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Nel blitz interforze a Caivano sequestrate armi, denaro e droga

Nel blitz interforze a Caivano sequestrate armi, denaro e drogaNapoli, 14 set. (askanews) – Cocaina, hashish, armi e relativo munizionamento, denaro in contanti nonché impianti di videosorveglianza con telecamere installate per vigilare locali ed aree esterne: è il bilancio dell’operazione interforze ad Alto impatto svolta all’interno del Parco Verde di Caivano e nelle are limitrofe. Carabinieri, Polizia di Stato e Guardia di finanza hanno eseguito perquisizioni ed effettuato controlli amministrativi finalizzati alla verifica del rispetto delle norme del Codice della Strada e delle condizioni di salubrità ambientale ed igienico-sanitaria dei vari immobili ivi ubicati. In particolare, sono state identificate 79 persone, controllati 149 veicoli, di cui 12 sequestrati, sanzionato amministrativamente il titolare di un bar per mancata esposizione della tabella orari e contestate 46 violazioni del Codice della Strada. E’, inoltre, iniziata l’attività di censimento dei circa 700 appartamenti del Parco per accertare la regolare occupazione degli stessi.

Pil, Ocse: crescita G20 +0,7% nel secondo trimestre, sconta effetto Cina

Pil, Ocse: crescita G20 +0,7% nel secondo trimestre, sconta effetto CinaMilano, 14 set. (askanews) – Rallenta al +0,7% la crescita del pil nei paesi del G20 nel secondo trimestre del 2023, secondo le stime dell’Ocse. Il dato è in calo rispetto al +1% del primo trimestre dell’anno. Il rallentamento sconta l’andamento del pil della Cina, dove l’economia ha frenato al +0,8% contro il +2,2% del primo trimestre.

L’Ocse rileva che nel periodo la crescita è rallentata in Brasile (a +0,9% contro l’1,8% del Q1) e in India (a 1,9% da 2.1%). In Canada e nella Ue la crescita è stata a zero; cali registrati in Italia (-0,4% nel secondo trimestre) e in Arabia Saudita (- 0,1%). Dati positivi invece in Turchia (+3,5% contro il calo 0,1% del primo trimestre), grazie all’accelerazione dei consumi (5,2% nel Q2 contro il 3% del Q1). Se confrontata con il primo trimestre la crescita resta invariata in Indonesia e Messico (0,8% in entrambi i paesi), Stati Uniti (0,5%) e Australia (0,4%).

Nel secondo trimestre il pil dei 20 paesi dell’area hanno superato il livello pre-pandemia dell’8,8%. Solo nel Regno Unito il prodotto interno lordo resta sotto i livelli pre-pandemia dello 0,2%.

Meloni: con il “Piano del Mare” invertiamo rotta, è una risorsa

Meloni: con il “Piano del Mare” invertiamo rotta, è una risorsaMilano, 14 set. (askanews) – “Questo governo ha deciso di lavorare perché venisse finalmente riscoperta e valorizzata la dimensione marittima e la millenaria vocazione agli scambi commerciali della nostra Nazione, mettendo fine al paradosso assurdo a cui abbiamo assistito negli ultimi anni, il paradosso di un’Italia che ha smarrito la propria identità”. Lo ha sostenuto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni in un videomessaggio per il Forum “Risorsa Mare”, promosso dal ministro Musumeci e organizzato da The European House-Ambrosetti.

“Noi siamo una Nazione di mare, una Penisola al centro del Mediterraneo, un ponte naturale tra Europa e Africa, un crocevia tra quello che avviene tra due grandi spazi marittimi del globo: l’Atlantico e l’Indo-Pacifico. Siamo una piattaforma immersa in un ‘mare di mezzo’ – tra Gibilterra e Suez – eppure abbiamo agito come se non fossimo eredi delle Repubbliche marinare, come se non fossimo incorniciati da oltre ottomila chilometri di coste”, ha affermato Meloni. E ha rivendicato: “Ecco, noi abbiamo scelto di invertire la rotta, di guardare finalmente al mare come una risorsa che va valorizzata con una visione d’insieme. Per questo abbiamo istituito un Ministero che si occupasse specificatamente di questo tema, creato una Struttura di missione ad hoc e affidato al Comitato interministeriale per le politiche del mare il compito di tradurre quella visione in una strategia concreta. Il primo mattone di questa strategia è il ‘Piano del Mare’, approvato dal Comitato e che verrà presentato in questa due giorni a Trieste”.

“Non spetta a me illustrarne i dettagli, sarà compito del Ministro Musumeci, ma ci tengo a sottolineare il cambio di prospettiva. Per la prima volta il Governo italiano ha messo intorno ad un tavolo tutti gli attori pubblici che hanno competenza sul mare, ha fatto dialogare le filiere, ha raccolto le proposte delle imprese e ha varato un documento che si occupa di tutti gli aspetti che ruotano attorno alla risorsa mare, con obiettivi che sono ambiziosi. Penso all’obiettivo strategico di fare dell’Italia l’hub energetico dell’Europa, penso al contributo decisivo che il mare può dare sul fronte della produzione di energia rinnovabile. Penso alla maggiore centralità che il nostro sistema portuale e logistico può e deve assumere nei traffici marittimi europei e internazionali, e alla necessità di sostenere la transizione energetica del trasporto marittimo. E a questo si aggiunge il lavoro che va fatto per rafforzare il primato italiano nella cantieristica e nell’industria armatoriale e la necessaria attenzione che dobbiamo mettere alle peculiarità di chi lavora nel settore marittimo. Senza dimenticare, ovviamente, alcuni asset nazionali che danno un contributo insostituibile al nostro prodotto interno lordo: il turismo, la pesca e l’acquacoltura. Ma penso anche ad una delle tante sfide che ci attendono: la corsa al mondo subacqueo e alle risorse geologiche dei fondali. Un ‘dominio’ nuovo nel quale l’Italia intende giocare un ruolo di primo piano”. Ha concluso Meloni: “Il nostro mare è molte cose: è identità, è cultura, è lavoro, è ricchezza. È la linea blu che disegna la fisionomia dell’Italia, rendendola unica. È confine ma anche orizzonte. È protezione e sfida, stimolo continuo a spingerci oltre i nostri limiti. Spetta a noi ora raccogliere questa immensa eredità e portarla nel futuro. Tracciando così nuove rotte per rendere l’Italia ancora protagonista”.

Lollobrigida: Draghi è di altro livello rispetto a Gentiloni

Lollobrigida: Draghi è di altro livello rispetto a GentiloniTrieste, 14 set. (askanews) – “Per quanto mi riguarda, con tutto il rispetto per il Commissario Gentiloni, Draghi è ad un altro livello”. Così il ministro delle Risorse Agricole e Sovranità Alimentare Francesco Lollobrigida, stamani a Trieste, a margine del Forum Risorsa Mare, organizzato da The European House Ambrosetti e dal ministero della Protezione civile e le Politiche del mare.

Soffermandosi sul nuovo ruolo europeo di Draghi, Lollobrigida ha aggiunto: “L’abbiamo sempre considerata una persona degna di rispetto col quale abbiamo collaborato, dimostrando che una forza politica, all’epoca Fratelli d’Italia era all’opposizione, potesse essere corresponsabile, sul piano internazionale, anche delle scelte del Governo sostenendole sempre fuori dai nostri confini. Un atteggiamento che noi ci aspetteremmo da tutti e che invece e che invece alcuni partiti dimostrano di non saper gestire, se vogliamo usare un eufemismo. Quindi una persona come Draghi è una risorsa per l’Italia. Quello che contrastavamo era il Governo Draghi frutto di un’alchimia di palazzo e non della volontà popolare”.

Urso: Draghi è una risorsa, il nuovo incarico Ue va nella giusta direzione

Urso: Draghi è una risorsa, il nuovo incarico Ue va nella giusta direzioneMilano, 14 set. (askanews) – Mario Draghi “è sicuramente una risorsa della nostra Europa, come presidente della Bce ha saputo tutelare gli interessi europei e italiani. Mi sembra indicativo l’editoriale che ha scritto per un giornale europeo (The Economist ndr) in cui dice che l’Ue non può tornare indietro, in particolare sul Patto di stabilità. Penso che l’incarico conferitogli vada nella direzione giusta”. Lo ha detto il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso a Sky TG24.

La presidente della Commissione europea, Ursula Von der Leyen, ha incaricato Draghi di delineare una strategia sul futuro della competitività dell’Ue per tenere testa a Cina e Usa.

Ue, Lollobrigida: Draghi è di altro livello rispetto a Gentiloni

Ue, Lollobrigida: Draghi è di altro livello rispetto a GentiloniTrieste, 14 set. (askanews) – “Per quanto mi riguarda, con tutto il rispetto per il Commissario Gentiloni, Draghi è ad un altro livello”. Così il ministro delle Risorse Agricole e Sovranità Alimentare Francesco Lollobrigida, stamani a Trieste, a margine del Forum Risorsa Mare, organizzato da The European House Ambrosetti e dal ministero della Protezione civile e le Politiche del mare.

Soffermandosi sul nuovo ruolo europeo di Draghi, Lollobrigida ha aggiunto: “L’abbiamo sempre considerata una persona degna di rispetto col quale abbiamo collaborato, dimostrando che una forza politica, all’epoca Fratelli d’Italia era all’opposizione, potesse essere corresponsabile, sul piano internazionale, anche delle scelte del Governo sostenendole sempre fuori dai nostri confini. Un atteggiamento che noi ci aspetteremmo da tutti e che invece e che invece alcuni partiti dimostrano di non saper gestire, se vogliamo usare un eufemismo. Quindi una persona come Draghi è una risorsa per l’Italia. Quello che contrastavamo era il Governo Draghi frutto di un’alchimia di palazzo e non della volontà popolare”.

Salvini: anche un solo morto sul lavoro è troppo

Salvini: anche un solo morto sul lavoro è troppoMilano, 14 set. (askanews) – “L’impegno comune è che ogni responsabilità venga chiarita al più presto: nulla restituirà i cari alle famiglie, ma le responsabilità che emergeranno non potranno rimanere impunite”. Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture e trasporti, Matteo Salvini, alla Camera per l’informativa urgente sull’incidente ferroviario che a Brandizzo (Torino) ha causato 5 morti il 30 agosto. Salvini ha ribadito che “anche un solo morto sul lavoro è troppo: abbiamo il dovere di fare chiarezza”.

Il sindaco: a Lampedusa vergogna Ue, il governo tenga qui un consiglio dei ministri

Il sindaco: a Lampedusa vergogna Ue, il governo tenga qui un consiglio dei ministriRoma, 14 set. (askanews) – Nelle ultime ore il numero di sbarchi a Lampedusa è aumentato vertiginosamente e le strutture di accoglienza non riescono più a reggere. Ospite di RTL 102.5, il sindaco di Lampedusa, Filippo Mannino, è intervenuto nel corso di Non Stop News, con Enrico Galletti, Giusi Legrenzi e Massimo Lo Nigro, per fare un punto sulla situazione migranti che l’isola siciliana sta affrontando in queste ore.

“Nelle ultime 48 ore sono arrivate circa 7.000 persone a Lampedusa, che ha sempre accolto tutto a braccia aperte – ha spiegato il primo cittadino – Tuttavia, ora siamo giunti a un punto di non ritorno. La drammaticità del fenomeno ha messo l’isola in crisi. Oggi ci troviamo di fronte all’ineluttabilità della situazione, che richiede un cambio di passo. L’Europa e lo Stato devono intervenire immediatamente con un’operazione di soccorso e trasferimenti tempestivi. Siamo arrabbiati perché sapevamo da gennaio che la situazione si sarebbe aggravata durante l’estate, e non possiamo andare oltre. Lo spirito dell’isola deve essere rafforzato dalla presenza del governo, con un consiglio dei ministri che prenda decisioni immediate. Abbiamo difficoltà a smaltire i rifiuti. Deve esserci continuità nei trasferimenti, chiediamo navi capienti a disposizione, pronte a trasferire le persone. Gestire 7.000 persone è difficile, il 10% di loro ha bisogno di assistenza sanitaria, e non abbiamo le risorse per aiutarli tutti”. “Le ONG possono essere coinvolte. Pensavamo che la loro presenza avrebbe incoraggiato queste persone a non fuggire, ma ciò che sta succedendo lo ha smentito perché le persone continuano a scappare. Quello che chiedo è la presenza del governo sul territorio. Lampedusa ha dato lezioni di umanità, ma ora siamo stanchi e provati, serve qualcuno che si faccia carico della situazione. L’Unione Europea ha un atteggiamento vergognoso. Il silenzio dell’Europa è vergognoso. Le uniche voci che si sono alzate sono voci di barriere e di stop agli arrivi, come detto dalla Francia e dalla Germania. L’Unione Europea non ha una politica migratoria, lo dimostra il fatto che non vogliono cambiare il regolamento di Dublino e che parlano da anni di canali legali, ma sono solo parole che restano sulla carta e non vengono mai attuate. Ho chiesto alla Meloni di venire qui sull’isola e trovare insieme delle soluzioni”. “Dopo una giornata particolarmente impegnativa, oggi ci sono continui trasferimenti. All’hotspot ci sono circa 4.200 presenze. La situazione è sicuramente complessa e, gradualmente, stiamo cercando di tornare alla normalità. Nonostante le criticità, abbiamo cercato di distribuire brandine alle persone per non fale dormire all’addiaccio, abbiamo fornito a tutti cibo e fatto la distribuzione della cena e anche nella giornata di oggi tutti riceveranno ciò di cui hanno bisogno”. Così Francesca Basile, responsabile migrazioni della Croce Rossa Italiana, questa mattina dall’hotspot di Contrada Imbriacola a Lampedusa.

Libri, in uscita “Operazione satellite” di Frediano Finucci

Libri, in uscita “Operazione satellite” di Frediano FinucciRoma, 14 set. (askanews) – Non solo soldati, navi e droni. Il conflitto in Ucraina è stato combattuto, sin dall’occupazione russa della Crimea, anche nello Spazio con reciproci attacchi ai satelliti civili e militari da parte di Mosca e Washington. In “Operazione Satellite” (Paesi Edizioni) Frediano Finucci per la prima volta ricostruisce, con documenti inediti e fonti esclusive, le incredibili e pressoché sconosciute schermaglie tra superpotenze (Stati Uniti, Russia e Cina) a centinaia di chilometri di distanza dalla terra. Un’inchiesta rigorosa, un raro affresco divulgativo che svela e spiega le ultimissime tecnologie satellitari, un tempo riservate solo a militari e governi, oggi disponibili anche a utenti non specialisti, con risvolti economici, sociali e geopolitici finora impensabili.

La prima presentazione del libro, a livello nazionale, si terrà martedì 19 settembre alle ore 18, a Roma, presso la Sala Conferenze di Spazio Europa, gestito dall’Ufficio del Parlamento europeo in Italia e dalla Rappresentanza in Italia della Commissione europea, in via Quattro Novembre n. 149. Intervengono per l’occasione, insieme all’autore Frediano Finucci, la giornalista Rai Eva Giovannini e il Direttore della rappresentanza in Italia dell’UE Antonio Parenti. Il libro si potrà acquistare nella vicina libreria Tombolini, in via Quattro Novembre n. 146. Ingresso gratuito, fino ad esaurimento posti. È gradita la prenotazione all’indirizzo: ufficiostampa@paesiedizioni.it.

Nuova operazione ad “alto impatto” a Caivano: 400 agenti in azione

Nuova operazione ad “alto impatto” a Caivano: 400 agenti in azioneRoma, 14 set. (askanews) – È in corso, dalle prime luci dell’alba, un ulteriore servizio ad “alto impatto” della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza all’interno del “Parco Verde” di Caivano e nelle località limitrofe.

Un servizio strutturato e continuativo quello messo in campo stamane e che vede coinvolti contemporaneamente oltre 400 operatori delle diverse forze dell’ordine, inclusi i reparti specializzati come la Polizia Scientifica, le Unità Cinofile antidroga della Polizia di Stato, il Nucleo Cinofili antidroga e per la ricerca di armi dei Carabinieri, le Unità Cinofile antidroga e antiterrorismo della Guardia di Finanza, i Reparti del Gruppo di Castello di Cisterna, le SIO del Reggimento Campania, le API del Gruppo di Napoli, il Gruppo di Frattamaggiore nonché i reparti ATPI del Gruppo Pronto Impiego di Napoli, di Giugliano in Campania e di Torre Annunziata della Guardia di Finanza. L’intera attività sarà, inoltre, controllata dall’alto da un elicottero del Reparto Volo della Polizia di Stato e da un elicottero della Sezione Aerea della Guardia di Finanza; tutto a testimonianza della presenza dello Stato sul territorio.