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Maggioni: “In mezz’ora”, programma per comprendere il reale

Maggioni: “In mezz’ora”, programma per comprendere il realeRoma, 5 set. (askanews) – Domenica 10 settembre riparte la nuova stagione di “In mezz’ora” (dalle 14.30 alle 16.15 su Rai3), programma di approfondimento giornalistico condotto da Monica Maggioni, subentrata a Lucia Annunziata. Uno spazio, ha spiegato oggi Maggioni in conferenza stampa, che si propone di “fornire alle persone strumenti di comprensione del reale e non la sua visione definitiva”.

Nelle varie puntate, ha detto Maggioni (già presidente Rai e direttrice del Tg1), “cercheremo di avere voci, persone, dati, moltissimi dati, elementi di informazione, i migliori esperti degli argomenti, per fare quella che è l’unica cosa vera che si può fare in un’epoca di disinformazione, di notizie false: dare i contesti e costruire delle coscienze critiche”. “Costruire delle coscienze critiche – ha precisato la giornalista – non vuol dire che poi ti trovi di fronte delle persone che la pensano come te; ti trovi di fronte delle persone alle quali tu hai dato degli elementi, che poi magari li porteranno a pensare anche delle cose diverse da te, ma hai fatto il tuo lavoro di servizio pubblico, perché stai dotando le persone degli elementi necessari a capire una realtà complessa”.

Quanto al primo ospite della puntata di domenica prossima, Maggioni non ha potuto fornire anticipazioni. Non ha escluso che prima o poi poi potrà essere invitato Mario Draghi, ma in generale ha assicurato che nel corso della stagione “ci saranno degli ospiti adatti a costruire questo tipo di racconto che ci siamo detti: degli ospiti che ci permetteranno di leggere prima la realtà italiana, poi di allargare sempre di più lo sguardo verso il mondo”, considerato che “una delle caratteristiche del programma di Lucia Annunziata è sempre stato di avere un solidissimo racconto del mondo”.

Ustica, Schlein: Paesi partner aiutino a far emergere la verità

Ustica, Schlein: Paesi partner aiutino a far emergere la veritàMilano, 5 set. (askanews) – “Ancora oggi è il caso di ricordare che tutte le istituzioni devono fare tutto il possibile perché non è accettabile che dopo 43 anni ancora non ci sia la piena verità su quanto accaduto e questo implica anche una forte collaborazione con tutti i Paesi partner che possono aiutare a far emergere quei pezzi di verità che ancora sono mancati in questi anni perché il diritto la verità è anzitutto dei familiari delle vittime ma è un diritto che spetta tutto il Paese”. Lo ha detto la segretaria del Pd, Elly Schlein, da Parigi sulla strage di Ustica.

“Il Pd è stato sempre al fianco dell’associazione dei familiari delle 81 vittime di Ustica. Eravamo all’anniversario di quella strage al museo di Ustica, su questo continueremo a stare al loro fianco per la ricerca della verità”, ha aggiunto a margine di una delle visite nella capitale francese.

Al via il Festival Internazionale Short Theatre a Roma

Al via il Festival Internazionale Short Theatre a RomaRoma, 5 set. (askanews) – Dopo lo straordinario successo di pubblico dell’anteprima con il poeta americano Fred Moten il 3 settembre al Teatro Argentina, al via Short Theatre, il festival internazionale dedicato alla creazione contemporanea e alle performing arts con la direzione artistica di Piersandra Di Matteo che fino al 17 settembre attraversa il territorio della città di Roma, proseguendo la disseminazione urbana intrapresa a partire dalla scorsa edizione, dal centro alla periferia e ad alcune zone residenziali, decentralizzando i linguaggi dell’arte contemporanea e connettendo le diverse forme della vita urbana. A partire dalle sedi principali del festival come la Pelanda del Mattatoio di Roma, il Teatro Argentina e il Teatro India, quest’anno sono infatti ben 17 le location, con due importanti novità: l’inaugurazione di una nuova preziosa venue per il festival, il Teatro Nazionale, gioiello nel cuore di Roma che riapre al pubblico grazie alla collaborazione con il Teatro dell’Opera di Roma, primo gesto di una più ampia sinergia che vede due istituzioni culturali eterogenee convergere, mirando a creare un nuovo spazio di dialogo tra la tradizione operistica e le arti performative contemporanee; e l’avvio della relazione con il TeatroBasilica, nuovo presidio artistico della città per la drammaturgia contemporanea. Short Theatre prosegue poi la collaborazione con Teatro del Lido di Ostia, Teatro Biblioteca Quarticciolo, Real Academia de España en Roma, Cinema Troisi, Carrozzerie | n.o.t., Angelo Mai cui si aggiungono alcuni spazi urbani normalmente non deputati allo spettacolo: il Monte dei Cocci a Testaccio, un parcheggio sotterraneo in una periferia residenziale di Roma e altre location speciali. Un articolato sistema di luoghi che, in 11 giorni di programmazione, accoglierà 50 progetti, con 35 compagnie provenienti dall’Italia, Francia, Belgio, Brasile, Svizzera, Algeria, Guatemala, Stati Uniti, Germania, Costa d’Avorio, Sud Africa e da molti altri paesi.

La “coreografia fuggitiva” di Ligia Lewis, coreografa e artista visiva originaria della Repubblica Dominicana cui il festival dedica la seconda edizione di PRISMA, un focus espanso che consente al pubblico di attraversarne una buona parte della sua produzione artistica, a partire da Still Not Still in Prima Nazionale il 16 e 17 settembre al Teatro India, passando per un talk, uno screening filmico, un workshop e un progetto partecipativo con una associazione sociale della città. Le due co-realizzazioni con il Teatro dell’Opera su due progetti che interrogano il linguaggio e il suo potere, l’8 e 9 settembre al Teatro Nazionale: Echolalias, On The Amnesia of Forgotten Sounds, performance vocale della cantante sperimentale e compositrice svedese di origini etiopi Sofia Jernberg, e Il Terzo Reich, ipnotica video-installazione di Romeo Castellucci in dialogo con la composizione sonora di Scott Gibbons. Il corpo come amuleto in L’Envol della coreografa, danzatrice e performer franco-algerina Nacera Belaza ispirata da The falling man, iconico scatto di Richard Drew legato all’attentato alle Torri Gemelle, il 16 e 17 settembre al Teatro India. L’energico e ribelle solo degli anni ’90 della coreografa sudafricana Robyn Orlin appositamente ricreato per la danzatrice ivoriana Nadia Beugré, il 9 e 10 settembre alla Pelanda – Mattatoio di Roma. La scrittura coreografica come luogo politico in cui rileggere la propria esperienza, nel caso di Have a Safe Travel di Eli Mathieu-Bustos, il 9 e 10 settembre, o da cui ribaltare i riti e le danze tradizionali, come fa Lorena Stadelmann in Bolero de Bienvenida, in programma il 7 e 8 settembre grazie al supporto dell’Istituto Svizzero, entrambi artisti emergenti internazionali per la prima volta in Italia, in scena alla Pelanda – Mattatoio di Roma. Il debutto, dal 12 al 15 settembre al TeatroBasilica, di Elogio della vita a rovescio / Tre storie, primo nucleo drammaturgico del nuovo spettacolo di Daria Deflorian. DREAM, l’ultima produzione del Leone d’Oro alla Biennale Danza 2019 Alessandro Sciarroni e la sensuale e infernale relazione corpo/macchina di Radio Vinci Park del regista e artista visivo Théo Mercier, performance interpretata da François Chaignaud e realizzata in collaborazione con Villa Medici. Questi sono soltanto alcuni dei progetti di una programmazione vastissima e articolata che da forma e a Radical Sympathy, il titolo di un’edizione che si pone in ascolto del movimento di dipendenze e interdipendenze che sintonizzano le materie del mondo, mettendo in moto una corrente inarrestabile che trasporta, illuminando lo spazio percepibile tra i corpi – umani e non umani, visibili e invisibili – in cui avviene la frizione, l’attrazione, la commozione.

Accessibilità, attraversabilità, decolonialità, teoria e pensiero critico contemporaneo sono gli assi di lavoro che Short Theatre 2023 rinnova, eleggendo come proprio campo di azione l’arte performativa, nel tentativo di offrire alla città un contesto vivo e sensibile in cui sperimentare, collettivamente. La trasversalità delle collaborazioni, la diffusione sul territorio, la prossimità tra teoria e linguaggi artistici sono poi le traiettorie che completano l’architettura del festival. Per il secondo anno Gucci si conferma Main Sponsor del Festival, rinnovando il suo impegno al sostengo e alla valorizzazione di creatività, cultura e arte.

Il festival inoltre rinnova la relazione con ATCL – Associazione Teatrale fra i Comuni del Lazio e continua a concertare con associazioni, realtà culturali, strutture attive nel sociale come il festival internazionale di danza contemporanea Fuori Programma, Fanfulla 5/a, LOCALES/If Body 2023 e NERO Edition, con cui il festival realizza due nuove uscite per la serie Short Books: un volume che raccoglie la prima traduzione in italiano delle poesie di Fred Moten e il saggio Giustizia Acustica. Ascoltare ed essere ascoltati dell’artista e teorico statunitense Brandon LaBelle. Nuova è poi la collaborazione con l’Università di Roma Tor Vergata, e con Donatella Orecchia e Tancredi Gusman, che punta ad avvicinare gli studenti dell’Ateneo alla programmazione e all’offerta pedagogica del festival. Grazie al sostegno di Fondazione Alta Mane Italia, in continuità con le ultime edizioni del festival torna anche RECIPROCITY, la sezione che Short Theatre dedica alla sperimentazione di modelli di reciprocità e intersezionalità, raccogliendo progetti partecipativi, laboratori, performance workshop based. Tra queste, MEMORIE DA SOTTOPELLE pratica collettiva proposta dalle ricercatrici, attiviste e traduttrici Mackda Ghebremariam Tesfau’ e Marie Moïse, in cui rielaborare l’esperienza incarnata dei rapporti coloniali di dominazione, grazie alle parole delle autrici pubblicate da Capovolte e i concetti del femminismo decoloniale. Inoltre, quest’anno l’attenzione si sposta in modo particolare a gruppi di giovani dai 18 anni, e alla creazione di ambienti condivisi in cui la disabilità viene messa al centro della pratica, come elemento creativo e drammaturgico specifico. Ad esempio, Sotto il sotto del bosco, workshop ideato dalla coreografa Chiara Bersani, rivolto a persone con disabilità motoria di diversa età, nato nel solco della ricerca per la sua nuova performance Sottobosco e nell’urgenza di incontrare gruppi di persone con disabilità nello spazio della scena, che porterà a un esito pubblico a Carrozzerie | n.o.t., il 7 settembre. Rompere l’orizzonte abilista per rendere il mondo delle arti un luogo accessibile è infatti fra le principali traiettorie di Short Theatre che per questo motivo prosegue nella relazione con Al.Di.Qua. Artists, sviluppa la collaborazione con associazioni come Radio 32, Disabili Pirata, ASP S. Alessio – Margherita di Savoia.

Short Theatre 2023 prosegue inoltre la ricerca intorno all’intersezione tra arti performative e dimensione acustica, al centro del progetto europeo di cui è capofila, Radio That Matters, che vede il festival a lavoro insieme a Errant Sound (DE), Paralèlle (FR), Baltic Circle Festival (FI), PAV s.n.c. (IT) e Radio Papesse (IT) e ASP S. Alessio – Margherita di Savoia (IT) come Associated Partner. In questa edizione inaugura quindi Radio That Matters, format omonimo concepito come una “stanza acustica” all’interno della Pelanda: quattro giorni di palinsesto multivocale e polifonico che vede coinvolte artiste, attivisti, collettivi e archivi sonori, costruito in alleanza con altri progetti radiofonici. Nell’idea di attivare forme molteplici in cui “fare comunità”, Short Theatre continua a guardare alla dimensione della festa e della musica insieme ad alcune realtà attive a livello locale e internazionale. Tra queste, il party di chiusura di domenica 17 settembre all’Angelo Mai, MERENDEXSHORT, curato dal collettivo artistico Industria Indipendente che presenta per la prima volta in Italia Cakes da Killa, rapper e icona queer della musica dance, pronto a portare a Roma l’inimitabile atmosfera della vita notturna di New York.

Euro cala a 1,0741 dollari, sui minimi da quasi 3 mesi

Euro cala a 1,0741 dollari, sui minimi da quasi 3 mesiRoma, 5 set. (askanews) – L’euro accentua i ribassi a metà giornata, a 1,0748 dollari la valuta unica segna i valori minimi da metà giugno. Il deprezzamento si è accentuato dopo che i dati sui prezzi alla produzione dell’industria nell’area valutaria hanno evidenziato un nuovo e netto calo, dinamica che favorisce l’ipotesi di un mantenimento dello status quo sui tassi di interesse da parte del consiglio direttivo della Bce, che si terrà il 14 settembre.

Secondo Eurostat, a luglio i prezzi alla produzione hanno registrato un ulteriore meno 0,5% rispetto al mese precedente, mentre la dinamica di variazione su base annua è caduta al meno 7,6%. Gli sviluppi potrebbero preludere a ulteriori calmieramenti dell’inflazione dei prezzi al consumo, contro cui la Bce negli ultimi 12 mesi ha aggressivamente alzato i tassi di interesse per l’eurozona di 425 punti base complessivi. Per il direttorio del 14 l’istituzione ha indicato che potrebbe alzare ancora i tassi oppure mantenere lo status quo. La debolezza dell’economia e gli sviluppi di oggi sul venir meno delle pressioni inflazionistiche possono alimentare la seconda ipotesi.

Anna Magnani nell’immagine della Festa del Cinema di Roma 2023

Anna Magnani nell’immagine della Festa del Cinema di Roma 2023Roma, 5 set. (askanews) – Anna Magnani è la protagonista dell’immagine ufficiale della diciottesima edizione della Festa del Cinema di Roma, che si svolgerà dal 18 al 29 ottobre 2023 presso l’Auditorium Parco della Musica “Ennio Morricone” con la direzione artistica di Paola Malanga, prodotta dalla Fondazione Cinema per Roma presieduta da Gian Luca Farinelli, direttore generale Francesca Via.

La foto è un omaggio a una delle più grandi e amate attrici del cinema italiano e internazionale, scomparsa cinquant’anni fa. L’immagine la ritrae sorridente e circondata dai fotografi nel corso della conferenza stampa indetta nel 1956 dopo la vittoria del Premio Oscar per la sua straordinaria interpretazione nel film “La rosa tatuata” di Daniel Mann. Anna Magnani, che mostra all’obiettivo un fazzoletto su cui è appunto raffigurata una rosa, è stata la prima attrice italiana a ottenere il prestigioso riconoscimento assegnato dall’Academy. La Festa del Cinema di Roma vuole ricordare così una donna forte, determinata e affascinante, indimenticabile simbolo del nostro cinema nel mondo.

Caivano, Meloni: il governo si è impegnato a riportare legalità e sicurezza, basta zone franche

Caivano, Meloni: il governo si è impegnato a riportare legalità e sicurezza, basta zone francheRoma, 5 set. (askanews) – “Oggi è iniziata l’operazione di bonifica del Parco Verde di Caivano. La maxi operazione iniziata questa mattina all’alba – per la quale ringrazio tutte le forze dell’ordine coinvolte – è solo l’inizio di quel lungo percorso che il Governo si è impegnato a portare avanti per ripristinare legalità e sicurezza e per far sentire forte la presenza dello Stato ai cittadini. E gettare così le basi per la ricostruzione sociale e la rinascita del territorio”. Lo scrive su X la presidente del Consiglio Giorgia Meloni.

“Contro la criminalità procederemo sempre spediti e senza esitazioni. Affinché in Italia non ci siano più zone franche”, conclude.

Caivano, Meloni: legalità e sicurezza, basta zone franche

Caivano, Meloni: legalità e sicurezza, basta zone francheRoma, 5 set. (askanews) – “Oggi è iniziata l’operazione di bonifica del Parco Verde di Caivano. La maxi operazione iniziata questa mattina all’alba – per la quale ringrazio tutte le Forze dell’Ordine coinvolte – è solo l’inizio di quel lungo percorso che il Governo si è impegnato a portare avanti per ripristinare legalità e sicurezza e per far sentire forte la presenza dello Stato ai cittadini. E gettare così le basi per la ricostruzione sociale e la rinascita del territorio”. Lo scrive su Twitter la presidente del Consiglio Giorgia Meloni.

“Contro la criminalità procederemo sempre spediti e senza esitazioni. Affinché in Italia non ci siano più zone franche”, conclude.

Infermiera uccisa a Roma, fermato un marocchino di 45 anni

Infermiera uccisa a Roma, fermato un marocchino di 45 anniRoma, 5 set. (askanews) – Fermato a Roma dalla polizia un uomo, 45 anni, di nazionalità marocchina, per l’omicidio di Rossella Nappini, l’infermiera 52enne trovata senza vita ieri nell’androne di un palazzo di via Giuseppe Allievo 61, in zona Monte Mario. Lo fa sapere la Questura di Roma in una nota.

“Nella trascorsa notte dopo ore di incessanti attività investigative – si legge nel comunicato – i poliziotti della squadra mobile capitolina, coordinati dalla Procura di Roma, hanno rintracciato un soggetto gravemente indiziato dell’omicidio di una donna del ’71, avvenuto ieri a Roma, in Via Giuseppe Allievo. L’uomo, di nazionalità marocchina, del ’78, è stato sottoposto dal pubblico ministero al provvedimento del Fermo di Indiziato di delitto. La sua posizione al momento è al vaglio dell’Autorità giudiziaria”, conclude la Questura. L’uomo fermato dalla polizia per omicidio avrebbe avuto in passato una relazione con la vittima. La sua posizione è al vaglio dei pm della Procura di Roma.

Maxi blitz contro la criminalità al Parco Verde di Caivano (dopo gli stupri e la visita di Meloni)

Maxi blitz contro la criminalità al Parco Verde di Caivano (dopo gli stupri e la visita di Meloni)Napoli, 5 set. (askanews) – L’obiettivo è riportare la legalità nella degradata zona del Parco Verde di Caivano, un grosso agglomerato urbano nell’area Nord della provincia di Napoli che, dopo il quasi totale oblio di Scampia, è diventata una delle più grandi piazze di spaccio di droga in Europa. La premier Giorgia Meloni, a Caivano lo scorso 31 agosto, aveva promesso che si sarebbero “visti presto i frutti della sua visita”. In un luogo dove “si è consumato il fallimento dello Stato”, aveva spiegato ai giornalisti che era lì “per riportare la presenza autorevole dello Stato” perché “in Italia non possono esserci zone franche” assicurando che Caivano era un tema “centrale nell’agenda di governo” annunciando che tutti i ministri sarebbero venuti a farvi visita.

Questa mattina è scattato il primo maxi blitz interforze: 400 uomini in divisa hanno circondato il Parco Verde ed eseguito controlli e perquisizioni in cerca di stupefacenti, armi, latitanti e denaro provento di estorsioni e spaccio. “Il governo Meloni è determinato a riaffermare la sicurezza e la legalità su tutto il territorio nazionale, a partire dalle aree da troppo tempo in sofferenza. Abbiamo iniziato con le grandi stazioni, poi Ostia, oggi Caivano e nei prossimi giorni andremo in altri contesti problematici affinché non ci siano zone franche. Lo Stato lavora per riportare la sicurezza in ogni periferia del paese”, ha commentato il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, dopo l’operazione “Alto impatto”.

A chiedere non solo l’intervento della presidente del Consiglio, ma anche la bonifica della zona, i cittadini onesti del Parco Verde e il parroco della chiesa di San Paolo Apostolo, don Maurizio Patriciello. Dal sacerdote era arrivato l’invito a Meloni dopo l’ennesima storia di degrado: la violenza sessuale a due cuginette di 10 e 12 anni perpetrata nell’area dismessa del centro sportivo Delphinia. Una struttura di circa 25mila metri quadrati divenuta da tempo un luogo abbandonato dove si commercia droga, una discarica a cielo aperto e un rifugio per tossicodipendenti. E dalla premier è arrivato l’impegno di riaprire il centro entro la prossima primavera, con un investimento di 10 milioni di euro e la promessa che a gestirlo ci saranno le Fiamme Oro della polizia di Stato. Quelle delle due ragazzine non è, purtroppo, l’unica storia di violenza sui bambini che ha visto come teatro il Parco Verde. Il 24 giugno 2014, una piccola di 6 anni, Fortuna Loffredo, venne ritrovata senza vita ai piedi di uno dei palazzi del rione: era caduta dall’ottavo piano. Le indagini hanno poi portato a scoprire la triste verità: la bambina era stata prima abusata e poi gettata giù da un uomo, suo vicino di casa, poi condannato all’ergastolo. Il 28 aprile 2013 un altro bambino, Antonio Giglio, cadde da una finestra di un palazzo, sempre del Parco Verde, ma sulla sua morte ancora non è stata completamente fatta luce.

Bce, attese di inflazione consumatori eurozona stabili al 3,4%

Bce, attese di inflazione consumatori eurozona stabili al 3,4%Roma, 5 set. (askanews) – Inflazione percepita e aspettative sul suo andamento di breve termine invariate tra i consumatori dell’area euro: secondo l’ultima rilevazione della Bce in media giudicano che la crescita dei prezzi al consumo sia stata dell’8% su base annua sugli ultimi 12 mesi, mentre per i prossimi 12 mesi le aspettative sono del 3,4%, lo stesso livello dell’indagine precedente. Le aspettative di inflazione per i prossimi tre anni si sono invece moderatamente alzate, al 2,4% dal 2,3% di giugno.

Sempre secondo l’indagine della Bce i consumatori si attendono in media che i loro redditi sui prossimi 12 mesi aumentino dell’1,1%, un decimale di punto in meno rispetto alla rilevazione di giugno. Per quanto riguarda crescita economica le aspettative sui prossimi 12 mesi sono diventate più negative, con un’attesa del meno 0,7% sul Pil a fronte del meno 0,6% dell’indagine di giugno. Invariate all’11% le aspettative sulla disoccupazione. Infine, le famiglie dell’area euro si attendono che i prezzi degli immobili continuiono a crescere in media del 2,1% sui prossimi 12 mesi e che i tassi sui mutui sia attestino al 5,1%, marginalmente sopra il 5% atteso a giugno, segno che ormai ritengono che la fase rialzista operata dalla stessa istituzione sia ormai quasi finita.

In una intervista pubblicata oggi con una rivista specialistica, il capo economista della Bce, l’irlandese Philip Lane spiega che un aspetto chiave di questa fase, per la politica monetaria, è mantenere sotto controllo proprio le aspettative di inflazione del pubblico. “Vogliamo che la gente capisca che questo è un episodio di inflazione temporanea – ha detto -. Non sparirà da un giorno all’altro, ma al tempo stesso sarebbe un errore estrapolare che l’alta inflazione che abbiamo visto sul lungo termine”. Giovedì prossimo tornerà a riunirsi il direttorio della Bce per decidere sui tassi di interesse. Ad oggi l’istituzione ha indicato che potrebbe o alzarli ulteriormente o scegliere di confermare lo status quo. Gli sviluppi negativi sul versante dell’economia hanno aumentato le aspettative sulla seconda ipotesi.