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Mattarella: no ad anacronistico ritorno a blocchi contrapposti

Mattarella: no ad anacronistico ritorno a blocchi contrappostiPechino, 8 nov. (askanews) – Dialogare, “porsi gli uni di fronte agli altri è un metodo fecondo, porta alla costruzione di un patrimonio comune. E’ una riflessione, un atteggiamento, che spinge a evadere tentazioni di anacronistici ritorni a un mondo di blocchi contrapposti”. Lo sottolinea il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel suo intervento al Forum culturale Italia-Cina ospitato nella sala del popolo di Pechino dal Presidente Xi Jinping, punto centrale della visita di Stato a Pechino.


“Gli italiani, membri fondatori dell’Unione Europea, sono sostenitori dell’importanza dei fenomeni aggregativi tra Paesi che condividono interessi o sensibilità – ha aggiunto il capo dello Stato – . Ma non contrapposte ad altri”.

Meloni: Ue e Italia devono investire di più sulla difesa ma servono risorse

Meloni: Ue e Italia devono investire di più sulla difesa ma servono risorseRoma, 8 nov. (askanews) – “Io sono assolutamente convinta che l’Europa e l’Italia debbano riuscire a garantire la loro maggiore indipendenza e autonomia anche investendo di più in difesa. Chiaramente servono gli strumenti per poterlo fare. Questo è un grande dibattito che riguarda il Patto di stabilità, che l’Italia ha posto: ci sono nel nuovo Patto delle aperture ma va fatto molto di più e penso che sia un altro di quei dibattiti che bisognerà riaprire”. Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, arrivando al summit informale del Consiglio europeo a Budapest.


“Al di là della volontà – ha aggiunto – poi c’è quello che si può fare e le risorse vanno individuate in qualche modo. L’unica cosa che non sono disposta a fare è prendermela con i cittadini italiani, i lavoratori. Noi spendiamo le risorse su priorità reali, non gettiamo soldi dalla finestra e quindi su scelte strategiche che io condivido bisogna dire anche come si fa ad aiutare gli Stati membri a trovare le risorse”.

Africa, Banga (BM): il focus è semplice, creare lavoro per giovani

Africa, Banga (BM): il focus è semplice, creare lavoro per giovaniRoma, 8 nov. (askanews) – Il mio focus sull’Africa è molto semplice: creare lavoro per i giovani. Tutto il resto è interessante, ma se non porti il lavoro per i giovani perdiamo l’opportunità di cambiare il futuro dell’Africa e quello che può essere come continente”. Lo ha affermato il presidente della Banca Mondiale, l’indiano Ajay Banga durante un dibattito alla conferenza “Italy and the World Bank Group: Partnering for Africa’s Prosperity”, organizzata a Roma dall’istituzione di Washington assieme a Banca d’Italia e e ministero dell’Economia e delle Finanze.


“L’Africa ha un dividendo demografico: nei prossimi 10-15 anni ci saranno 1,2 miliardi di giovani pronti per entrare nel mercato del lavoro. Ma sarà un dividendo demografico solo se te ne prendi cura a tutti i livelli”, ha detto.

Ue-Usa, Draghi: Trump farà grande differenza ma non tutta negativa

Ue-Usa, Draghi: Trump farà grande differenza ma non tutta negativaBudapest, 8 nov. (askanews) – Quella di oggi “sarà una giornata in cui si parlerà del rapporto sulla competitività in Europa, le indicazioni di questo rapporto sono già urgenti, data la situazione economica in cui siamo oggi, e sono diventate ancora più urgenti dopo le elezioni negli Stati Uniti, non c’è alcun dubbio che la presidenza Trump farà grande differenza nelle relazioni tra Stati Uniti ed Europa, non necessariamente tutta in senso negativo, ma certamente noi dovremmo prenderne atto”. Lo ha detto l’ex premier ed ex presidente della Bce Mario Draghi arrivando al Consiglio informale europeo di Budapest che avrà come focus principale la competitività europea.


“Dalla prospettiva del rapporto” da me redatto, “quindi quello del rilancio della competitività in Europa – ha proseguito Draghi – , un paio di cose che vengono in mente sono che questa amministrazione sicuramente darà grandi impulso ulteriore al settore tecnologico, al cosiddetto high-tech, dove noi siamo già molto indietro e questo è il settore trainante della produttività, già ora la differenza di competitività tra gli Stati Uniti e l’Europa è molto ampia quindi noi dovremmo in qualche senso agire e, gran parte delle indicazioni del rapporto sono su questo tema”. “Un altro esempio – ha proseguito l’ex premier – è che sicuramente si sanno poche cose di quello che succederà esattamente, ma una sembra più sicura delle altre, e cioè che Trump tanto impulso darà nei settori innovativi tanto proteggerà le industrie tradizionali che sono proprio le industrie in cui noi esportiamo più negli Stati Uniti, e quindi li dovremmo negoziare con l’alleato americano con uno spirito unitario in maniera tale da proteggere anche i nostri produttori europei”.

Panetta: comunità internazionale rafforzi impegno congiunto

Panetta: comunità internazionale rafforzi impegno congiuntoRoma, 8 nov. (askanews) – Di fronte alla frammentazione dell’economia globale, ai rischi di nuove divisioni in blocchi “è essenziale che la comunità internazionale rafforzi il proprio impegno congiunto, superando le divergenze e trovando soluzioni condivise alle sfide che riguardano noi tutti”. Lo ha affermato il governatore della banca d’Italia, Fabio Panetta, nel discorso di apertura nella della conferenza “Italy and the World Bank Group: Partnering for Africa’s Prosperity”, organizzata a Roma assieme a Banca Mondiale e ministero dell’Economia e delle Finanze.


“Oggi la comunità internazionale si trova ad affrontare sfide molto complesse. Gli shock senza precedenti osservati negli ultimi anni, dalla pandemia all’aggressione della Russia all’Ucraina, alla crisi energetica, hanno avuto un impatto significativo sull’economia globale, accentuando gli orientamenti protezionistici emersi in precedenza”, ha osservato. “In passato considerata un processo inarrestabile, la globalizzazione è ora messa a rischio dai conflitti geopolitici che minacciano gli scambi internazionali e la stabilità dell’economia mondiale”. E secondo il governatore “di fronte alla frammentazione del commercio globale, le principali economie sono diventate riluttanti a legarsi commercialmente con paesi con cui non hanno consolidate affinità politiche, economiche e culturali”.


“Questo alimenta il timore che possa riemergere un mondo diviso in blocchi economici, politici e persino militari – ha avvertito – in grado di minacciare quei principi di cooperazione internazionale e multilateralismo che, dopo la Seconda guerra mondiale, hanno sostenuto il progresso economico a livello globale e mantenuto la pace tra le grandi potenze”. L’anniversario di Bretton Woods, ha proseguito Panetta, offre l’opportunità “di riflettere sulla lungimiranza di quei leader che ottant’anni fa si sono incontrati per gettare le basi di un mondo più unito e prospero. È importante riaffermare il nostro impegno in favore dei principi fondamentali della cooperazione internazionale e del multilateralismo, che discendono dall’esperienza di Bretton Woods e sono cruciali per assicurare la pace in un mondo lacerato e diviso”.

Italia-Cina, Mattarella: tempo di grandi sfide, servono concordia e convergenza

Italia-Cina, Mattarella: tempo di grandi sfide, servono concordia e convergenzaPechino, 8 nov. (askanews) – “Viviamo un tempo di grandi cambiamenti, intensi profondi, veloci e di grandi sfide per l’umanità che richiederebbe concordia per un esame comune e convergente dei problemi, ma non è questo il clima nella comunità internazionale, perciò è importante rinsaldare i rapporti bilaterali e per noi ha importanza fondamentale un interlocutore come la Cina che è protagonista fondamentale della vita internazionale”. Così il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella si è rivolto al presidente della Repubblica popolare cinese Xi Jinping aprendo i colloqui nella Sala del popolo di Pechino.

Industria, Istat: a settembre produzione -0,4% su mese, -4% su anno

Industria, Istat: a settembre produzione -0,4% su mese, -4% su annoRoma, 8 nov. (askanews) – Produzione industriale in calo in Italia. Per il mese di settembre l’Istat stima che l’indice destagionalizzato della produzione industriale diminuisca dello 0,4% rispetto ad agosto. Al netto degli effetti di calendario, a settembre 2024 l’indice complessivo diminuisce in termini tendenziali del 4%. I giorni lavorativi di calendario sono stati 21 come a settembre 2023.


Nella media del terzo trimestre il livello della produzione diminuisce dello 0,6% rispetto ai tre mesi precedenti. L’indice destagionalizzato mensile cresce su base congiunturale per i beni intermedi (+1,9%) e i beni strumentali (+1,8%); diminuiscono invece l’energia (-3,8%) e i beni di consumo (-2,5%).


Flessioni tendenziali caratterizzano tutti i comparti: la riduzione è più rilevante per i beni strumentali (-5,1%), i beni intermedi (-4,0%), i beni di consumo (-3,5%) e meno pronunciata per l’energia (-1,6%). I settori di attività economica che registrano gli incrementi tendenziali più elevati sono la fabbricazione di apparecchiature elettriche (+5,9%), la fabbricazione di computer e prodotti di elettronica (+1,9%) e l’attività estrattiva (+1,8%). Le flessioni maggiori si rilevano nella fabbricazione di mezzi di trasporto (-15,4%), nelle industrie tessili, abbigliamento, pelli e accessori (-10,7%) e nella fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati (-8,1%).


“In termini tendenziali si accentua la contrazione dell’indice corretto per gli effetti di calendario, che perdura da venti mesi”, è il commento dell’Istat.

Mps: utile netto nove mesi sale a 1,57 miliardi (+68,6%)

Mps: utile netto nove mesi sale a 1,57 miliardi (+68,6%)Milano, 8 nov. (askanews) – Mps chiude i primi nove mesi dell’anno con un utile netto pari a circa 1,57 miliardi, in crescita del 68,6% su anno. Il risultato netto ammonta a 407 milioni nel solo terzo trimestre (da 827 mln del trimestre precedente).


Le imposte sul reddito registrano un contributo positivo pari a 470 milioni (6 mln il contributo al 30 settembre 2023), imputabile principalmente alla rivalutazione delle DTA. A fine settembre, il Cet1 ratio fully loaded è in ulteriore miglioramento al 18,3%, con payout ratio al 75%, in crescita di 28 punti base trimestre su trimestre e largamente superiore ai requisiti normativi, sottolinea la banca. Il risultato operativo lordo dei nove mesi si attesta a 1,64 miliardi circa (+13,7%) grazie alla positiva dinamica dei ricavi (+8,3% a 3,03 mld), per la crescita sia del margine di interesse (+4,7%) sia delle commissioni (+10,7%), con un forte contributo del wealth management (+19,6%). I ricavi del solo terzo trimestre risultano in leggera flessione rispetto al trimestre precedente (-1,1%) a seguito del calo delle commissioni nette e degli altri ricavi della gestione finanziaria legato alla tipica stagionalità del trimestre.


La posizione di liquidità operativa presenta un livello di counterbalancing capacity non impegnata pari a circa 31,6 miliardi, inferiore rispetto al 30 giugno 2024 (33,4 mld) e in crescita rispetto al 31 dicembre 2023 (29,8 mld). Al 30 settembre, il patrimonio netto del gruppo e di pertinenza di terzi risulta pari a 11,3 miliardi, in aumento di circa 470 milioni rispetto al 30 giugno 2024.

”Baby One More Time” di Britney Spears supera miliardo su YouTube

”Baby One More Time” di Britney Spears supera miliardo su YouTubeMilano, 8 nov. (askanews) – Il singolo di debutto “…Baby One More Time”, che ha reso la statunitense Britney Spears una superstar globale e ha plasmato poi una nuova era musicale teen, ha superato il miliardo di visualizzazioni su YouTube. Lo riporta Billboard.


Il video con una Spears 16enne che balla in succinta uniforme scolastica e canta “I must confess, I still believe…”, girato nello stesso liceo del film cult “Grease”, ha guadagnato molta attenzione quando è emerso nel 1998. Noto a tutti cosa succede dopo il suono della campanella: Spears si lancia in una delle sequenze di danza più leggendarie della musica pop nei corridoi della scuola, eseguendo poi una coreografia all’aperto con un reggiseno sportivo e pantaloni della tuta, in una serenata amorosa ancora estremamente moderna. Nel 2009 è stato pubblicato su YouTube e lì è stato riprodotto più di 1 miliardo di volte. In Kung Fu Panda 4 è stato reinterpretato dalla voce di Jack Black nella versione originale in inglese.


Anche “Take On Me” degli A-ha ha raggiunto lo stesso traguardo nel 2020 ed è diventata la quinta canzone del XX secolo ad entrare nel “club dei miliardi di dollari” di YouTube. Nel settembre di quest’anno, il successo degli anni ’80 ha superato i 2 miliardi di visualizzazioni.

Italia-Cina, Mattarella a Pechino visita mostra al World Art Museum

Italia-Cina, Mattarella a Pechino visita mostra al World Art MuseumPechino, 8 nov. (askanews) – Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, in visita di Stato in Cina, ha visitato questa mattina, al Word Art Museum di Pechino, il complesso scultoreo China Millennium Monument e la mostra ‘Viaggio di conoscenze. Il Milione di Marco Polo e la sua eredità fra Oriente e Occidente’. Sul bassorilievo circolare del China Millennium Monument, che narra la millenaria storia cinese, sono i due italiani Marco Polo e Matteo Ricci gli unici due occidentali raffigurati.