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Ue, Lane (Bce): iniziative affidate a Letta e Draghi fondamentali

Ue, Lane (Bce): iniziative affidate a Letta e Draghi fondamentaliRoma, 12 feb. (askanews) – “Ci servono delle statistiche a livello europeo e, a un certo punto, dopo la riforma della fiscalità internazionale concordata in ambito Ocse dovremmo muoverci verso qualche meccanismo di allocamento delle risorse su scala europea”. Lo ha affermato il capo economista della Bce, Philip Lane, durante una tavola rotonda sulle nuove sfide per l’analisi statistica organizzata a Madrid assieme a Irving Fisher Committee on Central Bank Statistics, Banca dei regolamenti internazionali e Banca di Spagna.


“Il modo spontaneo con cui questo può crescere è se abbiamo imprese di dimensioni europee. E superata una certa dimensione avere un singolo sistema di rendicontazione sulle imprese penso che possa aiutare”, ha osservato Lane. Ad ogni modo, secondo il capo economista della Bce passi in questa direzione non spettano a banchieri centrali o agli esperti di statistica, semmai “iniziative come quella affidata a Enrico Letta, sul mercato unico Ue e a Mario Draghi, sulla competitività, sono esempi dell’unico modo per finanziare le transizioni verde e digitale – ha sostenuto Lane -: è fondamentalmente avere maggiore integrazione a livello europeo. E per farlo bisogna essere pronti a andare avanti con iniziative come queste”.

Protesta trattori, Lega: soglia Irpef può arrivare a 30mila euro

Protesta trattori, Lega: soglia Irpef può arrivare a 30mila euroRoma, 12 feb. (askanews) – “Aspettiamo l’emendamento del governo. L’esenzione fino a 10mila euro è un passo in avanti positivo, merito della costanza della Lega e del nostro emendamento presentato in Commissione”. Lo afferma ad Affaritaliani.it il capogruppo del Carroccio alla Camera Riccardo Molinari sull’emendamento del governo che reintroduce l’esenzione dell’Irpef agricola fino a 10mila euro. “Lavoreremo per migliorare ulteriormente il sostegno al settore agricolo. Si può alzare la soglia di esenzione dell’Irpef agricola fino a 30mila euro per includere anche gli agricoltori professionali”, conclude Molinari.

Nuovo progetto di Gianna Nannini: in uscita album “Sei nell’anima”

Nuovo progetto di Gianna Nannini: in uscita album “Sei nell’anima”Milano, 12 feb. (askanews) – Gianna Nannini torna nel 2024 con un progetto che unisce un nuovo album, un film e un tour internazionale sotto il marchio di una delle sue hit più iconiche: Sei nell’anima. Un rimando alle sonorità più vicine al soul, allo stato d’anima, allo stile che da sempre caratterizza il suo modo di essere e di fare musica. A distanza di cinque anni dall’ultimo progetto discografico, Gianna Nannini pubblica un album di inediti che è già manifesto, Sei nel l’anima, in uscita venerdì 22 marzo su etichetta Columbia Records/Sony Music Italy.


Anticipato dal singolo Silenzio, Sei nel l’anima è il concept album con cui la rockeuse italiana per antonomasia ha scelto di condividere con il suo pubblico una nuova missione in musica: donare se stessa attraverso dodici tracce inedite che sprigionano il suo personalissimo essere nell’anima, partendo dalle radici soul e blues da cui tutto è nato. Sei nel l’anima è già disponibile in presave e preorder in tre versioni vinile (vinile nero, vinile bianco autografato in esclusiva su Amazon.it, vinile grigio autografato e numerato in esclusiva solo sullo store Sony Music) e CD (versione autografata in esclusiva per LaFeltrinelli).


Leitmotiv del tanto atteso comeback di Gianna Nannini, Sei nell’anima è anche il titolo del film dal 2 maggio solo su Netflix: un frammento della sua storia, trent’anni raccontati partendo dall’infanzia, dalle radici della sua vita e della sua carriera fino alla consacrazione, passando da una svolta che trancia di netto in due parti la vita di Gianna, tanto da considerarla la sua vera nascita: l’anno 1983. Dall’autunno 2024 il grande ritorno live con la tournée internazionale Sei nell’anima tour – European Leg – distribuita da Friends & Partners e co-prodotta con 3Monkeys: 5 grandi anteprime europee in partenza da Zurigo il prossimo 25 novembre.


I biglietti del Sei nell’anima tour – European Leg sono disponibili sul sito www.friendsandpartners.it e nei punti vendita autorizzati. Per ulteriori informazioni consultare il sito di Friends & Partners.

Sanremo, La Russa attacca: Amadeus doveva ricordare anche gli ostaggi di Hamas

Sanremo, La Russa attacca: Amadeus doveva ricordare anche gli ostaggi di HamasRoma, 12 feb. (askanews) – “E’ stato un festival con una punta dolorosa, quella dell’essere entrato nella vicenda israelo-palestinese a senso unico, è stato l’elemento peggiore di tutto il Festival”. Lo ha detto il presidente del Senato, Ignazio La Russa, commentando a Un Giorno da pecora su Rai Radio 1 l’appello contro il genocidio dei palestinesi lanciato da Ghali.


“Io dico – ha aggiunto – che il festival o non entrava su quel tema, e comunque non può affidarlo a un cantante che dice una frase a senso unico, o almeno doveva citare gli ostaggi israeliani. Non è obbligatorio per il Festival occuparsi di tutto ma se ti occupi di politica internazionale lo fai in maniera equilibrata”. Alla domanda se a suo giudizio i cantanti debbano essere liberi di dire quello che sentono, il presidente del Senato ha replicato: “Certo, ma anche di essere corretti”. “A casa sua può fare quello che vuole, può anche dirlo dal palco ma è dovere di chi conduce la trasmissione intervenire, bastava ricordare che ci sono gli ostaggi in mano ai terroristi di Hamas”, ha concluso La Russa. “Per fortuna – ha poi sottolineato La Russsa – Amadeus s’è ricordato delle foibe, anche se per carità il maresciallo Tito non si sa che ideologia avesse: ha parlato di truppe ma i giovani sotto i 40 anni nemmeno sanno chi era Tito. Doveva dire regimi comunisti, che c’è di male, non si offendono più neanche i comunisti…”, ha detto a Un giorno da pecora su Rai Radio1 il presidente del Senato, Ignazio La Russa. Ai conduttori che lo hanno interrotto dicendogli che i comunisti non ci sono più, La Russa ha risposto che “ci sono, sono quelli che si sono lamentati perché vengono ricordate le foibe, pochi ma con un armamentario vetusto…”.

Sanremo, La Russa: Amadeus doveva ricordare gli ostaggi di Hamas

Sanremo, La Russa: Amadeus doveva ricordare gli ostaggi di HamasRoma, 12 feb. (askanews) – “E’ stato un festival con una punta dolorosa, quella dell’essere entrato nella vicenda israelo-palestinese a senso unico, è stato l’elemento peggiore di tutto il Festival”. Lo ha detto il presidente del Senato, Ignazio La Russa, commentando a Un Giorno da pecora su Rai Radio 1 l’appello contro il genocidio dei palestinesi lanciato da Ghali.


“Io dico – ha aggiunto – che il festival o non entrava su quel tema, e comunque non può affidarlo a un cantante che dice una frase a senso unico, o almeno doveva citare gli ostaggi israeliani. Non è obbligatorio per il Festival occuparsi di tutto ma se ti occupi di politica internazionale lo fai in maniera equilibrata”. Alla domanda se a suo giudizio i cantanti debbano essere liberi di dire quello che sentono, il presidente del Senato ha replicato: “Certo, ma anche di essere corretti”. “A casa sua può fare quello che vuole, può anche dirlo dal palco ma è dovere di chi conduce la trasmissione intervenire, bastava ricordare che ci sono gli ostaggi in mano ai terroristi di Hamas”, ha concluso La Russa.

Formula1, martedì presentazione della Ferrari: più giallo nei numeri

Formula1, martedì presentazione della Ferrari: più giallo nei numeriRoma, 12 feb. (askanews) – A 24 ore dalla presentazione della nuova Ferrari SF-24, la scuderia del Cavallino ha voluto regalare una nuova anticipazione ai suoi tifosi. Dopo aver svelato nei giorni scorsi le tute per la stagione 2024, l’ultimo ‘spoiler’ offerto dal team di Maranello riguarda i numeri che campeggeranno sulla monoposto. Il colore del numero infatti resta bianco – come era nel 2023, mentre nel 2022 era nero – ma la bordatura passa al giallo. Lo storico ‘giallo Modena’ ferrarista negli ultimi anni è tornato prepotentemente di moda, come testimoniarono le ormai celebri tute di Monza 2022 e anche diversi riferimenti fatti sempre su tute e indumenti durante la passata stagione

Protesta trattori, Tajani su Irpef: lavoriamo per fare di più

Protesta trattori, Tajani su Irpef: lavoriamo per fare di piùRoma, 12 feb. (askanews) – “C’è una base minima, che è quella dei 10 mila euro, se si può ottenere di più meglio, noi stiamo lavorando. Avevamo chiesto all’inizio come Forza Italia un’esenzione totale, però il problema riguarda i conti: con il ministro Giorgetti stiamo lavorando perché comunque si parta da una base di 10 mila e se si può ottenere di più meglio. Vedremo, bisogna sempre essere responsabili. Toccherà al ministro dell’economia fare una proposta e noi, con grande serietà, cercheremo di fare in modo che ci possa essere una esenzione”. Lo ha detto il vicepremier e segretario di Forza Italia Antonio Tajani, rispondendo a una domanda all’Irpef agricola a margine di una conferenza stampa.


“Già con la quota dei 10 mila euro – ha aggiunto il ministro degli Esteri – viene esentato l’80% delle aziende agricole, quindi già è un risultato molto importante. Ma questo ovviamente non basta, serve fare molto di più, serve una strategia complessiva”.

Palazzo Chigi: non c’è nessuna ispezione Ue in Italia

Palazzo Chigi: non c’è nessuna ispezione Ue in ItaliaRoma, 12 feb. (askanews) – “Oggi non avrà luogo alcuna ispezione né visita di funzionari della Commissione europea in Italia ma una breve riunione a livello tecnico in videoconferenza”. E’ quanto affermano fonti di Palazzo Chigi, “in relazione ad alcune notizie apparse oggi sulla stampa in merito all’attività odierna della Commissione europea sull’applicazione dello stato di diritto in Italia”.


“Si tratta – proseguono le fonti – di un evento programmato da tempo e che si svolge ogni anno dal 2020 (data in cui è stato istituito questo esercizio) nel quadro di un attività che coinvolge tutti e ventisette gli Stati membri senza distinzione. Analoghe riunioni vengono svolte dalla Commissione europea in questo periodo dell’anno in tutti gli Stati membri. Gli argomenti oggetto di analisi sono gli stessi per tutti e riguardano la giustizia, la lotta alla corruzione, la libertà dei media e l’equilibrio tra i poteri. I colloqui di oggi fra alcuni funzionari della Commissione europea e quelli di alcune Amministrazioni italiane sono di breve durata e finalizzati ad un aggiornamento rispetto alle osservazioni già evidenziate dalla Commissione nei suoi rapporti degli anni precedenti e, da ultimo nel 2023. I colloqui di oggi sono assolutamente nella norma e sono finalizzati alla predisposizione da parte della Commissione europea del rapporto 2024 che verrà pubblicato nei prossimi mesi e che conterrà 27 capitoli dedicati allo Stato di diritto in ciascuno dei Paesi membri”. “Come in tutti gli altri settori, anche in questo esercizio la collaborazione fra l’Italia e la Commissione europea si sviluppa in un clima del tutto positivo e costruttivo”, concludono le fonti.

Formula1, Alonso: “Hamilton in Ferrari? Deve vincere”

Formula1, Alonso: “Hamilton in Ferrari? Deve vincere”Roma, 12 feb. (askanews) – “Forse Hamilton può portare alla Ferrari quello che manca per lottare per il titolo. È stata una sorpresa, Lewis era molto legato alla Mercedes. Non conosco i motivi che lo hanno spinto a farlo ma per il momento non me ne preoccupo: manca ancora un anno prima che salga sulla Rossa. Mi sembra che fino a due mesi fa non fosse nei suoi sogni da bambino guidare una Ferrari: aveva sogni diversi”. Parola di Fernando Alonso a margine della presentazione della Aston Martin. “Spero che si goda l’esperienza: vincere con la Ferrari è speciale ma… lì devi vincere – aggiunge – Magari porterà quello che manca per conquistare il Mondiale: è da qualche anno che la macchina è competitiva”.

Sanremo, Tajani: bene Ad Rai Sergio, ha riequilibrato situazione

Sanremo, Tajani: bene Ad Rai Sergio, ha riequilibrato situazioneRoma, 12 feb. (askanews) – “I messaggi devono essere sempre equidistanti”, nelle posizioni prese da Ghali e Dargen D’Amico a Sanremo sulla questione mediorientale “è mancato un messaggio a tutela degli ostaggi. Ieri pomeriggio c’è stato un intervento da parte di Mara Venier che ha letto una dichiarazione di Sergio che ha riequilibrato la situazione”. Lo ha detto il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, a margine di una conferenza stampa di Forza Italia alla Camera parlando delle polemiche seguite al festival.


“Il primo giorno – ha aggiunto – sembrava una scelta soltanto a favore di una parte, la seconda ha riportato equilibrio in una posizione che pendeva da una parte. E’ giusto dire basta con i morti civili palestinesi, ma allo stesso tempo è giusto dire che c’è un responsabile di tutto ciò che è accaduto. Non possiamo dimenticare le vittime innocenti israeliane, non possiamo non chiedere la liberazione degli ostaggi. Serve sempre da parte italiana grande equilibrio, se si vuole la pace – ha concluso Tajani – bisogna sempre lavorare in nome della giustizia”.