Eurozona, Eurostat: in I trim debito/Pil in lieve calo al 91,2%Roma, 21 lug. (askanews) – Alla fine del primo trimestre, il rapporto debito pubblico/Pil nell’Eurozona si attesta al 91,2%, rispetto al 91,4% del quarto trimestre dello scorso anno. Lo rende noto Eurostat. Nella Ue anche il rapporto è diminuito dall’83,8% all’83,7%. Sia per l’Eurozona che per l’Ue, la leggera diminuzione deriva da un aumento del Pil superiore all’aumento del debito pubblico in termini assoluti.
Per quanto riguarda l’Italia, il rapporto debito/Pil è sceso al 143,5%, rispetto al 144,4% del quarto trimestre dello scorso anno.
Fondazioni banche nel 2022 hanno erogato di più malgrado incertezzaRoma, 21 lug. (askanews) – Patrimonio contabile complessivo 40,6 miliardi di euro (+0,8%); proventi finanziari 1.424,9 milioni di euro (-37,8%); redditività lorda del patrimonio 3,5% (era il 5,7% nel 2021); avanzo di esercizio 906,6 milioni di euro (-46,4%); attività erogativa 962,2 milioni di euro (+5,3%); erogazioni destinate al welfare 332,3 milioni di euro (34% del totale). Questi i dati principali contenuti nel Rapporto, riferiti al complesso dei bilanci 2022 delle 86 fondazioni di origine bancaria italiane.
I dati sono contenuti nel Ventottesimo Rapporto annuale, che presenta i dati aggregati dai bilanci 2022 delle Fondazioni di origine bancaria approvato dal Consiglio di Acri. «A fronte di un andamento decisamente negativo dei mercati finanziari, determinato da uno scenario di policrisi, caratterizzato da pandemia, guerra, crisi energetica e inflazione – ha dichiarato Francesco Profumo, presidente di Acri -, le Fondazioni di origine bancaria sono riuscite a mantenere inalterato il flusso delle loro erogazioni sui territori (registrando, anzi un leggero incremento). Questo si deve alla modalità operativa ormai diffusa tra gli enti di prevedere la dimensione dell’attività istituzionale dell’anno sulla base dei rendimenti dei dodici mesi precedenti. Questo approccio “anticiclico”, coniugato con i cospicui fondi di stabilizzazione e con l’accantonamento derivato dalla riduzione dell’imponibile sui dividendi, permette di garantire un supporto finanziario costante alle tante progettualità socio-culturali attive sui territori. La strategia delle Fondazioni si basa su un costante dialogo con i territori, al quale fa seguito l’individuazione delle misure più efficaci per accompagnare Istituzioni e Terzo settore nell’elaborare e implementare risposte tempestive e strategie di lungo periodo per rispondere ai bisogni delle comunità. L’obiettivo, infatti, è promuovere un progressivo empowerment dei territori, alimentato con una variegata fornitura di risorse economiche e competenze progettuali».
Dal Ventottesimo Rapporto annuale emerge che, al 31 dicembre 2022, le Fondazioni di origine bancaria detengono un patrimonio contabile di 40.556 milioni di euro, pari all’85% del passivo di bilancio, in aumento di circa 319 milioni di euro (+0,8%) rispetto al 2021. L’attivo delle Fondazioni ammonta a poco più di 47,6 miliardi di euro, in crescita (+0,5%) rispetto a fine 2021 (era pari a 47,4 miliardi). La struttura generale delle attività è analoga a quella degli anni precedenti: le attività materiali incidono per il 4,7% e le attività finanziarie (includendo i crediti finanziari e le disponibilità liquide) per il 95,3% sul totale attivo, dati che ricalcano quelli del 2021. Anche il totale delle attività finanziarie cresce per circa un miliardo, ammontando, fra immobilizzate e non immobilizzate, a 43,7 miliardi di euro (erano 42,6 miliardi nel 2021).
Gli investimenti correlati alla missione (MRI), sulla base della rilevazione sui bilanci del 2021, si attestano complessivamente a 4.639 milioni di euro, rappresentando il 10% del totale attivo e il 12% del patrimonio (incidenze che restano pressoché invariate rispetto al 2020). Lo Sviluppo locale resta il settore in cui le Fondazioni canalizzano la maggior parte delle risorse, incidendo per l’84% sul totale degli investimenti. Dal punto di vista economico, l’esercizio 2022 ha registrato una contrazione dei proventi, il cui totale si attesta a 1.424,9 milioni di euro, il 37,8% in meno rispetto al 2021.
Marina Berlusconi: massimo rispetto e stima per Giorgia MeloniRoma, 21 lug. (askanews) – “In questi giorni gli organi di informazione hanno ampiamente parlato della mia lettera inviata al Giornale, la cui unica motivazione era quella di denunciare, ‘innanzitutto come figlia’, la persecuzione giudiziaria subita da mio padre e il tentativo di operare su di lui una vera e propria “damnatio memoriae”. Lo afferma Marina Berlusconi in una dichirazione.
“Alcuni media però hanno voluto vedere dietro questa lettera intenzioni che non ho mai avuto – prosegue -, così come mi hanno incomprensibilmente attribuito reazioni che non ho mai provato di fronte a commenti del presidente Giorgia Meloni, per la quale nutro il massimo rispetto e la massima stima. Così stanno le cose. Tutto il resto sono strumentalizzazioni fuori dalla realtà”.
L’Usb conferma che lunedì ci sarà lo sciopero nazionale di 4 ore per bus e metroRoma, 21 lug. (askanews) – L’Usb conferma lo sciopero nazionale di 4 ore per lunedì prossimo 24 luglio nel trasporto pubblico locale.
“I ‘grandi’ sindacati, cechi e sordi a ciò che sta accadendo nel mondo del lavoro – afferma il sindacato di base -, rincorrono le volontà datoriali per aprire un ennesimo tavolo di de-contrattazione dei diritti degli autoferrotranvieri; per lunedì 24 Luglio, USB Lavoro Privato ha proclamato uno sciopero nazionale di 4 ore per rilanciare le sacrosante rivendicazioni di una categoria sempre più inascoltata, lasciata nel baratro di salari irrisori, scarse tutele per la loro sicurezza, privatizzazioni selvagge ed il continuo ricorso ad appalti, subappalti e subaffidamenti”.
Trasporti, Usb: lunedì sciopero di 4 ore per bus e metroRoma, 21 lug. (askanews) – L’Usb conferma lo sciopero nazionale di 4 ore per lunedì prossimo 24 luglio nel trasporto pubblico locale.
“I ‘grandi’ sindacati, cechi e sordi a ciò che sta accadendo nel mondo del lavoro – afferma il sindacato di base -, rincorrono le volontà datoriali per aprire un ennesimo tavolo di de-contrattazione dei diritti degli autoferrotranvieri; per lunedì 24 Luglio, USB Lavoro Privato ha proclamato uno sciopero nazionale di 4 ore per rilanciare le sacrosante rivendicazioni di una categoria sempre più inascoltata, lasciata nel baratro di salari irrisori, scarse tutele per la loro sicurezza, privatizzazioni selvagge ed il continuo ricorso ad appalti, subappalti e subaffidamenti”.
Al Ravello Festival settimana jazz, Bollani già sold outMilano, 21 lug. (askanews) – Il programma del Ravello Festival dopo i concerti sinfonici che ne hanno caratterizzato la prima parte propone da oggi al 25 luglio una sezione dedicata al jazz con importanti interpreti internazionali.
Nella cornice di Villa Rufolo, sul palco proteso sull’infinito, la 71esima edizione del festival ospiterà Brad Mehldau e il suo trio storico (venerdì 21 luglio, ore 21.30), il duo Stefano Bollani – Gonzalo Rubalcaba (sabato 22 luglio, ore 21.30), i New York Voices in un’inedita formazione con la Salerno Jazz Orchestra (domenica 23 luglio, ore 21.30) e il connubio tra Kurt Elling, eminente cantante jazz del panorama musicale internazionale, e il chitarrista Charlie Hunter (martedì 25 luglio, ore 21.30). Una delle voci più liriche e intime del pianoforte jazz contemporaneo, Brad Mehldau ha concepito un percorso unico, che incarna l’essenza dell’esplorazione jazz, del romanticismo classico e del vitalismo del pop. Mehldau ritorna oggi a Ravello con il suo trio storico, ovvero Larry Grenadier al basso e Jeff Ballard alla batteria.
Molto atteso il ritorno di Stefano Bollani (concerto sold out da tempo) che quest’anno salirà sul Belvedere di Villa Rufolo assieme a Gonzalo Rubalcaba (22 luglio), altro grande virtuoso nel pieno della maturità artistica. Il concerto sarà un dialogo a due in cui le possibilità diverse ed infinite di un incontro saranno protagoniste. Di estremo interesse anche l’incontro fra la Salerno Jazz Orchestra diretta da Gianni Pepe e l’ensemble vocale New York Voices (23 luglio) gruppo che ha esordito alla fine degli anni ’80 con la Grp, l’etichetta messa in piedi da Dave Grusin e Larry Rosen. Il loro allora era un quintetto, con Peter Eldridge, Caprice Fox, Sara Krieger, Darmon Meader e Kim Nazarian. Pochi i cambiamenti di organico nell’arco di trent’anni di attività: la sostituzione della Krieger con Lauren Kinhan nel 1992 e l’abbandono di Fox, che nel 1994 ha trasformato il gruppo in un quartetto che riesce a spaziare da Duke Ellington e Chick Corea ai Beatles e Cole Porter. Il concerto è una produzione esclusiva per il Ravello Festival.
Infine (25 luglio) il sempre carismatico Kurt Elling che si esibirà portando a Ravello il suo innovativo progetto SuperBlue: un sorprendente mix di funk, jazz, beats indelebili e testi memorabili in coppia con il produttore e chitarrista Charlie Hunter. Vincitore del premio GRAMMY, Kurt Elling famoso in tutto il mondo per il suo ineguagliabile virtuosismo e talento continua nella sua personale esplorazione artistica. Frutto di questa inesauribile ricerca musicale è appunto l’ultimo LP Superblue: The Iridescent Spree. Nuovo capitolo del notevole Superblue del 2021. L’album vede ancora una volta Elling unire le forze oltre che con il produttore/chitarrista Charlie Hunter con il duo polistrumentista Corey Fonville e il bassista-tastierista DJ Harrison. Il concerto è un’esclusiva per l’Italia. Il Ravello Festival è sostenuto dalla Regione Campania e dal MiC.
Schlein: governo incapace di gestire Pnrr, Pd pronto a dare manoRoma, 20 lug. (askanews) – “Bene che finalmente arrivi questa terza rata, ma si dimostra la grande incapacità di questo governo di gestire questo grande piano unico e irripetibile di investimenti per il nostro paese”. Lo ha detto la segretaria Pd Elly Schlein, parlando del Pnrr a margine di una iniziativa del partito. “Non dimentichiamo che purtroppo arriveranno 500 milioni in meno, proprio quelli destinati all’emergenza abitativa che colpisce le studentesse e gli studenti che hanno protestato in questi mesi nelle tende. Quando si colpisce il loro diritto all’abitare si colpisce anche il loro diritto costituzionale allo studio. Noi continueremo a lottare anche su questa importante parte degli investimenti”.
Ha aggiunto Schlein: “Serve più attenzione, più urgenza da parte di un governo che ha parlato per mesi di modifiche necessarie al Pnrr e dopo 9 mesi che sono al governo ancora non sono stati in grado di presentarle né al Parlamento né al paese. Questo crea incertezza tra gli operatori economici e anche tra gli amministratori. Noi continueremo a presidiare e a essere disponibili a dare una mano, perché il Pd non vuole vedere fallire questa opportunità. Siamo disponibili a collaborare ma abbiamo bisogno di vedere uno scatto di questo governo”.
Egitto, Meloni sente al Sisi: grazia a Zaki gesto molto apprezzatoRoma, 20 lug. (askanews) – La presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha avuto oggi una conversazione telefonica con il presidente dell’Egitto Al Sisi. In particolare, spiega una nota di Palazzo Chigi, “per ringraziarlo per la grazia concessa a Patrick Zaki, un gesto di grande importanza che è stato molto apprezzato in Italia”.
La telefonata, prosegue la nota, è stata anche un’occasione per approfondire alcuni temi bilaterali e per fare un punto in vista della Conferenza sullo sviluppo e migrazioni di domenica a Roma dove l’Egitto sarà rappresentato dal primo ministro Madbouly. E’ stato espresso l’auspicio da entrambi i leader di poter presto avere un’occasione di incontro.
Ciclismo, al Tour arriva la fuga: vince Kasper AsgreenRoma, 20 lug. (askanews) – Nella giornata in cui tutti prevedevano la volata, arriva la fuga, beffa i velocisti e ad alzare le braccia al cielo di Bourg En Bresse (18esima tappa, 184,9 km) è Kasper Asgreen, corridore danese del Wolfpack che ha preceduto in volata il belga Pascal Eenkhoorn della Lotto Dstny e il norvegese Jonas Abrahamsen della Uno-X.
Asgreen subito scappato a inizio tappa con Campanaerts e Abrahamsen, non ha mai accumulato più di un minuto e mezzo di vantaggio sul resto del gruppo. Negli ultimi 60 chilometri si è unito anche Pascal Eenkhorn, che ha dato brio all’azione, impedendo ai velocisti e alle loro squadre di rientrare. Il gruppo è partito all’assalto troppo tardi e per pochi metri non è riuscito a colmare il divario dai battistrada. Asgreen è stato poi il più brillante in volata nonostante il lavoro di Campanaerts per il compagno di squadra Eenkhorn
Formula1, Leclerc: “Sulla carta meglio di Silverstone”Roma, 20 lug. (askanews) – “Sulla carta sembra meglio di Silverstone, poi abbiamo delle condizioni molto calde, dovremmo lavorare bene per farci trovare pronti per il degrado delle gomme. Parlando di caratteristiche della pista, probabilmente è meglio rispetto all’Inghilterra”. Parola di Charles Leclerc a Sky Sport alla vigilia del Gp dell’Ungheria. Sull’Hungaroring la Rossa si augura di avere delle risposte migliori di quelle avute a Silverstone (Gran Bretagna) dove la macchina di Maranello è letteralmente affondata lungo i curvoni veloci del circuito inglese. Sarà un venerdì importante per testare le gomme su questa pista visto quanto previsto da Pirelli. “Abbiamo scelto di portare un tris di mescole più morbido (C3, C4 e C5) rispetto al 2022 e sarà sperimentato per la prima volta un nuovo format di allocazione di gomme per le qualifiche (ATA, Alternative Tyre Allocation), che prevede l’obbligo in caso di pista asciutta di utilizzo della Hard in Q1, la Medium in Q2 e la Soft in Q3”, le parole del responsabile Pirelli, Mario Isola.