Gaza,Conte:basta pavidità, Meloni e Ue chiedano immediato cesste il fuocoRoma, 11 nov. (askanews) – “La pavidità della politica sulla strage che si sta consumando a Gaza è vergognosa.Oltre 10 mila morti, per buona parte donne e bambini. Bombardamenti continui, che non risparmiano abitazioni civili e ospedali. Non possiamo tacere. Non siamo noi i depositari dei “valori occidentali”, i supremi cultori dello Stato di diritto, i massimi difensori del diritto internazionale umanitario?Rompiamo il silenzio: Governo, Ue e comunità internazionale si adoperino per imporre un immediato cessate-il-fuoco nella Striscia di Gaza”. Lo dichiara via social il presidente M5s Giuseppe Conte.
Media, Genovesi: con ADE raccontiamo i diversi mondi del digitaleRoma, 11 nov. (askanews) – “Ade nasce dal dialogo tra Rai Com e Apulia Film Commission. Apulia Film Commission è una delle più importanti Film Commission a livello nazionale, e questa idea di costruire per loro un percorso che raccontasse il digitale nel suo stato dell’arte attuale ma anche nelle sue possibili evoluzioni ci intrigava molto”. Lo ha detto ad askanews Roberto Genovesi, art director di ADE, Apulia Digital Experience 2023, la prima conferenza internazionale made-in-Italy dedicata all’innovazione digitale nelle industrie creative, in corso di svolgimento a Bari (i lavori chiuderanno domenica 12).
“Noi veniamo da una esperienza ormai di 26 anni di ‘Cartoons on The Bay’ che si è occupato in maniera chiara ed evidente di interattività e di digitale”, ha proseguito Genovesi. “Tant’è vero che è il festival dell’animazione crossmediale e transmediale. Quindi questa esperienza, mutuata e allargata a livello più generale, capace di inglobare mondi diversi rispetto a quelli dell’animazione, ci interessava molto. Attraverso questa tre giorni di conferenze – la prima conferenza internazionale sul digitale che si fa in Italia e comunque la prima con il marchio Rai – noi cerchiamo di raccontare che cos’è il digitale all’interno di diversi mondi. Quindi cinema, televisione, videogiochi, social marketing, comunicazione, perché il digitale non è soltanto uno strumento, è un contenuto, è un linguaggio, è un modo di approcciare le tematiche della creatività”. “All’inizio – ha ricordato Genovesi – erano un po’ titubanti su questo nome, ADE, perché Ade secondo la vulgata generale è l’inferno degli antichi. Ma al di là del significato superficiale, ADE ha per il greco antico altri due significati: invisibile e ricchezza. Il concetto di invisibilità è tutto ciò che non è umano, non è di questo mondo ma è di un altro mondo; e la ricchezza è qualcosa che viene da forze che non sono reali ma sono esoteriche. E tutto sommato l’invisibile ricchezza che è il digitale cerchiamo di trasformarla in una visibile ricchezza attraverso questa tre giorni”.
Urso: quello di Fitch è giudizio positivo sulla manovra del governoMilano, 11 nov. (askanews) – Con la decisione di Fitch sul rating dell’Italia, “confermando la stabilità delle sue previsioni”, l’agenzia dà “un giudizio positivo sulla manovra economica del governo su cui si erano già espresse altre agenzie nelle scorse settimene”. Lo ha sottolieato il ministro delle Imprese e del made in Italy, Adolfo Urso, nel corso del suo intervento al Forum Piccola Industria in corso a Pavia. “Nell’esprimere questo giudizio positivo Fitch lo enuclea evidenziando la solidità del sistema economico italiano e la solidità del governo e della coalizione: questi due binari hanno permesso di avere giudizio positivo”, ha aggiunto Urso.
Schlein: Meloni ha già fallito, dobbiamo costruire una alternativa vincenteRoma, 11 nov. (askanews) – “Meloni ha fallito e noi sentiamo la responsabilità di costruire un’alternativa credibile e vincente”. Così la segretaria del Pd, Elly Schlein, in un’intervista a la Repubblica, a poche ore dalla manifestazione a Piazza del Popolo a Roma.
“La piazza del popolo per la pace e la giustizia sociale. Abbiamo lanciato la manifestazione con lo slogan ‘per un futuro più giusto’ per le persone e per il pianeta. Quello che tiene insieme tutto è l’idea di eguaglianza e la difesa dei più deboli. Siamo in piazza la giustizia sociale contro la precarietà e lo sfruttamento che sono favoriti dalle politiche di questo governo. Per dire basta alle discriminazioni contro le donne, contro le persone migranti, le persone Lgbtq+”, ha detto. Schlein ha attaccato anche la manovra del governo Meloni. “Il taglio del cuneo non aumenta di un euro i salari nel 2024 e dura solo un anno, è uno spot per le Europee e poi chissà. La realtà è che questa manovra è profondamente iniqua e riesce a colpire tutte le generazioni. Le nonne e i nonni sulle pensioni e la sanità, colpisce le madri e i padri aumentando le tasse sui pannolini, sui prodotti per la prima infanzia e persino sugli assorbenti, tradisce la promessa sui nidi gratuiti e non migliora le condizioni di vita delle famiglie e delle donne. E, infine, colpisce anche le figlie e i figli, perché non c’è nulla sul diritto allo studio, sul diritto alla casa e sul clima”.
“Questo governo non solo sembra essersi arreso nel contrasto all’evasione, ma ha adottato misure che strizzano l’occhio a chi evade e danno una sberla a chi le tasse le paga, come i pensionati. Pensi che hanno persino rinunciato all’obiettivo da 15 miliardi del Pnrr legato al recupero dell’evasione”, ha aggiunto Schlein.
Oggi e domani il 12esimo turno di serie A con il derby Lazio-RomaRoma, 11 nov. (askanews) – Si gioca oggi e domani il dodicesimo turno di serie A in cui spicca il derby della Capitale Lazio-Roma. Poi la sosta. Si riprende il 25 novembre con la dodicesima giornata. Turno che prevede domenica 26 Juventus-Inter alle 20.45. Questo il programma: 12^ giornata Sassuolo-Salernitana 2-2 Genoa-Hellas Verona 1-0 Sabato 11 novembre 15 Lecce-Milan 18 Juventus-Cagliari 20.45 Monza-Torino Domenica 12 novembre 12.30 Napoli-Empoli 15 Fiorentina-Bologna 15 Udinese-Atalanta 18 Lazio-Roma 20.45 Inter-Frosinone Classifica: Inter 28, Juventus 26, Milan 22, Napoli 21, Atalanta 19, Bologna 18, Fiorentina, Roma 17, Monza, Lazio 16, Torino e Frosinone 15, Genoa 14, Lecce 13, Sassuolo 12, Udinese 10, Cagliari 9, Verona 8, Empoli 7, Salernitana 5.
Cinque Regioni al voto nel 2024, il centrodestra cerca confermeMilano, 11 nov. (askanews) – Non solo le europee di giugno, ma anche cinque banchi di prova regionali. È lo scenario elettorale del 2024 che vede in programma il rinnovo delle amministrazioni di Sardegna e Abruzzo, Basilicata, Piemonte e Umbria. Tutti territori governati oggi dal centrodestra che andranno molto probabilmente al voto in date diverse, da febbraio all’autunno. La coalizione di governo, salvo sorprese, si presenterà compatta cercando la riconferma dei presidenti uscenti, mentre il centrosinistra dovrà cercare un asse con il M5s e con almeno una parte del defunto Terzo Polo (Azione).
In Sardegna, dove si voterà molto probabilmente a febbraio, non è però ancora certa la ricandidatura di Christiano Solinas (Partito sardo d’azione-Lega). Al suo posto Fdi potrebbe far correre il sindaco di Cagliari, Paolo Truzzu. Per il centrosinistra è stata invece ufficializzata la corsa dell’ex viceministra Cinque Stelle Alessandra Todde, che al termine di un incontro a Cagliari fra i rappresentanti delle forze di opposizione a Solinas ha ottenuto il disco verde da 12 sigle su 15. Non ha convinto l’ex presidente Renato Soru che potrebbe correre comunque da solo. In Abruzzo si andrà alle urne il 10 marzo e il centrodestra sembra avviato verso la ricandidatura di Marco Marsilio (Fdi), mentre la coalizione di centrosinistra ha ufficializzato che lo sfidante sarà l’ex rettore dell’Università di Teramo, Luciano D’Amico, appoggiato, dopo qualche tentativo di resistenza, anche da Azione. L’altro presidente uscente la cui ricandidatura sembra più a rischio è quello della Basilicata, Vito Bardi (Forza Italia), nonostante i vertici del suo partito abbiano finora cercato di blindarlo. Sul fronte opposto il centrosinistra non ha ancora deciso se scegliere lo sfidante con le primarie o meno, ma intanto il Pd ha lanciato l’imprenditore Angelo Chiorazzo, gradito finora solo da una parte del M5s. In Piemonte, salvo l’ipotesi di un anticipo del voto a marzo in tutte le Regioni in scadenza eccetto l’Umbria, si voterà a giugno e in ogni caso Alberto Cirio (Forza Italia) conta di correre per un secondo mandato per il centrodestra anche se Giorgia Meloni, un mese fa a Torino, non ha confermato il suo via libera ma solo la sua “stima” per il presidente uscente. Quanto al centrosinistra si è fatta avanti la vicepresidente del Pd Chiara Gribaudo e la candidatura di Todde in Sardegna potrebbe aumenta le sue possibilità di ottenere l’appoggio del M5s piemontese.
In Umbria, nonostante si voti probabilemente a ottobre, la presidente uscente Donatella Tesei (Lega) ha già ufficializzato la propria ricandidatura, ma Fdi farà pesare il proprio maggiore peso elettorale.
In sala “Trenque Lauquen”, amore e avventura nella pampa argentinaRoma, 11 nov. (askanews) – Esce al cinema dal 16 novembre distribuito da EXIT Media “Trenque Lauquen”, film dell’argentina Laura Citarella che lo scorso anno ha entusiasmato pubblico e critica alla Mostra del Cinema di Venezia (nella sezione Orizzonti).
Suddiviso in due parti e con una struttura episodica, il film ruota intorno al mistero di Laura (interpretata da Laura Paredes, anche co-sceneggiatrice) scomparsa senza lasciare alcuna traccia a Trenque Lauquen, una piccola città della pampa argentina (da cui prende il titolo il film), dove aver svolto per diversi mesi una ricerca botanica. I due uomini che la amano si mettono in viaggio per cercarla. Questa fuga improvvisa diventa il nucleo di una serie di misteri: la sparizione di Laura s’intreccia al segreto nascosto nei libri di una biblioteca, al carteggio amoroso di un’altra donna anch’essa scomparsa molti anni prima; ai misteriosi fiori gialli; al mistero della laguna di Trenque Lauquen e alla sua comunità sconvolta da un evento soprannaturale. In questa storia, che come un tesoro contiene molte altre storie, la ricerca di sé e la ricerca dell’altro sono costantemente intrecciate, mentre vita sognata e vita vissuta coincidono. Ma non è un film filosofico: è un film d’amore e d’avventura, dove l’esplorazione di una città argentina è solo l’occasione per scandagliare più a fondo nell’animo umano. Il mistero che avvolge la protagonista trasforma il film in un romanzo visivo in cui perdersi, un’ode alla ricerca e alla bellezza. Ma anche un omaggio al cinema, su tutti L’avventura di Michelangelo Antonioni, d’altronde lo stesso incipit è un rimando quasi inevitabile al primo capitolo della celebre trilogia dell’incomunicabilità.
Il racconto filmico prosegue di mistero in mistero, attraverso una singolare narrazione ad incastro che consente all’autrice di riflettere su tematiche a lei particolarmente care come il femminismo – non solo per gli espliciti riferimenti ad Aleksandra Kollontaj -, ma anche di giocare con i generi, dal mistery al dramma, unendo vita e cinema in un’unica grande opera.
Anche Fitch conferma rating Italia BBB, con outlook stabileRoma, 10 nov. (askanews) – Anche Fitch ha confermato il rating BBB sull’Italia con outlook stabile. Con un comunicato, l’agenzia spiega che la valutazione è sostenuta dalla economia ampia e diversificata del Paese sulla creazione di valore, dall’appartenenza all’area euro e la solidità delle istituzioni italiane, rispetto a paesi analoghi.
Il bilanciamento sulla valutazione di affidabilità creditizia riflette anche le debolezze macroeconomiche e sui conti pubblici nel Paese, in particolare l’elevato indebitamento pubblico e una politica economica relativamente espansiva da quando c’è stata la pandemia di Covid, prosegue Fitch, assieme a un potenziale di crescita sottotono e più di recente al contesto di alti tassi di interesse. Per quanto riguarda l’Outlook stabile, Fitch spiega che è prevista una stabilizzazione del rapporto debito-Pil e una accelerazione nell’attuazione dei progetti finanziati dall’Ue, che dovrebbero “fornire un moderato supporto alla crescita”. Mentre, “l’ampia stabilità della coalizione di governo limita rischi politici più accentuati”, aggiunge l’agenzia. Tuttavia il recente notevole ammorbidimento degli obiettivi di bilancio ha indebolito il percorso di aggiustamento sul deficit con associati rischi di maggiori aumenti sui tassi.
Precedentemente anche Standard and Poor’s e Dbrs Morningstar avevano confermato rating a livelli analoghi sull’Italia, con prospettive stabili. Ora l’ultimo scoglio è rappresentato da Moody’s, che venerdì prossimo dovrebbe aggiornare le sue valutazioni, ma in questo caso partendo da un Outlook negativo, quindi il rischio di una revisione in peggio potrebbe essere più elevato. Inoltre il rating di Moody’s sull’Italia, a Baa3 è l’ultimo loivello sopra i titoli più speculativi (junck). Sempre oggi proprio Moody’s ha peraltro tagliato l’Outlook sulla tripla A degli Stati Uniti a negativo. E comunque sarà in realtà il penultimo scoglio, perché il primo dicembre si esprimerà sull’Italia anche Scope Ratings, l’agenzia europea con sede a Berlino che proprio oggi ha visto un passaggio chiave venendo inclusa nella lista di agenzie che la Bce prende in considerazione per valutare i criteri di ammissibilità (proprio in base al rating) dei titoli che accetta per le operazioni di politica monetaria.
Usa, Moody’s peggiora outlook a “negativo” sul rating AaaRoma, 10 nov. (askanews) – Moody’s ha annunciato di aver piazzato sotto outlook negativo il rating a tripla A assegnato agli Stati Uniti d’America. “La motivazione chiave del cambiamento di Outlook”, che finora era stabile “è la valutazione degli accresciuti rischi sulla solidità di bilancio degli Usa – recita un comunicato – che potrebbero non essere più pienamente bilanciati dalla loro posizione di forza unica” al mondo.
Secondo l’agenzia, “nel contesto di alti tassi di interesse senza una politica di bilancio efficace e misure per ridurre le spese e aumentare le entrate ci si attende che il deficit resti molto ampio, implicando un indebolimento” della sostenibilità del debito.
Pd, la prima piazza della Schlein “contro la destra estrema”Roma, 10 nov. (askanews) – E’ il giorno della piazza per Elly Schlein, la prima da segretaria del Pd, l’esordio di quella campagna d’autunno lanciata per proseguire “l’estate di mobilitazione” e avviare la rincorsa al voto per le europee. La leader Pd prepara l’evento da due mesi, lo aveva annunciato già alla chiusura della festa dell’Unità a Ravenna e domani salirà sul palco di piazza del Popolo per lanciare la sfida alla “estrema destra che governa l’Italia”, come ha detto oggi al congresso del Pse in Spagna. Una piazza convocata sulle parole d’ordine del Pd di Schlein – giustizia sociale, giustizia ambientale, sanità, lavoro, pace – e che nelle intenzioni della segretaria democratica dovrà segnare un altro passo verso la costruzione “dell’alternativa”, cioè di un’alleanza che metta da parte i dispetti reciproci per strapparsi “lo zero virgola” e lavori invece unita come sul salario minimo.
Un lavoro non semplice, quello di tenere insieme gli alleati. Ci saranno M5s con Giuseppe Conte e Verdi-Sinistra con Angelo Bonelli e Nicola Fratoianni, mentre si terrà lontano Carlo Calenda, pronto a fare battaglie insieme “sui contenuti”, ma convinto anche che “non funzioni andare in piazza di continuo”. Lo stesso Conte, peraltro, tiene a precisare che la sua presenza non significa siglare un’alleanza, “l’alternativa va costruita su singoli progetti concreti, attraverso un confronto che sia rispettoso della dignità e autonomia di ciascuno”. Distinguo che non preoccupano più di tanto la Schlein, la segretaria Pd si è armata di pazienza, perché sa che la corsa per le europee spingerà inevitabilmente ad una competizione tra opposizioni. L’importante, è la sua convinzione, è fare ogni volta un passo in più verso la costruzione di un’alternativa.
Anche oggi, al congresso Pse di Malaga, ha spiegato: “Domani a Roma terremo una grande manifestazione, sulla giustizia sociale, sulla pace, sulla giustizia climatica. Noi insistiamo per garantire accesso alla sanità pubblica, loro stanno tagliando le risorse per la sanità” e il risultato è che “i ricchi si rivolgono al privato, ma i poveri rinunciano a curarsi”. E poi: “Insistiamo per un salario minimo in Italia. Ci battiamo per la scuola, diritto alla casa, un green deal, l’accompagnamento della transizione ecologica. In Italia molti vi direbbero ‘la sinistra lavora solo per i diritti civili’. Non è vero, diritti civili e sociali sono strettamente connessi”. Soprattutto, ha aggiunto, “in Italia stiamo provando a combattere le risposte sbagliate di un governo di estrema destra che in solo un anno ha cominciato a mostrare la sua vera faccia colpendo i più poveri della nostra società”. La guerra in Medio oriente sarà inevitabilmente l’altro grande tema del giorno e la Schlein è attentissima a mantenere quella “posizione equilibrata” che fin qui le è stata riconosciuta da tutto il partito. Niente bandiere con la stella di David o della Palestina – è stata la parola d’ordine – oltre a quelle del Pd dovranno esserci solo bandiere arcobaleno.
Per convogliare le persone in piazza sono stati organizzati 175 pullman, 7 treni speciali, e sono stati mobilitati 150 volontari. Si parte alle 14, ci sarà il saluto del sindaco di Roma Roberto Gualtieri e interverranno poi, tra gli altri, la neosindaca di Foggia Maria Aida Episcopo, lo scrittore Maurizio De Giovanni, il giovane medico specializzando al Careggi di Firenze Lorenzo Cuccoli, la sindacalista che segue la vertenza delle operaie de La Perla Stefania Pisani, Mamadou Kouassi il mediatore senegalese attivista del Movimento migranti e rifugiati di Caserta che ha ispirato il film di Matteo Garrone “Io capitano”. Parlerà dal palco anche Paolo Berizzi, scrittore e giornalista, sotto scorta per minacce neo-fasciste e neo-naziste. “Le persone che si alterneranno sul palco – ha precisato il Pd in una nota – saranno la voce del mondo del lavoro, della sanità pubblica, dell’associazionismo, della cultura e del nostro no all’autonomia differenziata. Diritti sociali e civili staranno insieme nell’alternanza delle voci. Si parlerà di clima e prenderà la parola chi è stato colpito dalle alluvioni in questi mesi. Si darà voce alla battaglia degli studenti e delle studentesse per il diritto allo studio e per la salute mentale. Casa, scuola pubblica, politiche per le persone con disabilità, sud, migranti e convivenza, lotta alle mafie sono alcuni dei temi che verranno rilanciati dal palco”.
La manifestazione sarà conclusa dagli interventi del presidente Pd Stefano Bonaccini e, quindi, da quello della segretaria Schlein. Il palco – viene precisato – sarà totalmente accessibile, senza barriere architettoniche e la piazza avrà uno spazio allestito per le bambine e i bambini mentre gli interventi dal palco saranno tradotti anche in Lis. Infine, in piazza verranno raccolte anche le firme per il salario minimo e sarà possibile tesserarsi al Pd.