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Sarà Angelina Mango a rappresentare l’Italia a Malmö all’Eurovision Song Contest 2024

Sarà Angelina Mango a rappresentare l’Italia a Malmö all’Eurovision Song Contest 2024Milano, 12 feb. (askanews) – Sarà Angelina Mango (16 donna italiana a partecipare all’evento musicale) a rappresentare l’Italia al 68° Eurovision Song Contest che si svolgerà alla Malmö Arena dal 7 all’11 maggio. La recente vincitrice del Festival della Canzone Italiana, con il brano “La noia”, inizia così il suo percorso di avvicinamento verso la città svedese che ospiterà, di diritto, la prossima edizione in seguito alla vittoria di Loreen in quella precedente. Anche quest’anno Rai seguirà l’evento non sportivo più visto al mondo, partorito nel 1956 dalla mente di un italiano sulla scia del successo di Sanremo, con le dirette delle due semifinali, in onda in prima serata su Rai 2, Rai Radio2 e RaiPlay, il 7 e il 9 maggio, e con la diretta su Rai 1 della finalissima dell’11 maggio, giorno in cui scenderà in campo l’Italia in quanto qualificata di diritto come gli altri “Big Five”, Francia, Spagna, Germania e Regno Unito e alla Svezia, campione in carica. Per gli amanti delle statistiche è la terza volta che l’Italia si ritrova a concorrere a Malmö. Nel 1992 fu rappresentata da Mia Martini con “Rapsodia”, arrivata quarta, e nel 2013 da Marco Mengoni con “L’Essenziale”, piazzatosi settimo.

Protesta trattori, Lega: Irpef, governo spieghi a agricoltori non a noi

Protesta trattori, Lega: Irpef, governo spieghi a agricoltori non a noiRoma, 12 feb. (askanews) – “Se non fosse possibile fare di più sull’Irpef agricola, il ministro Ciriani dovrebbe spiegarlo agli agricoltori e non alla Lega. Questa non è una scaramuccia tra noi e i nostri alleati, stiamo solo portando avanti un tema, quello dell’agricoltura, su cui da sempre la Lega ha mostrato sensibilità”. Lo afferma il vicepresidente del Senato Gian Marco Centinaio, responsabile del dipartimento Agricoltura e Turismo della Lega.


“Io sono andato a parlare con gli agricoltori nei loro presidi e mi sono reso conto che la stragrande maggioranza vuole avere un’interlocuzione con le Istituzioni. Se riusciamo a dare subito alcune risposte, potremo avviare un dialogo con tutti loro. Se invece diventa una diatriba tra Lega e FdI, avremo perso tutti e vinceranno le frange più estremiste della protesta”, conclude Centinaio.

Lamiere e tempo: da CLER Daniela Comani e Federico Maddalozzo

Lamiere e tempo: da CLER Daniela Comani e Federico MaddalozzoMilano, 12 feb. (askanews) – Le automobili come elementi del tempo, come funzioni del ricordo, come spazio di presenze effimere, ma plastiche, definite, riproducibili nel loro essenziale mistero. Da CLER in via Padova a Milano prosegue fino al 15 febbraio la mostra “Tutto lamiera” di Daniela Comani e Federico Maddalozzo, che presenta fotografie e sculture legate all’immaginario dell’auto, ma non nel senso più glamour o di design, bensì in una prospettiva che è a suo modo “storica”, Su tratta però di storie intime e personali, che unite poi hanno la forza di spostare il ragionamento sulla società, ma dalla prospettiva del tempo individuale che è passato, delle esperienze che ci sono capitate.


La civiltà dell’automobile ha segnato il Novecento in profondità, a livello sociale, politico, ambientale. Ma anche a livello sentimentale e privato. Ed è a suo modo commovente trovare nella mostra da CLER frammenti del diario che Daniela Comani teneva da bambina appuntando i dettagli delle auto che vedeva dal finestrino durante i lunghi viaggi per raggiungere i luoghi di vacanza. Così come ha una sua profondità temporale guardare le fotografie di modelli di auto famosi, ma in un certo senso completamente ripuliti dalla dimensione di marketing, e forse anche funzionale, per lasciare solo l’aspetto formale, che è estetica e memoria e linee, alla fine. Così partendo da due immagini pubblicitarie di una Fiat 127 che mostrano la capacità di carico della vettura, attraverso dei solidi che riempiono lo spazio del bagagliaio, Federico Maddalozzo ha creato una scultura che riproduce proprio quei solidi – e il loro portato interiore di desiderio di razionalismo, oltre che di una delicata ingenuità – e sopra vi ha appoggiato altri lavori scultorei che riproducono parti di lamiera o la trama degli interni e dei sedili di altre automobili che un giorno, che oggi appare lontano come la nostra stessa vita passata, avevano attraversato le nostre città e il nostro immaginario. Frammenti che hanno dentro una loro esistenza, non sono macerie o scarti, ma sembrano elementi pronti a “rimettersi in moto”, in una prospettiva di tempo che può essere solo circolare. E accanto a loro altre immagini e pagine di Comani, in un dialogo tra i due artisti che funziona anche per i continui scambi.


Come ha scritto Ivan Carozzi in un testo per la mostra: “Solo ciò che non ha un’anima, come l’automobile, non tradisce”. Ma la mostra a Milano un’anima ce l’ha, e sembra essere la nostra. (Leonardo Merlini)

Riscatto agricolo: giovedì non partecipiamo alla manifestazione di Roma

Riscatto agricolo: giovedì non partecipiamo alla manifestazione di RomaRoma, 12 feb. (askanews) – Riscatto agricolo si sfila dalla manifestazione promossa per giovedì prossimo a Roma, al Circo Massimo, dagli agricoltori dei Comitati Riuniti Agricoli (CRA) di Danilo Calvani.


“Giovedì noi abbiamo scelto di rimanere nei nostri presidi perché non vogliamo prendere parti politiche”, ha detto Salvatore Fais portavoce di Riscatto agricolo ad Agorà su Rai Tre: “Questa manifestazione ha un alto rischio di infiltrazioni. Quindi abbiamo deciso di rimanere fermi”.

Ancora poche piogge e poi torna l’anticiclone con un clima primaverile

Ancora poche piogge e poi torna l’anticiclone con un clima primaverileRoma, 12 feb. (askanews) – In queste ore il ciclone Pulcinella che tanta neve e pioggia ha portato soprattutto nella giornata di sabato, si sta velocemente spostando verso i Balcani, nel frattempo da ovest torna a farsi vedere l’alta pressione.


Antonio Sanò, fondatore del sito www.iLMeteo.it ci spiega come sarà il tempo nei prossimi giorni. L’allontanamento del vortice ciclonico Pulcinella provocherà ancora delle precipitazioni su alcune regioni. Le piogge, più irregolari e meno intense rispetto al weekend, interesseranno maggiormente il basso Tirreno e la Puglia nella giornata di lunedì e il Sud peninsulare nel pomeriggio di martedì e sempre a carattere piuttosto irregolare. Sul resto delle regioni tornerà il bel tempo e un clima piuttosto piacevole. Prima però di parlare delle temperature previste si annunciano giornate soleggiate anche mercoledì (san Valentino) e giovedì. Da venerdì invece la pressione tornerà a diminuire provocando maggiori annuvolamenti. Grazie alla rimonta dell’anticiclone, che come spesso è accaduto in questo inverno, avrà caratteristiche sub-tropicali, le temperature non potranno far altro che aumentare decisamente di giorno. Il clima tornerà ad assumere sembianze primaverili. Su gran parte d’Italia, infatti, i valori termici diurni potranno salire fin oltre i 14°C e sfiorare ancora i 20°C sulle Isole Maggiori. Le grandi città italiane, come Milano, Roma, ma anche Firenze, Bologna e Torino si preparano a vivere giornate con picchi termici i 15-17°C. Almeno fino a fine mese le temperature continueranno a rimanere sopra la media del periodo. Da segnalare soltanto il calo termico atteso di notte, soprattutto al Nord quando i valori scenderanno fino a sfiorare gli zero gradi sulle zone pianeggianti.

Confindustria, entro oggi le candidature:4 in corsa per presidenza

Confindustria, entro oggi le candidature:4 in corsa per presidenzaRoma, 12 feb. (askanews) – Nuova tappa nella corsa per la successione a Carlo Bonomi. Stasera a mezzanotte, scadrà il termine per presentare le candidature alla presidenza di Confindustria. La Commissione di designazione dell’associazione, formata da Mariella Enoc, Andrea Moltrasio e Ilaria Vescovi, è in attesa delle candidature che andranno sostenute per iscritto da almeno il 10% dei voti rappresentati nell’assemblea o dei componenti del Consiglio generale. In sostanza ci vorranno minimo 18 espressioni di appoggio per superare questa prima fase.


Entro martedì, dunque, si alzerà ufficialmente il sipario sui nomi dei candidati. Al momento le carte restano ancora coperte, ma in pista ci sarebbero quattro industriali, quasi tutti espressione del mondo imprenditoriale del Nord. Due ricoprono attualmente la carica di vicepresidente: si tratta di Emanuele Orsini (Emilia Romagna), e Alberto Marenghi (Lombardia). Ai nastri di partenza anche il ligure Antonio Gozzi, presidente di Federacciai, ed Edoardo Garrone, anche lui ligure e presidente di Erg e Sole 24 Ore. Dopo questa primo passaggio, i candidati potrebbero ridursi a due se, come nella tradizione confindustriale, si cercheranno accordi e alleanze in nome di una visione comune. Una mossa suggerita anche dalla necessità di non disperdere i voti e di non apparire eccessivamente divisi al di fuori dell’associazione.


In settimana partirà anche il “tour” nazionale di Enoc, Moltrasio e Vescovi. I tre saggi apriranno le consultazioni con la base imprenditoriale giovedì 15, a Milano, nelle sede di Federchimica. Seconda tappa sarà Bologna il 16 febbraio. Poi i tre si sposteranno a Torino il 23 febbraio. Il 28 e 29 febbraio saranno a Roma nella sede di Confindustria. Il primo marzo di nuovo a Milano, questa volta in Assolombarda. Il 9 marzo a Padova e come tappa finale ci sarà Napoli l’11 marzo. Al termine delle consultazioni, i saggi individueranno i nominativi dei candidati che saranno chiamati ad ufficializzare l’accettazione della candidatura e ad illustrare il proprio programma in occasione del Consiglio Generale del 21 marzo.


Il nuovo leader di Confindustria verrà designato, a scrutinio segreto e a maggioranza assoluta dei votanti, il 4 aprile dal Consiglio generale e sarà poi eletto dall’assemblea dei delegati in programma per il 23 maggio.

Tre ore di incontro riservato tra Landini e Conte

Tre ore di incontro riservato tra Landini e ConteRoma, 12 feb. (askanews) – Tre ore di incontro ieri nella casa privata al centro di Roma del leader M5s Giuseppe Conte fra il segretario della Cigl Maurizio Landini e lo stesso presidente dei Cinque Stelle. Ne dà notizia il quotidiano la Stampa, il cui cronista Ilario Lombardo è stato casualmente testimone del faccia a faccia.


Secondo il quotidiano torinese, il lungo colloquio fra il leader sindacale e Conte ha avuto per oggetto un “patto” sulle politiche di difesa e rilancio di occupazione e potere d’acquisto dei salari, basato su rilancio del salario minimo legale e contratti. Tre ore di colloquio che avrebbe dovuto restare segreto per un confronto su salario minimo e contratti.

Lavoro, tre ore di incontro riservato tra Landini e Conte

Lavoro, tre ore di incontro riservato tra Landini e ConteRoma, 12 feb. (askanews) – Tre ore di incontro ieri nella casa privata al centro di Roma del leader M5s Giuseppe Conte fra il segretario della Cigl Maurizio Landini e lo stesso presidente dei Cinque Stelle. Ne dà notizia il quotidiano la Stampa, il cui cronista Ilario Lombardo è stato casualmente testimone del faccia a faccia.


Secondo il quotidiano torinese, il lungo colloquio fra il leader sindacale e Conte ha avuto per oggetto un “patto” sulle politiche di difesa e rilancio di occupazione e potere d’acquisto dei salari, basato su rilancio del salario minimo legale e contratti. Tre ore di colloquio che avrebbe dovuto restare segreto per un confronto su salario minimo e contratti.

”Oltre 60 morti per attacchi Israele a Rafah”. Hamas: un genocidio

”Oltre 60 morti per attacchi Israele a Rafah”. Hamas: un genocidioRoma, 12 feb. (askanews) – Secondo la Mezzaluna Rossa Palestinese (PRCS), più di 60 persone sono state uccise negli attacchi aerei israeliani delle ultime ore contro la città di Rafah, nel Sud della Striscia. Per la PRCS, la città, dove si rifugia più della metà della popolazione di Gaza, è stata “bersagliata intensamente” da aerei da guerra e attacchi aerei: gli elicotteri hanno anche sparato con le mitragliatrici lungo le regioni di confine.


Le Forze di Difesa Israeliane hanno confermato lunedì di aver condotto “una serie di attacchi” contro obiettivi nell’area di Shaboura, un distretto di Rafah, affermando in un comunicato che “gli attacchi si sono conclusi”. Una moschea a Shaboura era tra gli obiettivi degli attacchi israeliani, secondo il comune di Rafah. Sarebbero state prese di mira due moschee e 14 abitazioni in varie zone di Rafah.


Il direttore dell’ospedale Abu Yousef Al-Najjar ha dichiarato che le strutture mediche di Rafah “non sono in grado di gestire il gran numero di feriti a causa dei bombardamenti dell’occupazione israeliana”. Secondo la Mezzaluna Rossa Palestinese, varie persone sarebbero intrappolate sotto le macerie. Hamas ha condannato ultimi attacchi aerei israeliani su Rafah affermando che rappresentano un “ampliamento della portata dei massacri che sta commettendo contro il nostro popolo”.


“L’attacco di stanotte dell’esercito di occupazione nazista contro la città di Rafah… che ha causato la morte di più di cento martiri finora, è considerato una continuazione della guerra genocida e dei tentativi di sfollamento forzato che sta conducendo contro il nostro popolo palestinese”, ha dichiarato il gruppo in un comunicato stampa, come riferisce Al Jazeera.

Saras, famiglia Moratti vende 35% e cede controllo a svizzeri Vitol

Saras, famiglia Moratti vende 35% e cede controllo a svizzeri VitolRoma, 11 feb. (askanews) – La famiglia Moratti cede il controllo delle sue raffinerie Saras agli svizzeri di Vitol, che detengono infrastrutture energetiche in tutto il mondo. Massimo Moratti S.a.p.A. di Massimo Moratti, Angel Capital Management S.p.A. e Stella Holding S.p.A. e Vitol B.V., società con in Olanda, hanno infatti stipulato un contratto di compravendita in base al quale la Famiglia Moratti si è impegnata a cedere a Vitol, azioni di Saras S.p.A. che rappresentano circa il 35% del capitale azionario di Saras, ad un prezzo pari a €1,75 per azione. Lo rende noto un comunicato dell’azienda.


Ai sensi dello SPA e subordinatamente al verificarsi di determinate circostanze ivi previste, ACM si è impegnata a vendere a Vitol le eventuali azioni di Saras che ACM potrebbe ricevere sulla base dell’esistente contratto derivato di funded collar, avente ad oggetto circa il 5% del capitale azionario di Saras. Nel caso in cui venga deliberato e distribuito un dividendo da parte di Saras prima della data di completamento dell’Operazione, il Prezzo per Azione sarà ridotto di conseguenza.


Il completamento dell’Operazione è esclusivamente subordinato all’ottenimento delle autorizzazioni regolamentari necessarie (i.e., le autorizzazioni ai sensi dei regolamenti dell’Unione europea sulle sovvenzioni estere e in manteria di concorrenza (antitrust) e della normativa golden power italiana). Al completamento dell’Operazione, l’intera partecipazione detenuta dalla Famiglia Moratti in Saras sarà trasferita a Vitol. L’Operazione determinerà l’insorgere di un obbligo di promuovere un’offerta pubblica di acquisto obbligatoria sul capitale azionario di Saras, che sarà promossa da Vitol allo stesso Prezzo per Azione, ovvero al prezzo rettificato in caso di distribuzione di un dividendo prima del completamento dell’Operazione. L’obiettivo dell’OPA è ottenere la revoca delle azioni ordinarie di Saras dalla quotazione e dalle negoziazioni su Euronext Milan, che potrà essere conseguita anche attraverso una fusione in presenza delle relative condizioni.


Saras è un’azienda leader nel settore industriale ed energetico con sede in Italia. Tra i suoi impianti è inclusa la più grande raffineria a sito unico nel Mediterraneo. Posizionata strategicamente in un sito industriale in Sardegna, la raffineria con una capacità di 300 mila barili/giorno fornisce prodotti petroliferi all’Italia e al resto dell’Europa, mentre il suo impianto di generazione di energia elettrica perfettamente integrato, uno dei più grandi nel suo genere, ha una potenza installata di 575MW e contribuisce per oltre il 40% al fabbisogno energetico della Sardegna. Inoltre, Saras ha un importante portafoglio di rinnovabili che comprende 171MW di impianti eolici operativi e una pipeline di di progetti eolici e solari rispettivamente di 593MW e 79MW. Vitol ha una lunga storia di investimenti in infrastrutture energetiche in tutto il mondo, dalla produzione e raffinazione del petrolio alle energie rinnovabili e allo stoccaggio di CO2. Questa Operazione rappresenta per Vitol un’opportunità di investire in un asset di alta qualità, ben posizionato per soddisfare le esigenze energetiche attuali e future in Italia e in Europa.


Massimo Moratti, Presidente e Amministratore Delegato di Saras, ha dichiarato: “Dopo 62 anni dalla sua fondazione avvenuta ad opera di mio padre, con i miei nipoti Angelo e Gabriele ed i miei figli Angelomario e Giovanni, ho ritenuto che la miglior garanzia per il futuro successo della raffineria di Sarroch fosse l’aggregazione con un primario operatore industriale del settore energetico globale, quale è Vitol, dotato di risorse relazionali, finanziarie e manageriali necessarie per competere nell’attuale contesto di mercato internazionale. Pertanto, ritengo che, questa Operazione sarà positiva per tutti gli azionisti, per le maestranze, per i clienti e tutti gli altri stakeholders, che ringrazio per la fiducia che ci hanno sempre accordato. Oggi Saras è una società solida e profittevole, leader nell’intero bacino del Mediterraneo, e auguriamo a Vitol di poter espandere i successi fino ad ora conseguiti.” Russell Hardy, Amministratore Delegato di Vitol, ha dichiarato: “La nostra ambizione è quella di investire in una forte società italiana nel settore dell’energia, gestita da un management locale autonomo e supportata dall’esperienza e dall’accesso al mercato di Vitol. Apprezziamo l’importanza di Saras in Sardegna, e nel paese più in generale, e ci impegniamo a portare avanti l’eredità della famiglia Moratti di gestione diligente, operazioni sicure e supporto alla comunità locale e ai dipendenti. Le attività di Saras sono ben complementari al core business di Vitol e questa Operazione rafforzerà la sicurezza energetica europea e migliorerà l’approvvigionamento di un impianto chiave nel settore energetico europeo”. Al completamento dell’Operazione, Vitol disporrà di oltre 800 mila barili/giorno di capacità di raffinazione in sette raffinerie, 4GW di produzione di energia termica e oltre 1,4GW di generazione di energia rinnovabile. La Famiglia Moratti è assistita da BofA Securities e Four Partners Advisory in qualità di advisor finanziari e da Linklaters Milano in qualità di advisor legale. Vitol è assistita da J.P. Morgan in qualità di advisor finanziario esclusivo e da Chiomenti e Weil, Gotshal & Manges in qualità di advisor legali.