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Formula1, per appendicite Sainz salta il Gp d’Arabia Saudita

Formula1, per appendicite Sainz salta il Gp d’Arabia SauditaRoma, 8 mar. (askanews) – Brutte notizie per la Ferrari che dovrà fare a meno di Carlos Sainz per il resto del weekend del GP d’Arabia Saudita. Dopo il malessere accusato nei giorni scorsi, il pilota spagnolo dovrà essere sottoposto a un intervento per rimuovere l’appendicite. Al suo posto Olivier Bearman poleman in Formula 2. Naturalmente il britannico non parteciperà al resto degli eventi del fine settimana in F2 e sarà alla guida della SF-24 già a partire dalle FP3 previste per le 14.30. Già mercoledì Sainz aveva saltato gli incontri dei media, passando la giornata in hotel. Ieri lo spagnolo è salito in macchina all’ultimo secondo, riuscendo stoicamente a prendere parte alle FP1 e alle FP2. Gli è però impossibile continuare e dare seguito al bel podio di Sakhir.

8 marzo, Meloni: grazie alle artiste che aprono porte per tutti

8 marzo, Meloni: grazie alle artiste che aprono porte per tuttiRoma, 8 mar. (askanews) – “Sono state tutte molto interessanti ma io sono una appassionata di street art legale, diciamo così, da ministro della gioventù ho molto lavorato con questi questi ragazzi, l’opera di street artist” che Chiara Capobianco ha realizzato a Catania “era straordinaria, mi è piaciuta molto. Poi sono tutte importanti nel loro lavoro, in quello che costruiscono e per tutti gli altri, perché quando ci si afferma in qualche maniera in un mondo che deve sempre dimostrare di più, si apre sempre un’altra porta e io penso che noi dobbiamo dire grazie a queste persone, a loro a quelle che non erano qui oggi e a chiunque riesca ad aprire una porta per tutte”. Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni al termine della cerimonia per la festa dell’8 marzo al Quirinale, rispondendo a una domanda dei giornalisti su quale fosse l’artista che le era piaciuta di più tra quelle intervenute alla cerimonia.

Indian Wells, Djokovic: “Emozionato a esserci, Sinner il più in forma”

Indian Wells, Djokovic: “Emozionato a esserci, Sinner il più in forma”Roma, 8 mar. (askanews) – Per Novak Djokovic, assente dai campi dalla semifinale persa a Melbourne contro Jannik Sinner a gennaio, quello di Indian Wells sarà un ritorno in campo in cui alla curiosità che ne accompagnerà le prestazioni si aggiunge anche una sete di rivincita che il serbo vorrà soddisfare provando a centrare il suo sesto titolo a Tennis Paradise:


“E’strano che il regista dell’Atp abbia deciso che il mio personaggio, Novak Djokovic, non dovesse vincere gli Australian Open. Diciamo che non è sempre andata così, ma bisogna accettarlo – ha esordito Djokovic in conferenza alludendo al promo licenziato dall’Atp qualche settimana fa con i giocatori nelle vesti di attori alle prese con una grande fiction – Non ho fatto altro che dire a ogni persona che tutto lo show era fatto benissimo e credo che molte persona abbiano reagito positivamente. Io mi sono divertito tanto e penso che l’Atp abbia fatto un ottimo lavoro con il suo team Media & Content nel riuscire infine a presentarci con i nostri veri nomi”. “L’Australia – continua il n.1 al mondo – è il luogo dove ho vinto più Slam. Per la maggior parte della mia carriera ho iniziato la stagione vincendo uno Slam ed è un qualcosa che ovviamente ti aiuta a mettere vento nelle vele per il resto della stagione. Iniziare l’anno così dà molta più fiducia e in più ti dà un gran sollievo. (Questo) Sarà il mio primo torneo dopo l’Australia. Mi sono allenato bene, sono arrivato a Los Angeles in anticipo così da farmi trovare preparato”.


Quasi due mesi di tempo hanno dato a Djokovic il tempo di raffinare una preparazione fisica che a Melbourne, complice anche un problema al polso, no era apparsa brillante: “Non ho mai sentito di aver avuto il tempo di fare una preparazione come si deve e come di norma avrei voluto fare, ma è così. In Australia non credo di aver giocato il mio miglior tennis, cosa che invece è riuscita a Jannik che in semifinale è stato di gran lunga più bravo di me. E poi dopo quel successo è riuscito a rimontare in finale e a vincere il suo primo Major. Un trionfo assolutamente meritato”. Adesso c’é un altro titolo da inseguire, qui a Indian Wells dove Nole ha già trionfato nel 2008, 2011, 2014 e 2015: “E’una gran bella sensazione, c’é un motivo perché si chiama Tennis Paradise. Per noi giocatori, e per il pubblico è un’esperienza molto bella e questo è un torneo da chiunque ami lo sport. Ero emozionato all’idea di tornare qui, mancavo da cinque anni e il tempo corre davvero veloce”.


Tempus fugit. Lo sa Nole, e lo sa Rafa Nadal. Costretto al forfait per una condizione che non sentiva ancora adeguata per poter competere nel primo Masters1000 della stagione. Con il maiorchino fuori dai giochi e Federer ormai ritiratosi, l’unico tedoforo rimasto dell’èra dei Big3 è il solo Djokovic: “Ho trascorso molto tempo con loro due, e con Murray, la mia crescita come giocatore così come i successi che sono riuscito a ottenere dipendono molto dalle rivalità che si sono create. Sappiamo tutti che quel momento arriverà per tutti noi – ha riflettuto ancora il detentore di 24 Slam in carriera di fronte ai microfoni – Roger ha chiuso la carriera, io e Rafa stiamo ancora giocando. Quando un’èra giunge al termine è triste ma al tempo stesso ci sono tanti bei momenti, partite, traguardi da celebrare per ciascuno di noi e per noi intesi come gruppo. Sono state tra le rivalità più grandi che si siano mai viste nello sport, se non le più grandi. Vediamo fin dove riusciremo a spingerci”. Djokovic commenta anche a Sky il momento di Sinner ed Alcaraz e guarda con attenzione ai loro progessi. “Sinner è quello probabilmente più in forma. Negli ultimi mesi sta giocando un buonissimo tennis. Sono contento per l’Italia, l’Italia è un Paese grande e importante per il nostro sport. Alcaraz? E’ molto giovane. Appartengono a una generazione che sarà protagonista nei prossimi dieci anni. In particolare loro due. Io sto spingendo, non sono giovane come loro, sono più selettivo nei tornei dove voglio giocare”.

Tennis, Indian Wells: Ok Fognini e Sonego, stasera Sinner

Tennis, Indian Wells: Ok Fognini e Sonego, stasera SinnerRoma, 8 mar. (askanews) – Inizia al meglio per gli italiani la seconda giornata del BNP Paribas Open, il primo Masters 1000 della stagione in programma dal 6 al 17 marzo all’Indian Wells Garden (duro, Plexipave – montepremi $9,495,555). Lorenzo Sonego ha sconfitto 76(1) 64 il serbo Miomir Kecmanovic. La pioggia ferma il programma per tre ore. Fognini dopo la lunga sosta torna in campo e completa la vittoria 46 62 63 contro lo spagnolo Bernabé Zapata Miralles, che era stato avanti 2-0 nel secondo set e 3-1 nel terzo. Rinviato a domani l’esordio di Flavio Cobolli.


Inizia oggi il cammino a Indian Wells di Jannik Sinner. Reduce dai trionfi agli Australian Open e Rotterdam, l’azzurro debutterà nel primo Masters 1000 stagionale contro l’australiano Thanasi Kokkinakis, n. 99 al mondo e reduce dalla vittoria al 1° turno contro Marcos Giron. Ancora imbattuto nel 2024, Sinner deve difendere la semifinale dello scorso anno e nella Coachella Valley potrebbe diventare anche n. 2 al mondo, scavalcando Carlos Alcaraz, possibile avversario in semifinale.

8 marzo, Mattarella: è una nuova primavera ma tanti ostacoli alla piena parità

8 marzo, Mattarella: è una nuova primavera ma tanti ostacoli alla piena paritàRoma, 8 mar. (askanews) – Per la condizione femminile “è una nuova primavera, che dobbiamo accogliere con soddisfazione, senza però dimenticare i tanti ostacoli che tuttora esistono, di natura materiale e culturale, per il raggiungimento di una effettiva piena parità”. Lo ha sottolineato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel corso della cerimonia al Quirinale per la festa della donna.


Il capo dello Stato ha osservato che “sono sempre di più le donne scrittrici che scalano le classifiche di diffusione o che lavorano al vertice delle case editrici. Nel campo musicale sono in via di superamento le categorie che assegnavano ruoli o strumenti a seconda del genere, con validissime direttrici di orchestra e musiciste che suonano strumenti un tempo abitualmente riservati ai loro colleghi di genere maschile. Nel cinema e nel teatro aumenta il numero di registe e di produttrici, che firmano film o spettacoli con la loro peculiare impronta. Così nelle arti figurative, nell’architettura, nel design. Non esistono più settori, campi, recinti, barriere che limitino la creatività delle donne e la loro libera capacità di scelta”. “E’ stata la rivoluzione della libertà femminile, ‘rivoluzione silenziosa’ secondo la definizione dell’economista insignita del Nobel, Claudia Goldin, che ha avuto le donne come protagoniste e le ha condotte a sancire il diritto pieno alla parità, anche nel campo artistico. La rivoluzione silenziosa continua anche ai nostri giorni”, ha concluso.

Lega,l’eurodeputato espulso Da Re: “Fedriga per il dopo Salvini”

Lega,l’eurodeputato espulso Da Re: “Fedriga per il dopo Salvini”Treviso, 8 mar. (askanews) – Massimiliano Fedriga, Presidente del Friuli Venezia Giulia e della Conferenza delle Regioni, “è il candidato ideale per il dopo Salvini” alla guida della Lega. Lo ha sostenuto l’europarlamentare Gianantonio Da Re, espulso ieri sera dalla Lega del Veneto, che questa mattina ha incontrato i giornalisti presso l’autolavaggio di proprietà, a San Vendemiano, in provincia di Treviso.


Da Re, che è anche consigliere comunale della Lega a Vittorio Veneto, ha annunciato la auspicata costituzione di una lista con candidato sindaco Gianluca Posocco alle prossime elezioni comunali nella città vittoriese. “Come dire – ha specificato Da Re – che da Vittorio Veneto parte la nuova Lega Nord”.

Covid ancora in calo: questa settimana 988 i nuovi positivi (-9,5%)

Covid ancora in calo: questa settimana 988 i nuovi positivi (-9,5%)Roma, 8 mar. (askanews) – In merito all’andamento della situazione epidemiologica da Covid-19, il ministero della Salute specifica che nella settimana compresa tra il 29 febbraio e il 6 marzo si registrano: 998 nuovi casi positivi con una variazione di -9,5% rispetto alla settimana precedente (erano stati 1.103), 31 deceduti con una variazione di -20,5% rispetto alla settimana precedente (39). 130.090 i tamponi effettuati con una variazione di -1,8% rispetto alla settimana precedente (132.482). Il tasso di positività dell’0,8% resta invariato rispetto alla settimana precedente. Per quanto riguarda gli accessi agli ospedali, il tasso di occupazione in area medica al 6 marzo 2024 è pari all’1,8% (1.090 ricoverati), rispetto al 1,9% (1.154 ricoverati) del 28/02/2024. Il tasso di occupazione in terapia intensiva al 6 marzo 2024 è pari allo 0,4% (31 ricoverati), rispetto allo 0,5% (45 ricoverati) del 28/02/2024.


“I numeri sono sempre più confortanti. L’impegno del Ministero della Salute continua ad essere orientato all’implementazione di processi e presidi di prevenzione per un Servizio sanitario sempre più resiliente e pronto a qualsiasi sfida”, dichiara Francesco Vaia, Direttore Generale della Prevenzione Sanitaria del Ministero della Salute.

Canadese CPP Investments investe 2 miliardi in NetCo: avrà il 17,5%

Canadese CPP Investments investe 2 miliardi in NetCo: avrà il 17,5%Milano, 8 mar. (askanews) – Canada Pension Plan Investment Board (CPP Investments) ha siglato un accordo per fare il suo ingresso in Optics BidCo, il gruppo di investitori che sta portando a termine l’acquisizione di NetCo, rilevandola da Telecom Italia. CPP Investments si è impegnata ad acquisire una partecipazione del 17,5% in NetCo, per un controvalore pari a fino 2 miliardi di euro, nell’ambito di un’operazione che attribuisce all’azienda un enterprise value di circa 18,8 miliardi. Il gruppo di investitori, guidato da KKR, include una società interamente controllata dalla Abu Dhabi Investment Authority (ADIA, F2i Sgr, e il Mef.


“NetCo fornirà servizi di connettività dati end-to-end con un ruolo particolarmente rilevante per il funzionamento dell’economia italiana,” ha commentato James Bryce, Managing Director e Global Head of Infrastructure di CPP Investments. “Il nostro investimento si basa su una visione strategica di lungo termine condivisa con i nostri partner e contribuirà a fornire infrastrutture digitali di alta qualità in tutta Italia, oltre a generare rendimenti a lungo termine adeguati al profilo di rischio del fondo. Guardiamo con ottimismo a NetCo come al primo di numerosi investimenti infrastrutturali di CPP Investments in Italia”. CPP Investments è una società di investment management che gestisce il Fondo nell’interesse di oltre 22 milioni di contribuenti e beneficiari del Canada Pension Plan. E’ un investitore globale attivo nel settore delle infrastrutture, con 29 investimenti diretti in 13 paesi per un totale di 51,8 miliardi di dollari canadesi al 31 dicembre 2023. Ha partecipazioni significative in aziende di infrastrutture digitali, tra cui Boldyn Networks, Cellnex e V.Tal (Brasile).

8 marzo, l’Istat: meno di 1 imprenditore su 3 è donna

8 marzo, l’Istat: meno di 1 imprenditore su 3 è donnaRoma, 8 mar. (askanews) – Meno di un imprenditore su tre è donna. Gli imprenditori che operano in Italia nel 2021 sono oltre 4 milioni e 800mila. Di questi circa 1milione 460mila sono donne (30%). Rispetto al 2015 si osserva una leggera crescita della presenza femminile di circa 65mila unità (+0,9 punti percentuali). E’ quanto emerge da un report dell’Istat che sottolinea come le imprese femminili siano presenti soprattutto nel settore dei servizi.


Le imprenditrici hanno un’età media più bassa (49 anni) dei loro colleghi maschi (52 anni), grazie ad una più cospicua componente under35. La maggiore presenza di giovani tra le imprenditrici contribuisce ad attenuare, ma non cancella, il forte squilibrio di genere. Nella classe di 50 anni e più le donne rappresentano il 26,5% del complesso degli imprenditori. Lo squilibrio si riduce leggermente nella classe di età centrale (33%) e in modo più consistente tra i più giovani, dove la quota femminile raggiunge il 37,1%. Rispetto al 2015 la quota di donne cresce in tutte le classi di età ma soprattutto tra le under35 (+1,7 punti) e tra le 35-49enni (+2 punti). Minime le differenze nella distribuzione territoriale della sede di impresa. La presenza femminile varia dal 28,6% tra gli imprenditori che guidano imprese del Mezzogiorno al 31,6% nelle regioni del Centro.


L’analisi per comparto economico evidenzia che la stragrande maggioranza delle imprenditrici opera nei Servizi (90,7% a fronte del 74,9% degli uomini). Molto contenuta la quota di imprenditrici del comparto industriale (6,4%) e marginale in quello delle Costruzioni (2,9%), che si conferma dunque a forte caratterizzazione maschile. Il confronto con il 2015 evidenzia un trend non omogeneo tra i vari comparti: ad una crescita del numero di imprenditrici operanti nei Servizi (+76.027 in valore assoluto, pari a +1,2 punti percentuali) si associa un decremento di quante sono impegnate nel settore dell’Industria in senso stretto (-10.516, -1,1 punti) e un leggerissimo calo nelle Costruzioni (-75mila, -0,1 p.p.). Entrando più nel dettaglio, le imprenditrici più frequentemente dei loro colleghi guidano imprese delle Attività professionali, scientifiche e tecniche (20% contro il 17,2%), Sanità e assistenza sociale (12,5% contro il 5,5%), Servizi di alloggio e ristorazione (9,3% contro il 6,8%) e Altri servizi alla persona (9,0% a fronte del 2,8% degli imprenditori).


Poco meno di un milione di donne svolge un’attività imprenditoriale senza dipendenti (64,8% a fronte del 62,4% degli uomini). L’assenza di dipendenti caratterizza soprattutto l’attività imprenditoriale delle under35 (72,8%) e delle imprenditrici del Nord-Ovest (68,9%).

Lo street artist Jorit spiega la sua foto con Putin e attacca Meloni

Lo street artist Jorit spiega la sua foto con Putin e attacca MeloniRoma, 8 mar. (askanews) – “Le foto del bacio di Meloni con Biden o Netanyahu dovrebbero far discutere quantomeno più della mia con Putin e invece la propaganda di guerra ci ha fatto credere che da una parte ci siano i buoni (Occidente) e dall’altra i cattivi (Russia, in futuro anche la Cina?) La recente visita in Russia è coerente rispetto al percorso di militanza artistica che porto avanti da anni e come le precedenti ambisce a diffondere un messaggio di pace: lo scrive lo street artist Jorit in un post su Instagram dopo le polemiche scatenate dalla sua foto assieme al presidente russo Putin. “Lungi da me elogiare Putin, ma come non rompere la bolla di propaganda che ci vuole in conflitto e sempre su più fronti? I politici europei devono immediatamente riprendere i contatti diplomatici, aprire un dialogo con la Russia. Bisogna fermare la guerra, bisogna costruire ponti tra i popoli, bisogna farlo ora!”, così sempre Jorit su Instagram.