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ANGI, al via il Road Show Innovazione Piemonte

ANGI, al via il Road Show Innovazione PiemonteRoma, 30 mag. (askanews) – L’ANGI (Associazione Nazionale Giovani Innovatori) annuncia l’avvio del Road Show Innovazione Piemonte in collaborazione con gli Uffici del Parlamento Europeo in Italia, la Regione Piemonte e il CSI Piemonte.

Un percorso che punta a valorizzare le competenze, a divulgare i temi del digitale, a creare connessioni tra i diversi stakeholder del mondo innovazione e a sostenere l’ecosistema delle imprese e del territorio piemontese connettendolo con le migliori eccellenze e best practise dell’ecosistema paese. Primo appuntamento il 31 maggio p.v. ad Alessandria all’interno della prestigiosa cornice della Sala del Consiglio, Palazzo Comunale dalle ore 14,00 alle ore 17,30. L’iniziativa ha ricevuto l’alto patrocinio del comune di Alessandria.

Tanti i protagonisti che saranno presenti, tra cui: Giorgio Abonante Sindaco di Alessandria, Fabrizio Spada, Responsabile Relazioni Istituzionali Uffici del Parlamento Europeo in Italia, Anna Cavallo – Responsabile Direzione Trasformazione Digitale – CSI-Piemonte, Prorettore Prof. Roberto Barbato Università del Piemonte Orientale, Prof. Egidio Rangone, membro Consiglio di Amministrazione Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, Claudio Lubatti Responsabile Relazione Ecosistema Innovazione Intesa Sanpaolo Innovation Center, Marzo Mazzaglia Business Developer e Video Game Evangelist, Anass Hanafi Curator Global Shapers Turin Hub – World Economic Forum, Simona Riccio Agrifood & Organic Specialist & Founder Parla Con Me, Anass Tai CEO & Co-Founder di USH!, Seif Chourbagi Co-founder & CEO di Dedalo AI, Giorgio A. De Ponti Professore di Integrated Design . Scuola del Design. Politecnico di Milano. E dal mondo storie d’impresa e startup i racconti di: Martina Lamperti Co-founder e Circular Economy Manager Krill design, Stefano Richaud CEO & Founder Ecoplasteam, Joshua Priore CEO & Founder Worldz e Barbara Grimaldi, Chief Marketing Manager Worldz, Federico Scazzieri Resp. Sales Development Cubbit. Modera: Emanuele Romagnoli Founder Torino Digital Days. Coordinano: Gabriele Ferrieri Presidente ANGI e Francesco Paolo DG ANGI.

Elisa Neri di Tuttofabrodo sale in cattedra a Pollenzo

Elisa Neri di Tuttofabrodo sale in cattedra a PollenzoMilano, 23 mag. (askanews) – Elisa Neri di “Tuttofabrodo” è salita in cattedra oggi all’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo portando le specialità della cucina asiatica del suo locale orientale contemporaneo di Torino. L’anima di Tuttofabrodo ha portato un menù alle Tavole Accademiche, la mensa dell’Università, ed ha anche partecipato a un momento di formazione con gli studenti. “Sono orgogliosa e contenta di poter tornare a Pollenzo, in questa scuola che non è solo un’università ma un vero e proprio polo di creatività e di formazione” afferma Neri, ex studentessa dell’UNISG Elisa Neri. “Mi sono laureata qui nel 2016 e oggi ho la possibilità di portare agli studenti, futuri attori dell’enogastronomia, la mia esperienza e la mia storia, oltre che quella di Tuttofabrodo”.

Tensione al Salone libro, ministra Roccella contestata

Tensione al Salone libro, ministra Roccella contestataRoma, 20 mag. (askanews) – “Per motivi di democrazia a voi sconosciuti lascio il palco”. E’ finita così nel caos di due contestazioni improvvisate la presentazione del libro ‘Una famiglia radicale’ di Eugenia Roccella. Con il ministro delle pari opportunità e la famiglia contestata da gruppi di giovani. L’appuntamento era previsto alle 13 di oggi ed insieme con la Roccella avrebbero dovuto prendere la parola, nello stand della Regione Piemonte, l’avvocato Annamaria Bernardini De Pace e un rappresentante dell’editore Rubbettino. Ma di fatto gli interventi previsti sono stati bloccati sul nascere per l’arrivo sul palco di alcuni attivisti ecologisti che lamentavano l’assenza dei temi green dal Salone.

Poi a questo primo gruppo si sono aggiunte alcune attiviste femministe che hanno contestato la Roccella sostenendo le ragioni dell’aborto libero e leggendo poi un comunicato. “Vorrei parlare con le persone che manifestano, non voglio che nessuno sia portato via, non lo posso accettare visto che la mia esperienza è stata anche quella di sit-in cui venivo portata via”, ha detto la ministra Roccella. Sul palco è quindi salita una manifestante che ha letto la nota. Secondo quanto ricostruito i contestatori erano seduti tra il pubblico e non appena Roccella è arrivata hanno iniziato la protesta. Alcuni si sono distesi a terra, altre si sono tolte le magliette mostrando la scritta ‘Aborto libero’ e ‘Ru426 in ogni ospedale’ e qualcun altro ha sollevato cartelli con scritto ‘Fuori lo Stato dalle mie mutande’. 

Scienza tra editoria e gioco: l’INFN al Salone del Libro di Torino

Scienza tra editoria e gioco: l’INFN al Salone del Libro di TorinoRoma, 17 mag. (askanews) – Dal 18 al 23 maggio a Torino, negli spazi di Lingotto Fiere, torna il Salone Internazionale del Libro, alla sua trentacinquesima edizione con il tema “Attraverso lo specchio”. L’INFN Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, partner culturale del Salone, sarà presente alla grande manifestazione con le proprie iniziative editoriali e alcuni progetti educativi e didattici, al Padiglione 2, Stand L17.

Allo stand dell’INFN, a cura dell’INFN Sezione di Torino, sarà presentato l’ultimo numero della rivista Asimmetrie, sul tema “Spazio”, dedicato alle ricerche attuali e future in fisica fondamentale condotte attraverso esperimenti e missioni nello spazio. Ricercatori e ricercatrici, insieme a presentare le novità editoriali dell’ente, racconteranno ai visitatori la fisica delle particelle con piccoli esperimenti e dimostrazioni, e li faranno giocare con i quiz del progetto INFN ScienzaPerTutti. Completano la partecipazione dell’INFN al Salone del Libro altre due attività. Il Premio Asimov, progetto per le scuole e premio per l’editoria scientifica promosso dell’INFN con la collaborazione di numerosi enti, istituzioni, università e associazioni, organizza l’incontro con lo scrittore Edoardo Borgomeo, autore di “Oro Blu Storie di acqua e cambiamento climatico”, il libro edito da Laterza vincitore dell’ottava edizione del premio. L’evento, dal titolo “Fisica, Ecologia, Clima, Filosofia della scienza: chi ha vinto il Premio Asimov?”, si terrà giovedì 18 maggio alle 12.45 in sala Avorio ed è organizzato dalla commissione scientifica del progetto con la collaborazione dei Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell’INFN, dell’Associazione Librai Italiani (ALI) e del Comitato italiano per il controllo delle affermazioni sulle pseudoscienze (CICAP). Nel corso dell’evento interverranno, oltre all’autore, Wanda Alberico (INFN), Silvano Fuso (CICAP) Sandra Leone (INFN) Anna Parisi (ALI), componenti della commissione del Premio.

Nello spazio Bookstock del Padiglione 2 per tutta la durata del Salone, sarà ospitata l’attività per ragazzi e famiglie “HEPscape! L’escape room sulla fisica delle particelle elementari”: un’avventura nella fisica del Large Hadron Collider del CERN, per scoprire come funziona e che cosa cerca il più grande acceleratore di particelle al mondo. L’escape room, realizzata dalla Sezione INFN di Roma con il sostegno di Sapienza Università di Roma, sarà attiva ogni giorno dalle 11 alle 20, aperta a tutti dai 9 anni in su.

Villa Sassi accoglie lo spettacolo Murder Mistery

Villa Sassi accoglie lo spettacolo Murder MisteryMilano, 8 mag. (askanews) – Lo spettacolo internazionale di teatro immersivo arriva a Torino. Villa Sassi, storica dimora situata a pochi chilometri dal centro di Torino, e un tempo struttura ricettiva per nobili e personaggi di fama internazionale, ha aperto in esclusiva le sue porte per ospitare, dopo il grande successo riscosso a livello internazionale, Murder Mystery. L’evento, rivolto agli appassionati del crimine, propone un gioco di investigazione teatrale coinvolgente e immersivo.

Dopo il successo ottenuto a Parigi, Ginevra, Londra, Città del Messico, Bruxelles e Milano, il momento di risolvere un terribile omicidio è arrivato anche a Torino. Una città in cui, nonostante la presenza di numerosi luoghi suggestivi ed eleganti, scegliere la location perfetta in cui allestire l’evento è stato molto facile. Villa Sassi infatti, residenza antica immersa in un grandioso parco senza tempo, è sembrata da subito l’ambientazione più autentica in cui organizzare un’attività insolita e unica come questa, parliamo di un teatro immersivo e di una vera e propria scena del crimine. “È per noi un immenso onore, oltre che piacere, poter ospitare un simile spettacolo internazionale all’interno della nostra dimora. Si fa cultura, in qualche modo, intorno al mondo del teatro immersivo, che parte anche dall’improvvisazione e coinvolge tutto il pubblico. Si respira dell’aria buona da queste parti e magari, dopo aver risolto il rompicapo, si decide anche di concedersi un momento di relax nelle sale della Villa”, queste le parole di Patrizia Reviglio, anima di una ritrovata e rinata Villa Sassi.

La storica dimora torinese che ospita la sede torinese della CNA tra l’altro è stata premiata come mMiglior location per i matrimoni nell’ambito della terza edizione di “E-vento di turismo”.

Lo chef stellato Minchillo protagonista a Vinum ad Alba

Lo chef stellato Minchillo protagonista a Vinum ad AlbaMilano, 24 apr. (askanews) – Cena, lezione di cucina e aperitivo. Lo chef Michele Minchillo del ristorante Vitium di Crema, l’unica Stella Michelin in tutta la provincia di Cremona, partecipa per la prima volta a Vinum, la kermesse vinicola dedicata alle eccellenze locali, organizzata ad Alba, da 45 anni.

Questa mattina Minchillo ha tenuto un corso di cucina al Castello di Roddi dove ha illustrato la preparazione del signature Pasta, porro bruciato, caprino, riccio e aglio nero. La ricetta, scelta per la non eccessiva difficoltà a essere replicata da parte di amatori, vede il contrasto terramare, qui rappresentato da sapori forti. Da un lato il riccio, ingrediente tipico della terra che ha dato i natali allo chef, la Puglia, e dall’altra il porro, il caprino e l’aglio nero. Nel pomeriggio, dalle 16 alle 19, a Cantina Ca’ del Baio a Treiso (CN), storico produttore di Barbaresco nella zona del Roero, Minchillo è protagonista di un aperitivo in cantina. Per l’occasione, lo chef di Vitium porterà cinque finger food che ben rappresentano la sua identità culinaria. Tra questi, spiccano Riso giallo e midollo, la reinterpretazione del classico riso alla milanese con zafferano e midollo, qui presentato in una sfera di riso ripiena di midollo alla brace e ricoperta di oro, come omaggio al Maestro Gualtiero Marchesi, e la Pittula con capocollo, un richiamo alle radici pugliesi di Minchillo attraverso due classici della sua terra – il capocollo di Martina Franca e un impasto fritto tipico delle festività.

Ieri, nel giorno del suo trentesimo compleano, Minchillo ha praparato una cena di sei portate al Castello di Roddi proponendo alcuni dei suoi cavalli di battaglia, dalla pugliese Pittula con capocollo al milanesissimo Riso giallo e midollo, visono Ravanello acido e mostarda di fico, un boccone nato dall’idea di riprodurre la giardiniera piemontese con la sua acidità.

Torino, conto alla rovescia per lancio dello Space Festival 2023

Torino, conto alla rovescia per lancio dello Space Festival 2023Roma, 20 apr. (askanews) – Incontri divulgativi dedicati al ritorno delle missioni lunari, alla prospettiva del turismo spaziale e al ruolo delle donne impegnate in ambito scientifico-tecnologico, conferenze sull’industria piemontese e il suo importante apporto ai progetti satellitari ed esplorativi, proiezioni di film e presentazione di libri spiegati e commentati da esperti del settore, visite guidate in alcune delle realtà aziendali dell’aerospazio più rappresentative nel panorama mondiale, e ancora esposizioni di prototipi e aeromodelli, mostre fotografiche, spettacoli dal vivo e momenti esperienziali con l’utilizzo di realtà virtuale, robot e droni. Tutto questo e molto altro ancora nel ricco programma di quattro giornate interamente dedicate allo spazio e all’astronomia che Torino si appresta a vivere dal 4 al 7 maggio 2023 con la seconda edizione di “Space Festival”, l’unico evento pop in Italia che attraverso un coinvolgente mix fra gioco, scienza e fantascienza si propone di raccontare il fascino delle stelle e i segreti dell’Universo a curiosi, famiglie e appassionati di ogni età.

La manifestazione si avvale della direzione artistica di Marco Berry, showman e autore televisivo con una lunga esperienza nel settore, artefice di un programma pensato per avvicinare il pubblico al mondo delle scienze astronomiche e dell’esplorazione spaziale grazie a un approccio in stile edutainment e caratterizzato da iniziative a carattere culturale e divulgativo ad accesso gratuito e diffuse sul territorio cittadino. Una cinquantina le occasioni di conoscenza, intrattenimento, narrazione e informazione ospitate in diversi luoghi della città e in location quali il Politecnico di Torino, il Planetario Infini.To di Pino Torinese, la Pinacoteca Agnelli con la Pista500 del Lingotto, l’Aero Club e il Cinema Ambrosio, l’Aula Magna dell’Università degli Studi di Torino e la Cavallerizza Reale, nonché la sede di Altec che aprirà le porte del proprio centro di ricerca e produzione alle visite del pubblico. Tra gli ospiti che prenderanno parte all’evento molti esperti e volti noti, tra cui gli astronauti Maurizio Cheli e Paolo Nespoli, l’astrofisico Roberto Battiston, già presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana, Don Luca Peyron, sacerdote della Diocesi di Torino e fondatore del primo apostolato digitale in Italia, Luca Cableri, gallerista e appassionato di collezionismo spaziale, Adrian Fartade, divulgatore scientifico, youtuber e scrittore di astronomia e astronautica, Walter Cugno, Vice Presidente del Dominio Esplorazione e Scienza di Thales Alenia Space e Responsabile del Sito aziendale di Torino, Vincenzo Giorgio, Amministratore Delegato di Altec e Steve Della Casa, critico cinematografico ed ex direttore artistico del Torino Film Festival. Inoltre, lo “Space Festival” intende rafforzare la leadership nazionale di Torino e del Piemonte nell’ambito dell’aerospazio e valorizzarne, quale componente sempre più rilevante nel sistema economico locale, il relativo ecosistema industriale, costituito da più di 300 aziende e poli di ricerca sull’aerospazio tra i più importanti al mondo, capace di affermarsi a livello internazionale come uno dei principali player nella progettazione e costruzione di tutto ciò che orbita intorno al nostro pianeta.

Proprio l’industria aerospaziale sarà protagonista di una serie di incontri previsti nel pomeriggio della prima giornata del Festival, con il coinvolgimento diretto della Regione Piemonte che per affrontare uno dei temi prioritari nelle politiche di sviluppo dell’Ente ha messo a disposizione la Sala Trasparenza nel palazzo regionale di piazza Castello 165. Qui si parlerà di missioni lunari con il CEO di Altec, Vincenzo Giorgio, e la Luna sarà anche possibile “toccarla” grazie a un frammento del suo terreno raccolto con le missioni Apollo, portato in sala dal collezionista Luca Cableri. Altro argomento affrontato in questa sede sarà l’Urban Air Mobility, su cui si confronteranno il presidente di AMMA – Unione Industriali Torino, Stefano Serra, l’architetto Benedetto Camerana, il pilota Giuliano Golfieri, l’ingegnere Paolo Pari. A chiudere la sessione, un ospite d’eccezione: il cantautore Eugenio Finardi racconterà il suo rapporto con lo spazio. E nelle stesse date dello Space Festival Torino Airport ospiterà l’evento “Aeroporto a Porte aperte”, un’iniziativa dedicata alle famiglie e i bambini per scoprire come funziona l’aeroporto e che è inserita nel palinsesto della manifestazione. A conferma dell’importanza per il comparto aerospaziale di questa manifestazione, l’Assessorato alle attività produttive della Regione Piemonte ne ha resa possibile la realizzazione con il proprio supporto economico, a cui si aggiunge il contributo messo a disposizione sia da Unione Industriali Torino sia da AMMA, mentre a rappresentare l’industria di settore, in qualità di sponsor, vi sono Thales Alenia Space e Altec. L’evento si svolge in collaborazione con il Politecnico di Torino ed è patrocinato da Comune di Torino, ASI – Agenzia Spaziale Italiana, Distretto Aerospaziale del Piemonte e API Torino – Associazione Piccole e Medie Imprese.

Piemonte, Cirio: acqua è di tutti, agricoltori non siano penalizzati

Piemonte, Cirio: acqua è di tutti, agricoltori non siano penalizzatiRoma, 18 apr. (askanews) – La Regione Piemonte ha intimato formalmente all’Associazione irrigua Est Sesia di ritirare il regolamento sulla distribuzione dell’acqua perché non garantisce, allo stato attuale, un’equa distribuzione sui due territori di Piemonte e Lombardia.

“Qualora ciò non dovesse avvenire entro sette giorni – si legge nella lettera inviata al presidente del Consorzio – investiremo l’avvocatura della Regione Piemonte al fine di individuare le azioni migliori e più efficaci per tutelare gli interessi degli agricoltori piemontesi non escludendo, se necessario, di impugnare l’atto in oggetto di fronte alla competente autorità giudiziaria”. Come promesso ai risicoltori dell’area novarese e vercellese, durante l’incontro di lunedì sera a Vicolungo, il presidente della Regione, Alberto Cirio, assieme agli assessori all’Agricoltura, Marco Protopapa, e all’Ambiente, Matteo Marnati, ha sollecitato duramente i vertici del Consorzio affinché il regolamento approvato nei giorni scorsi sia immediatamente sospeso e venga previsto a breve un incontro con Regione Piemonte e Regione Lombardia, finalizzato a definire un nuovo atto deliberativo in grado di superare l’attuale impostazione del regolamento che penalizza gli agricoltori piemontesi.

Siamo pronti a ricorrere al Tar ha dichiarato il Presidente della Regione che aggiunge, sia chiaro: noi vogliamo trovare una soluzione di equilibrio nell’interesse di tutti perché l’acqua è di tutti. Non è nostra intenzione penalizzare gli agricoltori lombardi, ma oggi a essere penalizzati sono gli agricoltori piemontesi e questo non possiamo accettarlo.

Torino, a novembre al via i lavori per la Città dell’Aerospazio

Torino, a novembre al via i lavori per la Città dell’AerospazioRoma, 18 apr. (askanews) – A novembre inizieranno i lavori per la Città dell’Aerospazio di Torino. Lo ha detto il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, che con l’assessore alle Attività Produttive, Andrea Tronzano, è intervenuto all’incontro organizzato dall’Unione Industriale su “La filiera dell’aerospazio: Difesa e sicurezza in Piemonte – scenari prospettive e opportunità per la valorizzazione delle eccellenze industriali del territorio”, in collaborazione con Leonardo.

La Regione sostiene il progetto con un investimento di 15 milioni di euro, che prenderà il via, proprio nei giorni in cui Torino sarà capitale del comparto con la nona edizione degli Adm Aerospace and Defence Meetings, all’Oval Lingotto, dal 28 al 30 novembre, di cui Leonardo è protagonista strategico, come altre aziende della filiera piemontese. L’avvio di questo progetto, ha sottolineato il presidente, rappresenta un asse strategico per lo sviluppo industriale della filiera, composta da 300 imprese e oltre 20mila addetti, ma anche un asset turistico importante, per un settore con conta migliaia di appassionati nel mondo che potranno venire a Torino per vedere le innovazioni e i prodotti delle nostre imprese, così come avviene in altre zone del mondo.

L’assessore alle Attività Produttive ha messo invece in evidenza come si stia puntando sulla crescita del settore principalmente perché si tratta di un comparto che può fornire occasioni di sbocco alla necessità di diversificazione e riconversione di tutto quel tessuto imprenditoriale (con particolare riferimento all’automotive) che è potenzialmente in grado di rivolgere le proprie produzioni a più settori. L’aerospazio può rappresentare un volano importante per tutto il settore manifatturiero, non solo per le necessità di diversificazione/riconversione delle imprese operanti in settori particolarmente sensibili all’impatto della transizione ecologica, ma anche per consentire l’ulteriore crescita di quelle imprese operanti in ambiti che dalla transizione ecologica possono trarre grandi opportunità. Si pensi allo sviluppo delle tecnologie per l’impiego dell’idrogeno anche nel settore aeronautico.

Torino avvia la raccolta di prossimità per gli oli esausti

Torino avvia la raccolta di prossimità per gli oli esausti




Torino avvia la raccolta di prossimità per gli oli esausti




















Roma, 12 apr. (askanews) – Tra le 1.000 e le 1.500 tonnellate: è la quantità di oli esausti che si stima i Torinesi producano ogni anno e che oggi viene recuperata solo in piccola parte, finendo per lo più negli scarichi fognari e nelle falde acquifere e causando danni all’ambiente e ai sistemi di scarico delle abitazioni. Per favorirne il recupero e il corretto smaltimento, la Città di Torino ha deciso, d’intesa con il Conoe – Consorzio nazionale di raccolta e trattamento degli oli e dei grassi vegetali e animali esausti – e Amiat Gruppo Iren- che a Torino gestisce ed eroga i servizi di raccolta e smaltimento dei rifiuti -, di promuovere un accordo volto a favorire la raccolta capillare degli oli vegetali di provenienza domestica.

L’intesa, della durata di tre anni, prevede l’estensione progressiva della raccolta con il posizionamento degli appositi cassonetti in diversi punti della Città: tra questi scuole pubbliche, supermercati, parrocchie e altri luoghi di aggregazione, partendo dalla Circoscrizione Otto per arrivare gradualmente a coprire tutto il territorio comunale. “Tra gli obiettivi strategici del progetto ci sono l’aumento della qualità della differenziata e la promozione dell’economia circolare – spiega l’assessora Chiara Foglietta -. La realizzazione di un circuito virtuoso di raccolta degli oli vegetali esausti provenienti dalle utenze domestiche rappresenta un elemento centrale per la prevenzione della produzione dei rifiuti e la difesa degli ecosistemi, nonché uno strumento concreto per il recupero di materia prima da uno scarto che, mal gestito, ha un impatto negativo sull’ambiente”.

L’olio vegetale esausto, precedentemente filtrato da impurità ed eventuali residui di cibo per ottimizzare il processo di trasformazione da rifiuto a risorsa, dovrà essere raccolto in bottiglie di plastica ben chiuse che verranno conferite direttamente all’interno degli appositi contenitori di colore blu. Sarà possibile conferire olio di oliva e di semi vari usati per frittura, oli di conservazione dei cibi in scatola o in vetro e oli vegetali deteriorati o scaduti.