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Autore: Redazione StudioNews

Formula1, in Qatar cambia la pole: Russell 1° Verstappen 2°

Formula1, in Qatar cambia la pole: Russell 1° Verstappen 2°Roma, 1 dic. (askanews) – Cambia la griglia di partenza sul circuito di Lusail. Max Verstappen, è stato declassato solo di una posizione e partirà quindi in prima fila al fianco di George Russell che si prende quindi la pole. Il perché? Verstappen ha ostacolato il pilota Mercedes durante il suo ultimo tentativo nel Q3. Il week end del Qatar si era aperto con una pole. Era, perché in tarda serata i Commissari hanno deciso di penalizzare Max Verstappen e declassarlo di una posizione per manovra di impending. Nel Q3, infatti, il pilota neerlandese si sarebbe fatto trovare in traiettoria mentre arrivava George Russell, lanciato per il suo ultimo tentativo, con l’obiettivo di superare Max che aveva fatto registrare il miglior crono (col tempo di 1’20”520).

Sciopero, Schlein: giù le mani Governo da diritto costituzionale

Sciopero, Schlein: giù le mani Governo da diritto costituzionaleRoma, 1 dic. (askanews) – “Voglio dare un abbraccio di forte solidarietà ai sindacati qui rappresentati da Maurizio Landini e anche a Pierpaolo Bombardieri per lo sciopero generale che ha visto mobilitate 500 mila persone in tutta Italia. Siamo stati e saremo al vostro fianco per difendere il diritto costituzionale di sciopero” e “diciamo al governo mettete giù le mani dal diritto di sciopero perché è un diritto costituzionale, se ne devono convincere, non si può soffocare la voce di dolore, di sofferenza e preoccupazione di milioni di lavoratrici e lavoratori che davanti hanno una prospettiva davanti di precarietà”. Lo ha detto la segretaria del Pd Elly Schlein nel corso del suo intervento dal palco dell’assemblea di Europa Verde in corso a Chianciano Terme.


“Noi dobbiamo invece contrastare la precarietà”, ha sottolineato Schlein.

Sciopero, Sbarra a Landini: sbagliato incendiare le piazze con le parole

Sciopero, Sbarra a Landini: sbagliato incendiare le piazze con le paroleRoma, 1 dic. (askanews) – “Landini e io siamo entrambi ‘figli del popolo’: prima di studiare abbiamo Oavorato e conosciamo la fatica della fabbrica e dei campi. io però credo in una comunicazione che unisce, non che divide. E penso che in questa fase abbiamo un compito anche pedagogico: dovremmo trasmettere il senso di una comune appartenenza allo stesso destino. E’ sbagliato incendiare le piazze, additare come nemici gli interlocutori istituzionali, alzare il livello di scontro nei luoghi di lavoro. Chi semina vento, raccoglie tempesta”. Per questo “non ho mai usato ‘rivolta sociale: preferisco di gran lunga ‘partecipazione sociale’””. Lo ha affermato, fra l’altro, il segretario Cisl Luigi Sbarra intervistto al ‘Corriere della Sera’.


“Dovremmo tutti darci una regolata e alimentare un clima di coesione, concordia. Che non significa annullare il duro confronto. C’è un corto circuito – ha ammonito Sbarra- che non mi convince nella retorica di questi. vedo una certa confusione che sovrappone l’antagonismo al conflitto, sacrosanta modalità dell’azione sindacale. In un Paese che ha visto le P38 in piazza, bisognerebbe misurare con molta attenzione le parole. Possono essere benzina sul fuoco “.

Vino, Consorzio Bivongi Doc: una masterclass per i ristoratori

Vino, Consorzio Bivongi Doc: una masterclass per i ristoratoriMilano, 1 dic. (askanews) – “Rafforzare le competenze sulla somministrazione di vini e fornire nozioni in materia di abbinamenti e analisi sensoriale”: è stato questo l’obiettivo della masterclass ‘Spirito giovane’ che si è tenuta nei giorni scorsi all’Agriturismo Costantino di Maida (Catanzaro).


Un appuntamento organizzato dal Consorzio Bivongi Doc dedicato a “produzioni giovani e ambiziose”, che ha visto la presenza di molti ristoratori calabresi. La presidente dell’ente consortile, Adele Anna Lavorata, ha guidato la degustazione di sette etichette assieme a Gennaro Convertini, presidente dell’Enoteca Regionale Calabrese con l’obiettivo di illustrare ai ristoratori le caratteristiche distintive dei vini Bivongi Doc, e di fornire strumenti pratici per migliorare l’abbinamento dei vini con i piatti tipici calabresi, valorizzando sia il vino che la cucina locale. “Promuovere la collaborazione tra i nostri produttori di vino e i ristoratori, creando un network di eccellenze che possa contribuire allo sviluppo enogastronomico della regione, è uno dei principali obiettivi del nostro Consorzio” ha ribadito Lavorata, sottolineando che “è stata presentata una panoramica sulla storia, le caratteristiche geografiche e climatiche della zona di produzione, con particolare attenzione alle varietà di uve utilizzate, fino al pranzo ed alla degustazione di piatti tradizionali, spiegando come abbinare al meglio i vini Bivongi DOC per esaltare i sapori e creare un’esperienza gastronomica armoniosa”.

Centrosinistra, Schlein ad Avs: grazie per afflato unitario

Centrosinistra, Schlein ad Avs: grazie per afflato unitarioChianciano Terme, 1 dic. (askanews) – “Siamo qui a ringraziarvi del rapporto leale che abbiamo costruito in questi mesi di lavoro appassionato siamo qui a ringraziare tutta l’alleanza Verdi e Sinistra perché è un rapporto che vogliamo anche noi sempre più stretto, sempre più coordinat,o perché ci ha portato anche recentemente a delle belle vittorie come quella della regione Emilia Romagna”. Lo ha detto la segretaria del Pd Elly Schlein nel corso del suo intervento dal palco dell’assemblea di Europa Verde in corso a Chianciano Terme.


“Ma vi voglio ringraziare – ha proseguito Schlein – anche per un’altra cosa che non è mai scontata e che è quest’afflato unitario che ci ha non solo tenuti sempre insieme ma ci ha anche permesso di crescere. Io di questo sono convinta perché lo sentiamo nel richiamo delle piazze che abbiamo costruito insieme questa voglia di unità. Non a tutti i costi, l’unità non è un valore a tutti i costi ma lo è se riesce a raccogliersi attorno a un progetto coerente, attorno a un programma definito”, ha sottolineato la segretaria del Pd.

Calcio, Libertadores al Botafogo che gioca 90′ in inferiorità

Calcio, Libertadores al Botafogo che gioca 90′ in inferioritàRoma, 1 dic. (askanews) – Battendo 3-1 l’Atletico Mineiro il Botafogo conquista la sua prima Copa Libertadores ed entra nella storia del competizione per aver vinto la finale nonostante un’inferiorità numerica partita dal 1′ minuto considerando l’espulsione di Gregore dopo 33 secondi per gioco pericoloso. Nonostante il 10 contro 11, prima Luiz Enrique poi Alex Telles (su rigore) affondano la retroguardia poco attenta della squadra di Gabriel Milito. L’ex Napoli Edu Vargas prova a riaprirla, ma è proprio lui a sbagliare due chance incredibili a fine partita per il 2-2. Nel recupero, poi, la perla di Júnior Santos che vale il 3-1. Per il Botafogo è la prima volta in assoluto, per l’Atlético Mineiro niente bis dopo il successo del 2013.

Sciopero, Sbarra a Landini: sbagliato incendiare le piazze con parole

Sciopero, Sbarra a Landini: sbagliato incendiare le piazze con paroleRoma, 1 dic. (askanews) – “Landini e io siamo entrambi ‘figli del popolo’: prima di studiare abbiamo Oavorato e conosciamo la fatica della fabbrica e dei campi. io però credo in una comunicazione che unisce, non che divide. E penso che in questa fase abbiamo un compito anche pedagogico: dovremmo trasmettere il senso di una comune appartenenza allo stesso destino. E’ sbagliato incendiare le piazze, additare come nemici gli interlocutori istituzionali, alzare il livello di scontro nei luoghi di lavoro. Chi semina vento, raccoglie tempesta”. Per questo “non ho mai usato ‘rivolta sociale: preferisco di gran lunga ‘partecipazione sociale’””. Lo ha affermato, fra l’altro, il segretario Cisl Luigi Sbarra intervistto al ‘Corriere della Sera’.


“Dovremmo tutti darci una regolata e alimentare un clima di coesione, concordia. Che non significa annullare il duro confronto. C’è un corto circuito – ha ammonito Sbarra- che non mi convince nella retorica di questi. vedo una certa confusione che sovrappone l’antagonismo al conflitto, sacrosanta modalità dell’azione sindacale. In un Paese che ha visto le P38 in piazza, bisognerebbe misurare con molta attenzione le parole. Possono essere benzina sul fuoco “. . .



Sciopero, Landini: dal governo tentativo di svolta autoritaria

Sciopero, Landini: dal governo tentativo di svolta autoritariaChianciano Terme, 1 dic. (askanews) – “Il governo, invece di porsi il problema di come rispondere a 500.000 persone che sono andate in piazza e a milioni di persone che hanno scioperato, continua a dire che il problema è quello che è successo a Torino fatto da 100 persone, si capisce che siamo di fronte a qualcosa che non torna. Perché siamo di fronte a una esplicita volontà di non misurarsi con quella che è la richiesta che è stata avanzata”. Lo ha detto il segretario generale della Cgil Maurizio Landini a margine dell’assemblea di Europa Verde in corso a Chianciano Terme.


“Si diceva che la Cgil e la Uil non rappresentavano nessuno? Io non sto dicendo che noi rappresentavamo tutti, ma da quello che si è visto venerdì 29 noi rappresentiamo una parte importante di questo paese e rappresentiamo una parte importante di questo paese, quelli che pagano le tasse, quelli che tengono in piedi questo paese, e una delle rivendicazioni che stiamo facendo ad esempio è di andare a prendere i soldi dove son,o perché in questi due anni i profitti sono aumentati in una maniera esagerata e sono calati i salari e la tassazione sta aumentando sul lavoro dipendente e sui pensionati”, ha continuato Landini. “Quindi – ha concluso – io penso che ci sia un tentativo esplicito di, lo ripeto”, di fare “una svolta autoritaria, perché quando alle persone che ti chiedono democraticamente di essere ascoltate e non gli rispondi e pensi addirittura di fare un decreto che li arresti se manifestano, ecco io penso che questa è una svolta autoritaria contraria ai principi della nostra costituzione”.

Sciopero, Salvini: Landini prepara suo ingresso in Parlamento

Sciopero, Salvini: Landini prepara suo ingresso in ParlamentoRoma, 1 dic. (askanews) – “Oggi leggevo su qualche giornale che Salvini ce l’ha con Landini. No, la vita è un dono troppo grande per per passare il tempo odiando qualcuno e poi figurati se posso avercela con Landini, però quando fai lo sciopero generale perché il governo taglia i fondi alla sanità menti sapendo di mentire”, “allora mi viene il dubbio che il signor Landini non tuteli l’interesse di lavoratrici e lavoratori, ma prepari il suo arrivo in Parlamento come parlamentare della sinistra come hanno fatto tutti i predecessori alla guida della Cgil”. Lo ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini, nel corso del suo intervento in video collegamento con l’assemblea nazionale di Noi moderati.

Giustizia, Salvini: o giudici che sbagliano non restino impuniti

Giustizia, Salvini: o giudici che sbagliano non restino impunitiRoma, 1 dic. (askanews) – “Se un giudice ruba la libertà a un cittadino ne deve rispondere personalmente, non ci può essere una categoria di impuniti in Italia nel 2024”. Lo ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini, nel corso del suo intervento in video collegamento con l’assemblea nazionale di Noi moderati.


Bisogna, ha aggiunto, “portare gli italiani dove si aspettano che arriviamo: il garantismo, la separazione delle carriere, la riforma della magistratura, l’espulsione delle correnti e della politica dai tribunali, la responsabilità civile personale dei pochi magistrati che sbagliano ma che, negli ultimi 30 anni, hanno messo in galera 31 mila italiani poi riconosciuti innocenti e risarciti con 840 milioni di euro di denaro pubblico”.