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Sisma, Emirates lancia ponte aereo umanitario per Turchia e Siria

Sisma, Emirates lancia ponte aereo umanitario per Turchia e SiriaRoma, 10 feb. (askanews) – Emirates lancia un ponte aereo umanitario per trasportare aiuti alle vittime del terremoto in Turchia e Siria. La compagnia aerea sta allestendo un ponte aereo in collaborazione con l’International Humanitarian City (IHC), per trasportare aiuti di prima necessità, articoli medici e attrezzature per offrire supporto a terra e alle attività di ricerca e salvataggio in entrambi i Paesi. Le prime spedizioni partiranno oggi sui voli EK121 ed EK117 in coordinamento con l’IHC di Dubai: saranno inviate coperte termiche e tende familiari grazie all’UNHCR, seguite da kit medici e di pronto soccorso dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e del World Food Programme (WFP).
Nei prossimi giorni verranno trasportati da Emirates altri rifornimenti con coperte, tende, kit di riparo, torce elettriche, rampe per la distribuzione dell’acqua e kit sanitari di emergenza.
Emirates SkyCargo prevede, inoltre, di dedicare spazio di carico per circa 100 tonnellate di beni di soccorso nel corso delle prossime due settimane durante le sue operazioni di volo giornaliere verso Istanbul. I rifornimenti di emergenza trasportati con Emirates verranno quindi consegnati dalle organizzazioni locali alle aree colpite nel sud della Turchia e nel nord della Siria, supportando i soccorritori a terra e fornendo l’aiuto necessario alle centinaia di migliaia di persone colpite dai terremoti.
Sua Altezza lo sceicco Ahmed bin Saeed Al Maktoum, Presidente e Amministratore Delegato di Emirates, ha dichiarato: “Siamo dalla parte del popolo turco e siriano e stiamo lavorando con esperti come l’International Humanitarian City (IHC) per aiutare a fornire soccorsi agli sfollati e alle persone colpite dai terremoti, oltre a sostenere i complessi sforzi di recupero sul campo. Emirates ha una vasta esperienza nel supportare le realtà che necessitano un soccorso umanitario e, attraverso i suoi tre voli giornalieri per Istanbul, metterà a disposizione i suoi spazi in modo regolare e costante per l’invio di articoli di soccorso e forniture mediche. Emirates sostiene anche gli sforzi umanitari in corso degli Emirati Arabi Uniti per sostenere la Turchia e la Siria, e grazie alla posizione unica di Dubai come il più grande hub logistico internazionale per garantire aiuti al mondo fa sì che possiamo raggiungere in modo efficiente le aree colpite da disastri e le persone più vulnerabili il più rapidamente possibile”.
Sua Eccellenza Mohammed Ibrahim Al Shaibani, Presidente del Comitato Supremo per la Supervisione dell’IHC ha commentato: “L’International Humanitarian City (IHC) si impegna nel fornire alle persone colpite dai terremoti il supporto umanitario e le risorse di cui hanno bisogno. Stiamo agendo con urgenza facilitando i trasporti via aria di vitali forniture mediche, articoli di ricovero e altri beni di soccorso dell’UNHCR, dell’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) e del World Food Programme (WFP) per far fronte all’ingente domanda di aiuti nelle regioni colpite”.
Emirates Cargo ha una partnership di lunga data con l’International Humanitarian City (IHC), che consente alla compagnia aerea di condurre agilmente e rapidamente numerose missioni di soccorso, dispiegando forniture umanitarie alle comunità di tutto il mondo colpite da disastri naturali, emergenze mediche, epidemie globali e altre crisi.

Lombardia, Conte: su etica pubblica Majorino ci ha dato garanzie

Lombardia, Conte: su etica pubblica Majorino ci ha dato garanzieRoma, 10 feb. (askanews) – “Non siamo arrivati a Majorino con un incontro di vertice, abbiamo verificato se c’erano i presupposti per la condivisione di un programma. Il Pd lombardo, a differenza di quello laziale, ha accettato tutti i nostri punti e direi anche con entusiasmo. Dopo abbiamo parlato del candidato che loro avevano indicato ma per loro conto”. Lo ha detto i leader del Movimento 5 stelle, Giuseppe Conte, intervistato da Telelombardia sul tema delle elezioni regionali.
“Dobbiamo mantenere alta l’etica pubblica, abbiamo chiesto questo – ha spiegato l’ex premier – a Majorino, ci ha dato tutte le garanzie, di qui nasce la candidatura comune. Siamo assolutamente convinti che sia il giusto interprete di questo progetto politico. Noi non facciamo valutazioni estetiche, non facciamo passerelle, non stiamo a guardare aspetti fisici, noi guardiamo alla sostanza. Majorino è una persona di sostanza”, ha concluso Conte.

Lazio, candidati segreteria Pd uniti a sostegno D’Amato: vinciamo

Lazio, candidati segreteria Pd uniti a sostegno D’Amato: vinciamoRoma, 10 feb. (askanews) – Stefano Bonaccini, Paola De Micheli, Elly Schlein e Gianni Cuperlo, insieme a sostegno della corsa di Alessio D’Amato alla presidenza della Regione Lazio nell’ultimo giorno della campagna elettorale. I candidati alla segreteria del Pd hanno voluto sostenere e promuovere la sua candidatura alla presidenza della Regione Lazio con un invito ai cittadini di tutto il territorio a recarsi alle urne domenica 12 e lunedì 13 febbraio per eleggere il nuovo presidente. “Ti ho conosciuto in quella tragedia che è stata la pandemia, ho conosciuto la tua caparbietà e la tua lucidità nell’assumere scelte giuste e difficili, non dare retta ai sondaggi andiamo a vincere!”, ha detto Stefano Bonaccini. E anche Paola De Micheli ha ricordato quei giorni e il carattere di D’Amato: “Nella fase della pandemia hai dimostrato quanto tu sia in gamba e capace di gestire le emergenze. Io ero ministra delle Infrastrutture e ho avuto modo di verificare l’attenzione sugli scali dell’Aeroporto di Fiumicino e sul porto di Civitavecchia. Sei una persona di valore che saprà guidare il Lazio verso le sfide del futuro”.
Elly Schlein ha lanciato il suo sostegno con un “forza Alessio, questa è una sfida importantissima per il futuro della Regione, dopo dieci anni di buon governo da difendere con i denti perché non possiamo permetterci arretramenti sui diritti e sulla giustizia sociale”. Per Gianni Cuperlo “Alessio D’Amato è stato protagonista, ha guidato la sanità del Lazio negli anni terribili della pandemia e ora va difeso il grande lavoro svolto”.

Sanremo sui social, Testa a testa tra Mengoni e Lazza

Sanremo sui social, Testa a testa tra Mengoni e LazzaMilano, 10 feb. (askanews) – Il Festival di Sanremo visto dai social secondo il monitoraggio a cura di DeRev, società di strategia e comunicazione digitale. Nella terza serata si registra l’exploit di Mr.Rain. 91mila nuovi follower, 555mila interazioni e un engagement medio del 46%. Sui suoi canali non si erano mai visti questi numeri che lo rendono uno da temere.
Testa a testa tra Mengoni e Lazza. Sono gli artisti che stanno tenendo maggiormente banco sulle piattaforme. 940mila interazioni per Mengoni, oltre il milione per Lazza. 86mila nuovi follower per il primo, 62mila per il secondo. Ma Lazza sta ingaggiando di più: engagement medio al 18% contro il 7,5% di Mengoni.
L’incomprensibile scelta di Elodie. L’artista praticamente rinuncia a presidiare i social. In occasione della terza serata, un solo post su TikTok e appena due fugaci story per l’ingaggio dei follower. Registra, di fatto, la peggiore performance sui social media, che probabilmente ha pesato sul televoto e contribuito al regresso in classifica.
Ultimo non chiama a raccolta (ma forse non serve). Cinque post in totale in occasione della terza serata, per altri, non sarebbero stati sufficienti a mobilitare un esercito social che – generalmente – risponde molto bene a questo artista. Basti pensare che Mengoni ha preparato i suoi all’appuntamento con 43 post. Eppure Ultimo, secondo l’analisi pre-gara di DeRev, partiva da favorito per le potenzialità della community in occasione del televoto. E quel salto dal decimo al secondo posto lo conferma.
Rosa Chemical in scalata. Aumenta ancora il volume delle interazioni (287mila in occasione della terza serata) e porta a casa un engagement che sfiora il 40% sulla fanbase di TikTok (143mila follower) e del 53% su Instagram. Convince altri 53mila nuovi utenti a seguirlo.

Volo AM urgente per salvare la vita a un bimbo di soli 13 giorni

Volo AM urgente per salvare la vita a un bimbo di soli 13 giorniMilano, 10 feb. (askanews) – Volo salvavita dell’Aeronautica Militare, da Cagliari a Roma, per un neonato di appena 13 giorni.
Il piccolo, in imminente pericolo di vita, è stato trasportato d’urgenza con un velivolo Falcon 50 del 31° Stormo di base a Ciampino. Il bimbo è stato imbarcato all’interno di una culla termica, accompagnato da entrambi i genitori e da personale sanitario specializzato.
La richiesta di trasporto dall’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Cagliari all’Ospedale Pediatrico “Bambino Gesù” di Roma, come previsto dalle procedure di urgenza, è arrivata dalla Prefettura di Cagliari alla Sala Situazioni di Vertice del Comando della Squadra Aerea, la sala operativa dell’Aeronautica Militare che, tra le proprie funzioni, ha anche quella di disporre e gestire questo tipo di missioni.
Il Falcon 50, decollato dall’aeroporto di Cagliari, è atterrato all’aeroporto militare di Ciampino intorno alle 13.30. Il piccolo paziente è stato immediatamente trasferito in ambulanza all’Ospedale Pediatrico “Bambino Gesù” della Capitale.
Equipaggi e velivoli da trasporto dell’Aeronautica Militare – Forza Armata che il 28 marzo 2023 compirà 100 anni di vita – sono pronti giorno e notte, 365 giorni all’anno, 24 ore su 24 per assicurare, laddove richiesto e ritenuto necessario per motivi di urgenza, il trasporto sanitario di persone in imminente pericolo di vita, trasporto organi o equipe mediche.
Ogni anno sono centinaia le ore di volo effettuate per questo genere di interventi dagli aerei del 31° Stormo di Ciampino che proprio ieri, 9 febbraio 2023, ha celebrato le 150mila ore di volo della propria flotta di velivoli Falcon, molte delle quali svolte proprio per missioni di questo tipo.
Altri reparti dell’Aeronautica Militare che svolgono trasporti sanitari urgenti con i propri velivoli sono il 14° Stormo di Pratica di Mare, la 46ª Brigata Aerea di Pisa e il 15° Stormo di Cervia con gli elicotteri.

##Iveco Group: batte stime 2022 e guarda con ottimismo al 2023

##Iveco Group: batte stime 2022 e guarda con ottimismo al 2023

Marx: buy back fino a 130 mln. Prossimo anno ci sarà un dividendo

Milano, 10 feb. (askanews) – Iveco Group chiude il 2022 con risultati “superiori alle aspettative di mercato” e guarda con “prudenza, ma con ottimismo” al 2023 che si prospetta come “un altro anno solido in termini di domanda”. Il Ceo di Iveco, Gerrit Marx durante la conference call con gli analisti traccia un bilancio positivo del primo anno di Iveco Group stand alone dopo lo spin-off da Cnh Industrial e annuncia un piano di buy back per il 2023 fino a 130 milioni di euro e l’introduzione di un dividendo il prossimo anno “in linea con la best practice delle società controllate da Exor”. Rally del titolo in Borsa: a metà seduta fa segnare un guadagno del 12,9% a 8,68 euro (+40% nell’ultimo mese), ma ancora sotto gli 11,2 euro segnati al debutto il 3 gennaio 2022.
Nel 2022 Iveco Group ha registrato ricavi consolidati pari a 14 miliardi di euro (+13% a/a), Ebit di 527 milioni di euro (+151 mln) con un margine del 3,7% (+70 bp) e utile netto di 225 milioni di euro (+85 mln). La liquidità netta delle Attività Industriali è stata pari a 1,727 miliardi di euro, con free cash flow positivo di 690 milioni di euro (+815 mln), grazie agli 1,2 miliardi di euro (+655 mln) registrati nel IV trimestre. A trainare i conti “volumi, mix prodotto e prezzi che hanno più che compensato il maggiore costo di produzione, dovuto all’aumento dell’energia e all’inflazione”. La presa ordini è rimasta “solida”, al di sopra dei livelli pre-Covid 19, con 30-35 settimane di produzione già vendute, con l’obiettivo di scendere a 15-20 settimane nel 2023.
A livello finanziario per il 2023, Iveco Group si aspetta un Ebit consolidato fra 550 e 590 milioni e ricavi netti delle Attività Industriali in aumento del 2-3%. L’Ebit delle Attività Industriali è atteso fra 460 e 500 milioni, mentre la liquidità è stimata a 2 miliardi di euro. In aumento gli investimenti dal 10% al 15% anche per far fronte al rinnovo dell’intera gamma.
“Entro la fine del 2023 – ha detto Marx – lanceremo il Model Year 2024 per tutte le gamme. L’obiettivo è consolidare la leadership negli autocarri leggeri, con il nuovo elettrico eDaily in procinto di essere consegnato, e migliorare la quota di mercato nei camion pesanti sulla scia del successo dell’S-Way, che è stato appena introdotto anche in America Latina”. Iveco punta a “consolidare” la posizione di leader anche nel mercato degli autobus, in particolare elettrici, a far crescere le attività motoristiche e a innovare l’offerta di servizi finanziari che gravita attorno a Gate.
Nel 2023 infine Iveco “raddoppierà gli sforzi per creare nuove partnership” sulla scia di quella siglata con Hyundai per gli acquisti, la digitalizzazione, lo sviluppo di piattaforme comuni e di motorizzazioni elettriche e a idrogeno.

Renato Zero triplica gli show a Milano: nuova data il 15 aprile

Renato Zero triplica gli show a Milano: nuova data il 15 aprileRoma, 10 feb. (askanews) – Triplicano a Milano gli appuntamenti live di “Zero a Zero – Una sfida in musica”, il tour di Renato Zero nei principali palazzi dello sport italiani prodotto da Tattica e in partenza a marzo 2023 che in primavera si arricchisce di una nuova data, sabato 15 aprile 2023 al Mediolanum Forum. I biglietti per la nuova data saranno disponibili in prevendita su renatozero.com, vivaticket.com e in tutti i punti vendita Vivaticket a partire dalle ore 16 di lunedì 13 febbraio.
Renato Zero dal 7 marzo al 3 maggio girerà l’Italia dei palazzetti italiani regalando al pubblico uno show speciale intriso di tutto il suo immaginario di artista rivoluzionario e autentico catalizzatore di energia e entusiasmo.
Firenze, Conegliano, Torino, Mantova, Bologna, Pesaro, Milano, Livorno, Eboli, Roma, queste le città che si preparano a ospitare “Zero a Zero – Una sfida in musica”: 23 appuntamenti, con numerose repliche nelle più importanti città per questa “sfida in musica” tra i due eterni contendenti, Renato & Zero, sulle note degli iconici brani che hanno segnato intere generazioni.

Cnr, un fascio di luce per individuare cellule tumorali nel sangue

Cnr, un fascio di luce per individuare cellule tumorali nel sangueRoma, 10 feb. (askanews) – Un gruppo di ricercatori del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr) ha sviluppato e combinato nuove tecnologie di imaging che, analizzando la luce che attraversa le cellule e il loro metabolismo, permettono l’identificazione delle cellule tumorali circolanti nel sangue (CTC). Le CTC, verosimilmente responsabili della diffusione delle metastasi, derivano da tumori solidi e circolano nel sangue periferico ma, essendo presenti in quantità minime, sono difficili da individuare ed eliminare con i farmaci attualmente disponibili. I ricercatori coinvolti nella ricerca, che è stata pubblicata sulla rivista “Frontiers in Bioengineering and Biotechnology”, afferiscono all’Istituto di endocrinologia e oncologia sperimentale ‘G. Salvatore’ (Cnr-Ieos) e all’Istituto di scienze applicate e sistemi intelligenti (Cnr-Isasi) di Napoli.
“Le cellule tumorali hanno la capacità di assimilare grandi quantità di glucosio, fino a dieci volte più velocemente di quanto facciano le cellule normali. Abbiamo utilizzato la microscopia Raman per studiare l’assorbimento delle molecole di glucosio da parte delle cellule tumorali e osservare il loro metabolismo. Si tratta di un sistema di radiazione laser con il quale vengono illuminate le molecole, che ci permette di identificarle in maniera univoca, senza utilizzare particolari marcature”, spiega Alberto Luini, ricercatore associato del Cnr-Ieos.
“Abbiamo dimostrato che la capacità delle cellule tumorali di assorbire il glucosio più velocemente determina l’accumulo di lipidi in forma di goccioline, diversamente da quanto accade, per esempio, con i leucociti, le cellule sane del sangue. Questo ci fornisce un parametro affidabile per distinguere le cellule tumorali da quelle del sangue”, illustra Anna Chiara De Luca, ricercatrice del Cnr-Ieos.
“Per individuare le goccioline lipidiche con tempistiche simili a quelle di uno screening rapido, abbiamo combinato la microscopia Raman con l’imaging olografico in polarizzazione (PSDHI). Questa tecnica di imaging permette di identificare la morfologia delle cellule e mappare le proprietà birifrangenti delle goccioline lipidiche. Siamo così riusciti a distinguere le CTC dai leucociti in pochi secondi, con un’affidabilità vicina al 100%”, rivela Maria Antonietta Ferrara, ricercatrice del Cnr-Isasi.
“Questo approccio pone le basi per lo sviluppo di un nuovo metodo di isolamento delle cellule tumorali, semplice e universalmente applicabile. La raccolta e la coltura in vitro delle CTC, inoltre, ci consente di esaminare le loro caratteristiche genetiche e biochimiche e valutare la sensibilità a farmaci specifici”, afferma Giuseppe Coppola ricercatore del Cnr-Isasi.
Il rilevamento e la quantificazione delle cellule tumorali attraverso questo sistema combinato, realizzato grazie al sostegno di Fondazione Airc per la ricerca sul cancro e della Regione Campania, dopo la validazione in successivi studi preclinici e clinici, potrà essere utilizzato per lo screening, la diagnosi, la selezione della terapia e il monitoraggio della progressione delle patologie tumorali e delle eventuali recidive.

Sanremo, Meloni: preferivo Zelensky ci fosse ma no rapporti alienati

Sanremo, Meloni: preferivo Zelensky ci fosse ma no rapporti alienatiRoma, 10 feb. (askanews) – “Non penso” che il mancato intervento di Zelensky a Sanremo abbia alienato i rapporti tra l’Italia e l’Ucraina. Lo ha detto la premier Giorgia Meloni rispondendo a una domanda dei giornalisti in una conferenza stampa al termine del Consiglio europeo straordinario, a Bruxelles.
“Non è mai facile fare entrare la politica in una manifestazione come Sanremo, poi c’entra sempre…. Io avrei preferito che Zelensky ci fosse, credo che la lettera alla fine sia stata comunque… Mi è dispiaciuto che su un tema del genere ci sia stata una polemica, i nostri rapporti comunque non sono alienati…”, ha concluso.

Bankitalia, bilancia pagamenti turistica novembre si lima a 0,3 mld

Bankitalia, bilancia pagamenti turistica novembre si lima a 0,3 mldRoma, 10 feb. (askanews) – Lo scorso novembre la bilancia dei pagamenti turistica dell’Italia ha registrato un avanzo di 0,3 miliardi di euro, appena inferiore a quello registrato nello stesso mese del 2021 e del 2019 (0,4 miliardi in entrambi i casi). Lo riporta la Banca d’Italia con la sua periodica indagine campionaria sul turismo internazionale basata su interviste e conteggi di viaggiatori residenti e non residenti in transito alle frontiere italiane (valichi stradali e ferroviari, porti e aeroporti internazionali).
Le entrate turistiche (pari a 2,4 miliardi) sono cresciute del 42 per cento rispetto a novembre 2021, dice ancora Bankitalia, mentre per le uscite (pari a 2,1 miliardi) l’aumento è stato del 71 per cento; anche nel confronto con novembre 2019 l’incremento delle entrate è risultato di entità inferiore a quello delle uscite (2 contro 8 per cento).
Al di là dei contraccolpi dovuti alla progressiva rimozione delle restrizioni imposte a motivo del Covid, che hanno duramente colpito il settore turistico, le marcate variazioni delle voci riportate potrebbero anche riflettere il contesto di elevata inflazione del 2022.
Secondo Bankitalia, negli ultimi tre mesi per i quali sono disponibili i dati (settembre-novembre 2022) la spesa degli stranieri in Italia è risultata del 43 per cento superiore a quella del corrispondente periodo del 2021; quella dei viaggiatori italiani all’estero del 75 per cento (Figura 1). Si conferma il pieno recupero rispetto ai valori pre-pandemici per entrambi i flussi.
L’indagine è condotta con l’obiettivo primario della compilazione delle voci “Viaggi” (che include i beni e i servizi acquistati da persone fisiche in paesi in cui non sono residenti, in relazione a viaggi in tali paesi) e “Trasporti internazionali di passeggeri” della bilancia dei pagamenti dell’Italia.