Gentiloni: sull’Ita io non partecipo a polemiche che danneggiano l’ItaliaRoma, 11 set. (askanews) – “Per quanto riguarda la domanda sull’Italia, che mi è stata indirettamente rivolta spesso in questi giorni, perfino in India, io dico soltanto che non voglio partecipare a polemiche che penso danneggino l’Italia”. Così il commissario europeo all’Economia, Paolo Gentiloni, durante la conferenza stampa di presentazione delle previsioni economiche, ha risposto a chi gli chiedeva di commentare le recenti dichiarazioni del presidente del Consiglio, Giorgia Meloni in merito allo stesso Gentiloni e in particolare sul dossier Ue su Ita.
Ita, Gentiloni: non partecipo a polemiche che danneggiano l’ItaliaRoma, 11 set. (askanews) – “Per quanto riguarda la domanda sull’Italia, che mi è stata indirettamente rivolta spesso in questi giorni, perfino in India, io dico soltanto che non voglio partecipare a polemiche che penso danneggino l’Italia”. Così il commissario europeo all’Economia, Paolo Gentiloni, durante la conferenza stampa di presentazione delle previsioni economiche, ha risposto a chi gli chiedeva di commentare le recenti dichiarazioni del presidente del Consiglio, Giorgia Meloni in merito allo stesso Gentiloni e in particolare sul dossier Ue su Ita.
Spari nella notte a Caivano: “Volti coperti e armi pesanti”Roma, 11 set. (askanews) – Sparatoria nella notte a Caivano (Napoli). A denunciarlo sul suo profilo Facebook è il prete anticamorra don Maurizio Patriciello.
“La domenica volge a termine. Manca poco più di un’ora alla mezzanotte. Per la gente della mia parrocchia non c’è pace. In sella alle loro moto, sono arrivati ancora una volta” si legge sul profilo del sacerdote: “Volti coperti. Armi pesanti in mano. Sfrecciano per i viali sparando all’ impazzata. È il terrore. Le ‘stese’ fanno paura. Può morire chiunque. Signore, aiutaci. E voi tutti che avete criticato le forze dell’ordine e l’intervento del governo, vergognatevi. E, se avete il coraggio, venite voi ad abitare con i vostri figli al ‘Parco Verde’ in Caivano. Forza, fratelli e sorelle onesti del Parco Verde. Coraggio. Il Signore non ci abbandona”. “Notte insonne. Notte da incubi”, ha scritto poi ancora don Patriciello su Fb: “Gli uomini con il mitra sono scappati. Ritorneranno. È certo. Nessuno sa dire quando ma ritorneranno. Intanto si vive nel terrore. Abbraccio tutti. I bambini e i vecchi. I giovani e i malati. Un abbraccio grande agli uomini e alle donne delle forze dell’ordine. Stamattina si ricomincia. Siamo stanchi. Sfiniti. Ma dobbiamo raccogliere le forze. Signore, donaci la forza di non mollare. Di non arrenderci. Di non scappare. Allontana da noi la paura che ci paralizza. E moltiplica la speranza. Resta con noi, Signore. Resta con noi”. Dopo gli pari all’impazzata nel Parco Verde a Caivano i carabinieri sono intervenuti in viale delle Margherite per l’esplosione di 19 colpi d’arma da fuoco di due differenti calibri. Non risultano danni a cose o feriti. Indagini in corso da parte dei militari della locale Compagnia.
Meloni in Qatar incontra l’Emiro: “relazioni bilaterali e personali eccellenti”Roma, 11 set. (askanews) – In occasione della sua visita nello Stato del Qatar di rientro dal G20, la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, accompagnata dal ministro Giancarlo Giorgetti, ha incontrato l’Emiro del Qatar Tamim Bin Hamad Al Thani con cui ha avuto “approfonditi colloqui” che si sono conclusi con una cena ufficiale. Lo riferisce palazzo Chigi, sottolineando che “l’incontro è stato l’occasione per rinsaldare le eccellenti relazioni bilaterali e il rapporto personale con il Capo dello Stato del Qatar”.
“I colloqui – fa sapere il Governo- si sono incentrati sulle tematiche bilaterali, sugli investimenti, anche in ambito difesa, e sulla collaborazione in ambito di lotta alla migrazione illegale, anche a seguito della Conferenza sullo sviluppo e migrazioni tenuta il 23 luglio scorso a Roma. Nell’incontro i due leader si sono soffermati anche sul partenariato energetico e sulle importanti opportunità di collaborazione per le nostre imprese, in particolare per ENI, che ha costituito una Joint Venture con l’omologa Qatar Energy”. La visita, infine, “è stata un’occasione per uno scambio di vedute – riferisce ancora palazzo Chigi- sulle principali sfide nella regione, proseguito anche in un successivo incontro con il Primo Ministro dello Stato del Qatar Mohammed bin Abdulrahman Al-Thani”.
Il Papa: le politiche di sicurezza dei lavoratori sono il primo dovere di un imprenditoreCittà del Vaticano, 11 set. (askanews) – Papa Francesco è tornato a condannare quelle che ha definito le “compravendite o i baratti sulla vita umana”, legate anche alle condizioni di lavoro poco sicure in nome del profitto. Lo ha fatto incontrando stamane in Vaticano un gruppo di appartenenti all’Amnil, l’Associazione Nazionale fra Lavoratori Mutilati e Invalidi del Lavoro, in occasione dell’80.mo anniversario della fondazione.
Francesco ha, in particolare, criticato quegli imprenditori che, ha aggiunto, non investono sulla sicurezza in nome del profitto. “Non si può, in nome di un maggior profitto, chiedere troppe ore lavorative, facendo diminuire la concentrazione, oppure pensare di annoverare le forme assicurative o le richieste di sicurezza come spese inutili e perdite di guadagno”, ha detto. “La sicurezza sul lavoro è parte integrante della cura della persona. Anzi, per un datore di lavoro, è il primo dovere e la prima forma di bene. Sono invece diffuse forme che vanno in senso opposto e che in una parola si possono chiamare di carewashing. Accade quando imprenditori o legislatori, – ha spiegato – invece di investire sulla sicurezza, preferiscono lavarsi la coscienza con qualche opera benefica. Così antepongono la loro immagine pubblica a tutto il resto, facendosi benefattori nella cultura o nello sport, rendendo fruibili opere d’arte o edifici di culto, ma non prestando attenzione al fatto che, come insegna un grande padre e dottore della Chiesa, (Sant’Ireneo, ndr), ‘la gloria di Dio è l’uomo vivente”.
“La responsabilità verso i lavoratori è prioritaria: – ha concluso il Papa – la vita non si smercia per alcuna ragione, tanto più se è povera, precaria e fragile. Siamo esseri umani e non macchinari, persone uniche e non pezzi di ricambio”. Papa Francesco, era tornato a ricordare le vittime alla stazione di Brandizzo. Incontrando alcuni membri dell’Associazione Nazionale fra Lavoratori Mutilati e Invalidi del Lavoro (ANMIL) ha detto “Grazie perché tenete alta l’attenzione sul tema della sicurezza nei luoghi di lavoro, dove accadono ancora troppe morti e disgrazie. Grazie per le iniziative che promuovete per migliorare la legislazione civile in materia di infortuni sul lavoro e di reinserimento professionale delle persone che si trovano in condizione di invalidità”.
Mi vengono in mente – ha poi aggiunto parlando a braccio – i sei fratelli che il treno ha ucciso, stavano lavorando”.
L’Ue taglia le stime di crescita dell’Italia: Pil 2023 +0,9% e 2024 a +0,8%Roma, 11 set. (askanews) – La Commissione europea ha rivisto al ribasso le previsioni di crescita economica dell’Italia, nell’ambito di una riduzione generalizzata delle stime di crescita per l’Unione Europea e l’area euro e un drastico taglio sulla Germania (per cui ora è attesa una recessione sul 2023). Ora, secondo le ultime cifre pubblicate da Bruxelles, quest’anno il Pil dell’Italia dovrebbe segnare un aumento dello 0,9 per cento, mentre nel 2024 si dovrebbe registrare una crescita dello 0,8 per cento.
Nelle stime precedenti, che risalgono al 15 maggio scorso, l’esecutivo comunitario indicava una crescita dell’Italia all’1,2% quest’anno, mentre per il 2024 indicava un più 1,1% del Pil. Nel secondo trimestre il Pil dell’Italia ha segnato un calo dello 0,4% su base annua, trainato dal calo della domanda interna e in particolare dagli investimenti sulle costruzioni. “Il venir meno degli incentivi straordinari e temporanei per l’edilizia decisi durante la pandemia (superbonus-ndrt), che hanno spinto l’attività delle costruzioni energicamente negli ultimi due anni, ha contribuito a questo sviluppo”, rileva la Commissione nel capitolo sull’Italia inserito nelle sue ultime previsioni.
“Alcuni indicatori di breve termine, inclusa la produzione industriale, che sono peggiorati per molti mesi si sono stabilizzati durante l’estate, suggerendo un marginale rimbalzo nella seconda metà dell’anno”, aggiunge Bruxelles.
Ue taglia stime di crescita Italia: Pil 2023 +0,9%, 2024 +0,8%Roma, 11 set. (askanews) – La Commissione europea ha rivisto al ribasso le previsioni di crescita economica dell’Italia, nell’ambito di una riduzione generalizzata delle stime di crescita per l’Unione Europea e l’area euro e un drastico taglio sulla Germania (per cui ora è attesa una recessione sul 2023). Ora, secondo le ultime cifre pubblicate da Bruxelles, quest’anno il Pil dell’Italia dovrebbe segnare un aumento dello 0,9 per cento, mentre nel 2024 si dovrebbe registrare una crescita dello 0,8 per cento.
Nelle stime precedenti, che risalgono al 15 maggio scorso, l’esecutivo comunitario indicava una crescita dell’Italia all’1,2% quest’anno, mentre per il 2024 indicava un più 1,1% del Pil. Nel secondo trimestre il Pil dell’Italia ha segnato un calo dello 0,4% su base annua, trainato dal calo della domanda interna e in particolare dagli investimenti sulle costruzioni. “Il venir meno degli incentivi straordinari e temporanei per l’edilizia decisi durante la pandemia (superbonus-ndrt), che hanno spinto l’attività delle costruzioni energicamente negli ultimi due anni, ha contribuito a questo sviluppo”, rileva la Commissione nel capitolo sull’Italia inserito nelle sue ultime previsioni.
“Alcuni indicatori di breve termine, inclusa la produzione industriale, che sono peggiorati per molti mesi si sono stabilizzati durante l’estate, suggerendo un marginale rimbalzo nella seconda metà dell’anno”, aggiunge Bruxelles.
Djokovic batte Medvedev ed è campione agli Us Open di tennisRoma, 11 set. (askanews) – A due anni dalla sconfitta più dolorosa della carriera, quella che gli costò il completamento del Grande Slam 2021, Novak Djokovic batte nella finale dell’Open degli Stati Uniti Daniil Medvedev per 63 76 63 conquistando per la quarta volta il titolo a Flushing Meadows e per la 24esima volta in carriera un torneo dello Slam. Le lacrime di Nole bagnano una vittoria voluta con una condotta di gara ineccepibile: una finale interpretata senza la minima sbavatura, intensa, con un secondo set semplicemente pazzesco giocato ad altissimo livello da entrambi. A Medvedev sono mancati punti facili con il servizio e soprattutto il set point non trasformato sul 6-5 del secondo set. Nole ha chiuso con 4 ace, 6 doppi falli, l’81% di realizzazione con la prima, 37 punti in 44 discese a rete, 38 vincenti e 35 gratuiti in 3 ore e 17 minuti di grande tennis.
“In campo – le parole di Djokovic a fine match – mostro la resilienza che mi danno tutti quelli che mi circondano: la mia famiglia, il mio team. Questo trofeo è vostro. Sin da bambino volevo diventare il più forte, ma non avrei mai pensato di vincere 24 Slam. Kobe Bryant? Mi ero ripromesso di mettere questa maglietta in caso di vittoria. Non l’ho fatta vedere a nessuno, Kobe era un grande amico. È stato un esempio di mentalità vincente, mi ha aiutato tanto nei miei momenti di crisi. Con la sua scomparsa ho perso un punto di riferimento, simbolicamente ho pensato di omaggiarlo” Daniil Medvedev riconosce: “Sono contento, devo fare i complimenti a un giocatore incredibile come Djokovic. Devo capire ancora quando hai intenzione di calare i ritmi (ride, ndr). Grazie al mio coach, ogni volta riusciamo a fare un passo avanti. Qualche volta le cose vanno bene, altre volte no. Un giocatore come Nole mi costringe a dare il mio meglio, alzando così il mio livello”
Istat: stime produzione industriale luglio -0,7% su giugno, -2,1% su annoMilano, 11 set. (askanews) – A luglio Istat stima che l’indice destagionalizzato della produzione industriale è diminuito dello 0,7% rispetto a giugno. Nella media del periodo maggio-luglio il livello della produzione aumenta dello 0,2% rispetto ai tre mesi precedenti.
L’indice destagionalizzato mensile, si legge nella nota dell’Istituto di statistica, cresce su base congiunturale solo per l’energia (+3,7%), mentre cala per i beni intermedi (-0,5%), per i beni strumentali (-1,5%) e per i beni di consumo (-1,6%). Al netto degli effetti di calendario, a luglio 2023 l’indice complessivo diminuisce in termini tendenziali del 2,1% (i giorni lavorativi di calendario sono stati 21, come a luglio 2022). Tra i principali settori cresce solo quello dei beni strumentali (+3%), diminuiscono, invece, i beni di consumo (-3,7%), l’energia (-4,0%) e i beni intermedi (-4,5%). I soli settori di attività economica che presentano variazioni tendenziali positive sono la fabbricazione di mezzi di trasporto (+10,1%), la produzione di prodotti farmaceutici di base e preparati farmaceutici (+5,8%) e la fabbricazione di computer e prodotti di elettronica (+0,4%). I settori rimanenti sono tutti in flessione; quelle più ampie si registrano nell’industria del legno, della carta e della stampa (-12,3%), nella fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati (-10,8%) e nell’attività estrattiva (-10,1%).
“Dopo due mesi di crescita congiunturale l’indice destagionalizzato della produzione industriale registra, a luglio, una diminuzione – è il commento dell’Istat – questa è diffusa ai principali comparti, con l’esclusione dell’energia. È, tuttavia, lievemente positivo l’andamento congiunturale complessivo nella media degli ultimi tre mesi. In termini tendenziali, al netto degli effetti di calendario, l’indice generale è in flessione. Guardando ai principali raggruppamenti di industrie si osservano cali diffusi (ad esclusione dei beni strumentali), più marcati per l’energia e i beni intermedi”.
Mondiali di basket, Germania campione del mondo per la prima voltaRoma, 10 set. (askanews) – La Germania sale sul tetto del mondo per la prima volta nella storia grazie al successo per 83-77 in finale sulla Serbia. Dennis Schroeder è MVP di una partita chiusa con 28 punti, compreso il canestro e i due tiri liberi decisivi nella volata conclusiva. Alla Serbia non bastano i 21 punti di Aleksa Avramovic, grandissima anima della rimonta incompleta. Dopo aver falciato il Team USA, la Germania completa l’opera stritolando anche la Serbia e si mette al collo il primo oro mondiale della storia. Lo fa con la forza difensiva, esplosa in un secondo tempo di intensità e compattezza di livello altissimo. E lo fa aggrappandosi alla sua superstar. L’uomo che ha rischiato di trascinarla nell’abisso contro la Lettonia, ma che l’ha poi rilanciata verso due vittorie epiche. Dennis Schroeder chiude come meritato MVP rimbalzando dallo scivolone dei quarti di finale a modo suo. Con una partita da 28 punti coronata dalla zampata decisiva in penetrazione bruciante e ubriacante contro Aleksa Avramovic.