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Catania, Ultima generazione colora fontana della Provvidenza

Catania, Ultima generazione colora fontana della ProvvidenzaMilano, 10 nov. (askanews) – Un blocco stradale davanti al Tribunale di Catania e il coloramento della fontana del Naufragio della Provvidenza. Nella città siciliana stamane due azioni di “disobbedienza civile”, come le definiscono gli autori, che aderiscono alla “campagna Fondo Riparazione” promossa da Ultima generazione.

Il blocco stradale è partito stamattina poco dopo le 8.30. Sette cittadini si sono seduti sulla carreggiata e hanno bloccato la libera circolazione delle auto, srotolando striscioni con la scritta “Fondo Riparazione”. Quattro si sono legati tra loro con una catenina di metallo. Le forze dell’ordine sono arrivate poco dopo, hanno sgomberato la carreggiata intorno alle 9 e portato i manifesetanti in Questura. “Oggi siamo davanti al tribunale di Catania, qui un mese fa i giudici Apostolico e Cupri hanno liberato 14 migranti da un centro di detenzione ritenendo illegittimo il decreto Cutro. Questi giudici hanno deciso di opporsi a una legge ingiusta, fatta da un governo che reprime tutto quello che è scomodo”, ha detto una manifestante.

Sempre stamane, tre manifestanti hanno versato vernice lavabile rossa sul monumento e hanno sventolato il medesimo striscione, parlando della gravità della crisi climatica e della necessità dello stato di prendersi cura dei propri cittadini. Poco prima delle 9 sono arrivate le forze dell’ordine e hanno portato via i manifestanti. “Io sono Geo, sono una persona siciliana e oggi ho lanciato a Catania della vernice su uno dei monumenti più importanti di questa città: il Naufragio della Provvidenza, uno dei capisaldi dei Malavoglia di Verga, scrittore siciliano. Ho fatto questo gesto, perché attualmente questo è quello che sta facendo il governo italiano nei nostri confronti e nei confronti delle persone migranti, che si fanno chilometri per salvarsi dalle loro situazioni, dovute anche alla crisi climatica. Prima o poi toccherà anche a noi migrare, perché la Sicilia sta andando incontro a devastazione ambientale e crisi idrica. Abbiamo bisogno di ribellarci”, ha dichiarato Geo.

I manifestanti chiedono “un Fondo Riparazione preventivo, permanente e partecipato da prevedere annualmente nel bilancio dello Stato. I soldi dovranno essere ottenuti attraverso l’eliminazione dei Sussidi Ambientalmente Dannosi (SAD), la tassazioni degli extra-profitti delle compagnie fossili, il taglio di stipendi premi e benefit ai loro manager, delle enormi spese della politica e delle sempre più ingenti spese militari”.

Sicilia, tavolo tecnico alla Regione per i termovalorizzatori

Sicilia, tavolo tecnico alla Regione per i termovalorizzatoriPalermo, 6 nov. (askanews) – Al via l’iter per ottenere la Valutazione ambientale strategica relativa all’aggiornamento e all’adeguamento del Piano regionale dei rifiuti. Il presidente della Regione, Renato Schifani, ha presieduto stamattina a Palazzo d’Orleans un tavolo tecnico, alla presenza dell’assessore ai Rifiuti Roberto Di Mauro, del dirigente generale del dipartimento competente Calogero Burgio e di esperti e tecnici dell’amministrazione regionale.

Il nuovo documento è stato redatto, oltre che attraverso i dati pubblici messi a disposizione dall’Ispra, grazie al confronto con le Srr, società per la regolamentazione del servizio di gestione de rifiuti, e con i gestori attuali degli impianti, in modo tale da avere una “fotografia” reale della situazione nell’Isola. Affrontato anche il tema dei termovalorizzatori, il cui dimensionamento sarà condizionato ai contenuti del nuovo Piano, per il quale da oggi partiranno i 45 giorni per la presentazione di eventuali osservazioni. “Quello dei rifiuti è uno dei temi prioritari del mio governo e per questo motivo ho voluto che questa prima riunione si tenesse qui in Presidenza per condividere insieme all’assessore strategia e tempistica prima della presentazione del Piano”, sottolinea il presidente Schifani.

Messina, Schifani: bonifica baraccopoli affidata al Genio civile

Messina, Schifani: bonifica baraccopoli affidata al Genio civileRoma, 28 ott. (askanews) – Sarà l’ufficio del Genio civile del Comune di Messina a svolgere la funzione di soggetto attuatore per la realizzazione degli interventi previsti dal Piano del governo per la demolizione, bonifica e riqualificazione ambientale delle aree in cui sorgono le baraccopoli. Lo ha stabilito la giunta regionale, su proposta del presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, che ha assunto, con decreto legge del 29 dicembre 2022, il ruolo di commissario straordinario per il risanamento. Lo riferisce una nota.

“Tenendo conto dell’articolata presenza sul territorio del Genio civile, ci avvaliamo della possibilità conferita dalla legge, di affidargli la funzione di soggetto attuatore – ha affermato Schifani – per rendere più celeri i tempi di esecuzione dei progetti e recuperare quelle aree che finalmente saranno restituite ai cittadini”. La legge prevede che il commissario possa avvalersi anche di uffici statali e strutture comunali in qualità di soggetti attuatori ma senza maggiori oneri. Il Genio civile di Messina – si legge ancora nel comunicato della Regione siciliana – assumerà questo ruolo per realizzare opere di demolizione, bonifica e riqualificazione ambientale, anche in sede di aggiornamento del Piano degli interventi, mentre per la realizzazione di ulteriori opere l’incarico di soggetto attuatore resta affidato all’Agenzia comunale per il risanamento e la riqualificazione urbana della città di Messina per quanto riguarda l’acquisto di immobili e a Invitalia per la realizzazione e la manutenzione di fabbricati.

Sicilia, Amata (assessore Turismo): “I numeri sono più che positivi”

Sicilia, Amata (assessore Turismo): “I numeri sono più che positivi”Palermo, 28 ott. (askanews) – “Questa stagione turistica possiamo dire che è andata veramente bene, siamo più che soddisfatti. La Sicilia continua a fare breccia nel cuore dei turisti”. Così l’assessore regionale al Turismo per la Sicilia, Elvira Amata.

“Il clima ci sta aiutando – dice ad askanews – il caldo fuori stagione sta attirando altri turisti e i numeri sono decisamente positivi. Siamo cresciuti nonostante tutto. Anche le produzioni cinematografiche giocano a favore nostro, il mondo vede la nostra terra e decide di visitarla. Cercheremo di mantenere un trend positivo anche nei prossimi mesi”.

Sicilia, Schifani riceve la nazionale italiana di wakeboard

Sicilia, Schifani riceve la nazionale italiana di wakeboardRoma, 27 ott. (askanews) – La nazionale italiana di wakeboard è stata ricevuta stamane a Palazzo d’Orléans dal presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani. La squadra – fa sapere una nota – sarà impegnata, per la prima volta nell’Isola, nei campionati europei in programma dal 30 ottobre al 4 novembre nello specchio d’acqua del Lago Poma di Partinico.

Ad accompagnare la nazionale, i tecnici Pierluigi Mazzia, Enzo Molinari, Claudio Dal Lago e Manfredi Napoli. Presenti anche l’assessore regionale alle Attività produttive, Edy Tamajo, il sindaco e il presidente del Consiglio comunale di Partinico, Pietro Rao ed Erasmo Briganò. “Lo sport – ha detto il presidente Schifani – è un elemento di vita che fa crescere bene perché educa il corpo e la mente, oltre ad avere un alto valore sociale. Per questo motivo, il governo regionale ha voluto finanziare per il secondo anno consecutivo il cosiddetto ‘bonus palestre’. Spero che la Sicilia possa rappresentare, anche questa volta, un ottimo trampolino di lancio e vi auguro i migliori successi”.

“Da sportivo e amante di numerose discipline – ha aggiunto l’assessore Tamajo -, sono felice che questo evento si disputi a Partinico, generando ricadute interessanti dal punto di vista economico per le attività commerciali. Gli eventi sportivi creano non soltanto flussi di visitatori ed entrate, ma anche interesse per i luoghi in cui si svolgono. Siamo disponibili a verificare, insieme alla Federazione italiana, se ci siano le condizioni per creare un Centro federale qui in Sicilia”. Il wakeboard è uno sport acquatico che è nato dall’unione tra lo snowboard e lo sci nautico, si pratica essenzialmente su una tavola, con la quale è possibile scivolare sull’acqua, tra svariate acrobazie, mentre si viene trainati da una barca motorizzata. In questi giorni stanno arrivando nella piccola cittadina in provincia di Palermo più di 100 atleti provenienti da tutta Europa. La squadra italiana ha trionfato ai campionati europei ben dieci volte nelle ultime undici competizioni.

Super Mario Wonder, festa per il videogame anche a Catania

Super Mario Wonder, festa per il videogame anche a Catania


Super Mario Wonder, festa per il videogame anche a Catania




















Super Mario Wonder, festa per il videogame anche a Catania – askanews.it

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Milano, 24 ott. (askanews) – – Domenica 22 ottobre, si è tenuta a Catania l’ultima partita giocata in casa dalla squadra di calcio etnea contro il Taranto. La competizione si è svolta presso lo stadio Angelo Massimino, a pochi giorni dal lancio di Super Mario Bros. Wonder, l’ultima esclusiva di Nintendo dedicata a Super Mario, uscita lo scorso 20 ottobre solo su Nintendo Switch. In questo capitolo della saga una nuova trasformazione del protagonista idraulico in elefante è stata festeggiata dalla stessa squadra rossazzurra catanese. Dopo la partita vinta 1-0 il Catania FC, che indossa proprio i colori che da quasi 40 anni contraddistinguono il personaggio Nintendo, ha ospitato Super Mario in campo ricordando che l’elefante, come simbolo di forza e lealtà, rimane un’icona insostituibile della loro città.

Dopo il successo conseguito al cinema, Super Mario torna su Nintendo Switch con la sua classica formula a scorrimento in due dimensioni, innovata con tante novità. Con Super Mario Bros. Wonder, un mondo di meraviglia potrà essere esplorato nel tentativo di salvare il Regno dei Fiori dall’assedio di Bowser e tutto sarà possibile interagendo in ogni livello con i fiori meraviglia. Raccogliere questa speciale pianta, stravolgerà il mondo di gioco, offrendo un punto di vista del tutto inedito sulla serie videoludica più nota di sempre. Non mancheranno inoltre nuovi potenziamenti che arricchiranno ulteriormente il già rivoluzionario gameplay dell’ultima avventura di Mario, che, al fianco dei suoi amici, per un totale di 12 differenti personaggi giocabili, potrà trasformarsi in elefante, scavare nel terreno con il fungo trivella, soffiare potenti bolle con il fiore bolla e sfruttare tantissime abilità mai viste prima, integrate nel nuovo sistema di equipaggiamento delle spille: una speciale impostazione che permetterà di personalizzare l’esperienza di gioco. Infine, per godersi al massimo le molte sorprese di Super Mario Bros. Wonder, il divertimento potrà essere condiviso anche con amici, parenti e appassionati da tutto il mondo, sia online sia in locale, fino a 4 giocatori.

Etna, inaugurata la nuova Casermetta di Piano Mirìo

Etna, inaugurata la nuova Casermetta di Piano MirìoRoma, 22 ott. (askanews) – È il “quartiere generale” sotto l’Etna per tutto ciò che riguarda Ambiente e Natura. La nuova Casermetta di Piano Mirìo, inaugurata oggi, si trova nel cuore del Parco dell’Etna in territorio di Biancavilla ed è, d’ora in poi, un punto di riferimento delle meraviglie che racchiude l’amata “Muntagna”.

Stamattina, prima del taglio del nastro, con i rappresentanti del Parco dell’Etna e con il presidente del Gal Etna, il sindaco di Biancavilla Antonio Bonanno ha discusso delle potenzialità che un avamposto del genere può garantire al territorio. La Casermetta sarà da subito affidata a una associazione ambientalista che ne custodisca l’integrità e, al tempo stesso, accolga le proposte dell’amministrazione che puntano alla centralità della ‘Terza Porta dell’Etna’, l’entrata verso l’Etna identificata come ‘Porta del Sole’. Dalla Casermetta partiranno passeggiate ecologiche e di (ri)scoperta del paesaggio che, vale la pena ricordare, è stato inserito nel patrimonio mondiale dell’Unesco. Attorno all’area della Casermetta, raggiungibile in una manciata di minuti dal centro di Biancavilla, c’è un’area attrezzata per pic-nic e pause ristoro. “La ristrutturazione del ‘Punto Base’ di Piano Mirìo, resa possibile grazie a un finanziamento del Gal Etna, – spiega il sindaco Bonanno – fa della Casermetta un punto d’approdo e anche di ripartenza verso l’Etna: un percorso annunciato da vigneti dove si produce il vino d’eccellenza di Biancavilla e che si dipana attraverso fitti boschi di castagni e querce. E’ la nostra ‘Porta del Sole’ che illumina l’Etna”.

Il sindaco ha ringraziato gli scout che hanno reso indimenticabile questa giornata, i produttori del territorio che hanno imbandito una “tavolozza” di prodotti e vini locali, padre Giovanni Zappalà che ha benedetto la struttura, il Parco dell’Etna e il Gal Etna.

Catania, dal 25 ottobre la XIV edizione della Borsa della Ricerca

Catania, dal 25 ottobre la XIV edizione della Borsa della RicercaRoma, 21 ott. (askanews) – Il prossimo 25 ottobre, al Monastero dei Benedettini di Catania, prenderà il via la XIV edizione della Borsa della Ricerca, l’evento organizzato dalla Fondazione Emblema in collaborazione con l’Università di Catania.

La Borsa della Ricerca è l’iniziativa nata per facilitare concretamente il trasferimento tecnologico e il sostegno economico alla ricerca. Obiettivo della manifestazione è favorire il contatto e il dialogo tra il mondo della ricerca universitaria (gruppi, dipartimenti, startup e spin off) con aziende, incubatori e investitori pubblici e privati, attraverso un format di interazione che contribuisce allo sviluppo dell’innovazione e della crescita del Paese, in una logica di open innovation. Da quest’anno l’evento si arricchisce della nuova directory Expo PNRR, un’area espositiva, all’interno del Forum, dedicata ai progetti finanziati dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Confermata la presenza di venti progetti che avranno a disposizione uno spazio dedicato dove i delegati potranno sostenere gli appuntamenti one-to-one con le realtà di interesse, per presentare le proprie attività e creare collaborazioni future.

“La Borsa della Ricerca si conferma come il principale punto d’incontro tra la ricerca universitaria italiana e le imprese interessate a fare innovazione. Al tempo stesso – spiega Tommaso Aiello, Presidente della Fondazione Emblema -, vogliamo stimolare accademia e industria ad immaginare adesso quali possano essere i meccanismi di collaborazione una volta concluso il PNRR, anche per non rendere vani tutti gli investimenti che si stanno destinando alle attività di ricerca e sviluppo”. La Sessione Plenaria, in programma il 25 ottobre alle 15, sarà quindi dedicata al tema “Life After PNRR”. Porteranno i saluti Francesco Priolo, Rettore Università dell’Università di Catania ed Edy Tamajo, Assessore delle Attività Produttive della Regione Siciliana.

Ad aprire i lavori, Tommaso Aiello, Presidente della Fondazione Emblema e coordinatore della Borsa della Ricerca. A seguire, gli interventi di Nicoletta Amodio, Responsabile Industria e Innovazione Confindustria, Fabrizio Cobis, MUR, Pierpaolo Gambini, Senior Vice President Innovation and IP Leonardo, Giovanna Iannantuoni, Rettrice Università degli Studi di Milano Bicocca, Riccardo Pietrabissa, Rettore Istituto Universitario di Studi Superiori di Pavia ed Emanuele Spampinato, Presidente EHT. Modera Elvira Terranova, caposervizio dell’Agenzia di stampa Adnkronos. A seguire, il 26 e il 27 ottobre, spazio agli incontri one to one, tra aziende, gruppi di ricerca e start up provenienti da tutto il Paese. Previsti più di mille appuntamenti tra università/startup e imprese/investitori.

Hanno confermato la loro presenza oltre 100 imprese, tra cui A2A, Barilla, Bauli, Invitalia, Leonardo, Lamborghini, Luxottica e Pfizer, e 121 tra delegazioni universitarie, startup e spin off accademici.

Cultura e alta pasticceria a Gran Galà d’Autunno a Castelbuono (PA)

Cultura e alta pasticceria a Gran Galà d’Autunno a Castelbuono (PA)Roma, 18 ott. (askanews) – È stato un vero successo il Gran Galà d’Autunno, al Castello dei Ventimiglia, nel cuore del borgo medioevale di Castelbuono (PA), che ha coinvolto più di 130 ospiti, francesi ed italiani, in una serata esclusiva organizzata dal Club Criollo – circolo di italiani e francesi cultori di arte e cioccolato di alta gamma – e Fiasconaro, azienda dolciaria madonita ambasciatrice del made in Italy nel mondo, in collaborazione con il Museo Civico di Castelbuono diretto da Laura Barreca. L’evento ha offerto un’occasione unica per consolidare il sodalizio culturale, rinnovato in occasione della celebrazione del 70esimo Anniversario dell’Azienda Fiasconaro e del 10° Compleanno del Club Criollo.

“La nostra collaborazione ormai pluriennale con il Club Criollo consolida un sodalizio che valorizza ed esalta le eccellenze dell’arte dolciaria italiana e di quella francese. Il Gran Galà d’autunno ha rappresentato un’occasione privilegiata di confronto e di apprendimento per i nostri Maestri Pasticceri, che sono i protagonisti di un vero e proprio rinascimento del gusto nel segno della contemporaneità, ma al tempo stesso, nel rispetto della tradizione che ci rende unici”, ha commentato il Maestro Nicola Fiasconaro. “Siamo davvero molto soddisfatti dell’esito di questo Galà, che ci ha consentito di valorizzare le eccellenze di Castelbuono attraverso una narrazione che ha riunito arte, restauro, botanica, musica, alta pasticceria ed alta cioccolateria. I nostri soci italiani e francesi hanno goduto di uno spettacolo impensabile altrove, che ha regalato loro delle chiavi di accesso privilegiate ad un territorio di grandi talenti”, ha proseguito Domenico Biscardi, Co-presidente e Co-fondatore del Club Criollo insieme a Bénédicte de Chambure.

Grandi Maestri Pasticceri sotto i riflettori Il Galà è stato scandito dal coinvolgente racconto dei talenti del comprensorio madonita e dalla degustazione delle eccellenze dell’alta pasticceria siciliana e dei Maestri Pasticceri transalpini. Fra i grandi protagonisti della “passerella dolciaria” Rosario Zappalà e Davide Scancarello per l’Associazione Duciezio, con la Pignolata messinese ed il Torrone tradizionale di Caltanissetta; Pierpaolo Ruta per l’Antica Dolceria Bonajuto, con le praline al caffè ed al gelsomino ottenute con la tecnica dell’enfleurage ideate nel ‘700; Giuseppe Bonomo, Gino Majorana e Mario Fiasconaro, apprezzato talento della terza generazione della famiglia Fiasconaro, con il “Gattopardo”, omaggio al Trionfo di gola lampedusano, e la Cassatina contemporanea.

E non poteva mancare il Culinary Team Palermo, con i simbolici Monte Bianco e Profiteroles ed il francese Angelo Musa, MOF e Campione del Mondo di Pasticceria in rappresentanza dei cugini transalpini, con le prodezze tecniche della Tarte soufflée al cioccolato e gelato alla mandorla d’Avola ed il Fontainebleau al limone di Sicilia e Basilico. Una sequenza di prelibatezze, accompagnate dai pani realizzati dal Bakery Team Palermo, in grado di raccontare il potere di memoria, ispirazione e riattualizzazione dell’alta pasticceria siciliana. Un parterre di ospiti d’eccezione

Di altissimo profilo gli ospiti della serata, quali la Principessa Carine Vanni Mantegna, di natali francesi, proprietaria del noto Palazzo Gangi di Palermo dove Luchino Visconti diresse la celeberrima scena del ballo del film “Il Gattopardo”. E ancora: l’artista tedesca, ma originaria di Petralia Sottana (PA), Gabriela Volanti, virtuosa della tecnica della plissettatura della carta, e la soprano genovese, Sara Cappellini Maggiore, abilissima, insieme al pianista Francesco Prisinzano, nell’evocare attraverso le arie scelte di Verdi, Puccini e Bellini dei temi forti della cultura siciliana. A concludere la serata le creazioni gastronomiche ed i finger-food salati di Fiasconaro, a cura degli Chef Antonio Bonomo e Pietro Pupillo, i vini dell’Abbazia di Sant’Anastasia e i cocktail di Do’House, per l’ultima fase dell’evento dedicata agli scambi di impressioni, ai primi commenti sui contenuti condivisi ed alla visita della mostra che il Museo Civico di Castelbuono dedica alle opere del fotografo Melo Minnella e curata da Valentina Bruschi.

Schifani: “Nuove sedi in Sicilia per Cga e Corte dei Conti”

Schifani: “Nuove sedi in Sicilia per Cga e Corte dei Conti”Palermo , 12 ott. (askanews) – “È preciso impegno del mio Governo dotare sia il Consiglio di giustizia amministrativa che la Corte dei conti per la Regione Siciliana di nuove prestigiose sedi”. Lo ha dichiarato il presidente Renato Schifani nel corso del suo intervento di saluto in apertura del convegno “Giustizia al Servizio del Paese”, organizzato dalla Corte dei conti a Palazzo Sclafani di Palermo.

Le sedi identificate sono Villa Belmonte, per la quale sono in via di definizione i lavori di manutenzione straordinaria, e Palazzo delle Finanze, una volta che sarà definito il trasferimento alla Regione da parte del governo centrale. “Il proficuo confronto – aggiunge Schifani – con l’Agenzia del demanio potrà consentire, inoltre, di risolvere anche la questione di una sede appropriata per la Corte tributaria di secondo grado della Sicilia”. Nel corso del suo intervento, Schifani ha voluto ringraziare il presidente della Corte dei Conti Guido Carlino per avere promosso il convegno. “La circostanza che le magistrature siano convenute a Palermo nel 75esimo anniversario dell’entrata in vigore della Costituzione – ha sottolineato il governatore – riveste un importante valore simbolico per la città, ma anche per l’intera Sicilia”.

Nel sottolineare il rapporto tra Costituzione e Statuto Siciliano, in particolare l’articolo 23 sulle sedi degli organi giurisdizionali centrali nell’Isola come per il Consiglio di Stato e la Corte dei Conti, il presidente Schifani ha ricordato che L ancora si attendono le norme di attuazione per la Corte di cassazione già oggetto di formale proposta da parte della Regione al Governo centrale”. Nel corso dei lavori della giornata di domani, il presidente Schifani accoglierà il Capo dello Stato Sergio Mattarella. “I contributi e le riflessioni che emergeranno da questi due giorni – ha concluso il governatore  – potranno offrire, ne sono certo, nuova linfa al fondamentale dibattito sulla Giustizia, al dialogo tra le giurisdizioni, alla consapevolezza che la legittimazione di ogni potere deve nutrirsi della responsabilità”.