Emilia Romagna, Gasparri (FI): al via campana elettorale a BellariaRoma, 4 set. (askanews) – “Venerdì 6 settembre, in occasione del meeting dei giovani di Forza Italia, ‘Azzurra Libertà’, apriremo anche la campagna elettorale per le elezioni dell’Emilia-Romagna. All’iniziativa ci saranno i responsabili regionali l’onorevole Rosaria Tassinari e la consigliera Valentina Castaldini, saranno presenti poi i dirigenti ed i quadri dell’Emilia-Romagna di Forza Italia assieme ai candidati, che già sono scesi in campo per le elezioni regionali. Parteciperà anche la candidata alla presidenza della Regione per il centrodestra, la professoressa Ugolini. All’iniziativa sarà presente il Segretario Nazionale, Antonio Tajani. Scendiamo subito in campo per la sfida elettorale dell’Emilia-Romagna e da Bellaria saranno annunciati i primi obiettivi per un buongoverno nel nome del centrodestra in un territorio che vogliamo assolutamente conquistare”. Lo dichiara il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri, responsabile nazionale Enti Locali
Fi, a Bellaria la festa dei giovani Azzurri dal 6 all’8 settembreRoma, 6 ago. (askanews) – “Quest’anno abbiamo deciso di organizzare la festa nazionale di Forza Italia Giovani in una regione molto importante, l’Emilia Romagna, dove si voterà nel prossimo autunno, per ribadire che Forza Italia c’è, è parte integrante della coalizione di centrodestra e metteremo in campo tutti gli sforzi possibili per vincere”. Così Stefano Benigni, vicesegretario nazionale di Forza Italia e segretario nazionale del movimento giovanile azzurro, intervenendo nel corso della conferenza stampa di presentazione di Azzurra Libertà, la festa nazionale di Forza Italia Giovani, che si svolgerà il prossimo 6, 7 e 8 settembre a Bellaria-Igea Marina, assieme al segretario nazionale azzurro, Antonio Tajani, Maurizio Gasparri, presidente dei senatori di FI, Paolo Barelli, presidente dei deputati di FI.
“Anche quest’anno la festa sarà dedicata al presidente Berlusconi. Il titolo che abbiamo scelto è ‘Sognare in Grande’: questo è il primo insegnamento che il nostro presidente ci ha lasciato in eredità, quello di poter sognare un’Italia migliore, più forte, più innovativa, più aperta ai giovani. L’evento sarà un momento di confronto su diversi argomenti. Parteciperanno diversi parlamentari, la nostra squadra di governo con i ministri e i sottosegretari, e tantissimi giovani. I ragazzi non saranno dei semplici spettatori, ma potranno portare le loro proposte per costruire un programma da mettere all’attenzione del governo su temi di attualità, legato ai valori che ci rappresentano e che incarnano la nostra azione politica. Affronteremo tanti argomenti, dall’ambiente alle questioni europee ed internazionali, con un focus sulle elezioni americane, all’università e all’occupazione giovanile, e ci saranno tavoli legati ai temi del territorio. Sarà anche una scuola di formazione politica: vogliamo formare i nostri giovani che saranno la classe dirigente del futuro. Dobbiamo metterli nelle condizioni di acquisire esperienza, competenze, di fare un percorso politico serio, responsabile, che li prepari a essere pronti ad amministrare a tutti i livelli, dal consiglio comunale fino al Parlamento e al Governo del Paese”, ha aggiunto. “Alle elezioni europee c’è stato un ringiovanimento degli elettori di Forza Italia, con l’aumento della fascia tra i 18 e i 50 anni, a dimostrazione che la gente ha fiducia e guarda a noi con prospettiva e per il futuro: per questo il 20% è e rimane il nostro obiettivo di lavoro per i prossimi tre anni”, ha detto Tajani.
Sergio Mattarella farà visita a Piacenza il 23 settembreBologna, 29 lug. (askanews) – Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella sarà in visita a Piacenza il prossimo 23 di settembre nei giorni in cui si celebrano i 220 anni del Teatro Municipale e in cui si tiene in città la seconda edizione del Festival del Pensare contemporaneo.
“È un grande regalo per Piacenza e i piacentini – ha commentato la sindaca Katia Tarasconi – di cui siamo davvero grati al Presidente Mattarella. Con la sua presenza testimonierà ancora una volta l’affetto che nutre per la nostra città, come dimostrato durante il periodo della pandemia con messaggi di vicinanza reale e sentita che i piacentini ricordano bene. Sono certa che la nostra città saprà ricambiarlo con amore e gratitudine. Sarà una grande emozione per tutti noi – ha aggiunto la Tarasconi – anche perché l’ultima visita presidenziale a Piacenza risale a vent’anni fa esatti”. Era il 15 settembre del 2004 – si legge in una nota stampa del municipio – quando il Presidente Carlo Azeglio Ciampi, al Quirinale dal 1999 al 2006, aveva fatto visita a Piacenza accolto dall’allora sindaco Roberto Reggi. È stata l’ultima visita ufficiale di un Capo dello Stato nella città di Piacenza. Il programma dettagliato della visita del Presidente Mattarella sarà comunicato nei prossimi giorni, non appena definito nel dettaglio.
In Emilia R. centrodestra compatto appoggia candidatura di UgoliniBologna, 25 lug. (askanews) – In accordo con i rispettivi vertici nazionali, i coordinatori regionali di Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia, Noi Moderati e Udc hanno annunciato l’appoggio alla candidatura civica di Elena Ugolini a presidente dell’Emilia-Romagna. Il “sì” del centrodestra alla candidata nella corsa per la successione di Stefano Bonaccini è arrivato in mattinata dopo una riunione su proposte e programmi, tra la candidata civica Ugolini e i rispettivi coordinatori regionali del centrodestra, tenuta dopo quella di sabato scorso.
“Dobbiamo andare oltre gli steccati ideologici per dare una nuova prospettiva a una regione, l’Emilia-Romagna, che da cinquant’anni vede al potere le stesse persone e lo stesso apparato. Elena Ugolini è la persona giusta per andare, appunto, ‘oltre’ e liberare le migliori energie del nostro territorio, ponendo al centro la persona, senza guardare l’appartenenza a un certo partito o sistema” dicono Michele Barcaiuolo (Fdi), Jacopo Morrone e Matteo Rancan (Lega), Rosaria Tassinari e Valentina Castaldini (Forza Italia), Francesco Coppi (Noi Moderati) e Riccardo Bizzarri (Udc). “Apprezzo e sono grata per il sincero e convinto supporto che il centrodestra mi sta dimostrando. Sono una civica che ha lanciato una sfida che a tanti sembra impossibile, ma, credetemi, non è così. Dobbiamo parlare al cuore delle persone, rimettendole al centro dell’agire politico e dell’attenzione della nostra Regione. Non ci dobbiamo accontentare: ci sono richieste e bisogni che sto ascoltando in queste settimane che mi confermano ciò che già sapevo: l’Emilia Romagna ha bisogno di una svolta” ha commentato Elena Ugolini.
Emilia Romagna, le Regionali si terranno il 17 e 18 novembreBologna, 17 lug. (askanews) – Le prossime elezioni regionali in Emilia-Romagna si terranno domenica 17 e lunedì 18 novembre 2024. La data è stata condivisa dalla presidente facente funzioni, Irene Priolo, e dal presidente della Corte d’Appello di Bologna, Oliviero Drigani, in un incontro che si è svolto in tarda mattinata in Regione.
La data – spiegano dalla Regione – è stata individuata accelerando al massimo le procedure previste ma tenendo anche conto delle esigenze tecniche e organizzative rappresentate dagli uffici regionali e da quelli della Corte d’Appello affinché il tutto sia svolto nel migliore dei modi, come sempre. Regione e Corte d’Appello si sono anche impegnate a condividere progetti che migliorino ulteriormente la qualità e la speditezza degli adempimenti relativi a questa tornata elettorale. La formalizzazione della data avverrà nei prossimi giorni con l’intesa fra la presidente Priolo e il presidente Drigani. Successivamente, a settembre, la presidente Priolo emanerà il decreto di proclamazione delle elezioni, entro 60 giorni dalla data del voto, così come previsto dalla legge regionale. Si è ritenuto in ogni caso di dare comunicazione tempestiva della decisione assunta affinché tutti i cittadini, gli enti coinvolti e le forze politiche ne fossero informati con il più largo anticipo.
“Ringrazio il presidente Drigani – ha detto Priolo -, la data sulla quale abbiamo immediatamente trovato l’intesa permette, insieme, di conciliare l’organizzazione di un appuntamento così importante per l’intera comunità regionale, con l’obiettivo di fare presto e permettere alla nuova amministrazione regionale di partire entro la fine anno, assicurando la piena operatività dell’ente, a beneficio di cittadini e comunità”.
Emilia R., Bonaccini: spero campo larghissimo con de PascaleRoma, 14 lug. (askanews) – “Mi auguro ci sia un campo larghissimo a sostegno di de Pascale” alle prossime elezioni regionali in Emilia Romagna. Così il presidente del Pd, Stefano Bonaccini, a Il Messaggero. “Intanto abbiamo già fatto un mezzo capolavoro: nel giorno stesso in cui mi sono dimesso, abbiamo indicato all’unanimità un amministratore che ha quasi 20 anni meno di me e di cui conosco le qualità umane e amministrative. Io ho governato con una coalizione che va da Renzi a Calenda a Bonelli e Fratoianni e non ci siamo mai divisi neanche mezza giornata. Non solo: negli ultimi cinque anni, i 5S hanno votato con noi molto spesso. Da qui si può e si deve ripartire”, ha sottolineato l’ex presidente della Regione Emilia Romagna.
de Pascale: con candidatura a presidenza ER rinuncio a incarico CdpRoma, 13 lug. (askanews) – “Da ieri sono candidato alla Presidenza della Regione Emilia-Romagna: per questo ho deciso di rinunciare all’incarico in Cassa Depositi e Prestiti. Questa mattina ho quindi ritirato la mia disponibilità al rinnovo, che da consuetudine consolidata vede nominati dal ministro dell’Economia e delle Finanze i presidenti di Anci e Upi. Come Upi abbiamo messo a disposizione di Cassa tre tecnici e tecniche della nostra struttura dall’indiscutibile competenza professionale. Personalmente, far parte del board CDP. è stato per me un’esperienza molto importante e formativa, nella quale ho cercato di rappresentare al meglio gli enti locali. Ringrazio in particolare il Presidente Giorno Tempini, l’Amministratore Delegato Dario Scannapieco e tutta la struttura per il supporto”. Lo dichiara il presidente di Upi, Michele de Pascale.
Emilia R., de Pascale: Ugolini non si vergogni se proposta da BignamiRavenna, 12 lug. (askanews) – “Non c’è niente di male ad essere proposti da Bignami”, anche perché lo sanno tutti da mesi che Elena Ugolini è candidata del centrodestra alla presidenza della Regione Emilia-Romagna. “Dalle prime parole che ha detto mi è sembrata una persona molto pacata” ma ora “diamole un po’ di tempo per entrare nel nuovo ruolo perché non si possono prendere in giro le persone”. Lo ha detto il sindaco di Ravenna, Michele de Pascale, che sarà designato dal Partito democratico candidato alle prossime elezioni per la presidenza dell’Emilia-Romagna.
“Se uno si spaventa non deve fare politica. Bisogna essere rispettosi ma non bisogna mai essere spaventati – ha detto de Pascale a margine della visita al cantiere per il rigassificatore di Ravenna -. Non conosco Elena Ugolini quindi dovrei esprimere un giudizio di circostanza. Dalle prime parole che ha detto mi è sembrata una persona molto pacata con la quale si potrà fare una campagna elettorale di merito sui contenuti”. Però quando ha dichiarato di voler fare un movimento civico spiegando che “non ha parlato con nessun partito e che le piacerebbe il sostegno del Pd, quando sappiamo che da mesi sul tavolo di tutte le forze del centrodestra c’è il suo nome per iniziativa del vicemistro Bignami”. Insomma “diamole un po’ di tempo per entrare nel nuovo ruolo perché non si possono prendere in giro le persone – ha aggiunto de Pascale -. Tutti sanno come stanno le cose e non c’è niente di male di essere proposti da Bignami: se ti candidi col centrodestra devi avere il sostegno di Bignami se no, non sei il candidato del centrodestra; ed è giusto così visto che Fratelli d’Italia è la forza più importante della destra e ci mancherebbe che il candidato non lo scegliesse lui”.
Emilia R., de Pascale: Schlein ha accompagnato mia candidaturaRavenna, 12 lug. (askanews) – Elly Schlein è “una segretaria combattiva” e “ha accompagnato dal primo giorno il percorso” per la candidatura di Michele de Pascale alla presidenza della Regione Emilia-Romagna. Lo ha detto il futuro candidato del Partito democratico precisando che “Stefano Bonaccini è un punto di riferimento importante”.
“La segretaria Schlein ha accompagnato questo percorso dal primo giorno, è stata un punto di riferimento per tutti noi” ha detto de Pascale a margine della visita dei cantieri per la realizzazione del rigassificatore offshore di Ravenna, che approderà a 8,5 km da Punta Marina. “Prima ha condotto la battaglia delle amministrative e delle europee, dal giorno dopo si è messa a lavorare sull’Emilia-Romagna – ha aggiunto -. C’è grande sintonia, siamo nati lo stesso anno, siamo della stessa generazione e penso che insieme, lei in primis e noi dal territorio, possiamo anche tracciare una nuova prospettiva”. “C’è una nuova generazione che si è messa in gioco – secondo il futuro candidato del Pd -, lo ha fatto nei comuni dove tanti colleghi sono della mia generazione e ora giochiamo questa sfida sapendo di avere Bonaccini al Parlamento europeo e presidente Pd che è un punto di riferimento importante e una segretaria combattiva, capace e giovane che nonostante qualcuno non tifava per lei alla fine alle europee ha conseguito un risultato importante”.
Emilia Romagna, a breve ufficializzazione candidatura de PascaleRavenna, 12 lug. (askanews) – Sarà un campo largo, che va da Italia Viva, ai Verdi fino al Movimento 5 stelle, a sostenere Michele De Pascale, attuale sindaco di Ravenna, nella corsa per la guida della regione Emilia Romagna. “Qui a Ravenna già amministro con una maggioranza larga e in questi giorni sto ricevendo telefonate da movimenti civici”. E poi aggiunge “non sono un monarca assoluto, sono una persona che discute, che si vuole confrontare e ascoltare anche le opinioni diverse dalle mie”. A quanto si apprende, infatti de Pascale, tra poche ore sarà designato dal Partito democratico candidato alle prossime elezioni per la presidenza dell’Emilia-Romagna, un nome su cui confluiranno anche gli alleati.
“Non si può pensare che oggi il sindaco di Ravenna vada a Modena o a Reggio Emilia a spiegare quello che si deve fare – ha spiegato de Pascale a margine della visita al cantiere Snam per la realizzazione del rigassificatore -: la prima fase sarà quella dell’ascolto. E poi di alcuni grandi temi trasversali che riguardano tutti, tra tutti la salute pubblica deve essere messa al centro”, dice pensando alla sua possibile candidatura a governatore. Sulla possibilità di arrivare a costruire in Emilia-Romagna una coalizione “larga” il futuro candidato è fiducioso: “ci sono forze grandi come il Partito democratico, che hanno più responsabilità, ma tutte le forze politiche devono avere pari rispetto e pari dignità. Penso che se il Pd avanzerà stasera una proposta, come ormai spero, si possa già da domani e dai prossimi giorni incontrare tutte le forze della coalizione. Io qui a Ravenna governo con una coalizione molto larga, si può allargare ulteriormente. E poi sto ricevendo tantissime telefonate da tutta la regione da parte di movimenti civici: in tutte le elezioni comunali che ci sono state in tutte le città della regione, dove il centrosinistra è andato bene perché ha avuto al suo fianco anche forze civiche autentiche, vere. Tanti mi stanno chiedendo di potersi impegnare anche sulla sfida delle regionali, quindi oltre alle forze politiche c’è anche da muovere questo grande tessuto civico che è un patrimonio incredibile di questa regione”.
Anche se nella coalizione ci potrebbero essere partiti e movimenti che si oppongono alla realizzazioni di infrastrutture impattanti – a detta loro – sull’ambiente. “Il M5s è in maggioranza a Ravenna, quindi col M5s c’è già un rapporto molto forte e molto consolidato – ha aggiunto -. Io mi ritengo un ambientalista vero, nel senso che penso che ci sia l’urgenza e l’emergenza di ridurre drasticamente le emissioni climalteranti. Poi si può non essere d’accordo su un singolo investimento e io sono per discutere, confrontarci, poi ci sono le opinioni di ciascuno. C’è quello che viene scritto nel programma, che dev’essere una sintesi”.