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Bruxelles, Piemonte presenta eccellenze agroalimentari e vitivinicole

Bruxelles, Piemonte presenta eccellenze agroalimentari e vitivinicole



Bruxelles, Piemonte presenta eccellenze agroalimentari e vitivinicole – askanews.it



Bruxelles, Piemonte presenta eccellenze agroalimentari e vitivinicole – askanews.it



















Roma, 27 mar. (askanews) – Il 29 e 30 marzo a Bruxelles la Regione con i Consorzi di tutela presenta le eccellenze agroalimentari e vitivinicole del Piemonte

Mercoledì 29 marzo, nella sede istituzionale della Regione Piemonte a Bruxelles, si svolgerà l’evento “Guarda e gusta il Piemonte: un viaggio tra cibo e cinema”, con la partecipazione del presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, e l’assessore all’Agricoltura e cibo, Marco Protopapa. Alle ore 18 verrà proiettato il docufilm “Coltivare storie. L’agricoltura piemontese al cinema” di Giulio Pedretti e prodotto da Regione Piemonte con l’idea di raccontare alcuni prodotti enogastronomici ed i territori rurali da cui hanno origine attraverso lo sguardo di registi e documentaristi piemontesi; a seguire, sarà offerta una degustazione di tutti i prodotti ed i vini ad indicazione geografica piemontesi, introdotti da alcuni rappresentanti dei Consorzi di tutela aderenti. L’evento è dedicato ai rappresentanti del mondo istituzionale e imprenditoriale di stanza a Bruxelles ed è organizzato dall’Assessorato all’Agricoltura e cibo della Regione Piemonte in collaborazione con Visit Piemonte, Vignaioli Piemontesi e il ristorante Iosono Piemonte di Bruxelles.

Giovedì 30 marzo, a Bruxelles, l’assessore regionale Marco Protopapa interverrà al convegno “The future challenges for geographical indications”, sulla riforma della politica europea delle indicazioni geografiche dei prodotti agroalimentari, con la partecipazione di Paolo De Castro, relatore della riforma attualmente in corso, e di Janusz Wojciechowski, Commissario europeo per l’agricoltura e lo sviluppo rurale. Il convegno è organizzato nel contesto della quinta edizione di Arepo European event on quality and origin products, l’associazione delle Regioni Europee dei Prodotti d’Origine, di cui fanno parte 33 Regioni, tra cui il Piemonte, di 8 diverse nazioni europee. Al termine è in programma la presentazione di una selezione di prodotti e vini a denominazione di origine e ad indicazione geografica delle Regioni coinvolte. In rappresentanza di tutti i prodotti certificati piemontesi, nello stand del Piemonte, allestito dall’Assessorato all’Agricoltura e cibo della Regione Piemonte saranno proposti il Roccaverano Dop, il Crudo di Cuneo, la Nocciola del Piemonte Igp, la Freisa Doc (vitigno dell’anno 2022 per Regione Piemonte) e l’Erbaluce spumante Docg (vitigno dell’anno 2023 per Regione Piemonte).

Pnrr, in Piemonte cinque stazioni di servizio a idrogeno

Pnrr, in Piemonte cinque stazioni di servizio a idrogeno



Pnrr, in Piemonte cinque stazioni di servizio a idrogeno – askanews.it



Pnrr, in Piemonte cinque stazioni di servizio a idrogeno – askanews.it



















Roma, 22 mar. (askanews) – Cinque dei 36 progetti finanziati dal Pnrr, per realizzare stazioni di rifornimento a base di idrogeno rinnovabile, sono in Piemonte. Un risultato che pone il Piemonte ai primi posti della graduatoria stilata dal ministero delle Infrastrutture, insieme a Veneto (8 progetti) e Lombardia (5 progetti) e segna un altro passo avanti per lo sviluppo della nostra Hydrogen valley. Le nuove stazioni di servizio a idrogeno saranno a Tortona, Arquata Scrivia e Belforte Ovada, nell’alessandrino, a Torrazza Piemonte, nel Torinese e a Vicolungo, nel Novarese. Il pacchetto per il Piemonte vale complessivamente 15,75 milioni di euro che saranno assegnati attraverso uno dei bandi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

“La filiera dell’idrogeno in Piemonte sta diventando realtà – dichiarano il presidente del Piemonte Alberto Cirio e l’assessore all’Ambiente Matteo Marnati – La Regione ha scelto di raccogliere la sfida dell’idrogeno per i suoi benefici ambientali, ma anche per le prospettive di crescita economica e di nuovi posti di lavoro. Proprio in queste settimane, gli uffici regionali sono al lavoro per esaminare i progetti che si sono candidati per il bando che finanzia attività di produzione di idrogeno verde in aree dismesse. Il Piemonte – concludono Cirio e Marnati – vuole diventare l’Hydrogen valley d’Italia e può farlo grazie alle competenze tecnologiche e della ricerca, garantite da Università e Politecnico, grazie al livello di innovazione delle sue imprese e anche grazie alla sua posizione geografica, nel cuore dell’Europa”.