Europee, Salvini: chiedo patto centodestra: mai più governo Ue con sinistreRoma, 12 ago. (askanews) – “Io chiedo a tutto il centrodestra di fare un patto: mai più nessuno di noi al governo in Europa alleato con le sinistre. Fra Macron e Le Pen scelgo cento volte Le Pen. Io chiedo nient’altro che realizzare al governo dell’Europa la stessa alleanza di governo che abbiamo per l’Italia, in un momento in cui in tutta Europa – per non dire nel mondo- si stanno affermando elettoralmente alleanze di governo di centrodestra”. Lo ha affermato il vicepremier e leader della Lega Matteo Salvini, parlando alla Versiliana a Forte dei Marmi.
Bonaccini replica a Meloni: i contributi arrivati sono quelli della Regione e della Protezione civileRoma, 12 ago. (askanews) – “Abbiamo ricevuto la risposta della presidente Meloni e purtroppo non è positiva. A maggior ragione, ribadisco la richiesta di un incontro per trovare, insieme e con spirito di collaborazione, le risposte più efficaci per persone e imprese colpite dall’alluvione, che chiedono solo una cosa: tornare alla normalità e poter ripartire. Ricevendo il 100% degli indennizzi, come promesso dal Governo”.
Così il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, di fronte alla risposta ricevuta dalla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, alla lettera che gli aveva inviato insieme al sindaco della Città Metropolitana di Bologna, Matteo Lepore, e ai presidenti delle Province di Ravenna e Forlì-Cesena, Michele De Pascale e Enzo Lattuca, i territori più colpiti. “Avevamo posto una serie di questioni, a partire ovviamente da quella dei risarcimenti a cittadini e imprese, e avanzato alcune proposte costruttive, in spirito di collaborazione nel solo interesse degli emiliano-romagnoli: ribadisco la necessità di un incontro con la presidente del Consiglio- afferma Bonaccini- per chiarire tematiche che restano aperte e confrontarci su richieste che arrivano dalle comunità, dalle persone e dalle aziende colpite – e di cui noi ci facciamo portavoce – nella convinzione che insieme si possono trovare soluzioni efficaci. Nell’ambito di una collaborazione che ogni giorno stiamo portando avanti col Commissario Figliuolo, che ha già dato la propria disponibilità a incontrare nuovamente il Patto per il Lavoro e per il Clima il prossimo 31 agosto proprio per approntare, con l’intero sistema regionale, le soluzioni migliori per la ricostruzione”.
“Confermo poi- prosegue il presidente- che al di là di quanto attivato da me insieme al Dipartimento nazionale di Protezione civile, nulla è arrivato in termini di indennizzi a famiglie e imprese colpite: certo, i due Decreti adottati dal Governo hanno definito una serie di misure che però, lo si chieda ai cittadini, in questo momento non risultano funzionare, né per il ritorno alla normalità delle famiglie, né per la ripartenza positiva delle imprese. Così come nessuno disconosce il valore di quanto fatto per attivare gli ammortizzatori sociali o l’accesso al credito di una parte, sia pur ristrettissima, di aziende, così come per quelle dell’export; ma ribadisco quanto i sindaci, le associazioni di categoria e le organizzazioni sindacali stanno dicendo: la stragrande maggioranza delle imprese ad oggi non solo non ha ricevuto un euro di indennizzo, ma neppure sa come approntare le perizie necessarie per ottenere in futuro il pieno risarcimento dei danni. E non sapere ancora, dopo tre mesi, come richiedere i rimborsi è semplicemente incredibile”. Bonaccini ricorda come “le risorse stanziate per la ricostruzione privata sono esigue, anzi, pressoché trascurabili”. Quanto alla “ricostruzione pubblica, con spirito positivo e di piena collaborazione stiamo lavorando col Commissario Figliuolo. Devo però sottolineare che anche della cifra citata dalla presidente Meloni – gli oltre 400 milioni di euro per gli interventi di somma urgenza realizzati – nulla a oggi è arrivato nelle casse dei Comuni, che pertanto continuano ad essere esposti, così come le imprese che hanno realizzato questi lavori e non vengono pagate”.
“Continuiamo a chiedere di vederci, certi che molti di questi problemi possano essere risolti, individuando insieme le soluzioni migliori e più celeri a beneficio degli emiliano-romagnoli. Abbiamo avanzato anche proposte costruttive, che permetterebbero di destinare subito oltre un miliardo di euro agli indennizzi di cittadini e imprese. Nodi che contiamo di poter sciogliere – insieme – confrontandoci di persona, in uno spirito, ripeto, di collaborazione: la ‘fretta’ che Meloni mi imputa, in realtà, è quella dei nostri concittadini. Che tutto meritano fuorchè polemiche sterili tra istituzioni o il fatto che non debbono lamentarsi perchè molto sarebbe già stato fatto. Purtroppo non è così, la premier può senz’altro chiedere direttamente a famiglie e imprese. Noi siamo qui per dare una mano- chiude Bonaccini- e, come ho ringraziato il Commissario Figliuolo per aver immediatamente accolto l’invito ad un incontro delle parti sociali, così confido di poter fare con la presidente Meloni non appena deciderà di incontrarci”.
Nella chiesa degli Artisti di Roma l’ultimo saluto a Michela MurgiaRoma, 12 ago. (askanews) – Da Roberto Saviano alla segretaria del Pd, Elly Schlein: il mondo della politica, della cultura, dell’attivismo, del giornalismo, si riunisce come in un abbraccio nella Chiesa degli Artisti, in piazza del Popolo, a Roma, per l’ultimo saluto a Michela Murgia, morta giovedì all’età di 51 anni.
In chiesa anche gli amici e le amiche storiche: Chiara Valerio, Chiara Tagliaferri, Teresa Ciabatti. Ma anche tanti, tantissime persone comuni hanno voluto sfidare il caldo e portarel’ultimo omaggio alla scrittrice ed attivista. A celebrare i funerali don Walter Insero, concelebra padre Antonio Spadaro, gesuita, direttore della Civiltà Cattolica, e molto vicino a Papa Francesco.
“Michela è nel viaggio verso il Padre, non verso il nulla. Michela ha fatto tante battaglie, vi invito ad accogliere la testimonianza di fede che ha avuto nella prova, nella sofferenza dura che ha vissuto. Michela non ha mai avuto timore di testimoniare la sua fede”.
Meloni scrive a Bonaccini: “Mi auguro una leale collaborazione”Roma, 12 ago. (askanews) – “Stiamo conducendo e intendiamo condurre un lavoro preciso, serio, concreto, senza inseguire proposte estemporanee che rischiano di generare confusione e disorientamento in un territorio che invece chiede solo di poter lavorare e di essere sostenuto nella ripresa della propria attività. Mi auguro che Lei voglia operare al fianco del Governo su questa strada. Anche per questo Le è stato assegnato il ruolo di sub commissario: per consentirle di operare concretamente al servizio della comunità in questa sfida certamente impegnativa, ma che sono certo sapremmo superare lavorando tutti nella stessa direzione”. Lo scrive la premier Giorgia Meloni in una dettagliata lettera inviata al presidente dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini, in cui elenca puttigliosamente il fatto e il da farsi per la ricostruzione post alluvione in Romagna.
“Condivido con Lei – sottolinea Meloni – l’esigenza di dare risposte rapide e veloci, come d’altronde stiamo facendo, abbattendo anche tutti gli sbarramenti burocratici possibili”. “Anche se in uno spirito di leale collaborazione – sottolinea la premier – è più che ragionevole che il Governo nazionale ponga rimedio agli errori della Regione ritengo necessario evidenziare come sia certamente urgente ricostruire nel migliore dei modi possibile, ma come sia altrettanto necessario non cedere ad una fretta e una frenesia che pare rispondere più al desiderio di qualcuno di avere un po di visibilità alimentando polemiche utili a qualche parte politica”.
Alluvione, Meloni a Bonaccini: “mi auguro leale collaborazione”Roma, 12 ago. (askanews) – “Stiamo conducendo e intendiamo condurre un lavoro preciso, serio, concreto, senza inseguire proposte estemporanee che rischiano di generare confusione e disorientamento in un territorio che invece chiede solo di poter lavorare e di essere sostenuto nella ripresa della propria attività. Mi auguro che Lei voglia operare al fianco del Governo su questa strada. Anche per questo Le è stato assegnato il ruolo di sub commissario: per consentirle di operare concretamente al servizio della comunità in questa sfida certamente impegnativa, ma che sono certo sapremmo superare lavorando tutti nella stessa direzione”. Lo scrive la premier Giorgia Meloni in una dettagliata lettera inviata al presidente dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini, in cui elenca puttigliosamente il fatto e il da farsi per la ricostruzione post alluvione in Romagna.
“Condivido con Lei – sottolinea Meloni – l’esigenza di dare risposte rapide e veloci, come d’altronde stiamo facendo, abbattendo anche tutti gli sbarramenti burocratici possibili”. “Anche se in uno spirito di leale collaborazione – sottolinea la premier – è più che ragionevole che il Governo nazionale ponga rimedio agli errori della Regione ritengo necessario evidenziare come sia certamente urgente ricostruire nel migliore dei modi possibile, ma come sia altrettanto necessario non cedere ad una fretta e una frenesia che pare rispondere più al desiderio di qualcuno di avere un po’ di visibilità alimentando polemiche utili a qualche parte politica”.
Un lunghissimo applauso ha accolto il feretro di Michela Murgia alla Chiesa degli artistiRoma, 12 ago. (askanews) – Un lunghissimo e caloroso applauso ha accolto il feretro di Michela Murgia, all’arrivo in piazza del Popolo, dove nella Basilica di Santa Maria in Montesanto (la Chiesa degli Artisti) si tengono i funerali della scrittrice e attivista morta all’età di 51 anni.
Celebra la funzione don Walter Insero, professore associato alla Pontificia università gregoriana e Cappellano presso la Rai dal 2004. Il sacerdote ha recentemente officiato anche i funerali di Gina Lollobrigida, Gigi Proietti, Andrea Purgatori, Maurizio Costanzo e, in passato, anche di Fabrizio Frizzi.
Il post di Zuckerberg: saprete da me della sfida con MuskRoma, 12 ago. (askanews) – “Amo questo sport, sono pronto a combattere dal giorno in cui Elon mi ha sfidato. Se mai sarà d’accordo su un vero appuntamento, lo saprete da me. Fino ad allora, per favore presumete che tutto ciò che dice non sia stato concordato. Condividerò i dettagli sul mio prossimo combattimento quando sarò pronto”: così Mark Zuckerberg spegne tutte le polemiche e le voci che si rincorrono sulla “location epica” che vedrà protagonisti Elon Musk e lo stesso Zuckerberg nel combattimento di arti marziali miste.
Il ministro Nordio visita il carcere di Torino: “Lo Stato non abbandona nessuno”Roma, 12 ago. (askanews) – “Lo Stato non abbandona nessuno”. Così il ministrondella Giustizia, Carlo Nordio, al termine della visita al carcere delle Vallette di Torino, dopo la morte ieri di due donne.
“Ogni suicidio in carcere è un fardello che ci angoscia ogni volta”, ha sottolineato, spiegando che la sua “non è una ispezione” né “un intervento cruento” ma “di assoluta vicinanza: chi meglio di un ministro che ha svolto per quarant’anni la funzione di pubblico ministero conosce i disagi delle situazioni penitenziarie?”, ha aggiunto. “Stamani abbiamo ascoltato tutte le proposte – ha poi proseguito Nordio -. Cercheremo quella che vorrei chiamare una detenzione differenziata tra i detenuti molto pericolosi e quelli di modestissima pericolosità sociale. C’è una situazione intermedia che può essere risolta con l’utilizzo di molte caserme dismesse e che hanno spazi meno afflittivi”.
Occhiuto candida la Calabria ad ospitare il ‘combattimento’ Musk-ZuckerbergRoma, 12 ago. (askanews) – “A me l’idea di un ‘combattimento’ tra Elon Musk e Mark Zuckerberg, da svolgersi in Italia in una location epica, piace davvero tanto.Potrebbe essere una bella occasione, alternativa e fuori dai soliti schemi, per rievocare la storia millenaria delle civiltà più antiche, per fare beneficienza, e per promuovere il territorio.Questa mattina ho sentito il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, ed ho ufficialmente candidato la Calabria ad ospitare questo evento mondiale.La nostra Regione, la culla dei Bronzi di Riace, ha tutte le carte in regola – storiche, culturali e sociali – per poter raccogliere questa sfida”. Lo ha annunciato il presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto.
Il Paris Saint-Germain annuncia l’acquisto di DembeléRoma, 12 ago. (askanews) – Ousmane Dembelé è un nuovo calciatore del Paris Saint-Germain. Il 26enne esterno offensivo francese arriva a titolo definitivo dal Barcellona e firma un contratto di cinque stagioni. “Sono molto felice di unirmi al Paris Saint-Germain e non vedo l’ora di giocare per il mio nuovo club. Spero di continuare a crescere qui e di rendere orgogliosi tutti i tifosi”, le sue parole ai canali ufficiali del club. Dembelé lascia il Barcellona dopo ben sei stagioni, con all’attivo ben 185 presenze, 40 gol e 43 assist.