“Dignità del lavoro e civiltà digitale”, convegno all’Accademia dei Lincei
“Dignità del lavoro e civiltà digitale”, convegno all’Accademia dei Lincei
Confronto su ordinamento italiano e valori costituzionali, piattaforme e intelligenza artificiale
Comitato ordinatore: Giuseppe Santoro-Passarelli (coordinatore, Linceo, Sapienza Università di Roma), Domenico Carrieri (Sapienza Università di Roma), Alessandro Cavalli (Linceo, Università di Pavia), Enzo Cheli (Linceo, Università di Firenze), Roberto Scazzieri (Linceo, Università di Bologna)
Dopo gli indirizzi di saluto di Roberto Antonelli (Presidente dell’Accademia Nazionale dei Lincei), il programma dei lavori è stato sudddiviso in due sessioni. Nella prima (Lavoro nell’economia delle piattaforme e dignità della persona: una prospettiva interdisciplinare), al termine dell’introduzione di Natalino Irti (Linceo, Sapienza Università di Roma), previsti gli interventi di Domenico Carrieri (Sapienza Università di Roma): Dignità del lavoratore ed Economia digitale in una prospettiva sociologica; Roberto Scazzieri (Linceo, Università di Bologna): Il bilanciamento tra interessi asimmetrici in un’economia globalizzata; Antonio Carcaterra (Sapienza Università di Roma): Dignità del lavoro e civiltà delle macchine; Paolo Ridola (Sapienza Università di Roma): Dignità del lavoro, diritti dei lavoratori e libertà d’iniziativa economica; Valerio Maio (UnitelmaSapienza): Industria 4.0 dignità del lavoratore e intelligenza artificiale come forma di autoapprendimento; Giuseppe Santoro-Passarelli (Linceo, Sapienza Università di Roma): Industria 4.0 dignità del lavoratore e rapporti di lavoro tramite piattaforma digitale e disciplina legale e collettiva del rapporto dei riders nell’ordinamento italiano; Luisa Corazza (Università del Molise): Contrattazione collettiva e conflitto in un’economia digitale; Paolo Pascucci (Università di Urbino Carlo Bo): Dignità del lavoratore e sicurezza del lavoro; Stefano Bellomo (Sapienza Università di Roma): Tempi di lavoro e diritto alla disconnessione nella civiltà digitale.
A seguire, nella seconda sessione (Lavoro tramite piattaforma digitale e algorithmic management: uno sguardo europeo e comparato), presieduta da Gian Primo Cella (Università di Milano); interventi di Mariella Magnani (Università di Pavia): Gestione algoritmica Introduzione alla proposta di direttiva e la effettività della tutela (onere della prova alla luce della proposta di direttiva 9 dicembre 2021 ecc. (artt. 14-16); Lucia Valente (Sapienza Università di Roma): La direttiva 1152 del 2019 e gli indici di presunzione della subordinazione nella direttiva del 9 dicembre 2021 dei rapporti di lavoro dei riders; Nicola Countouris (University College of London e ETUI): Il lavoro mediante piattaforma in una prospettiva comparata; Jesus Cruz Villalon (Universidad de Sevilla): Il lavoro mediante piattaforma nella legislazione e nella giurisprudenza spagnola e loro influenza sul diritto dell’Unione Europea; Orsola Razzolini (Università di Milano): La gestione algoritmica dei rapporti di lavoro. Problemi e prospettive; Gaetano Zilio Grandi (Università di Venezia “Ca’ Foscari”): Informazione e consultazione sindacale (art.9 proposta della direttiva). Conclusioni affidate a Pietro Rescigno (Linceo, Sapienza Università di Roma) e Alessandro Roncaglia (Linceo, Sapienza Università di Roma).