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Olimpiadi cucina Stoccarda: Nazionale italiana cuochi fa tripletta

Olimpiadi cucina Stoccarda: Nazionale italiana cuochi fa triplettaRoma, 8 feb. (askanews) – Medagliere a tinte azzurre alle Olimpiadi di Cucina di Stoccarda, dove la Nazionale Italiana Cuochi (NIC) ha conquistato tutti e tre i gradini del podio, aggiudicandosi l’Oro nell’Italian Taste, l’Argento nello Chef Table Italy e il bronzo nella Community Catering (categoria nella quale la NIC gareggiava per la prima volta). “Risultati straordinari, che ci fanno onore – ha detto il presidente FIC Rocco Pozzulo – e che testimoniano quanto i nostri Chef mettano cuore, entusiasmo ed energia sia negli allenamenti che nelle gare. Un abbraccio anche a Luca Bnà, rimasto a casa per motivi di salute”.


“Siamo molto soddisfatti per come il nostro Team ha condotto tutte le gare in programma e per i brillanti risultati raggiunti – ha dichiarato il general manager Gianluca Tomasi – ancora una volta abbiamo dimostrato di saper fare gruppo. Ciò che ci inorgoglisce di più, comunque, è l’ulteriore trionfo dello stile italiano, nuovamente molto apprezzato dalle giurie internazionali, come è avvenuto qualche mese fa a Shanghai”. L’Oro all’ITALIAN TASTE è stato conquistato nel Ristorante delle Nazioni, che ha visto in gara 24 Paesi da tutto il mondo distribuiti nelle varie giornate delle Olimpiadi, con 8 squadre al giorno a contendersi la vittoria nella preparazione di un menu di tre portate per 110 ospiti, tra pubblico pagante e 5 giudici internazionali.


A gareggiare nel box italiano Francesco Cinquepalmi e Keoma Franceschi, impegnati nella preparazione dello starter; Marco Tomasi e Francesco Locorotondo, per la preparazione della main course; Giorgia Ceccato e Andrea Serale per il dessert. A gestire le comande dal ristorante e il servizio diretto, il coach Fabio Mancuso, con il supporto di Angelo Biscotti, Francesco Gotti e Antonio Dell’Oro. Assistente in cucina, Luigi D’Antonio. Stesso schieramento anche per la CHEF TABLE, che è valsa al team azzurro la Medaglia d’Argento, con temi floreali proposti sia nelle preparazioni sia nell’addobbo del tavolo e nella piece artistica di pasticceria, con la preziosa collaborazione del Maestro Pasticcere Antonio Capuano e della Pastry Chef Carmela Moffa.


Le preparazioni, realizzate in 5 ore di tempo e dedicate a 12 ospiti complessivi inclusi i giudici, spaziavano dai condimenti per il pane, finger food, piatto festivo di pesce, starter vegano, main course di carne e infine dessert. Ultima competizione – prima volta in gara per la squadra tricolore – la COMMUNITY CATERING, vero e proprio self service gourmet per 120 persone, con le varie squadre impegnate nel servizio, tra insalate, main course (vegana, carne o pesce) e dessert. A metà servizio, come da regolamento, è stato preparato anche un Conference Lunch. In questa gara, a guidare il team è stato Vito Amato assistito da Carmine Cataldo, con Michelangelo Sparapano, Fabio Gallo, Domenico Zaccaria e Roberto Pisciotta.

Assessore Agricolture Piemonte incontra agricoltori in protesta

Assessore Agricolture Piemonte incontra agricoltori in protestaRoma, 8 feb. (askanews) – L’assessore regionale all’Agricoltura Marco Protopapa ha incontrato gli agricoltori nel Torinese, in presidio nel piazzale dell’Interporto Sito, oltre 200, arrivati con i loro trattori.


“Ho ascoltato le istanze espresse dai portavoce degli agricoltori – ha detto Protopapa – tante realtà diverse che hanno bisogno di risposte da interlocutori a diversi livelli istituzionali. Quello che possiamo fare come Regione per l’agricoltura piemontese noi lo facciamo. Per poter ottenere dei risultati è importante restare uniti nel portare le istanze in Europa”, ha concluso l’assessore.

Confagricoltura: bene intervento Giorgetti su Irpef agricola

Confagricoltura: bene intervento Giorgetti su Irpef agricolaRoma, 8 feb. (askanews) – Confagricoltura auspica che le parole del ministro Giorgetti, intervenuto oggi durante il Question Time in Senato, si trasformino “in un effettivo sostegno e in una misura che potrà essere inserita nel Decreto Legge Milleproroghe, attualmente in discussione alla Camera dei deputati”.


L’esonero Irperf per redditi agrari e dominicali, spiega Confagricoltura, è stato un sostegno consolidato dal 2017, e ha garantito agli agricoltori italiani un elemento di competitività. “La reintroduzione rappresenta infatti un costo per le aziende agricole, che si aggiunge all’aumento delle altre voci di spesa già gravose: energia, fertilizzanti, oneri previdenziali, trasporti. E viene inficiata la capacità di nuovi investimenti del sistema agricolo italiano”, precisa la confederazione. Dal primo momento, Confagricoltura ha mirato a correttivi delle disposizioni. A tal proposito, la Confederazione “apprezza quanto sinora svolto dalle forze parlamentari, anche nella compattezza dimostrata nel presentare emendamenti d’interesse nel c.d. DL Milleproroghe”.

Masaf: approvato piano controlli agroalimentare per il 2024

Masaf: approvato piano controlli agroalimentare per il 2024Roma, 8 feb. (askanews) – Approvato il Piano operativo dei controlli nel settore agroalimentare per il 2024, con l’obiettivo di rafforzare e garantire una maggiore trasparenza delle attività ispettive a tutela dei produttori, da pratiche sleali, e per assicurare ai cittadini elevati standard di qualità e salubrità degli alimenti portati in tavola. Il via libera al documento è arrivato dalla Cabina di Regia per i controlli agroalimentari, voluta dal ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, riunita oggi al Masaf.


Nel corso della riunione è arrivata anche l’approvazione del “Vademecum per i controlli per le aziende nel settore agroalimentare”. Un documento che indica le modalità delle azioni di monitoraggio della Cabina di Regia interforze. La struttura, già coinvolta nella campagna straordinaria di controllo sull’importazione del grano duro destinato all’alimentazione umana, è composta dall’Ispettorato centrale della tutela della qualità e della repressione frodi (ICQRF), Comando dei Carabinieri per la Tutela Agroalimentare e per la Tutela Forestale e Parchi, Guardia di Finanza, Capitaneria di Porto, Agenzia per le erogazioni in agricoltura (Agea), Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.


Nel 2023 i controlli sull’agroalimentare effettuati sono stati oltre 191mila. L’attività di monitoraggio sull’erogazione dei fondi Ue, inoltre, ha portato ad accertare che gli aiuti indebitamente percepiti sono stati circa 98milioni su un totale di poco meno di 190 milioni di euro.

Oltre 30% italiani favorisce consumo proteine vegetali

Oltre 30% italiani favorisce consumo proteine vegetaliRoma, 8 feb. (askanews) – Ogni anno, il 10 febbraio, si celebra la Giornata mondiale dei legumi. E Bonduelle ha tracciato un quadro per analizzare abitudini, preferenze e motivazioni che portano a un crescente consumo di legumi, consumati dal 90% degli italiani. Per il 45% degli intervistati infatti, i legumi sono un elemento cardine della dieta quotidiana. L’84% ne conosce le proprietà nutritive e, a qualsiasi età, i benefici dei legumi sono il motivo principale per cui vengono inclusi nella dieta.


Se la qualità risulta un fattore determinante nella scelta d’acquisto, le generazioni più giovani tengono in considerazione soprattutto l’ambiente: due intervistati su tre si dicono consapevoli dei benefici ambientali del consumo di legumi e un terzo di loro favorisce il consumo di proteine vegetali proprio per una maggiore attenzione all’ambiente. Per quanto riguarda le abitudini di consumo, i legumi in vetro o in latta si confermano tra i preferiti dei consumatori, in particolare ceci e fagioli borlotti, apprezzati per la loro versatilità.


Nonostante una crescente consapevolezza, il 48% dei rispondenti ritiene che i benefici dei legumi non siano sufficientemente comunicati ai consumatori, e il 90% di questi ritiene che le aziende, le scuole e le istituzioni debbano avere un ruolo attivo nell’educazione e promozione del consumo di legumi.

Coldiretti: raddppiato import riso in Ue dalla Cambogia

Coldiretti: raddppiato import riso in Ue dalla CambogiaRoma, 8 feb. (askanews) – Sono più che raddoppiate le importazioni di riso dalla Cambogia (+104%) nell’ultima campagna e l’Unione Europea deve introdurre “una efficace clausola di salvaguardia per fermare l’invasione di prodotto straniero e tutelare i produttori nazionali dalla concorrenza sleale, nel rispetto del principio di reciprocità”. E’ l’appello lanciato dal presidente della Coldiretti Ettore Prandini e dal consigliere delegato di Filiera Italia Luigi Scordamaglia in una lettera indirizzata al ministro degli Affari Esteri Antonio Tajani e al ministro dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare Francesco Lollobrigida in vista della discussione al Coreper (Comitato di preparazione dei lavori del Consiglio Ue) sul Sistema di Preferenze Generali (Spg) sotto la presidenza belga. Questo provvedimento punta a favorire, spiega l’organizzazione agricola, la crescita economica dei Paesi in via di sviluppo incentivando le importazioni a dazio zero.


Coldiretti e Filiera Italia chiedono una modifica dell’articolo 29 della proposta della Comissione Ue, introducendo l’attivazione automatica di una clausola di salvaguardia se le importazioni da un paese superano una soglia in termini di quantità, evitando quello che sarebbe un vero e proprio dumping ai danni degli agricoltori europei. Basti ricordare – si legge nella missiva ai due ministri – che oggi oltre il 60% del riso importato dall’Italia è a dazio agevolato. “L’applicazione della clausola di salvaguardia dovrebbe essere accompagnata – continuano Prandini e Scordamaglia – dalla previsione del principio di reciprocità volto a tutelare non solo la filiera, ma anche i consumatori”. Tutti elementi che, secondo Coldiretti e Filiera Italia, vanno tenuti in considerazione e portati sul tavolo del Trilogo, a sostegno della posizione dell’Europarlamento.

Proteste, Calvani: a Roma domani manifestazione non del Cra

Proteste, Calvani: a Roma domani manifestazione non del CraRoma, 8 feb. (askanews) – A Sanremo “è successa una cosa squallida, hanno scartato l’idea degli agricoltori, quelli veri e quelli onesti”. Lo ha detto ad Askanews Danilo Calvani, leader del Cra, i comitati agricoltori riuniti, dopo che la Rai ha fatto sapere che non ci saranno esponenti degli agricoltori sul palco di Sanremo ma che domani sera Amadeus leggerà un comunicato con le istanze degli agricoltori da settimane in protesta.


Per quanto riguarda la manifestazione prevista per domani a Roma, dove è annunciato in accordo con la Questura un presidio di 10 trattori e circa 1.500 manifestanti in piazza San Giovanni, Calvani precisa che “la manifestazione di domani a San Giovanni è del movimento Riscatto agricolo, un movimento nelle mani di due partiti di Governo, Fratelli d’Italia e Lega, ma è una cosa fatta apposta come a Verona – ha detto – dove loro hanno incontrato il ministro, per fare vedere che siamo divisi”. Il Cra, quindi non parteciperà ufficialmente alla manifestazione, anche perché sta ancora “ammassando mezzi nei punti stabiliti alla periferia di Roma. Per 4-5 giorni faremo solo questo, ammassare mezzi. E poi ci organizzeremo”.


“Domani sono solo quelli di Riscatto agricolo – ha detto Calvani – non avranno un grosso apporto, anche perché se è vero che portano solo 1500 persone, sono poche in base a quello che sta succedendo nel paese. E0 solo una manifestaazione loro e li portano a SAn Giovanni. Noi comunque non contestiamo la manifestazione – ha quindi concluso – perché anche loro sono agricoltori, ma noi stiamo appena allestendo i presidi e per essere pronti ci vorranno 4-5 giorni, perché i nostri agricoltori stanno arrivando da tutta Italia”.

Protesta agricoltori, Confagri Veneto riunita in assemblea il 15

Protesta agricoltori, Confagri Veneto riunita in assemblea il 15Roma, 8 feb. (askanews) – Confagricoltura Veneto si riunisce giovedì 15 febbraio a Padova, dove è stata convocata un’assemblea aperta a tutti gli associati delle province del Veneto, per un confronto sulle tematiche che stanno tenendo banco nelle ultime settimane: “dal rapporto tra sostenibilità ambientale economica alla burocrazia che soffoca le aziende, dalla Pac che sta mettendo in crisi gli imprenditori agricoli al commercio internazionale, dall’innovazione alle biotecnologie”.


All’assemblea saranno presenti tutti i presidenti e i dirigenti provinciali di Confagricoltura del Veneto, a cominciare dal presidente regionale Lodovico Giustiniani e dal presidente nazionale Massimiliano Giansanti, che raccoglierà istanze, idee e proposte per portarle ai tavoli istituzionali nazionali e internazionali, tra cui spicca l’appuntamento di rilievo fissato per il 26 febbraio, a Bruxelles, dove Confagricoltura illustrerà la visione dell’associazione sul futuro dell’agricoltura e della nuova Pac in un’assemblea straordinaria.

Scordamaglia: su imballaggi decida la prossima Commissione Ue

Scordamaglia: su imballaggi decida la prossima Commissione UeRoma, 8 feb. (askanews) – “La regolamentazione sugli imballaggi è il peggior esempio di proposta ideologica, antiscientifica e strumentale, avanzata dalla Commissione europea, con la scusa della transizione verde”: così Luigi Scordamaglia, amministratore delegato di Filiera Italia nel corso dell’evento “The European Packaging regulation: benefit or damage for the fruit or vegetable supply chain”, che si è tenuto alla fiera Fruit Logistica di Berlino.


“Negli scorsi mesi abbiamo più volte spiegato le nostre ragioni, – ha avvertito Scordamaglia – ma dopo mesi e mesi di di assenza di studi di impatto è stata annunciata durante la prima riunione del trilogo dal Commissario Sinkevicius, l’imminente presentazione di uno studio. Tutto ciò, alla fine del processo legislativo, rappresenta un pericoloso attacco alle prerogative delle altre istituzioni dell’Unione europea. È necessario più tempo per lavorare sui nuovi dati e ciò non è compatibile con i tempi stretti prima delle elezioni europee. Pertanto, i triloghi dovrebbero cessare e la questione dovrebbe essere deferita alla nuova Commissione”. Per Scordamaglia a direttiva imballaggi è “un provvedimento deleterio che colpisce in primis il nostro Paese e le aziende italiane che hanno investito in un percorso di sostenibilità che negli ultimi anni ha portato l’Italia a diventare un punto di riferimento mondiale nel materiale innovativo riciclabile e a raggiungere obiettivi in termini di riciclo più elevati rispetto alla stragrande maggioranza degli altri Paesi Ue”, ha detto ancora Scordamaglia, sottolineando che il tasso di riciclo complessivo degli imballaggi in Italia era del 73,3% nel 2021, superando così l’obiettivo del 70% fissato per il 2030 e posizionando il nostro Paese al secondo posto in Europa per riciclo di imballaggi pro capite.

Ok Stato-Regioni a decreto Masaf per centri assistenza agricola

Ok Stato-Regioni a decreto Masaf per centri assistenza agricolaRoma, 8 feb. (askanews) – Il decreto del Masaf sul funzionamento dei Centri di Assistenza Agricola (CAA) incassa l’intesa in Conferenza Stato-Regioni. L’obiettivo è garantire procedure uniformi e tempi ridotti nei pagamenti per le domande di aiuto pubblico in agricoltura, a vantaggio di tutto il settore. Lo annuncia il Masaf in una nota.


I Centri di Assistenza Agricola radicati sul territorio rappresentano un anello imprescindibile per gli agricoltori nella gestione dei fascicoli aziendali e nel percepimento dei contributi comunitari. Il provvedimento del ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste tiene conto delle esigenze espresse dai professionisti, garantendo al contempo la separazione tra attività di consulenza e di assistenza secondo le richieste europee. Viene inoltre garantito appieno il ruolo fondamentale delle Regioni, perseguendo allo stesso tempo un coordinamento più stretto, a cominciare dalla gestione dei dati, con Agea.