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E’ morta Flavia Franzoni, la moglie di Romano Prodi. L’ex premier: “Enorme dolore”

E’ morta Flavia Franzoni, la moglie di Romano Prodi. L’ex premier: “Enorme dolore”Roma, 13 giu. (askanews) – E’ morta Flavia Franzoni, la moglie di Romano Prodi. La scomparsa all’improvviso, all’età di 76 anni. “Con enorme dolore, il Presidente Romano Prodi, insieme ai suoi figli Giorgio, Antonio e a tutta la sua famiglia, annuncia che oggi, all’improvviso, si è spenta sua moglie, Flavia Franzoni”, si legge in una nota diffusa dall’ufficio stampa dell’ex premier.

Numerosi e trasversali i messaggi di cordoglio, “profondamente colpito dalla morte di Flavia Franzoni Prodi, mi stringo con un forte abbraccio a Romano e ai suoi figli, nel ricordo di una donna straordinaria”, lo ha dichiarato Pier Luigi Bersani. “Profondamente colpito dalla notizia della improvvisa scomparsa di Flavia Franzoni, donna forte e sempre presente nelle storie comuni di questi decenni. Abbraccio Romano Prodi e tutta la sua famiglia”, così il commissario europeo agli Affari economici, Paolo Gentiloni, sul suo profilo Twitter.

“Esprimo da parte mia e di tutta Azione le più sentite condoglianze al Presidente Romano Prodi e alla sua famiglia per l’improvvisa scomparsa della signora Flavia Franzoni”, così, in una nota, il leader di Azione Carlo Calenda. “Un dolore profondo e acuto per l’improvvisa scomparsa di Flavia Prodi, una donna solare ed intelligente animata da una grande passione civile. Le condoglianze più sentite a Romano e ai suoi figli”: il messaggio di Andrea Orlando, esponente del Pd. “Siamo tutte e tutti sconvolti di fronte alla morte improvvisa di Flavia Franzoni. E in questo momento di enorme dolore vogliamo stringerci attorno a Romano Prodi e a tutta la loro famiglia con il grande affetto mio personale e di tutta la comunità democratica”, così la segretaria del Partito democratico Elly Schlein. “E’ impossibile riassumere lo spessore intellettuale, le qualità e la passione civile di Flavia Franzoni, sempre così attenta alle fragilità sociali e impegnata a fianco degli ultimi, grande innovatrice delle politiche sociali. Ci mancheranno, tanto, la sua capacità di analisi e la sua profondità di pensiero, il suo consiglio sempre prezioso”, ha concluso la segretaria dem.

“Attonito nell’apprendere della scomparsa di Flavia, mi stringo a Romano Prodi e ai suoi figli in questo momento di grande dolore. È stata senz’altro una donna speciale che lascerà un vuoto immenso; penso in queste ore a quanto Romano e Flavia siano stati una coppia esemplarmente unita in tutti i momenti della loro vita”: è il messaggio di Pier Ferdinando Casini sulla scomparsa di Flavia Franzoni. “Le mie sincere condoglianze e la mia vicinanza al Presidente Romano Prodi e alla sua famiglia per la tragica e improvvisa scomparsa della moglie Flavia Franzoni”, ha dichiarato il Ministro per le Riforme Istituzionali Elisabetta Casellati. Tra i primi messaggi di cordoglio, anche quello di Matteo Salvini: “Sono giorni di profonda tristezza. Condoglianze a Romano Prodi, che oggi ha perso l’amata moglie Flavia. Ci stringiamo al suo dolore e a quello dei suoi cari”, scrive su Twitter il vicepremier e leader della Lega.

Milano e l’addio a Berlusconi: massimo 2 mila dentro Duomo

Milano e l’addio a Berlusconi: massimo 2 mila dentro DuomoMilano, 13 giu. (askanews) – Milano è pronta per tributare l’ultimo saluto a Silvio Berlusconi, morto a 86 anni nella mattinata di lunedì 12 giugno al San Raffaele. I funerali di Stato saranno celebrati in Duomo a partire dalle 15.00 ma la funzione officiata dall’Arcivescovo di Milano, Mario Delphini, sarà una cerimonia a numero chiuso.

L’accesso all’interno della Cattedrale milanese è stato infatti contingentato sulla base dei (pochi) posti disponibili: circa 1.800 persone, 2 mila al massimo, numero che comprende non solo rappresentati del governo, autorità e istituzioni, ma anche familiari, parenti e amici stretti dell’ex premier, oltre che giornalisti. Gli esponenti del governo italiano dovrebbero essere più di una trentina. Le massime autorità – il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il premier Giorgia Meloni e altri ministri dell’esecutivo – beneficeranno di un ingresso riservato lungo via dell’Arcivescovado. Altri due accessi riservati sono invece stati predisposti sul retro del Duomo: uno assegnato a familiari, amici e parenti dell’ex premier, l’altro ad autorità politiche, rappresentanti dei partiti e personaggi istituzionali. Sono questi alcuni dei “paletti” fissati nel corso della riunione del Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza pubblica convocata in mattinata dal prefetto Renato Saccone. Per gli ultimi dettagli bisognerà attendere il secondo vertice della giornata, previsto in serata in Prefettura dopo i sopralluoghi previsti nel pomeriggio in Piazza Duomo.

I molti che non riusciranno a trovare posto all’interno della Cattedrale milanese dovranno accontentarsi di seguire la celebrazione dai due maxischermi che saranno allestiti in piazza, all’ombra della Madonnina. Difficile prevedere in quanti parteciperanno alle esequie. In occasione di concerti e altri grandi eventi, piazza Duomo è in grado di contenere circa 20 mila persone, numero che questa volta potrebbe essere anche dimezzato. L’accesso alla piazza sarà possibile soltanto attraverso varchi presidiati dalle forze dell’ordine con metal-detector. All’interno dell’area “blindata” saranno ricavate alcune isole per telecamere e giornalisti, separate dagli spazi destinati al pubblico. Sono infine stati predisposti alcuni “corridoi” per assicurare l’accesso di auto blu e mezzi delle forze dell’ordine. Il feretro di Berlusconi sarà prima trasportato sul sagrato e, dopo una sosta di qualche minuto, posizionato all’interno della Cattedrale davanti all’altare maggiore. In mattinata l’area sarà bonificata dagli specialisti dell’antiterrorismo mentre a presidiare la cerimonia ci saranno anche alcuni tiratori scelti.

A Roma la terza edizione di Appia Antica Music Festival

A Roma la terza edizione di Appia Antica Music FestivalRoma, 13 giu. (askanews) – Prosegue l’attività dei giovani di Promu per colmare con l’arte immateriale della musica luoghi inediti del panorama romano, dai musei come quello Etrusco di Villa Giulia, spesso penalizzati dall’offerta sontuosa della Città Eterna, agli spazi industriali dismessi come l’ex Cartiera Latina dell’Appia Antica, per la terza edizione dell’Appia Antica Music Festival dal 21 al 25 giugno con concerti dal vivo, tre installazioni audiovisive e percorsi di ristoro.

La terza edizione del Festival consentirà passeggiate sonore all’ex Cartiera Latina della Via Appia in attesa dei concerti veri e propri alle ore 20.30, passando dal progetto del compositore Emanuele de Raymondi interpretato da Sentieri Selvaggi a “La Carta dei Sogni” di Francesco Antonioni, dedicato al genius loci di questo spazio unico della capitale, addossato alle Mura Aureliane, con una storia produttiva che parte già nel Seicento e che oggi resta l’unica struttura industriale rimasta sul territorio romano. La passeggiata tra le arti e i suoni include anche la mostra “Paesaggi Sonori” di Alfonso Giancotti, docente di Architettura alla Sapienza, allestita dal giovane studio romano di architettura TARI Architects. Qui per cinque sere si potrà viaggiare idealmente in musica dal Settecento vivaldiano fino all’ipotetico futuro del doppio concerto di chiusura con Duo Ebano e Duo O-Janà, passando per l’800 di Schubert e Mahler con i celebrati Solisti dell’Orchestra Mozart, fondata da Claudio Abbado proprio per creare un indissolubile rapporto tra musica sinfonica e da camera; il Novecento di Schnittke, Stravinsky e Adès con l’eccellente Quartetto Mirus, e l’attualità con Gabriele Mirabassi che, per la prima volta, sarà accompagnato dal Metaphora Ensemble nell’esecuzione delle sue musiche e delle opere di Mazzocchetti e Britten.

Il concerto di apertura del 21 giugno, Festa della Musica, porta a Roma il pluripremiato progetto dei Solisti Aquilani e Daniele Orlando “A New Season”, presentato nel 2019 al Parlamento Europeo e che ha superato i quattro milioni di ascolti su Spotify, spopolando in rete: esso reinterpreta Le Quattro Stagioni di Vivaldi, senza modificarne la partitura, con un’accentuazione dei contrasti chiaro-scuro, che metaforizzano la ‘nuova’ natura violata rispetto all’armonia descritta dalla più celebre composizione classica di sempre. Il festival rientra nella rete di Fondazione Ecosistemi, organizzazione specializzata in strategie, programmi, azioni e strumenti per lo sviluppo sostenibile, leader nel GPP e negli acquisti verdi.

Lo spazio sarà attrezzato per consentire un momento di ristoro di qualità enogastronomica e un percorso di scoperta dell’area dell’Appia Antica. I biglietti dell’Appia Antica Music Festival saranno disponibili a partire dai primi giorni di giugno su promu.it

Premio Europeo per Patrimonio Culturale a Giardini Reali di Venezia

Premio Europeo per Patrimonio Culturale a Giardini Reali di VeneziaRoma, 13 giu. (askanews) – La Commissione Europea e Europa Nostra hanno annunciato oggi i vincitori dei Premi Europei per il Patrimonio Culturale / Europa Nostra Awards 2023. Quest’anno, sono stati 30 i progetti provenienti da 21 paesi che hanno ricevuto il più prestigioso premio Europeo per il patrimonio culturale. Tra i vincitori ci sono i Giardini Reali di Venezia, antica area verde affacciata sul bacino di Piazza San Marco. Risalenti all’epoca Napoleonica e caduti in grave stato di abbandono, nel 2019, grazie a un accurato intervento di restauro promosso e realizzato da Venice Gardens Foundation, sono stati riportati a nuova vita. I giardini hanno così potuto ripristinare il proprio legame architettonico con Piazza San Marco, tornando ad essere un’oasi meravigliosa, ecologicamente sostenibile e fruibile da tutti. Nel 2022 hanno ricevuto il prestigioso riconoscimento come “Il parco più bello d’Italia”. Presieduta da Adele Re Rebaudengo, Venice Gardens Foundation promuove il suo impegno dal 2014 nel restauro e nella conservazione di parchi, giardini e beni di interesse storico e culturale, attuando progetti rivolti alla tutela del patrimonio botanico ed artistico.

I 30 vincitori sono stati selezionati da una giuria composta da esperti provenienti da tutta Europa, sulla base delle valutazioni di Comitati di Selezione che hanno avuto il compito di esaminare le candidature inviate da organizzazioni e individui da 35 paesi Europei. I Premi sono finanziati dal programma Europa Creativa dell’Unione Europea. Commentando l’annuncio dei vincitori del 2023, Margaritis Schinas, vicepresidente della Commissione Europea responsabile per la Promozione dello Stile di Vita Europeo e attualmente anche per la Cultura, ha affermato: “Ogni progetto vincitore di questa edizione dei Premi Europei per il Patrimonio Culturale / Europa Nostra Awards è il risultato di capacità straordinarie e di un impegno, collettivo e individuale, che abbraccia luoghi e tradizioni del patrimonio in tutta Europa. Premiando queste iniziative, ribadiamo il nostro fermo impegno a proteggere il nostro patrimonio culturale comune, perché è di fondamentale importanza per il nostro senso di appartenenza come cittadini e comunità d’Europa”.

Cecilia Bartoli, mezzosoprano di fama mondiale e presidente di Europa Nostra, ha dichiarato: “Mi congratulo vivamente con i vincitori di questa edizione. Sono fonte di ispirazione che contribuiscono in modo concreto alla costruzione di un’Europa più bella, sostenibile e inclusiva. Le loro storie di successo dimostrano come le avversità possano essere superate attraverso la messa in comune di competenze, dedizione, creatività e innovazione”. “Vorrei esprimere un ringraziamento e grande soddisfazione per questo importante riconoscimento – ha detto la presidente di Venice Gardens Foundation Adele Re Rebaudengo – è un onore per noi ricevere il più prestigioso premio europeo per il patrimonio culturale, a sostegno del complesso lavoro di restauro svolto, che ha permesso di restituire questo meraviglioso luogo alla città e all’intero patrimonio storico botanico e artistico del Paese”. I vincitori saranno celebrati il 28 settembre a Venezia durante la cerimonia di consegna dei Premi Europei del Patrimonio Culturale, che si terrà al Palazzo del Cinema. Durante la cerimonia, verranno anche annunciati i vincitori del Grand Prix e il vincitore del Public Choice Award, scelti tra i progetti vincitori di questa edizione e che riceveranno un premio di 10.000 euro ognuno. La cerimonia sarà uno degli eventi più importanti del Summit 2023 sul Patrimonio Culturale Europeo, organizzato da Europa Nostra con il supporto della Commissione Europea, e che si terrà tra il 27 e il 30 Settembre a Venezia. Tutti i sostenitori e gli appassionati del patrimonio culturale sono invitati a scoprire i vincitori e a votare online per decidere chi vincerà il Public Choice Award 2023.

I Giardini napoleonici, connessi nuovamente da un ponte levatoio a Piazza San Marco, si estendono per una superficie di circa 5.000 metri quadrati, si affacciano sul Bacino marciano e sono circondati da canali sui quali prospettano il Museo Correr, le Sale Imperiali del Palazzo Reale, il Museo Archeologico Nazionale e la Biblioteca Marciana. Il progetto ha seguito i principi propri della Fondazione, rivolti al ripristino e alla conservazione del patrimonio botanico e architettonico al fine di favorire un armonioso accordo tra spirito e natura.

I funerali di Francesco Nuti giovedì in forma privata a Firenze

I funerali di Francesco Nuti giovedì in forma privata a FirenzeRoma, 13 giu. (askanews) – Saranno celebrati giovedì 15 giugno alle ore 15 nella Basilica di San Miniato a Monte a Firenze i funerali di Francesco Nuti, scomparso ieri all’età di 68 anni. Per volere della famiglia dell’attore toscano, le esequie si svolgeranno in forma strettamente privata. In attesa delle esequie si succedono i messaggi di cordoglio e condoglianze nei confronti della famiglia. Tra i primi, nella giornata di ieri, il ricordo di Carlo Verdone: Ciao Francesco, compagno di lavoro generoso, affettuoso e pieno di talento, sarai sempre nei miei migliori ricordi. Un forte abbraccio alla tua famiglia, a tuo fratello Giovanni e ai tuoi geniali “Giancattivi” Athina Cenci e Alessandro Benvenuti. Gran dolore, tanta nostalgia”. A Verdone sono poi seguiti tra ieri e oggi messaggi e cordoglio di amici, attori e registi. Carlo Conti lo ha ricordato così sui social: “continuerai a vivere nel cuore di chi ti ha voluto bene ma soprattutto nel cuore della tua Ginevra”. Anche Leonardo Pieraccioni ha scritto: “Evviva Francesco! Artista fantastico, poetico, innovativo, quante risate mi hai fatto fare, quante volte son venuto a vedere i Giancattivi, quante volte ho guardato e riguardato i tuoi film o ascoltato “Sarà per te”. Che regalo quando i primi giorni del mio primo film ti presentasti a sorpresa a salutarmi sul set. E che emozione quel tuo compleanno che abbiamo festeggiato a Firenze davanti a 8000 persone! Che applauso infinito che ti fecero quando salisti sul palco. L’applauso infinito che si fa ad un Artista a cui vuoi davvero bene. Ciao grande Nuti”. Il successo detinatore di un malessere interiore secondo Giuliana De Sio: “Ha avuto tutto e deciso di perdere tutto”. L’attrice ha condiviso con Francesco Nuti successi come “Io Chiara e lo Scuro” e poi “Casablanca Casablanca”. “Era troppo presto per andarsene, ma lui a dirla tutta ci ha lasciato tanto tempo fa”. Uno dei loro ultimi incontri, a Prato, quando nonostante il no del badante lo portò con la carrozzella a cinema: “fu un momento bellissimo perché l’ho visto felice”. “E’ stato lasciato solo da tutti”. Alessandro Benvenuti, compagno dei “Giancattivi”: Oggi è una brutta giornata per me. Ciao Francesco. Amico di un tempo lontano. Spero tu abbia trovato finalmente una giusta, meritata pace.

Silvio Berlusconi, Bindi: i funerali di Stato sono previsti, il lutto nazionale è inopportuno

Silvio Berlusconi, Bindi: i funerali di Stato sono previsti, il lutto nazionale è inopportunoRoma, 13 giu. (askanews) – “I funerali di Stato sono previsti ed è giusto che ci siano ma il lutto nazionale per una persona divisiva com’è stato Berlusconi secondo me non è una scelta opportuna”. A dirlo, ospite di Un Giorno da Pecora su Rai Radio1, è Rosy Bindi, ex ministra ed esponente del Partito Democratico.

La volta in cui Berlusconi mi disse in tv ‘lei è più bella che intelligente’? “Io gli risposi ‘non sono una donna a sua disposizione’. Fu una reazione non pensata, sono parole che escono perché le hai dentro. Dopo quella volta non ho mai fatto pace né ho parlato di nuovo con Berlusconi, lui non mi ha mai più chiesto scusa ma io non ho rimpianti: non so se quelle scuse le avrei accettate”, ha ricordato Bindi. Come si vive la scomparsa di un avversario politico? “In questo momento siamo nella fase della santificazione a parte qualche eccezione e questo non va bene. I conti col berlusconismo non sono stati fatti quando era vivo spero che verranno fatti ora. Berlusconi – ha proseguito a Un Giorno da Pecora Bindi – non è stato solo un politico, ha fatto l’imprenditore in un certo modo, porta con sé tanti misteri e non riesco ad esaltarlo nelle sue capacità imprenditoriali”. Come mai? “Se non avesse avuto la protezione della politica non sarebbe stato un grande imprenditore”.

Poi, Rosy Bindi, parlando successivamente su La7 a Tagadà ha detto: “Condivido” la scelta del rettore dell’Università per Stranieri di Siena (UniStraSi), Tomaso Montanari, di non esporre le bandiere a mezz’asta per la morte di Silvio Berlusconi. “Questo avviene – prosegue Bindi – perché al governo c’è la destra”. “Il lutto nazionale è fuori luogo, inopportuno. Il lutto nazionale è per le persone che hanno unito il Paese, non per quelle che lo hanno diviso – ha ribadito Bindi – per persone che si sono distinte per particolare risultati, personalità dell’arte e della cultura, per chi ha sacrificato la vita per il Paese”. Mentre il lutto nazionale per un presidente del Consiglio “che è stato tanto amato ma anche capace di non farsi amare da altre persone, che è stato seduttivo per una parte di Italia ma anche un elemento di divisione su questioni fondamentali, il senso delle Istituzioni, il rispetto della Costituzione, nei confronti delle donne. Per quale motivo tutte le Istituzioni del Paese dovrebbero avere una bandiera a mezz’asta. Poi un Parlamento che si ferma, francamente questa fase di santificazione non credo faccia bene all’Italia”.

“Gli auguro di riposare in pace e credo di comprendere il dolore dei figli, degli amici”, afferma Bindi, la quale però aggiunge: “la santificazione che in questo momento le sue televisioni ma anche la Rai gli stanno facendo” non “corrisponde” alla “verità per la vita di questo Paese” perché “ha fatto tanto e lo ha cambiato ma non lo ha cambiato in meglio”.

Silvio Berlusconi, Camera e Senato si fermano. La settimana prossima la commemorazione in Parlamento

Silvio Berlusconi, Camera e Senato si fermano. La settimana prossima la commemorazione in ParlamentoRoma, 13 giu. (askanews) – Camera e Senato fermano l’attività per alcuni giorni. La morte di Silvio Berlusconi e la partecipazione di tanti parlamentari ai funerali che si svolgeranno domani a Milano hanno portato alla decisione, nel corso delle due conferenze dei capigruppo che si sono tenute oggi a Montecitorio e Palazzo Madama, di interrompere i lavori di Aule e commissioni. La settimana prossima il Senato ha già previsto la commemorazione dell’ex premier, martedì 20 alle 15. Poi ci sarà anche alla Camera ma la data è ancora in via di definizione.

Già da ieri era stato il gruppo di Forza Italia a Montecitorio a chiedere che venisse sospesa la convocazione dell’assemblea. Oggi è stato stabilito che non si terranno votazioni fino alla prossima settimana, anche se giovedì la seduta è prevista per la discussione generale di alcune mozioni in materia di pensioni minime. Anche le commissioni si fermeranno per due giorni. A Palazzo Madama invece sospensione dell’Aula fino alla prossima settimana, mentre la commissione Affari sociali tornerà a riunirsi giovedì per completare l’esame del dl lavoro atteso in Aula martedì prossimo.

Berlusconi, Camere si fermano. Commemorazione la prossima settimana

Berlusconi, Camere si fermano. Commemorazione la prossima settimanaRoma, 13 giu. (askanews) – Camera e Senato fermano l’attività per alcuni giorni. La morte di Silvio Berlusconi e la partecipazione di tanti parlamentari ai funerali di Stato che si svolgeranno domani a Milano hanno portato alla decisione, nel corso delle due conferenze dei capigruppo che si sono tenute a Montecitorio e Palazzo Madama, di interrompere i lavori di Aule e commissioni. La settimana prossima il Senato ha già previsto la commemorazione dell’ex premier, martedì 20 alle 15. Poi ci sarà anche alla Camera ma la data è ancora in via di definizione.

Già dal giorno della morte dell’ex premier e leader di Fi era stato il gruppo azzurro a Montecitorio a chiedere che vennisse sospesa la convocazione dell’assemblea. Ora è stato stabilito che non si terranno votazioni fino alla prossima settimana, anche se giovedì la seduta è prevista per la discussione generale di alcune mozioni in materia di pensioni minime. Anche le commissioni si fermeranno per due giorni. A Palazzo Madama invece sospensione dell’Aula fino alla prossima settimana, mentre la commissione Affari sociali tornerà a riunirsi giovedì per completare l’esame del dl lavoro atteso in Aula martedì prossimo.

Il Financial Times: Forza Italia lotta per la sopravvivenza dopo la scomparsa di Berlusconi

Il Financial Times: Forza Italia lotta per la sopravvivenza dopo la scomparsa di BerlusconiRoma, 13 giu. (askanews) – Forza Italia (Fi) lotta per la sopravvivenza dopo la scomparsa di Berlusconi. Così titola il Financial Times un articolo in cui sottolinea che l’ex premier ha governato il suo partito come suo feudo personale, senza mai gettare le basi per una successione.

Gli analisti, argomenta il quotidiano economico britannico, prevedono che la morte di Berlusconi possa innescare feroci lotte intestine tra i partiti. Il ministro degli Esteri Antonio Tajani, incaricato della gestione quotidiana di Fi durante i recenti ricoveri del suo fondatore, ha insistito sul fatto che il partito ha ancora un futuro. L’ex presidente dell’Europarlamento – prosegue Ft – è descritto come “privo del carisma e dell’istinto omicida necessari per tenere insieme un partito diviso da fazioni in guerra”, tra cui una guidata dall’ultima compagna di Berlusconi, Marta Fascina, e un’altra dalla sua ex infermiera, Ronzulli. La maggior parte si aspetta che il partito si divida gradualmente man mano che diverse fazioni si allineano con Meloni, o con l’altro suo partner di coalizione, il leader della Lega Matteo Salvini, conclude il Financial Times.

Arriva Lambada Feat. Paola e Chiara, nuovo singolo dei Boomdabash

Arriva Lambada Feat. Paola e Chiara, nuovo singolo dei BoomdabashRoma, 13 giu. (askanews) – I Boomdabash festeggiano l’arrivo dell’estate con il nuovo singolo Lambada Feat. Paola & Chiara da venerdì 16 giugno su tutte le piattaforme digitali e in radio per Soulmatical Music/Capitol Records Italy (Universal Music Italy). Una collaborazione per un viaggio anni ’90 che riporta alle estati tra Festivalbar, glitter colorati e squilli sui primi cellulari. Il gruppo salentino fa squadra con l’iconico duo alla conquista di spiagge, litorali e cieli stellati, intrecciando reggaeton e dance-pop, Jamaican slang, barre decise e sognanti ritornelli in crescendo.

La band ha inoltre annunciato che il titolo del nuovo disco sarà Venduti, uscirà venerdì 14 luglio; è già disponibile in preorder, per Soulmatical Music/Capitol Records Italy (Universal Music Italy) a distanza di tre anni dall’ultimo album in studio. Un importante progetto discografico con l’intento di esprimere a trecentosessanta gradi la doppia anima dei Boomdabash, tra sound carichi e frizzanti, brani dal carattere più intimista, nuove collaborazioni e personali manifesti stilistici di una delle band italiane più apprezzate e acclamate della scena contemporanea con oltre 3 miliardi di stream totali, 30 dischi di platino e più di 650 milioni di views su YouTube. In concomitanza alla release di Lambada Feat. Paola & Chiara è in partenza venerdì 16 giugno da Rimini il Summer tour 2023 – The Party Specialists, la grande festa a cielo aperto dei Boomdabash prodotta da BPM Concerti e Trident Music. La voglia di divertirsi e scatenarsi è il passepartout con cui Biggie Bash (voce), Payà (voce), Dj Blazon e Mr. Ketra (beatmaker) – party specialists d’eccezione – conquisteranno alcuni dei festival più importanti d’Italia per il loro primo vero grande incontro con il pubblico. Info e biglietti sono disponibili sul sito di BPM Concerti al link: https://bit.ly/thepartyspecialists.