Azione-Iv, La Russa tenta conciliazione: mercoledì incontro da luiRoma, 19 ott. (askanews) – “Il Presidente del Senato Ignazio La Russa a seguito di una comunicazione fatta pervenire dal senatore Enrico Borghi relativa a una avvenuta variazione della denominazione del Gruppo al Senato da lui presieduto e considerata la contestazione di tale decisione da parte di quattro senatori del gruppo che la valutano ‘palesemente illegittima’, ha disposto che gli uffici operino un approfondimento sulla vicenda con riguardo agli aspetti regolamentari”. Lo ha reso noto la presidenza del Senato.
Inoltre, “lo stesso Presidente La Russa si è riservato di invitare per mercoledì, congiuntamente il senatore Borghi e un firmatario della citata lettera di contestazione, per verificare la possibilità di un componimento amichevole prima di dover operare per quanto di sua competenza”.
Vinicio Capossela, fuori il video de “La cattiva educazione”Roma, 19 ott. (askanews) – È uscito oggi, giovedì 19 ottobre il video de “La cattiva educazione”, la canzone con cui Vinicio Capossela affronta una dei temi più attuali di questo momento storico: la violenza di genere. Il brano, cantato insieme a Margherita Vicario, è contenuto in Tredici canzoni urgenti, il nuovo album del cantautore, vincitore della Targa Tenco come Miglior Album in Assoluto.
Nel video, diretto da Francesco Coppola (regista e videomaker per Calcutta, Liberato, Franco126, Margerita Vicario e tanti altri) le immagini si muovono in netto contrasto con le parole della canzone, che denuncia l’orrore del femminicidio e la piaga della cultura patriarcale e sessista nella nostra società. “Parlare d’amore era l’unico modo, per me, per accompagnare questa bellissima canzone”, scrive nelle sue note di presentazione al video il regista Francesco Coppola. “Avere gli occhi fissi sulla dolcezza, sul rispetto, su quello per cui dovremmo combattere quotidianamente. Ho scelto di partire da storie di persone vere che si sono scelte e che ogni giorno si svegliano insieme o comunque decidono di camminare insieme. L’unico modo per contrastare la cattiva educazione sono loro e le storie come le loro, che forse devono trovare un po’ più di spazio nelle narrazioni quotidiane. Forse dovremmo capire come sostituire la pornografia del dolore – alla quale siamo sempre più assuefatti – con l’amore e la bellezza. Ma chissà se ne saremo capaci. O se siamo pronti”.
“L’urgenza di questa canzone ce la dicono i fatti: in media ogni tre giorni una donna perde la vita, spesso a opera di chi ha più vicino”, afferma Vinicio Capossela. Ci conosciamo troppo poco, conosciamo troppo poco anche le nostre emozioni, spesso non siamo provvisti di un’educazione che ci consenta di vigilare su noi stessi. Credo sia necessario indagare la cultura in cui nasce la violenza, che ha radici molto antiche. C’è un problema millenario che va dalla mancanza di educazione all’incapacità di gestire le emozioni, il rifiuto e la separazione, all’esercizio del possesso, alla violenza domestica, al silenzio che l’accompagna, all’incapacità di dare un nome a una condizione e a un malessere. La morbosità che accompagna la cronaca dei femminicidi spesso distoglie dalla questione della violenza di genere finendo quasi per assolvere chi esercita il ruolo di spettatore dalle proprie responsabilità. Quasi che il mostro sia sempre “fuori” e questa cosa ci legittimi a non guardarci dentro e a vigilare sui nostri più profondi luoghi di intossicazione e di “cattiva educazione””. “Non avevo mai sentito una canzone così ben scritta sul tema, ne condivido ogni verso”, aggiunge Margherita Vicario. “È una canzone che non ha paura di essere molto esplicita, perché questo tema è talmente urgente che ha bisogno di quei verbi, di quegli aggettivi, di quelle parole. Nel testo si mette molto a fuoco uno dei modi in cui affrontare il tema: bisogna partire dall’educazione nelle scuole, l’educazione alla prevenzione, l’educazione al consenso”.
Sabato 21 ottobre, alla 46esima edizione della Rassegna della canzone d’autore – Premio Tenco, dove il disco Tredici canzoni urgenti riceverà la Targa Tenco come Miglior Album in Assoluto, Vinicio Capossela e Margherita Vicario canteranno insieme il brano, classificatosi al secondo posto nella categoria Miglior Canzone. Vinicio Capossela è attualmente in tour con “Con i tasti che ci abbiamo – Tredici canzoni urgenti in teatro”, i concerti con cui l’artista presenta l’ultimo lavoro discografico Tredici Canzoni Urgenti, una produzione La Cùpa su etichetta Parlophone per Warner Music Italy.
I prossimi appuntamenti sono il 19 ottobre al Teatro Colosseo a Torino, il 20 al Teatro di Varese, il 22 al Teatro Verdi a San Severo (FG), il 23 al Teatro Petruzzelli a Bari, il 24 al Teatro Comunale Fusco a Taranto, il 26 al Teatro Politeama a Catanzaro, il 28 al Teatro Duemila a Ragusa, il 29 al Teatro Massimo Bellini a Catania, il 30 al Teatro Golden a Palermo, il 2 novembre all’Auditorium a Isernia, il 3 al Teatro Comunale a Todi, il 4 al Teatro Massimo dai Pescara, il 6 e 7 al Teatro Duse a Bologna, l’8 al Teatro delle Muse ad Ancona per Spilla Festival, il 10 al Teatro Comunale a Lacedonia (AV), il 12 al Teatro Verdi a Firenze, il 13 a TAM Teatro Arcimboldi a Milano, il 15 al Teatro Regio a Parma, il 16 e 17 al Teatro Grande a Brescia, il 18 al Gran Teatro Geox a Padova, il 20 e 21 al Politeama Genovese a Genova, il 24 al Teatro Nuovo Giovanni da Udine a Udine, il 26 all’Auditorium Santa Chiara a Trento, il 28 dicembre al Teatro Comunale a Sassari, il 29 e il 30 al Teatro Massimo a Cagliari.
Migranti, Papa: è necessario combattere le reti criminali e aprire canali regolariCittà del Vaticano, 19 ott. (askanews) – “Dobbiamo tutti impegnarci a rendere più sicura la strada” di migranti e rifugiati” ed è per questo che “è necessario moltiplicare gli sforzi per combattere le reti criminali, che speculano sui sogni dei migranti. Ma è altrettanto necessario indicare strade più sicure. Per questo, bisogna impegnarsi ad ampliare i canali migratori regolari”. A chiederlo è stato questa sera Papa Francesco nel corso del momento di preghiera per i migranti che ha chiuso, in piazza San Pietro, i lavori pomeridiani del Sinodo dei vescovi. Il papa, prima di un momento di silenzio per ricordare “tutti coloro che hanno perso la vita lungo le diverse rotte migratorie”, in una sua breve riflessione, ha detto che “nello scenario mondiale attuale è evidente come sia necessario mettere in dialogo le politiche demografiche ed economiche con quelle migratorie a beneficio di tutte le persone coinvolte, senza mai dimenticarci di mettere al centro i più vulnerabili”. “È anche necessario – ha poi aggiunto – promuovere un approccio comune e corresponsabile al governo dei flussi migratori, che sembrano destinati ad aumentare nei prossimi anni. Chiediamo al Signore la grazia di farci prossimi a tutti i migranti e i rifugiati che bussano alla nostra porta”.
Terrorismo, Conte: giusto sospendere Schengen per sicurezza PaeseRoma, 19 ott. (askanews) – “Se è per ragioni di sicurezza nazionale” quindi “una situazione eccezionale e temporanea, secondo è anche giusto farlo”, cioè sospendere il trattato di Schengen che prevede la libera circolazione delle persone all’interno della Ue. Lo ha detto il presidente del M5s Giuseppe Conte rispondendo a una domanda dei cronisti nel corso di un punto stampa a Foggia.
“Ovviamente – ha aggiunto Conte – è una misura che può essere solo temporanea, quindi proporzionata rispetto a esigenze effettive di tutela della sicurezza nazionale”.
Mediterraneo, Occhiuto: una macroregione per avere più peso in UeRoma, 19 ott. (askanews) – Istituire una macroregione del Mediterraneo per avere più peso, come autorità regionali e locali, presso la Commissione Ue e il Parlamento europeo. E’ la proposta che il governatore della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, ha ribadito al vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani nell’incontro che lo stesso Occhiuto ha coordinato, nella sua qualità di presidente, tra la Commissione Intermediterranea (Cim) della Conferenza delle Regioni Periferiche Marittime (Crpm).
Durante la riunione, svoltasi alla Farnesina a valle di una due giorni di meeting tra i rappresentanti della Cim, organizzata dalla Regione Lazio – fa sapere una nota -, sono stati trattati alcuni dei temi più caldi e importanti dell’attuale scenario internazionale. “Siamo molto preoccupati per ciò che sta accadendo in questi giorni in Medio Oriente e angosciati per tutte le vittime civili – ha detto il presidente Roberto Occhiuto -. Un conflitto così cruento alle porte del Mediterraneo crea instabilità in tutta l’area e forti tensioni tra i Paesi che vi si affacciano. Questa non è la sede per approfondire questa vicenda, ma siamo tutti ovviamente attenti agli sviluppi che questa crisi avrà nelle prossime settimane. Venendo ai temi di stretta competenza della Commissione Intermediterranea, oggi vogliamo nuovamente condividere con il ministro Antonio Tajani, che ringraziamo per la disponibilità ad incontrarci per la seconda volta nel giro di pochi mesi, la nostra proposta per l’istituzione e il riconoscimento di una macroregione del Mediterraneo. Siamo Regioni, europee e nordafricane, che condividono problemi e difficoltà, ma anche prospettive e opportunità. Clima, siccità, smart agricolture, lotta all’inquinamento, blu economy, commercio, traffico marittimo, traffico aeroportuale, trasformazione digitale: sono tutti temi che ci accomunano. La creazione di una macroregione, a partire dalle iniziative esistenti come Eusair, West Med e Eusalp, ci permetterebbe di avere maggior peso come autorità regionali e locali presso la Commissione Ue e il Parlamento europeo, le istituzioni nelle quali prendono forma e si definiscono le decisioni che poi, una volta in vigore, hanno grande impatto sulla vita di ciascuno di noi e dei nostri territori”.
“Tutti conoscete ad esempio i problemi inerenti la direttiva Ue sulle emissioni delle grandi navi, un provvedimento che rischia di essere deflagrante per i porti europei che si affacciano sul Mediterraneo, Gioia Tauro in testa. Ecco, con una macroregione del Mediterraneo molto probabilmente, nei mesi scorsi, avremmo avuto modo di partecipare alla costruzione di questa norma, mettendo in evidenza le criticità per le Regioni del Sud”, ha sottolineato il presidente Occhiuto. Il vicepresidente del Consiglio e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha salutato con calore i rappresentati delle Regioni della Commissione Intermediterranea, ospiti per questa due giorni di confronti presso la Farnesina, ha ascoltato con attenzione gli interventi ed ha tracciato un quadro delle possibili iniziative utili al riconoscimento di una macroregione del Mediterraneo e di una strategia mediterranea.
In linea con queste ipotesi – conclude la nota – il ministro Antonio Tajani invierà una lettera all’Alto rappresentante dell’Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza, Josep Borrell, per promuovere la proposta di macroregione del Mediterraneo avanzata dalla Commissione Intermediterranea della Conferenza delle Regioni Periferiche Marittime.
Esce il 20 ottobre il nuovo singolo di DitonellapiagaRoma, 19 ott. (askanews) – Dopo il coloratissimo e camaleontico affresco del primo album, la frenesia punk del suo brano di maggior successo e la disco funk al gusto di salsedine del suo singolo più recente, Margherita Carducci mostra adesso il suo volto più intimo e personale. Esce il 20 ottobre Fossi come te, il nuovo singolo di Ditonellapiaga per BMG Italy. Il brano è il primo estratto dal secondo album di prossima uscita, a cui l’artista romana si è dedicata negli ultimi mesi dopo un periodo di grande successo, costellato da una serie di riconoscimenti come la Targa Tenco 2022 come migliore opera prima per il suo debut album Camouflage; il disco prima d’oro e poi di platino per il singolo Chimica, che l’ha vista protagonista, insieme a Donatella Rettore, della 72° edizione del Festival di Sanremo; un lungo tour a più riprese, con tantissime date, molte delle quali sold out, e una fitta presenza nei maggiori festival musicali di tutta Italia.
Fossi come te è un brano pop tutto giocato nel dialogo tra chitarre acustiche e la voce inconfondibile di Ditonellapiaga, che inizia quasi sussurrando prima di volare fra le nuvole. Un pezzo delicato e trasognato in cui Margherita parla di se stessa – questa volta senza maschere – ed esprime il bisogno di condividere un’intimità, le proprie emozioni e le proprie insicurezze, quello stupore della giovinezza che implica il rimettersi continuamente in gioco per capirsi meglio. “È un brano che racconta la bellezza della fragilità e il coraggio di mostrarsi disarmati. Nell’essenzialità di una voce e una chitarra ho riscoperto la potenza della delicatezza e la capacità che hanno le canzoni di dipingere un ritratto perfetto dei cambiamenti, ancor prima di averne davvero preso coscienza. È difficile accettare di stare crescendo ma in fin dei conti è sorprendentemente bellissimo” afferma Ditonellapiaga che canta “Fossi come te ti direi che è bello / Togliere le reti prima di ogni salto / E smettere di credere / Che non esiste il lieto fine”. E chissà se questo lieto fine, in fondo, esiste davvero.
Taylor Swift esce a sorpresa “The Cruelest Summer”Milano, 19 ott. (askanews) – Taylor Swift continua a regalare sorprese ai suoi fan. Questa notte, attraverso un post su Instagram, la popstar ha annunciato l’uscita a sorpresa di “The Cruelest Summer”, la nuova release dedicata al brano “Cruel Summer”, contenuto nell’album “Lover”, uscito nel 2019, entrambi certificati disco d’oro in Italia. “Cruel Summer” ha ottenuto uno straordinario successo internazionale durante l’estate appena trascorsa ed è in Top 10 nella Global Spotify Chart, attualmente #7 e in cima alle classifiche radio di molti paesi.
“The Cruelest Summer” contiene, oltre al brano originale, due versioni inedite: “Cruel Summer (Live from Taylor Swift | The Eras Tour)” e “Cruel Summer (LP Giobbi Remix)”. Taylor Swift ha annunciato così l’arrivo di “The Cruelest Summer”: “Avete trasformato il film del concerto dell’Eras Tour in una cosa davvero incredibile. Ho guardato i video di voi ragazzi nei cinema in cui avete ballato, saltato e ricreato coreografie, avete creato scherzi, lanciato incantesimi, vi siete fidanzati e, in generale, creavate l’esatto tipo di caos gioioso per cui siamo conosciuti. Una delle mie cose preferite che avete fatto è stata quando avete supportato Cruel Summer così tanto che ho finito per iniziare lo spettacolo dell’Eras Tour con questo brano. In memoria dei vecchi tempi, sto pubblicando l’audio live del tour in modo che tutti noi possiamo urlare nel comfort delle nostre case e delle nostre auto, oltre a un remix nuovo di zecca di LP Giobbi. Grazie, davvero tanto, per sempre, wow, grazie e basta!!!”
Questa nuova pubblicazione che la popstar multiplatino dona al suo pubblico arriva ad una settimana di distanza dall’uscita dell’attesissimo album “1989 (Taylor’s Version)”, fuori da venerdì 27 ottobre. L’album, pubblicato originariamente nel 2014, certificato disco di platino in Italia con all’interno singoli come “Shake it off”, “Blank Space”, entrambi dischi di platino, e “We Are Never Ever Getting Back Together”, disco d’oro, ha già visto estratti “This Love (Taylor’s Version)” nel maggio 2022 come colonna sonora di “The Summer I Turned Pretty” e “Wildest Dream (Taylors’ Version)”, dopo che il brano era diventato virale su TikTok.
Col suo “Eras Tour”, Taylor non smette di consolidarsi come una delle artiste più influenti della sua generazione, con un live della durata di 3 ore, una scaletta composta da 44 brani che comprende tutti i suoi album tra cui le registrazioni “Taylor’s Version”. Il tour sta generando sold out su sold out con il pubblico in delirio, tanto che durante gli show di Seattle il live ha registrato vibrazioni simili a quelle di un terremoto di magnitudo 2.3. Inoltre, Taylor ha deciso di regalare un bonus per tutto lo staff al lavoro sul tour, per un totale di 50 milioni di dollari. Il tour arriverà in Italia in 2 date previste il 13 e 14 luglio 2024 presso lo stadio di San Siro a Milano e divenute sold out lo stesso giorno di messa in vendita dei biglietti.
Zangrillo: aumenti contratti P.A. del 6% pari a 170 euroRoma, 19 ott. (askanews) – La precedente legge di bilancio stabiliva un incremento medio dei contratti pubblici del 4%, quella appena varata da Governo stabilisce aumenti “vicino al 6%. L’incremento medio con le risorse stanziate è di 170 euro”. Così il ministro della Funzione pubblica, Paolo Zangrillo, al termine dell’incontro con i sindacati, sottolineando che “i medici avranno di più”. Gli stanziamenti per la sanità “ci consentono di fare una continuità nel processo dei rinnovi contrattuali – ha aggiunto – ragiono con i piedi per terra, se avessimo dovuto coprire tutta la perdita del potere d’acquisto avremmo dovuto fare una manovra di 31 miliardi. Questa legge di bilancio dà un segnale di attenzione fortissimo sulla funzione pubblica. Cerchiamo di fare il più in fretta possibile”.
Asvis, in Italia arretra lo sviluppo sostenibileRoma, 19 ott. (askanews) – L’Italia è lontana dagli obiettivi di sostebibilità previsti dell’Agenda 2030 dell’Onu e in molti casi si allontana da essi. Solo un deciso e rapido cambio delle politiche pubbliche consentirebbe di recuperare il terreno perduto, ridurre le povertà e le disuguaglianze, migliorare la qualità dell’ambiente e accompagnare le imprese per cogliere i vantaggi della transizione ecologica e digitale. Nei prossimi 12 mesi Onu e Unione europea assumeranno importanti decisioni, ma il Governo e il Parlamento devono scegliere urgentemente quale posizione assumere.
E’ quanto è emerso dall’ottavo Rapporto “L’Italia e gli Obiettivi dello Sviluppo Sostenibile”, realizzato dall’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS) che è stato presentato oggi. All’iniziativa sono intervenuti, oltre ai presidenti dell’ASviS, Marcella Mallen e Pierluigi Stefanini e al direttore scientifico dell’Alleanza, Enrico Giovannini, anche il Ministro del Lavoro e delle politiche sociali, Marina Elvira Calderone con un contributo video, il Governatore della Banca d’Italia, Ignazio Visco, il giudice della Corte costituzionale, Giulio Prosperetti. “Il Rapporto di quest’anno, dedicato all’analisi di quanto accaduto a livello globale, europeo e italiano da quando è stata sottoscritta l’Agenda 2030, mostra chiaramente che il nostro Paese, al contrario dell’Unione Europea, non ha imboccato in modo convinto e concreto la strada dello sviluppo sostenibile e non ha maturato una visione d’insieme delle diverse politiche pubbliche(ambientali, sociali, economiche e istituzionali) per la sostenibilità – ha affermato il direttore scientifico dell’ASviS, Enrico Giovannini – Ciò non vuol dire che non si siano fatti passi avanti o che non si siano assunte decisioni che vanno nella giusta direzione, ma la mancanza di un impegno esplicito, corale e coerente da parte della società, delle imprese e delle forze politiche ci ha condotto su un sentiero di sviluppo insostenibile che è sotto gli occhi di tutti, come confermano anche le analisi dell’opinione pubblica italiana contenute nel Rapporto”.
Giovannini quindi ha proposto di istituire la Giornata nazionale dello sviluppo sostenibile, da celebrare il 22 febbraio, giorno in cui, nel 2022, è stata pubblicata in Gazzetta ufficiale la legge costituzionale che, modificando gli articoli 9 e 41, ha inserito lo sviluppo sostenibile nella Carta.
Maltempo, nubifragi e trombe d’aria nel Pisano e nel LivorneseMilano, 19 ott. (askanews) – Nubifragi, trombe d’aria, allagamenti, tetti scopechiati e alberi divelti. L’ondata di maltempo provocata dal Ciclone Medusa si è abbattuta sulla Toscana, provocando danni e disagi soprattutto tra il Livornese e il Pisano, aree dove si sono registrati fino 60mm di pioggia nel giro di un’ora. Particolarmente colpita la città di Livorno, dove, come sottolinea sui social il governatore Eugenio Giani, la Protezione Civile è intervenuta “per alberi caduti e allagamenti”. Situazione critica “in particolare ad Antignano dove si è abbattuta una violenta tromba d’aria”. Sotto controllo, invece, il livello dei fiumi, anche se “il Tora a Collesalvetti ha raggiunto il picco superando la seconda soglia e nelle prossime ore tornerà a scendere”.
In città, scrive sui social il primo cittadino livornese Luca Salvetti, “le piogge sono state intensissime soprattutto tra le 4.00 e le 5.30 con picchi preoccupanti nel centro e sulle colline tra Stagno e Valle Benedetta”, provocando “allagamenti di strade e scantinati”. I danni più rilevanti, prosegue il sindaco di Livorno, “sono stati registrati in zona Banditella, colpita da una tromba d’aria che ha scoperchiato il tetto di una abitazione divelto alberi, rovesciato un’auto e provocato danni al plesso scolastico Banditella-Piccole Onde”. Un forte nubifragio si è inoltre abbattuto su Casciana Terme, dove sono caduti 36 mm in 15 minuti. “Nelle prossime – fa sapere ancora Giani sui social – ore rovesci e locali temporali saranno più probabili sulle province di Firenze, Siena e Arezzo”.