Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

A Milano torna e_mob, festival della mobilità sostenibile

A Milano torna e_mob, festival della mobilità sostenibileMilano, 6 ott. (askanews) – Torna a Milano “e_mob”, il festival della mobilità sostenibile. Dal 7 al 10 Ottobre si svolge la settima rassegna dedicata a comunità e stakeholder della soft mobility: imprese, pubbliche amministrazioni, enti di ricerca, organizzazioni no profit impegnati a realizzare e raccontare la mobilità a zero emissioni.

Dal 2016 “e_mob” – coordinato da Class Onlus, il Comitato per l’ambiente e lo sviluppo sostenibile – si conferma come principale momento di dibattito istituzionale, tecnico-scientifico e culturale sul presente e sul futuro dei mezzi elettrici in Italia. Tra gli enti promotori dell’evento ci sono il Comune di Milano, la Regione Lombardia, la Camera di Commercio di Milano, Monza-Brianza e Lodi, il gruppo ATM, Enel Xway, a2a Life Company, il gruppo Hera e molti altri. Lunedì 9 ottobre alle 10.30, si svolgerà la tavola rotonda -moderata da Camillo Piazza, presidente Class Onlus e coordinatore e_mob – con i protagonisti della mobilità elettrica in Italia. Saranno affrontate tematiche com il Pnrr, la Legge di bilancio e lo stato dell’arte dei progetti in corso per realizzare la transizione energetica nella mobilità. All’incontro parteciperanno Stefano Terranova ceo di Atlante – società del Gruppo NHOA – Francesco Venturini ceo Enel x, Massimo Bruno, chief corporate affairs officer di Ferrovie dello Stato e Paolo Martini ceo Be Charge e head e-mobility recharge solutions di Plenitude.

Nel pomeriggio i lavoro proseguiranno con altri incontri di lavoarto ai quali parteciperanno, tra gli altri il presidente di Arera Stefano Besseghini, e Paolo Arrigoni, presidente del Gse. “Se vogliamo continuare a godere di quella liberta’ di movimento che diamo per scontata, dobbiamo cambiare profondamente l’industria dei trasporti e della mobilita’ presente – commenta Stefano Terranova ceo di Atlante – E_mob rappresenta un’occasione privilegiata per condividere la nostra missione con le istituzioni e con gli operatori protagonisti del settore. Siamo onorati di contribuire ai lavori della settima edizione”.

Operativa dall’ottobre 2021, Atlante conta oggi più di 1.200 punti di ricarica online nei suoi quattro Paesi in cui opera, con altre migliaia in fase di costruzione e sviluppo. Le stazioni Atlante sono completamente interoperabili e possono essere attivate praticamente da qualsiasi app o scheda di ricarica per la mobilità elettrica e da qualsiasi marca e modello di veicolo elettrico.

Volo Emirates Milano-New York: in 10 anni 1,8 milioni di passegggeri

Volo Emirates Milano-New York: in 10 anni 1,8 milioni di passegggeriMilano, 2 ott. (askanews) – Oltre 1,8 milioni di passeggeri e circa 37.000 tonnellate di merci tra Milano e New York. Sono i numeri chiave dei primi dieci anni del volo diretto Milano-New York operato da Emirates, la più grande compagnia aerea internazionale al mondo. Il vettore di Dubai opera in regime di “quinta libertà” dall’Italia, questo vuol dire che ha diritto di trasportare i passeggeri tra il Paese di origine della compagnia aerea verso un secondo Paese e da questo verso un terzo. Quindi Dubai è la città di partenza, Milano la tappa intermedia e New York la destinazione finale.

Nato per rispondere alla richiesta di collegare due destinazioni commerciali e turistiche in Italia e negli Stati Uniti, il volo giornaliero, spiega la compagnia in occasione di questo anniversario, ha permesso a entrambi i Paesi di beneficiare di impatti positivi nel corso del decennio. Più di 6.000 voli in entrambe le direzioni hanno contribuito a soddisfare la domanda su una rotta poco servita. I voli sono operati con l’A380, il più grande aereo passeggeri, e con il Boeing 777. Per ospitare l’A380, Emirates, dieci anni fa, ha aperto una lounge dedicata nell’aeroporto di Malpensa. Accanto ai passeggeri, in questi 10 anni sono state trasportate circa 10 mila tonnellate di merci nella tratta New York – Milano e oltre 27 mila tonnellate da Milano a New York, attraverso Emirates Sky Cargo. Tra le principali merci trasportate sulla rotta New York – Milano ci sono resina, tessuti, ricambi per aerei che ammontano a circa 2.800 tonnellate l’anno, mentre da Milano alla volta di NY partono formaggio e verdure fresche, piastrelle in ceramica, cosmetici, frutta secca con una media di circa 1.100 tonnellate annue. In media, ogni anno, la divisione cargo della compagnia aerea trasporta quasi 4.000 tonnellate di merci tra i due gateway.

Grazie al servizio diretto tra Milano e New York, che vola quotidianamente sulla rotta, la compagnia aerea facilita i collegamenti tra le due città per gli italiani che vivono a New York, gli studenti, i viaggiatori d’affari e i turisti. Il primo volo di Emirates in Italia è atterrato a Roma nel 1992. Da allora, al gateway della Capitale, si sono aggiunti quelli di Milano nel 2000, Venezia nel 2007 e Bologna nel 2015. Da Dubai verso tutti e quattro i suoi gateway, la compagnia attualmente opera 42 voli settimanali, cui si aggiungono i 7 voli settimanali da Milano a New York. Oltre al servizio tra Milano e New York, Emirates opera due ulteriori voli transatlantici tra le Americhe e l’Europa, collegando Atene e Newark attraverso un volo diretto così come Città del Messico a Barcellona.

Boston Consulting: camion Ue in ritardo su transizione elettrica

Boston Consulting: camion Ue in ritardo su transizione elettricaMilano, 28 set. (askanews) – I produttori di camion europei potrebbero perdere fino all’11% del mercato Ue entro il 2035, a vantaggio dei competitori internazionali che stanno investendo con più determinazione sui mezzi pesanti a zero emissioni. Questo è uno dei possibili scenari che emergono da uno studio della società di consulenza Boston Consulting Group (BCG) per Transport & Environment, l’organizzazione europea ambientalista indipendente. L’analisi mette a confronto 3 diversi scenari

Torino Airport: successo iniziativa Aeroporto a porte aperte 2023

Torino Airport: successo iniziativa Aeroporto a porte aperte 2023Roma, 9 set. (askanews) – Sono andati esauriti in poche ore i posti disponibili per l’edizione autunnale dell’evento ‘Aeroporto a porte aperte 2023’, organizzato da Torino Airport con il supporto di ENAC. L’iniziativa si è aperta oggi, sabato 9 settembre, e continuerà ancora domani, domenica 10 settembre.

Le visite guidate alla scoperta del ‘dietro le quinte’ dell’Aeroporto di Torino rivolte ai bambini e ai ragazzi da 5 ai 18 anni e ai loro accompagnatori hanno riscosso un grande successo, registrando nel complesso richieste da parte di 700 visitatori. Il tour, della durata di circa due ore, permette di conoscere attraverso un percorso dedicato alcuni degli aspetti meno noti dell’aeroporto e le varie realtà che lo compongono: il programma prevede una presentazione dei mezzi dei Vigili del Fuoco, Guardia di Finanza e Polizia di Stato, con una dimostrazione delle attività degli elicotteristi, delle unità cinofile e degli artificieri. Durante la visita, grazie alla presenza di personale dell’ENAC-Ente Nazionale per l’Aviazione Civile, sarà possibile anche approfondire il ruolo che l’Ente svolge per la tutela dei diritti dei passeggeri, nonché le attività istituzionali di regolazione, vigilanza e controllo nel settore aeroportuale.

I partecipanti possono scoprire i segreti dell’attività del falconiere e dei rapaci presenti in Aeroporto: un incontro che avvicina gli ospiti ad una tecnica dal fascino antico, che contribuisce con efficacia alla sicurezza dei voli. La visita si conclude con la possibilità di osservare da vicino i mezzi aeroportuali utilizzati dal Servizio Agibilità dell’Aeroporto di Torino per mantenere sempre in piena operatività lo scalo. Nel corso dell’evento sono coinvolti anche i dipendenti di SAGAT, società di gestione dello scalo torinese, e di SAGAT Handling, società dedicata ai servizi di assistenza a terra di vettori e passeggeri, impegnati nel tour nella veste di accompagnatori dei gruppi.

Fercam e Dachser, jv groupage nazionale internazionale e logistica

Fercam e Dachser, jv groupage nazionale internazionale e logisticaRoma, 23 ago. (askanews) – FERCAM trasferirà le sue divisioni Distribution e Logistics nella joint venture “Dachser & FERCAM Italia S.r.l.”, in cui Dachser deterrà una partecipazione dell’80% delle azioni. Obiettivo primario è il rafforzamento e completamento della rete europea con notevoli vantaggi operativi. L’acquisizione è soggetta all’approvazione delle autorità competenti in materia di concorrenza. Lo rendono noto le sue aziende in un comunicato.

In base all’accordo concluso tra le due società, entro la fine dell’anno le divisioni Distribution e Logistics in Italia saranno conferite nella nuova joint venture “Dachser & FERCAM Italia S.r.l.”, nella quale FERCAM SpA deterrà una partecipazione del 20%. Queste due divisioni, con circa 920 collaboratori in 43 sedi in Italia, hanno generato nel 2022 un fatturato di circa 400 milioni di euro. Dall’inizio del 2024 la neocostituita “Dachser & FERCAM Italia S.r.l.” opererà come società indipendente e riferirà direttamente ad Alexander Tonn, COO Road Logistics di Dachser, mentre le attività operative di groupage nazionale e internazionale nonché la logistica in Italia continueranno ad essere guidate dal direttore FERCAM dott. Gianfranco Brillante e dalla sua collaudata squadra, garantendo continuità e competenza sul mercato italiano.

FERCAM Transport (trasporto nazionale e internazionale su strada e ferrovia), FERCAM Air & Ocean e FERCAM Special Services (logistica dell’arte e fieristica, home delivery, servizi di relocation e traslochi nonché servizi di archivio e gestione documentale) come pure tutte le società estere rimarranno di proprietà esclusiva di FERCAM SpA e non saranno contemplate dalla joint venture. Per questi settori FERCAM prevede nei propri piani strategici una massiccia accelerazione della crescita e internazionalizzazione, anche oltreoceano. «Dachser è un’azienda a conduzione familiare come la nostra, in forte espansione, con obiettivi simili e brevi vie decisionali che nella nostra ventennale partnership è stato un partner eccellente e affidabile per tutta la nostra distribuzione europea. Rispetto all’inizio della nostra cooperazione, nel 2003, tuttavia, le condizioni di mercato sono notevolmente cambiate con una sempre maggiore concentrazione su pochi operatori europei e mondiali; è un po’ ciò che è avvenuto in Italia in passato per gli operatori regionali che gradualmente sono stati sostituiti da aziende operanti su tutto il territorio nazionale. Per questo motivo abbiamo deciso di costituire questa joint venture esclusivamente per la distribuzione e la logistica giungendo a una situazione win-win per tutte le parti coinvolte», afferma Thomas Baumgartner, Presidente del Consiglio di amministrazione della FERCAM.

«In questo modo avremo un legame ancora più stretto con il nostro partner rafforzando contemporaneamente anche la nostra posizione», aggiunge Hannes Baumgartner, AD FERCAM. Grazie alla rete europea di Dachser si apriranno anche nuovi potenziali di crescita in particolare nell’export. Tutto questo crea stabilità e sicurezza anche per il futuro. «Dachser e FERCAM, entrambe aziende a conduzione familiare, hanno in comune un approccio di gestione orientata e basata su valori comuni, in grado di garantire la sostenibilità e il futuro delle nostre aziende anche per le generazioni a venire. È questo il motivo di volere stringere una cooperazione ancora più stretta attraverso la costituzione di una joint venture in Italia, basata su una ventennale collaudata collaborazione», spiega Bernhard Simon, Chairman of the Supervisory Board di Dachser.

Dopo Graveleau (Francia, 1999) e Azkar (Spagna, 2013), l’acquisizione di maggioranza delle attività di logistica e distribuzione di FERCAM è la terza grande acquisizione di Dachser per l’ampliamento della propria rete in Europa. «È questo l’ultimo tassello per completare la nostra rete logistico-distributiva nei principali mercati dell’Europa continentale», spiega Burkhard Eling, CEO di Dachser. «Il nostro obiettivo rimane quello di crescere in modo organico e sostenibile. Inoltre, quest’anno abbiamo rafforzato la nostra presenza in mercati importanti, quali il Benelux, l’Australia, il Giappone e ora l’Italia attraverso acquisizioni mirate». «Dachser e FERCAM sono unite da una collaborazione ventennale di grande successo. Durante questo periodo, abbiamo avuto modo di conoscerci e di apprezzarci reciprocamente», aggiunge Alexander Tonn, COO Road Logistics di Dachser. Dall’inizio del 2003, FERCAM gestisce la distribuzione in Italia di tutte le spedizioni di merci immesse nella rete europea di Dachser sul mercato europeo, mentre FERCAM a sua volta immette in questa rete europea le sue spedizioni con partenza dall’Italia verso i mercati europei. «FERCAM è garanzia di continuità e competenza in Italia. Con questa Joint venture nonché ulteriori investimenti futuri, saremo in grado di crescere ancora più velocemente, in particolare sul mercato italiano, e miglioreremo ulteriormente la qualità della nostra offerta di servizi. A medio termine, i nostri clienti in Europa, Italia e nel mondo beneficeranno di processi e sistemi standardizzati e uniformi», fa presente Tonn, in merito a sinergie e vantaggi per i clienti grazie alla costituenda nuova società. Grazie alla cooperazione in atto da molti anni, Dachser e FERCAM sono già ampiamente coordinati e sintonizzati nella gestione operativa del groupage e della distribuzione. FERCAM si è sempre contraddistinta per i continui investimenti nei suoi impianti logistici, nei sistemi digitali e nella tutela ambientale e sostenibilità -anche in questo ambito le due aziende si integrano in modo eccellente. Dachser finora non disponeva di sedi proprie in Italia nella Business Line European Logistics; pertanto, con l’acquisizione non ci saranno strutture doppie. Tutti i collaboratori delle divisioni Distribution e Logistics di FERCAM anche in futuro continueranno a lavorare per Dachser & FERCAM Italia S.r.l. Con l’acquisizione delle quote di entrambe le divisioni, Dachser si impegna inoltre a continuare a investire in modo sostenibile nei siti italiani. Nella Business Line Food Logistics, che si occupa del trasporto e dello stoccaggio di prodotti alimentari refrigerati e non refrigerati, Dachser è presente in Italia dal 2017 con tre sedi e circa 270 dipendenti.

Wizz Air, undicesimo aeromobile di base a Fiumicino

Wizz Air, undicesimo aeromobile di base a FiumicinoRoma, 25 lug. (askanews) – Wizz Air ha celebrato oggi l’arrivo del suo undicesimo aeromobile Airbus A321neo nella base di Roma Fiumicino. L’aumento della capacità consente a Wizz Air di introdurre quattro rotte da Roma quest’estate: Lussemburgo il 25 luglio, Kuwait il 26 luglio, Memmingen il 5 settembre e Funchal (Madeira) il 6 settembre. Questo nuovo aeromobile fa parte di una delle flotte più giovani al mondo e la più giovane in Italia, con un’età media di 4,5 anni, ben al di sotto di quella dei principali concorrenti di Wizz Air. Essendo la tipologia di aeromobile più sostenibile della sua categoria, l’Airbus A321neo vanta una tecnologia più efficiente in termini di consumo di carburante, che porterà a un’ulteriore riduzione delle emissioni di CO2 di Wizz Air per passeggero/chilometro. Nell’anno finanziario 2023 la compagnia aerea ha raggiunto la più bassa intensità di carbonio di sempre, pari a 53,8 grammi, che rappresenta anche il record europeo nel settore dell’aviazione. La sostenibilità è l’elemento centrale dell’attività della compagnia aerea, come spiega Yvonne Moynihan, Corporate and ESG Officer di Wizz Air: “Siamo lieti di dare il benvenuto al nostro undicesimo aeromobile Airbus A321neo con un turnaround completamente elettrico a Roma Fiumicino, una delle basi più grandi del nostro network. Abbiamo fatto investimenti significativi nella nostra flotta, attualmente la più giovane e la più efficiente in termini di consumo di carburante in Europa, ma i nostri sforzi per la sostenibilità non si fermano qui: per il lungo termine, stiamo anche esplorando il potenziale del carburante per l’aviazione sostenibile e degli aeromobili a zero emissioni alimentati a idrogeno. L’evento di oggi dimostra che la collaborazione tra industrie è uno dei modi più impattanti per affrontare l’attuale sfida climatica e siamo lieti di lavorare su questo fronte insieme ad Aeroporti di Roma e Aviation Services”.

Auto elettrica, gli agenti di commercio temono la poca autonomia

Auto elettrica, gli agenti di commercio temono la poca autonomiaMilano, 19 lug. (askanews) -Agenti di commercio e auto elettrica: tra luci e ombre appare un rapporto in piena evoluzione. Se il 9,2 per cento degli agenti già possiede un auto elettrica, tra chi non la possiede quello che spaventa di più all’ipotesi di passaggio ad una auto elettrica è il fattore autonomia – per il 57,2% degli intervistati – il 19,5% indica come critica la mancanza di punti di ricarica, il 13% il prezzo, lo 0,7% le prestazioni. Comunque l’81,2% non la acquisterebbe, mentre il 18,8% vorrebbe acquistarne una. Sono alcuni dei dati emersi da un sondaggio a risposta multipla, al quale hanno partecipato oltre 1.000 agenti, svolto da Agenti FNAARC – la Federazione degli agenti e rappresentanti di commercio aderente a Confcommercio – per dare ascoltare direttamente la categoria sul tema “auto elettrica”, in considerazione del fatto che l’auto è, per la gran parte degli agenti, il vero ufficio; utilizzandola per lavoro, in media, per 50 mila chilometri l’anno.

Alla domanda su quale auto si usa per lavoro, il 58,6% degli agenti ha risposto di utilizzare un’auto nuova, il 19% un’auto usata e il 22,4% in leasing o a noleggio. Su quanti chilometri si percorrono in un anno il 50,9% ha risposto tra i 30 mila e i 50 mila chilometri, il 29,6% meno di 30 mila e il 19,5% oltre 50 mila chilometri. Delle persone che possiedono un’auto elettrica il 78,8 % si ritiene soddisfatto dell’acquisto, il 18,5 % abbastanza soddisfatto ed il restante 2,7% non è rimasto soddisfatto dell’acquisto.

A fronte dei dati, in una nota di Agenti Fnaarc, si afferma che: “In linea generale, prevale la perplessità degli Agenti di Commercio sulle auto elettriche. A tal proposito, occorre tenere in considerazione l’attuale inadeguatezza del regime fiscale riservato alla categoria: il tetto massimo di 25.823 euro infatti, è insufficiente per affrontare la spesa di acquisto di un’auto elettrica, il cui costo medio è di circa 40 mila euro”.  “Il passaggio all’elettrico rischia di tradursi in una spesa insostenibile per gli Agenti – dichiara Alberto Petranzan, presidente di Agenti Fnaarc – Siamo favorevoli alla transizione ecologica ma chiediamo prima di tutto una fiscalità adeguata. 25.000 euro, oggi, non sono sufficienti nemmeno per comprare un’utilitaria a benzina, altro che macchina elettrica. Al giorno d’oggi le tecnologie si sviluppano velocemente, ci auguriamo che anche il Governo sia rapido nel mettersi al passo con l’adeguamento fiscale. Noi di Agenti Fnaarc continueremo la nostra battaglia per avere una deducibilità giusta dell’auto”.

Ita Airways, da oggi nuovo volo diretto Roma Fiumicino-San Francisco

Ita Airways, da oggi nuovo volo diretto Roma Fiumicino-San FranciscoRoma, 1 lug. (askanews) – Taglio del Nastro del nuovo volo di Ita Airways Roma Fiumicino – San Francisco al gate E11 dell’aeroporto di Roma Fiumicino. Il nuovo volo Roma Fiumicino – Aeroporto Internazionale di San Francisco opererà dal 1° luglio al 30 luglio 2023 con 3 frequenze settimanali ogni martedì, sabato e domenica, con partenza da Roma alle ore 09:35 ed atterraggio a San Francisco alle ore 13:15 local time, e ritorno da San Francisco alle ore 15:15 local time e atterraggio a Roma Fiumicino alle ore 12:05. Dal 2 agosto al 30 settembre l’operativo sarà ogni mercoledì, giovedì, venerdì, sabato e domenica, mentre ad ottobre l’operativo sarà ogni mercoledì, venerdì e domenica. San Francisco è una destinazione con una rilevante contribuzione di traffico a motivazione leisure e un crescente peso della componente business travel e high yield leisure. Ita Airways – spiega una nota della Compagnia – inaugurando la nuova destinazione, ha soddisfatto l’elevata domanda e attesa della clientela, che ha risposto in modo positivo alla messa in vendita del volo che fin da luglio, primo mese di operatività, sta registrando tassi di riempimento molto soddisfacenti e in forte crescita. Per Ita Airways il 2023 è l’anno del grande investimento sul prodotto intercontinentale con l’apertura di nuove rotte da Roma Fiumicino verso gli Stati Uniti – oltre a quella su San Francisco, è stata inaugurata la rotta tra Roma e Washington dallo scorso 2 giugno – che saranno seguite dal nuovo collegamento Roma Fiumicino – Rio De Janeiro a partire dal prossimo ottobre. L’espansione di Ita Airways sul lungo raggio rappresenta uno dei principali pilastri della strategia della Compagnia di bandiera, poiché non solo è fonte di redditività di per sé ma perché incrementa contestualmente i flussi che originano e proseguono sul breve e medio raggio, contribuendo al raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità economica della nostra Compagnia. Le due nuove destinazioni intercontinentali verso gli USA sono operate su San Francisco con l’Airbus A350, Ammiraglia della Compagnia e su Washington con l’Airbus A330. Con i voli diretti che collegano Roma Fiumicino e Milano Malpensa a New York, Boston, Washington, Miami, Los Angeles e San Francisco, ITA Airways punta a diventare il vettore di riferimento per i viaggi tra l’Italia e il Nord America.

Acampora (Assonautica), al lavoro per centralità e cooperazione in Europa

Acampora (Assonautica), al lavoro per centralità e cooperazione in EuropaRoma, 20 giu. (askanews) – “Questa mattina ho partecipato all’Annual Meeting 2023 di Assarmatori, un evento importante per l’Economia del Mare italiana. Il titolo di quest’anno, “Al Servizio dell’Italia”, rende chiaro l’obiettivo al quale siamo chiamati a lavorare. Lo shipping rappresenta una delle filiere trainanti dell’intero comparto marittimo, come ha ben rappresentato il Presidente Stefano Messina durante la sua relazione introduttiva”. Così il Presidente di Assonautica Italiana, SiCamera e Camera di Commercio Frosinone Latina, Giovanni Acampora, a margine dell’evento presso l’Hotel Parco dei Principi, a Roma. “Condivido con il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, la necessità di ridurre la burocrazia e di introdurre un sistema che premi, anche nella pubblica amministrazione, chi lavora meglio. E concordo pienamente – ha aggiunto – anche con il Viceministro Edoardo Rixi sulla centralità della digitalizzazione. Sono tutti elementi sui quali ci stiamo basando per la costruzione del Piano del Mare, insieme al Ministro per le Politiche del Mare, Nello Musumeci. Tra i temi emersi durante il convegno, particolare centralità ha assunto il rapporto con l’Europa. Con il sistema delle Camere di commercio e con Unioncamere Europa stiamo già lavorando affinché l’industria marittima italiana possa avere un ruolo più forte e incisivo nell’Unione europea”.

Air Transat, al via il volo diretto Lamezia-Toronto dal 15 giugno

Air Transat, al via il volo diretto Lamezia-Toronto dal 15 giugnoRoma, 15 giu. (askanews) – La compagnia aerea canadese Air Transat continua gli investimenti in Italia e riattiva il volo diretto Lamezia-Toronto a partire da oggi 15 giugno 2023. I voli diretti rappresentano l’unico collegamento senza stop dalla Calabria verso il Canada. Air Transat opererà da giugno a fine settembre un volo diretto settimanale (giovedì) verso Toronto, la metropoli canadese.

“Il collegamento attivo da oltre 30 anni come volo charter e da più di 20 volo di linea – commenta l’amministratore unico SACAL, Marco Franchini – è una tratta ormai consolidata. Nata inizialmente per soddisfare la richiesta di collegamenti diretti proveniente dalla comunità italo-canadese di origine calabrese è diventata, nel tempo, un volo capace di intercettare flussi turistici dal nord America verso il sud Italia, la Calabria in particolare. Il nostro obiettivo – conclude l’Amministratore – è trasformare questa stagionalità in un collegamento stabile per tutto l’anno, con la Regione Calabria stiamo programmando iniziative idonee a supportare l’attività intercontinentale”. Sui voli diretti dall’Italia sono in servizio gli Airbus A330 configurati con 346 posti (12 in Classe Club e 334 in Classe Economica) o 375 posti (12 in Classe Club e 363 in Classe Economica).