Santanchè, mozione M5s: condotte spregiudicate, deve dimettersiRoma, 25 lug. (askanews) – “E’ imprescindibile che il nostro Paese e le sue istituzioni siano salvaguardate, nel loro prestigio e nella loro dignità, anche attraverso il doveroso principio di ‘onorabilità’ per coloro cui sono affidate funzioni pubbliche. Ne consegue la responsabilità politica anche del presidente del Consiglio dei ministri, che, ai sensi dell’articolo 95 della Costituzione, dirige la politica generale del Governo”. E’ quanto si legge nella mozione di sfiducia preparata dal M5s nei confronti del ministro del Turismo Daniela Santanchè, che domani mattina sarà all’esame dell’Aula del Senato.
Nel testo, tra l’altro, si sottolinea che “dalle inchieste giornalistiche emerge una tendenza a considerare le regole del mercato e le regole sindacali e previdenziali come orpelli di impaccio alla libertà imprenditoriale, condotte spregiudicate che non possono essere proprie di un ministro. In conclusione dunque il M5s “esprime la propria sfiducia al ministro del Turismo, senatrice Daniela Garnero Santanché, e lo impegna a rassegnare le proprie dimissioni”.
La Lombardia chiede lo stato d’emergenza. Il maltempo ha provocato danni per oltre 100 milioniMilano, 25 lug. (askanews) – Il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, ha formalizzato al presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ai ministri competenti e al capo dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, la richiesta del riconoscimento dello stato di emergenza di rilievo nazionale per la Lombardia.
L’atto fa riferimento “agli eventi meteorologici avversi di significativa intensità che hanno causato danni intensi e dissesti in vari territori provinciali, a cui si aggiungono quelli in corso anche in queste ore”. Il governatore nel motivare la richiesta spiega come “nei territori interessati sia pienamente operativa la struttura sistema regionale di protezione civile” coordinata dall’assessore alla Sicurezza e Protezione Civile, Romano Maria La Russa, “per gli interventi necessari all’assistenza alla popolazione e la rimozione del materiale che ha invaso le strade, i centri urbani e coinvolto edifici pubblici e privati e per l’attivazione delle prime misure per il ripristino della funzionalità dei servizi pubblici e delle infrastrutture strategiche. Ad oggi – scrive Fontana – risulta una prima stima di oltre 41,4 milioni di euro di cui 24,7 per il comparto pubblico e 16,7 per il comparto privato, ma mancano ancora le segnalazioni degli eventi degli ultimi giorni e di quelli in corso”.
“Per il primo periodo dal 3 al 7 luglio, particolarmente colpiti risultano i territori delle province di Bergamo, Como, Lecco e Mantova, e in misura minore anche le province di Brescia, Monza Brianza, Città Metropolitana di Milano e Varese. I danni sono stimati in 19,5 milioni di euro, di cui 12 relativi al comparto pubblico e 7,5 per danni a privati ed attività economiche e produttive. Per il secondo periodo, dall’11 al 14 luglio risultano particolarmente colpiti i territori delle province di Brescia, Como e Varese, e in misura minore anche le province di Bergamo, Lecco e Sondrio. I danni sono stimati in 21,9 milioni di euro, di cui 12,7 relativi al comparto pubblico e 9,2 per danni a privati ed attività economiche e produttive. Per il terzo periodo dal 15 al 21 luglio, particolarmente colpiti risultano i territori delle province della Città Metropolitana di Milano, delle province di Monza Brianza, Bergamo, Brescia, Cremona e Mantova. I comuni stanno ancora caricando i dati sul sistema regionale Ra.S.Da e sono in corso i sopralluoghi dei funzionari degli UTR per verificare le segnalazioni”. “Visti gli eventi meteorologici attualmente in corso anche in questi giorni – conclude il governatore – la stima dei danni proseguirà nei prossimi giorni ed è, purtroppo, destinata ad aumentare”. Una prima stima la fa l’assessore Romano La Russa: “Al momento, con una stima davvero provvisoria e certamente destinata a crescere, i danni causati dal maltempo in Lombardia negli ultimi giorni superano i 100 milioni di euro”.
Sala: a Milano è in atto un grande sforzo per il ritorno alla normalitàRoma, 25 lug. (askanews) – “È in corso un grande sforzo per liberare le strade e garantire un ritorno alla normalità il più rapido possibile. Centinaia di uomini e donne sono al lavoro in queste ore sulle principali direttrici stradali e sulle sedi tranviarie”. Lo scrive in un post su facebook il sindaco di Milano, Beppe Sala, dopo i danni causati dalla tempesta che ha colpito il capoluogo lombardo.
Per quanto riguarda il trasporto pubblico, spiega Sala, “la situazione delle linee di superficie è compromessa dalla presenza di alberi e rami sui percorsi e al momento ci risultano essere una trentina le località dove sussistono disagi alla linea aerea di Atm: contesti complessi che richiedono l’impegno di molto personale e mezzi speciali”. “A causa delle infiltrazioni di acqua e degli alberi caduti nei cortili di pertinenza – prosegue il primo cittadino -, è stato necessario chiudere 11 scuole dell’infanzia e 3 nidi che stavano ospitando centri estivi. Sono attualmente chiusi il Museo di Storia Naturale, il Planetario, il Castello, il Pac. Le sedi anagrafiche sono rimaste aperte, come anche i cimiteri. Grazie al pronto intervento dei mezzi e del personale di MM non si sono registrati allagamenti permanenti nei sottopassi o sul sedime pubblico; prosegue comunque il monitoraggio degli spurghi e di Seveso e Lambro”.
“Abbiamo deciso di sospendere Area C per le giornate di oggi e domani, ma invitiamo – sottolinea il sindaco – a limitare gli spostamenti in città. Chiedo che le portinerie dei condomini privati intervengano per pulire i tratti di marciapiede di pertinenza, più del solito, anche per evitare intasamenti nei tombini”. “Ricordo che i parchi sono e resteranno chiusi fino a quando non avremo certezza che saranno fruibili in piena sicurezza. È di grande importanza che anche le aree verdi alberate e i parchi non recintati non vengano frequentati nei prossimi giorni. Nelle prossime ore ci concentreremo anche sulla conta dei danni. Questo per portare avanti le dovute istanze e poter accedere ai fondi regionali e statali che saranno messi a disposizione per questa calamità”, conclude Sala.
Salario minimo, Tajani: con proposta Fi aumenti fino a 1.500 euroRoma, 25 lug. (askanews) – Fi presenta una sua controproposta per sostenere gli stipendi bassi, non il salario minimo ipotizzato dalle opposizioni ma un doppio intervento, che adegua i “contratti pirata” alle retribuzioni fissate dai contratti collettivi di lavoro di categorie simili e che detassa le voci della busta paga diverse dallo stipendio base, vale a dire straordinari, tredicesima e via dicendo. Lo hanno spiegato in conferenza stampa il coordinatore del partito Antonio Tajani, il capogruppo alla Camera Paolo Barelli e le deputate Chiara Tenerini e Rosaria Tassinari, componenti della commissione Lavoro a Montecitorio.
“L’inflazione rende troppo bassi i salari degli italiani – ha spiegato Tajani – noi ci siamo posti il problema di come aumentare il salario dei nostri lavoratori”. Con la proposta di Fi, viene spiegato, i redditi fino a 25mila euro potrebbero avere un aumento annuo compreso tra i mille e millecinquecento euro. (segue)
Basket, arresto cardiaco per Bronny James, primogenito di LebronRoma, 25 lug. (askanews) – Paura per Bronny James, primogenito diciottenne di LeBron James, colpito da un arresto cardiaco nella giornata di ieri durante un allenamento nella palestra del suo college, University of Southern California. Bronny, classe 2004, è tra i papabili a essere scelti durante il Draft Nba 2024 e coronare il sogno del padre di giocare assieme al figlio.
“Bronny James ha avuto un arresto cardiaco ieri mentre si allenava – scrive TMZ -. Il personale medico è riuscito a curare Bronny e a portarlo in ospedale. Ora è in condizioni stabili e non è più in terapia intensiva. Chiediamo rispetto e privacy per la famiglia James e aggiorneremo i media quando ci saranno ulteriori informazioni”, ha detto un portavoce della famiglia James. “LeBron e Savannah desiderano inviare pubblicamente i loro più profondi ringraziamenti e apprezzamenti allo staff medico e atletico della USC per il loro incredibile lavoro e la dedizione alla sicurezza dei loro atleti”, prosegue il portavoce. Secondo TMZ, dal Galen Center della USC è partita la chiamata di aiuto al 911 alle 9:26 e il ragazzo era incosciente. È stato portato in ambulanza con il codice 3 di emergenza.
Il ministero del Lavoro: in arrivo l’estensione della Cig per gli eventi estremiRoma, 25 lug. (askanews) – In arrivo norme per la gestione dell’emergenza caldo in edilizia e agricoltura, affiancate da un documento quadro – declinato in protocolli settoriali fra le parti assistite dai Ministeri del Lavoro e delle Politiche Sociali e della Salute – per il contenimento dei rischi lavorativi da esposizione ad alte temperature negli ambienti di lavoro. Lo rende noto il ministero del Lavoro dopo l’incontro di oggi con le parti sociali.
Nel corso della riunione del tavolo di questa mattina tra il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Calderone, il Sottosegretario Claudio Durigon, il Ministro della Salute, Orazio Schillaci, l’Inl, l’Inps, l’Inail, l’Anci, l’Upi, la Conferenza delle Regioni, le associazioni datoriali e sindacali “è stato annunciato un provvedimento che estende la possibilità di chiedere la cassa integrazione ad ore in caso di eventi estremi non evitabili, escludendola dal computo delle settimane del biennio mobile. La novità riguarda la Cigo per l’edilizia e la Cisoa per l’agricoltura, i settori più esposti alle alte temperature”. Il tavolo di confronto si è soffermato, inoltre, sulla bozza di linee guida per la riduzione del rischio dei lavoratori esposti alle alte temperature, elaborata dal ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e dal ministero della Salute e consegnata alle parti sociali per una sua analisi e implementazione.
“Condivisa l’opportunità di demandare alla contrattazione territoriale il dettaglio dei contenuti delle linee guida a partire da uno schema unico a livello nazionale”, spiega il Ministero.
A Ferrara il Festival Internazionale del Videoclip, apre RepettoRoma, 25 lug. (askanews) – IMAGinACTION Festival Internazionale del Videoclip giunge al suo settimo anno e dopo le ultime edizioni all’aperto torna in teatro per offrire al pubblico una dimensione più intima. La rassegna dedicata al mondo del video musicale si terrà a Ferrara dal 19 al 21 settembre all’interno della cornice del Teatro Comunale, con un ricco calendario di appuntamenti dal vivo. Tre serate che avranno per protagonisti alcuni tra i più grandi artisti della scena musicale con eventi live, per raccontare al pubblico la storia delle loro carriere attraverso un mix di parole, musica e immagini, con i video che li hanno resi celebri (e anche quelli meno noti), alternandoli alle loro esibizioni dal vivo.
Ad inaugurare l’edizione 2023 sarà il ritorno sul palco di Mauro Repetto degli 883, che presenterà in anteprima nazionale il libro “Non ho ucciso l’uomo ragno”, scritto insieme al giornalista Massimo Cotto ed edito da Mondadori. Nel libro Repetto racconta per la prima volta la sua vita e l’avvincente storia degli 883. Martedì 19 settembre, nella serata d’apertura del festival, l’ideatore e fondatore degli 883 ripercorrerà insieme a Cotto per il pubblico in teatro, le tappe di un percorso straordinario, raccontando anche genesi e aneddoti dei suoi maggiori successi, trasportando i presenti in un viaggio a ritroso nel tempo attraverso i grandi videoclip degli 883, con tutte le hit che hanno fatto da colonna sonora a molte generazioni. E, per la prima volta, si esibirà in una performance dal vivo. Si aprono intanto oggi le iscrizioni per partecipare al YOUNG IMAGinACTION AWARD 2023, realizzato in collaborazione con Bper Banca. Il contest di questa edizione è incentrato su “Nord Sud Ovest Est” degli 883 di cui ricorrono i 30 anni, e su “The dark side of the moon” dei Pink Floyd, in occasione dei 50 anni dall’uscita. Il contest “filma e mandaci il tuo videoclip o il tuo videolive di uno dei brani dei due album” è rivolto alle cover band (non verranno accettati video realizzati su basi musicali originali). La giuria, presieduta dal regista e direttore artistico Stefano Salvati e dall’autore televisivo Domenico Liggeri, sceglierà i due vincitori, uno per ogni album. I due videoclip prescelti per la finale verranno proiettati durante una delle serate e i loro autori avranno l’opportunità di esibirsi sul palco del festival. Ai vincitori verrà inoltre consegnato l’ambito Award. (Le iscrizioni al concorso si chiudono il 15 settembre).
Durante la rassegna verrà inoltre assegnato dall’Academy del Festival il Premio Miglior Videoclip Italiano 2022-2023. Il premio è istituito in collaborazione con FIMI, AFI e PMI. Partecipano al concorso gli oltre 800 videoclip italiani pubblicati tra gennaio 2022 e giugno 2023. “Superata la legge 220 del 2016 sulla disciplina del cinema e dell’audiovisivo – che relegava i videoclip a elemento promozionale dell’artista – oggi a livello ministeriale ne viene riconosciuto il valore artistico e l’importanza culturale. Nella collaborazione con IMAGinACTION, intendiamo, come Comune, fare la nostra parte per affermare tutto questo e per fare di Ferrara una delle capitali e delle città più attente a questo mondo” ha dichiarato l’assessore alla Cultura del Comune di Ferrara, Marco Gulinelli.
IMAGinACTION ha voluto dedicare questa nuova edizione al popolo emiliano-romagnolo, decidendo di devolvere il ricavato delle tre serate alla Protezione Civile per sostenere e aiutare le vittime della recente alluvione che ha colpito la regione. I biglietti saranno presto in vendita presso la biglietteria del Teatro Comunale di Ferrara. IMAGinACTION è il festival di punta nel panorama del videoclip musicale; negli anni ha accolto tantissimi artisti, tra i più grandi della scena italiana e internazionale: Sting, Mark Knopfler, Trevor Horn, Luis Fonsi, Mahmood, Diodato, Pinguini Tattici Nucleari, Elisa, Antonello Venditti, Edoardo Bennato, Riccardo Cocciante, Ron, Luca Carboni, Samuele Bersani, Gino Paoli, Francesco Guccini, Roby Facchinetti, J-Ax, Fabio Rovazzi, Nek, Gigi D’Alessio, Fabrizio Moro, Irene Grandi, Tiromancino, Ermal Meta, Noemi, Francesco Gabbani, Francesca Michielin, Giusy Ferreri, Carmen Consoli, Shade solo per citarne alcuni.
Ddl capitali, Adiconsum: serve mercato borsistico-finanziario efficienteRoma, 25 lug. (askanews) – “Il 27 luglio è il termine per la presentazione degli emendamenti al DDL Capitali al centro del dibattito politico e del lavoro della Commissione Finanze del Senato. Sul tema si è espresso anche il Presidente della Consob prof. Savona e condividiamo, che senza un mercato borsistico e finanziario adeguato, un paese non può reggere, perché l’assenza di un vero mercato genera distorsioni, in particolare a discapito dei risparmiatori e dei piccoli azionisti”. A dirlo è il presidente di Adiconsum Carlo De Masi che spiega: “Ciò non toglie che le eventuali nuove norme debbano servire soprattutto a garantire chi è minoranza e vogliono poter partecipare alla scelta del consiglio, anche attraverso il passaggio di mano da un consiglio in scadenza (se ha operato bene) a un altro consiglio di pari professionalità affinchè la società faccia utili e cresca di valore con senso di responsabilità sociale”.
“Occorre una grande attenzione sul provvedimento del voto maggiorato – afferma Carlo Piarulli Capo Dipartimento Credito e Finanza di Adiconsum – richiesto essenzialmente da chi vorrebbe sia cancellata una regola in vigore sui maggiori mercati internazionali e cioè che il consiglio uscente non possa indicare una lista di candidati per il nuovo consiglio”. “E’ nostro interesse – prosegue Piarulli – che il risparmio degli italiani, possa diventare uno straordinario serbatoio di sviluppo per il nostro paese e che sia investito nelle attività produttive italiane, anziché destinato in gran parte nei Fondi Comuni che per il 75% sono di origine estera. Per indirizzarlo in Italia è essenziale che ci sia un’industria del risparmio gestito all’altezza della situazione, all’insegna della democrazia economica, con una Borsa vera ed efficiente”.
Il Fondo monetario internazionale rivede al rialzo la crescita dell’Italia: +1,1% nel 2023 e +0,9% nel ’24Roma, 25 lug. (askanews) – Migliorano le previsioni per l’economia italiana, malgrado il contesto di rallentamento in corso nell’area euro e nell’economia mondiale. il Fondo Monetario Internazionale nel suo aggiornamento al World Economic Outlook, appena pubblicato, grazie al rafforzamento dei servizi e del turismo ha rivisto al rialzo la crescita dell’Italia di 0,4 punti percentuali rispetto alle precedenrti stime di aprile portandola all’1,1% con la stima per il 2024 anch’essa aumentata di un decimo di punto allo 0,9%. Analoga revisione quest’anno, +1,0 punti percentuali, per la Spagna. Diversa la situzione della Tuttavia Germania che, a causa della debolezza della produzione manifatturiera e della contrazione economica registrata nel primo trimestre del 2023 ha visto le previsioni riviste al ribasso (0,2 punti percentuali) a -0,3%.
Il Fmi prevede che la crescita nell’area dell’euro diminuirà dal 3,5% nel 2022 allo 0,9% nel 2023, prima di salire all’1,5% nel 2024. La previsione è sostanzialmente invariata, ma con un cambiamento in composizione per il 2023. A livello globale gli economisti di Washington prevedono che la crescita scenderà da una stima del 3,5% nel 2022 al 3,0% sia nel 2023 che nel 2024. Mentre la previsione per il 2023 è leggermente superiore a quella prevista nel World Economic Outlook di aprile 2023 (WEO), rimane debole rispetto agli standard storici. L’aumento dei tassi ufficiali delle banche centrali per combattere l’inflazione continua a pesare sull’attività economica. L’inflazione globale dovrebbe scendere dall’8,7% nel 2022 al 6,8% nel 2023 e 5,2% nel 2024. Si prevede che l’inflazione sottostante (core) diminuirà più gradualmente, mentre le previsioni sull’inflazione nel 2024 sono state riviste al rialzo.
Fmi rivede al rialzo crescita Italia a +1,1% in 2023 e +0,9% in’24Roma, 25 lug. (askanews) – Migliorano le previsioni per l’economia italiana, malgrado il contesto di rallentamento in corso nell’area euro e nell’economia mondiale. il Fondo Monetario Internazionale nel suo aggiornamento al World Economic Outlook, appena pubblicato, grazie al rafforzamento dei servizi e del turismo ha rivisto al rialzo la crescita dell’Italia di 0,4 punti percentuali rispetto alle precedenrti stime di aprile portandola all’1,1% con la stima per il 2024 anch’essa aumentata di un decimo di punto allo 0,9%. Analoga revisione quest’anno, +1,0 punti percentuali, per la Spagna. Diversa la situzione della Tuttavia Germania che, a causa della debolezza della produzione manifatturiera e della contrazione economica registrata nel primo trimestre del 2023 ha visto le previsioni riviste al ribasso (0,2 punti percentuali) a -0,3%.
Il Fmi prevede che la crescita nell’area dell’euro diminuirà dal 3,5% nel 2022 allo 0,9% nel 2023, prima di salire all’1,5% nel 2024. La previsione è sostanzialmente invariata, ma con un cambiamento in composizione per il 2023. A livello globale gli economisti di Washington prevedono che la crescita scenderà da una stima del 3,5% nel 2022 al 3,0% sia nel 2023 che nel 2024. Mentre la previsione per il 2023 è leggermente superiore a quella prevista nel World Economic Outlook di aprile 2023 (WEO), rimane debole rispetto agli standard storici. L’aumento dei tassi ufficiali delle banche centrali per combattere l’inflazione continua a pesare sull’attività economica. L’inflazione globale dovrebbe scendere dall’8,7% nel 2022 al 6,8% nel 2023 e 5,2% nel 2024. Si prevede che l’inflazione sottostante (core) diminuirà più gradualmente, mentre le previsioni sull’inflazione nel 2024 sono state riviste al rialzo.