Arera: bolletta del gas +4,8% per i consumi di settembreMilano, 3 ott. (askanews) – In aumento la bolletta gas per la famiglia tipo in tutela per i consumi di settembre 2023, che sale del 4,8% rispetto ad agosto. Lo comunica in una nota Arera, l’autorità di regolazione per energia, reti e ambiente.
La componente del prezzo del gas a copertura dei costi di approvvigionamento, applicata ai clienti ancora in tutela, viene aggiornata da Arera come media mensile del prezzo sul mercato all’ingrosso italiano e pubblicata entro i primi 2 giorni lavorativi del mese successivo a quello di riferimento. Per il mese di settembre che ha registrato una quotazione media all’ingrosso superiore rispetto a quella del mese di agosto, precisa Arera, il prezzo della sola materia prima gas per i clienti con contratti in condizioni di tutela, è pari a 37,05 euro al megawattora. L’aggiornamento complessivo per l’utente tipo, per i consumi del mese di settembre rispetto al mese precedente, è determinato interamente dall’aumento della spesa per la materia gas naturale, +4,8%. Rimangono invariati gli oneri generali e la tariffa legata alla spesa per il trasporto e la misura.
In termini di effetti finali, la spesa gas per la famiglia tipo nell’anno scorrevole (ottobre 2022 – settembre 2023) è di 1.459 euro circa, al lordo delle imposte, e risulta in calo del 13,9% rispetto ai 12 mesi equivalenti dell’anno precedente (ottobre 2021 – settembre 2022). Confermati per settembre e per tutto il 2023 l’azzeramento degli oneri generali e la riduzione Iva al 5%, come anche per la gestione calore e teleriscaldamento.
Btp Valore, chiude seconda giornata con adesioni per 4,51 mldRoma, 3 ott. (askanews) – Il nuovo Btp Valore chiude la seconda giornata di collocamento con richieste per circa 4,51 miliardi di euro attraverso oltre 166mila contratti. E’ quanto emerge dai dati del MOT gestito da Borsa Italiana.
La domanda anche oggi è stata molto sostenuta ed in due giorni la raccolta arriva a quasi 9,3 miliardi di euro dopo i 4,76 miliardi raccolti ieri. La prima emissione del giugno scorso aveva raccolto 10,6 miliardi nei primi due giorni e 18,2 miliardi al termine del collocamento. La seconda emissione del titolo riservato ai piccoli risparmiatori si concluderà venerdì, salvo chiusura anticipata, e tutte le richieste di adesione saranno soddisfatte.
Il nuovo Btp Valore ha una durata quinquennale ed una cedola minima garantita variabile, pagata trimestralmente, del 4,10% nei primi tre anni e del 4,50% negli ultimi due. Le cedole potranno essere riviste, solo al rialzo, al termine del collocamento. Previsto un premio finale dello 0,5% per i risparmiatori che manterranno il titolo fino alla scadenza.
Meloni ricorda Lampedusa: porre fine a strage, bloccare partenzeRoma, 3 ott. (askanews) – “Ricordiamo oggi con profonda commozione il tragico naufragio di Lampedusa di dieci anni fa, in cui persero la vita 368 persone. Da allora troppe tragedie si sono ripetute per raggiungere le coste d’Europa ed è nostro preciso dovere porre fine a questa continua strage, anche bloccando la partenza delle imbarcazioni di fortuna”. Lo afferma la presidente del Consiglio Giorgia Meloni.
“L’impegno del Governo italiano per spezzare l’orrendo business della tratta degli esseri umani continuerà incessante, anche nel nome di tutte le vittime che hanno perso la vita in mare”, aggiunge.
Jannik Sinner entra nella storia del tennis italiano: batte Alcaraz ed è quarto al mondo (eguaglia Panatta)Roma, 3 ott. (askanews) – Jannik Sinner entra nella storia del tennis italiano. Grazie alla vittoria 7-6 (4), 6-1, su Carlos Alcaraz, conquista la finale dell’Atp 500 di Pechino, dove affronterà Daniil Medvedev (sei precedenti tutti vinti dal russo) e lunedì si ritroverà numero 4 al mondo.
Subito aggressivo in risposta, Alcaraz prende un break di vantaggio e allunga 2-0. Sinner, però, si sblocca nel terzo game dopo aver salvato due palle break. L’altoatesino resta con la testa pienamente in partita ed è proprio attaccando il rovescio di Alcaraz che si guadagna il contro-break del 2-2. Alcaraz va ancora avanti di un break. Sinner, sempre propositivo, firma il contro-break a zero, ancora esponendo la minore affidabilità odierna del rovescio di Alcaraz. Si va al tie break. Sinner va avanti 5-2, perde i due minibreak di vantaggio ma ne recupera uno con una risposta aggressiva che forza Alcaraz all’errore e gli vale un set point (6-4). Va all-in e funziona: risposta pesante come un colpo da ko di diritto incrociato. La partita del secondo set dura due giochi. Sinner prende un break di vantaggio, ancora inducendo Alcaraz a sbagliare di rovescio, e lo difende al termine di un game da 12 minuti in cui aggredisce con il diritto nella sua miglior versione, energico quanto più è decontratto, e cancella due palle break. Il diritto consente a Sinner un vantaggio competitivo sempre più netto. Un vero e proprio ko tecnico che porta Alcaraz fuori dal match ad arrendersi 6-1.
Grazie alla vittoria in semifinale su Carlos Alcaraz, Sinner, già numero 6 del mondo, eguaglierà la posizione di numero 4 raggiunta da Adriano Panatta nell’agosto del 1976. Si tratta del miglior ranking per un italiano nell’era del ranking computerizzato (che fu introdotto nel 1973). Nel 1959 e 1960 Nicola Pietrangeli si piazzò al numero 3 sulla base delle classifiche stilate dal giornalista britannico Lance Tingay. Con la vittoria di Pechino, Sinner diventa anche il primo giocatore con quattro vittorie all’attivo contro Alcaraz.
Tennis, Sinner da record: batte Alcaraz a Pechino ed è 4 al mondoRoma, 3 ott. (askanews) – Jannik Sinner entra nella storia del tennis italiano. Grazie alla vittoria 7-6 (4), 6-1, su Carlos Alcaraz, conquista la finale dell’Atp 500 di Pechino, dove affronterà Daniil Medvedev (sei precedenti tutti vinti dal russo) e lunedì si ritroverà numero 4 al mondo.
Subito aggressivo in risposta, Alcaraz prende un break di vantaggio e allunga 2-0. Sinner, però, si sblocca nel terzo game dopo aver salvato due palle break. L’altoatesino resta con la testa pienamente in partita ed è proprio attaccando il rovescio di Alcaraz che si guadagna il contro-break del 2-2. Alcaraz va ancora avanti di un break. Sinner, sempre propositivo, firma il contro-break a zero, ancora esponendo la minore affidabilità odierna del rovescio di Alcaraz. Si va al tie break. Sinner va avanti 5-2, perde i due minibreak di vantaggio ma ne recupera uno con una risposta aggressiva che forza Alcaraz all’errore e gli vale un set point (6-4). Va all-in e funziona: risposta pesante come un colpo da ko di diritto incrociato. La partita del secondo set dura due giochi. Sinner prende un break di vantaggio, ancora inducendo Alcaraz a sbagliare di rovescio, e lo difende al termine di un game da 12 minuti in cui aggredisce con il diritto nella sua miglior versione, energico quanto più è decontratto, e cancella due palle break. Il diritto consente a Sinner un vantaggio competitivo sempre più netto. Un vero e proprio ko tecnico che porta Alcaraz fuori dal match ad arrendersi 6-1.
Grazie alla vittoria in semifinale su Carlos Alcaraz, Sinner, già numero 6 del mondo, eguaglierà la posizione di numero 4 raggiunta da Adriano Panatta nell’agosto del 1976. Si tratta del miglior ranking per un italiano nell’era del ranking computerizzato (che fu introdotto nel 1973). Nel 1959 e 1960 Nicola Pietrangeli si piazzò al numero 3 sulla base delle classifiche stilate dal giornalista britannico Lance Tingay. Con la vittoria di Pechino, Sinner diventa anche il primo giocatore con quattro vittorie all’attivo contro Alcaraz.
Sospesa la chiusura della Marelli di Crevalcore, Fiom: non basta, la mobilitazione continuaRoma, 3 ott. (askanews) – “La Fiom ha chiesto, insieme alle altre organizzazioni sindacali, il ritiro della procedura per l’apertura di una discussione per il rilancio industriale dello stabilimento di Crevalcore che garantisca continuità occupazionale e produttiva. L’azienda ha affermato di non voler ritirare, ma sospendere la procedura a tempo indeterminato, in attesa di ricercare e valutare piani di riconversione in grado di mantenere il sito industriale e l’occupazione”. Lo dichiarano in una nota congiunta Samuele Lodi, segretario nazionale Fiom-Cgil e responsabile settore mobilità e Simone Selmi, segretario generale Fiom-Cgil di Bologna.
“Il ministro Urso ha preso l’impegno all’avvio da oggi di un tavolo di confronto permanente che porti ad una risoluzione positiva della vertenza con un progetto di reindustrializzazione dello stabilimento”, hanno continuato. “Siamo l’unico Paese in Europa a non avere un piano industriale sull’automotive. La vicenda della Marelli di Crevalcore è paradigmatica del futuro dell’auto e dovrà essere il modello di come affrontare le vertenze nel settore. Il Governo deve aprire il tavolo sull’automotive e investire risorse pubbliche che devono servire a salvaguardare la produzione e l’occupazione negli stabilimenti di Stellantis e di tutta la filiera della componentistica, a partire da Marelli, in grado di affrontare la transizione ecologica della mobilità”, hanno proseguito.
“La sospensione a tempo indeterminato della procedura di chiusura dello stabilimento – hanno concluso – è un primo importante risultato, frutto anche della mobilitazione dei lavoratori di tutto il gruppo, ma non sufficiente. La vertenza è tutt’altro che risolta. La mobilitazione prosegue. Decideremo insieme ai lavoratori le iniziative da mettere in campo fino a quando sarà scongiurata la chiusura del sito e non verrà garantita l’occupazione”.
Euro cala fino a 1,0460 dollari, minimo da oltre un anno e mezzoRoma, 3 ott. (askanews) – L’euro continua a calare sul dollaro, a 1,0460 sul biglietto verde la valuta unica ha segnato nel corso della seduta i minimi da oltre un anno e mezzo (dal dicembre del 2022). La tendenza al deprezzamento è ripartita ieri dopo che il nuovo calmieramento dell’inflazione nell’eurozona ha rafforzato le prospettive di mantenimento del livello dei tassi di interesse da parte della Bce, mentre oltre Atlantico è atteso almeno un altro aumento dei tassi da parte della Federal Reserve, prima della fine dell’anno. Nel pomeriggio la valuta unica ritraccia in parte e si scambia 1,0483 dollari.
Roma, da Bentivolgio a Paiato nella stagione del Teatro PalladiumRoma, 3 ott. (askanews) – Il Teatro Palladium-Università Roma Tre, nel quartiere Garbatella della Capitale, compie vent’anni e presenta la nuova stagione. Una programmazione eclettica, multidisciplinare e continuativa, nello scambio virtuoso fra linguaggi, tendenze, classico e contemporaneo, intelligenza artificiale, dialoghi sulla scienza e sulla città.
La stagione apre il 14 ottobre con una serata evento “di compleanno” che vedrà sul palco alcune delle realtà territoriali più interessanti, insieme a personaggi del calibro di Tosca e Tiziana Foschi, madrine della serata, nella “loro” Garbatella. Il 17 e 18 ottobre, sarà poi la volta di Voices from Spain, il focus sulla danza contemporanea spagnola realizzato dal Centro Nazionale di Produzione della Danza Orbita | Spellbound – in collaborazione con il Festival La Mercé di Barcellona e Real Academia de España en Roma – che aprirà la sua seconda stagione a gennaio 2024. Dalla danza al teatro, dal 26 ottobre torna il format Audience Revolution, con la direzione artistica di Alessandra De Luca: una staffetta di appuntamenti con il teatro che apre spazi di discussione con l’obiettivo di sviluppare un nuovo senso critico, scoprendo e avvicinandosi a nuove visioni e stimoli artistici, attraverso un laboratorio di critica teatrale gratuito e aperto a tutti, analisi e studio degli spettacoli, incontri pubblici con le compagnie e gli artisti condotti dagli studenti. All’interno troverà spazio anche il teatro emergente con “Overground”, dal 29 febbraio al 3 marzo, realizzato in collaborazione con il Dams dell’Università Roma Tre. Gli appuntamenti teatrali procedono poi con Flautissimo che, dal 29 ottobre alle ore 18 porterà sul palco del Teatro Palladium un’articolata proposta e nomi d’eccellenza, tra cui Fabrizio Bentivoglio, Maria Paiato, Dario Vergassola, Radiodervish, Ferruccio Spinetti e oltre ai grandi nomi del flauto contemporaneo tra cui Silvia Careddu, Emily Beynon, Julien Beaudiment.
La musica sarà protagonista con il ritorno della Roma Tre Orchestra e la terza edizione del Dams Musical Festival e si conferma il rapporto con il cinema con la collaborazione con la Festa del Cinema di Roma, a cui sono dedicate cinque serate (dal 19 al 23 ottobre); Cinema Oltre – Palladium Film Festival, dal 18 al 23 novembre, momento significativo di dibattito sul cinema e l’audiovisivo; Vite in musica, rassegna di proiezioni cinematografiche incentrate sui biopic musicali (dal 6 al 27 novembre); Le musiciste, focus di eventi sulle grandi donne della musica; Le parole non bastano, libri in dialogo con la musica tra reading musicali, esecuzioni dal vivo e parole; e Movie to music, premio dedicato alle opere audiovisive di argomento musicale, il 16 dicembre. Inoltre, il progetto dedicato ai cento anni di Maria Callas. Dicembre è dedicato a “Callas Cantata”. La divina Callas sarà ricordata in una serie di appuntamenti – il 3 dicembre con la prima assoluta di una cantata da camera ispirata alla sua vita e al personaggio, scritta dal poeta Valerio Magrelli, musicata da Bruno Moretti e Franco Piersanti ed eseguita da Roma Tre Orchestra -; una giornata di studi sul tema della voce e della musica nelle arti contemporanee, a partire proprio dalla rivoluzione che rappresentò; un ciclo di incontri e iniziative per far conoscere meglio Teatro”fenomeno Callas”.
Poste riapre il servizio di acquisto crediti d’impostaRoma, 3 ott. (askanews) – Poste Italiane comunica la riapertura del servizio di acquisto dei crediti d’imposta. “Un’iniziativa in linea con le indicazioni del Governo – afferma l’amministratore delegato Matteo Del Fante – che conferma il sostegno costante di Poste Italiane alle famiglie e al sistema Paese”.
L’acquisizione dei crediti è rivolta esclusivamente alle persone fisiche e limitata alle cosiddette prime cessioni per un ammontare massimo di 50mila euro.
Tv, si lavora ai prequel di “Romanzo Criminale” e “Gomorra”Roma, 3 ott. (askanews) – Ci saranno i prequel di “Romanzo Criminale” e “Gomorra”. Lo hanno annunciato Sky Studios e Cattleya – parte di ITV Studios che sono al lavoro sui due progetti che riguardano due delle loro serie più iconiche e rappresentative, in Italia e a livello internazionale.
La origin story di “Romanzo Criminale – La serie” si concentrerà sugli anni precedenti all’ascesa della Banda della Magliana: una storia di criminalità romana che si colloca prima delle vicende raccontante nelle due stagioni della serie ma che si aggancia ai suoi personaggi. A bordo del progetto anche per il prequel, il “padre” della serie storica Giancarlo De Cataldo, magistrato, autore del romanzo omonimo (edito da Einaudi) da cui la serie madre è tratta nonché del soggetto di serie. Torna anche la più internazionale delle serie italiane, “Gomorra”, venduta in oltre 190 territori nel mondo. Al quinto posto nella classifica del New York Times fra le serie tv non americane più importanti del decennio 2010-2020, la serie Sky Original ispirata dal bestseller di Roberto Saviano continuerà il suo viaggio su scala globale con un prequel che racconterà l’ascesa criminale del boss Pietro Savastano, da quando era solo un ragazzo di strada fino a diventare il più importante e spietato boss di Napoli. Alla scrittura del progetto, ancora una volta, Leonardo Fasoli e Maddalena Ravagli.
Nils Hartmann, EVP Sky Studios per l’Italia, ha dichiarato: “Romanzo Criminale e Gomorra hanno riscritto le regole della serialità italiana. Di più: se la fiction si è fatta serie tv, in Italia, è stato proprio grazie a Romanzo che ha aperto una strada nuova e mai battuta prima, e a Gomorra che, forte di quell’esempio, ha percorso quella stessa strada per andare ancora più lontano. Con Cattleya li abbiamo immaginati e quindi prodotti mettendo in campo valori produttivi tipicamente cinematografici fino ad allora impensabili per un prodotto tv, perché potessero trovare posto fra i migliori titoli hollywoodiani ed europei. Parlando la lingua della miglior serialità internazionale, attraverso un racconto di genere universale hanno conquistato milioni di fan in tutto il mondo, facendo emergere talenti all’epoca perlopiù quasi esordienti, oggi vere e proprie star della tv e del cinema italiani. Con questi due nuovi progetti andremo ad espandere i mondi di queste due storie amatissime, tornando alle nostre origini più identificative ma con un occhio rivolto al futuro”. Riccardo Tozzi, fondatore di Cattleya ha aggiunto: “Romanzo e Gomorra hanno rivoluzionato il racconto per immagini italiano (televisivo ma anche cinematografico), e fanno ormai parte del canone internazionale della nuova serialità, che sembra essere il romanzo del terzo millennio. Tornare alle origini di Romanzo e Gomorra significa esplorare nuove possibilità di racconto, sempre tra epica e realismo e con sguardo sempre contemporaneo, anche dal punto di vista dello stile. È quindi un ritorno, ma con la stessa voglia di innovare”.