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Flashmob di Volt in piazza Montecitorio contro astensionismo

Flashmob di Volt in piazza Montecitorio contro astensionismoRoma, 27 feb. (askanews) – Questa mattina, davanti Montecitorio, si è tenuto un Flashmob organizzato da alcuni attivisti ed esponenti di Volt – partito paneuropeo progressista – per manifestare contro il pacchetto di misure restrittive, in discussione in questi giorni in Parlamento, rispetto alla partecipazione al voto e all’accesso alla politica.


“Alle ultime elezioni politiche 4 persone su 10 non hanno partecipato al voto, ovvero il 37,2% dell’elettorato. E’ una percentuale enorme su cui la politica dovrebbe perdere il sonno. Numeri che evidenziano una volontà della politica tradizionale a tenere i cittadini lontani dalla gestione della cosa pubblica e una gravissima mancanza di fiducia degli stessi nell’attuale classe politica considerata sostanzialmente inadeguata e inaffidabile”, ha denunciato il co-presidente di Volt Italia. Guido Silvestri “Con la campagna ‘4 su 10’, Volt vuole puntare un riflettore sull’ampio partito degli astensionisti sensibilizzando sull’importanza di partecipazione al voto e sulla necessità urgente di agevolarlo, allargando quanto più possibile l’accesso. Il nostro è un paese che di fatto continua ad esprimere una grave chiusura alla partecipazione: non è prevista la firma digitale, rimane irrisolto il problema del voto per i fuori sede, ad un milione di italiani ed italiane senza cittadinanza è negato il voto. Volt ribadisce l’appello presentato dal palco della convention per gli Stati Uniti d’Europa da Emma Bonino il 24 febbraio scorso, alla politica tutta, alle cittadine e ai cittadini italiani: non importa a favore di chi, ma è fondamentale che si voti e che si faccia votare. Non è solo un tema di rappresentanza, è un tema di democrazia, di libertà ” conclude Silvestri.

Roma, ritrovata una parte della Porticus Minucia Frumentaria

Roma, ritrovata una parte della Porticus Minucia FrumentariaRoma, 27 feb. (askanews) – A Roma, durante i lavori di ristrutturazione a Palazzo Lares Permarini, in via delle Botteghe Oscure, è stata ritrovata una parte della Porticus Porticus Minucia Frumentaria. Una importante scoperta archeologica che aiuta a conoscere qualcosa in più sul quadriportico costruito in epoca repubblicana, che abbracciava l’area del Campo Marzio, dove avvenivano le cosiddette frumentationes, le distribuzioni gratuite di grano ai cittadini di Roma.


Le strutture sono state ritrovate grazie alla stretta collaborazione tra Finint Investments, società di gestione del risparmio del Gruppo Banca Finint, e la Soprintendenza Speciale di Roma, durante una ristrutturazione dell’edificio per la realizzazione di un hotel 5 stelle della linea Radisson Collection. I resti ritrovati saranno visitabili al piano interrato dell’hotel, anche con un video multimediale. “Il ritrovamento di una porzione della Porticus Minucia ha una grande importanza a livello scientifico e costituisce l’occasione per ribadire come la Soprintendenza possa lavorare in modo efficace con enti privati – ha spiegato Daniela Porro, Soprintendente Speciale di Roma -.Finint Investments ha finanziato sia le operazioni di scavo archeologico, sia una innovativa valorizzazione dei reperti, in modo da renderli fruibili a tutti e non disperdere il prezioso lavoro di scavo e di studio degli archeologi”. Mauro Sbroggiò, ad di Finint Investments, ha sottolineato: “Siamo un player molto attento alla rigenerazione urbana e al contesto in cui operiamo. Questa ristrutturazione, che ridà vita ad un palazzo prestigioso, rappresenta per noi un successo perché ci ha permesso anche di valorizzare questi importanti ritrovamenti archeologici mettendoli a disposizione della collettività grazie ad una collaborazione continua e sinergica con la Soprintendenza. Ridare luce a questi reperti e aprirli ad una fruizione costante della comunità è un esempio tangibile degli ottimi risultati che possono nascere da una proficua collaborazione tra pubblico e privato”.


Lo scavo è stato diretto dall’archeologa della Soprintendenza, Marta Baumgartner: “La scoperta è per noi motivo di orgoglio – ha detto – perché, per la prima volta, vediamo i muri della Porticus Minucia in elevato e le decorazioni marmoree che li impreziosivano: possenti blocchi di tufo uniti da grappe e rivestiti, almeno nella parte inferiore con lastre di marmo. Un secondo dato importante è la collocazione del limite orientale della Porticus Minucia, noto ma ora posizionato in modo esatto”. La scoperta archeologica ha così permesso di ricostruire l’aspetto della Porticus Minucia in modo estremamente attendibile, come mai accaduto prima d’ora. La realizzazione di un modello tridimensionale del monumento ha consentito inoltre di individuare la sua esatta collocazione rispetto all’odierno tessuto urbano.

Laura Pausini svela le nuove date del World Tour Winter

Laura Pausini svela le nuove date del World Tour WinterMilano, 27 feb. (askanews) – Dopo aver registrato il tutto esaurito nelle più importanti arene d’Europa e il sold out in Cile al debutto di una leg americana che si preannuncia altrettanto trionfale, Laura Pausini svela oggi le nuove date che porteranno il suo World tour 2023/2024 fino alla fine del prossimo inverno.


Al netto di una leg italiana da 170.000 spettatori e un’infilata di sold out in tutta Europa, già lo scorso 14 febbraio era arrivato a sorpresa l’annuncio di nuove date previste il prossimo inverno. “Il mio regalo di San Valentino per voi è che il tour continua questo inverno 2024. Tornerò in Europa per stare ancora con voi” così aveva anticipato sui suoi canali social.


E Laura mantiene la promessa confermando oggi, martedì 27 febbraio, una nuova leg del suo tour, a partire da un debutto di prestigio all’O2 Shepherd’s Bush di Londra. E a seguire queste le città che ospiteranno l’artista italiana più premiata al mondo nei mesi di novembre e dicembre: Eboli, Bari, Roma, Livorno, Pesaro, Milano, Torino, Marsiglia, Malaga, Pamplona, Ginevra, Basilea, Monaco, Sofia, Belgrado, Lubiana e Messina.


“Non mi fermo perché salire sul palco e dare tutta me stessa al pubblico è ciò che sono da più di 30 anni – dichiara Laura – L’abbraccio che sto ricevendo in ogni città che mi ha regalato affetto è quello che mi porto dietro tappa dopo tappa, e non so spiegare quanto mi faccia sentire amata. Ho promesso di continuare a cantare per restituire tutto ciò che il pubblico mi regala, e perché in nessun posto al mondo si scatena ciò che accade sul palcoscenico da quando parte il countdown dell’inizio a quando scendo l’ultimo gradino dopo il finale. Non smetto di emozionarmi perché gli anni passano, ma l’amore no. Ecco perché ho scelto San Valentino per regalare a me stessa e ai miei fan un altro capitolo di questo tour incredibile che ricorderò per sempre”. Quello che Laura Pausini è riuscita a costruire per il suo decimo tour mondiale è uno show straordinario con una grande produzione di respiro internazionale, appena approdato in America Latina, partendo dal Cile, e che proseguirà in Argentina, Brasile, Perù, Ecuador, Colombia, Costa Rica e Messico, per poi conquistare gli Stati Uniti.


Due ore e mezza di musica, una successione di brani iconici della sua carriera, con aggiunta di alcune tracce dell’ultimo album ANIME PARALLELE / ALMAS PARALELAS, pubblicato lo scorso ottobre, che farà tappa in un’altisonante sfilata di città che parte da Houston, e passa da Los Angeles a Orlando, da Miami a Chicago, per arrivare alla tappa storica al The Theater @ Madison Square Garden di New York il prossimo 6 Aprile. L’artista si esibirà in uno show memorabile in 5 lingue, nella stessa città che aveva ospitato l’inizio dei festeggiamenti del suo anniversario il 27 febbraio 2023, e che quest’anno inaugurerà il suo trentennale di carriera anche nel mondo latino, che l’ha incoronata lo scorso ottobre Latin Recording Academy Person of the Year™ 2023. “È meraviglioso e incredibile come il percorso live di Laura cresca anno dopo anno – commenta Ferdinando Salzano – Quest’ultimo tour ha registrato un aumento del 25% rispetto alle passate tournée mondiali, che avevano già raggiunto numeri di grandissimo rilievo. È un dato molto importante per la nostra musica, il nostro Paese, le donne musiciste. Laura è l’unica artista italiana ad aver conquistato l’Italia e il mondo nei suoi 30 anni di carriera con un successo tutt’ora inarrestabile, ed è per noi un onore poter continuare insieme a lei i festeggiamenti di questo tour celebrativo fino alla fine del 2024”. I biglietti del Laura Pausini World Tour Winter 2024 saranno disponibili: Fanclub Presale dalle 11:00 di domani, mercoledì 28 febbraio 2024 General Sale dalle 11:00 di venerdì 1 marzo 2024 Per la data di Londra (lunedì 4 novembre): Fanclub Presale dalle 11:00 (10:00 Local Time) di mercoledì 6 marzo 2024 General Sale dalle 11:00 (10:00 Local Time) di venerdì 8 marzo 2024

Mattarella: le missioni internazionali prezioso contributo alla stabilità e alla pace

Mattarella: le missioni internazionali prezioso contributo alla stabilità e alla paceLimassol, 27 feb. (askanews) – “Le missioni militari sono preziose per il contributo che l’Italia offre e reca alla comunità internazionale per la stabilità e per la pace”. Lo sottolinea il presidente della Repubblica Sergio Mattarella visitando la nave Bergamini nel porto di Limassol nel corso della sua visita di Stato a Cipro.


Il capo dello Stato ha ricordato che ” i militari della marina sono impegnati in un’operazione importante in questo periodo in cui tanti eventi hanno accentuato le tensioni in tante regioni del mondo: le nostre forze armate, in particolare la Marina, e impegnata per gli aiuti umanitari a Gaza, per il contrasto alla pirateria,per la sicurezza e la libertà di navigazione nel mar rosso. Grazie per quanto fate e buon vento”, ha concluso.

I campioni del mondo festeggiano Lippi alla prima di Adesso vinco io

I campioni del mondo festeggiano Lippi alla prima di Adesso vinco ioRoma, 27 feb. (askanews) – Oltre 900 persone ieri sera al cinema Moderno di Roma per la grande festa a Marcello Lippi, la cui vita professionale e familiare viene raccontata nel docufilm “Adesso vinco io – Marcello Lippi”, nato da un’idea di Francesco Palazzi, fondatore della nuova realtà produttiva On production, fino al 28 febbraio in 200 sale come evento speciale. Con Lippi, i registi Paolo Geremei e Simone Herbert Paragnani (sceneggiatore e produttore con Umberto Riccioni Carteni per On Production), Davide Tovi e Giuseppe Manzi di Master Five Cinematografica e l’ad di Rai Cinema Paolo Del Brocco.


Accompagnato dalla famiglia – sua moglie Simonetta e i figli Stefania e Davide – Marcello Lippi ha ricevuto un’edizione speciale del Premio Puccini dal sindaco di Viareggio Giorgio Del Ghingaro “per aver portato il nome di Viareggio nel mondo. Ambasciatore unico di professionalità, abnegazione e fantasia mista allo spirito irriverente e giocoso che caratterizza la città. Un premio istituzionale che celebra la grandezza professionale di Lippi, ma anche legato alle radici più vere e popolari del territorio a sottolineare una volta di più, la riconoscenza e l’affetto di Viareggio per il suo mister”. Lorenzo Dallari, direttore editoriale Lega Serie A e Radio Tv Serie A con Rds, ha poi consegnato a Lippi un trofeo coniato dalla Lega Serie A con la seguente motivazione: “Marcello Lippi è stato uno dei più grandi allenatori della storia del calcio italiano e mondiale che ha saputo emozionare per tanti anni i tifosi e ha consentito di realizzare il grande sogno della conquista del mondiale in Germania nel 2006. Il suo palmares è estremamente ricco e prestigioso ed è ulteriormente avvalorato dall’etica comportamentale che nobilita l’intero sport italiano”. Chiamati sul palco da Andrea Delogu, che ha presentato la serata, i grandi campioni del calcio si sono stretti al loro allenatore per una foto ricordo che è già storia. Disposti come nelle foto ufficiali, hanno preso parte allo scatto Igor Tudor, Gianluca Zambrotta, Fabrizio Ravanelli, Angelo Peruzzi, Francesco Totti, Vincenzo Iaquinta, Zinedine Zidane, Fabio Cannavaro, Cristian Zaccardo, Marco Amelia, Massimo Carrera, Mark Iuliano, Gianluca Pessotto, Simone Perrotta, Angelo Di Livio, Ciro Ferrara e Moreno Torricelli. In sala erano presenti il presidente del Senato Ignazio La Russa, il Ministro dello Sport e per i giovani Andrea Abodi, il Ministro del turismo Senatrice Daniela Santanché, e per la FIGC il Presidente Gabriele Gravina con Mauro Vladovich. E ancora Andrea Occhipinti di Lucky Red, che del film è distributore commerciale, Luciano Moggi, Luigi Abete, Ivan Ventrone, Christian De Sica, Luigi De Laurentiis, Nicola Maccanico, Caterina Balivo e Bernardo Corradi con la moglie Elena Santarelli.


In campo allo Stadio Olimpico alle 18.30 contro il Torino, i calciatori Leonardo Spinazzola, Lorenzo Pellegrini e Gianluca Mancini hanno raggiunto Marcello Lippi nel corso della proiezione. Ultimo in ordine di arrivo, l’allenatore della As Roma Daniele De Rossi, atteso da amici e colleghi per festeggiare il Mister tra la commozione, gli abbracci e gli applausi dei tantissimi presenti. Folla di tifosi e tanti giovani hanno atteso il grande allenatore e i suoi ragazzi mentre dalle casse del cinema di piazza Esedra, per tutta la serata, veniva diffusa la telecronaca del mondiale 2006.

Palazzo Chigi: supporto a Kiev, ma non contempla la presenza sul territorio ucraino di truppe di Stati europei o Nato

Palazzo Chigi: supporto a Kiev, ma non contempla la presenza sul territorio ucraino di truppe di Stati europei o NatoRoma, 27 feb. (askanews) – “Fin dall’aggressione russa di due anni fa vi è stata piena coesione di tutti gli Alleati nel supporto da offrire a Kiev. Questo supporto non contempla la presenza sul territorio ucraino di truppe di Stati europei o Nato”. E’ quanto si legge in una nota di Palazzo Chigi, a proposito dell’ipotesi avanzata dal presidente francese Emmanuel Macron.


“La Conferenza organizzata ieri a Parigi dal presidente Macron – sottolinea – ha costituito l’occasione per riaffermare, con la partecipazione del vice ministro Cirielli, il pieno impegno dell’Italia a sostegno dell’Ucraina nella lotta a difesa della propria sovranità e integrità territoriale”.

I Club Dogo annunciano 4 nuovi concerti nei maggiori festival

I Club Dogo annunciano 4 nuovi concerti nei maggiori festivalMilano, 27 feb. (askanews) – Dopo 10 Forum di Assago sold-out in poche ore, e dopo il clamoroso annuncio del concerto-evento di San Siro, i Club Dogo continuano a regalare nuove sorprese ai fan di tutta Italia, per ricambiare l’enorme affetto e i tributi di stima ricevuti per l’album Club Dogo (da 6 settimane saldamente in top 10 FIMI).


In attesa delle date milanesi, un annuncio che farà felici tutti coloro che abitano in tutto il resto della penisola: quattro nuove date nei principali festival estivi, più precisamente Collisioni ad Alba (CN), il Rock in Roma, il Red Valley Festival di Olbia e San B. Sound a San Benedetto del Tronto (AP). L’apertura delle prevendite è prevista per mercoledì 28 febbraio alle 14.00 per i circuiti online autorizzati, mentre lunedì 4 marzo saranno disponibili anche nei punti vendita offline. Il calendario estivo aggiornato: Venerdì 28 giugno 2024 – Milano, Stadio San Siro (già annunciata) Sabato 6 luglio 2024 – Alba (CN), Collisioni Venerdì 19 luglio 2024 – Roma, Rock in Roma Sabato 17 agosto 2024 – Olbia, Red Valley Festival Sabato 31 agosto 2024 – San Benedetto del Tronto (AP), San.B.Sound

De Luca a Meloni: andate a lavorare? Ma come ti permetti razza…

De Luca a Meloni: andate a lavorare? Ma come ti permetti razza…Napoli, 27 feb. (askanews) – “Andate a lavorare? Ma come ti permetti, razza di… Questo è stato l’insulto vero, detto anche con un tono di razzimo. Siamo andati lì esattamente per lavorare, per avere le risorse e aprire i cantieri. Il primo insulto, la prima offesa lo abbiamo avuto noi lì, e non abbiamo reagito”. Così il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, ritornando a parlare di quanto accaduto a Roma lo scorso 16 febbraio in occasione della manifestazione organizzata dalla Regione. ù “Sugli organi d’informazione – ha aggiunto – non si è parlato dei due obiettivi per cui eravamo andati a manifestare, cioè contro l’autonomia differenziata e per sbloccare i fondi sviluppo e coesione. Il problema sui giornali era di galateo. Alla sindaca di Arzano hanno detto di togliersi la fascia per passare in via del Corso. Ma come ti permetti? Questa è gente che non sa cos’è la democrazia. Abbiamo subito una censura esplicita, mica i giornali hanno raccontato i motivi per cui eravamo lì, hanno raccontato le scemenze, il gossip, le caricature. Quando si parla di Napoli e della Campania tutto diventa caricatura. La capacità che c’è nei Paesi civili di parlare nel merito dei problemi qui non c’è”.


E in merito alla parolaccia rivolta alla premier alla Camera e diffusa come fuori onda, De Luca ha ricostruito: “Un imbecille stava seduto sul divano, eravamo tre persone, fa la domanda: la Meloni ha detto andate a lavorare… Faccio una battuta, noi eravamo in privato, non era un luogo pubblico. Dopodiché, anziché solidarietà a me per una violenza privata che avevo subito, perché se viene qualcuno registra a casa vostra quello che dite parlando in famiglia è una violenza. Ma sugli organi di informazione non si è parlato dei due obiettivi per cui eravamo andati a manifestare, cioè contro l’autonomia differenziata, che significa la rottura dell’unità d’Italia e la morte del Sud, e per sbloccare i fondi sviluppo e coesione. Alla fine sui giornali il problema era il galateo e gli insulti. Gli unici che hanno insultato sono i membri di governo. Noi ci siamo presentati da persone civili a difendere i nostri diritti”, ha concluso De Luca.

Todde (con Schlein e Conte) festeggia la conquista della Sardegna. Truzzu: sconfitta mia

Todde (con Schlein e Conte) festeggia la conquista della Sardegna. Truzzu: sconfitta miaRoma, 27 feb. (askanews) – Alessandra Todde, candidata dal centrosinistra, è la nuova presidente – la prima donna nella storia – della regione Sardegna. L’esponente M5s, appoggiata dal Pd e dai partiti di area centrosinistra, ha vinto sul filo di lana sul candidato del centrodestra Paolo Truzzu. Mancano ancora 19 sezioni da scrutinare su 1844 ma la vittoria, nonostante lo spoglio lunghissimo iniziato alle 7 di ieri, è acquisita: Todde ha raccolto 331.109 voti ottenendo il 45,4% dei consensi, Truzzu ne ha presi 328.494 fermandosi al 45%. Renato Soru candidato da Azione ha ottenuto 63.100 voti pari all’8,6% e Lucia Chessa 7.158, pari all’1%.


Come ha spiegato Truzzu in conferenza stampa “abbiamo perso davvero per uno ‘sputo’, circa duemila voti su 750mila sardi che sono andati a votare. La responsabilità della sconfitta è solo mia” perchè, ha aggiunto, se a Cagliari “avessimo preso 3-4 punti percentuali in più oggi si parlerebbe di vittoria della Meloni”. Proprio la città dove ha svolto il suo mandato di sindaco lo ha ‘tradito’ premiando la candidata del centrosinistra Alessandra Todde con circa “13mila voti” in più. Colpa “del voto disgiunto”, ha osservato Truzzu, e dei molti “cantieri” disseminati per la città. Proprio sul voto disgiunto “matematico” punta il dito Giovanni Donzelli, responsabile organizzativo di Fratelli d’Italia secondo il quale però quello che giunge dalla Sardegna “non è un segnale politico nazionale ma locale”. Gli alleati di centrodestra, invece, da Forza Italia, alla Lega, a Noi Moderati assicurano sulla tenuta del governo ma chiedono di “riflettere” (“faremo le nostre riflessioni – dice Maurizio Gasparri – ma non ci abbattiamo”). Dalla Lega, con il vice segretario, Andrea Crippa giunge un gelido “prendiamo atto delle scelte degli elettori sardi” e poi Matteo Salvini rilancia: “Ogni tanto cadere può servire a fare un esame per fare di più e meglio”. “Non do la colpa a Truzzu”, aggiunge il vice premier, “ma sicuramente quando cambia un candidato in corsa, anche un sindaco al primo mandato, è più complicato”. “Il governo è comunque saldo al suo posto. Il dato elettorale delle regionali non tocca l’azione del governo, certo avremmo preferito vincere, ma il governo continua la sua attività senza problemi e guarda in avanti”, assicura il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani. Todde da parte sua rivendica una vittoria che rappresenta anche una conquista per le donne perchè “dopo 75 anni siamo riusciti a rompere questo tetto di cristallo e ad assumere un ruolo che nessuna di noi era riuscita ad avere. Sono contenta per ruolo avuto dalle donne nella mia squadra”. La presidente del Consiglio Giorgia Meloni, nel corso della campagna elettorale per le regionali in Sardegna “è venuta qua a passeggiare, ha fatto una apparizione vergognosa. I sardi non si meritano il cabaret”, rilancia Todde. Il campo largo del centrosinistra? “Io credo che la Sardegna non sia un laboratorio perché i sardi non sono delle cavie” taglia corto. Nei partiti che l’hanno sostenuta c’è aria di festa perchè “il vento è cambiato”, osserva la segretaria Dem Elly Schlein guardando già alle regionali in Abruzzo, la strada intrapresa, il campo largo del centrosinistra con i Cinquestelle è quella “giusta”, “l’alternativa c’è” ed “essere testardamente unitari dà i suoi frutti”. Insomma, in Sardegna “ha perso Truzzu, ha perso Giorgia Meloni che l’ha imposto con una forzatura e ha perso pure Salvini”, conclude Schlein. Sorride il leader Cinquestelle Giuseppe Conte perchè “con questo passaggio diamo la sveglia al governo a Roma, la presidente Meloni ha molto da interrogarsi: l’arroganza con cui ha gestito la politica nazionale ma anche questa partita locale non paga”. Quanto alle future alleanze con il centrosinistra Conte tiene il freno a mano tirato: i “cartelli elettorali” non funzionano, dice, e “servono compagni di viaggio affidabili”.

Parlamento UE approva legge per il ripristino della natura

Parlamento UE approva legge per il ripristino della naturaRoma, 27 feb. (askanews) – “Oggi il Parlamento europeo ha adottato con 329 sì, 275 no e 24 astenuti la legge sul ripristino della natura (Nature Restoration Law). Sono state così accolte le richieste di oltre 1 milione di cittadini, 100 imprese, 600 scienziati e 200 ONG affinché questa legge, prima nel suo genere, diventi realtà”. E’ quanto commenta il Wwf, sottolineando che “la legge sul ripristino della natura rappresenta un’opportunità storica per riportare la natura e il benessere delle persone al centro dei nostri valori. In un momento in cui l’Europa e l’Italia sono devastate da fenomeno catastrofici come inondazioni, siccità e incendi, questa legge contribuirà a garantire un futuro più sicuro e più sano per i cittadini europei.


Nonostante gli sforzi dei gruppi di estrema destra e dei conservatori, alimentati dalla campagna di disinformazione delle lobby anti-ambientaliste volta a bocciare il provvedimento, la maggioranza dei parlamentari è rimasta fedele al processo democratico europeo, approvando l’accordo adottato lo scorso novembre. La fase finale del procedimento prevede ora che l’accordo venga approvato formalmente dagli Stati membri tra marzo e aprile di quest’anno. Ci chiediamo ancora una volta se il Governo italiano e il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin, continueranno ad opporsi all’approvazione delle legge, rischiando un inedito isolamento in Europa”. Dante Caserta, Responsabile Affari Legali e Istituzionali del WWF Italia, dichiara: “L’approvazione della legge sul ripristino della natura è la migliore risposta alla campagna di disinformazione che è stata condotta negli ultimi mesi contro le politiche del Green Deal europeo. Siamo soddisfatti della scelta degli Eurodeputati di aver dato ascolto alla scienza e di aver respinto posizioni populiste e antiscientifiche. Ora chiediamo al Governo italiano di cambiare rotta e approvare una legge necessaria per il benessere della natura e delle persone”.