Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Calcio: Calcio, Pogba è stato squalificato per 4 anni per doping

Calcio: Calcio, Pogba è stato squalificato per 4 anni per doping

Roma, 29 feb. (askanews) – Il Tribunale Nazionale Antidoping (TNA) ha squalifcato Paul Pogba per 4 anni: il giocatore della Juventus era stato sospeso in via cautelare dopo essere stato trovato positivo ai metaboliti del testosterone lo scorso agosto. Il TNA ha accolto la richiesta della Procura nazionale antidoping, che aveva chiesto per il giocatore della Juventus la pena massima in questi casi, appunto 4 anni. La positività di Paul Pogba risale al 20 agosto, dopo Udinese-Juventus 0-3. Nell’occasione il francese era rimasto in panchina per tutta la durata del match. In seguito le controanalisi chieste dal giocatore avevano poi confermato la positività.L’iter giudiziario non è ancora concluso. Pogba potrà ricorrere contro questa sentenza al Tribunale Arbitrale dello Sport di Losanna

Nuovo atteso album di Tony Hadley “The mood I’m in”

Nuovo atteso album di Tony Hadley “The mood I’m in”Milano, 29 feb. (askanews) – Tony Hadley, una delle voci più rinomate al mondo, annuncia “The mood I’m in”, il nuovo album la cui uscita italiana è prevista per il 12 aprile 2024. Un progetto discografico swing, totalmente nuovo per Hadley, che è sempre stato un grande amante del rock. Questo progetto sarà un’opera ricca di fascino e raffinatezza nella illustre carriera di Hadley.


Subito dopo l’uscita del disco, a maggio, Tony Hadley, per sole 3 date esclusive, porterà in Italia l’inedito show legato al disco, The Big Swing Tour. Il tour partirà il 18 maggio da Padova, Gran Teatro Geox e proseguirà verso Milano, TAM Teatro Arcimboldi Milano il 19 maggio per finire con la data di Ancona, Teatro Le Muse, il 21 maggio. Le prevendite sono già attive su Ticketone, Ticketmaster e Vivaticket e presso le biglietterie dei teatri. Durante il tour, Tony sarà accompagnato da musicisti italiani della Jazz Company diretta dal M° Gabriele Comeglio, con cui eseguirà un repertorio che include classici di artisti leggendari come Ella Fitzgerald, Tony Bennett e Frank Sinatra, oltre a re-interpretazioni in chiave swing di alcuni dei suoi più grandi successi e delle hit degli Spandau Ballet come “True”, “Gold” e “Through The Barricates”, che hanno presentato al mondo la sua voce iconica.


“Il mio amore per la musica swing è iniziato quando ero molto giovane. La preparazione del pranzo domenicale era sempre accompagnata dai classici di Sinatra, Bennett e molti altri… Anni dopo, quando formammo la nostra prima band a scuola, che alla fine sarebbe diventata gli Spandau Ballet, i miei genitori mi esortarono a non dimenticare mai i classici cantanti jazz, anche se amavo il punk rock e mi stavo impegnando seriamente a inseguire una carriera come cantante professionista. Così eccomi lì ad ascoltare i Sex Pistols e The Clash insieme a Tony Bennett e Jack Jones! Ho sempre amato esibirmi dal vivo, ma questo tour swing è totalmente diverso dai nostri normali concerti rock! Vorrei che il pubblico godesse di una notte di canzoni incredibili di un’era incredibile della musica, insieme ad alcune grandi canzoni del mio repertorio.” – spiega l’ex voce degli Spandau Ballet. Il tour è organizzato da IMARTS – International Music And Arts. Radio Monte Carlo è partner ufficiale del tour. Queste le date:


•18 maggio Padova, Gran Teatro Geox •19 maggio Milano, TAM Teatro Arcimboldi Milano •21 maggio Ancona, Teatro Le Muse (Queste date si aggiungono a quelle del già annunciato tour Mad About You: 18 aprile Roma, La Nuvola -19 aprile Carpi, Teatro Comunale – 23 aprile Cesenatico, Teatro Comunale – 24 aprile Mantova, PalaUnical).

Il Volo da Fiorello: “L’atomo è divisibile ma noi no”

Il Volo da Fiorello: “L’atomo è divisibile ma noi no”Milano, 29 feb. (askanews) – Nessuna crisi in vista. Il Volo in gran forma questa mattina da Fiorello a Viva Rai2 ha messo a tacere i rumors sullo scioglimento del trio. Tra una “Grande amore” più o meno sussurrata a via Asiago, una bellissima coreografia su “Capolavoro” e una rivisitazione de “La Turandot” di Puccini, hanno scherzato sulle finte voci di scioglimento “L’atomo è divisibile ma noi no”. Mentre sui social del trio emergono indizi che fanno immaginare un prossimo annuncio, Fiorello assicura con ironia “ma certo che smentiamo, loro sono unitissimi! Non sono mica un iceberg qualunque che si scioglie così”.

Malattie rare, Locatelli: cresca attenzione a persona e sue necessità cura

Malattie rare, Locatelli: cresca attenzione a persona e sue necessità curaRoma, 29 feb. (askanews) – “Penso che la campagna di sensibilizzazione che anche quest’anno ha dato modo a UNIAMO di promuovere il tema delle malattie rare, per tutto il mese di febbraio, sia fondamentale. Sempre di più dobbiamo avere quell’attenzione sulla persona, sulla sua necessità e sui suoi bisogni, anche di cura dal punto di vista umano. Quindi, per quanto riguarda l’attenzione dei momenti di ospedalizzazione, l’erogazione di servizi, ma anche di ausili e presidi sanitari e sociosanitari, e poi il tema del raccordo territoriale. Io credo che insieme possiamo costruire un punto di vista sempre più attenzionato, che coinvolga il ministero della Salute, chi si occupa insieme a noi di prendersi carico e cura della persona, quindi dal punto di vista sanitario, sociosanitario e sociale, per fare un gran lavoro di squadra. Spesso condivido con i miei colleghi quanto il tema della dimensione, della vita ricreativa e sociale della persona sia fondamentale per tutte le azioni anche di questo governo”. Lo ha detto il ministro per le disabilità, Alessandra Locatelli, nel videomessaggio di saluto inviato a UNIAMO – Federazione italiana malattie rare, in occasione dell’evento organzzato a Roma per la Giornata delle malattie rare, che si celebra oggi, 29 febbraio. “Grazie a voi per quello che fate e, soprattutto, per essere una voce seria, competente e ascoltata nel panorama italiano che si occupa di diritti e di futuro delle persone. Ricordiamoci sempre che in qualsiasi momento della vita, anche nei più difficili, anche quando sembra che la situazione si faccia davvero complicata e complessa, la vita non è appesa solo a un filo ma c’è tanto riguardo alla speranza, alla forza, riguardo alla capacità che tutti noi possiamo mettere al servizio degli altri per sostenere una vita sempre più dignitosa per tutti. Senza dimenticarci che una persona non deve essere identificata con la sua malattia o con la sua disabilità, ma una persona ha bisogno anche della dimensione ricreativa, sociale, affettiva, relazionale e, soprattutto, di essere felice”, ha concluso.

Cortei, Tajani: processo a forze ordine è grave errore sinistra

Cortei, Tajani: processo a forze ordine è grave errore sinistraRoma, 29 feb. (askanews) – “Dobbiamo ricordare che poliziotti, carabinieri, finanzieri, agenti della penitenziaria e anche della polizia locale rischiano ogni giorno. Sono persone che guadagnano poco, che rischiano la pelle tutti i giorni, e guai a togliere loro la solidarietà. Fare il processo alle forze dell’ordine è un grave errore, la sinistra ha provato a farlo e non si può pensare che l’errore di qualcuno, 2, 3, 4, 5 persone, può essere imputato a centinaia di migliaia di donne e uomini che che fanno parte delle forze dell’ordine”. Lo ha detto il segretario di Forza Italia e vice premier Antonio Tajani, a margine di un convegno di Forza Italia alla Camera.


“Fi rimane a sostegno delle forze dell’ordine, se qualcuno ha sbagliato deve essere sanzionato, giustamente. Ma non si può fare di tutta l’erba un fascio, non si può condannare gente che garantisce la sicurezza: sono figli del popolo e spesso quelli che li attaccano sono figli di papà, radical chic, violenti, che non hanno nessun rispetto della legge, dell’autorità e dello Stato. Abbiamo visto quello che hanno fatto ieri gli anarchici a Torino, io sono veramente indignato”, ha detto Tajani che ha insistito: “Quando si fanno gli attacchi alle forze dell’ordine, e ho sentito troppi attaccarli… il Capo dello Stato ha fatto bene ieri a solidarizzare con gli agenti aggrediti, e naturalmente bisogna sanzionare chi sbaglia. Ma utilizzare l’errore di un manipolo di persone per attaccare le forze dell’ordine e dire che il governo usa la repressione contro chi manifesta è veramente grave: i cittadini in Italia possono manifestare sempre e comunque, chi poi usa le manifestazioni per distruggere e per fare violenza deve essere condannato e le forze dell’ordine fanno bene a reagire perchè in democrazia – ha concluso Tajani – tocca alle forze dell’ordine mantenere l’ordine pubblico”.

Agenti aggrediti a Torino, Tajani: il processo alle forze dell’ordine è un grave errore della sinistra

Agenti aggrediti a Torino, Tajani: il processo alle forze dell’ordine è un grave errore della sinistraMilano, 29 feb. (askanews) – “Dobbiamo ricordare che poliziotti, carabinieri, finanzieri, agenti della penitenziaria e anche della polizia locale rischiano ogni giorno. Sono persone che guadagnano poco, che rischiano la pelle tutti i giorni, e guai a togliere loro la solidarietà. Fare il processo alle forze dell’ordine è un grave errore, la sinistra ha provato a farlo e non si può pensare che l’errore di qualcuno, 2, 3, 4, 5 persone, può essere imputato a centinaia di migliaia di donne e uomini che che fanno parte delle forze dell’ordine”. Lo ha detto il segretario di Forza Italia e vice premier Antonio Tajani, a margine di un convegno di Forza Italia alla Camera.


“Fi rimane a sostegno delle forze dell’ordine, se qualcuno ha sbagliato deve essere sanzionato, giustamente. Ma non si può fare di tutta l’erba un fascio, non si può condannare gente che garantisce la sicurezza: sono figli del popolo e spesso quelli che li attaccano sono figli di papà, radical chic, violenti, che non hanno nessun rispetto della legge, dell’autorità e dello Stato. Abbiamo visto quello che hanno fatto ieri gli anarchici a Torino, io sono veramente indignato”, ha detto Tajani che ha insistito: “Quando si fanno gli attacchi alle forze dell’ordine, e ho sentito troppi attaccarli… il Capo dello Stato ha fatto bene ieri a solidarizzare con gli agenti aggrediti, e naturalmente bisogna sanzionare chi sbaglia. Ma utilizzare l’errore di un manipolo di persone per attaccare le forze dell’ordine e dire che il governo usa la repressione contro chi manifesta è veramente grave: i cittadini in Italia possono manifestare sempre e comunque, chi poi usa le manifestazioni per distruggere e per fare violenza deve essere condannato e le forze dell’ordine fanno bene a reagire perchè in democrazia – ha concluso Tajani – tocca alle forze dell’ordine mantenere l’ordine pubblico”.

Mattarella: i progressi della medicina danno speranze a chi è affetto da malattie rare

Mattarella: i progressi della medicina danno speranze a chi è affetto da malattie rareMilano, 29 feb. (askanews) – I progressi della medicina rendono il futuro “incoraggiante” per le persone affette da malattie rare (oltre due milioni in Italia) ma occorrono maggiori investimenti in ricerca e soprattutto è necessario che “la comunità sappia farsi carico del diritto alla salute di questi cittadini”. Lo ha detto il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in una dichiarazione rilasciata in occasione della Giornata Mondiale delle Malattie Rare.


“Ogni malattia evoca condizioni di fragilità, a volte di isolamento, particolarmente nel caso delle malattie rare, che presentano difficoltà diagnostiche e di approccio terapeutico, così come rilevante onerosità delle cure e della gestione di pazienti, anche a causa di scarsi investimenti nel settore della ricerca e della sperimentazione farmaceutica”, ha affermato il Capo dello Stato. “In Italia sono più di due milioni le persone afflitte da malattie di questa natura” e “la Giornata Mondiale delle Malattie Rare richiama l’attenzione su questa condizione di particolare difficoltà. I continui progressi della medicina personalizzata, delle tecnologie genomiche e biomediche offrono nuove possibilità di trattamento per diverse patologie, aprendo la strada a terapie più mirate ed efficaci e rendendo il futuro di tante persone affette da malattie rare sempre più incoraggiante, a condizione che la comunità sappia farsi carico del diritto alla salute di questi cittadini”.


Per Mattarella “occorre incrementare gli investimenti nella ricerca e favorire un approccio multidisciplinare al fine di individuare efficaci e rapidi percorsi diagnostici e di cura. L’approvazione del ‘Piano nazionale malattie rare 2023-2026’, avvenuta lo scorso maggio, rappresenta un passo in avanti nei confronti di quanti chiedono soluzioni concrete per migliorare la qualità della propria vita, perché nessuna malattia è mai troppo rara da non meritare una cura efficace”.

L’Italia resta nella morsa del maltempo almeno fino al weekend

L’Italia resta nella morsa del maltempo almeno fino al weekendRoma, 29 feb. (askanews) – Ancora maltempo ad oltranza con situazioni alluvionali in atto. Un bollettino meteo funesto nell’anno bisestile, nel giorno in più: 29 febbraio con brutto tempo ancora protagonista. Andrea Garbinato, responsabile redazione del sito www.iLMeteo.it, conferma che un ciclone rimbalzerà nel cuore del Mediterraneo Centrale e non riuscirà ad allontanarsi dall’Italia: il vortice risulterà bloccato ad est dall’Anticiclone Russo, in espansione verso i Balcani, e ad ovest dall’Anticiclone delle Azzorre esteso fino al Portogallo.


Una situazione di blocco che causerà l’approfondimento di un ciclone verso la Tunisia: nelle prossime ore è previsto maltempo su gran parte del Centro-Sud e marginalmente in Emilia Romagna. A nord del fiume Po vivremo invece una tregua più asciutta, con le precipitazioni più intense attese dalle Marche fino alla Calabria, specialmente sul versante orientale della nazione. Dal primo giorno di marzo, vivremo una nuova e pesante fase perturbata, dapprima sulle regioni settentrionali poi ovunque. Insomma, una vivace area ciclonica dominerà l’Italia portando di nuovo piogge e abbondanti nevicate su tutto il Centro-Nord: solo al Sud si apriranno timide schiarite.


Il weekend sarà movimentato dal punto di vista meteo: la giornata del sabato riserverà qualche momento asciutto in più, mentre domenica 3 marzo sarà molto probabilmente una data da segnare sul calendario come ‘terribile’. Domenica sono infatti possibili fino a 2 metri di neve fresca sulle Alpi piemontesi con un impetuoso vento di Scirocco capace di portare anche un altro carico di sabbia dal deserto: potremo avere dunque la neve rosa sulle Alpi a causa del limo in arrivo dal Nordafrica. Ovviamente si tratta di una tendenza da confermare, ma questo ennesimo ciclone del 3 marzo potrebbe far parlare molto di sé. Una domenica 3 marzo molto pericolosa anche per la Sardegna e per il versante tirrenico, ma attenzione: non dobbiamo farci distrarre da una tendenza eccezionale, intanto merita monitorare le prossime 48 ore che vedranno scrosci di pioggia abbondanti da Portopalo di Capo Passero fino a Vipiteno.

Vannacci: io non sono razzista, incontrerei Paola Egonu

Vannacci: io non sono razzista, incontrerei Paola EgonuRoma, 29 feb. (askanews) – “Istigazione all’odio razziale? Resto allibito. Incitare all’odio vuol dire spingere deliberatamente una persona a commettere atti criminosi derivanti dall’odio razziale. Io non ho mai scritto una cosa del genere, e non l’ho mai nemmeno pensata. Non ho mai proferito un’espressione che fosse razzista. Razzista è chi crede che una razza o un’etnia siano superiori da un punto di vista biologico alle altre. E nel mio libro non c’è nulla di tutto ciò, non ho mai sostenuto una cosa del genere”. Così Roberto Vannacci in una intervista a La Verità, dopo la decisione del Ministero della Difesa di sospenderlo per undici mesi.


“Sulla questione specifica della sospensione – precisa – non ho nulla da aggiungere rispetto a quello che ha detto il mio legale. Continuerò a fare divulgazione del mio libro, perché è un’attività che ho iniziato da tempo e che proseguo come libero cittadino, e poi presenterò, appena uscirà, anche il secondo libro che ripercorre la mia vita e che si intreccia con le stesse tematiche espresse nel mondo al contrario”. Con Paola Egonu, prosegue, “non ci siamo mai sentiti, ma non nego che a me piacerebbe molto avere la possibilità di scambiare opinioni. L’ho detto mille volte durante le presentazioni del libro e in tantissime interviste: non ho scritto e non penso che paola egonu abbia meno diritto di essere italiana in virtù delle sue caratteristiche somatiche. Non ho mai asserito una cosa del genere. Ho semplicemente detto che Paola Egonu ha delle caratteristiche somatiche specifiche che non la inquadrano nell’italianità, ma questo non va a toccare minimamente i suoi diritti. Lei è cittadina italiana, io sono orgoglioso che lei sia cittadina italiana e io tifo per lei quando vince a pallavolo, e ritengo che sia una ricchezza per il nostro paese”.


Riguardo una sua candidatura alle europee, Vannacci conclude: “ringrazio il ministro Salvini per quello che ha detto. Quanto alle elezioni, non ho sciolto le riserve. Lo farò quando sarà necessario e opportuno, ormai manca pochissimo al termine per le candidature. Intanto io continuo a essere un militare, e un militare non fa propaganda politica”.

Calenda: Conte è un populista ma per candidati terzi non c’è più spazio

Calenda: Conte è un populista ma per candidati terzi non c’è più spazioRoma, 29 feb. (askanews) – “Cambiare idea su Conte? Ma quando mai. Penso che Conte sia un populista, che sia stato un pessimo presidente del Consiglio e non condivido le sue idee. Non ho mai detto che faremo parte di nessun campo largo”. Così in una intervista al Corriere della Sera il leader di Azione, Carlo Calenda.


“Non continueremo a sostenere candidati terzi. Dopo sei elezioni regionali c’è una lezione che va imparata: il sistema elettorale a un turno unico non consente una candidatura terza. Sosteniamo D’Amico in Abruzzo esattamente come facciamo con Occhiuto, in Calabria, che è un bravo governatore liberale, moderato, europeista. Questo è il criterio su cui decidiamo e decideremo: competenza, onestà e valori democratici. Basta candidature di testimonianza”, prosegue Calenda, che replicando a Conte per il quale Azione non sostiene D’Amico dice: “Ha detto l’ennesima fesseria. Azione è lì con la propria lista così come Italia viva”. “Se il Pd continua a farsi dettare le condizioni dal M5S, Conte se lo mangerà. Se viceversa avrà la forza di trovare candidati riformisti e seri noi ci saremo”, conclude Calenda.