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Il 15 aprile convegno su nucleare italiano e sfida clima

Il 15 aprile convegno su nucleare italiano e sfida climaMilano, 24 mar. (askanews) – Un nucleare modulare declinato sul territorio, in linea con i caratteri originali del nostro Paese, come scelta sostenibile nella sfida alla produzione di energia a zero emissioni: questo il tema dell’edizione tecnico scientifica della iWeek “Il nucleare italiano nella sfida al cambiamento climatico”, promossa da “V&A – Vento & Associati” e Dune Tech Companies, che si terrà all’Università degli Studi di Pavia il prossimo 15 aprile.


Nel corso della giornata, imprese, università e istituzioni si confronteranno sulle esperienze e le conoscenze dei protagonisti della tecnologia nucleare italiana, in vista di una sua possibile reintroduzione nel nostro Paese come fonte di energia carbon free capace di assicurare gli ambiziosi traguardi del Green Deal europeo e come risposta efficace ai fabbisogni energetici dei territori. Questa nuova stagione del nucleare vede la ricerca italiana fortemente impegnata e competitiva, anche a livello internazionale: l’Italia, insieme con Francia e Germania, rappresenta il 60% delle pubblicazioni in ambito Ue sull’energia nucleare. E non a caso questa edizione tecnico scientifica di iWeek sarà ospitata presso le aule dell’Università di Pavia, dove nel Laboratorio di Energia Nucleare Applicata è operante il reattore Triga Mark II, attivo dal 1965 per scopi di ricerca scientifica nei settori della radiochimica, della fisica nucleare, nella produzione di radioisotopi e test dei materiali. Una piccola ma significativa eccellenza della ricerca nucleare italiana, che nel corso della giornata potrà essere visitata dai giornalisti accreditati.


Nel corso di cinque panel che si terranno a partire dalle ore 9 al Polo Didattico del Dipartimento di Scienze del Farmaco, diversi protagonisti del mondo produttivo, dell’energia, della ricerca e della finanza discuteranno dell’opzione nucleare in un contesto in cui, con l’apertura al Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica della Piattaforma Nazionale per un Nucleare Sostenibile, sono sempre più forti i segnali di un ritorno alla produzione di energia nucleare in Italia. La sfida epocale per il raggiungimento della net neutrality, individuata dall’Unione europea come chiave di volta per sostenere le politiche necessarie a contrastare il cambiamento climatico, si intreccia infatti con la crescente domanda di energia, attualmente responsabile di più di un terzo delle emissioni globali di CO2, e con la contestuale criticità della sicurezza negli approvvigionamenti di gas e petrolio dovuta ai conflitti russo ucraino e Hamas-Israele, che sta già avendo delle ripercussioni sul traffico navale nel Mar Rosso: da stime del Fondo Monetario Internazionale su dati della piattaforma PortWatch realizzata in collaborazione con l’Università di Oxford, nei primi due mesi del 2024 i transiti di navi nel canale di Suez sono diminuiti del 50% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, mentre è aumentato del 74% il traffico marittimo commerciale che transita intorno al Capo di Buona Speranza, con conseguente aumento dei costi di trasporto e la perdita di centralità del Mediterraneo e dei suoi porti. In questo scenario, come emerso alla COP28 di Dubai lo scorso dicembre e sancito dalla nuova iniziativa europea Net-Zero Industry Act, l’energia nucleare pulita, sicura ed efficiente garantita dalle nuove tecnologie può contribuire notevolmente alla sicurezza energetica europea e italiana, affiancandosi in maniera complementare alle rinnovabili, per loro natura discontinue e non stoccabili, nel garantire il carico di base necessario alla rete elettrica nazionale. Inoltre, grazie a tecnologie innovative e sicure come gli SMR o ancor più i versatili MMR, il nucleare modulare di nuova generazione può rispondere in maniera efficace alle caratteristiche originali dell’Italia, tarandosi sulle necessità energetiche dei territori e dei distretti industriali con impianti modulari di ridotte o ridottissime dimensioni.


La giornata dei lavori, dopo i saluti del CEO di iWeek e V&A Andrea Vento, del Rettore dell’Università degli Studi di Pavia Francesco Svelto, del Presidente della Provincia di Pavia Giovanni Palli e dell’Assessore allo Sviluppo Economico della Regione Lombardia Guido Guidesi, si aprirà con le tre tavole rotonde della mattina. La prima sarà dedicata al panorama geopolitico globale, con un approfondimento sullo scenario europeo del nucleare di nuova tecnologia e su ciò che sta facendo l’Italia che vedrà intervenire, tra gli altri, il Presidente di Sogin Carlo Massagli. Le successive due saranno incentrate sulle prospettive e l’impatto sull’economia e sulla società italiana del nucleare sostenibile e sul decommissioning e sviluppo con la filiera italiana del nucleare sicuro. I lavori della mattina saranno conclusi dall’intervento del Vicepresidente del Consiglio e Ministro delle Infrastrutture e Trasporti Matteo Salvini. A seguire nel pomeriggio in una prima sessione verrà affrontato lo stato dell’arte della ricerca scientifica sul nucleare, mentre nella seconda sessione le aziende della filiera nucleare si racconteranno agli studenti, in un dialogo mirato a evidenziare le opportunità professionali potenzialmente offerte dal settore. Saluti di commiato del Presidente di iWeek e CEO Dune Tech Companies Emanuele Marcianò.


Sarà possibile registrarsi sul sito dedicato www.i-week.it. L’edizione tecnico scientifica di iWeek “Il nucleare italiano nella sfida al cambiamento climatico” è realizzata con il sostegno di Sogin, Edison, Protex Italia, Transmutex e con i patrocini del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, dell’Università degli Studi di Pavia, della Provincia di Pavia, Assolombarda, Il Collegio Fondazione Ghislieri, Fondazione Sorella Natura.

Lombardia verso testo unico su privacy e utilizzo dati sanitari

Lombardia verso testo unico su privacy e utilizzo dati sanitariMilano, 21 mar. (askanews) – La Regione Lombardia lavora alla realizzazione di un Testo unico regionale in materia di trattamento di dati personali in sanità per migliorare la qualità delle cure, la prevenzione, la ricerca e l’epidemiologia. Ne ha parlato l’assessore al Welfare, Guido Bertolaso, intervenendo al forum su ‘big data and privacy’ al Pirellone cui hanno partecipato anche, fra gli altri, Giovanni Corrao, già professore ordinario di statistica medica della Bicocca; Ettore Figliolia, dell’Avvocatura generale dello Stato; Guido Scorza, componente del Garante per la protezione dei dati personali; Domenico Mantoan, direttore generale Agenas e Andrea Marcellusi, professor dell’Università degli studi di Roma Tor Vergata.


L’obiettivo dell’evento, organizzato da Regione in collaborazione con la testata ‘Innlifes’, è affrontare le criticità collegate alla legge sulla privacy e trovare soluzione concrete per impiegare in modo utile al cittadino i dati sanitari. “Stiamo studiando le norme vigenti – ha detto l’assessore Bertolaso – in modo da capire quale possa essere il percorso per proporre soluzioni alternative. Abbiamo già avviato un processo che dovrebbe portarci dapprima alla stesura e condivisione delle ‘Linee Guida Health Data Policy & Governance’ e successivamente alla stesura del Testo unico regionale. Noi puntiamo molto sul discorso della prevenzione. E per questo abbiamo bisogno di poter utilizzare tutte le informazioni sullo stato di salute nell’interesse dei cittadini. Ovviamente bisogna farlo con grande cautela, secondo procedure definite e concordate e condivise da tutti. Diventa pertanto fondamentale utilizzare i dati sanitari per vivere meglio, per garantire un percorso di salute molto più lungo”.

Sport, arte e vivere sostenibile: il palinsesto di SmartCityLife

Sport, arte e vivere sostenibile: il palinsesto di SmartCityLifeMilano, 21 mar. (askanews) – Un fitto calendario di eventi per la bella stagione che attireranno circa 300 mila persone nel parco di CityLife a Milano: è il palinsesto di “Welcome Spring” presentato oggi a da SmartCityLife, la società che, in accordo con il Comune di Milano, ha preso in carico la manutenzione e gestione del parco e delle aree pubbliche del quartiere sorto sull’area che ospitava la Fiera Campionaria. Il calendario – presentato l’amministratore delegato di SmartCityLife, Roberto Russo, vedrà come primo appuntamento, nel weekend del 23 e 24 marzo, gli “E- moving Days”. Nei giorni e eni mesi a seguire ci saranno momenti di sport, come la Salomon Runnning e la Nigth Run. Poi eventi di arte e cultura che vedranno tra i protagonisti anche i ragazzi del Liceo Boccioni con un concorso per gli studenti sul tema ArtLine e un progetto di PCTO (percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento) per favorire l’interscambio tra scuole. Milano Guida organizzerà delle visite guidate all’interno del parco di SmarCityLife dove sono allocate le opere d’arte che attireranno i milanesi. Per il weekend del 23 e 24 marzo, dalle 10.30 alle 18.30 saranno aperti anche gli Orti Fioriti CityLife, curati dalla Cooperativa del Sole. Partendo dagli Orti Fioriti, nella giornata di sabato 23 alle ore 10.45, sarà possibile aderire ad un tour del parco alla scoperta delle varie tipologie di piante accompagnati dal personale di HW Style, una delle società che si occupa della manutenzione del verde del parco CityLife.


Nella giornata di sabato 23 marzo sarà possibile per i bambini di età compresa tra i 5 e i 10 anni, dalle 15.00 alle 18.00, presso CityLife Tennis Garden, approcciarsi a questo dinamico e divertente sport, in maniera totalmente gratuita. Basterà recarsi presso la struttura dedicata al tennis che sorge all’interno dell’area CityLife, attualmente all’altezza di Piazzale Arduino, nei pressi degli Orti Fioriti e del locale GUD Milano. A partire da aprile invece verrà aperto un nuovo campo di Pickleball all’interno del parco CityLife per dare la possibilità a tutti gli appassionati e non di provare questo nuovo sport di racchetta arrivato dagli USA. Le iniziative che man mano si svolgeranno nel corso dell’anno avranno come comune denominatore la sostenibilità, il rispetto per l’ambiente e progetti legati all’innovazione per una vita all’aria aperta più sostenibile. Il calendario delle iniziative di “Welcome Spring SmartCityLife” – giunto alla seconda edizione – è sostenuto anche dai nuovi partner come Atlante, Mediamond e CAI Milano conivoliti, anche con attività diverse, nello sviluppo e nella vivibilità dell’area . “La sostenibilità fa parte del DNA di Atlante e ci spinge a contribuire al raggiungimento della mobilità ad emissioni zero – ha detto Stefano Terranova, ceo di Atlante che ha partecipato alla presentazione – Attraverso lo sviluppo costante di soluzioni innovative, siamo impegnati a creare la più grande rete di ricarica rapida e ultra-rapida per veicoli elettrici del Sud Europa, interamente alimentata da energia rinnovabile. Una missione che si sposa perfettamente con l’essere parte dell’ecosistema SmarCityLife, riferimento assoluto in tema di rigenerazione e di sostenibilità urbana in Europa. Questa partnership è motivo di grande orgoglio: insieme a SmartCitylife, stiamo dimostrando che le tecnologie per rendere le nostre città più sostenibili esistono e possono essere sfruttate appieno”.


“Milano per noi è casa, e la partnership con SmartCityLife ci permette di raggiungere un’audience ancora più ampia, sensibilizzando i cittadini sul ruolo di Atlante ed i suoi obiettivi. La transizione verso la mobilità a zero emissioni e l’accesso alla ricarica rapida pubblica sono tematiche prioritarie, non solo a Milano, ma in tutta Italia. Per questo siamo entusiasti di prendere parte alle prossime iniziative proposte da SmartCityLife e di portare la sostenibilità nella quotidianità delle persone”, ha aggiunto Gabriele Tuccillo, Ceo di Atlante Italia. “Siamo orgogliosi di essere partner di un piano di iniziative ambizioso e innovativo come quello di SmartCityLife – ha detto Nicola Lussana amministratore delegato delle società Videowall e Mediamond – Videowall, insieme alla concessionaria pubblicitaria Mediamond, ha individuato nella città di Milano il fulcro di un progetto di arredo urbano ‘smart’. Grazie a impianti ad alta risoluzione e tecnologie all’avanguardia, miriamo a favorire la digitalizzazione degli spazi fisici della città e a migliorare l’esperienza dei cittadini. Il prestigioso distretto di City Life rappresenta un tassello fondamentale nell’evoluzione di questo progetto: con oltre 50 schermi digitali di ultima generazione, installazioni e aree espositive dedicate, il nostro intervento si sviluppa nell’area del centro commerciale e dell’intero parco circostante. Inoltre, con estensioni che includono anche i dispositivi mobile, creiamo un percorso immersivo che coinvolge i visitatori e offre loro un’esperienza interattiva memorabile. Allo stesso tempo, le aziende hanno l’opportunità di sfruttare una varietà di soluzioni di comunicazione outdoor uniche, studiate appositamente da Mediamond, per raggiungere i propri consumatori”..


“Il CAI sezione di Milano è un’associazione ed un sodalizio fondato nel 1873 sulla tutela e la difesa dell’ambiente e del territorio, questi accanto ad altri sono i valori che la montagna ci trasmette. È impossibile pensare che la difesa dell’ambiente e della qualità del territorio siano solo applicabili in montagna e non in altri luoghi come quello di una grande città urbana quale è Milano – ha affermato Alfredo Costa, responsabile Sentieri Urbani CAI Milano che ha presentato le iniziative proposte del CAI previste nel calendario eventi – Per questi motivi aderiamo con convinzione alle iniziative di SmartCityLife Milano previste per questo anno. Lo scopo è di evidenziare in un percorso “sentiero” la storia, la stratificazione evolutiva, la geologia e gli aspetti naturalistici che la nostra città offre”. I dettagli di tutti gli eventi saranno consultabili sull’App di SmartCityLife che dallo scorso anno è stata rinnovata – con l’aiuto di A-Tono, società di sviluppo di prodotti, servizi digitali e di digital branding – nel suo layout ed arricchita con nuove sezioni, tra cui quelle dedicate ai partner di SmartCityLife: Atlante e Videowall.


L’ App SmartCityLifeè l’innovativa applicazione per chi vuole conoscere e vivere CityLife. Disponibile gratuitamente per il download, offre la possibilità di vivere in modo smart il quartiere, cioè frequentare con facilità e sicurezza CityLife ed essere sempre aggiornati su tutti gli eventi ed i servizi dell’area: per esempio, scoprire itinerari d’arte e architettura e conoscere l’evoluzione del parco e dell’intera area. (nella foto, da sinistra: Nicolò Dalla Valle, direttore commerciale linea agenzia Mediamond e co-responsabile sviluppo patrimonio Videowall; Gabriele Tuccillo, ceo di Atlante Italia; Stefano Terranova, ceo di Atlante; Roberto Russo, amministratore delegato di SmartCityLife; Alfredo Costa, responsabile Sentieri Urbani CAI Milano; Giulia Pelucchi, presidente del Municipio 8)

Il 13 aprile torna TedX Legnano, ‘felicizia’ tema sesta edizione

Il 13 aprile torna TedX Legnano, ‘felicizia’ tema sesta edizioneRoma, 18 mar. (askanews) – “Mai come in questo periodo l’umanità ha avuto la necessità di radunarsi, di creare community soprattutto con uno spirito positivo. Ecco che ‘felicizia’, la crasi tra felicità e amicizia, diventa il tema della sesta edizione del Tedx Legnano. Si potranno incontrare Filippo Poletti, giornalista topvoice di Linkedin, che da 5 anni pubblica un contenuto positivo, Andrea Paris, mentalista e attore, che stupirà con i suoi contenuti, o Alexia, la cantante divenuta famosa per ‘Happy’, canzone che meglio non poteva rappresentare il TedX Legnano”. È quanto spiega Enrico Piacentini, licenziatario per l’Italia di Tedx Legnano, in programma il prossimo 13 aprile (info su www.tedxlegnano.com).


“Tremila Tedx in tutto il mondo, trecento in tutta Italia, Legnano uno dei più rappresentativi: un movimento di anime, di cuore, tutte dedicate e volte a idee che vale la pena di divulgare”, conclude Piacentini.

Sanità, Regione Lombardia verso riconoscimento figure soccorritori

Sanità, Regione Lombardia verso riconoscimento figure soccorritoriMilano, 14 mar. (askanews) – Promuovere e valorizzare le figure del soccorritore, dell’autista soccorritore e dell’operatore tecnico di centrale operativa: questo l’obiettivo che si pone il progetto di legge regionale all’esame della Commissione Sanità del Consiglio regionale della Lombardia, presieduta da Patrizia Baffi (Fratelli d’Italia), dove oggi si sono tenute audizioni con AREU, Anpas Lombardia, Anffas, Croce Rossa Italiana Lombardia, Federazione Volontari del Soccorso, Federazione Associazioni Pronto Soccorso, Soccorso Azzurro e AASI.


“Abbiamo avviato un percorso di confronto con tutti gli operatori del settore, sindacati, gruppi e associazioni per rendere ancor più efficace e funzionale questo progetto di legge – commenta Patrizia Baffi -. Con questo provvedimento vogliamo valorizzare il grande lavoro dei soccorritori, siano essi volontari o professionisti, che ogni giorno operano nel servizio emergenza-urgenza lombardo, rispondendo alle oltre 3.200 richieste di soccorso quotidiane. Ciò anche per rafforzare ulteriormente il Servizio Sanitario Regionale, considerando le funzioni sociali che sono svolte da questi volontari che contribuiscono al benessere delle nostre comunità locali”. Nel merito il relatore del progetto di legge Christian Garavaglia (Fratelli d’Italia) ha evidenziato come “attraverso percorsi formativi adeguati sarà possibile consentire a queste figure di svolgere attività di soccorso e di primo intervento conformemente ai protocolli in uso presso il Servizio di Emergenza Territoriale. Si tratta di un riconoscimento concreto del fondamentale ruolo svolto dal Terzo Settore e dalle associazioni di volontariato, investendo in formazione e competenze per garantire standard sempre più omogenei su tutto il territorio regionale. L’obiettivo è anche quello di sostenere lo standard di qualità garantito dai professionisti e dai volontari soccorritori lombardi”.


La proposta di legge, prima in Italia a livello regionale, intende valorizzare e promuovere la figura del soccorritore volontario, dell’autista soccorritore e del tecnico delle centrali di soccorso attivando percorsi formativi strutturati che ne garantiscano adeguata competenza professionale e capacità di risposta in situazioni di grave criticità che necessitano di tempismo e prontezza decisionale. Il testo normativo prevede l’attivazione questi percorsi formativi per assicurare i livelli essenziali di formazione e la certificazione delle competenze necessarie. La frequenza ai corsi di formazione consentirà il rilascio di un attestato che costituisce requisito obbligatorio per lo svolgimento dell’attività sui mezzi di soccorso di base e avanzati per le figure di soccorritore e autista soccorritore e nelle centrali operative per il tecnico delle centrali di soccorso.


Sono oltre 30mila le donne e gli uomini che oggi in Lombardia svolgono il servizio volontario di soccorritore e di autista soccorritore attraverso la rete di emergenza urgenza coordinata dall’Agenzia Regionale di Emergenza Urgenza (AREU) e costituita da tutte le associazioni di volontariato di assistenza e soccorso.

Taxi, Comune di Milano ha pubblicato bando per 450 nuove licenze

Taxi, Comune di Milano ha pubblicato bando per 450 nuove licenzeMilano, 14 mar. (askanews) – È da oggi online sul sito del Comune di Milano il bando di concorso per il rilascio di 450 licenze taxi a titolo oneroso. La domanda, che può essere presentata solo online, deve pervenire entro le ore 18 del prossimo 30 aprile. Come stabilito dalla delibera di Giunta, trecento licenze saranno di tipologia ordinaria e prevedono un contributo ciascuno di 96.500 euro, mentre le altre 150 saranno a contributo agevolato: 50 saranno destinate a veicoli appositamente allestiti per il trasporto di persone con disabilità (contributo di 77.200 euro), 50 saranno vincolate all’impegno a svolgere, per cinque anni dalla data di assegnazione, il servizio negli orari serali, notturni e nei fine settimana (contributo di 67.550) e 50 licenze saranno riservate a chi rispetterà entrambi i criteri (contributo di 57.900 euro).


Come previsto dalla norma nazionale di riferimento, i proventi derivanti dal rilascio delle licenze confluiranno in un Fondo costituito presso il Comune di Milano e saranno successivamente assegnati, in modo proporzionale, ai titolari delle licenze taxi di Milano attive alla data di pubblicazione del bando. Tra i requisiti per essere ammessi al bando, c’è l’essere iscritto nel ruolo dei conducenti di veicoli o natanti adibiti ad autoservizi pubblici non di linea presso le Camere di Commercio delle province ricadenti nel Bacino e non essere titolare di altra licenza per l’esercizio taxi o di noleggio con conducente. Nella presentazione della domanda è necessario indicare per quale tipologia di licenza si intende concorrere, ma è prevista la possibilità di indicarne un’altra, in subordine, per coprire eventualmente i posti disponibili.


La scelta di utilizzare un veicolo appositamente allestito per il trasporto di persone con disabilità contraddistinguerà la relativa licenza, vincolando permanentemente l’intestatario, anche in caso di sostituzione del veicolo o di cessione della stessa. Il mancato rispetto dei vincoli assunti comporterà la revoca dell’autorizzazione rilasciata dall’Amministrazione. “Sono convinta – dichiara l’assessora alla Mobilità Arianna Censi – che l’arrivo di nuove licenze contribuirà a rendere migliore il servizio taxi nella nostra città e penso che anche gli attuali tassisti vedranno le ricadute positive. Poter contare su un servizio efficiente porterà certamente nuovi utenti, di cui beneficeranno tutti. Il vincolo ‘perenne’ alla licenza al trasporto per le persone con disabilità, poi, ci assicura che con il passare degli anni non vengano meno le auto con questi allestimenti”.

Turismo, Lombardia rinnova impegno per realizzzione ciclovia Ven-To

Turismo, Lombardia rinnova impegno per realizzzione ciclovia Ven-ToMilano, 13 mar. (askanews) – “Regione Lombardia si impegna concretamente ad attuare un altro tassello della straordinaria opera della Ciclovia Turistica Nazionale Ven-To ideata dal Politecnico di Milano e che collegherà Venezia a Torino”. Così l’assessore al Turismo, Marketing Territoriale e Moda di Regione Lombardia Barbara Mazzali, commentando una delibera approvata dalla Giunta regionale.


Il progetto della Ciclovia turistica nazionale Ven-To ha l’obiettivo di realizzare una dorsale cicloturistica interregionale a lunga percorrenza, che, partendo dallo stato di fatto, dia continuità all’intera ciclovia lungo gli argini del Po, tra Venezia e Torino, attraverso le regioni Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna e Veneto, con un’appendice fino a Milano lungo i navigli leonardeschi, di lunghezza complessiva di circa 700 chilometri. “Si tratta di un’opera strategica di riqualificazione territoriale – prosegue Mazzali – che porterà sul territorio 400 mila visitatori l’anno, creando 2 mila nuovi posti di lavoro con oltre 100 milioni di indotto secondo i dati previsionali elaborati dal Politecnico di Milano.”


“Un progetto ambizioso, 705 km di percorso arricchito da ostelli, bed and breakfast e bike-hotel. Ma soprattutto una ciclovia che permetterà ai territori e alle nostre comunità di raccontarsi valorizzando il grande patrimonio culturale, enogastronomico e valoriale che posseggono. Un percorso che collegherà in particolare il confine tra Lombardia e Piemonte attraverso i territori del Pavese. Viaggiare sulle “due ruote” – aggiunge ancora Mazzali – è un’esperienza sempre più ricercata dai turisti, soprattutto se a contatto con la natura. In questo caso poi si tratta di un percorso suggestivo che segue le sponde del nostro Grande Fiume. L’infrastruttura sarà anche un mezzo per portare i visitatori nelle aree più interne della nostra Regione, per farla scoprire in ogni suo angolo. Strategico sarà il tratto che collegherà Milano, porta di accesso del turismo internazionale per la Lombardia, alla dorsale del Po passando per Pavia” conclude l’assessore.

Milano-Cortina, da Lombardia 10 mln per svincolo S.Giulia sulla A51

Milano-Cortina, da Lombardia 10 mln per svincolo S.Giulia sulla A51Milano, 13 mar. (askanews) – Regione Lombardia stanzia 10 milioni di euro per realizzare il nuovo svincolo della A51 Tangenziale Est di Milano verso il quartiere Santa Giulia, fondamentale per l’accessibilità al PalaItalia, l’arena che ospiterà le competizioni delle Olimpiadi Milano-Cortina 2026, ma anche per garantire migliori condizioni di fluidità del traffico pendolare in un ambito fortemente congestionato.


La Giunta regionale, su proposta dell’assessore alle Infrastrutture e Opere pubbliche, Claudia Maria Terzi, ha approvato lo schema di convenzione per la ripartizione dei contributi: l’opera richiede un investimento complessivo di 12.536.793 euro, di cui 10 milioni garantiti da Regione, 1,5 milioni dal Comune di Milano e oltre 1 milione da Milano Serravalle – Milano Tangenziali, soggetto attuatore dell’intervento. La nuova zona di scambio della A51 Tangenziale est di Milano, carreggiata Sud, tra l’ingresso dello svincolo ‘Forlanini’ e la nuova uscita ‘Mecenate-Camm’ sarà completata, da cronoprogramma, entro il dicembre 2025. L’opera consiste nell’ampliamento della carreggiata sud della A51 Tangenziale Est tra lo svincolo di Forlanini e lo svincolo di Mecenate tramite un nuovo tratto di scambio che si sostanzia di fatto in due corsie aggiuntive rispetto alle tre presenti. L’intervento ha inizio dalla rampa di immissione dello svincolo di Forlanini per proseguire fino a oltre il viadotto Fantoli, dove la zona di scambio di progetto si collega con l’ampliamento della A51 per l’inserimento della complanare del nuovo svincolo di Mecenate. L’ampliamento della carreggiata sud prevede l’allargamento della piattaforma esistente con due nuove corsie da 3,75 metri e banchina in destra pari a 2,50 metri.


“Il nostro impegno per le opere legate alle Olimpiadi – ha evidenziato il presidente Attilio Fontana – è costante. Come Regione Lombardia mettiamo in campo risorse importanti per realizzare un’opera strategica in chiave olimpica, che resterà in eredità al territorio migliorando la viabilità in un punto nevralgico delle tangenziali milanesi. La Regione onora gli impegni presi e lavora, di concerto con gli altri enti coinvolti, per ottenere risultati tangibili a beneficio di tutti i cittadini”. “L’intervento – ha sottolineato l’assessore Terzi – renderà più fluida e funzionale la circolazione del traffico assicurando un’adeguata accessibilità al PalaItalia e a tutto il quartiere di Santa Giulia. Si tratta di una riorganizzazione viabilistica che riguarda un intero quadrante urbano e che avrà ricadute positive su tutto il sistema delle tangenziali di Milano. Le Olimpiadi sono una vetrina straordinaria per la nostra terra e rappresentano anche un’opportunità per efficientare la rete infrastrutturale”.

Mafia, A.Fontana: da Lombardia 6,7 mln per riuso beni confiscati

Mafia, A.Fontana: da Lombardia 6,7 mln per riuso beni confiscatiMilano, 13 mar. (askanews) – In Lombardia risultano censiti oltre 3.100 immobili confiscati alla criminalità. La metà è già stata destinata agli enti territoriali e al demanio dello Stato, i restanti sono ancora in gestione dell’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata (Anbsc) o dei Tribunali. Nel periodo 2019-2023 Regione Lombardia ha finanziato 112 progetti di Enti locali e concessionari, per un importo complessivo di circa 6,72 milioni di euro. I dati sono stati diffusi dal presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, e dall’assessore regionale alla Sicurezza, Romano La Russa, a Palazzo Pirelli nel corso del convengo ‘La cooperazione come asset per la valorizzazione dei beni confiscati’.


“In questi anni – ha aggiunto il presidente lombardo – abbiamo avviato un sistema informativo per la mappatura e condivisione di dati sui beni, il monitoraggio del loro stato e utilizzo, la condivisione di buone pratiche regionali. Abbiamo anche sottoscritto un accordo con l’agenzia per i beni confiscati, il ministero degli Interni e Anci. La Lombardia può contare su energie positive da parte delle comunità locali che sostengono il riuso dei beni confiscati, un riscatto di legalità da parte del territorio. Tra questi ricordi, ad esempio, il progetto del Politecnico che utilizza i cantieri per coinvolgere i soggetti fragili”.

A Milano primo festival del made in Italy: l’artigianato incontra i giovani

A Milano primo festival del made in Italy: l’artigianato incontra i giovaniMilano, 12 mar. (askanews) – Un progetto per sostenere il futuro dell’artigianato e della manifattura italiana e valorizzare settori riconosciuti a livello globale, mettendo al centro le nuove generazioni. E’ il Festival del made in Italy, che debutterà a Milano il 23 marzo al Talent Garden Calabiana.


L’evento è un’iniziativa di Eccellenza italiana, la startup promuove l’Italia e le aziende made in Italy, costruendo una community di oltre 600mila giovani. Con il sostegno di partner istituzionali come la Commissione Europea, il ministero delle Imprese, Regione Lombardia, UnionCamere Lombardia e il Comune di Milano, e con il supporto di Altagamma, Fondazione Cologni e Motor Valley la prima edizione del Festival vedrà coinvolte realtà di spicco del panorama imprenditoriale italiano e ospiti del panorama imprenditoriale italiano. Il Festival si rivolge in particolare a studenti delle scuole superiori e laureandi, ai quali verrà offerta l’opportunità di ascoltare e toccare con mano le realtà produttive italiane. In particolare si ripropone di avvicinare le nuove generazioni a questo patrimonio, raccontando una realtà poco conosciuta e scarsamente valorizzata agli occhi delle nuove generazioni e offrendo stimoli per l’apprendimento.


“Attraverso il Festival del made in Italy, vogliamo dare un contributo concreto per colmare il divario tra i giovani e il mondo dell’artigianato e della manifattura, un settore troppo spesso percepito come distante e inaccessibile. Questa percezione di distacco contribuisce all’errata convinzione che questo comparto sia obsoleto e poco redditizio. Il nostro obiettivo è dimostrare come, al contrario, il ‘saper fare’ di alta qualità offra percorsi professionali ricchi di soddisfazioni, essenziali per il tessuto economico e culturale del nostro Paese” ha spiegato Giovanni Brocca, co-fondatore di Eccellenza italiana, insieme a Lorenzo D’Onofrio, che aggiunge: “Per noi, valorizzare l’italianità significa divulgare e proteggere quel prezioso patrimonio produttivo, creativo e culturale che rende il know how italiano unico al mondo. Con il nostro impegno e il nostro ecosistema digitale puntiamo a fornire alle nuove generazioni idee e strumenti per innovare e perpetuare questa importante eredità”.