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Usa,-5,2% ordini beni durevoli a luglio, peggio di stime

Usa,-5,2% ordini beni durevoli a luglio, peggio di stimeNew York, 24 ago. (askanews) – A luglio, gli ordini di beni durevoli negli Stati Uniti hanno registrato un ribasso superiore alle attese, dopo il notevole rialzo del mese precedente. Come riporta il dipartimento al Commercio, gli ordini di beni destinati a durare più di tre anni sono saliti del 4,7% a 302,5 miliardi di dollari. Il dato di maggio è stato rivisto da +4,7% a +2%, cioè da 302,5 miliardi a. Gli analisti attendevano un ribasso del 4,1%.

Escludendo gli ordini del settore trasporti, il dato è salito dello 0,5%, oltre il +0,2% di giugno. Escludendo la difesa, categoria molto volatile, il dato ha registrato un ribasso del 5,4%, mentre in giugno aveva registrato un +6,2%. Una misura chiave per gli investimenti aziendali, i nuovi ordini per beni capitali non nel settore della difesa, escludendo il settore aereo, hanno registrato un modesto rialzo dello 0,1%, rispetto all’aumento dello 0,2% di giugno.

Pd: il caso De Angelis è un problema nazionale, Meloni non può lavarsene le mani

Pd: il caso De Angelis è un problema nazionale, Meloni non può lavarsene le maniRoma, 24 ago. (askanews) – “Il caso De Angelis è un problema nazionale perché è un vulnus per la nostra democrazia e per la nostra Costituzione antifascista. La presidente Meloni non può lavarsene le mani derubricando il caso ad un fatto locale”. Lo dichiara in una nota Sandro Ruotolo, responsabile Culture e memoria nella segreteria nazionale del Partito democratico.

“Il presidente della Regione Francesco Rocca – aggiunge – sa bene quanto siano state scuse di comodo quelle del capo della comunicazione della Regione Lazio, Marcello De Angelis, che ha negato, sui social, la matrice fascista della strage alla stazione di Bologna del 2 agosto 1980. La dimostrazione del suo mancato ravvedimento sta in quel post antisemita di un anno fa nel quale inneggia al nazista Himmler e che non è stato rimosso. Per noi Marcello De Angelis non può più ricoprire quel ruolo istituzionale”, ha concluso Ruotolo.

Lavoro, Inps: +810mila posti in primi 5 mesi

Lavoro, Inps: +810mila posti in primi 5 mesiRoma, 24 ago. (askanews) – Nei primi cinque mesi dell’anno sono 810mila le nuove posizioni di lavoro. E’ questo il saldo tra assunzioni e cessazioni secondo i dati Inps dell’Osservatorio sul Precariato.

Nel corso dei primi cinque mesi del 2023 le assunzioni attivate dai datori di lavoro privati sono state 3.408.000, nel complesso quasi allineate allo stesso periodo del 2022 (-0,6%). In flessione risultano le assunzioni dei contratti in somministrazione (-9%), a tempo indeterminato (-5%) e di apprendistato (-4%); per gli altri contratti si registra un aumento: tempo determinato +2%, lavoro intermittente +4%, stagionali +5%. Le cessazioni sono state 2.598.000, in lieve diminuzione rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (-3%). Concorrono a questo risultato i contratti a tempo indeterminato (-9%), i contratti in apprendistato (-6%), i contratti in somministrazione (-8%). In aumentano risultano le cessazioni di contratti a tempo determinato (+1%), contratti stagionali (+3%) e di lavoro intermittente (+5%).

Le trasformazioni da tempo determinato fino a maggio 2023 sono risultate 340.000, ancora in aumento rispetto allo stesso periodo del 2022 (+10%). Invece le conferme di rapporti di apprendistato giunti alla conclusione del periodo formativo risultano in costante flessione (-19%), riflettendo ovviamente la contrazione delle assunzioni registrata nel 2020.

Rdc, Manfredi: più che abolirlo serve politica avviamento lavoro

Rdc, Manfredi: più che abolirlo serve politica avviamento lavoroRimini, 24 ago. (askanews) – “Il vero tema non è quello di abolire il reddito di cittadinanza, ma di avere delle reali politiche di avviamento al lavoro”. Lo ha detto il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, al Meeting di Rimini.

“Noi abbiamo una grande esplosione turistica che ci porta anche lavoro perché c’è una grande domanda di professionalità – ha spiegato Manfredi -. Esiste una fascia della popolazione che viene da situazioni di marginalità che sono molto antiche, che non ha formazione, non lavora da molti anni e quindi è molto complesso inserirli in un percorso lavorativo che richiede professionalità e capacità”. Questo, ha detto il sindaco di Napoli “ci fa capire che il vero tema non è quello di abolire il reddito di cittadinanza, ma di avere delle reali politiche di avviamento al lavoro: formazione, accompagnamento reale e reale incrocio della domanda e dell’offerta, altrimenti noi viviamo il paradosso che si cercano professionalità e poi la gente non trova lavoro, che è un po’ la fotografia della Napoli di oggi”.

Pnrr, Manfredi: contrario e preoccupato per spostamento progetti

Pnrr, Manfredi: contrario e preoccupato per spostamento progettiRimini, 24 ago. (askanews) – “Non condivido la decisione” del governo di proporre all’Ue di “spostare i finanziamenti” del Pnrr già destinati per la rigenerazione di Scampia e Taverna del Ferro. “Dobbiamo avere fiducia in quello che ci dice il ministro, però noi non ci fermeremo: sue questi due progetti finché il governo non ci dirà di fermarci andremo avanti”. Lo ha detto il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, al Meeting di Rimini.

“Noi abbiamo due grandi interventi, Scampia e Taverna del Ferro, su cui noi siamo perfettamente in linea con i tempi sia di aggiudicazione legale che di approvazione alle varianti urbanistiche – ha ricordato il sindaco di Napoli – prevediamo di aprire i cantieri tra ottobre-novembre in entrambi i luoghi. Si tratta di un grande progetto che rappresenta per noi un investimento complessivo di quasi 300 milioni di cui la metà dei fondi sul Pnrr. Ci auguriamo non ci siano dei ritardi, che l’eventuale spostamento dei fondi venga compensato subito con altre fonti di finanziamento”. “Ho qualche perplessità perché non è facile spostare progetti dalle risorse del Pnrr ai Fondi di sviluppo e coesione perché ci sono regole diverse, modalità di aggiudicazione legale diverse, modalità di monitoraggio diverse e quindi ho grandi difficoltà – ha aggiunto Manfredi -. Però dobbiamo avere fiducia in quello che ci dice il ministro, però noi non ci fermeremo: sue questi due progetti finché il governo non ci dirà di fermarci andremo avanti”.

Migranti, Giansanti: su flussi il modello va migliorato

Migranti, Giansanti: su flussi il modello va miglioratoRimini, 24 ago. (askanews) – “Il modello dei flussi va migliorato. Certamente come positivo riscontriamo l’aumento del numero delle persone che sono state assegnate rispetto al governo precedente. E’ troppo lungo e complesso il modello con cui si regola l’ingresso. Primo perché c’è il click day, quindi troppo spesso la domanda di una azienda che ha bisogno viene scartata perché ci mette troppo a caricarla, poi i tempi per avere l’autorizzazione: noi generalmente facciamo la domanda un anno per l’altro mentre invece dovremmo fare la domanda per l’anno in corso. Poi c’è il tema della formazione che diventa fondamentale. Noi dobbiamo fare la formazione su questi operai direttamente nei loro paesi di origine”. Lo ha detto il presidente di Confagricoltura, Massimiliano Giansanti, parlando dei flussi migranti.

Manovra, Giansanti: opportuno taglio cuneo fiscale

Manovra, Giansanti: opportuno taglio cuneo fiscaleRimini, 24 ago. (askanews) – “Chiediamo al governo un costo del lavoro più basso perchè dove i margini sono strettissimi la differenza la si fa sui costi”. Lo ha detto Massimiliano Giansanti, Presidente Confagricoltura al Meeting di Rimini, secondo cui “il taglio del cuneo fiscale sarebbe quanto mai opportuno”.

“E’ evidente che gli effetti del cambiamento climatico – ha aggiunto – sono davanti a tutti noi. Alla luce di quello che dice il ministro Giorgetti io ho un po’ le mani legate perchè avrei tanto da chiedere al governo. In un mercato così difficile, noi oggi abbiamo un settore primario condizionato dalla speculazione e dalla necessità del governo di far scendere i prezzi al consumo. Riteniamo che il modello francese, basato su come si va a formare il prezzo della filiera industriale vada in qualche modo regolato. Quel modello a nostro avviso è il modello giusto va trovato”. “So a quanto vendo il mio latte. Quando uno va a comprare il latte – ha proseguito il presidente di Confagricoltura – non lo compra per il cartone ma per il latte dentro, quindi devo capire se il valore del latte vale il 25% del prezzo alla vendita, il rimanente 75% è tra cartone, pubblicità e tutti quelli che sono i passaggi a valle dei margini di guadagno. Una legge come quella francese che permette di stabilire quali sono e come si stabilisce il margine all’interno della filiera industriale sarebbe opportuno”.

“Poi ci sono altre misure, come quella voluta dal ministro Lollobrigida insieme al ministro Giorgetti, quello della card che a mio avviso va rilanciata per l’anno prossimo, mettendo al centro i prodotti dell’agricoltura che sono direttamente sul banco della grande distribuzione, quindi ortofrutticoli e carni e soprattutto chiediamo al governo un costo del lavoro più basso perchè dove i margini sono strettissima la differenza la si fa sui costi”.

Migranti, Manfredi: sindaci in grande difficoltà per accoglienza

Migranti, Manfredi: sindaci in grande difficoltà per accoglienzaRimini, 24 ago. (askanews) – I sindaci sono “in grande difficoltà” perché l’arrivo di migranti in Italia è un “problema che porta con sé una grande complessità”. E “credo che questi processi vadano programmati”. Lo ha detto il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, al Meeting di Rimini.

“Quest’anno si registrano numeri” di arrivi di migranti “che non si ricordavano da anni – ha spiegato Manfredi -. Tra l’altro la maggior parte sono minori non accompagnati” infatti “famiglie sopratutto dei paesi Subsahariani mettono sulle barche i figli perché pensano così di dare loro un futuro. Arrivano migliaia e migliaia di minori su cui c’è la competenza dei sindaci per la presa in carico”. “Oggi siamo in grande difficoltà non solo per accogliere e anche per garantire servizi, ma anche dal punto di vista finanziario – ha aggiunto il sindaco di Napoli -. Credo che sia necessaria una politica migratoria diversa che lavori su dei flussi più coordinati capaci” tra l’altro “di dare una risposta ai bisogni delle nostre comunità per problemi legati alla denatalità e al bisogno di forza lavoro”. Quindi bisogna “cercare di governare questi processi, non negarli, fare in modo che possano essere gestiti in maniera equilibrata e più affidabile”.

Giansanti: surplus agro-industriale positivo per 7,5%

Giansanti: surplus agro-industriale positivo per 7,5%Rimini, 24 ago. (askanews) – “Mentre tutto va male, il sistema agro-industriale del Paese, negli ultimi anni, è invece andato molto bene. Il surplus commerciale oggi è positivo per 7,5 miliardi e quindi, se ripensiamo al 2015, l’anno di Expo, eravamo con una bilancia commerciale negativa e con un valore dell’export di 28 miliardi, oggi siamo a 62 miliardi e con una bilancia commerciale positiva di 7,5 miliardi”. Lo ha detto il presidente di Confagricoltura, Massimiliano Giansanti, a margine del Meeting di Rimini.

“E, soprattutto – ha aggiunto – con un dato molto interessante che è quello delle esportazioni nei Paesi extra-Ue. Mentre la Francia è scesa dal 19% al 17% l’Italia è aumentata, nello stesso periodo del 12%. Questo sta a significare che i nostri prodotti sui mercati internazionali performano e performano bene. In dieci anni dal 2013 al 2022”.

Libri, in uscita “I diari del Provinciale” di Federico Quaranta

Libri, in uscita “I diari del Provinciale” di Federico QuarantaRoma, 24 ago. (askanews) – La provincia, la sua cultura e la sua gente, un viaggio nelle terre che custodiscono l’Italia più profonda. Con “I diari del Provinciale” Federico Quaranta affida alla carta le testimonianze e le emozioni più forti dei suoi lunghi cammini televisivi. I racconti e le parole di scrittori e intellettuali si intrecciano tra le pagine con quelli di contadini e pescatori, di uomini e donne che fanno del legame con il territorio il fondamento della propria esistenza. Così l’autore è nel Mugello, alle porte di Firenze, per raccontare la figura rivoluzionaria di don Lorenzo Milani, nel Delta del Po tra Emilia e Veneto, per comprendere il sentimento che lega la gente alle terre e alle acque del Polesine, in Basilicata, sulle tracce della civiltà contadina narrata da Carlo Levi in “Cristo si è fermato a Eboli”, in Sicilia, per riscoprire la figura di Rosa Balistreri, cantautrice coraggiosa che ha cantato le contraddizioni della sua terra. Tante storie, tanti tasselli di un’identità sfaccettata, affascinante e sempre sorprendente.

“I diari del Provinciale” di Federico Quaranta, edito da Rai Libri, è in vendita nelle librerie e negli store digitali dal 29 agosto 2023. Federico Quaranta è conduttore e autore televisivo e radiofonico di vari programmi (tra cui “La Prova del cuoco”, “Linea verde”, “Estate?in diretta” su Rai 1, “E la chiamano estate”, “Il Provinciale” su Rai 1 e Rai 2, “Decanter” su Rai Radio2), ed è noto esperto di enogastronomia, territorio e agricoltura. È autore di Terra. Riscoprire le nostre origini per costruire un futuro migliore (2019). Per la Rai ha pubblicato con Nicola Prudente (“Tinto”) due libri di successo della serie Sommelier… ma non troppo (2015 e 2016) e insieme ad Andy Luotto Anche i vegani fanno la scarpetta (2016).