Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

I Dramalove vincono la 16ma edizione del festival NY Canta

I Dramalove vincono la 16ma edizione del festival NY CantaNew York, 15 ott. (askanews) – Con la canzone intitolata “Estate Gotica” il gruppo Dramalove si è aggiudicato la vittoria della sedicesima edizione, svoltasi nell’Oceana Theatre di Brooklyn a New York, del NyCanta, Festival della Musica Italiana di New York, organizzato dal chairman Tony Di Piazza e dall’Associazione Culturale Italiana di New York. A decretare la vittoria dei Dramalove di questa edizione della kermesse musicale italiana, condotta da Pupo, coadiuvato dalle vallette d’eccezione Lucrezia Mangilli e Dalila Ferrara, è stata la Giuria di qualità composta da Marino Bartoletti, in qualità di Presidente, Matilde Brizzi per Latte e Miele, Emma Muscat, Nek e Renga, presenti alla manifestazione musicale in duplice veste di ospiti e di giurati.


Al secondo posto si è classificata la cantante Yuma con la canzone dal titolo “Happy-Ya” e al terzo posto Edoardo Brogi con la canzone “Fiori del Male”. Da parte di Icn Radio New York, condotta da Tony Pasquale e Alessia Bodei, che trasmette per la Comunità Radiotelevisiva Italofona nel Mondo, è stato, inoltre, assegnato il premio “Canzone oltre ogni confine” ad Arianna Fracasso per il brano “Due Rose” e, sempre alla canzone di Arianna Fracasso, il premio “Latte e Miele”. Da parte dell’Associazione Culturale Italiana di New York, il chairman Tony Di Piazza e il Presidente Tony Mulè hanno consegnato al giornalista Marino Bartoletti il premio “Frank Sinatra” e a Nek il premio in onore di Mike Bongiorno. È stato ricordato, con un video, il calciatore Totò Schillaci, da poco scomparso. Gli altri artisti in gara che si sono esibiti sono Eda Mari con la canzone “Tossic”, Antonio Gerardi con la canzone ” Salvami l’Anima”, Ida Elena con la canzone “Frida”, Valetherose con la canzone “Invisibile”, Natalia Moskal con la canzone “Cosa vuoi da me”, Jaco con la canzone “Gioconda”. Gli artisti sono stati selezionati da Beppe Stanco e Cesare Rascel, Direttori artistici della sedicesima edizione. Straordinaria è stata la conduzione di Pupo, il quale ha saputo divertire ed emozionare la platea dell’Oceana Theatre di Brooklyn dell’attuale edizione del Festival, che sarà trasmesso, nel mondo, da RAI ITALIA e, in Italia, da RAI 2. Nek e Francesco Renga si sono esibiti con i brani più celebri del loro repertorio musicale riscuotendo un caloroso tripudio da parte del pubblico presente in sala ed insieme hanno cantato la canzone “Pazzo di Te”, annunciando che la loro importante collaborazione musicale, che dura da due anni, termina qui a New York sul palco del NyCanta.


Emma Muscat ha emozionato il pubblico con le sue esibizioni “voce e piano”. La presente edizione ha visto la partecipazione di ulteriori ospiti illustri, tra cui le attrici Daniela Ioia e Imma Pirone di “Un posto al Sole”, il giovane cantante Simone Grande, il quale parteciperà al prossimo Junior Eurovision Song Contest, i comici Sasà Selvaggio e Giovanni Cangialosi, il tenore Christopher Macchio e la cantante Chanel Odoguardi. Un ringraziamento speciale si esprime a Ernesto Trapanese, che ha curato, in qualità di inviato, i contributi esterni all”orchestra MGM GUARNERA BROTHERS, che ha accompagnato l’esibizione degli artisti in gara e alla stilista Anna Castaldi, che ha curato i costumi. Diverse le autorità presenti in sala, tra cui il Dottor Alessandro Di Maio in rappresentanza della Rai. Un ringraziamento speciale, inoltre, si esprime ai media e, specificatamente, a Icn Radio New York, condotta da Tony Pasquale e Alessia Bodei, all’emittente radiofonica Latte e Miele e all’Agenzia Stampa Askanews media partner della sedicesima edizione del NyCanta. L’ Associazione Culturale Italiana di New York, attraverso il NyCanta, si prefigge di veicolare i messaggi culturali della nostra Italia e delle nostre tradizioni. La cultura della bellezza italiana non ha confini. Inoltre, l’Associazione Culturale Italiana di New York ha effettuato un’estrazione, tra tutti gli spettatori presenti nel teatro, per assegnare due biglietti, offerti dalla NEOS, per un volo di andata e ritorno dagli Stati Uniti all’Italia per le tratte New York-Milano e New York-Palermo da poter utilizzare entro il 31 ottobre 2025.

Columbus Week, protagonista la bellezza di Lucrezia Melito Mangilli

Columbus Week, protagonista la bellezza di Lucrezia Melito MangilliRoma, 15 ott. (askanews) – Lucrezia, bionda friulana dagli occhi di ghiaccio è stata protagonista della settimana che celebra l’ italianità nella Grande Mela.


Lucrezia Melito Mangilli, bellezza e una personalità dolce ma risoluta, si affaccia sulla vetrina di New York con un curriculum di tutto rispetto che spazia dall ambito della moda , alla tv, al mondo dei grandi eventi. Classe 1998, lo scorso giugno, è stata incoronata miss al concorso Miss Mondo Italia, a Gallipoli, tra le 120 ragazze che hanno partecipato da tutte le regioni d’Italia. Ora si prepara al concorso miss World il più illustre concorso internazionale di bellezza e talento.


Ha affiancato Pupo al NY canta, il festival della canzone italiana a NY organizzato dall’ Associazione Culturale Italiana di New York che ha visto 10 ragazzi emergenti provenienti in parte dall Italia e in parte dal resto del mondo competere davanti ad una giuria d’eccezione: Francesco Renga, Nek, Marino Bartoletti, Emma muscat e Matilde Brizzi di radio latte miele. Protagonista anche al Columbus day parade invitata dal comitato organizzatore per rappresentare la bellezza italiana, una bellezza moderna, non solo esteriore ma che incarna i valori della cultura, della gentilezza, dell’ arte, della sensibilità e attenzione verso gli altri tipici del nostro Paese .


“Mi sento un po’ come Cristoforo Colombo quando è approdato per la prima volta in America – dice Lucrezia – avvolta da un turbine di emozioni ed entusiasmo. Questa per me è la prima volta negli USA e in particolare a New York; inoltre, aver sfilato al Columbus Day, rappresentando l’Italia, è un grande onore. Il titolo che ricopro non è solamente un riconoscimento estetico, ma è anche un ruolo attivo per progetti umanitari e sociali. La bellezza, senza un fine e senza le qualità interiori, è effimera. Per questi motivi, rappresentare la “bellezza” italiana a 360 gradi nel mondo, mi rende ancora più orgogliosa”.

Il NYcanta sempre più internazionale

Il NYcanta sempre più internazionaleRoma, 15 ott. (askanews) – Grande successo per il Ny Canta, il Festival della canzone italiana di NY organizzato dell’Associazione Culturale Italiana di New York e dal suo chairman, il comm. Tony Di Piazza è diventato una vetrina sempre più prestigiosa, offrendo ai partecipanti la possibilità di vivere un’esperienza unica e di esibirsi su un palcoscenico internazionale.


Un Festival che ha assunto un carattere sempre più cosmopolita anche nel segno della divulgazione della cultura e della lingua italiana attraverso il linguaggio universale della musica.la Segretaria Generale della CRI- Comunità Radiotelevisiva Italofona Maria du Bessé, insieme ad Alessia Bodei, di Radio ICN New York, radio associata alla Comunità, avevano già annunciato durante le semifinali nazionali di Roma che sarà una giuria composta da rappresentanti delle radio della CRI a individuare il brano più internazionale tra i dieci finalisti per il premio “musica oltre ogni confine”. È stata cosi selezionata una giuria composta da 10 professionisti che lavorano per le radio aderenti alla Cri che hanno decretato la canzone vincitrice del premio che verrà trasmessa da tutte le radio aderenti al progetto. Il vincitore svelato durante le riprese del festival è stato premiato da Anthony Pasquale, direttore di radio Icn ny a nome di tutta la comunità alla toscana ad Arianna Fracasso che con la sua “Due rose” ha conquistato il premio per la canzone più radiofonica offerto da radio Lattemiele, media partner del festival e il premio oltre ogni confine indetto dalla comunità radiotelevisiva italofona che ha anche patrocinato l’evento, per la canzone più internazionale decretato da una giuria composta da.

NY Canta, premio in memoria Mike Bongiorno a Nek

NY Canta, premio in memoria Mike Bongiorno a NekNew York, 15 ott. (askanews) – Il Premio in memoria di Mike Bongiorno del festival NY Canta è stato conferito nella serata finale dell’evento all’Oceana Theatre a Brooklyn a Filippo Neviani, in arte Nek.


“Dopo essersi cimentato per la prima volta nella conduzione con i “music awards” , è stato la scommessa vinta da Carlo Conti che gli affida la conduzione del suo programma “dalla strada al palco” per tre stagioni consecutive. Per essersi messo in gioco uscendo dalla sua zona confort ,per aver condotto con eleganza e la simpatia che lo contraddistinguono da sempre , per essere stato la rivelazione assoluta di Rai due nel 2022 e nel 2023 la miglior conferma della rete”, questa la motivazione. L’associazione ACINY ha istituito dall’anno 2010 il premio in memoria di Mike Bongiorno dedicato a chi si è particolarmente distinto nel mondo della televisione, della musica e dello spettacolo.


Nell’anno degli anniversari, 100 anni della Radio,, 70 anni di televisione corre anche un altro anniversario ovvero i 100 anni dalla nascita di Mike Bongiorno, indimenticabile conduttore e creatore di programmi tv iconici . Quest’anno quindi il premio assume un’importanza ancor più rilevante. Marino Bartoletti presidente di giuria del NY Canta, ha vinto invece il premio Frank Sinatra.

Il Maxi 100 Arca SGR trionfa alla 56ª Barcolana con glo al suo fianco

Il Maxi 100 Arca SGR trionfa alla 56ª Barcolana con glo al suo fiancoRoma, 14 ott. (askanews) – Si è conclusa ieri la 56ª edizione della Barcolana, la regata velica più grande del mondo che quest’anno è arrivata ad avere fino a 1.757 equipaggi iscritti. A trionfare è stato il Maxi 100 Arca SGR capitanato da Furio Benussi che, per il secondo anno consecutivo, ha tagliato per prima il traguardo. glo, marchio di punta di BAT Italia per i dispositivi scalda stick, ha sostenuto il cento piedi vincitore di ben sette edizioni della Barcolana e primo al mondo a ottenere la prestigiosa certificazione Environmental Product Declaration (EPD) dal RINA, un riconoscimento che attesta l’impegno verso l’economia circolare e la sostenibilità ambientale.


Trieste non è solo la sede della Barcolana, ma anche un polo strategico per BAT Italia, che ha recentemente festeggiato il primo anniversario di A Better Tomorrow™ Innovation Hub, un centro d’eccellenza dedicato alla produzione e innovazione di prodotti a potenziale rischio ridotto. “Siamo entusiasti di aver sostenuto anche quest’anno un evento prestigioso come la Barcolana e di continuare a supportare il Maxi 100 Arca SGR e il Fast and Furio Sailing Team, rafforzando il nostro legame con la città di Trieste”, ha dichiarato Fabio de Petris, Amministratore Delegato di BAT Italia. “La nostra presenza in città, con l’innovation hub – uno dei tre che l’azienda ha in tutto il mondo – e le numerose iniziative sul territorio dimostrano il nostro impegno a costruire un futuro migliore nelle comunità in cui operiamo e a promuovere il rispetto per l’ambiente, in linea con il nostro impegno e mission aziendale. Siamo convinti che, insieme, possiamo costruire un futuro migliore”.


“Da oltre 3 anni, la nostra partnership con BAT Italia, e in particolare con il marchio glo, è per noi motivo di grande orgoglio”, ha commentato il Capitano Furio Benussi. “La fiducia che questo importante investitore internazionale ripone nel nostro progetto ci ispira e motiva a dare sempre il massimo. Siamo determinati a rafforzare questa partnership contribuendo al successo di una collaborazione che è cruciale non solo per noi, ma anche per lo sviluppo della città di Trieste”. Con iniziative come queste BAT Italia – si legge in una nota – continua a tracciare la rotta verso un futuro migliore, dove tecnologia, rispetto per l’ambiente e sostenibilità si fondono in un’unica visione.


Per maggiori dettagli sulla regata leggi il nostro blog https://fastandfurio.com/live/.

Ascolti TV record per “Ciao Maschio” condotto a Nunzia De Girolamo

Ascolti TV record per “Ciao Maschio” condotto a Nunzia De GirolamoRoma, 13 ott. (askanews) – È ancora record di ascolti per Nunzia De Girolamo e il suo Ciao Maschio. La puntata andata in onda ieri sera ha registrato il 19,7% di share con punte del 22%. È, considerando l’intero palinsesto televisivo di seconda serata del sabato, il programma con lo share più alto di tutto il panorama televisivo.


Nel salotto della De Girolamo sedevano Massimo Ghini, Gabriele Corsi e Marco Columbro che hanno approfondito il tema del desiderio. Anche sui social la puntata ha riscosso molto successo, facendo risultare l’hastag #CiaoMaschio tra i più discussi della specifica fascia oraria.

Salute, al via il podcast “È vero che? Miti e verità sulla cistite”

Salute, al via il podcast “È vero che? Miti e verità sulla cistite”Roma, 10 ott. (askanews) – Il 30% delle donne ed il 12% degli uomini hanno sofferto almeno una volta nella vita di cistite, un’infiammazione della vescica urinaria difficile da debellare e che torna a manifestarsi in modo ricorrente. Un fastidioso disturbo, intorno al quale si sono sviluppate fake news e leggende metropolitane. In aiuto a chi cerca risposte autorevoli e su basi medico-scientifiche, è disponibile da oggi il podcast dal titolo “È vero che? Miti e verità sulla cistite”. Una serie in dieci puntate che vede protagonista Monica Calcagni, ginecologa e divulgatrice, nella “missione possibile” di guidare gli ascoltatori alla scoperta delle cause, dei sintomi, e dei percorsi di prevenzione per evitare questa patologia. Dai rimedi naturali agli antibiotici, dai legami con lo stress fino alla cistite psicosomatica: ogni puntata offre consigli pratici e informazioni preziose per gestire al meglio la salute delle vie urinarie.


“Sono una donna al servizio delle donne. La mia missione é sfatare falsi miti e abbattere antichi tabù, insegnare la cura del corpo e salvaguardare la salute femminile attraverso la corretta informazione e la sensibilizzazione alla prevenzione, che è la più potente arma che abbiamo a disposizione”, commenta la dottoressa Calcagni. Ideata e prodotta dall’Audio Factory Dr Podcast, la serie sarà fruibile da oggi su tutte le piattaforme di streaming audio – Spotify, Spreaker, Apple Podcast, YouTube e Amazon Music – al seguente link: https://open.spotify.com/show/61QYkaUqKwAirJ56PqdAbp


Dai tipi di cistite allo stress e molto altro ancora Dai diversi tipi di cistite fino all’importanza dei rimedi naturali, fino al ruolo dei rapporti sessuali come possibili cause di infiammazione alle vie urinarie: sono solo alcuni dei temi che verranno approfonditi dalla Dottoressa Calcagni, che spiegherà anche quali sono i veri sintomi distintivi della cistite. In primo piano anche il ruolo chiave della prevenzione e il trattamento delle cistiti ricorrenti, per le quali è fondamentale individuare e neutralizzare le cause specifiche. Infine, la dottoressa indaga la correlazione fra stress e insorgenza della cistite, mostrando in che modo possono essere correlati. Ma non solo: un momento di approfondimento è dedicato anche alla cistite psicosomatica e all’efficacia dell’antibiotico. E non manca un focus dedicato alla cistite negli uomini, con un’analisi dettagliata di sintomi e cure “al maschile”.

Fertilità, l’importanza del supporto psicologico nel percorso di PMA

Fertilità, l’importanza del supporto psicologico nel percorso di PMARoma, 9 ott. (askanews) – Secondo i dati più recenti dell’Istituto Superiore di Sanità, in un anno oltre 86.000 coppie in Italia si sono sottoposte a trattamenti di fecondazione assistita, con circa 16.625 nascite, pari al 4,2% del totale dei nati (in Italia più di un bambino su 25 è nato grazie alla PMA nei 12 mesi). Un percorso non facile per le coppie, che ha anche dei risvolti psicologici rilevanti.


In occasione della Giornata mondiale della salute mentale (10 ottobre), Alma Res – Centro di Medicina della Riproduzione – vuole ricordare l’importanza del supporto psicologico per chi decide di ricorrere alla Procreazione Medicalmente Assistita (PMA), per far sì che la persona esca dal proprio vissuto doloroso e riprenda – attraverso un percorso ad hoc – il timone della propria esperienza. La scoperta dell’infertilità, infatti, spesso fa piombare l’individuo e la sua relazione dentro un vortice di dolore e incredulità; viene vissuta come un imponente scoglio che si frappone tra la propria mente – che stava dando voce e slancio ad un forte desiderio vitale – e la momentanea impossibilità di realizzare il proprio progetto. La parte della coppia portatrice del problema di infertilità si sente colpevole e, dunque, l’impegno dello psicologo è volto a favorire e recuperare il linguaggio condiviso della coppia che il senso di colpa rischia di compromettere e logorare.


“Già nella fase della diagnosi, la persona inizia a sentirsi schiacciata, a perdere interesse nella propria quotidianità, a percepirsi inerme. Comincia così un vissuto di graduale perdita di interesse e di efficacia sulle cose e tale vissuto può tendere ad incrementarsi durante il trattamento della PMA – afferma il dott. Marco Callopoli, psicoterapeuta di Alma Res – Lungo il percorso si affrontano tante prove, a cominciare dai molti accertamenti medici che vengono richiesti, alla difficoltà di reperire informazioni chiare, alla fatica di parlarne con amici e parenti, al sentimento di isolamento sociale che può manifestarsi. Tutto ciò spoglia l’individuo dalla possibilità di sentirsi soggetto, la sensazione prevalente sarà quella di sentirsi una rotella dentro un ingranaggio, impoverendo così la propositività e propulsività utili a determinare i nostri eventi”. Poter condividere le proprie emozioni corrisponde ad affrontare i vissuti negativi che assediano la mente, inibendo una funzione vitale che, invece, così si riattiva animando parti dinamiche di sé. Grazie all’esperienza dei colloqui con lo psicologo, la coppia può tornare a percepirsi protagonista del proprio percorso di PMA e non più vittima di una diagnosi imprevista. Consapevole dell’importanza del supporto psicologico, Alma Res mette a disposizione di tutte le coppie che effettuano un percorso di PMA, in maniera totalmente gratuita, la professionalità di uno psicoterapeuta che aiuti ad alleviare il senso di inadeguatezza e ad esteriorizzare alcune quote d’angoscia; uno spazio d’ascolto dedicato, inoltre, consente di ridurre i picchi di stress, permettendo alla persona di percepire una maggiore stabilità ed equilibrio durante il percorso.

Federbalneari, terminata la XII edizione del FIABADAY

Federbalneari, terminata la XII edizione del FIABADAYRoma, 9 ott. (askanews) – Da Roma a Rimini in un ponte ideale che unisce due città lontane tra loro ma teatro di discussione di temi molto delicati e molto cari a FERERBALNEARI ITALIA. È appena terminata la XXII edizione del FIABADAY dove il Presidente della Fondazione Univerde Alfonso Pecoraro Scanio, Marco Maurelli Presidente di Federbalneari Italia, Rosalba Laudiero Giugni Presidente della Fondazione Marevivo ETS, Rossana Podda dell’assessorato regionale al turismo artigianato e commercio hanno discusso approfonditamente su come costruire una accessibilità rivolta alla visitabilità e all’usabilità dei luoghi come, ad esempio, i chilometri di costa che la nostra Nazione ha e non accessibili a tutti.


“L’accessibilità non deve essere un obbligo ma la normalità, – dichiara Marco Maurelli, Federbalneari Italia – il Mare di cui la nostra Nazione è bagnata, deve diventare un’opportunità di crescita turistica di qualità nei servizi, con una forte attenzione al tema ecologico e all’ accessibilità.” Questo è quanto emerso in buona sintesi, obiettivi impossibili da raggiungere se non grazie a un grande sforzo di tutta la filiera. E di questo si continuerà a parlare a Rimini all’interno del TTG SUN, la fiera che riunisce tutte le community del turismo in un unico grande appuntamento. Il 10 ottobre alle ore 10, infatti, in Sala Mimosa 1 Hall Est, avrà luogo un dibattito su “Il nuovo modello turistico certificato in Blue-Economy. Sostenibilità, accessibilità inclusiva, modello turistico di filiera. Il piano di tutela della filiera in rete d’impresa” al quale interverranno il Presidente Nazionale di FIABA ETS Stefano Maiandi, la Business Developper Manager di RINA SpA Irene Palumbo e il Chairman Di Giancarlo Zema Design Group Giancarlo Zegna.


Il TTG SUN si svolge a poche settimane dall’approvazione da parte Consiglio dei Ministri del decreto infrazioni, che contiene la nuova proroga delle concessioni balneari fino a settembre 2027, e offre a Federbalneari Italia, che sta svolgendo un ruolo decisivo per tutelare i concessionari italiani nell’annosa questione delle concessioni demaniali, un’occasione unica per discutere dei temi più caldi relativi alla riforma a partire dalla sessione di “Giunta federale” dal titolo “La riforma delle concessioni demaniali. Analisi e proposte di modifica.” che si terrà il 9 ottobre alle ore 15.30 in Sala Mimosa 1 nella Hall Est. I temi al centro dell’attenzione saranno: la durata delle nuove concessioni, il futuro dei lavoratori dei concessionari uscenti, gli indennizzi a carico dei concessionari subentranti e tutte le forme di tutela per i lavoratori ma soprattutto per un comparto che rappresenta un fiore all’occhiello nell’economia del nostro Paese.


Tornando al 10 ottobre, alle ore 13.20 alla Beach Arena – Sun, si discuterà di “Corte di giustizia o riforma? Altre soluzioni possibili? Il piano di tutela e la scelta della PMI dell’industria turistica balneare italiana nell’alveo della Blue Economy.” con l’Onorevole Salvatore Di Mattina, l’Onorevole Domenico Giannetta, il sindaco di Gaeta Cristian Leccese e il Presidente di FEDERBALNEARI Italia Marco Maurelli.

Malattie rare, nuovo appello associazioni e clinici su farmaco Translarna™

Malattie rare, nuovo appello associazioni e clinici su farmaco Translarna™Roma, 9 ott. (askanews) – Le associazioni di pazienti Parent Project aps, UILDM – Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare, UNIAMO – Federazione Italiana Malattie Rare, il professor Eugenio Mercuri, principal investigator del registro Stride, e il professor Giacomo Pietro Comi, presidente di AIM – Associazione Italiana di Miologia hanno indirizzato una nuova lettera al CHMP (il Comitato per i medicinali a uso umano dell’EMA, Agenzia europea del farmaco) per chiedere il riesame della decisione relativa al farmaco Translarna™ (ataluren).


A fine giugno il CHMP aveva raccomandato di non rinnovare l’autorizzazione condizionata all’immissione in commercio di questo farmaco per il trattamento della distrofia muscolare di Duchenne, l’unico disponibile per i pazienti con mutazione nonsenso. Il punto di vista dei pazienti.


La decisione presa dal CHMP – si legge in una nota congiunta -, dopo vari passaggi e valutazioni, continua a preoccupare centinaia di pazienti e famiglie in tutta Europa, che non possono più beneficiare di un farmaco che da anni è l’unica soluzione di trattamento per la distrofia di Duchenne con mutazione nonsense (nmDMD). Secondo la comunità scientifica, dopo anni di utilizzo, Translarna™ è un farmaco con un elevato profilo di sicurezza, facile da usare nei bambini per la modalità di somministrazione, che consente un rallentamento della progressione della patologia ampiamente documentato nel registro STRIDE.


Nonostante gli endpoint primari non siano stati raggiunti dal punto di vista statistico, tutti i risultati mostrano una differenza tra i bambini trattati e quelli non trattati in maniera consistente in tutti gli studi effettuati. Questo risultato, che appare modesto nella durata breve degli studi clinici, emerge in maniera più evidente nei dati a lungo termine raccolti dal registro STRIDE mostrando un più chiaro miglioramento di qualità di vita attraverso un rallentamento degli effetti più nefasti della patologia. Per questi motivi, le associazioni continuano a chiedere, al fianco della comunità DMD, di riesaminare la decisione per non privare i piccoli e giovani pazienti di un farmaco che ha mostrato di migliorarne sensibilmente la qualità di vita.


“iconosciamo e rispettiamo il rigoroso lavoro del CHMP, ma chiediamo che la questione di Translarna sia rimessa in agenda, perché riteniamo che patologie rare come la distrofia di Duchenne abbiano necessità di un cambio di prospettiva e di protocolli specifici che tengano presente i criteri differenti e nuovi rispetto a patologie che rientrano in standard già definiti”, dichiarano le associazioni e i clinici. La malattia. La distrofia muscolare di Duchenne (DMD) è una rara patologia genetica che colpisce 1 su 5000 neonati maschi. È la forma più grave delle distrofie muscolari, si manifesta in età pediatrica e causa una progressiva degenerazione dei muscoli. La distrofia muscolare di Becker (BMD) è una variante più lieve, il cui decorso varia però da paziente a paziente. Al momento, non esiste una cura.