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Risultati e classifica serie A, Il Napoli torna a -1 dall’Inter

Risultati e classifica serie A, Il Napoli torna a -1 dall’InterRoma, 9 mar. (askanews) – Questi i risultati e la classifica di serie A dopo Napoli-Fiorentina 2-1.


28esima giornata Cagliari-Genoa 1-1, Como-Venezia 1-1, Parma-Torino 2-2, Lecce-Milan 2-3, Inter-Monza 3-2, Verona-Bologna 1-2, Napoli-Fiorentina 2-1, ore 18 Empoli-Roma, ore 20.45 Juventus-Atalanta, lunedì 10 marzo ore 20.45 Lazio-Udinese. Classifica: Inter 61, Napoli 60, Atalanta 55, Juventus 52, Lazio, Bologna 50, Fiorentina 45, Milan 44, Roma 43, Udinese 39, Torino 35, Genoa 32, Como 29, Verona, Cagliari 26, Lecce 25, Parma 24, Empoli 22, Venezia 19, Monza 14.


29esima giornata venerdì 14 marzo ore 20.45 Genoa-Lecce, sabato 15 marzo ore 15 Monza-Parma, Udinese-Verona, ore 18 Milan-Como, ore 20.45 Torino-Empoli, domenica 16 marzo ore 12.30 Venezia-Napoli, ore 15 Bologna-Lazio, Roma-Cagliari, ore 18 Fiorentina-Juventus, ore 20.45 Atalanta-Inter

Maltempo, allerta gialla Protezione Civile: temporali al Centro-Nord

Maltempo, allerta gialla Protezione Civile: temporali al Centro-NordRoma, 9 mar. (askanews) – Allerta gialla meteo-idrogeologica dal Dipartimento della Protezione Civile. Una perturbazione di origine atlantica in avvicinamento determinerà progressivamente, dal pomeriggio-sera di oggi, un marcato peggioramento dapprima sulle regioni di nord-ovest, in estensione domani anche su parte del centro Italia.


Sulla base delle previsioni disponibili, recita un comunicato, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it). L’avviso prevede, dal pomeriggio-sera di oggi domenica 9 marzo, precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere temporalesco, sulla Liguria, in estensione a Piemonte – specie settori meridionali -, Appennino emiliano e Toscana. Dalla mattinata di domani, lunedì 10 marzo, l’avviso prevede inoltre precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere temporalesco, su Umbria e Lazio, nonché sui settori occidentali di Abruzzo e Molise. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, attività elettrica e forti raffiche di vento.- Sulla base dei fenomeni previsti, si legge, è stata valutata per la giornata di domani, lunedì 10 marzo, allerta gialla meteo-idro su settori di Liguria, Piemonte, Toscana, Emilia-Romagna, Abruzzo e Molise, nonché su tutto il territorio di Lazio e Umbria.


Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.

Allerta gialla della Protezione Civile: temporali al Centro-Nord

Allerta gialla della Protezione Civile: temporali al Centro-NordRoma, 9 mar. (askanews) – Allerta gialla meteo-idrogeologica dal Dipartimento della Protezione Civile. Una perturbazione di origine atlantica in avvicinamento determinerà progressivamente, dal pomeriggio-sera di oggi, un marcato peggioramento dapprima sulle regioni di nord-ovest, in estensione domani anche su parte del centro Italia.


Sulla base delle previsioni disponibili, recita un comunicato, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it). L’avviso prevede, dal pomeriggio-sera di oggi domenica 9 marzo, precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere temporalesco, sulla Liguria, in estensione a Piemonte – specie settori meridionali -, Appennino emiliano e Toscana. Dalla mattinata di domani, lunedì 10 marzo, l’avviso prevede inoltre precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere temporalesco, su Umbria e Lazio, nonché sui settori occidentali di Abruzzo e Molise. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, attività elettrica e forti raffiche di vento.


Sulla base dei fenomeni previsti, si legge, è stata valutata per la giornata di domani, lunedì 10 marzo, allerta gialla meteo-idro su settori di Liguria, Piemonte, Toscana, Emilia-Romagna, Abruzzo e Molise, nonché su tutto il territorio di Lazio e Umbria. Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.

Crosetto:mio piano Difesa non esiste,fantomatico quello di Stato Maggiore

Crosetto:mio piano Difesa non esiste,fantomatico quello di Stato MaggioreRoma, 9 mar. (askanews) – “Ho appena letto un’agenzia che diceva: “Piano di Crosetto per 40.000 soldati in più.” Mi sono detto: si tratterà di omonimia. Poi però ho pensato che si trattasse invece dell’evoluzione giornalistica di una notizia di stamane che parlava di un fantomatico studio dello Stato Maggiore della Difesa su diversi possibili scenari futuri e sulle capacità necessarie per affrontarli. Scenari di vario tipo, come un minor impegno americano per la NATO in Europa. Facciamo finta che esista un presunto studio di diversi scenari possibili, fatto dall’organo tecnico della Difesa. Normale che nel giro di poche ore diventi il “piano del Ministro”? Da noi si”. Lo dichiara in un post su X il ministro della Difesa Guido Crosetto.


“Immagino – prosegue- che domani sarà già dato per acquisito e confermato e che qualcuno inizierà a polemizzare dicendo: dove andranno i 40.000 nuovi soldati che ha già reclutato (ieri) il Ministro Crosetto? Poi passerà qualche altra ora e martedì sarà la volta di un sit in di protesta o della convocazione di una marcia per dire no ai 40.000 che Crosetto, ha deciso, voluto, reclutato e sta inviando al fronte a combattere i Russi. E così via, in un crescendo di ipertrofia comunicativa. Non penso sia il modo giusto per affrontare temi così seri”. “La consistenza delle Forze Armate – sottolinea Crosetto- è fissata da una legge. Non ho problemi a dire, come ho già detto più volte che quel modello ormai è inadeguato e va cambiato. Lo si farà in Parlamento. Ma, a mio avviso, all’interno di un provvedimento molto più ampio che un semplice aumento di organici, che affronti tutti i temi connessi alla difesa e sicurezza di una nazione”.

Sci, Paris: “”Felice di raggiungere il mio compaesano Thoeni”

Sci, Paris: “”Felice di raggiungere il mio compaesano Thoeni”Roma, 9 mar. (askanews) – “Oggi è andata molto bene, ho avuto buone sensazioni sin dalla ricognizione. Ero molto convinto perché il tracciato si presentava andante e bello da sciare, è un posto che richiede tattica, bisogna portare velocità dappertutto, sei avvantaggiato se sai come sapere passare su certi tratti”. L’Olympiabakken di Kvitfjell si conferma fonte di ispirazione per l’appuntato dei Carabinieri in forza al Centro Sportivo dell’Arma dei Carabinieri – Sezione Sport Invernali di Selva di Val Gardena, alla sesta vittoria della carriera dopo i successi in discesa del 2016, 2019, 2022 e di venerdì scorso, oltre ai supergiganti del 2019 e quello odierno. Il solo Kjetil Jansrud con sette successi ha avuto maggiori soddisfazioni del campione della Val d’Ultimo su questa pista, ma ciò non toglie il sorriso dal volto di Dominik “E’ stato bellissimo vedere la luce verde al traguardo, mi è sembrato tutto abbastanza fluido e alla fine il cronometro mi ha dato ragione. Era tanto tempo che non vincevo in supergigante, in questi anni ho fatto tanta fatica in questa specialità, ma sto ritrovando cattraverso il lavoro il giusto feeling”.

Calcio, Inter, solo affaticamento per Lautaro

Calcio, Inter, solo affaticamento per LautaroRoma, 9 mar. (askanews) – Nessun problema per Lautaro, uscito dal campo dopo Inter-Monza toccandosi la coscia sinistra: l’argentino sta bene, si tratta solo di un semplice affaticamento. A questo punto starà a Inzaghi decidere se gestirlo nel ritorno degli ottavi di Champions League contro il Feyenoord in programma martedì 11 marzo. Chi preoccupa è sicuramente Piotr Zielinski, che si è infortunato al polpaccio: il polacco ha lasciato San Siro molto dolorante e lunedì 10 marzo farà gli esami strumentali, dopo i quali saranno più chiari i tempi di recupero (che si prospettano comunque medio-lunghi)

Covid, in un libro del portavoce di Speranza il racconto visto da dentro

Covid, in un libro del portavoce di Speranza il racconto visto da dentroRoma, 9 mar. (askanews) – “Nel Palazzo Bianco”, ovvero romanzo che racconta come e perchè sono state fatte le scelte per affrontare e governare lo tsunami del Coronavirus in Italia, primo Paese dell’occidente colpito dall’emergenza sanitaria che dal febbraio 2020 in poi ha cambiato il mondo, dopo il primo disvelamento in Cina nel settembre 2019. Lo firma Nicola Del Duce, portavoce e ombra del ministro della Salute dell’epoca Roberto Speranza, raccogliendo in un libro da martedì in libreria per Solferino quella unica esperienza politica.


Da febbraio 2020, il giovane ministro e la sua squadra – e il resto dell’Italia – si ritrovano nell’occhio di un ciclone planetario: una pandemia, un’emergenza sanitaria che è anche emergenza politica e, naturalmente, mediatica. È una guerra contro un nemico del tutto sconosciuto, che uccide centinaia e poi migliaia di persone al giorno: ben presto diventa una realtà alternativa che appare senza scampo, mentre la situazione si aggrava e il collasso di un intero sistema si avvicina. Gettato in prima linea, Nicola è protagonista e testimone di eventi che mai avrebbe immaginato: dai vertici europei per scongiurare l’isolamento del Paese alla decisione di chiusure senza precedenti e riaperture complicate, e dal risiko internazionale delle mascherine fino alla più grande campagna vaccinale mai tentata, in un clima politico che via via si arroventa, con un cambio di governo nel pieno della crisi. Non esiste più riposo, né vita famigliare: per lui e per i suoi colleghi diventati amici, il prezzo da pagare per portare a termine il lavoro sarà alto. Questa è una storia che il mondo intero ha vissuto, ma che nessuno ha mai raccontato dall’interno delle stanze in cui i destini di tutti venivano decisi. Nel Palazzo bianco non è solo un romanzo politico e generazionale: è il drammatico romanzo di formazione di un Paese.


Nicola Del Duce, nato a Roma, laureato in Lettere e Filosofia con indirizzo storico all’Università di Roma La Sapienza, Master in Relazioni Internazionali a Bologna nel 2003, è giornalista pubblicista e alterna l’attività di ufficio stampa a quella di redattore. Nel 2015 ha iniziato a collaborare con Roberto Speranza, che ha seguito nell’esperienza al ministero della Salute con il ruolo di portavoce.

Sci, straordinario Paris, vince anche il SuperG a Kvitfjell

Sci, straordinario Paris, vince anche il SuperG a KvitfjellRoma, 9 mar. (askanews) – Uno straordinario Dominik Paris, dopo la vittoria di venerdì in discesa, si ripete anche in SuperG a Kvitfjell (Norvegia): l’azzurro chiude una prova ‘sprint’ con il tempo di 1:08.98, precedendo il canadese Crawford e lo sloveno Hrobat. Quarto lo svizzero Marco Odermatt, che rimanda il trionfo aritmetico in Coppa del Mondo.


Per l’appuntato dei Carabinieri in forza al Centro Sportivo dell’Arma dei Carabinieri – Sezione Sport Invernali di Selva di Val Gardena, è il 24° successo in Cdm, agganciato il mito Gustav Thoeni: “Un onore, lui è una leggenda dello sport”, ha dettoppuntato dei Carabinieri in forza al Centro Sportivo dell’Arma dei Carabinieri – Sezione Sport Invernali di Selva di Val Gardenaè il 24° successo in Cdm, agganciato il mito Gustav Thoeni: “Un onore, lui è una leggenda dello sport”, ha detto.

Il Papa: nel mio prolungato ricovero in ospedale sperimento tenerezza e cura

Il Papa: nel mio prolungato ricovero in ospedale sperimento tenerezza e curaCittà del Vaticano, 9 mar. (askanews) – “Fratelli e sorelle, nel mio prolungato ricovero qui in Ospedale, anch’io sperimento la premura del servizio e la tenerezza della cura, in particolare da parte dei medici e degli operatori sanitari, che ringrazio di cuore”. Lo scrive il Papa nel testo dell’Angelus che, per la quarta domenica consecutiva, viene inviato solo in testo.(Segue) “E mentre sono qui – aggiunge il Pontefice, ricoverato al Gemelli dal 24 febbraio – penso a tante persone che in diversi modi stanno vicino agli ammalati e sono per loro un segno della presenza del Signore. Abbiamo bisogno di questo, del ‘miracolo della tenerezza’, che accompagna chi è nella prova portando un po’ di luce nella notte del dolore”.

Il Papa: tentati dal diavolo, il mondo è in mano a potenze malvagie

Il Papa: tentati dal diavolo, il mondo è in mano a potenze malvagieCittà del Vaticano, 9 mar. (askanews) – Così come Gesù, “anche noi veniamo tentati nella relazione con Dio, ma all’opposto. Il diavolo, infatti, sibila alle nostre orecchie che Dio non è davvero nostro Padre; che in realtà ci ha abbandonati. Satana mira a convincerci che per gli affamati non c’è pane, tanto meno dalle pietre, né gli angeli ci soccorrono nelle disgrazie. Semmai, il mondo sta in mano a potenze malvagie, che schiacciano i popoli con l’arroganza dei loro calcoli e la violenza della guerra”. E’ questo il messaggio di Papa Francesco contenuto nell’omelia scritta per il Giubileo del mondo del Volontariato e letto dal cardinale Michael Czerny, Prefetto del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale. “Il diavolo – prosegue il Papa – è colui che separa, il divisore, mentre Gesù è colui che unisce Dio e uomo, il mediatore”. “Proprio mentre il demonio vorrebbe far credere che il Signore è lontano da noi, portandoci alla disperazione – conclude Francesco – Dio viene ancora più vicino a noi, dando la sua vita per la redenzione del mondo”.