Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Il capolavoro di Yourcenar “Memorie di Adriano” diventa una serie tv

Il capolavoro di Yourcenar “Memorie di Adriano” diventa una serie tvRoma, 16 feb. (askanews) – “Memorie di Adriano”, bestseller capolavoro di Marguerite Yourcenar che racconta la vita del successore di Traiano, arriverà presto in tv.


Diventerà una serie televisiva scritta e sceneggiata da Francesco Piccolo, vincitore del Premio Strega per “Il desiderio di essere come tutti” e autore di sceneggiature per Nanni Moretti, Paolo Virzì, Francesca Archibugi, Marco Bellocchio, Matteo Rovere, Daniele Lucchetti e Saverio Costanzo. Prodotta da Ilbe, società attiva nella produzione di contenuti cinematografici e televisivi fondata da Andrea Iervolino e Monika Bacardi, racconta in sei puntate la storia dell’Imperatore Adriano. Fin dall’infanzia, si dipinge la vita di un uomo profondo e sensibile, consapevole del suo ruolo imperiale e del peso che porta con sé. Sullo schermo, una ricerca ossessiva della libertà, costruendo stati di grazia che rendono gli esseri umani uguali, al di là dei ruoli e delle convenzioni sociali. Diplomatico saggio e lungimirante ed essere umano contraddistinto da splendori e paure, Adriano difende il suo immenso amore per le arti per coprire la vergogna causata dal vuoto della sua giovinezza. E poi le sue passioni: una bisessualità naturale e completa, che era anche controversa ed egocentrica. I dolori e le tragedie, i sentimenti di profonda amicizia e il rispetto per l’umanità. Tutti temi che verranno esplorati nella serie, offrendo uno sguardo intimo sulla complessa psicologia dell’imperatore e sul suo impatto duraturo sulla storia e sulla cultura europea.


“Siamo entusiasti di annunciare questa nuova produzione che porta alla vita lo straordinario mondo di Marguerite Yourcenar attraverso la penna di Francesco Piccolo – ha dichiarato Andrea Iervolino, ceo del Gruppo Ilbe – siamo pronti a portare sullo schermo la storia avvincente e complessa dell’Imperatore Adriano, esplorando il suo spirito libero e le sue sfide personali in una serie che promette di far rivivere agli spettatori la storia di uno dei personaggi più influenti della storia dell’antica Roma. La vita di Adriano viene raccontata in un momento di grande cambiamento storico, di traumatiche rivoluzioni di valori avvenute tra la fine del paganesimo e l’inizio del Cristianesimo, un momento di transizione simile all’attuale panorama mondiale, costantemente sconvolto da profonde trasformazioni”. Dal capolavoro di Marguerite Yourcenar, che ha venduto 25 milioni di copie in tutto il mondo: ecco l’avventura umana del giovane Publio Elio Adriano, destinato a diventare imperatore e “signore di tutte le cose”. Un’esistenza in bilico tra passioni ordinarie e avvenimenti straordinari, tra fugaci fuochi dell’anima e amori assoluti, illusioni, vittorie e strazianti solitudini. Le forze e le debolezze di un genio, sovrano di un regno immenso, unico nella storia del mondo.

Musica, Il Volo annuncia quarto appuntamento di Tutti per uno

Musica, Il Volo annuncia quarto appuntamento di Tutti per unoRoma, 16 feb. (askanews) – Dopo aver presentato al Festival di Sanremo il brano “Capolavoro”, Il Volo annuncia un quarto appuntamento di Tutti per uno (un progetto di Michele Torpedine), il 13 maggio 2024, una nuova data del grande show all’Arena di Verona che li ha già visti trionfare lo scorso maggio con due serate evento su Canale 5.


L’anfiteatro più famoso d’Italia ospiterà dunque quattro imperdibili serate, organizzate e prodotte da Friends & Partners – 9, 11 (SOLD OUT), 12, 13 maggio – in cui il trio italiano più famoso al mondo porterà sul palco i nuovi brani del primo disco di inediti – in uscita nei prossimi mesi – e i più grandi successi della tradizione musicale italiana, accompagnati da tantissimi ospiti appartenenti a diversi mondi artistici nel panorama italiano e internazionale. Tutti per uno sarà un’importante occasione per festeggiare i 15 anni di carriera e di lunga amicizia che legano Piero Barone, Gianluca Ginoble e Ignazio Boschetto al loro grande pubblico, che potrà assistere alle molteplici sfaccettature dell’evoluzione artistica dei singoli componenti e alle diverse sfumature vocali del trio.


Le prevendite sono aperte dalle ore 16.00 di oggi esclusivamente per il fanclub e dalle 16:00 di sabato 17 febbraio saranno disponibili su Ticketone. I quattro show all’Arena di Verona saranno il preludio di 16 appuntamenti estivi – in partenza l’8 giugno da Roma – Terme di Caracalla – che porteranno Il Volo nelle più suggestive venue d’Italia tra luglio e settembre con il tour “Tutti per uno – Capolavoro”.

Rai1, fuori la colonna sonora di Makari firmata da Ralf Hildenbeutel

Rai1, fuori la colonna sonora di Makari firmata da Ralf HildenbeutelRoma, 16 feb. (askanews) – Da domenica 18 febbraio sarà disponibile in digitale la colonna sonora originale, firmata da Ralf Hildenbeutel ed edita da Edizioni Curci e Palomar, della terza stagione “Makari”, la serie tv con la regia di Monica Vullo e Riccardo Mosca, in onda da domenica 18 febbraio in quattro prime serate su Rai 1.


Dopo aver composto la colonna sonora delle prime due stagioni, Ralf Hildenbeutel, una delle figure chiave della scena elettronica di Francoforte dei primi anni ’90, torna a collaborare per la terza stagione della serie che vede nel cast Claudio Gioè, Domenico Centamore, Ester Pantano, Antonella Attili e Filippo Luna con Serena Iansiti, Eugenio Franceschini, Ninni Bruschetta e Tuccio Musumeci. La colonna sonora è impreziosita dal brano “Caccia al Tesoro”, che ha visto Ralf Hildenbeutel collaborare con Ester Pantano, coautrice e interprete del brano.


“Per la colonna sonora della terza stagione di “Makàri”, mi sono concentrato su diverse nuove tracce per i personaggi e le storie di questa terza stagione – dichiara Ralf Hildenbeutel – Nel corso del tempo si è sviluppato il tipico “suono Màkari”, quindi anche nella terza stagione ho mescolato strumenti tradizionali, come il mandolino, le percussioni o anche l’arpa, con suoni contemporanei. Inoltre, è stato un piacere poter collaborare con Ester Pantano (che interpreta Suleima nella serie), che è anche cantante e co-autrice del brano “Caccia al Tesoro”. La traccia è presente nella serie così come nell’album contenente la colonna sonora”. “Màkari” è una produzione Palomar in collaborazione con Rai Fiction, prodotto da Carlo Degli Esposti e Nicola Serra con Max Gusberti. Le sceneggiature, tratte dalle opere di Gaetano Savatteri edite in Italia da Sellerio Editore, sono firmate da Leonardo Marini, Salvatore De Mola, Attilio Caselli, Carlotta Massimi e Ottavia Madeddu. Soggetto di serie a cura di Leonardo Marini.

Fuori “Nei letti degli altri”, il nuovo album di Mahmood

Fuori “Nei letti degli altri”, il nuovo album di MahmoodRoma, 16 feb. (askanews) – È fuori ora “Nei letti degli altri”, il nuovo album di Mahmood, disponibile su tutte le piattaforme digitali e nei formati fisici. Il singolo “Tuta gold” si riconferma campione di ascolti, al #1 posto in radio, negli streaming e su vevo.


L’artista ha appena annunciato il sold out – arrivato in solo 24 ore – del live al Forum di Milano (21 ottobre 2024) che raddoppia con una seconda imperdibile data, prevista per il 22 ottobre 2024. Si aggiungono inoltre nuovi appuntamenti nei palazzetti italiani: il 27 ottobre al Palazzo dello Sport di Roma e il 31 ottobre al Palapartenope di Napoli. Intimo e introspettivo, “Nei letti degli altri” è una ricerca nella profondità misteriosa dei sentimenti. Lo spazio personale del letto si fa amplificatore di emozioni comuni, è un luogo e un simbolo in cui tutto accade: si dorme, si sogna, ma si rimane anche svegli a pensare, soffrire, amare, leggere, osservare, e il tempo assume varie velocità. Nei confini del letto ci si confronta con se stessi e si esplorano i rapporti umani; il microcosmo fatto di lenzuola e cuscini diventa una scenografia di vita, la metafora di una casa in cui potersi rifugiare, un posto sicuro in cui si sa che si può sempre far ritorno.


Con il nuovo album, Mahmood presenta nuovi lati di sé e del suo modo di fare musica, raccontandosi sempre più in modo autentico. Con una narrativa empatica, che parla anche per immagini, il disco presenta un’estetica accurata e sfaccettata che va all’essenza delle cose, esaminando nel profondo le meravigliose – a volte crudeli – dinamiche delle relazioni, assieme a tutto ciò che esse smuovono. Qualche giorno prima dell’annuncio – in vari angoli delle città di Milano, Roma e Napoli – sono apparsi dei materassi, a evocare il titolo e le atmosfere dell’album, con alcune frasi che hanno subito attirato l’attenzione dei fan. Scarica qui le foto e video.


L’album è frutto di un percorso e di una ricerca anche a livello di suoni e produzione, dove si ritrovano le influenze e le collaborazioni speciali che sono seguite ai viaggi all’estero di Mahmood. Dal sapore internazionale, “Nei letti degli altri” è una continua sperimentazione in cui, prendendo spunto da momenti di vita vissuta, l’artista tesse la trama dei propri brani facendoli vibrare in una dimensione artistica e sonora dalle molteplici contaminazioni.

Margherita Buy: in “Volare” ironizzo su una fobia mia e di molti

Margherita Buy: in “Volare” ironizzo su una fobia mia e di moltiRoma, 16 feb. (askanews) – La fobia di prendere l’aereo, una paura irrazionale condivisa da molte persone. Nasce da qui lo spunto per “Volare” esordio alla regia di Margherita Buy, presentato in anteprima all’ultima Festa del Cinema di Roma e dal 22 febbraio nelle sale (distribuito da Fandango). Una paura vissuta da Buy in prima persona, tornata con il resto del cast sul set per una presentazione speciale all’aeroporto di Fiumicino. E vissuta dalla protagonista che interpeta, AnnaBì, attrice costretta a rinunciare a tante opportunità per il terrore di prendere un aereo. Finché la figlia decide di partire per studiare negli Stati Uniti.


“Mi sembrava un argomento che riguardasse tante persone – ha detto l’attrice e regista – ho letto varie percentuali, credo che il 60% della popolazione mondiale abbia paura di volare, molte fingono di non averla, ma hanno paura. Quindi mi sembrava di parlare di una paura che è mia, di farla diventare una cosa un po’ ironica, prendermi in giro ma anche raccontare come si possono superare certe paure”. Da qui l’idea di iscriversi a un corso per vincere questa paura, dove incontrerà un variopinto gruppo di ansiosi come lei di salire su un aereo, che si faranno però forza a vicenda. Tra loro c’è anche Giulia Michelini: “Non ho tanta paura come il mio personaggio Roberta – ha raccontato l’attrice – ho una paura inconscia, come credo molti, di dire vediamo come andrà; si vuole sempre controllare tutto, invece in quel caso si perde il controllo delle cose, bisogna fidarsi”.


Buy, invece, ha fatto realmente il corso: “Mi ha aiutata a volare meglio e il film in fondo ad avere più fiducia nelle mie possibilità” ha detto. Nei panni di sua figlia, c’è Caterina De Angelis, sua figlia anche nella realtà. “È una sua fobia, come racconta nel film, c’è stato questo momento complicato in cui io ho deciso di andare a vivere fuori e lei si è trovata a dover gestire e affrontare questa paura e da lì è nata l’idea del film” ha dichiarato. Su una seconda regia Buy ancora non si sbilancia. “Mi sono divertita, spero vada bene questo film, così poi posso pensare a farne un altro” ha concluso.

”Open” di Daniel Ezralow al Teatro Olimpico di Roma dal 27 febbraio

”Open” di Daniel Ezralow al Teatro Olimpico di Roma dal 27 febbraioRoma, 16 feb. (askanews) – Torna con una nuova tournée italiana Open, lo spettacolo diretto e coreografato da Daniel Ezralow, che approda al Teatro Olimpico di Roma ospite della stagione dell’Accademia Filarmonica Romana da martedì 27 febbraio a domenica 3 marzo.


Brevi quadri fulminanti, ironici, spiazzanti, divertenti, realizzati con l’uso magistrale di luci, costumi e videoproiezioni, in cui la musica classica (Bach, Chopin, Strauss, Debussy, e molti altri) si mescola alla danza contemporanea. Una multimedialità ricca che si intreccia con i corpi e costruisce brevi e sofisticate storie che esaltano la cifra stilistica del coreografo americano. Un inno gioioso alla vita e a tutto ciò che essa porta inevitabilmente con sé: gioia, amore, rabbia, dolore. Lo spettacolo torna sui palcoscenici italiani con un cast totalmente rinnovato, in cui Ezralow si affida a giovani e talentuosi ballerini provenienti dalla factory di talenti di Amici di Maria De Filippi che daranno nuova energia e linfa vitale alle sue coreografie. Artisti che il pubblico italiano ha già amato e applaudito come Samuelino Antinelli, Claudia Bentrovato, Oliviero Bifulco, Miguel Chavez, Mimmina Ciccarelli, Rosa Di Grazia, Christian Stefanelli e la partecipazione straordinaria di Klaudia Pepa.


Open nasce a Los Angeles nel 2012 e debutta per la prima volta a Civitanova Marche nel novembre dello stesso anno per poi proseguire la tournée nei principali teatri italiani fino al 2014. Nel 2016 debutta negli Stati Uniti. Torna in scena, sempre applauditissimo, più volte fino al 2021 quando nuovamente viene accolto con grande entusiasmo sui palcoscenici italiani. Scritto a quattro mani con la moglie Arabella Holzbog, è un patchwork di piccole storie con numeri a effetto, multimedialità, ironia e umorismo, all’insegna del più puro entertainment, fra intensità emotiva e maestria tecnica. “Abbiamo pensato di intitolare lo spettacolo Open perché è una parola che, con le sue quattro lettere molto bilanciate ha in sè tanta energia – ha raccontato Ezralow – vuol dire aperto al mondo, al lavoro, al business, agli altri. Bisogna guardare al presente senza remore, con mente aperta. La vita è spesso pesante, ma abbiamo anche tanta energia positiva per risolvere i problemi. Open è un’apertura culturale ma anche stilistica.” Sul palcoscenico, in una scenografia semplice di quattro pannelli su cui vengono proiettati quadri visivi e vignette in movimento, i danzatori coniugano linguaggio neoclassico e modern dance. “L’arte – ha concluso Ezralow -, è l’unica arma che l’uomo possiede per superare momenti di crisi, perché dà gioia, voglia di vivere e senso alla vita. Ed è proprio nei momenti di crisi che, chi ce l’ha, tira fuori tutta la propria creatività. L’arte è una delle rare cose che non può andare indietro, ma solo avanti”. È l’invito che Ezralow rivolge al pubblico: apritevi al mondo, alla vita, all’amore, progettate di lasciarvi sorprendere.


Dopo Roma, la tournée proseguirà ad Assisi (4 marzo), Mantova (7 marzo), Bari (11 marzo), Pescara (12 marzo), Piacenza (14 marzo), Genova (15 marzo), Voghera (16 marzo), Varese (17 marzo) e Bologna (19 marzo).

Musica, “Sulle ali del cavallo bianco”: esce il nuovo album di Cosmo

Musica, “Sulle ali del cavallo bianco”: esce il nuovo album di CosmoRoma, 16 feb. (askanews) – “Sulle ali del cavallo bianco” è il titolo del nuovo progetto discografico di Cosmo, in uscita venerdì 15 marzo 2024 per Columbia Records – Sony Music Italy/42Records, già disponibile in preorder e presave a distanza di tre anni dall’ultimo album in studio. L’annuncio, dopo una serie di spoiler circolati sui media – un misterioso cavallo bianco in volo sopra Milano, Bologna e Roma – arriva improvviso, a sorpresa, accompagnato dalla tracklist e dal nuovo singolo e title track Sulle ali del cavallo bianco, fuori ora su tutte le piattaforme digitali.


Il brano, pubblicato dopo poche settimane dalla prima canzone estratta Troppo forte, è un manifesto estetico, musicale e attitudinale che parte da un viaggio psichedelico nella creatività. La ricerca di un punto di fuga dalla realtà e il ritorno alla normalità. Cosmo torna a volare su un beat che rimanda agli anni ’90 del progressive italiano e una melodia che dal fanciullesco sfocia nel coro da stadio. Un giro intorno al sole. Scritto, prodotto e suonato da Cosmo insieme a Alessio Natalizia – produttore e musicista di base a Londra e noto nei circuiti underground internazionali con l’alias Not Waving – il nuovo album Sulle ali del cavallo bianco sarà disponibile in tre diversi formati: lo speciale LP deluxe, 500 copie autografate e numerate con la copertina laminata disponibili in esclusiva nel Sony Music Store; l’LP marmorizzato grigio, 1000 copie autografate e numerate; il CD.


Occasione per presentare la nuova musica sarà il nuovo tour in partenza a fine marzo, un vero e proprio rito pagano che ha nei club il suo santuario: il 30 marzo al Tuscany Hall di Firenze, il 2 aprile alle OGR di Torino, il 6 aprile alla Casa della Musica di Napoli, l’8 e il 9 aprile (già sold-out) all’Estragon di Bologna, l’11 aprile all’Alcatraz di Milano, il 18 aprile all’Hall di Padova, il 24 aprile all’Atlantico di Roma, il 26 aprile all’Eremo di Molfetta (BA) e il 30 aprile al Teatro Verdi di Cesena. Info e prevendite disponibili sul sito di DNA concerti. Le novità non finiscono qui: MUBI – il distributore globale, servizio di streaming e società di produzione – è lieta di annunciare ANTIPOP, il film di Jacopo Farina che racconta le vicende umane e artistiche di Cosmo, in streaming in esclusiva su MUBI dal 1 marzo. ANTIPOP prova a tirare le somme di un percorso totalmente fuori dagli schemi. Cosmo ne è la voce ostinata e contraria, un insieme di opposti che convivono in una disordinata armonia: il lirismo dei testi e la frenesia dei corpi in movimento, la musica d’autore e l’elettronica. Jacopo Farina, qui alla sua opera prima, ha seguito da vicino la sua evoluzione artistica e prova a raccontarla mantenendo lo stesso spirito libero che attraversa la sua produzione musicale. ANTIPOP è un documentario non convenzionale che parte dalla narrazione del singolo per arrivare alla storia di un collettivo. La storia di Cosmo è quella di una tribù: la sua famiglia, i suoi amici, Ivrea, l’universo colorato e inclassificabile che frequenta il mondo del clubbing. La noia e le insidie della vita in provincia che diventano motore per la creatività. Il documentario non nasconde nulla, raccontando la crescita, la scoperta del dolore, il rischio, il successo e il fallimento. Un piccolo grande elogio della diversità esibita e sbattuta in faccia con coraggio.

Strage in famiglia ad Altavilla Milicia, fermata la figlia di Barreca

Strage in famiglia ad Altavilla Milicia, fermata la figlia di BarrecaPalermo, 16 feb. (askanews) – Svolta nelle indagini sulla strage di Altavilla Milicia. La figlia 17enne di Giovanni Barreca, unica sopravvissuta alla mattanza, è stata fermata il 14 febbraio scorso. Stamattina il gip ha convalidato il fermo. La ragazza, indagata per concorso in omicidio, avrebbe partecipato agli esorcismi e le torture che hanno portato alla morte della madre, Antonella Salamone, e dei due fratelli di 16 e 5 anni, Kevin e Emanuel. “Miriam Barreca è stata coinvolta in questa situazione di parossismo religioso, ha partecipato a una serie di riti che sono state torture sulla madre e sui fratelli. Per quanto riguarda la sua responsabilità nella strage non compete a noi ma alla procura dei minorenni di Palermo. Noi trasmettiamo gli atti. Possiamo dire che è una ragazza molto Intelligente, superiore alla media”. Lo ha detto Ambrogio Cartosio, procuratore di Termini Imerese, durante la conferenza stampa sulla strage di Altavilla Milicia. “Sembra che la partecipazione alle torture sia stata corale – ha aggiunto- l’unica che mi sento di escludere è la madre. Confermo che il piccolo di 5 anni è stato torturato prima di essere ucciso”. “Se dietro ai protagonisti di questa vicenda ci sono altri soggetti e scenari? Forse sì, cercheremo di capirlo e speriamo di avere l’appoggio delle altre sedi giudiziarie e delle altre istituzioni per capirlo” ha detto il procuratore. “Quando ci siamo trovati sulla scena della terribile tragedia è stato uno dei momenti più toccanti della mia vita”. “Vedere il cadavere di un ragazzo di 15 anni e di un bambino di cinque ridotti in quelle condizioni non è uno strazio che è possibile raccontare senza emozionarsi”.

Musica, fuori il nuovo album “This Is Me…Now” di Jennifer Lopez

Musica, fuori il nuovo album “This Is Me…Now” di Jennifer LopezRoma, 16 feb. (askanews) – Il tanto atteso capitolo musicale di Jennifer Lopez This Is Me…Now inizia oggi, 16 febbraio 2024, con l’uscita di un nuovo album completo e di un film ispirato alla musica. L’uscita di This Is Me…Now, il primo album in studio della Lopez dopo quasi un decennio, celebra l’anniversario dell’album gemello This is Me…Then, completando un percorso durato 20 anni. L’album, scritto e prodotto da JLo e Rogét Chayed – con Angel Lopez, Jeff “Gitty” Gitelman, HitBoy, Tay Keith e INK tra gli altri – mescola senza sforzo R&B, suoni pop contemporanei e ritmi hip-hop combinati con la sua voce emotiva, ed è il suo più onesto e personale.


This is Me… Now: A Love Story è una storia d’amore mai vista prima. Una rivisitazione musicale e visiva della sua vita amorosa guidata da una narrazione intima, riflessiva, sexy, divertente e fantastica, sottoposta al pubblico scrutinio. Insieme al regista Dave Meyers, JLo crea un’esperienza cinematografica immersiva che ridefinisce il genere: una stravagante festa visiva e sonora con formidabili coreografie, camei di star, costumi, scenografie e immagini degne di un blockbuster. Sebbene sia uno spettacolo sorprendente e vivido, il film è in definitiva un’ode sincera al viaggio di autoguarigione di Jennifer Lopez e alla sua eterna fiducia nel finale delle favole. Il pubblico rimarrà affascinato e se ne andrà con la speranza che il vero amore possa essere più di un sogno. Amazon MGM Studios ha acquisito e distribuirà il film di Nuyorican Productions This Is Me…Now: A Love Story su Prime Video in più di 240 paesi in tutto il mondo. Nuyorican/BMG distribuirà l’attesissimo This Is Me…Now: The Album.

Protesta trattori, Schlein: no tardive cavalcate, governo ascolti come noi

Protesta trattori, Schlein: no tardive cavalcate, governo ascolti come noiRoma, 16 feb. (askanews) – Il Pd oggi ha “avviato un confronto” con agricoltori e ambientalisti. Lo faccia anche il governo di Giorgia Meloni invece di affidarsi solo a “tardive cavalcate” della protesta dei trattori. Così la segretaria del Pd Elly Schlein concludendo il suo intervento alla ‘Conferenza nazionale sul futuro dell’agricoltura’ organizzata al Nazareno con le associazioni agricole e gli ambientalisti.


“Abbiamo costruito un confronto largo con grande rispetto anche nelle differenze di idee che sono emerse ma con alcuni fatti comuni che sono per il Pd oggi delle piste di lavoro su cui continuare a lavorare insieme. Continuiamo a fare affidamento su questo metodo” di confronto “che speriamo anche il governo potrà adottare perché di ascolto non ne abbiamo visto tanto ma solo tardive cavalcate dei trattori. Speriamo invece che possa essere di stimolo per chi guida in questo momento il Paese. Noi come opposizione faremo senz’altro, rafforzati da questo scambio, la nostra parte sviluppando proposte concrete per migliorare il futuro, tenendo insieme la giustizia sociale, la giustizia ambientale e la tutela del lavoro”, ha sottolineato.