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Ue abbassa stime inflazione eurozona (5,6% nel 2023 e 2,5% nel 2024)

Ue abbassa stime inflazione eurozona (5,6% nel 2023 e 2,5% nel 2024)Roma, 13 feb. (askanews) – La Commissione europea ha per la prima volta dopo molti mesi di aumenti ritoccato stavolta al ribasso le previsioni di inflazione sull’eurozona: dopo l’8,4% del 2022 ora prevede un 5,6% sulla media di quest’anno e un marcato rallentamento al 2,5% sul 2024. I dati sono contenuti in un parziale aggiornamento delle stime economiche Ue, che lo scorso 11 novembre indicavano una inflazione 2023 al 6,1% e un 2,6% sul prossimo anno.
Le previsioni sul carovita sono state riviste al ribasso anche per l’Italia, con un’inflazione stimata al 6,1% quest’anno e al 2,6% il prossimo.
L’alta inflazione è alla base della manovra di rialzo dei tassi di interesse che la Bce sta portando avanti da mesi. L’istituzione monetaria ha come obiettivo un caro vita al 2%.
La Commissione europea ha inoltre ulteriormente rivisto al rialzo le previsioni di crescita economica di Italia e eurozona quest’anno, mentre ha limato quelle sul 2024, parlando di un quadro di rischi “più bilanciato” sulle prospettive. Ora per la Penisola l’Ue stima una crescita del Pil dello 0,8% sull’insieme del 2023, cui dovrebbe seguire un più 1% nel 2024. I dati sono contenuti in un parziale aggiornamento delle previsioni economiche, che lo scorso 11 novembre sull’Italia indicavano una crescita 2023 allo 0,3% mentre sul 2024 pronosticavano più 1,1%.

Pensioni, ipotesi 4 mesi anticipo donne per ogni figlio

Pensioni, ipotesi 4 mesi anticipo donne per ogni figlioRoma, 13 feb. (askanews) – Al netto di Opzione donna il Governo studia la possibilità di far andare in pensione le donne con quattro mesi di anticipo rispetto all’età di uscita dal lavoro per ogni figlio. Lo riferiscono i sindacati al termine dell’incontro al ministero del Lavoro. Questa ipotesi, che dovrebbe essere inserita nella riforma complessiva del sistema previdenziale, costa fino a 700 milioni di euro l’anno. Il ministro Marina Calderone, che non era presente alla riunione, è in stretto contatto con il Mef per le coperture. L’anticipo di 4 mesi per le donne con figli era già previsto dalla riforma Dini, ma solo per il contributivo puro. L’ipotesi allo studio riguarderebbe il sistema misto. Sono in corso valutazioni tra i tecnici dei ministeri del Lavoro e dell’Economia.

ENEA brevetta nuovi sensori per monitorare grandi opere civili

ENEA brevetta nuovi sensori per monitorare grandi opere civiliRoma, 13 feb. (askanews) – ENEA ha brevettato un metodo innovativo ed economico per produrre catene di sensori basate su tecnologia in fibra ottica da utilizzare per il monitoraggio strutturale di grandi opere di ingegneria civile e geotecnica come viadotti, dighe e palificazioni. Il sistema brevettato è stato messo a punto presso il laboratorio di Micro e Nanostrutture per la Fotonica dell’ENEA ed è già idoneo per l’uso industriale con un Livello di Maturità Tecnologica pari a 8-9, anche se è possibile che sia necessaria una ulteriore ingegnerizzazione per soddisfare meglio problematiche di cantiere e conseguire eventuali certificazioni per specifiche applicazioni.
“Le grandi opere di ingegneria civile e geotecnica hanno bisogno di controlli periodici per verificarne l’integrità strutturale e la corretta funzionalità nel corso dell’intera vita di tenuta in esercizio”, spiega Michele Caponero, ricercatore ENEA e ideatore del brevetto con il collega Andrea Polimadei. “Il metodo che abbiamo brevettato – aggiunge – è estremamente innovativo, maturo e particolarmente idoneo per la realizzazione di sistemi di monitoraggio distribuiti e gestibili da remoto, da installare in modo permanente”.
La tecnologia sviluppata – si legge nella notizia pubblicata sull’ultimo numero della newsletter ENEAinform@ – è in grado di abbattere i costi di produzione delle tradizionali catene di sensori e consente una facile customizzazione per dimensione, forma e parametri da misurare. Per l’esecuzione di tali controlli, molte delle grandi opere meno datate e praticamente tutte quelle di nuova realizzazione sono dotate di sistemi di monitoraggio permanentemente installati, in grado di fornire un precoce allarme in caso di iniziale ammaloramento.
“La realizzazione delle catene di sensori, anche per la tecnologia in fibra ottica, presenta diverse problematiche con costi che possono diventare finanche predominanti rispetto a quelli dei sensori stessi. Il nostro brevetto nasce proprio per risolvere queste problematiche”, prosegue Caponero.
“I sistemi di monitoraggio basati su tecnologia tradizionale elettrica/elettronica – aggiunge – presentano varie problematiche nel caso di installazioni permanenti, che vengono sempre più efficientemente superate adottando soluzioni basate su tecnologia in fibra ottica. Il nostro brevetto garantisce una maggiore durabilità, semplifica i cablaggi e consente il trasporto diretto dei segnali a grande distanza”, conclude Caponero.
Pur semplificando al massimo l’installazione dei sensori basati su tecnologia in fibra ottica, le esigenze operative di cantiere impongono solitamente che i sensori siano preparati preventivamente come ‘catene di sensori’, ovvero un unico cavo (anche di grande lunghezza e talvolta con diramazioni secondarie) lungo il quale sono presenti molteplici sensori il cui segnale è disponibile ad una estremità del cavo stesso.

Poste Italiane entra nel mercato luce e gas con offerta ‘Poste Energia’

Poste Italiane entra nel mercato luce e gas con offerta ‘Poste Energia’Roma, 13 feb. (askanews) – Poste Italiane entra nel mercato luce e gas con l’offerta ‘Poste Energia’.
“Offerta trasparente, innovativa e sostenibile, costruita su misura per il cliente, sono i pilastri della soluzione luce e gas ‘Poste Energia’ di Poste Italiane per il mercato libero, disponibile esclusivamente in tutti gli uffici postali, su poste.it e sulle app Postepay e BancoPosta”, ha comunicato la società.
Il prezzo della materia prima luce e gas dell’offerta è bloccato per 24 mesi, sono previste due opzioni di pagamento: quella tradizionale, con importo variabile in base a quanto consumato nel mese, e quella innovativa a rata fissa che viene calcolata sulla base dei consumi dell’anno precedente. Quest’ultima soluzione consente al cliente di pagare lo stesso importo mensile per 12 mesi, di pianificare le spese energetiche sul bilancio familiare e di non avere sorprese in bolletta. Alla fine dell’anno, la rata viene ricalcolata per l’anno seguente, in aumento o in diminuzione, sulla base dei consumi effettivi rilevati.
“Con il lancio di Poste Energia – ha spiegato l’amministratore Delegato di Poste Italiane, Matteo Del Fante – completiamo il processo di ampliamento della gamma di servizi ai clienti di Poste Italiane puntando sulla forza della nostra piattaforma innovativa e omnicanale. Poste Energia è un servizio vicino alla nostra filosofia perché è trasparente, prevedibile, innovativa e sostenibile e fa leva sul fortissimo rapporto di fiducia che lega i cittadini a Poste Italiane. Si tratta di un altro passo in avanti del percorso definito nel Piano industriale 24SI Plus, con il potenziamento della strategia di azienda multi-piattaforma con business diversificato tra servizi postali e logistici, finanziari, assicurativi, di pagamento, telefonia e ora anche energia”.
Poste Energia “si distingue per l’attenzione alla sostenibilità ambientale e al consumo consapevole, puntando sull’educazione del cliente al contenimento dei propri consumi. Inoltre, l’energia elettrica venduta proviene al 100% da fonti rinnovabili prodotte in Italia e le emissioni di anidride carbonica del gas immesso al consumo sono compensate totalmente. E’ infine una proposta innovativa, grazie alla facilità della sottoscrizione per la quale è sufficiente presentare una bolletta recente” . Il lancio di Poste Energia segue l’offerta promozionale dedicata ai dipendenti per i 160 anni dell’azienda, che in pochi mesi ha raggiunto il traguardo di oltre 50 mila contratti sottoscritti, è accompagnato da uno spot interpretato da Mara Venier e firmato da Ferzan Ozpetek.

Bce insiste: misure energia mirate, resti incentivo a meno consumi

Bce insiste: misure energia mirate, resti incentivo a meno consumiRoma, 13 feb. (askanews) – La Bce insiste con la sua raccomandazione affinché le misure di bilancio per contenere il caro energia siano “temporanee, mirate e disegnate in maniera tale da preservare l’incentivo a consumare meno”: ove non fossero così “è probabile che vadano ad esacerbare le pressioni inflazionistiche, cosa che richiederebbe una risposta di politica monetaria più forte”. Il monito è contenuto in un articolo di approfondimento sulle politiche di bilancio nel contesto di elevata inflazione, anticipato dall’istituzione monetaria rispetto al bollettino economico, che verrà pubblicato nella sua interezza giovedì.
“Per questo – dice la Bce – le politiche di bilancio dovrebbero essere orientate a rendere l’area euro più produttiva, a ripristinare margini di bilancio e ad abbassare gradualmente livelli di debito pubblico”.
Sul breve termine i conti pubblici possono ricevere un effetto positivo dall’alta inflazione, data la rigidità della spesa e il fatto che i provvedimenti in tal senso sono stati già approvati e, solitamente, non sono modificabili. Ma oltre il breve termine “le finanze pubbliche possono avere un impatto negativo dall’attuale episodio di alta inflazione”, spiega lo studio della Bce.

Usa, oggetti misteriosi abbattuti, non esclusa ipotesi ‘extraterrestre’

Usa, oggetti misteriosi abbattuti, non esclusa ipotesi ‘extraterrestre’Roma, 13 feb. (askanews) – Un fitto mistero circonda circonda gli oggetti volanti abbattuti dai militari statunitensi. Nel ricostruire la vicenda la Bbc cita anche un responsabile militare statunitense che non esclude l’ipotesi di una provenienza extraterrestre.
L’esercito americano, riferisce la Bbc, non è sicuro di che natura fossero i tre oggetti volanti abbattuti sui cieli sopra il Nord America e non sa come siano riusciti a rimanere in alto.
Ieri, il presidente Joe Biden ha ordinato l’abbattimento di un altro oggetto, il quarto in totale questo mese. Poiché viaggiava a 20.000 piedi (6.100 m), avrebbe potuto interferire con il traffico aereo commerciale, hanno affermato gli Stati Uniti.
Un comandante militare ha detto che potrebbe essere un “tipo di pallone gassoso” o un oggetto alimentato “un qualche tipo di sistema di propulsione” e ha aggiunto di non poter escludere che si trattassero di oggetti di origine extraterrestre.
L’ultimo oggetto – abbattuto sul lago Huron nel Michigan vicino al confine canadese – è stato descritto dai funzionari della difesa come una “struttura ottagonale” senza equipaggio, e con fili dei attaccati.
È stato abbattuto da un missile lanciato da un jet da combattimento F-16 alle 14:42 ora locale (19:42 GMT).
L’incidente solleva ulteriori interrogativi sull’ondata di oggetti ad alta quota che sono stati abbattuti nel Nord America questo mese.
Il comandante del comando settentrionale degli Stati Uniti, il generale Glen VanHerck, ha affermato che non vi era alcuna indicazione di alcuna minaccia.
“Non li classificherò come palloncini. Li chiamiamo oggetti per un motivo”, ha detto.
“Quello che stiamo vedendo sono oggetti molto, molto piccoli che producono una sezione radar molto, molto bassa”, ha aggiunto.
La speculazione su quali potrebbero essere gli oggetti si è intensificata negli ultimi giorni.
“Lascerò che la comunità dell’intelligence e la comunità del controspionaggio indaghino e capiscono”, ha detto il generale VanHerck quando gli è stato chiesto se fosse possibile che gli oggetti fossero alieni o extraterrestri. “Non ho escluso nulla a questo punto.”
Un presunto pallone spia cinese è stato abbattuto al largo della costa della Carolina del Sud il 4 febbraio dopo aver sorvolato per giorni gli Stati Uniti. I funzionari hanno affermato che ha avuto origine in Cina ed è stato utilizzato per monitorare siti sensibili.
La Cina ha negato che l’oggetto fosse utilizzato per lo spionaggio e ha affermato che si trattava di un dispositivo di monitoraggio meteorologico che era andato fuori strada. L’incidente – e gli scambi rabbiosi che ne sono seguiti – hanno acuito le tensioni tra Washington e Pechino.
Venerdì il presidente Biden ha ordinato l’abbattimento di un oggetto sopra l’Alaska settentrionale e sabato un oggetto simile è stato abbattuto sopra lo Yukon nel Canada nord-occidentale.
Sia gli Stati Uniti che il Canada stanno ancora lavorando per recuperare i resti, ma la ricerca in Alaska è stata ostacolata dalle condizioni artiche.
“Questi oggetti non assomigliavano molto, ed erano molto più piccoli, del pallone cinese [ abbattuto il 4 febbraio] e non li caratterizzeremo in modo definitivo fino a quando non saremo in grado di recuperare i detriti”, ha detto un portavoce della Sicurezza Nazionale della Casa Bianca.

Attività di governo del 9 febbraio 2023

Attività di governo del 9 febbraio 2023Roma, 13 feb. (askanews) – IL FATTO
Approvati missione e stanziamenti per interventi urgenti Italia a sostegno Turchia e Siria colpite dal terremoto
Il Consiglio dei Ministri si è riunito giovedì 9 febbraio 2023, alle ore 17.10 a Palazzo Chigi, sotto la presidenza del Vicepresidente Antonio Tajani. Segretario, il Sottosegretario alla Presidenza Alfredo Mantovano.
Il Consiglio dei Ministri è terminato alle 17.32.Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro per la protezione civile e le politiche del mare Nello Musumeci, ha deliberato: la dichiarazione dello stato di emergenza per intervento all’estero, per la durata di sei mesi, in conseguenza degli eccezionali eventi sismici che hanno colpito il territorio meridionale della Repubblica di Turchia e il territorio settentrionale della Repubblica araba di Siria il 6 febbraio 2023, ai sensi dell’articolo 29, comma 1, del decreto legislativo n. 1 del 2018. Per l’attuazione degli interventi urgenti di soccorso e assistenza alla popolazione, da attuare nella vigenza dello stato di emergenza, si provvede nel limite di euro 11.000.000 a valere sul Fondo per le emergenze nazionali; l’ulteriore stanziamento di euro 2.470.000 per la realizzazione degli interventi in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che si sono verificati il giorno 18 agosto 2022 nel territorio dei comuni di Massa e di Carrara, in provincia di Massa-Carrara;l’ulteriore stanziamento di euro 54.200.000 per la realizzazione degli interventi in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che si sono verificati nel territorio dell’isola di Ischia (NA) a partire dal giorno 26 novembre 2022.
OBIETTIVO SUL CONSIGLIO DEI MINISTRI DEL 9 FEBBRAIO 2023
Nomine
Il Consiglio dei Ministri ha deliberato le seguenti nomine: su proposta del Presidente del Consiglio, vista la designazione da parte del Ministro della cultura Gennaro Sangiuliano, la nomina a Commissario straordinario del Governo per il recupero e la valorizzazione dell’ex carcere borbonico dell’isola di Santo Stefano (Ventotene) del dottor Giovanni Maria Macioce, ai sensi dell’articolo 11 della legge 23 agosto 1988, n. 400; su proposta del Ministro per la protezione civile e le politiche del mare Nello Musumeci, sentiti il Comitato direttivo dell’Agenzia nazionale per la meteorologia e climatologia “ItaliaMeteo” e il Ministro dell’università e della ricerca Anna Maria Bernini, il conferimento dell’incarico di Direttore della stessa Agenzia al dott. Carlo Cacciamani; su proposta del Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale Antonio Tajani, la nomina al grado di ambasciatore dei ministri plenipotenziari Pier Francesco Zazo, Luca Ferrari (confermato nella posizione di fuori ruolo), Mario Cospito (confermato nella posizione di fuori ruolo), Aldo Amati (confermato nella posizione di fuori ruolo), Francesco Azzarello, Nicoletta Bombardiere e Giorgio Novello; su proposta del Ministro della giustizia Carlo Nordio, il conferimento dell’incarico di Capo Dipartimento per gli affari di giustizia al dott. Luigi Giuseppe Birritteri, magistrato ordinario.
LE ALTRE DECISIONI DEL CDM DEL 9/02/2023
Leggi regionali
Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro per gli affari regionali e le autonomie Roberto Calderoli, ha esaminato 37 leggi delle regioni e delle province autonome e ha quindi deliberato di non impugnare:
la legge della Regione Sardegna n. 22 del 12/12/2022 “Norme per il sostegno e il rilancio dell’economia, disposizioni di carattere istituzionale e variazioni di bilancio”;
la legge della Regione Veneto n. 28 del 09/12/2022 “Modifiche alla legge regionale 3 gennaio 2005, n. 3 “Disposizioni sulle terapie complementari (terapia del sorriso e pet therapy)”;
la legge della Regione Abruzzo n. 31 del 13/12/2022 “Rendiconto generale per l’esercizio 2021”;
la legge della Regione Abruzzo n. 32 del 13/12/2022 “Assestamento al Bilancio di Previsione 2022-2024 ex art. 50 del d.lgs. 118/2011 e s.m.i., con modifiche di leggi regionali e ulteriori disposizioni urgenti”;
la legge della Regione Calabria n. 43 del 14/12/2022 “Modifiche alla legge regionale 13 maggio 1996, n. 7 (norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della giunta regionale e sulla dirigenza regionale)”;
la legge della Regione Marche n. 27 del 02/12/2022 “Ulteriori modifiche alla legge regionale 3 aprile 2013, n. 5 (Norme in materia di raccolta e coltivazione dei tartufi e di valorizzazione del patrimonio tartufigeno)”;
la legge della Regione Calabria n. 44 del 16/12/2022 “Modifiche e integrazioni alla legge regionale 30 marzo 1995, n. 8 (norme per la regolarizzazione delle occupazioni senza titolo degli alloggi di edilizia residenziale pubblica)”;
la legge della Regione Calabria n. 45 del 16/12/2022 “Interventi a favore di pazienti oncologici affetti da alopecia)”;
la legge della Regione Toscana n. 43 del 14/12/2022 “Disposizioni per la riduzione temporanea del meccanismo di indicizzazione degli assegni vitalizi dei consiglieri regionali in carica fino alla nona legislatura. Modifiche alla l.r. 3/2009′;
la legge della Regione Valle d’Aosta n. 31 del 07/12/2022 “Interventi regionali per lo sviluppo dell’imprenditoria giovanile, femminile e da parte dei disoccupati di lunga durata nei settori dell’industria e dell’artigianato’;
la legge della Regione Piemonte n. 25 del 20/12/2022 “Disposizioni concernenti l’odontoiatria solidale’;la legge della Regione Piemonte n. 26 del 20/12/2022 “Modifiche ed integrazioni alla legge regionale 16 gennaio 1973, n. 4 (Iniziativa popolare e degli enti locali e referendum abrogativo e consultivo)’;
la legge della Regione Calabria n. 49 del 23/12/2022 “Adozione delle misure conseguenziali al giudizio di parificazione del rendiconto generale per l’esercizio finanziario 2021. Variazione al bilancio di previsione 2022-2024′;
la legge della Regione Calabria n. 50 del 23/12/2022 “Legge di stabilità regionale 2023′;
la legge della Regione Calabria n. 51 del 23/12/2022 “Bilancio di previsione finanziario della regione Calabria per gli anni 2023-2025′;
la legge della Regione Calabria n. 52 del 23/12/2022 “Modifiche alle leggi regionali 19/2002, 20/1999, 24/2008, 3/2018, 13/1983, 2/2001, 47/2018, 42/2017 e 22/2020. Utilizzo graduatorie’;
la legge della Regione Calabria n. 53 del 23/12/2022 “Modifiche all’articolo 16 della legge regionale 26 aprile 2018, n. 9 (interventi Regionali per la prevenzione e il contrasto del fenomeno della ndrangheta e per la promozione della legalità, dell’economia responsabile e della trasparenza)’;
la legge della Regione Calabria n. 55 del 23/12/2022 “Sostituzione dell’articolo 3 della legge regionale 22 settembre 1998, n. 10 (legge finanziaria)’;
la legge della Regione Emilia Romagna n. 24 del 27/12/2022 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2023-2025 (legge di stabilità regionale 2023)’;
la legge della Regione Emilia Romagna n. 25 del 27/12/2022 “Bilancio di previsione della regione Emilia-Romagna 2023-2025′;
la legge della Regione Lazio n. 21 del 27/12/2022 “Autorizzazione all’esercizio provvisorio del bilancio per l’esercizio Finanziario 2023. Modifica alla legge regionale 23 novembre 2022, n. 19 (disposizioni collegate alla legge di stabilità regionale 2022. Disposizioni varie)”;
la legge della Regione Abruzzo n. 35 del 27/12/2022 “Modifiche alla legge regionale 18 dicembre 2013, n. 47 (Norme sul controllo del randagismo, anagrafe canina e protezione degli animali da affezione)’;
la legge della Regione Abruzzo n. 38 del 27/12/2022 “Riconoscimento di debito fuori bilancio ai sensi dell’articolo 73, comma 1, lett. e) del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 (Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42). Pagamento perizie di stima in favore dell’Agenzia delle Entrate’;
la legge della Regione Abruzzo n. 39 del 27/12/2022 “Riconoscimento della legittimità di debiti fuori bilancio derivanti da acquisizione di beni e servizi in assenza del preventivo impegno di spesa, ai sensi dell’articolo 73, comma 1, lett. e) del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, per l’implementazione del progetto SHERPA – SHaredknowledge for Energy renovation in buildings by Public Administrations, finanziato con i fondi del Programma Interreg MED 2014- 2020′;
la legge della Regione Abruzzo n. 40 del 27/12/2022 “Riconoscimento dei debiti fuori bilancio derivanti da acquisizione di beni e servizi in assenza del preventivo impegno di spesa, ai sensi dell’articolo 73, comma 1, lett. e) del decreto legislativo 23 giugno 2011 n. 118 – Pagamento a favore di EDISON ENERGIA SPA della fattura n. 2900039858 del 17/11/2015 – Fornitura energia elettrica sede di Caramanico Terme – Regione Abruzzo n. 1000023479 ‘Dipartimento Territorio e Ambiente’;
la legge della Regione Abruzzo n. 41 del 27/12/2022 “Riconoscimento dei debiti fuori bilancio derivanti da acquisizioni di beni e servizi in assenza di preventivo impegno di spesa, ai sensi dell’articolo 73, comma 1, lett. e) del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 – Dipartimento Agricoltura – Servizio Foreste e Parchi – Progetto LIFE12BIO/IT000231 AQUALIFE per Hosting e manutenzione portale e software AQUALIFE – Annualità 2019-20′;
la legge della Regione Abruzzo n. 42 del 27/12/2022 “Riconoscimento di debito fuori bilancio in favore del Comune di Pescara derivante dall’attuazione della Convenzione tra Regione Abruzzo e Comune di Pescara per l’intervento denominato ‘Realizzazione dello Skate Park nella Città di Pescara’ – CUP J25B17000020001. Pagamento anticipo e acconto per euro 100.568,21 – ai sensi dell’articolo 73, comma 1, lett. e) del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 (Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42)’;
la legge della Regione Abruzzo n. 43 del 27/12/2022 “Riconoscimento di debito fuori bilancio in favore del Comune dell’Aquila per euro 200.000,00, derivante dall’attuazione della Convenzione tra Regione Abruzzo e Comune dell’Aquila per l’intervento denominato ‘Riqualificazione del circolo tennis Peppe Verna’ – CUP C13I17000000002 – ai sensi dell’articolo 73, comma 1, lett. e) del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 (Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42)’;
la legge della Regione Abruzzo n. 44 del 27/12/2022 “Riconoscimento di debito fuori bilancio in favore del Comune di Capitignano derivante dall’attuazione della Convenzione tra Regione Abruzzo e Comune di Capitignano per l’intervento denominato ‘Completamento struttura sportiva comunale’ – CUP G96J15000370002. Pagamento saldo per euro 14.940,00 – ai sensi dell’articolo 73, comma 1, lett. e) del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 (Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42)’;
la legge della Regione Abruzzo n. 45 del 28/12/2022 “Riconoscimento della legittimità del debito fuori bilancio derivante da acquisizione di beni e servizi in assenza del preventivo impegno di spesa, in ottemperanza a quanto previsto dall’articolo 73, comma 1, lett. e) del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118. Annualità 2022. Dipartimento Risorse (DPB)’;
la legge della Regione Abruzzo n. 46 del 28/12/2022 “Riconoscimento dei debiti fuori bilancio derivanti da procedure espropriative o di occupazione d’urgenza per opere di pubblica utilità’;
la legge della Regione Lombardia n. 31 del 28/12/2022 “Istituzione del mese e della giornata regionale dell’anziano’;
la legge della Regione Piemonte n. 27 del 27/12/2022 “Istituzione del Comune di Moransengo-Tonengo mediante fusione dei Comuni di Moransengo e Tonengo in Provincia di Asti’;
la legge della Regione Piemonte n. 28 del 27/12/2022 “Autorizzazione all’esercizio provvisorio del bilancio della Regione per l’anno 2023 e disposizioni finanziarie’;
la legge della Regione Sardegna n. 24 del 23/12/2022 “Autorizzazione all’esercizio provvisorio del bilancio della Regione per l’anno 2023′;
la legge della Regione Sardegna n. 25 del 23/12/2022 “Disposizioni in tema di campagne pubblicitarie realizzate nell’anno 2022′;
la legge della Provincia autonoma di Trento n. 21 del 29/12/2022 “Bilancio di previsione della Provincia autonoma di Trento per gli esercizi finanziari 2023 – 2025′.

Regeni, nuova udienza gup a Roma: sit-in davanti al Tribunale

Regeni, nuova udienza gup a Roma: sit-in davanti al TribunaleRoma, 13 feb. (askanews) – Oggi nuova udienza preliminare per l’omicidio di Giulio Regeni, il ricercatore universitario sequestrato, torturato e ucciso al Cairo, in Egitto, nel febbraio 2016. Nella vicenda sono sotto accusa quattro agenti dei servizi segreti egiziani.
Stamane davanti al tribunale di Roma si è tenuto un sit-in per manifestare solidarietà ai genitori di Giulio. Molti i volti noti presenti, tra questi Beppe Giulietti, Valerio Mastandrea e Pif che ha spiegato: “Ognuno vive come vuole propria popolarità, io credo che bidona prendere posizione sempre”, ha detto.
Mastandrea ha detto: “Siamo stati accanto alla famiglia Regeni loro sin dal primo giorno e oggi siamo qui per farli sentire meno soli”.

Fisica, in Sardegna 120 studenti alle prese con i dati del Cern

Fisica, in Sardegna 120 studenti alle prese con i dati del CernRoma, 13 feb. (askanews) – Sono circa 120 le studentesse e gli studenti della Sardegna che partecipano alle International Masterclasses 2023 di fisica delle particelle, organizzate dall’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare in stretta collaborazione con l’Università di Cagliari. Le ragazze e i ragazzi potranno fare esperienza diretta su come funziona la ricerca scientifica dei grandi laboratori, analizzando i dati provenienti da veri esperimenti.
Accompagnati da ricercatori e ricercatrici in un viaggio alla scoperta delle proprietà delle particelle, esploreranno i segreti dell’acceleratore LHC (Large Hadron Collider) del CERN di Ginevra, dove, all’interno di un tunnel di 27 km a 100 metri sottoterra, le particelle si scontrano quasi alla velocità della luce. Domani, 14 febbraio, alla Cittadella universitaria di Monserrato la prima masterclass sull’esperimento ALICE, a cui ne seguirà un’altra mercoledì 22; il 21 febbraio le studentesse e gli studenti potranno invece scoprire di più sull’esperimento LHCb.
Le giornate – informa una nota – prevedono attività nelle aule universitarie divise tra seminari sugli argomenti fondamentali della fisica delle particelle ed esercitazioni al computer su uno degli esperimenti dell’acceleratore LHC. Gli studenti potranno analizzare i dati reali di LHC per simulare negli esercizi l’epocale scoperta del bosone di Higgs, avvenuta nel 2012, ma anche quella dei bosoni W e Z (quelli che nel 1984 valsero il Premio Nobel a Carlo Rubbia) e scoprire le incredibili caratteristiche delle particelle elementari.
Alla fine di ogni giornata, proprio come in una vera collaborazione di ricerca internazionale, i giovani partecipanti alle masterclass in Italia e negli altri paesi del mondo si ritrovano in videocollegamento con il CERN per discutere tutti insieme i risultati emersi dalle esercitazioni. In particolare, le ragazze e i ragazzi sardi si collegheranno con i loro coetanei di Heidelberg il 14 febbraio, di Valencia, Bari, Ferrara e Genova il 21, mentre il 22 febbraio si collegheranno con Tessalonica.
L’iniziativa, alla 19a edizione, fa parte delle International Masterclasses organizzate dall’International Particle Physics Outreach Group (Ippog) e, in Italia, dall’Infn. Le Masterclass si svolgono contemporaneamente in 60 diversi Paesi, coinvolgono oltre 200 tra i più prestigiosi enti di ricerca e università del mondo e più di 13mila studenti delle scuole superiori. Per l’Infn quest’anno sono presenti le sezioni di Bari, Bologna, Cagliari, Catania, Cosenza, Ferrara, Firenze, Genova, L’Aquila, Lecce, Milano Bicocca, Milano, Napoli, Padova, Parma, Pavia, Perugia, Pisa, Roma, Roma Tor Vergata, Roma Tre, Salerno, Torino, Trieste, Trento, Udine e i Laboratori Nazionali di Frascati.

Renault e Nissan: investimento di 600 mln dollari in India

Renault e Nissan: investimento di 600 mln dollari in IndiaMilano, 13 feb. (askanews) – Renault e Nissan hanno annunciato un investimento di 600 milioni di dollari in India, per aumentare la produzione e le attività di ricerca e sviluppo, introducendo veicoli elettrici e passando a una produzione a emissioni zero. Lo si legge in una nota congiunta delle due aziende.
Le aziende collaboreranno a sei nuovi veicoli per clienti nazionali e internazionali, tra cui due completamente elettrici, trasformando il centro Renault-Nissan in un hub di esportazione internazionale. L’investimento iniziale di circa 600 milioni di dollari porterà alla creazione di 2.000 nuovi posti di lavoro presso il Renault Nissan technology & business center di Chennai. Allo stesso tempo, la fabbrica Rnaipl diventerà carbon neutral con un aumento significativo della generazione di energia rinnovabile.
I sei nuovi modelli, tre per ciascuna azienda, saranno tutti progettati e costruiti a Chennai e includeranno quattro nuovi Suv di segmento C. Due nuovi veicoli elettrici del segmento A saranno i primi veicoli elettrici sia per Renault che per Nissan in India.
“Renault e Nissan sono pienamente impegnate nel mercato indiano, impegnate a elettrizzare il mercato indiano e impegnate a ridurre al minimo il nostro impatto sull’ambiente – ha detto Guillaume Cartier, presidente per la regione Africa, Medio Oriente, India, Europa e Oceania di Nissan – L’India è stata il primo stabilimento dell’Alleanza e l’India sarà al centro di questo nuovo capitolo dell’Alleanza, con nuovi veicoli, nuove attività di ricerca e sviluppo e nuovi mercati di esportazione che porteranno le nostre operazioni congiunte a un livello superiore. L’India rifletterà il nostro potere globale nei Suv e nei veicoli elettrici di alta qualità, apportando maggiore valore ai nostri dipendenti, clienti e comunità”.
“L’India è un mercato chiave per il gruppo Renault. Negli ultimi 14 anni abbiamo sviluppato il marchio Renault con i nostri team e concessionari, fino a raggiungere i 100mila veicoli venduti all’anno – ha aggiunto François Provost, international development & partnerships Renault e managing director di Alliance purchasing organization – L’India ha anche un ruolo chiave nella nostra impronta mondiale di R&S. Questo progetto insieme a Nissan è un primo risultato concreto della nuova ambizione dell’Alleanza rilasciata il 6 febbraio”.