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Meloni: Italia ce la può fare, basta sindrome di Calimero

Meloni: Italia ce la può fare, basta sindrome di CalimeroMilano, 1 ago. (askanews) – “Questa è una nazione in cui molti tendono a farsi sopraffare da una sorta di sindrome di Calimero per cui non siamo mai abbastanza, non lo sappiamo fare, non lo possiamo fare. Voi invece lo sapete che ce la possiamo fare perché c’è un’altra parte della nazione che ogni giorno dimostra, nonostante le difficoltà, quello che vale. Ed è esattamente quella parte che ha bisogno oggi di guidare il resto di questa nazione”. Lo ha detto, secondo quanto si apprende, la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, durante la presentazione a Roma, a villa Doria Pamphili, delle Olimpiadi e Paralimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026 ai presidenti e ad aziende qualificate italiane.

“Credere in noi stessi, credere nella nostra capacità di sognare ancora in grande, di pensare in grande, di essere grandi, io credo sia la più potente riforma economica che possiamo fare” ha aggiunto. “Bisogna che cominci a crederci la classe dirigente di questa nazione, chi ha la possibilità di guidare questo popolo e di portarlo a vincere un’altra grande battaglia che non può che confermare quello che tutto il resto del mondo sa di noi e che noi troppo spesso dimentichiamo” ha continuato Meloni.

“Il governo ha dimostrato di crederci, di credere in un’Italia capace di pensare in grande. Ospiteremo il prossimo anno il G7, nel 2025 il Giubileo, nel 2026 le Olimpiadi, e abbiamo candidato Roma all’Expo del 2030. Noi vogliamo che questa nazione torni a pensare in grande ma non ce la possiamo fare da soli, ce la possiamo fare se le persone che sanno come me che questa nazione può farcela ci credono insieme a me, insieme a noi” ha concluso.

Buffon dice addio al calcio giocato, Nazionale nel futuro

Buffon dice addio al calcio giocato, Nazionale nel futuroRoma, 1 ago. (askanews) – Gigi Buffon, a quarantacinque anni, dice addio al calcio. Buffon, che aveva ancora un anno di contratto con il Parma, si è accordato senza particolari problemi per rescindere. Manca solo la comunicazione che arriverà sui canali social.

Buffon ha cominciato con il Parma, nel lontano novembre del 1995, e ha chiuso con il Parma nell’estate del 2023, dopo ventotto anni di carriera. Nella sua carriera ha difeso la porta della Juventus dal 2001 al 2021, salvo l’intermezzo al Paris Saint Germain nel 2018-2019, con la quale ha conquistato ben dieci scudetti(più un campionato di Serie B, 7 Supercoppe di Lega, 5 coppe Italia cui si deve aggiungere quella vinta con il Parma nel 1998-99. E poi, ovviamente, a brillare nella bacheca c’è il campionato del mondo del 2006, autentico gioiello che rappresenta l’apice della carriera di Superman. Diverse sono le proposte ricevute per il futuro, anche dal Parma, ma quella più allettante sembra essere l’incarico di capodelegazione della Nazionale: lo stesso ruolo ricoperto da Gianluca Vialli. Buffon avrebbe preso un po’ di tempo per decidere. Nemmeno le ricche offerte dal Mondo Arabo (ingaggio da 30 milioni), che pure rappresentano una tentazione fortissima, hanno fatto cambiare idea all’ex numero uno bianconero che vuole smettere. Nei prossimi giorni ci sarà l’annuncio ufficiale della risoluzione dell’accordo con la società emiliana. L’agente di Buffon, Silvano Martina, sbrigherà gli aspetti formali poi saranno rese manifeste quelle che a oggi sono solo intenzioni

Alluvione, Bonaccini: sintonia con Figliuolo ma non arrivano soldi

Alluvione, Bonaccini: sintonia con Figliuolo ma non arrivano soldiBologna, 1 ago. (askanews) – Con il commissario alla ricostruzione dopo l’alluvione in Romagna c’è “grandissima collaborazione e sintonia sulle cose che si devono fare”. Ma “siamo a fine luglio” e non ci sono ancora le “risorse per le imprese” le quali, invece, avrebbero bisogno di certezze. Lo ha detto il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, al termine dell’incontro con il generale Figliuolo a Bologna.

“Non è lui che può decidere le risorse che arrivano”, al massimo “ne può disporre – ha fatto notare Bonaccini -. Bene che ci siano, nella capienza che il governo ha decretato pochi giorni fa, le risorse per fare alcune migliaia di cantieri che devono essere fatti entro l’inverno su fiumi, frane e strade per evitare che un fenomeno ordinario diventi straordinario. Però siamo a fine luglio, e bisogna che nel tempo più breve arrivino le risorse che al momento non sono ancora esigibili perché le imprese abbiano certezza di una copertura finanziaria per poter procedere a un’opera”. Stessa certezza che serve ai “Comuni dal momento che hanno utilizzato tutte le risorse del Fondo di Protezione civile” e ne hanno anche aggiunte. “Ad oggi non c’è un euro per le imprese private. Serviranno altre risorse”. “Quello che possiamo garantire – ha aggiunto il governatore – è la determinazione che questo territorio ha messo in campo: a noi interessa il destino di migliaia di cittadini, famiglie e imprese”.

Conti pubblici, Mef: a luglio avanzo provvisorio di 16 mld

Conti pubblici, Mef: a luglio avanzo provvisorio di 16 mldRoma, 1 ago. (askanews) – Il ministero dell’economia e delle finanze comunica che a luglio il saldo del settore statale si è chiuso, in via provvisoria e in linea con le previsioni, con un avanzo di 16 miliardi. Il mese di luglio 2022 si era chiuso con un avanzo di 8.401 milioni. L’avanzo registrato a luglio determina, come già annunciato lo scorso 24 luglio, una minore emissione di titoli di Stato a medio e lungo termine nel mese di agosto 2023. La spesa relativa agli interessi sui titoli di Stato è aumentata di circa 1.500 milioni rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.

Nel confronto con il corrispondente mese del 2022, spiega il Mef, il saldo beneficia di un aumento degli incassi fiscali dovuti all’autoliquidazione e di una riduzione dei pagamenti, cui contribuisce anche la minore spesa previdenziale che lo scorso anno risentiva del pagamento del cd. bonus 200 euro ai pensionati. Si segnala, tra gli incassi fiscali, il versamento del contributo di solidarietà, ai sensi del comma 115 della legge di bilancio 2023, da parte delle imprese energivore per un importo di 2.801 milioni e il versamento al bilancio dello Stato di 489 milioni da parte di CSEA per compensare i minori incassi da IVA, come previsto dal decreto-legge 79 del 2023.

Atletica, Jacobs: “Riaccendere il fuoco della sfida”

Atletica, Jacobs: “Riaccendere il fuoco della sfida”Roma, 1 ago. (askanews) – Sono passati due anni dall’1 agosto 2020: Marcell Jacobs e Gianmarco Tamberi nell’Olimpo trionfando ai Giochi di Tokyo nei 100 metri e nel salto in alto. “Due anni dopo la mia vittoria nei 100 metri alle Olimpiadi, rivivo un’emozione ineguagliabile, un trionfo che ha riscritto la mia storia – le parole sui social di Marcell Jacobs – Oggi, l’eco di quel successo risuona dentro di me. Mi chiede di tornare sulla pista, di risentire l’energia del traguardo, la passione della competizione. Non vedo l’ora di rispondere a quella chiamata, di riaccendere il fuoco della sfida”. L’obiettivo i Mondiali di Budapest: “Non so quale sarà il risultato. Ma so che sono pronto a dare tutto me stesso, a provarci di nuovo. Sono pronto per la corsa, per riassaporare quelle emozioni indimenticabili. Il mondo mi guarda. E io sono qui, affamato, desideroso di dare il meglio di me, perché correre è quello che amo fare”.

Mondiali ciclismo, Trentin la punta azzurra. Ganna per la crono

Mondiali ciclismo, Trentin la punta azzurra. Ganna per la cronoRoma, 1 ago. (askanews) – Oltre 150 atleti (153) e in oltre 100 gare, per una trasferta che si annuncia impegnativa dal punto di vista sportivo e logistico. E’ l’impegno della Federciclismo per i mondiali di Glasgow 2023, i primi multievent della storia del ciclismo: dal 3 al 13 agosto verranno assegnate le maglie iridate di tutte le discipline, comprese quelle del paraciclismo.

Tra i primi titoli che verranno assegnati sono quelli Downhill, il 4 agosto, nella località di Fort Williams, con le categorie juniores. La mattina del 3 agosto comincia il torneo della pista, con le qualifiche dell’inseguimento a squadre maschile, nel quale l’Italia correrà per i titoli e il ranking olimpico. Obiettivo ripetere quanto realizzato lo scorso anno con ben 4 titoli conquistati. Il torneo strada parte il 5 agosto con le prove in linea juniores e si concluderà il 13 agosto con la prova Donne Elite. Il 6 agosto, oltre alla prova in linea elite, si assegneranno anche i titoli marathon, primi appuntamenti del MTB in località Tweed Valley (il 12 agosto le prove XCO per elite). Di scena, come ricordato, anche il paraciclismo, con il torneo di pista in contemporanea con il ciclismo, e cronometro e strada, dal 9 al 13 agosto in località Dumfries & Galloway. Il settore paraciclismo lo scorso anno ha portato in dote ben sei titoli mondiali. Il 12 e 13 agosto si terranno le gare del BMX Race, disciplina olimpica, così come il Freestyle (titolo assegnato il 6 agosto). Trentin la punta azzurra, Ganna in strada solo per la crono. Daniele Bennati, ct della nazionale di ciclismo, ha ufficializzato la lista dei convocati per la prova in linea del mondiale, al via giovedì a Glasgow (Scozia), che si disputerà domenica. Si tratta di Andrea Bagioli, Filippo Baroncini, Alberto Bettiol, Daniel Oss, Andrea Pasqualon, Lorenzo Rota, Kristian Sbaragli, Matteo Trentin, Simone Velasco. Ganna parteciperà invece alla cronometro. “Non partiamo favoriti, ma nelle gare di un giorno tutto è possibile. L’Italia ha sempre avuto una grande tradizione ai campionati del mondo: l’obiettivo è vincere”, le parole di Bennati.

Tra le donne assente Elisa Longo Borghini. “Una assenza che pesa – ha sottolineato il ct azzurro Paolo Sangalli – Abbiamo anteposto la sua salute prima di tutto, come credo sia giusto. Andremo ancora più motivati, perché avremo lei che da casa tiferà ancora più forte”. Le convocate azzurre: Elena Balsamo, Elena Cecchini, Chiara Consonni, Eleonora Gasparrini, Barbara Guarischi, Vittoria Guazzini, Silvia Persico, Ilaria Sanguinetti.

Alla Camera mercoledì l’ordine del giorno sul “dress code”

Alla Camera mercoledì l’ordine del giorno sul “dress code”Roma, 1 ago. (askanews) – “La forma è anche un po’ sostanza e spero che nuove norme di abbigliamento alla Camera ridiano anche un po’ di senso e di rispetto per le istituzioni”. Salvatore Caiata, deputato di Fratelli d’Italia, arrivato in Parlamento sei anni fa nelle file del Movimento 5 stelle spiega così cosa lo ha spinto a depositare un ordine del giorno al bilancio della Camera per introdurre un dress code per i deputati e le deputate. Il documento verrà discusso e votato nella seduta di domani che esaminerà appunto il bilancio di Montecitorio.

“A differenza del Senato qui non è codificato un codice per l’abbigliamento perciò con questo ordine del giorno ho chiesto che l’ufficio presidenza normasse in favore di un atteggiamento consono sia per il comportamento che per l’abbigliamento come avviene in tutte le istituzioni, poi le modalità i tempi e le fattispecie le stabilirà il collegio dei questori”, spiega Caiata che dice di aver ricevuto privatamente tanti messaggio di appoggio “bipartisan” alla sua iniziativa. “Del resto non ci capisce come mai per assistere ai lavori bisogna essere giacca e cravatta e in aula no”, insiste. Andando a guardare sul regolamento per i visitatori del Palazzo in effetti si legge: “Agli uomini è inoltre richiesto di indossare giacca e cravatta”. Anche il comportamento dei deputati è stabilito da un codice di condotta che ogni deputato deve sottoscrivere all’atto della elezione. Questo stabilisce al primo articolo che “nell’esercizio delle loro funzioni, i deputati agiscono con disciplina e onore, rappresentando la Nazione e osservando i principi di integrità, trasparenza, diligenza, onestà, responsabilità e tutela del buon nome della Camera dei deputati. Non ottengono né cercano di ottenere alcun vantaggio finanziario diretto o indiretto o altre gratifiche”.

Caiata che assicura di aver avuto da solo l’idea del dress code e di non avere ricevuto indicazioni “da nessuna musa” sostiene che era necessario “mettere un freno a una caduta libera” dei costumi che ha visto crescere in questi sei anni di esperienza parlamentare. “E poi avere un dress code rende anche più facile ambientarsi in questo Palazzo, se uno sa come presentarsi si sente più a suo agio”, dice ancora non nascondendo che oltre alla richiesta della cravatta per gli uomini bisognerà stabilire qualche regola anche per le deputate che a volte si concedono dei look eccessivamente frivoli. Nell’ordine del giorno si legge: “si invita l’ufficio di presidenza e il collegio dei questori” a introdurre norme per “il rispetto del decoro formale, tramite il divieto indistinto per chiunque – parlamentare, collaboratore, dipendente o visitatore – dell’utilizzo di scarpe da ginnastica ogni qualvolta acceda nelle sedi della Camera; b) l’obbligo per i deputati, collaboratori, dipendenti e visitatori di sesso maschile di indossare sempre la cravatta”.

Auto, Mit: a luglio nuovo rallentamento immatricolazioni +8,75%

Auto, Mit: a luglio nuovo rallentamento immatricolazioni +8,75%Roma, 1 ago. (askanews) – A luglio nuovo rallentamento delle immatricolazioni auto. Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti comunica infatti che nel mese scorso sono state immatricolate 119.207 autovetture a fronte delle 109.611 iscrizioni registrate nello stesso mese dell’anno precedente, pari ad un aumento del 8,75%. A giugno le immatricolazioni erano cresciute del 9,19%.

I trasferimenti di proprietà sono stati 498.970 a fronte di 376.716 passaggi registrati a luglio 2022, con un aumento del 32,45%. Il volume globale delle vendite mensili, pari a 617.677, ha interessato per il 19,30% vetture nuove e per il 80,70% vetture usate.

Le immatricolazioni rappresentano le risultanze dell’Archivio Nazionale dei Veicoli al 31.7.2023, mentre i dati relativi ai trasferimenti di proprietà si riferiscono alle certificazioni rilasciate dagli Uffici della Motorizzazione nel mese di luglio 2023.

America’s Cup di vela, i defender Nzl vestono il marchio italiano Slam

America’s Cup di vela, i defender Nzl vestono il marchio italiano SlamRoma, 1 ago. (askanews) – Emirates Team New Zealand ha ricevuto l’abbigliamento tecnico di ultima generazione di SLAM, il fornitore ufficiale di abbigliamento del team, in vista della difesa della 37esima America’s Cup nel 2024. La gamma di abbigliamento SLAM realizzata su misura per il team presenta l’iconico logo di Emirates Team New Zealand ed è pensata espressamente per soddisfare le esigenze delle diverse attività: dal kit hi-tech per l’equipaggio a bordo, a quello per i tecnici che lavorano a terra, fino ai capi per l’utilizzo quotidiano nel tempo libero, mentre una versione replica con le stesse caratteristiche tecniche sarà commercializzata in tutto il mondo.

L’abbigliamento, che beneficia tra l’altro della tecnologia seamless di SLAM, è il risultato di un approfondito processo di condivisione tra SLAM ed Emirates Team New Zealand, focalizzato sui materiali, sul design e sulle performance. Emirates Team New Zealand ha messo subito alla prova con successo l’abbigliamento ricevuto nel corso gli allenamenti in mare la scorsa settimana al largo di Barcellona – sede dello svolgimento dell’America’s Cup del prossimo anno – rimanendo entusiasta del kit da regata utilizzato dai velisti a bordo, che risponde alle esigenze del team e rispecchia i valori condivisi da Emirates Team New Zealand e SLAM sull’importanza delle performance e l’eccellenza. “Per SLAM questa è una vera e propria partnership – ha dichiarato Enrico Chieffi, CEO di SLAM – Con questo intendo dire che faremo tutto il possibile per sostenere Emirates Team New Zealand nella sua difesa dell’America’s Cup. Entrambi i team conoscono perfettamente la ricetta per il successo. Noi siamo assolutamente determinati a collaborare e a sostenere il percorso di eccellenza che sta scrivendo Emirates Team New Zealand. Con loro condividiamo l’impegno a ottenere risultati attraverso l’innovazione, l’eccellenza e la qualità, insieme a una filosofia votata alla competitività e la determinazione costante verso il successo”.

La partnership con Emirates Team New Zealand costituisce un’ulteriore importante pietra miliare nella missione di SLAM di confermare il suo posizionamento tra i migliori brand di vela agonistica del mondo, insieme alla collaborazione già in corso con la Federazione Italiana Vela e alla creazione di un ‘Dream Team’ di campioni. Così Kevin Shoebridge, COO di Emirates Team New Zealand: “L’abbigliamento che abbiamo ricevuto rispecchia esattamente quello che speravamo e che ci aspettavamo da un brand come SLAM, che da oltre 40 anni ricopre un ruolo fondamentale nel mondo della vela sportiva. Per noi è importantissimo che l’abbigliamento soddisfi le aspettative di ogni membro del team nell’ambito del ruolo che svolge, dai velisti all’equipaggio ai tecnici che lavorano a terra, dai progettisti allo staff dell’amministrazione. Il marchio SLAM è tra le eccellenze mondiali della vela ad alte prestazioni, tutto il team è orgoglioso di avere SLAM a bordo nella difesa dell’America’s Cup”. La collezione per i sostenitori di Emirates Team New Zealand e per il pubblico sarà disponibile online sul sito www.slam.com e presso l’America’s Cup store a Barcellona.

Hacker filorussi attaccano 16 banche, “massima attenzione” Acn

Hacker filorussi attaccano 16 banche, “massima attenzione” AcnRoma, 1 ago. (askanews) – L’Agenzia per la cybersicurezza nazionale (acn) monitora con la massima attenzione le minacce all’operatività dei siti istituzionali – ministeri, autorità, agenzie, organi costituzionali – e delle organizzazioni che gestiscono servizi essenziali per la collettività anche in relazione ai recenti avvenimenti che hanno prodotto una breve indisponibilità di alcuni di loro.

Nel corso delle quotidiane attività di monitoraggio, il Csirt Italia (Computer security incident response team – Italia) dell’agenzia ha identificato il riattivarsi di campagne di attacchi di tipo ‘distributed denial of service (ddos)’ da parte di gruppi di hacktivisti filorussi ai danni di soggetti istituzionali nazionali. Non risulta comunque che gli attacchi – di carattere “dimostrativo” – abbiano intaccato l’integrità e la confidenzialità delle informazioni e dei sistemi interessati. i soggetti interessati dagli attacchi ddos di questi giorni – segnatamente aziende di trasporto pubblico, banche ed enti finanziari – sono stati prontamente avvisati insieme alle autorità competenti come parte di una metodologia di contrasto e prevenzione ormai consolidata. Anche nella giornata di oggi in cui gli attivisti di ‘Noname057’ hanno attaccato 16 bersagli di cinque banche italiane il csirt italia ha fornito dai primi minuti dell’attacco istruzioni specifiche alla realtà interessate per mitigare gli effetti degli attacchi. L’Agenzia, in una nota, raccomanda di mantenere alto il livello di attenzione sulla protezione delle proprie infrastrutture informatiche, di verificare e aumentare le misure di protezione relative agli attacchi ddos.