggiatori vogliono vivere il viaggio con tutti i sensi, imparare a cucinare piatti tipici direttamente dalle mani degli abitanti del luogo, scoprire antichi mestieri o partecipare a rituali culturali che si tramandano da generazioni. Un altro trend in forte espansione è l’adventure travel, che include attività all’aria aperta e itinerari in luoghi remoti. Le esperienze di trekking tra paesaggi selvaggi, le spedizioni in luoghi esotici e le immersioni nella natura stanno diventando sempre più richieste. Questo tipo di turismo non si limita alle mete più tradizionali, ma si estende a viaggi in destinazioni inesplorate, con l’obiettivo di sperimentare un senso di libertà e scoperta. Per molti italiani, il viaggio esperienziale rappresenta anche un’opportunità per mettersi alla prova, vivere avventure adrenaliniche o semplicemente riconnettersi con la natura lontano dai ritmi frenetici della vita quotidiana. Parallelamente, cresce anche il fenomeno del turismo slow, in cui l’esperienza si sviluppa con ritmi più rilassati, spesso attraverso percorsi a piedi o in bicicletta che permettono di godersi il paesaggio senza fretta.


Itinerari enogastronomici, soggiorni in agriturismi immersi nella natura e cammini storici, come la Via Francigena o il Cammino di Santiago, rientrano in questa tipologia di viaggio che risponde all’esigenza di rallentare e assaporare ogni momento. Questo approccio è particolarmente apprezzato da chi cerca un’esperienza che vada oltre la semplice visita turistica e diventi un percorso di crescita personale. Un’altra tendenza emersa negli ultimi anni è il cosiddetto turismo trasformazionale, che si basa sulla ricerca di esperienze in grado di lasciare un impatto significativo nella vita del viaggiatore. Si tratta di esperienze che combinano avventura, introspezione e crescita personale, come viaggi immersivi in culture lontane, retreat di meditazione in luoghi esotici o esperienze di volontariato in comunità locali. Questo tipo di viaggio è sempre più scelto da chi desidera un’esperienza che vada oltre il semplice svago, diventando un momento di riflessione e cambiamento.


Infine, le nuove tecnologie stanno giocando un ruolo chiave nel turismo esperienziale, facilitando la connessione tra viaggiatori e realtà locali. Le piattaforme digitali permettono oggi di accedere a esperienze personalizzate e di entrare in contatto con guide locali, artigiani e organizzatori di attività in modo diretto e immediato. Questa digitalizzazione dell’offerta ha reso più accessibile e diversificata la scelta di esperienze da vivere in viaggio, aprendo la strada a un turismo sempre più su misura. Secondo gli specialisti di StoGranTour, il futuro del turismo esperienziale continuerà a evolversi verso una maggiore personalizzazione e autenticità. La richiesta di esperienze uniche e coinvolgenti porterà i tour operator a investire in proposte sempre più esclusive, capaci di offrire non solo una destinazione, ma una vera e propria immersione culturale e sensoriale. Chi viaggia oggi cerca storie da vivere e raccontare, e il turismo esperienziale rappresenta la risposta perfetta a questa esigenza.