Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Sbarchi senza sosta a Lampedusa, 1900 arrivi in 24 ore

Sbarchi senza sosta a Lampedusa, 1900 arrivi in 24 oreLampedusa, 26 ago. (askanews) – Non si placa l’ondata di sbarchi a Lampedusa: ieri sono stati 65, oggi già circa una ventina, per un totale di almeno 1900 persone arrivate nel giro di 24 ore. Numeri da record.

All’hotspot di contrada Imbriacola ci sono quasi 4 mila migranti, fra cui 243 minori non accompagnati. La Prefettura di Agrigento ha già disposto per metà mattinata l’imbarco di 740 persone sul traghetto di linea Galaxy che giungerà in serata a Porto Empedocle. “Servono centri idonei per tutti i minori non accompagnati – dice ad askanews Niccolò Gragaglia, responsabile Protezione Minori Migranti di Save the Children – spesso questi minori vanno in strutture con adulti e per loro rappresenta un grave rischio, servono strutture adeguate per la loro accoglienza”.

”Controesodo”, traffico da bollino rosso. Ore contate per l’afa

”Controesodo”, traffico da bollino rosso. Ore contate per l’afaRoma, 26 ago. (askanews) – Oggi e domani ultimo week-end di “controesodo”, con milioni di italiani in rientro dalle località di vacanza verso le grandi città. Sulla rete di Autostrade per l’Italia, è previsto un traffico da “bollino rosso” sabato mattina/pomeriggio e domenica mattina/pomeriggio; sulla rete Anas, sempre oggi e domani, il traffico è previsto “intenso con possibile criticità”. Altri rientri sono in programma nei fine settimana del 2/3 settembre e e 9/10 settembre, ma con traffico meno intenso.

Ore contate anche per caldo e afa che ormai da giorni asfissiano la Penisola. E’ in arrivo infatti dalle isole britanniche il ciclone Poppea e nelle prossime ore il tempo è previsto in graduale peggioramento: rovesci temporaleschi via via più intensi andranno a interessare i settori alpini del Nordovest per poi raggiungere le rispettive aree pianeggianti, con precipitazioni a tratti molto abbondanti tra Piemonte e Lombardia. Da domenica il tempo tenderà ulteriormente a peggiorare al Nordovest per poi raggiungere il Nordest e la Toscana entro sera. Possibili forti grandinate. Liguria, Piemonte, Lombardia e poi Trentino Alto Adige e alto Veneto saranno le regioni più colpite da questa ondata di maltempo. Assieme alle piogge tornerà pure la neve sulle Alpi a quote superiori ai 1700-1900 metri. Nel corso di lunedì 28 il ciclone attraverserà il Centro-Nord dispensando altri temporali con piogge battenti al Nordest e al Centro (specie su Toscana, Umbria e Lazio), successivamente verranno colpite le regioni adriatiche centrali, localmente la Campania, la Sardegna e la Calabria. Entro mercoledì 30 il ciclone avrà abbandonato l’Italia. L’aria fresca di Poppea provocherà anche un importante diminuzione delle temperature ponendo fine al grande caldo africano. I valori termici massimi potrebbero perdere fino a 15-20°C rispetto a quelli dei giorni scorsi.

Cgia, fuga dall’artigianato: -325.000 attività dal 2012

Cgia, fuga dall’artigianato: -325.000 attività dal 2012Roma, 26 ago. (askanews) – Continua a diminuire il numero degli artigiani presenti in Italia. Dal 2012 sono scesi di quasi 325 mila unità (-17,4 per cento) e in questi ultimi 10 anni solo nel 2021 la platea complessiva è aumentata, seppur di poco, rispetto all’anno precedente. Secondo gli ultimi dati resi disponibili dall’Inps, nel 2022 contavamo 1.542.299 artigiani. Possiamo quindi affermare che non solo i giovani sono sempre meno interessati a lavorare in questo settore, ma anche chi ha esercitato la professione per tanti anni e non ha ancora raggiunto l’età anagrafica e/o maturato gli anni di contribuzione per beneficiare della pensione, spesso preferisce chiudere la partite Iva e continuare a rimanere nel mercato del lavoro come dipendente che, rispetto ad un artigiano, ha sicuramente meno preoccupazioni e più sicurezze. E’ quanto energe da un’analisi condotta dall’Ufficio studi della Cgia. Sono ormai ridotte al lumicino le botteghe artigiane che ospitano calzolai, corniciai, fabbri, falegnami, fotografi, lavasecco, orologiai, pellettieri, riparatori di elettrodomestici e Tv, sarti, tappezzieri, etc. Attività, nella stragrande maggioranza dei casi a conduzione familiare, che hanno contraddistinto la storia di molti quartieri, piazze e vie delle nostre città, diventando dei punti di riferimento che davano una identità ai luoghi in cui operavano. Per contro, invece, i settori artigiani che stanno vivendo una fase di espansione sono quelli del benessere e dell’informatica. Nel primo, ad esempio, si continua a registrare un costante aumento degli acconciatori, degli estetisti e dei tatuatori. Nel secondo, invece, sono in decisa espansione i sistemisti, gli addetti al web marketing, i video maker e gli esperti in social media. L’aumento di queste attività è insufficiente a compensare il numero delle chiusure presenti nell’artigianato storico, con il risultato che la platea degli artigiani è in costante diminuzione.

Lagarde: stabilire tassi Bce a livelli sufficientemente restrittivi

Lagarde: stabilire tassi Bce a livelli sufficientemente restrittiviRoma, 25 ago. (askanews) – Nel contesto attuale la Bce deve stabilire i tassi di interesse a un livello “sufficientemente restrittivo per il tempo necessario per raggiungere in maniera tempestiva il ritorno dell’inflazione all’obiettivo del 2%”. Lo ha ribadito la presidente, Christine Lagarde nel suo intervento al simposio annuale della Federal Reserve, a Jackson Hole, in Wyoming.

“Guardando avanti dobbiamo restare chiari nel nostro obiettivo. flessibili nelle nostre analisi e umili nel come comunichiamo”, ha aggiunto. Secondo Lagarde non esiste un “manuale di istruzioni” per gestire la situazione attuale. “Quindi il nostro compito è elaborarne uno nuovo. In una era di cambiamenti e rotture le politiche richiedono una mente aperte e la disponibilità ad aggiustare le nostre analisi in tempo reale ai nuovi sviluppi”, ha insistito.

“Al tempo stesso in questa era di incertezze è anche più importante che le banche centrali forniscano una ancora numerica per le economie e che assicurino la stabilità dei prezzi in linea con i loro mandati”, ha concluso.

Arresto camionista che ha travolto Rebellin, famiglia soddisfatta

Arresto camionista che ha travolto Rebellin, famiglia soddisfattaRoma, 25 ago. (askanews) – “Siamo soddisfatti”. Così Carlo, il fratello di Davide Rebellin, il campione di ciclismo travolto e ucciso da un Tir “pirata” il 30 novembre 2022 a Montebello Vicentino mentre si stava allenando con la sua bicicletta da corsa, ha commentato l’arresto in Italia, oggi, venerdì 25 agosto 2023, del camionista tedesco Wolfgang Rieke conducente del mezzo pesante.

“Siamo soddisfatti della cattura di Rieke, così come del lavoro svolto dalla mostra magistratura, su cui abbiamo sempre riposto la massima fiducia” spiega Carlo Rebellin che è assistito da Studio3A-Valore attraverso il consulente Alessio Rossato e l’avv. Davide Picco, del foro di Vicenza. “C’è voluto del tempo per chiudere il cerchio – prosegue il fratello di Davide Rebellin – ma questo proprio perché la Procura vicentina ha voluto fare tutte le cose nel modo più corretto possibile”.

“Adesso – conclude Carlo Rebellin – ci aspettiamo tutti che sia fatto un giusto processo, che l’imputato sia giudicato per ciò che ha commesso e che mio fratello ottenga giustizia”.

Femminicidi, Schlein: appello a Meloni per lavorare assieme

Femminicidi, Schlein: appello a Meloni per lavorare assiemeModena, 25 ago. (askanews) – “Sono giorni in cui leggiamo notizie tragiche di femminicidi e di episodi di stupri e di violenza di genere. Io vorrei fare appello alla presidente del Consiglio Giorgia Meloni: questo non è un tema su cui usare la solita dialettica tra le forze politiche. Vorrei che lavorassimo tutti insieme per fare un grande investimento di prevenzione oltre che sulle misure di repressione su cui abbiamo già dato la nostra disponibilità a lavorare”. Lo ha chiesto la segretaria del Partito democratico, Elly Schlein, inaugurando la Festa provinciale dell’Unità di Modena.

“Se guardiamo agli ultimi fatti – ha proseguito Schlein -, notiamo che si tratta di vittime e carnefici giovanissimi, questo vuol dire che la cultura dello stupro in questo paese sta attecchendo anche tra le giovanissime generazioni. Non lo possiamo permettere e quindi bisogna intervenire prima che si radichi quella cultura e quel pregiudizio sessista e quell’idea sbagliata di un diritto del possesso sul corpo della donna”. Per farlo, secondo la segretaria “serve un gran investimento sull’educazione alle differenze a partire dalle scuole; l’hanno fatto in altri paesi europei e questo ha contribuito a cambiare questa cultura, a prevenire quella violenza di genere in tutte le sue forme che purtroppo compiscono moltissime donne ogni giorno. Il mio appello è alla maggioranza e in particolare alla prima presidente del Consiglio donna: riusciamo su questo a fare un lavoro comune per un grande investimento che parta dalle scuole e che sradichi quel pregiudizio patriarcale?”.

Figliuolo: mitigare impatto fenomeni che non sono più eccezionali

Figliuolo: mitigare impatto fenomeni che non sono più eccezionaliMilano, 25 ago. (askanews) – Servono per il futuro “interventi di largo respiro” sul dissesto idrogeologico; vanno trovate “soluzioni capaci di mitigare l’impatto di fenomeni come quello del maggio scorso. Che potrebbero non essere più fenomeni eccezionali. Quindi il territorio deve essere messo in condizioni di poter resistere a fenomeni come questo. E’ chiaro che il rischio zero non esiste ma mitigarli al massimo questo sì. Dobbiamo fare opere che possano adattarsi ai cambiamenti climatici”. Lo ha detto il Commissario straordinario per la ricostruzione post alluvione Francesco Figliuolo, intervenendo a un incontro al Meeting di Rimini.

Per il dopo emergenza quindi, “stiamo pensando di prendere le esigenze sicuramente dal territorio ma di operare con gruppi di lavoro, ed è per questo che ho firmato convenzioni col mondo accademico: dobbiamo basarci sulla scienza, su chi sa, su enti come l’Autorità di bacino del Po e l’Agenzia del Demanio; sarà utilizzata l’esperienza dei Consorzi di bonifica. Vogliamo procedere con la condivisione e il coinvolgimento altrimenti non si possono affrontare tali situazioni”. Le competenze da sole, però, secondo Figliuolo, non bastano. “Dobbiamo fare squadra. Valori di amicizia, solidarietà, generosità, tensione a un obiettivo comune, non lasciare indietro nessuno. Dobbiamo essere veloci, celeri, rispettando le regole ma non pensando di lasciare indietro nessuno”, ha concluso il generale.

Alluvione, Figliuolo: firmata ordinanza per ristori enti attuatori

Alluvione, Figliuolo: firmata ordinanza per ristori enti attuatoriMilano, 25 ago. (askanews) – Dal giorno della sua nomina a Commissario straordinario per la ricostruzione post alluvione, “si è effettuata la ricognizione degli interventi già effettuati”. Lo ha spiegato lo stesso generale Francesco Figliuolo, che ha annunciato di aver firmato oggi un’ordinanza “che a breve sarà pubblicata sulla Gazzetta ufficiale e avrà effetti operativi per il ristoro ai comuni attuatori, i consorzi di bonifica, a coloro i quali hanno erogato e messo in opera oltre 2500 interventi per 289 milioni di euro. Quindi c’è il perimetro finanziario, c’è capienza, possiamo andare avanti”.

Figliuolo, intervenuto a un incontro al Meeting di Rimini, ha spiegato che la struttura è in grado di “ristorare” gli inteventi per il 2024, per “altri 120 milioni di euro. “Poi bisogna fare gli interventi di ricostruzione, ripristino e riparazione per le urgenti necessità. Cioè per la messa in sicurezza del territorio. Come dice la legge, a tutela della pubblica e privata incolumità”. Ieri, ha proseguito il generale, “si è tenuta la riunione tecnica. Oggi la mia struttura la sta tenendo per la Toscana e le Marche, ancorché siano interventi più limitati. Qui parliamo di circa 448/9 milioni per il 2023 e abbiamo stabilito priorità e modalità operative. E a breve verrà emanata ordinanza per dare modo ai soggetti attuatori di intervenire”.

“In parallelo – ha proseguito Figliuolo – le famiglie e le imprese. In questo momento si continuano a erogare i contributi di immediato sostegno ai nuclei delle famiglie di 3-5000 euro. Mi rendo conto – ha osservato il generale – che per chi ha avuto centomila euro di danni è ben poca cosa. Ma è ciò che si sta facendo al momento. Stiamo continuando ad erogare i contributi alle famiglie che sono state sgomberate”.

Alluvione, Figliuolo: da Meloni massima priorità ritorno normalità

Alluvione, Figliuolo: da Meloni massima priorità ritorno normalitàMilano, 25 ago. (askanews) – La presidente del Consiglio Giorgia Meloni “ha dato e sta dando la massima priorità affinché si possa uscire dall’emergenza, si possa ricostruire si possa tornare alla piena normalità. Sono stati stanziati 4,5 miliardi di cui circa 2,8 di euro sono nelle disponibilità del Commissario”. Lo ha detto lo stesso Commissario straordinario per la ricostruzione post alluvione Francesco Figliuolo, nominato lo scorso 10 luglio, che ha riassunto intervenendo a un’incontro al Meeting di Rimini le attività svolte in questo mese e mezzo.

“Abbiamo fatto degli atti preparatori lavorando a pieno ritmo operativo tutti i giorni con il territorio, la nomina dei sub commissari. Vogliamo lavorare in squadra perché, lo insegna l’emergenza, c’è bisogno di risposte immediate e multidisciplinari: non esiste una persona sola o una sola istituzione che possa vincere queste sfide”, ha detto il generale. Figliuolo ha rievocato l’analogo sforzo realizzato per la campagna vaccinale durante il Covid: “Abbiamo fatto squadra a livello istituzionale centrale, locale, sul territorio. Si è mobilitato tutto il volontariato e abbiamo vinto la sfida, facendo dell’Italia un benchmark mondiale”. “Il mio principio – ha aggiunto – è fare sinergia col territorio e mettere innanzitutto in sicurezza il territorio”.

Alluvione, Figliuolo: a settembre ordinanza per quantificare danni

Alluvione, Figliuolo: a settembre ordinanza per quantificare danniMilano, 25 ago. (askanews) – “Ritengo che agli inizi di settembre saremo in grado di finalizzare l’ordinanza per la ricostruzione privata per fornire alle famiglie indicazioni e strumenti utili per quantificare i danni e poi procedere ai rimborsi. La stessa cosa faremo per le imprese. Chiederò l’allocazione delle risorse in funzione di quello che il presidente del Consiglio ha detto e scritto per il totale rimborso. Sarà chiesto questo adeguato fabbisogno finanziario una volta ottenuto i dati precisi”. Lo ha detto Francesco Figliuolo, Commissario straordinario alla ricostruzione dopo l’alluvione dell’Emilia Romagna, intervenendo a un’incontro al Meeting di Rimini.