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BIT: nuove tendenze del turismo, tra nomadismo e workation

BIT: nuove tendenze del turismo, tra nomadismo e workationMilano, 10 lug. (askanews) – Grazie al dialogo di Fiera Milano con tutti gli stakeholder della filiera, l’Osservatorio di BIT 2025 ha individuato alcuni fra i trend con maggiori probabilità di convertirsi in opportunità di business. Se da una parte la parola d’ordine è viaggio emozionale all’insegna della consapevolezza green e della ricerca di spazi e tempi per il benessere dall’altra, monitorando tra le tendenze lifestyle, emerge l’interesse a combinare vacanze e lavoro nello stesso viaggio: workation, bleisure, team bonding e digital nomadism sono parole sempre più usate e queste forme di “turismo” sono sempre più diffuse: Il 12% degli italiani intende praticarne almeno una nel 2024 (percentuale doppia rispetto al 2023), mentre il 50% si dice genericamente interessato a farlo in futuro, tra questi ultimi soprattutto i Millennials e la Gen Z.


Tra le novità 2024 spicca il coolcationing, ovvero la ricerca di posti “freschi” per andare in vacanza come risposta ai cambiamenti climatici e al riscaldamento globale, ma è in generale tutto il mondo delle vacanze outodoor, attive e nella natura a crescere: dai cammini spirituali al cicloturismo – che nel 2023 in Italia ha generato 56,8 milioni di presenze, con una ricaduta di 5,5 miliardi di euro (fonte: Isnart) – fino alle vere e proprie vacanze adventure, che solo in Europa si traduce in oltre 100 milioni di viaggi internazionali l’anno. In primo piano anche gli eventi con, sullo sfondo, i grandi appuntamenti come il G7 o le Olimpiadi, estive e invernali. L’ultimo report ICCA segnala che, in soli 5 anni, l’Italia è passata dal sesto al primo posto in Europa e secondo nel mondo per il turismo congressuale, con ben 7 città nella Top 100 globale. In Italia si segnala il ruolo di Milano che, grazie al centro congressi tra i più grandi d’Europa, Allianz Mico, gestito da Fiera Milano Congressi, ospita importanti convegni internazionali.

BIT: nel 2024 il turismo continua a crescere, bene l’Italia

BIT: nel 2024 il turismo continua a crescere, bene l’ItaliaMilano, 10 lug. (askanews) – A livello globale il 2023 del turismo si è chiuso con 1,29 miliardi di arrivi internazionali, con una forte crescita su 2022, quando erano stati 960 milioni. E l’Europa si è confermata prima meta con circa 700 milioni di arrivi, più della metà (54%) del totale. Notevole anche il dato della spesa turistica: 1.700 miliardi di dollari, in linea con i valori pre-pandemia, in base ai dati UN Tourism. Riguardo all’Italia, il 2023 si è chiuso con 133,6 milioni di arrivi (+12,8% sul 2022) e 447,1 milioni di presenze (+8,5%). Sono alcuni dei dati presentati dall’osservatorio della BIT, la Borsa internazionale del Turismo di Fiera Milano, la cui prossima edizione si terrà a febbraio 2025.


Per quanto riguarda il 2024, anche se il settore deve affrontare sfide come l’overtourism e l’aumento dei costi, il quadro complessivo resta positivo. Sempre UN Tourism stima nei primi tre mesi dell’anno un’ulteriore crescita degli arrivi internazionali a quota 285 milioni (+19% sul 2023) mentre, secondo le rilevazioni di maggio 2024 della European Travel Commission, il 75% degli europei intende effettuare almeno un viaggio quest’estate, +3% rispetto allo scorso anno. L’Italia si conferma destinazione più attrattiva (8,4% delle intenzioni di viaggio) seguita da Spagna (8,1%), Francia (7,1%) e Grecia (6,3%), e circa la metà dei viaggiatori sarà composta da repeater. Ancora secondo ETC, il target più propenso a viaggiare sono gli over 55 (81%), mentre i solo traveler (61%) e chi viaggia con amici (58%) sono i più interessati a vacanze multiple. E se si conferma l’importanza del segmento sun & beach, sempre più turisti ricercano anche bellezze naturali (19%), cucina locale (17%), cultura e monumenti (15%).


Un’altra conferma arriva dai dati del traffico aereo negli aeroporti italiani: solo a maggio sono stati 20,1 milioni i passeggeri (+13,2% sul 2023) e oltre 159 mila i movimenti (+10,3%) (fonte: Assaeroporti). L’analista Forward Keys prevede un ulteriore +12% per gli arrivi internazionali: cresceranno tanto il lungo raggio, Stati Uniti in testa (+14% sul 2023), quanto i mercati di prossimità, tra i quali spiccano Spagna (+44%), Danimarca (+43%) e Austria (+30%). Guardando all’estero, l’osservatorio di Welcome Travel Group segnala particolare interesse per Egitto, Grecia e Baleari nel corto-medio raggio, mentre a lungo raggio la regina dell’estate è il Nord America, seguito da Giappone, Caraibi, Thailandia, Madagascar, Kenya e Zanzibar. Da segnalare anche le crociere che, anche nel 2024, vedono l’Italia prima meta europea, con 14 milioni di passeggeri stimati (erano 13,8 nel 2023) e oltre 5.200 approdi in ben 60 porti.

Vacanze, Laserwall: il decalogo per partire in sicurezza

Vacanze, Laserwall: il decalogo per partire in sicurezzaRoma, 2 lug. (askanews) – L’arrivo dell’estate porta con sé la possibilità di fare viaggi e vivere nuove avventure; spesso, tuttavia, la felicità pre-partenza è accompagnata dall’ansia di dover lasciare la propria abitazione e dalla paura che possa succedere qualcosa in propria assenza: il 52,8% degli italiani dichiara infatti che il reato che spaventa più di tutti è proprio quello di subire un furto in casa .


Contro lo stress pre-partenze, Laserwall, l’azienda di bacheche digitali per i condomini, sulla base delle best practice che fanno parte del know-how dell’Associazione Nazionale Controllo Di Vicinato, ha stilato un decalogo di buone norme e comportamenti da adottare prima di lasciare la propria abitazione per prevenire episodi indesiderati e promuovere il concetto di “sicurezza partecipata”. 1. Evitare di pubblicare contenuti geolocalizzati sui social media: una delle principali precauzioni da prendere per chi ha un profilo social pubblico è evitare di postare foto geolocalizzate nel luogo in cui si stanno svolgendo le vacanze in tempo reale. Bisogna infatti ricordare che, una volta reso noto sui social che la propria abitazione è vuota, servizi come “Street View” dispongono di molte immagini dettagliate sui condomini da cui trovare poi un “punto debole” per entrare nell’abitazione. Si consiglia quindi di rendere privato il proprio profilo prima di un viaggio.


2. Controllare i propri elettrodomestici: per un risparmio energetico più attento all’ambiente è importante assicurarsi di staccare dalle prese di corrente tutti quegli elettrodomestici che non necessariamente devono rimanere collegati (ad esempio, il frigo vuoto o la lavastoviglie). Inoltre, sempre in ottica consumi, ma anche per una maggiore sicurezza, è consigliabile chiudere il rubinetto centrale dell’acqua e quello del gas. 3. Rimuovere oggetti o strumenti da balconi: prima di partire, si raccomanda di non lasciare su balconi e terrazze strumenti che potrebbero agevolare i ladri nel forzare o raggiungere finestre o piani superiori (ad esempio scope, sedie o scale) e tutti gli oggetti che potrebbero utilizzare per celarsi alla vista dei vicini o dei passanti. È sufficiente tenerli ben riposti in casa, garage o casette esterne, ma chiuse a chiave.


4. Fare attenzione alle chiavi di scorta: le chiavi di scorta dovrebbero essere nascoste in posti difficilmente individuabili (evitando quindi, ad esempio, lo zerbino o i vasi presenti in giardino); ancor meglio sarebbe lasciarle ai parenti, agli amici e ai vicini di casa più fidati. Un’altra soluzione particolarmente utile può essere la Laserwall Key, la chiave digitale che garantisce partenze in sicurezza perché gestita in modo centralizzato e revocabile in caso di furto dello smartphone. Questo strumento consente anche di gestire facilmente gli accessi da remoto e quindi di permettere a persone di fiducia di accedere al proprio condominio in caso di necessità. 5. Simulare la propria presenza a casa: anche quando si è in vacanza, è importante dare l’impressione che ci sia sempre qualcuno nell’abitazione per evitare che venga presa di mira. Per esempio, si può chiedere il supporto di un vicino per ritirare la posta con regolarità, curare le piante o alzare le tapparelle quotidianamente.


6. Installare allarmi o sistemi di videosorveglianza: installare un sistema antifurto è un ottimo modo per vivere tranquillamente la propria vacanza. I sensori connessi permettono infatti di monitorare la propria abitazione anche da remoto e di ricevere notifiche immediate in caso di movimenti. Le bacheche digitali di Laserwall, situate negli androni dei palazzi, sono un ulteriore elemento di sicurezza: la videocamera a grandangolo può essere infatti abilitata a fornire un servizio di videosorveglianza e le registrazioni sono disponibili per 48h in caso di necessità delle forze dell’ordine. 7. Nascondere gli oggetti preziosi: si consiglia di nascondere banconote, gioielli, orologi o altri beni importanti in punti diversi della propria abitazione. La cassaforte è il luogo più efficace per proteggere i propri oggetti preziosi, bisogna però posizionarla in punti strategici: se è a parete, per esempio, meglio camuffarla dietro un quadro, mentre se incorporata nel pavimento si può utilizzare un tappeto. Oltre alla cassaforte, si possono trovare altri posti strategici in cui custodire i propri beni per non essere banali (ad esempio, in un libro cavo o dentro le cuciture della tappezzeria). 8. Cambiare spesso i propri ritmi: seguire sempre le stesse routine abitudinarie di entrata e di uscita dal proprio condominio può esporre maggiormente al rischio di essere osservati e potrebbe quindi diventare un segnale evidente dei momenti in cui la casa rimane disabitata, in particolare in occasione del periodo estivo. È consigliabile, dunque, evitare di mantenere tutte le settimane gli stessi orari, ma piuttosto cambiare abitudini con sistematicità per evitare di diventare prevedibili. Soprattutto in caso di partenze per le vacanze! 9. Installare un sistema di luci intelligenti: affidarsi ad un buon sistema di illuminazione è un modo efficace per contrastare i furti, che avvengono di solito al buio perché può essere celata più facilmente l’identità degli autori. I sistemi di luci smart possono essere un’ottima soluzione per prevenire incidenti indesiderati: oltre a controllare l’intensità della luce da remoto, si può anche impostare un timer per dare l’impressione che la casa sia occupata, oppure si possono aggiungere dei sistemi con sensori di movimento per far sì che le luci si accendano solo al passaggio di qualcuno. 10. Monitorare cosa succede nel quartiere: per un rientro sereno, è importante restare aggiornati sulle attività del proprio quartiere, per esempio, recuperare le ultime comunicazioni condominiali e le offerte della zona per ripartire organizzati. Dall’app di Laserwall si ricevono le news della propria zona in tempo reale, si possono prenotare spazi comuni (come, ad esempio, la palestra per ripartire in forma) e si possono vedere gli aggiornamenti dei volantini dei negozi del quartiere.

Balneari, Corte Conti chiede “disciplina quadro” su concessioni

Balneari, Corte Conti chiede “disciplina quadro” su concessioniRoma, 27 giu. (askanews) – Sulle concessioni demaniali, in Italia serve “una disciplina quadro in linea con il rispetto delle prescrizioni eurounionali e delle decisioni degli organi giudiziari nazionali. La disciplina del nuovo codice dei contratti potrebbe soccorrere per definire il sistema di affidamento delle nuove concessioni, attraverso gara pubblica, per garantire un gettito corrispondente al valore del bene, ed almeno limitare le possibilità di infiltrazione della criminalità organizzata in un settore che offre ampi margini per il riciclaggio dei proventi dei traffici illeciti”. Lo afferma il procuratore generale presso la Corte dei Conti, Pio Silvestri nella sua requisitoria in occasione dell’udienza a Sezioni riunite, sul Giudizio di Parificazione del Rendiconto generale dello Stato per l’esercizio finanziario 2023.

Turismo, Fimaa: banca dati unica strutture ricettive è la strada giusta

Turismo, Fimaa: banca dati unica strutture ricettive è la strada giustaRoma, 21 giu. (askanews) – “Siamo sulla strada giusta per la riorganizzazione del settore extra alberghiero”. Con queste parole Alessandro Simonetto, vicepresidente di Fimaa Italia con delega all’internazionalizzazione e allo sviluppo del comparto turistico, accoglie la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto del ministero del Turismo che regola l’interoperabilità tra la banca dati nazionale e le banche dati regionali e delle province autonome delle strutture ricettive e degli immobili destinati a locazione breve o per finalità turistiche.


“La Banca Dati delle Strutture Ricettive – prosegue Simonetto, – è un passo importante per la nostra categoria. La collaborazione con il ministero del Turismo ha dato un risultato positivo dopo anni di attesa. Ora però è necessario proseguire il confronto anche nella fase di attuazione della norma, anche per risolvere una serie di problematiche che – soprattutto nel caso delle città d’arte – ha messo in evidenza il fenomeno dell’over-turism. Non sempre infatti le strutture ricettive, anche se regolari, riescono a convivere in maniera pacifica con gli inquilini o le altre attività presenti nello stesso edificio. A nostro avviso – conclude Simonetto, – sarebbe opportuno istituzionalizzare figure come quella del Welcome Agent, ruolo che l’agente immobiliare, in quanto operatore necessario, già svolge con l’incoming”. La Federazione Italiana Mediatori Agenti d’Affari aderente a Confcommercio ricorda che il decreto disciplina le modalità di interoperabilità tra la banca dati nazionale delle strutture ricettive e degli immobili destinati a locazione breve o per finalità turistiche e le banche dati regionali e delle province autonome. Consente quindi di definire a livello nazionale una procedura unica di assegnazione del Codice Identificativo Nazionale (CIN) e di contrastare forme irregolari di ospitalità.


La Banca Dati delle Strutture Ricettive è “l’innovativa piattaforma digitale, realizzata dal ministero del Turismo in collaborazione con le Regioni e le Province Autonome, che stabilisce parametri omogenei e processi standardizzati a livello nazionale e rappresenta un pilastro fondamentale per la tutela del consumatore, della concorrenza e della trasparenza del mercato, facilitando la mappatura e il monitoraggio del panorama ricettivo nazionale. Attraverso la Banca Dati, con un processo semplificato, è possibile richiedere il Cin che deve obbligatoriamente essere inserito negli annunci e deve essere riportato sulle targhe poste all’esterno delle strutture ricettive e degli immobili in locazione breve o turistica. Il processo di entrata in esercizio della Bdsr si articola in due fasi: una fase sperimentale per lo sviluppo del modello di interoperabilità, e una a regime. La sperimentazione ha preso il via – per le sole strutture ricettive della Puglia – il 3 giugno 2024. In seguito, sul sito del ministero, sarà data notizia dell’attivazione del servizio per le altre Regioni e Province Autonome, fino a raggiungere, progressivamente, l’intero territorio nazionale”.

Aqua World: sabato 29 giugno si inaugura ufficialmente la stagione estiva

Aqua World: sabato 29 giugno si inaugura ufficialmente la stagione estivaRoma, 21 giu. (askanews) – Schiuma, musica e tuffi nel passato: Aqua World inaugura l’estate con un weekend ricco di sorprese. e celebra la sua nuova apertura con un Summer Party dalle 11 fino a sera.


La giornata inizia con lo Schiuma Party nella Cinepiscina, tra musica, animazione e bolle di sapone. Dalle ore 18 arriva “Hit generation 80/90/2000”, l’evento che porterà tutti a spasso nel tempo con un djset che farà ballare gli ospiti al ritmo dei successi più iconici di tre decenni indimenticabili. Dress code a tema e abiti stravaganti saranno protagonisti in questo divertente tuffo nel passato. Aqua World offre oltre 20.000 mq di divertimento, relax e avventura per tutta la famiglia. Tra le attrazioni principali Paradiso, il fiume lento dove ci si può rilassare a bordo di morbidi gommoni tra acque cristalline, vegetazione tropicale e la sabbia dorata della Phuket Beach, e la Cinepiscina, la piscina cinematografica di 1700 mq con maxischermo incastonato nell’acqua, dove si può fare il bagno mentre si guardano film, eventi sportivi come gli Europei di Calcio o le Olimpiadi.


Immancabile l’area Vip con ombrelloni, lettini e cabine riservate, il Ristobar Aqua World, ristorante a tema estivo, shop e servizi e la zona relax immersa nel verde, tra piante esotiche e profumi caratteristici. Per chi non vuole rinunciare all’adrenalina anche in acqua ci sono Vortex & Boomerang, i nuovi scivoli di ultima generazione da cui si vola in piscina a bordo di gommoni biposto, tra discese mozzafiato, ripidi pendii, e schizzi d’acqua. “Ad Aqua World gli ospiti possono godersi l’estate senza pensieri- dichiara Stefano Cigarini, Amministratore Delegato di Cinecittà World Spa – Parcheggi comodi senza girare per ore, lettini e ombrelloni gratuiti, acque pulite e controllate, un ambiente sicuro per i bambini…insomma, una giornata come al mare, meglio del mare”.


Aqua World si trova a Roma, in località Castel Romano, ingresso da Via Irina Alberti, di fianco a Cinecittà World. È aperto tutti i giorni fino al 15 Settembre. Info e biglietti sono disponibili sul sito www.aquaworld.it

Turismo in albergo, trend positivi ma crescita rallenta

Turismo in albergo, trend positivi ma crescita rallentaMilano, 17 giu. (askanews) – L’estate alle porte vede consolidare il trend di crescita di arrivi, di occupazione nelle strutture ricettive e di tariffa media giornaliera, seppure con ritmi lontani dai tassi record registrati lo scorso anno: i turisti previsti sono circa 20 milioni in più del 2023, l’occupazione di camere per l’intera stagione è, ai primi di giugno, già al 51,2%, ovvero +5,5% rispetto allo stesso periodo del 2023, e la Average Daily Rate per una camera doppia è di 160€, in crescita del 5,5%. A trainare il settore alberghiero quanto a presenze sono le località di mare, mentre la tariffa media giornaliera aumenta maggiormente nelle località montane. Un turista su due è straniero, prevalentemente europeo e proveniente, in ordine di crescita di flussi dall’ultimo anno, da Germania, Francia, Svizzera e Olanda, mentre tra i paesi extraeuropei spiccano per presenze gli Stati Uniti.


E’ quanto emerge da un’analisi del data center dell’agenzia AlbergatorePro, che attinge ed elabora dati in tempo reale dai software gestionali installati su centinaia di strutture in tutta Italia, per delineare l’andamento del settore in prossimità della stagione alle porte. Analizzando i principali cluster e trattamenti diversificati che vanno dal bed and breakfast all’all inclusive, emerge che nelle località di mare l’occupazione è attualmente al 53% (+9% sul 2023) con ADR di 162 euro (+5%). Anche nelle città d’arte si registra un tasso occupazionale del 53% (+2%) con tariffa media a 132 euro (+5%), mentre in montagna e in altre località turistiche quali laghi, collina e zone rurali l’occupazione è al 48%, invariata rispetto al 2023. Crescono però le ADR: al fresco delle zone d’altura si sale a 191 euro (+8%) e nelle altre aree si arriva a 155 euro (+4%). Le destinazioni più richieste per l’estate 2024 sono la riviera romagnola, la Toscana e la Sardegna, che è protagonista di una crescita del 9% di prenotazioni rispetto al 2023. Gli italiani prediligono Rimini, Riccione, la Sardegna e la Puglia, mentre il turismo internazionale sceglie Taormina, Cefalù e la Costiera Amalfitana, oltre al Lago di Garda e al Lago di Como, presi d’assalto, come da trend consolidato, prevalentemente dai visitatori tedeschi.


“A differenza del passato, complice un potere d’acquisto medio inferiore, sono in calo le destinazioni con prezzo medio storicamente alto, come la Costiera Amalfitana, che quest’anno vede allineare i prezzi con il resto delle più ricercate località mediterranee. Il livellamento generale dei prezzi è sintomatico del fatto che la bolla di cui il turismo italiano è stato protagonista è definitamente scoppiata. E’ tuttavia incoraggiante constatare come siano stati consolidati i risultati ottenuti negli ultimi anni. I dati di giugno sull’occupazione durante l’estate promettono in prospettiva un tutto esaurito, specialmente al mare, destinazione trainante a causa del meteo ingeneroso che ha caratterizzato la primavera in tutto lo Stivale. La vera sfida per gli operatori del settore rimane mantenere alta la qualità del servizio, dato che mancano all’appello oltre 170mila lavoratori stagionali” commenta Gian Marco Montanari, amministratore delegato di Albergatore Pro.

Turismo, la visione dell’Africa de Il Diamante: viaggi e valori

Turismo, la visione dell’Africa de Il Diamante: viaggi e valoriMilano, 15 giu. (askanews) – “La nostra è un’Africa molto importante, perché è un’Africa che ha una tradizione di oltre 40 anni, un’Africa che oggi porta a complimento quello che è un lavoro incessante che abbiamo fatto in tutti questi anni per portare al mercato italiano un prodotto che fosse assolutamente in armonia con quella che è la destinazione, una destinazione che ha dei valori importantissimi dal punto di vista naturalistico, ha dei valori importantissimi dal punto di vista umano”. Lo ha detto ad askanews Marco Peci, direttore commerciale di Quality Gruop presentando le proposte africane del loro tour operator Il Diamante.


“Per noi – ha aggiunto – è molto importante collaborare con le popolazioni locali che abbiamo coinvolto in alcuni nostri progetti, che danno sostegno alla conservazione della natura e offrono formazione alla popolazione locale. Crediamo di offrire un prodotto assolutamente esclusivo ed unico sia sul mercato italiano sia sul mercato europeo”. La programmazione del Il Diamante si prefigge di evidenziare sempre più i valori e la funzione che il continente africano ha nell’ambito dell’esperienza umana e quindi la necessità di valorizzarlo e salvaguardarlo attraverso la sensibilità verso l’ambiente, il legame con la popolazione locale, la sostenibilità del business, l’attenzione allo sviluppo culturale e sociale legato allo scambio con il turismo.

Studio Visa: i turisti USA e UK amano tornare in Italia più volte

Studio Visa: i turisti USA e UK amano tornare in Italia più volteRoma, 7 giu. (askanews) – I cittadini statunitensi e britannici amano l’Italia, e amano tornarci. Nei prossimi 12 mesi, il 74% dei turisti in arrivo dal Regno Unito e il 57% dei turisti in arrivo dagli USA ha già visitato il Bel Paese in passato. I loro viaggi si svolgeranno soprattutto nel periodo estivo. Agosto e settembre i mesi nei quali si annuncia il maggiore afflusso sia di americani che di britannici nella penisola, attratti dalla cultura italiana, dai suoi musei e monumenti, oltre che dal fascino dei suoi luoghi più iconici, con Roma, Firenze, Venezia e Milano indicate come le città in cui si prevede il numero più alto di arrivi, sia dagli USA che dall’UK.


In questo scenario, i pagamenti digitali rivestono un importante ruolo di abilitatore, infatti le carte di pagamento risultano lo strumento più utilizzato sia dai turisti americani che da quelli britannici per gli acquisti nei grandi store (57% UK, 49% USA) come nei piccoli negozi (42% UK, 45% USA), per l’accesso sia ai servizi di trasporto su lunga distanza (61% UK, 49% USA) che ai servizi di mobilità pubblica urbana (35% UK, 31% USA), così come per le spese di alloggio (63% UK, 57% USA). Inoltre, il 31% dei turisti britannici e il 46% degli statunitensi ha pianificato un budget di spesa superiore rispetto a quello dello scorso anno per il proprio viaggio in Italia: in media, i primi stanziano un budget per 2 persone con una spesa media di 1.960 sterline cadauno e i secondi un budget per 3 persone con una spesa media di 3.493 dollari cadauno. Sono alcuni dei risultati della ricerca Visa International Travel Survey, realizzata da Visa in collaborazione con Ipsos per analizzare i viaggi in Italia dei turisti in arrivo dal Regno Unito e dagli Stati Uniti, le loro aspettative di spesa e intenzioni di pagamento.


“Stati Uniti e Regno Unito rappresentano due importanti corridoi per il turismo inbound nel nostro Paese. L’accettazione dei pagamenti digitali sarà la chiave nei prossimi mesi per soddisfare bisogni e aspettative di questi viaggiatori il cui arrivo è destinato a crescere sotto la spinta dei prossimi grandi eventi, come il Giubileo e le Olimpiadi di Milano Cortina” – ha commentato Stefano M. Stoppani, country manager Visa Italia. “Visa è impegnata a garantire esperienze di pagamento facili, veloci e sicure; queste aiuteranno le piccole imprese e i negozi locali a non perdere opportunità di business.” Durante il loro soggiorno in Italia, il 19% dei turisti in arrivo dal Regno Unito e il 14% dei viaggiatori provenienti dagli USA prevede di utilizzare soluzioni di pagamento digitale in misura maggiore che nel proprio Paese d’origine. L’ampia accettazione (49% UK, 49% USA) e la sicurezza delle transazioni (56% UK, 54% USA) sono i principali driver che ne determinano una maggiore adozione all’estero.


In particolare, sia i turisti americani che britannici intendono usare le carte di pagamento e gli strumenti di mobile payment per l’alloggio (85% UK, 75% USA), per i servizi di ristorazione (74% UK, 63% USA) oltre che per lo shopping nei grandi store (82% UK, 68% USA) e nei piccoli negozi (61% UK, 58% USA). I pagamenti digitali saranno utilizzati ampiamente anche nei trasporti, dove sia i viaggiatori provenienti dal Regno Unito che dagli Stati Uniti prevedono di utilizzare le carte di pagamento e i mobile payment per l’accesso ai servizi di trasporto di lunga distanza (80% UK, 65% USA) e di mobilità pubblica urbana (60% UK, 48% USA). “I pagamenti digitali per i servizi di mobilità urbana rappresentano un fattore rilevante per l’accoglienza turistica nel nostro Paese. Il contactless, in particolare, semplifica l’accesso dei turisti al trasporto pubblico abbattendo ogni barriera linguistica o di non conoscenza delle tariffe locali e rendendo la loro esperienza di viaggio più semplice, veloce e sicura”, – sottolinea Stoppani. “Visa lavora da anni al fianco degli operatori locali per supportare l’evoluzione dei sistemi di trasporto pubblico e oggi in Italia già più di 30 città, oltre che un’intera regione, la Toscana, hanno abilitato soluzioni di pagamento digitale per facilitare l’accesso alla mobilità urbana.”


Lo sviluppo di un turismo eco-sostenibile risulterà sempre più attrattivo. I turisti statunitensi e britannici, nella pianificazione delle loro vacanze in Italia, presteranno particolare attenzione alla ricerca di soluzioni green, anche nell’ambito dei pagamenti. L’87% dei viaggiatori in arrivo dagli USA e l’82% di quelli in arrivo dall’UK, infatti, ha dichiarato di ritenere rilevante l’utilizzo dei pagamenti digitali in vacanza in quanto in grado di garantire la tutela dell’ambiente tramite la riduzione dell’uso di carta legato al contante. Dallo studio Visa, inoltre, emerge come tra i turisti statunitensi il 24% sarebbe disposto a pagare fino al 5% in più per beni e servizi eco-sostenibili, il 36% fino al 10% in più, e il 21% oltre il 10%. Tra i turisti britannici, invece, il 35% pagherebbe fino al 5% in più, il 22% fino al 10% in più, e l’11% oltre il 10%. In questo scenario, più dell’80% dei viaggiatori provenienti dagli USA e dal Regno Unito considera importante avere accesso a opzioni di trasporto green e a piattaforme capaci di suggerire alloggi, servizi di ristorazione, percorsi turistici e attività eco-friendly sul territorio.

Turismo open air, Human Company presenta piano di sostenibilità

Turismo open air, Human Company presenta piano di sostenibilitàMilano, 5 giu. (askanews) – Human Company, azienda attiva da oltre quarant’anni nel turismo open air, ha presentato il suo primo piano di sostenibilità volto ad individuare le best practices da attuare nell’ambito della tutela ambientale, del rispetto del benessere delle persone e del supporto alla valorizzazione delle peculiarità territoriali. Il punto di partenza per l’elaborazione del piano è stata l’analisi del contesto turistico, con un benchmarking focalizzato sulla valutazione delle iniziative volte alla sostenibilità dei principali competitor dalla quale è emersa una generale immaturità di questo settore dal punto di vista della sostenibilità.


Da sempre l’aria aperta e la Natura ispirano la visione del Gruppo Human Company, che ritiene fondamentale difendere e far prosperare il pianeta e le persone che lo abitano in un’ottica di rispetto reciproco e piena armonia. Proprio per questo, il punto di partenza per la redazione del primo Piano di Sostenibilità del Gruppo è stato l’individuazione e la valorizzazione di tre pilastri fondamentali: la natura, le comunità locali e le persone. Human Company – spiegano dall’azienda – si impegna innanzitutto a preservare la qualità ambientale dei luoghi in cui opera, avendo cura dell’integrazione armonica con la morfologia del territorio e intervenendo sui siti per riqualificarli. Inoltre, si pone l’obiettivo di diminuire progressivamente gli impatti legati alle proprie attività, attraverso la riduzione dell’utilizzo di risorse naturali e l’efficientamento delle proprie strutture. Importante è poi l’impegno del Gruppo nel dialogare e collaborare attivamente con gli attori delle comunità in cui opera, integrandosi con gli ecosistemi che circondano le strutture e creando condizioni favorevoli allo sviluppo socio-economico locale, alla valorizzazione delle eccellenze e alla conservazione del patrimonio enogastronomico, culturale e paesaggistico. Infine, forte è la volontà di preservare le caratteristiche di un ambiente di lavoro familiare e inclusivo, che generi un senso comune di appartenenza e condivisione, che supporti il benessere psico-fisico e lo sviluppo personale e professionale di ciascuno, diffondendo una cultura orientata al rispetto dei sistemi naturali e sociali.


A partire da questi pilastri sono state quindi individuate le aree di impegno del Gruppo, allineate agli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 (abitare sostenibile, stile di vita responsabile, catena di fornitura responsabile, biodiversità, gestione delle acque, benessere e inclusione, gestione dei rifiuti e lotta al cambiamento climatico) e gli obiettivi che verranno implementati nel corso del quinquennio 2023-2027 come, ad esempio, la dotazione del 100% delle case mobili dei villaggi con sistemi IOT per la misurazione e riduzione dei consumi energetici, l’elaborazione di linee guida di urbanizzazione sostenibile e un’offerta di attività naturalistiche legate alla biodiversità unica del sito o all’ambiente locale nel 100% villaggi. In merito ai target di riferimento, l’obiettivo è quello di coinvolgere il Gruppo nella sua interezza, a partire dalle persone che vi lavorano fino agli ospiti delle strutture, non solo informandole costantemente sulle azioni intraprese e sui progressi fatti ma soprattutto rendendole attivamente protagonisti nel percorso di sostenibilità.


“Lo sviluppo del nostro primo Piano di Sostenibilità si inserisce perfettamente nel processo di crescita e continua innovazione del Gruppo, rappresentando un grande passo verso un turismo sempre più attento all’ambiente ed al benessere delle persone. Ciò che ci contraddistingue, da oltre 40 anni, è la volontà di continuare ad investire nel migliorare le nostre strutture ma, soprattutto, impegnarci nel valorizzare le persone e potenziare i rapporti con il territorio. Riteniamo che il tempo della riconnessione, della partecipazione e della cura sia proprio adesso e per questo sentiamo la responsabilità di agire con impegno rimanendo fedeli ai principi e valori che ci hanno sempre guidato; con rispetto e autenticità ci sentiamo coinvolti e crediamo di poter avere un ruolo attivo verso un futuro più sostenibile”ha commentato Domenico Montano, Direttore Generale di Human Company. “La transizione verso la sostenibilità del comparto turistico appare sempre di più come una necessità; il cambiamento climatico ed il rispetto delle diversità socio culturali sono, in particolare, tra le sfide globali più urgenti per la nostra società. È per questo che in Human Company riteniamo importante lavorare alla creazione e alla valorizzazione di un turismo più green ed inclusivo. Per un approccio pratico, onnicomprensivo, scientifico ma soprattutto trasparente, il nostro Piano di Sostenibilità è caratterizzato da una concretezza legata a specifici obiettivi prefissati dal Gruppo, il quale si impegna a descriverne di anno in anno il grado di raggiungimento attraverso la redazione di un report di sostenibilità” ha aggiunto Mattia Rosati, Chief Corporate Services Officer di Human Company e di Mercato Centrale.