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Piemonte, sindaci: riaprire linea ferroviaria Cuneo-Saluzzo-Savigliano

Piemonte, sindaci: riaprire linea ferroviaria Cuneo-Saluzzo-SaviglianoRoma, 9 feb. (askanews) – Riaperire la linea ferroviaria Cuneo-Saluzzo-Savigliano. Lo ha chiesto in una lettera la sindaca di Cuneo, Patrizia Manassero assieme ai colleghi di Busca, Marco Gallo, di Costigliole, Giacomo Nasi, di Manta, Paolo Vulcano, di Saluzzo, Mauro Calderoni, di Savigliano, Antonello Portera e di Verzuolo, Giancarlo Panero. La missiva, in cui il territorio compattamente ribadisce l’importanza di sfruttare linee ferroviarie esistenti e di aprire il confronto fra i diversi livelli istituzionali con una tavola rotonda convocata proprio dalla Regione, è stata inviata al presidente del Piemonte, Alberto Cirio, al presidente della Provincia, Luca Robaldo e al presidente della Camera di Commercio cuneese, Mauro Gola.
“La priorità di tutti noi – scrive la prima cittadina di Cuneo – è riportare a pieno regime la linea ferroviaria Cuneo-Saluzzo-Savigliano, anche per il trasporto passeggeri. La Germania riapre 1300 km di tratte soprattutto per le merci, per decongestionare le strade. In Piemonte abbiamo grosso margine, visti i 500 km di linee inutilizzate, pari al 25% del totale. Come richiesto anche dal Consiglio Comunale di Cuneo tramite l’approvazione di un ordine del giorno, ci impegneremo al massimo delle nostre potenzialità per riaprire questa e altre importanti linee di collegamento”.
“È necessario fare ogni sforzo – aggiungono gli altri sindaci del Cuneese – per sfruttare il patrimonio di linee ferroviarie esistenti, immaginare nuovi scali e collegamenti con terminal e porti”.
“La riattivazione della tratta Cuneo-Saluzzo-Savigliano – dichiara Antonello Portera – consentirebbe di decongestionare l’ex statale 589 e agevolerebbe lo sviluppo di un efficiente traffico ferroviario a servizio di ben sette località, oltre a Savigliano anche Cuneo, Busca, Costigliole, Manta, Saluzzo e Verzuolo, e di realtà industriali importanti e caratterizzate da elevati volumi, consolidando sempre più il ruolo dello scalo saviglianese come snodo strategico di tutta l’area”.
I rappresentanti del quadrante Sud-ovest della Regione, area che vale un quarto del Pil piemontese, allargano il discorso e le prospettive anche al potenziamento dei collegamenti con il porto di Vado Ligure, perché “la Granda – aggiungono – lamenta uno sviluppo infrastrutturale sotto la media regionale che limita il potenziale di crescita dell’area e presenta una bassa accessibilità alle dorsali logistiche”.
Le richieste sono a largo raggio e comprendono il potenziamento della ferrovia Cuneo – Ventimiglia, il completamento della Asti-Cuneo, la riapertura del casello di Marene in ingresso e uscita, la messa in sicurezza dei colli della Maddalena e dell’Agnello, la realizzazione di interventi per “snellire” il traffico sull’asse Cuneo-Pinerolo, la cosiddetta “Pedemontana del Monviso”.

Montespaccato Calcio, legalità in campo

Montespaccato Calcio, legalità in campoRoma, 9 feb. (askanews) – Grande pubblico ieri nella serata dello sport e della legalità promossa dall’Asilo Savoia per la presentazione in anteprima nazionale del cortometraggio ‘Montespaccato. Legalità in campo’, realizzato da ‘Sportmemory’ nell’ambito del progetto ‘Roma Sport Sociale’, il docureportage sostenuto dalla Regione Lazio.
Un parterre istituzionale di primissimo livello e oltre 300 giovani e cittadini di Montespaccato hanno condiviso una serata che ha celebrato il rapporto indissolubile tra sport e legalità. Rapporto di cui la storia di Montespaccato è esempio concreto e di cui ciascuno dei presenti si è fatto testimone e protagonista.
Nelle more dell’iter processuale che ha visto la Corte di Cassazione comminare la confisca definitiva dei beni formalmente intestati a Franco Gambacurta, ma disporre per alcuni aspetti formali il rinvio ad un nuovo esame da parte della Corte di Appello per la proprietà dell’impianto sportivo e le quote sociali della Polisportiva, per cui si prospetta quindi un ulteriore prolungamento dell’attuale situazione di incertezza, la serata di sport e legalità promossa da Asilo Savoia ha assunto il significato di un impegno corale siglato tra cittadini e Istituzioni.
Dopo il saluto di Presidente della Fondazione Piccolo America Valerio Carocci e l’apertura del Presidente dell’ASP Asilo Savoia Massimiliano Monnanni, numerosi e significativi gli interventi che si sono alternati alla proiezione del cortometraggio. In apertura il presidente Monnanni ‘L’ulteriore rinvio della confisca definitiva dell’impianto sportivo e della stessa società che lo gestisce – ha dichiarato – pone l’Asilo Savoia di fronte a responsabilità che non possono essere assunte in solitudine. E’ difficile spiegare ai cittadini e a tutti i nostri ragazzi e giovani cavilli ed aspetti formali che mettono a rischio la prosecuzione delle attività e del percorso di rinascita e riscatto di un intero quartiere. Mi auguro che grazie all’impegno assunto dalle Istituzioni presenti, il Montespaccato possa vincere entro giugno la partita più importante della sua intera storia, quella della legalità e che chi è chiamato, per funzioni e compiti istituzionali, ad assumere decisioni sulla Polisportiva in attesa della conclusione dell’iter giudiziario, sappia rapidamente trovare soluzioni legittime e possibili che rendano permanente la nostra presenza e non tradiscano lo spirito che ci vede qui oggi’.
Il Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi ha tenuto a sottolineare: ‘Terza volta in cinque mesi che ci vediamo. Prima il 2 settembre per la festa scudetto dell’Under 18, poi a Bruxelles per il premio che vi ha riconosciuto la Commissione Europea, valicando i confini nazionali, e ci ritroviamo anche stasera, qui, per un’altra sfida. Il presupposto, per chi conosce Asilo Savoia e il programma Talento & Tenacia, è che è difficile uscirne fuori. Le parole non bastano più, non servono più, viene da chiedersi cosa possiamo continuare a fare. L’obiettivo della serata è rilanciare questa sfida, quella della continuità, dell’occupazione degli spazi di legalità, altrimenti li occupa qualcun altro. Bisogna fare in modo che uno spazio occupato momentaneamente diventi occupato definitivamente. Dobbiamo dimostrare di essere più forti della delinquenza, dobbiamo essere una fabbrica di speranza. Questo avviene solo se riusciamo a umanizzare gli spazi occupati dalla criminalità, o è così o siamo sconfitti. Dobbiamo prenderci tutti delle responsabilità, oltre quello che è possibile fare. Non ci arrenderemo mai. I ragazzi di Montespaccato hanno trovato un punto di riferimento educativo. O costruiamo alleanze oppure siamo condannati a rincorrere, ad accorgerci degli obiettivi mancati. Mi auguro che tutte le autorità si mettano assieme perché abbiamo bisogno di dimostrare che è possibile recuperare marginalità, anche se cadiamo ci dobbiamo rialzare. L’impegno che prendo è quello di dare continuità a questa esperienza, nel rispetto delle norme e delle procedure, perché tutta la rete creata a Montespaccato, tutte le persone coinvolte possano avere dei riferimenti. Mi prendo la responsabilità, insieme alle istituzioni, di fare in modo che questa esperienza possa diventare non più temporanea ma definitiva. Perché lo meriti tu (Presidente Monnanni, ndr), lo merita Asilo Savoia, lo merita Montespaccato. Io rappresento lo sport e i giovani, che in questo progetto trovano un punto di riferimento’.
La presidente del Municipio XIII Sabrina Giuseppetti ha dichiarato: ‘Ringrazio il Presidente Monnanni e l’Asilo Savoia, è un onore essere qua, è un orgoglio sapere che esiste una realtà come questa nel nostro territorio, perché ha permesso al quartiere, attraverso lo sport e l’inclusione sociale, di riscattarsi, offrendo un luogo sicuro ai nostri giovani. Sono parte integrante di questa realtà, fanno sì che di Montespaccato non si parli più in termini di problemi legati a legalità’ Tra gli interventi anche quello del presidente Vito Cozzoli, Presidente Sport e Salute: ‘Grazie per quello che fate Presidente, noi come Sport e Salute, insieme alle altre istituzioni, cerchiamo di promuovere quello che voi realizzate. Stasera sono rimasto particolarmente colpito: in questo progetto possiamo vedere quella che è la forza dello sport, la forza dei valori che trasmette. Ci avete insegnato tanto, vi conosco bene, abbiamo sostenuto il progetto Montespaccato perché vogliamo portare avanti lo sport come strumento di crescita delle comunità e delle persone. E voi l’avete fatto, portando avanti valori come quello della legalità. Il rispetto delle regole può superare la legge del più forte, squadre sportive al posto di clan, socialità sana invece che spaccio di deroga, questo è quello che voi ci insegnate. Grazie, perché siete testimoni reali, al servizio della comunità e della crescita del nostro Paese’.
‘Sportmemory racconta storie emotive, recupera memorie disperse e le riconnette nella trama del futuro. Quella del Montespaccato Calcio è una storia che supera il perimetro del campo, una storia che nasce dalla rivendicazione di una dignità sociale prima ancora che sportiva e che dimostra quanto lo sport possa essere un vero agente di miglioramento di luoghi e persone. La storia del Montespaccato con la sua sfida al contrasto dell’illegalità non parla al passato, ma si proietta tutta nel futuro. L’unico futuro possibile, quello di una legalità coesa, quello di genitori che guardano i figli crescere in un campo di calcio che insegna valori per la vita’ dice Marco Panella, direttore di Sportmemory e autore del cortometraggio. La serata si è chiusa con l’intervento di Bruno Corda, Direttore dell’Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata: ‘Dobbiamo riconoscere il gran coraggio di Asilo Savoia per il rilancio di un quartiere così colpito dalla criminalità organizzata. Una cosa è parlare di antimafia, un’altra è fare l’antimafia militante. Dimostra che l’impegno profondo passa attraverso il sacrificio individuale, che attesta la lotta contro l’illegalità. Lo sport è uno strumento di consenso: chi aveva preso la squadra precedentemente lo aveva fatto per condividere valori sbagliati. Una riscossa per le persone che subiscono la criminalità organizzata. È la dimostrazione del fatto che la società civile vince se collabora insieme. Lo si è potuto fare solo perché tutti hanno creduto a questo progetto. Cercheremo di fare tutti del nostro meglio per arrivare a una soluzione di carattere definitivo’.
Vicinanza e solidarietà con il percorso della legalità intrapreso dal Montespaccato è stata manifestata con la loro presenza in sala dalla Presidente del Credito Sportivo Antonella Baldino, dal Presidente della FIGC Gabriele Gravina, dal Presidente della LND Giancarlo Abete, dalla Vice Presidente del CONI, Silvia Salis e dal Vescovo ausiliare Benoni Ambarus, presenti anche il Capo Dipartimento per lo Sport Flavio Siniscalchi e il Capo Dipartimento per le Politiche giovanili Michele Sciscioli, entrambi strutture della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Dl Milleproroghe, consulta tifosi slitta a 1° luglio 2024

Dl Milleproroghe, consulta tifosi slitta a 1° luglio 2024Roma, 9 feb. (askanews) – Ancora uno slittamento per l’attivazione della consulta dei tifosi nelle società sportive professionistiche, istituita con una legge nel 2019 ma ancora mai entrata in funzione.
Con un emendamento al decreto milleproroghe, approvato dalle Commissioni del Senato, emendamento fortemente voluto dal vice presidente della Commissione bilancio di Palazzo Madama, Claudio Lotito, presidente della Lazio, la consulta viene posticipata al primo luglio 2024.

Sanremo sui social, il profilo Instagram di Amadeus fa il botto

Sanremo sui social, il profilo Instagram di Amadeus fa il bottoSanremo, 9 feb. (askanews) – Sanremo non batte se stesso. Altro buon volume di interazioni sugli account social del Festival: 2,5 milioni in occasione della seconda serata, dei quali 1,4 su Instagram e 761mila su TikTok: un terzo in meno della prima serata sulla quale aveva probabilmente inciso la presenza di Chiara Ferragni. Crescono comunque anche i follower: 76mila in tutto i nuovi utenti (26mila su TT). L’hashtag #Sanremo2023 è il più twittato al mondo (808mila tweet nelle ultime 24h)
Entusiasmo per il profilo Instagram di Amadeus. Il conduttore del Festival si appresta a tagliare il traguardo del primo milione di follower. Intanto, ha fatto registrare 609mila interazioni e vanta un engagement monstre del 61,9%.
I social spingono Lazza e incoronano Mengoni. 41.700 nuovi follower per Lazza e 795mila interazioni tra tutte le piattaforme. Engagement medio al 10% con picchi su Instagram e TikTok (20%). Mengoni, pur non esibendosi, porta a casa 51.700 nuovi follower e genera 747mila interazioni. Engagement medio al 10% (con picco al 25% su TikTok.
L’apprezzamento per Rosa Chemical. “Appena” 38.600 nuovi follower (comunque il doppio dei migliori della prima serata, escluso Mengoni), ma un volume di interazioni notevole (167mila; engagement medio 12%) considerato che ha una fanbase di 396mila utenti. Contro quella da quasi 6milioni i Mengoni e di 1,9 milioni di Lazza.
Ultimo rallenta. Partito da favorito in termini di potenza social, non sta scaldando la fanbase. Sebbene la mole di interazioni sia significativa (561mila), il suo engagement medio si è attestato al 3,7% meno della metà di Mengoni e Lazza.
Fedez infiamma meno di Blanco e della moglie, Chiara Ferragni. Appena 39mila interazioni agli articoli dedicati alla performance di ieri sera e condivisi sui social. Erano state 213mila quella agli articoli dedicati alla moglie e 362mila quelle alle notizie su Blanco.

Sanremo, Marco Mengoni stra favorito per la vittoria finale

Sanremo, Marco Mengoni stra favorito per la vittoria finaleSanremo, 9 feb. (askanews) – Dopo l’esibizione di tutti i cantanti in gara, la classifica degli esperti Sisal conferma come strafavorito alla vittoria finale del 73° Festival di Sanremo Marco Mengoni (1,55), seguito a sorpresa da Colapesce e DiMartino, trionfatori della classifica parziale della seconda serata, e Madame, entrambi offerti a 9,00.
Ai piedi del podio sono ben cinque gli artisti pronti a insidiare i favoriti: Lazza, alla sua prima partecipazione all’Ariston con l’inedito ”Cenere”, Tananai, Ultimo, che con la sua ”Alba” perde una posizione in classifica rispetto a ieri, Elodie e Mr Rain tutti appaiati in quota a 12.
In quinta posizione si piazza Giorgia che, dopo l’esibizione di ieri sera con ”Parole dette male”, è data vincente a 16.
Nella parte alta della classifica troviamo stabili anche i Coma Cose, a 33, con la loro coinvolgente e toccante interpretazione del brano “L’addio” seguiti da Mara Sattei e il rapper Rosa Chemical, ieri classificato sesto nella classifica parziale della seconda serata: il trionfo di uno dei due pagherebbe 50 volte la posta. Dal 13° al 20° posto troviamo appaiati Paola e Chiara, in gara con il brano “Furore”, gli Articolo 31, Colla Zio, Gianluca Grignani, i Modà guidati da Kekko, Leo Gassmann, I Cugini di Campagna e Levante, tutti in quota a 100. Tra i meno favoriti alla vittoria finale il giovane Will con Ariete, al debutto a Sanremo e gIANMARIA in gara con il brano ”Mostro” seguiti da Shari e LDA pseudonimo di Luca D’Alessio.
Chiudono la classifica Sisal il giovane genovese Olly, Sethu, artista della nuova scena trap melodica in gara con il brano ”Cause perse”, e Anna Oxa stabilmente in ultima posizione dopo la sua esibizione di martedì.
Dopo la doppietta storica del 2021 con il quale i Maneskin hanno vinto il Festival di Sanremo e l’Eurovision Song Contest il favorito Marco Mengoni riuscirà a ripetere questa impresa? Per gli esperti Sisal nulla è impossibile e l’accoppiata è quotata a 9.

Sanremo, nella serata cover testa a testa tra Giorgia e Ultimo

Sanremo, nella serata cover testa a testa tra Giorgia e UltimoMilano, 9 feb. (askanews) – Delusi dalla classifica parziale, ma favoriti per la vittoria della serata cover del Festival di Sanremo: per gli analisti di Stanleybet.it, Giorgia e Ultimo puntano sui duetti per la ‘rivincita’. La cantante romana, che si esibirà con Elisa sulle note di “Luce (Tramonti a nord est)” e “Di sole e d’azzurro”, è avanti a 1,90, con Ultimo – che schiera Eros Ramazzotti – a 2,50.
A Sanremo intanto irrompe il caso Fedez: il cantante si è esibito con un freestyle – non concordato con la Rai, ha specificato – in cui ha sparato a zero sul Codacons e sul viceministro Galeazzo Bignami. La sua presenza al fianco degli Articolo 31 fa scivolare il medley dei rapper da 5 a 22 volte la scommessa. Il loro posto sul podio viene preso da Gianluca Grignani, che si esibirà insieme ad Arisa col suo brano più famoso, “Destinazione Paradiso”: la vittoria vale 10 volte la posta. Dimezzata la quota (da 35 a 12) per Lazza ed Emma, accompagnati da Laura Marzadori.
A 15 il successo di Marco Mengoni, che si esibirà con il Kingdom Choir, e di Mara Sattei, che sarà affiancata da Noemi. Si sale a 20 per Madame e Izi con “Via del campo” e per Colapesce e Dimartino, sul palco con Carla Bruni e “Azzurro”. A 25 Elodie e BigMama con “American woman”, a 35 i Coma Cose, che canteranno “Sarà perchè ti amo” con i Baustelle, e Tananai, che canterà con Don Joe e Biagio Antonacci. Stessa quota anche per Levante e Renzo Rubino, LDA e Alex Britti, Leo Gassmann – che canterà un medley con Edoardo Bennato e il Quartetto Flegreo – e per Mr. Rain e Fasma. A 40 Colla Zio e Ditonellapiaga con “Salirò”, ultimi in lavagna (tutti a 50 volte la scommessa), il giovane Olly che canterà “La notte vola” con Lorella Cuccarini, il medley di Paola e Chiara – insieme a Merk & Kremont, il duetto Ariete-Sangiovanni sulle note di “Centro di gravità permanente”, Gianmaria e Manuel Agnelli con “Quello che non c’è”, Anna Oxa e Iljard Shaba con “Un’emozione da poco”, i Cugini di campagna con Paolo Vallesi, i Modà che si esibiranno con Le Vibrazioni, il duetto tra Rosa Chemical e Rose Villain, Shari e Salmo, e Will e Michele Zarrillo.

Turismo, Bit Milano: Premio internazionale Voucher – Turismo in onda

Turismo, Bit Milano: Premio internazionale Voucher – Turismo in ondaRoma, 9 feb. (askanews) – Torna lunedì 13 febbraio, alle ore 19.30, nella prestigiosa location “Terrazza Duomo 21” (Sala Galleria) in Piazza del Duomo, a Milano, il Premio Internazionale “Voucher – il Turismo in onda”, il cui fine mira a valorizzare le eccellenze del Turismo, Cinema, della Musica dell’Informazione e dello Spettacolo.
La consegna del Premio, realizzato dall’orafo Michele Affidato, avrà luogo durante il consueto “Aperiviaggi fuori fiera BIT – Borsa Internazionale del Turismo”. Per Anna Di Maria e Paky Arcella, ideatori del Premio, sarà l’occasione per divulgare novità e, soprattutto, accendere il focus sul tema del dialogo tra popoli in un periodo pervaso dalla guerra e per dimostrare come il turismo possa essere la leva ed il veicolo per diffondere la pace tra i popoli e, quindi, il mezzo per diffondere la cultura della fratellanza umana.
Il turismo può unire i popoli in quanto realizza il fine di porre in luce il valore delle loro tradizioni e come esse possano contribuire ad accrescere l’economia, attraverso lo scambio reciproco dei contenuti culturali ad essi connessi, che si traducono in strumenti generativi di nuove forme di mercato. Il turismo genera economia quando pone in moto un interscambio di valori conoscitivi che conducono alla creazione di dinamiche commerciali tra i Paesi coinvolti, i quali escono dal loro isolamento e creano interazioni proficue che incrementano reciprocamente i mercati di riferimento.
Il turismo è legato sempre ad un processo economico in quanto mette in moto uno scambio di beni culturali che, necessariamente, si traducono in attività anche commerciali che da essi si sviluppano. L’economia vive sempre di interscambi reciproci tra popoli che viaggiano Sant’Agostino affermava che il mondo è un libro e chi non viaggia ne legge solo una pagina, rimanendo chiuso nel suo recinto e non creando quelle interazioni reciproche e vantaggiose che, necessariamente, viaggiando e conoscendo si alimentano.
L’evento vedrà la partecipazione di Istituzioni, Tour Operator, Artisti, Giornalisti, Imprenditori e personaggi di alto profilo, che rappresentano l’intero mondo del turismo e del suo indotto durante il periodo in cui è di scena la Bit (dal 12 al 14 Febbraio), che è una delle più importanti fiere del settore a livello mondiale.
Tra i premiati il Maestro Pupi Avati per il cinema, Vincenzo Frigulti, manager e imprenditore esperto in marketing strategico territoriale del settore turistico e della tecnologia digitale, il Conte Alberto Uva, imprenditore culturale, che ha dato vita al progetto “Arte & cultura Villa Sormani”, con l’obiettivo di divulgare la storia particolare della dimora e valorizzare l’identità culturale del territorio attraverso eventi emozionali www.villasormanimissaglia.com , il cantautore Aleandro Baldi vincitore del Festival di Sanremo negli anni ’90, ed altri ancora.
Sarà anche l’occasione di presentare SEMUA’ Milano, che è un nuovo brand completamente Made in Italy, nato dall’esigenza e dal desiderio di rendere speciali luoghi e situazioni, donando agli ambienti classe, eleganza e unicità con le sue fragranze. Milano e il contesto d’arte in cui la stessa risiede rappresentano gli elementi che hanno ispirato la creazione di SEMUA’ e dei suoi prodotti, mentre People, Aesthetic, Uniqueness, Refinement sono i valori base ai quali essa si attiene.Si tratta di prodotti studiati e realizzati con una nuova concezione del riutilizzo e del riciclaggio, i quali realizzano un connubio perfetto tra design e sostenibilità www.semuamilano.com . Da menzionare la presenza di personaggi internazionali, quale la giornalista Internazionale Nadia Lahhan e il cantante Statunitense Ronnie Jones. Sarà realizzata una puntata del programma multimediale “Voucher – Il Turismo in onda”.

Fs, passeggeri chiedono più presidi e controlli nelle stazioni

Fs, passeggeri chiedono più presidi e controlli nelle stazioniRoma, 9 feb. (askanews) – I passeggeri chiedono più sicurezza e controlli nelle stazioni ferroviarie. E’ quanto emerge da una ricerca del gruppo Fs condotta su un campione di circa 1200 passeggeri.
In particolare, dai risultati del sondaggio è emersa una certa preoccupazione per la propria incolumità soprattutto negli spazi esterni della stazione, mentre i viaggiatori si sentono più sicuri all’interno, dove, però, auspicano in ogni caso un aumento dei presidi di sicurezza giudicando fondamentale la presenza delle forze dell’ordine e del personale del Gruppo FS il cui impegno negli anni è stato riconosciuto e apprezzato. Secondo la survey la percezione di sicurezza dei viaggiatori è più alta sui treni ad alta velocità, mentre sono considerati come più pericolosi i treni notte.
In tutte le città, secondo quanto emerso, lo spazio interno alla stazione è considerato molto più sicuro dello spazio esterno. È soprattutto nelle aree esterne e negli altri spazi urbani, infatti, che alle persone intervistate è capitato più spesso di essere esposti a pericoli concreti. Anche all’interno degli scali ferroviari, però, emerge una chiara richiesta di miglioramento. Tant’è che la percentuale di chi si sente pienamente soddisfatto è meno della metà (42%) degli intervistati, che si riduce al 18% su Roma Termini.
Tra le attività da potenziare per migliorare la percezione di sicurezza dei viaggiatori, sempre secondo l’indagine, c’è una maggior presenza del personale di Ferrovie dello Stato addetto ai controlli e alla sicurezza. Personale, la cui attività è già oggi riconosciuta e valutata positivamente dagli intervistati (73% voto tra il 6 e il 10). A questa misura, per i viaggiatori, dovrebbe accompagnarsi, con caratteristiche di priorità, anche il potenziamento delle forze dell’ordine all’esterno e all’interno delle stazioni. Per quanto riguarda i treni, reputati più sicuri sono quelli ad alta velocità (il 77% degli intervistati, in una scala da 1 a 9, ha attribuito un punteggio tra 7 e 9 all’AV), seguiti da Intercity/Eurocity (39%), regionali (28%), interregionali (25%) e, all’ultimo posto, i treni notte (21%).
Negli ultimi 10 anni il livello di sicurezza percepito è comunque aumentato. Il 52% dei viaggiatori ha dichiarato di sentirsi più al sicuro rispetto a prima a bordo dei treni e il 46% ha detto lo stesso delle stazioni. Percentuali più basse per gli spazi esterni alle stazioni, dove appena il 25% ha affermato di sentirsi più al sicuro rispetto a 10 anni fa, a fronte di un 43% che si sente meno al sicuro.
Il questionario è stato sottoposto dai sondaggisti di SWG nelle stazioni di Milano Centrale, Roma Termini, Napoli Centrale e a bordo dei treni della tratta Alta Velocità Milano – Roma a 1230 viaggiatori tra i 18 e gli oltre 55 anni. Gli intervistati hanno dichiarato di utilizzare, con frequenza e modalità diverse, sia treni Alta Velocità, sia Intercity/Eurocity, treni regionali, interregionali e treni notte, spesso molto presto al mattino o molto tardi alla sera. L’indagine sarà poi estesa anche alle stazioni medio-piccole.
“Mettere al centro la sicurezza è fondamentale – ha dichiarato l’ad di Trenitalia, Luigi Corradi -, soprattutto in questo momento visto che quest’anno vogliamo tornare a livelli del 2019 e fare anche di più”.

Dl Milleproroghe, ok norme balneari. Proroga concessioni e mappatura

Dl Milleproroghe, ok norme balneari. Proroga concessioni e mappatura

Viene anche istituito un tavolo tecnico con i ministri competenti, le Regioni e le categorie

Roma, 9 feb. (askanews) – Via libera dalle Commissioni affari costituzionali e bilancio del Senato al pacchetto di misure sui balneari messo a punto dalla maggioranza. Lo riferisce il relatore al decreto milleproroghe, Dario Damiani.
Gli emendamenti, presentati al decreto e approvati, prevedono la proroga di un anno delle attuali concessioni, quindi fino al 31 dicembre 2024, concedono cinque mesi in più di tempo per l’esercizio della delega sulla mappatura delle spiagge date in concessione, che altrimenti scadrebbe il 27 febbraio 2023, e istituiscono un tavolo tecnico presso la Presidenza del Consiglio, con funzioni consultive, a cui partecipano i ministri competenti, le regioni e le associazioni di categoria.
In ogni caso, se si dovessero verificare impedimenti oggettivi all’espletamento delle gare, le attuali concessioni possono restare valide fino al 31 dicembre 2025.

Sanremo, Coletta (Rai): Fedez? Mi dissocio, attacchi non sono libertà

Sanremo, Coletta (Rai): Fedez? Mi dissocio, attacchi non sono libertàSanremo, 9 feb. (askanews) – “Confermo che non eravamo a conoscenza della performance di Fedez. A nome della Rai ritengo che la libertà sia un diritto sacrosanto che deve esprimersi attraverso tutte le forme d’arte e tutti i pensieri che un individuo vuole esprimere. A nome della Rai, e in maniera netta, sento di dire che mi dissocio fortemente dagli attacchi personali che la performance di Fedez ha rappresentato nella gestualità”. Così Stefano Coletta, direttore di Rai1, sulla performance di Fedez che ieri ha stracciato la foto del viceministro Galeazzo Bignami vestito con la divisa nazista.
“I gesti possono fare molto male – ha aggiunto – quando diventano un attacco personale, che contesto fortemente, come il servizio pubblico non può ammettere. Non è più libertà nè diritto quando si tramuta in un attacco personale. Peraltro riferito a un viceministro del nostro governo che aveva già chiesto scusa”.