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Francia, il Cremlino: Le Pen? “Calpestate le norme democratiche”

Francia, il Cremlino: Le Pen? “Calpestate le norme democratiche”Roma, 31 mar. (askanews) – Il portavoce presidenziale russo Dmitry Peskov ha denunciato oggi la crescente violazione delle norme democratiche in Europa commentando il caso di Marine Le Pen, la leader dell’estrema destra francese ritenuta colpevole di appropriazione indebita e interdetta dai pubblici uffici.


La leader dell’ultradestra francese Marine Le Pen è stata condannata alla pena di ineleggibilità dai pubblici uffici con applicazione immediata, decisione che di fatto dovrebbe escluderla dalle prossime elezioni presidenziali in programma nel 2027. “Sempre più capitali europee scelgono di calpestare le norme democratiche

Il Cremlino: Putin aperto a nuove comunicazioni con Trump

Il Cremlino: Putin aperto a nuove comunicazioni con TrumpRoma, 31 mar. (askanews) – Il presidente russo Vladimir Putin rimane aperto ai contatti con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, ha affermato oggi il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, citato dalle agenzie locali.


“Il presidente Putin rimane aperto a tale comunicazione e, se necessario, tale comunicazione può essere concordata molto rapidamente”, ha detto Peskov ai giornalisti. Al momento non è prevista alcuna conversazione telefonica tra Putin e Trump, ha aggiunto il portavoce russo.

Francia, Marine Le Pen esclusa dalle presidenziali

Francia, Marine Le Pen esclusa dalle presidenzialiRoma, 31 mar. (askanews) – La leader dell’ultradestra francese Marine Le Pen è stata condannata alla pena di ineleggibilità dai pubblici uffici con applicazione immediata, decisione che di fatto la esclude dalle prossime elezioni presidenziali in programma nel 2027.


La lettura della sentenza – che condanna tutti gli otto imputati per il reato di appropriazione indebita – è ancora in corso e non è stata specificata la durata della sanzione, difficilmente però inferiore ai due anni che mancano per la corsa all’Eliseo.

Francia, Marine Le Pen ritenuta colpevole di appropriazione indebita

Francia, Marine Le Pen ritenuta colpevole di appropriazione indebitaRoma, 31 mar. (askanews) – Il tribunale di Parigi ha ritenuto colpevoli di appropriazione indebita di fondi pubblici i nove eurodeputati di Rassemblement National (RN), tra cui Marine Le Pen, processati nel caso degli assistenti parlamentari europei.


Anche i dodici assistenti processati insieme a loro sono stati giudicati colpevoli di ricettazione. Il tribunale ha stimato il danno complessivo in 2,9 milioni di euro, obbligando il Parlamento europeo ad “assumersi la responsabilità delle persone che in realtà lavoravano per il partito”.

Ucraina, Trump: senza accordo sulle terre rare Zelensky sarà nei guai

Ucraina, Trump: senza accordo sulle terre rare Zelensky sarà nei guaiRoma, 31 mar. (askanews) – Non c’è solo Vladimir Putin al centro delle critiche del presidente degli Stati Uniti Donald Trump. L’inquilino della Casa Bianca ha rivolto ieri parole dure anche contro il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. “Vedo che sta cercando di tirarsi fuori dall’accordo sulle terre rare. E se lo fa, sarà nei guai”, ha detto Trump. Avrà “problemi grandi, grandi”, ha insistito. “Abbiamo fatto un accordo sulle terre rare e ora sta dicendo, beh, sai, voglio rinegoziare l’accordo. Vuole diventare membro della Nato. Beh, non diventerà mai membro della Nato. Lui lo capisce. Quindi sta cercando di rinegoziare l’accordo”, ha aggiunto Zelensky ha annunciato venerdì di aver ricevuto dagli Stati Uniti una nuova versione dell’accordo sui minerali strategici dell’Ucraina, che, secondo quanto riportato dai media, sarebbe molto sfavorevole per Kiev.

Da mercoledì nuove regole per viaggiare nel Regno Unito

Da mercoledì nuove regole per viaggiare nel Regno UnitoRoma, 31 mar. (askanews) – Nuove regole per chi viaggia verso il Regno Unito entreranno in vigore a partire dal 2 aprile prossimo, data dalla quale sarà necessario essere in possesso di una Electronic Travel Authorisation (ETA), l’autorizzazione elettronica indispensabile per recarsi oltremanica.


L’ETA è un permesso per viaggiare in formato digitale. Non è un visto, ma autorizza una persona a entrare nel Regno Unito. L’introduzione dell’ETA è in linea con l’approccio adottato da molti altri Paesi per la sicurezza delle frontiere, tra cui gli Stati Uniti e l’Australia, e contribuisce a prevenire l’arrivo di soggetti che rappresentano una minaccia per il Regno Unito. L’ETA al momento costa 10 sterline (12 euro circa) e consente di recarsi più volte nel Regno Unito per soggiorni fino a sei mesi consecutivi, nell’arco di due anni o fino alla scadenza del passaporto del titolare, a seconda di quale di queste due condizioni si verifichi prima.


Come richiedere un’ETA Richiedere un’ETA è semplice e veloce. I visitatori dovranno farne richiesta in anticipo. Per informazioni relative all’idoneità per l’ETA e alla modalità di richiesta prima di recarsi nel Regno Unito, consultare il sito GOV.UK. Il modo più semplice per richiedere un’ETA è attraverso l’applicazione “UK ETA app”, che può essere scaricata da Google Play o Apple App Store. Se non si ha accesso a uno smartphone, si può farne richiesta sul sito GOV.UK (apply on-line). La maggior parte dei richiedenti otterrà una risposta automatica in pochi minuti tramite l’apposita applicazione UK ETA, pertanto sarà ancora possibile organizzare viaggi nel Regno Unito con poco preavviso.


I visitatori dovranno comunque fare richiesta in anticipo, per cui si consiglia di prevedere un’attesa di tre giorni, anche se questo lasso di tempo è stimato sulla base di un esiguo numero di richieste che potrebbero dover richiedere verifiche supplementari. Per richiedere un’ETA, è necessario: Pagare una tariffa Fornire i propri recapiti e i dati del passaporto Fornire una fotografia valida, in conformità con le disposizioni per le fotografie digitali consultabili sul sito GOV.UK Rispondere a una serie di domande I visitatori devono viaggiare con lo stesso passaporto utilizzato al momento della richiesta dell’ETA. Come l’ETA contribuisce alla sicurezza delle frontiere del Regno Unito? I richiedenti ETA forniscono i propri dati biografici, biometrici e di contatto, rispondendo inoltre a una serie di domande. Questo consente di aumentare la nostra conoscenza delle persone che intendono entrare nel Regno Unito e di prevenire l’ingresso di chi potrebbe rappresentare una minaccia. Cosa succede se non si ottiene un’ETA? Se una domanda di ETA viene respinta, verrà comunicato all’interessato il motivo del rigetto e questi potrà presentare una nuova domanda. Se la richiesta per l’ETA viene rifiutata, l’interessato non potrà fare ricorso, e se desidera ancora ottenere il permesso per viaggiare nel Regno Unito dovrà richiedere un visto. L’importo della tassa per l’ETA aumenterà in futuro? Come per tutte le nostre tariffe, il costo dell’ETA viene rivalutato periodicamente e sarà aumentato a 16 sterline nel prossimo futuro. Verranno fornite maggiori informazioni a tempo debito. Questo aumento ridurrà la dipendenza dal finanziamento dei contribuenti britannici per il sistema di migrazione e gestione delle frontiere. È necessaria l’ETA per chi transita nel Regno Unito? Se sì, perché? A seguito dei riscontri ricevuti dall’industria aeronautica, il governo britannico ha concordato un’esenzione temporanea (dall’obbligo di richiedere un’ETA) per i passeggeri che transitano nell’area Transiti degli aeroporti e che, pertanto, non passano attraverso il controllo di frontiera del Regno Unito. L’esenzione sarà tenuta sotto esame e potrà essere modificata in futuro. I passeggeri che transitano nel Regno Unito attraversando il controllo delle frontiere dovranno continuare a richiedere un’ETA, qualora richiesto per la loro nazionalità.

Francia, oggi la sentenza del processo a Marine Le Pen

Francia, oggi la sentenza del processo a Marine Le PenRoma, 31 mar. (askanews) – E’ attesa per questa mattina la sentenza del processo alla leader del Rassemblent National Marine Le Pen e ad altri 26 imputati per il caso degli assistenti parlamentari degli eurodeputati del FN (ora Rassemblement National). L’accusa ha chiesto per la Le Pen una pena che prevederebbe la sua ineleggibilità, cosa che impedirebbe alla candidata ‘naturale’ dell’estrema destra di candidarsi all’Eliseo nel 2027.


In caso di condanna, la sanzione si applicherebbe immediatamente anche in caso di ricorso, impedendo quindi ala parlamentare del Pas-de-Calais di rappresentare il Raggruppamento Nazionale nel 2027. La decisione del tribunale di Parigi avrà probabilmente un peso notevole, poiché Marine Le Pen è la favorita al primo turno delle prossime elezioni presidenziali, secondo un sondaggio Ifop per pubblicato domenica mattina.


Secondo il sondaggio, ualunque siano le ipotesi testate a sinistra e per il blocco centrale, Marine Le Pen uscirebbe vincitrice dalle elezioni, raccogliendo tra il 34% e il 37% delle intenzioni di voto. Nel dettaglio, la leader dei deputati del RN perderebbe qualche punto in caso di candidature simultanee di Édouard Philippe (21%) e del ministro dell’Interno Bruno Retailleau (11%). Al contrario, otterrebbe il suo punteggio migliore se Gabriel Attal (20%) e LR Laurent Wauquiez (8%) fossero affiancati sulla linea di partenza.


Il secondo posto è attualmente assicurato al campo presidenziale. Unico candidato del blocco centrale dichiarato in questa fase, Édouard Philippe sembra essere il meglio piazzato, con una percentuale che oscilla tra il 25% e il 20% dei voti. Il sindaco di Le Havre (Senna Marittima) perderebbe tuttavia terreno se il capo della polizia francese, che prenderebbe di mira l’elettorato di destra, entrasse in battaglia. Ma anche e soprattutto se l’eurodeputato Raphaël Glucksmann fosse il portabandiera dei socialisti (11%). Anche il possibile contendente, l’ex Primo Ministro Gabriel Attal (Renaissance), si qualificherebbe per il secondo turno delle elezioni presidenziali… senza però riuscire a superare il 20%. A sinistra, Jean-Luc Mélenchon (LFI) è saldamente al terzo posto. Con una percentuale di intenzioni di voto compresa tra il 12 e il 13%, il tre volte candidato all’Eliseo può essere soddisfatto di aver consolidato la sua base elettorale, nonostante la pessima immagine di cui l’Insoumis soffre nell’opinione pubblica. Un rifiuto che è cresciuto nel corso delle sue controverse dichiarazioni sulla guerra tra Israele e Hamas, con Jean-Luc Mélenchon e i suoi compagni accusati di alimentare il fuoco dell’antisemitismo e delle tensioni comunitarie giocando la carta dell’antisionismo.


Mentre il congresso del Partito socialista dovrà decidere a giugno se Olivier Faure, che ha proposto il rinnovo del suo mandato di primo segretario, sarà riconfermato, il deputato della Senna e Marna non decolla, con una percentuale compresa tra il 4 e il 5% dei voti. Unica consolazione: avrebbe ottenuto risultati molto migliori di Anne Hidaldo alle ultime elezioni presidenziali (1,7%). Il comunista Fabien Roussel è stimato tra il 2% e il 4%, mentre l’ecologista Marine Tondelier è fissata al 3%. A destra siamo molto lontani dal sperare nella qualificazione al secondo turno. Il candidato alla guida dei repubblicani contro il ministro dell’Interno, Laurent Wauquiez, che non fa più mistero delle sue intenzioni presidenziali, non ha ancora ottenuto alcun successo, con una percentuale compresa tra il 5% e l’8% dei voti. Avere Gabriel Attal come concorrente gli permetterebbe comunque di ottenere un punteggio migliore rispetto a quello che avrebbe ottenuto se Édouard Philippe avesse radunato il blocco centrale dietro di lui. Che questo sia o meno un segnale dell’esito delle elezioni interne a LR, Bruno Retailleau supererebbe la soglia simbolica del 10%, con l’11% di intenzioni di voto. Nella famiglia nazionalista, Éric Zemmour (Reconquête) scenderebbe di poco rispetto al suo livello del 2022 (7,07%), stimato tra il 5 e il 6%. Già dichiarato per il 2027, Nicolas Dupont-Aignan otterrebbe tra il 3 e il 4% dei voti, in crescita rispetto a tre anni fa.

Usa, Trump non esclude di puntare a un terzo mandato

Usa, Trump non esclude di puntare a un terzo mandatoRoma, 30 mar. (askanews) – Il presidente Usa Donald Trump non ha escluso la possibilità di puntare a un terzo mandato alla Casa Bianca, nonostante il divieto posto dal 22esimo emendamento della Costituzione americana, affermando in un’intervista con la NBC News che esistono modi per farlo e sottolineando “non sto scherzando”.


“Molte persone vogliono che lo faccia”, ha detto Trump in una telefonata con NBC News, riferendosi ai suoi alleati. “Ma, voglio dire, fondamentalmente dico loro che abbiamo ancora molta strada da fare, sapete, è molto presto nell’amministrazione”. “Mi concentro sul presente”, ha aggiunto Trump. Alla domanda se puntasse a un altro mandato, il presidente ha risposto: “Mi piace lavorare”. “Non sto scherzando”, ha detto Trump, quando gli è stato chiesto di chiarire. “Ma è troppo presto per pensarci”.


Quando gli è stato chiesto se gli sono stati presentati dei piani per consentirgli di ottenere un terzo mandato, Trump ha detto: “Ci sono metodi con cui si potrebbe fare”. La NBC News ha chiesto di un possibile scenario in cui il vicepresidente JD Vance si candiderebbe per l’incarico e poi lascerebbe la poltrona a Trump. Trump ha risposto che “quello è un” metodo. “Ma ce ne sono anche altri”, ha aggiunto.


Modificare la Costituzione per abolire il limite dei due mandati presidenziali sarebbe estremamente difficile, perchè richiederebbe un voto dei due terzi del Congresso o due terzi degli stati che accettano di convocare una convenzione costituzionale per proporre modifiche. Entrambe le strade richiederebbero quindi la ratifica da parte di tre quarti degli stati.

Ucraina, Trump: parlerò presto con Putin, ma sono “arrabbiato” (e minaccia dazi sul petrolio russo)

Ucraina, Trump: parlerò presto con Putin, ma sono “arrabbiato” (e minaccia dazi sul petrolio russo)Roma, 30 mar. (askanews) – Il presidente Donald Trump ha detto di essere “molto arrabbiato” e “inc***ato” quando il presidente russo Vladimir Putin ha criticato la credibilità della leadership del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, aggiungendo che i commenti “non andavano nel verso giusto”. I due leader hanno intenzione di parlarsi di nuovo questa settimana “Se la Russia e io non riusciremo a raggiungere un accordo per fermare lo spargimento di sangue in Ucraina, e se penso che sia stata colpa della Russia – il che potrebbe non essere – ma se penso che sia stata colpa della Russia, applicherò tariffe secondarie sul petrolio, su tutto il petrolio che esce dalla Russia”, ha detto Trump in una telefonata mattutina con la NBC News domenica. “Ciò significherebbe che se compri petrolio dalla Russia, non puoi fare affari negli Stati Uniti”, ha detto Trump. “Ci sarà una tariffa del 25% su tutto il petrolio, una tariffa da 25 a 50 punti su tutto il petrolio”.


Secondo quanto riportato dall’Agence France-Presse, venerdì Putin ha chiesto la costituzione di un governo di transizione in Ucraina, che potrebbe di fatto estromettere Zelenskyy.

Il primo razzo orbitale europeo si schianta nell’Artico, la startup Isar Aerospace: era un test

Il primo razzo orbitale europeo si schianta nell’Artico, la startup Isar Aerospace: era un testMilano, 30 mar. (askanews) – Il primo razzo orbitale lanciato dall’Europa continentale si è schiantato sulla Terra domenica, dopo un volo durato solo pochi secondi, presso la base spaziale norvegese di Andoya, nell’Artico, ma secondo Isar Aerospace non si tratta di un fallimento, anzi. Il Ceo e co-fondatore Daniel Metzler afferma: “Il nostro primo volo di prova ha soddisfatto tutte le nostre aspettative, ottenendo un grande successo. Abbiamo avuto un decollo pulito, 30 secondi di volo e siamo persino riusciti a provare il nostro Flight Termination System”, dice.


“Alle 12.30, il veicolo di lancio Spectrum di Isar Aerospace è decollato con successo dallo spazioporto di Andøya in Norvegia. Il veicolo di lancio è stato interrotto dopo circa 30 secondi di volo ed è caduto direttamente in mare. La rampa di lancio sembra essere intatta. Con questo volo di prova, siamo stati in grado di raccogliere con successo dati ed esperienze preziosi per le missioni future. Grazie alle rigide procedure di sicurezza sia di Isar Aerospace che dello spazioporto di Andøya, tutto il personale è rimasto al sicuro in ogni momento. Con Spectrum #2 e #3 già in produzione, Isar Aerospace si sta preparando per il suo prossimo lancio!”, si aggiunge. Era il primo lancio orbitale commerciale dalla terraferma europea. I video mostrano che il razzo, alto quasi 30 metri e pesante 50 tonnellate, ha colpito il suolo ed è esploso.


Poco dopo il decollo, Spectrum, un razzo a due stadi sviluppato dalla startup tedesca Isar Aerospace, ha iniziato a oscillare, si è capovolto e poi è ricaduto a terra, generando una potente esplosione, secondo le riprese trasmesse in diretta web sui siti del nord Europa. Un razzo orbitale è un veicolo di lancio in grado di posizionare un carico utile, come un satellite, dentro o oltre l’orbita terrestre.


Prima del lancio, posticipato più volte a causa delle condizioni meteorologiche, Isar Space aveva dichiarato di avere scarse speranze di raggiungere l’orbita terrestre al primo tentativo. (nella foto un frame del video trasmesso in diretta dalla Tv norvegese VT)