Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Ucraina, Yellen: da Usa sostegno incrollabile. Sanzioni funzionano

Ucraina, Yellen: da Usa sostegno incrollabile. Sanzioni funzionanoMarrakech, 11 ott. (askanews) – Sostegno “incrollabile” degli Usa all’Ucraina contro l’aggressione russa. Apprezzamento per la “coraggiosa resilienza” di Kiev ma anche per le politiche portate avanti dal presidente Zelensky nella lotta alla corruzione e sull’economia e il buon governo. Constatazione dell’efficacia delle sanzioni economiche a Mosca. Sono questi alcuni dei punti principali toccati dal segretario al Tesoro Usa Janet Yellen nella tavola rotonda ministeriale sulla’Ucraina svoltasi a Marrakech nell’ambito degli incontri annuali di Fmi e Banca Mondiale che è stata aperta in videocollegamento proprio dal presidente ucraino.

“Vorrei essere chiara – ha detto Yellen – riguardo alla guerra: gli Stati Uniti condannano la brutale guerra della Russia nella maniera più forte possibile. Vorrei anche essere chiara riguardo al nostro incrollabile sostegno. Abbiamo fornito un solido sostegno economico all’Ucraina e gli Stati Uniti sosterranno l’Ucraina insieme ai nostri alleati per tutto il tempo necessario”. Dopo aver ricordato la terribile sofferenza del popolo ucraino e gli ingenti danni economici” provocato dal’invasione russa, Yellen ha aggiunto che tale atto ha anche portato a effetti devastanti sulla sicurezza alimentare in tutto il mondo causati dall’insensibile presa di mira da parte della Russia delle infrastrutture di esportazione agricola dell’Ucraina e dal suo recente ritiro dalla Black Sea Grain Initiative”.

“L’Ucraina – ha detto il segretario al Tesoro Usa – ha dimostrato una coraggiosa resilienza e il suo governo ha svolto un lavoro straordinario nell’ultimo anno e mezzo sostenendo l’economia ucraina e il popolo ucraino. Nonostante tutto, il presidente Zelenskyy ha mantenuto una chiara attenzione alla lotta alla corruzione e al rafforzamento della responsabilità e del buon governo. Continuare ad affrontare queste difficili questioni sarà fondamentale per garantire il futuro che gli ucraini meritano”. Dagli Usa giudizio positivo per il team economico dell’Ucraina che “ha anche fornito politiche valide e risultati concreti in una situazione incredibilmente difficile. Anche la performance positiva dell’Ucraina rispetto al suo programma da 15,6 miliardi di dollari del FMI è stata fondamentale per garantire stabilità macroeconomica e portare avanti le riforme. Gli sforzi continui nell’ambito del programma saranno essenziali per la ripresa e la ricostruzione”.

“Apprezziamo – ha detto ancora Yellen- inoltre l’attenzione della Banca Mondiale e della Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo sul sostegno all’Ucraina. La responsabilità e le forti garanzie fornite dalle banche multilaterali di sviluppo sono essenziali. Siamo rincuorati dal fatto che i nostri partner globali in questo impegno continuino a sostenere l’Ucraina. Ciò include i nostri alleati europei, che si sono fatti avanti e si sono impegnati a fornire 50 miliardi di euro in quattro anni per l’assistenza e la ripresa economica dell’Ucraina”. “E, in risposta alla guerra scelta dalla Russia – ha concluso – la nostra storica coalizione di sanzioni continuerà a limitare l’accesso della Russia alla tecnologia, alle attrezzature e ai fondi di cui ha bisogno per rifornire le sue forze armate. Ciò include il nostro tetto massimo sui prezzi del petrolio russo e dei prodotti petroliferi raffinati, che ha preso di mira con successo la principale fonte di entrate della Russia, pur mantenendo la stabilità nei mercati petroliferi globali”.

Nadef, Schlein: Pd dice no, da governo nessuna risposta su sanità

Nadef, Schlein: Pd dice no, da governo nessuna risposta su sanitàRoma, 11 ott. (askanews) – Il Pd dice no allo scostamento di bilancio perché dal governo non sono arrivate risposte sulla sanità. Lo ha spiegato la segretaria del partito Elly Schlein. “Avevamo chiesto al governo impegni precisi per la difesa della sanità pubblica e non abbiamo avuto risposte. Anzi, avevamo chiesto di mettere almeno 7 miliardi per stare alla spesa di quest’anno, o almeno i 4 miliardi che chiede il loro ministro Schillaci. E invece niente”.

“Per questo motivo – ha aggiunto – abbiamo votato contro lo scostamento di bilancio e continueremo questa battaglia contro i tagli del governo meloni e contro l’allungamento delle liste di attesa. E aspetteremo tutti per questa battaglia anche nella piazza dell’11 novembre”.

Bce,Nagel (Bundesbank):lotta inflazione condizione crescita futura

Bce,Nagel (Bundesbank):lotta inflazione condizione crescita futuraMarrakech, 11 ott. (askanews) – “Combattere con vigore l’inflazione era necessario perché quando l’inflazione corre troppo diventa un ostacolo per avere crescita. Quindi era necessario farlo e anzi combattere l’inflazione come del resto è il nostro mandato è la condizione sine qua non per la crescita futura”. Lo ha detto il governatore della Bundesbank e membro del Consiglio direttivo Bce Joachim Nagel in un’intervista a Cnbc a margine della riunione annuale del Fmi e della Banca Mondiale a Marrakech.

E le prossime mosse della Bce? “La bestia dell’inflazione – ha aggiunto Nagel – è ancora presente ma in una certa misura l’abbiamo domata. Stiamo andando nella giusta direzione anche se siamo ancora lontani dal target ma non parliamo più di rialzi dei prezzi in doppia cifra”. “Abbiamo ancora molta strada da fare – ha sottolineato ancora – ma abbiamo già fatto molto. Ora proseguiamo con un approccio basata sui dati e valutato di meeting in meeting”. Alla domanda se sia possibile una pausa dopo 10 rialzi consecutivi, Nagel ha detto che la Bce deve poter utilizzare tutta la flessibilità a sua disposizione e la pausa rientra in una delle opzioni permesse da questa flessibilità.

”Love to Love You”, su Sky il docufilm su Donna Summer

”Love to Love You”, su Sky il docufilm su Donna SummerRoma, 11 ott. (askanews) – Un ritratto intimo e personale della leggendaria Donna Summer che ripercorre attraverso interviste d’archivio, immagini inedite e le testimonianze di familiari, amici e collaboratori, la folgorante carriera della “Queen of Disco”, divenuta celebre negli anni ’70 grazie alla hit Love to Love You Baby.

Questo è “Love to Love You, Donna Summer”, il documentario Sky Exclusive firmato da HBO e diretto dal regista premio Oscar e premio Emmy Award, Roger Ross Williams e da Brooklyn Sudano, figlia di Donna Summer, su Sky Documentaries domenica 15 ottobre alle 21.15, in streaming su Now e disponibile on demand. Basato sulle riflessioni di Donna Summer, i ricordi di parenti stretti, amici e colleghi, e ricco dei suoni delle sue canzoni, il documentario Love to Love You, Donna Summer offre uno sguardo approfondito su questa iconica artista e sulla sua musica. A partire dagli esordi sulla scena musicale in Germania, allo scintillio delle discoteche di New York, fino al successo mondiale: la sua voce e il suo talento sono diventati la colonna sonora di un’epoca. Un ritratto personale della vita artistica e privata di Donna Summer, arricchito da fotografie e riprese inedite – spesso girate da lei stessa – che ci permetteranno di vedere sotto una nuova luce il suo talento in quanto artista e la sua abilità non solo nella scrittura di canzoni ma anche nella pittura, esplorando gli alti e bassi di una vita vissuta perennemente sotto i riflettori.

Mobilità, bonus colonnine da 87,5mln per imprese e professionisti

Mobilità, bonus colonnine da 87,5mln per imprese e professionistiMilano, 11 ott. (askanews) – Imprese e professionisti potranno richiedere un contributo economico per acquistare e installare colonnine di ricarica per i veicoli elettrici. Con due decreti direttoriali, il ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica fissa le date di avvio della piattaforma, gestita da Invitalia, con la quale si potrà accedere al ‘Bonus Colonnine per imprese e professionisti’: si parte alle 10 del 26 ottobre con la compilazione della domanda; l’invio sarà possibile a partire dal 10 novembre e la chiusura dei termini fissata alle 17 del 30 novembre.

“Con questa importante novità rivolta agli operatori economic vogliamo accompagnare la crescita della mobilità elettrica nel Paese, già fortemente sostenuta dal PNRR”, ha detto il ministro Gilberto Pichetto annunciando la misura nel corso del question time alla Camera dei deputati. Le agevolazioni sono rivolte a imprese di qualunque dimensione su tutto il territorio nazionale e a singoli professionisti, per un importo pari al 40% delle spese ammissibili sostenute successivamente al 4 novembre 2021 e oggetto di fatturazione elettronica.

Queste possono riguardare l’acquisto e messa in opera di infrastrutture di ricarica, comprese le spese di installazione delle colonnine, gli impianti elettrici, le opere edili strettamente necessarie, gli impianti e i dispositivi per il monitoraggio. Il contributo copre, fino al limite massimo del 10% del costo per l’acquisto e messa in opera, anche le spese sostenute per la connessione alla rete elettrica e quelle per la progettazione, direzione lavori, sicurezza e collaudi.

Le risorse disponibili per il bonus colonnine sono 87,5 milioni: 70 serviranno a sostenere le imprese per l’acquisto di infrastrutture di ricarica dal valore complessivo inferiore ai 375.000 euro, mentre 8,75 milioni sono stanziati per un valore superiore alla stessa soglia. I restanti 8,75 milioni sono invece rivolti ai professionisti.

Il ritorno dei CCCP-Fedeli alla linea, a 40 anni dal primo Ep

Il ritorno dei CCCP-Fedeli alla linea, a 40 anni dal primo EpMilano, 11 ott. (askanews) – Al via i festeggiamenti per i 40 anni dall’uscita del primo EP “Ortodossia” dei CCCP – Fedeli alla Linea (Giovanni Lindo Ferretti, Massimo Zamboni, Annarella Giudici, Danilo Fatur).

La prima tappa di questo percorso, che racconta di una delle esperienze musicali più interessanti della storia del punk, è l’attesa mostra “Felicitazioni! CCCP – Fedeli alla linea. 1984 – 2024”, promossa e organizzata dalla Fondazione Palazzo Magnani e dal Comune di Reggio Emilia e curata dagli stessi CCCP, che proprio da domani, 12 ottobre, fino all’11 febbraio 2024, ai Chiostri di San Pietro di Reggio Emilia, accompagnerà il visitatore in un percorso cronologico e antologico per scoprire i dischi pubblicati, la gestazione di ognuno di essi, il racconto del mondo che circondava i CCCP e a cui si sono ispirati e poi gli universi generati attraverso i suoni, i testi, gli abiti e le performance create. Altra pietra miliare sarà l’album “Felicitazioni! CCCP – Fedeli alla linea. 1984 – 2024”, disponibile in versione vinile, cd e box deluxe in edizione numerata e limitata da venerdì 13 ottobre per Universal Music (ma già da domani nello shop dei Chiostri di San Pietro), che contiene 18 brani storici dei CCCP e si congiunge alla mostra, ripercorrendone le sale e divenendone la traccia sonora e permanente.

A ciò si aggiungono anche le ristampe degli album in studio, in CD e vinile, in una nuova versione rivisitata (via Universal Music), il libro-catalogo di 460 pagine edito da Interno4, il nuovo apparato iconografico per il merchandising, e poi le due date (21 e 22 ottobre) del “Gran Gala Punkettone di parole e immagini” in cui i CCCP – Fedeli alla Linea saranno al Teatro Municipale Valli di Reggio Emilia. Molto più di un appassionato e rigoroso racconto della loro carriera, dunque, questo circuito multidisciplinare fatto di musica, letteratura, immagini, video, performance e installazioni si configura, nelle sue tante sfaccettature, come una nuova opera d’arte dei CCCP, un progetto a cui la band lavorato senza sosta per oltre sei mesi, recuperando testi, ricordi, immagini ed esperienze e che è reso unico dalla straordinaria capacità di trasmettere l’essenza del gruppo che ha trasceso il fenomeno musicale per scavare nell’immaginario collettivo sociale e culturale.

La mostra ai Chiostri di San Pietro, curata dagli stessi CCCP, è una riflessione sulla rilevanza delle loro idee e della loro musica nel contesto attuale. 1800 mq, 28 spazi espositivi, un percorso che comincia con le sagome metalliche dei tre VoPos di Berlino al fianco della via Emilia, in contrasto con la scritta “Felicitazioni!”, che si addentra nel Chiostro Piccolo, passa per il Chiostro Grande e si snoda su due piani con installazioni, opere d’arte inedite, fotografie d’archivio mai pubblicate, supporti audiovisivi, costumi di scena. Il piano terra è diviso in 7 sale ognuna dedicata a un disco dei CCCP: ogni sala ne riporta il nome e le atmosfere che lo contraddistinguono. Al primo piano cambia l’atmosfera, dalla linearità del piano terra si passa al caos rigoroso dei 17 spazi espositivi. Qui i titoli sono più evocativi, dedicati a spettacoli, canzoni luoghi d’affezione e approfondimenti storici.

Partendo da Reggio Emilia, la mostra proietta il visitatore in uno spazio umano illimitato, collegando di volta in volta Berlino est e ovest, l’Europa delle frontiere, Beirut, il mondo arabo, URSS e paesi satelliti, la Cina, Hong Kong, la Mongolia, Kabul, Palestina, Israele, Mosca, Leningrado e trasformando vorticosamente quei luoghi in periferie e centri di un unico impero mentale. «Celebrare i 40 anni di storia dei CCCP significa omaggiare una delle realtà musicali più all’avanguardia, nazionalmente riconosciute e capaci di interpretare lo spirito del tempo, sia dei giovani che dei giovanissimi, che la scena reggiana abbia saputo produrre – afferma il Sindaco di Reggio Emilia Luca Vecchi – I CCCP diedero parole e musica a una generazione, la loro esperienza andò al di là del gruppo stesso, gemmando un’esperienza artistica feconda in cui una moltitudine di band, moltissime delle quali reggiane o che crebbero nella nostra città e nella nostra provincia, portò sul palcoscenico italiano un modo nuovo, diverso, di fare musica e cultura». Gli allestimenti della mostra sono a cura di Stefania Vasques, scenografie di Stefania Vasques e CCCP, light designer Pasquale Mari con Gianni Bertoli. Contributi artistici di Arthur Duff, Roberto Pugliese, Stefano Roveda e Luca Prandini. La mostra è realizzata grazie ai Fondi europei della Regione Emilia-Romagna.

Calcio, Lukaku: “Se dicessi come è andata scioccherei tutti”

Calcio, Lukaku: “Se dicessi come è andata scioccherei tutti”Roma, 11 ott. (askanews) – “Non parlo tanto fuori dal campo, non è nel mio stile”, le sue parole. “Preferisco parlare sul campo. Ma a volte è anche bello che si dica alla gente cosa è successo e cosa non è successo. Credo che un giorno lo farò. Perché non adesso? Voglio mantenere la mia attenzione sul calcio, ora che sono in forma. Spesso quando dico le cose vengono tolte dal contesto, e non voglio farlo”. Parola di Romelo Lukaku che, dal ritiro del Belgio con la sua nazionale in vista delle gare di qualificazione per i prossimi Europei (contro Austria e Svezia), torna a parlare dell’ultima estate di mercato diviso tra Chelsea, Inter, Juventus, Milan, per approdare alla fine alla Roma.

“La maggior parte delle persone qui presenti mi conosce”, ha detto in conferenza stampa. “Sapete che non mi piace girare intorno alle cose. Parlerò a suo tempo, ma se davvero dicessi come sono andate le cose la scorsa estate, tutti rimarrebbero scioccati. Ci sono stati momenti in cui potevo davvero esplodere, cinque anni fa probabilmente lo avrei fatto. Invece mi sono concentrato su quello che posso fare meglio: giocare a calcio. E ho lavorato duramente per tutta l’estate. Devo anche ringraziare Radja Nainggolan per aver dato il mio contatto alla Roma”. “Sono state dette tante cose non vere sul mio conto. Sapete che il 90% di quello che dicono i media non è vero – dice in risposta ai giornalisti presenti, ridendo – ed è difficile restare calmi e stare zitti. Ho preso esempio da LeBron James… anche se non sono LeBron. Mi riferisco alla sua mentalità, a come riesce ogni volta a dire “eccomi, sono qui”. Quindi durante l’estate vedevo un po’ quello che scrivevano, ma io mi sono allenato e mi sono detto: ‘Quando avrò l’occasione di dimostrare sul campo, lo farò’. Le critiche per le occasioni mancate nella finale di Champions League con l’Inter? I primi giorni ero un po’ a nervoso. Ma poi, quando racconterò come è stato l’avvicinamento alla finale, capirete perché non fossi presente con la testa”. Infine, sul possibile approdo nel campionato saudita, che in estate l’ha tentato dopo aver portato in Arabia tanti altri campioni dall’Europa: “Sono stato onorato dell’interesse dell’Al Hilal, ma dopo averci parlato non ero completamente convinto. Sono il più grande club del Medio Oriente e il campionato saudita diventerà uno dei più grandi al mondo, ma non volevo ancora lasciare l’Europa”.

Romaeuropa Festival, l’11 e 12 ottobre omaggio a Battistelli

Romaeuropa Festival, l’11 e 12 ottobre omaggio a BattistelliRoma, 11 ott. (askanews) – Mercoledì 11 e giovedì 12 ottobre Romaeuropa Festival insieme al Parco della Musica Contemporanea Ensemble, diretto da Tonino Battista, omaggia i 70 anni del compositore Giorgio Battistelli con una esclusiva esecuzione del suo celebre L’imbalsamatore – Monodramma giocoso da camera, all’Auditorium Parco della Musica (ore 21) in coproduzione con la Fondazione Musica per Roma.

Un monologo feroce per l’occasione diretto e interpretato da Massimo Popolizio – in cui il protagonista Miscin, addetto al periodico restyling della salma di Lenin nel mausoleo della Piazza Rossa, cerca di restituire al suo capo un aspetto umano grazie a un nuovo farmaco che dovrebbe conferire alla salma elasticità e morbidezza. La compagine cameristica che accompagna l’uomo commenta con sarcasmo il suo muoversi tra tavolino, lavamani, salma, bottiglie di vodka e alambicchi fumanti. Tra i compositori contemporanei più rilevanti in Italia e nel mondo, Battistelli ha fondato nel 1972 il gruppo di improvvisazione Edgar Varèse e il gruppo Strumentale Beat 72. È stato direttore artistico di alcune delle più importanti istituzioni nazionali, tra cui dell’Orchestra di Toscana, dell’Accademia Filarmonica di Roma, della Biennale Musica di Venezia, della Fondazione Arena di Verona, del Teatro dell’Opera di Roma e dal 2021 dell’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento.

BIO PMCE – Parco della Musica Contemporanea Ensemble diretto da Tonino Battista è una formazione ad assetto variabile, composta da musicisti della scena europea contemporanea in grado di interpretare e trasmettere la molteplice ricchezza della musica di oggi. Il progetto, sviluppatosi nel corso delle diverse stagioni di musica contemporanea della Fondazione Musica per Roma presso l’Auditorium Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, affianca giovani musicisti ai migliori solisti del panorama internazionale. L’ensemble ha natura modulare e può dar vita a performance solistiche, di musica da camera o per Large Ensemble, dedicate all’esecuzione di composizioni di musica colta contemporanea. La formazione e la pratica contestuale della direzione d’orchestra e della composizione conferiscono a Tonino Battista una particolare profondità di comprensione e interpretazione di partiture di tutte le epoche e la capacità di misurarsi alla pari con i nuovi linguaggi, inclusa l’esperienza elettroacustica e quella dell’improvvisazione. Queste qualità lo definiscono tra i più versatili direttori della scena internazionale e gli consentono di dominare un repertorio vastissimo, dal barocco al contemporaneo, passando per il teatro musicale, il musical e la musica applicata. Karlheinz Stockhausen lo ha annoverato tra i suoi interpreti preferiti.

Studia Pianoforte con Eugenio De Rosa e Composizione con Guido Baggiani. Prosegue con la formazione in Direzione d’Orchestra con Daniele Gatti e si perfeziona nella Direzione del repertorio moderno e contemporaneo sotto la guida di Peter Eötvös in Ungheria e in Olanda. Completa la sua formazione di compositore e direttore con Nono, Stockhausen e Bernstein. Nel 1996, a Darmstadt, vince il concorso per direttore d’orchestra e dirige Mixtur di Stockhausen con l’Ensemble Modern di Frankfurt. Nel 1998 gli viene riconosciuto il premio annuale di Composer in Residence presso la Herrenhaus di Edenkoben, in Germania. Nel 2000 è Composer in Residence presso l’Istituto GRAME di Lyon, in Francia. Dal 2000 al 2004 è direttore principale della Kyoto Philharmonic Chamber Orchestra con cui svolge un’intensa attività concertistica in Giappone e all’estero.

Nel 2016 è stato nominato direttore residente per la musica contemporanea dell’OSA Orchestra Sinfonica Abruzzese con cui ha inciso per la WERGO, inserito nella collana dedicata all’opera omnia di Hans Werner Henze, un CD contenente la prima registrazione integrale del Concerto per contrabbasso e orchestra con solista Daniele Roccato. Nel 2018, per la serata inaugurale del 62. esimo Festival della Biennale Musica di Venezia ha diretto la prima italiana integrale di The Yellow Shark di Frank Zappa e nella serata seguente un concerto interamente dedicato alla musica di Elliott Carter. Dal 2009 è direttore principale e coordinatore artistico del PMCE Parco della Musica Contemporanea Ensemble, la formazione residente all’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone.

”Skillz”, il nuovo programma Rai sul lavoro nell’era digitale

”Skillz”, il nuovo programma Rai sul lavoro nell’era digitaleRoma, 11 ott. (askanews) – Al via la collaborazione tra Rai – Radiotelevisione Italiana e il Fondo per la Repubblica Digitale per “Skillz”. Il programma, alla sua prima edizione, prodotto dalla Direzione Contenuti Digitali e Transmediali, è condotto da Martina Socrate e racconterà le competenze digitali necessarie per il lavoro del futuro. Sarà rilasciato inizialmente su Rai Play dal gennaio 2024.

“La transizione digitale è un fenomeno complesso che deve essere “governato”. Da un lato, per limitarne gli impatti negativi, in termini di posti lavoro che scompaiono, nuove competenze da acquisire, divari territoriali che rischiano di acuirsi; dall’altro facendo in modo che tutti possano godere dei suoi effetti positivi, quale occasione straordinaria per aprire nuove opportunità per i giovani, le imprese e il Terzo settore. Il Fondo per la Repubblica Digitale, promosso dalle Fondazioni di origine bancaria, va proprio in questa duplice direzione e in meno di un anno ha già iniziato a sperimentare percorsi di formazione selezionati e gratuiti per chi li frequenta, che forniscono le competenze digitali indispensabili, per favorire l’accesso a nuove opportunità lavorative a Neet, donne, disoccupati e inoccupati. Abbiamo deciso di mettere a disposizione del pubblico di Rai il nostro know how, per agevolare ragazze e ragazzi e aiutarli a capire quali sono e saranno le competenze digitali necessarie per i lavori del futuro” così Francesco Profumo, Vice Presidente del Comitato di indirizzo strategico del Fondo per la Repubblica Digitale e Presidente di Acri. In 12 mesi la squadra di lavoro – under 35 e a maggioranza femminile – guidata dal Direttore Giorgio Righetti e dal Presidente Giovanni Fosti – ha pubblicato quattro bandi (Futura, Onlife, Prospettive e In progresso) per un totale di 43 milioni di euro, ha curato la nuova collaborazione con Google.org per il nuovo bando “crescerAI” e sostenuto i progetti con Rai.

IL FONDO PER LA REPUBBLICA DIGITALE. Per accompagnare l’Italia verso la transizione digitale, ispirandosi all’innovativa e positiva esperienza di partnership tra pubblico e privato sociale del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, è nato il Fondo per la Repubblica Digitale, istituito con il decreto legge n. 152 del 6 novembre 2021, convertito con modificazioni dalla legge n. 233 del 29 dicembre 2021. Si tratta di una partnership tra pubblico e privato sociale (Governo e Associazione di Fondazioni e di Casse di risparmio – Acri), che si muove nell’ambito degli obiettivi di digitalizzazione previsti dal PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) e dall’FNC (Fondo Nazionale Complementare). In via sperimentale per cinque anni (fino al 2026) il Fondo stanzia un totale di 350 milioni di euro. Sarà alimentato da versamenti effettuati dalle Fondazioni di origine bancaria. Il Fondo pone un forte accento sulla valutazione d’impatto dei progetti finanziati. La valutazione mira ad individuare quei progetti che si dimostreranno più efficaci ed efficienti nell’accrescimento delle competenze digitali e nell’occupazione effettiva dei beneficiari. La valutazione di impatto è affidata al Comitato scientifico indipendente. Per maggiori informazioni fondorepubblicadigitale.it.

Tajani ha chiesto ad al-Sisi di lavorare per la liberazione degli italiani ostaggi

Tajani ha chiesto ad al-Sisi di lavorare per la liberazione degli italiani ostaggiRoma, 11 ott. (askanews) – “Ho trovato orecchie attente da parte del presidente egiziano al-Sisi e ho chiesto di fare il possibile per la molto difficile soluzione del caso degli ostaggi, soprattutto donne bambini e anziani. Ho ricordato che tra questi ci sono probabilmente due cittadini italiani, un uomo malato e sua moglie, ho chiesto al presidente di fare tutto ciò che può per favorire la liberazione e creare corridoi umanitari”, ha detto in conferenza stampa dal Cairo il ministro degli Esteri Antonio Tajani.