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”Troppi femminicidi”, Senago piange Giulia Tramontano

”Troppi femminicidi”, Senago piange Giulia TramontanoSenago (Mi), 1 giu. (askanews) – C’è una rosa bianca infilata nella cassetta della posta di Giulia Tramontano, davanti alla casa di Senago, a nord di Milano, in cui abitava con Alessandro Impagnatiello, padre del bambino che portava in grembo e reo confesso del suo omicidio.

Uno dei tanti gesti di affetto lasciati dopo il ritrovamento del corpo della ragazza, scomparsa dal 27 maggio, morta accoltellata a 29 anni mentre era incinta di 7 mesi e non solo davanti alla sua abitazione, ora con le finestre chiuse e i sigilli alla porta, al primo piano di una palazzina in una via tranquilla e riparata della cittadina lombarda, ma anche sul luogo in cui è stato rinvenuto il corpo, a circa 500 metri di distanza, oltre una fila di garage. Tanti, conoscenti, amici ma anche sconosciuti, hanno voluto lasciare un mazzo di fiori, accanto a quello portato dai familiari della ragazza di prima mattina, o anche solo passare, come gesto di vicinanza. “Io abito qua vicino e sono rimasta esterrefatta, ho immaginato subito c’entrasse il ragazzo, di femminicidi ne succedono troppi casi, ma questo proprio, sono due vite, non ci sono parole”, ha commentato una donna fra le tante persone che si sono raccolte di fronte al luogo in cui è stato rinvenuto il corpo della giovane, dove ora c’è una sua foto col suo nome, circondata da decine di mazzi di fiori.

“Sarebbe potuta essere mia sorella”, ha detto una ragazza molto giovane, in lacrime. “Da mamma so come ci si possa sentire, mio figlio conosceva lei perché andavano in palestra insieme. Era una persona squisitissima, educatissima, non se la meritava una fine del genere”, ha raccontato un’altra donna, commossa. “La storia mi ha colpito tanto, oltre a essere un femminicidio è stato ucciso anche il bambino, mi ha lasciato senza parole. Ho pensato di venire a lasciare dei fiori, il minimo che si può fare”, ha spiegato una ragazza che abita in zona prima di appoggiare il suo mazzo vicino agli altri.

L’assassino, che aveva una relazione con un’altra donna, scoperta dalla vittima pochi giorni fa, è accusato di omicidio volontario aggravato, occultamento di cadavere e interruzione di gravidanza senza consenso. Secondo gli inquirenti il 30enne avrebbe cercato online come uccidere e liberarsi del cadavere, un omicidio premeditato dunque. Dopo l’assassinio, avrebbe cercato di incontrare anche l’altra donna che frequentava, che però si è rifiutata.

Dl PA,Fontana: l’emendamento sulla Corte dei Conti è ammissibile

Dl PA,Fontana: l’emendamento sulla Corte dei Conti è ammissibileRoma, 1 giu. (askanews) – La presidenza della Camera “a prescindere da ogni considerazione sul merito dell’emendamento” condivide la valutazione di ammissibilità della proposta di modifica del governo al decreto PA sulla proroga del danno erariale e sul controllo concomitante della Corte dei Conti sul controllo concomitante.

In una lettera inviata al capogruppo di AVS Filiberto Zaratti, il presidente Lorenzo Fontana scrive “la informo che i presidenti delle citate commissioni permanenti, Nazario Pagano e Walter Rizzetto, mi hanno indirizzato una lettera, che Le allego in copia, contenente gli elementi posti a sostegno della valutazione di ammissibilità effettuata in sede referente che, a prescindere da ogni considerazione sul merito sull’emendamento, ritengo di vanvera”.

Lollobrigida: gli Usa non possono insegnarci a mangiare

Lollobrigida: gli Usa non possono insegnarci a mangiareGenova, 1 giu. (askanews) – “Io stimo molto gli Usa per molti ragioni ma non ci possono insegnare a mangiare”. Lo ha detto oggi a Genova il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, durante la cerimonia di inaugurazione di Slow Fish. “Non lo dico in termini ideologici – ha sottolineato il ministro – dico solo che i dati sanitari negli Usa mostrano un mondo diviso in due: i ricchi che mangiano bene e i poveri che mangiano cibi standardizzati imposti dal mercato, che portano ad avere il 77% di persone sovrappeso e il 36% di obesi. In Italia invece le persone sovrappeso sono il 36% e gli obesi l’8% ma è un dato in crescita perché è cambiato il modello educativo”. “La standardizzazione dei prodotti – ha concluso Lollobrigida – è il nostro nemico principale per ragioni economiche, perché noi essendo la nazione della qualità abbiamo tante piccole e medie imprese che ancora producono cibo di qualità, ma anche per ragioni di benessere interclassista, per permettere a tutti di continuare a mangiare bene”.

Banche, nell’Ue meno sportelli (-5,39%) e meno bancari (-1,25%)

Banche, nell’Ue meno sportelli (-5,39%) e meno bancari (-1,25%)Roma, 1 giu. (askanews) – Sempre meno filiali e sempre meno bancari nell’Unione europea. Secondo gli indicatori strutturali sulla finanza pubblicati dalla Bce, aggiornati alla fine del 2022, in media nell’Unione il numero di sportelli è diminuito del 5,39% lo scorso anno. Contestualmente il numero di bancari si è ridotto dell’1,25%.

L’istituzione di Francoforte riporta queste medie e precisa che le dinamiche possono divergere ampiamente tra i vari paesi: ad esempio sul numero di sportelli il calo spazia tra il -0,98% e il -21,50%. A fine 2022 nell’intera unione si contavano 132.871 sportelli bancari, che nell’82,8% dei casi erano situati nell’area euro. Sul numero di bancari la Bce riferisce di cali in 18 paesi Ue, con una tendenza che prosegue fin dal 2008.

Infine, sul livello di concentrazione nel settore bancario l’istituzione riporta come persista un quadro molto differenziato tra paesi. Prendendo a riferimento la quota di asset sul totale detenuta da sulle cinque maggiori banche di un Paese, si spazia dal 31,16% del Lussemburgo, il livello più basso, al 95,72% della Grecia. A fine 2022 la media di questo indicatore per l’Unione europea era pari al 68,27%.

Fantascienza del presente: Natàlia Trejbalova nello Spazio Volvo

Fantascienza del presente: Natàlia Trejbalova nello Spazio VolvoMilano, 1 giu. (askanews) – Secondo appuntamento per il progetto “Visioni diacroniche”, che porta nel Volvo Studio di Milano i protagonisti dell’arte digitale contemporanea. In questo caso a incontrare il pubblico e a mostrare il proprio lavoro è stata l’artista Natàlia Trejbalova, nata in Slovacchia, ma milanese d’adozione. Nei suoi video ha indagato il fenomeno del terrapiattismo, muovendosi sul terreno della narrazione distopica e della fantascienza.

“Il tema delle cospirazioni e dei complottismi – ha detto l’artista ad askanews – è molto interessante e anche molto e anche politicamente al giorno d’oggi è un tema molto caldo e credo che questo sia molto collegato con il diverso modo di avere informazioni che è avvenuto con l’avvento di Internet. Io sono interessata alle teorie del complotto come se fossero delle narrazioni speculative della realtà. E questo è anche il legame con la fantascienza, che molto spesso indago”. “Visioni diacroniche” è un progetto pensato da Volvo Italia e poi realizzato da BAM – Biblioteca degli alberi Milano con Ilaria Bonacossa, direttrice del Museo Nazionale d’Arte Digitale, che così ci ha parlato del lavoro di Trejbalova: “Mette in discussione l’antropocentrismo e il nostro rapporto con il mondo, in qualche maniera in modo ironico, in qualche maniera psichedelica e in qualche maniera fantascientifica. In tutto ciò però ci pone davanti a un grande tema, ossia come l’uomo immagina il mondo. Perché affrontare il tema del terrapiattismo, in realtà, parte dall’idea che anche se le cose le sappiamo, la nostra percezione del mondo è legata a quello che vediamo”.

Da questo conflitto, che è semantico e culturale, ma che poi ha reali conseguenze, nasce il motivo di interesse e di ricerca suggerito dalle opere d’arte, che permettono di portare prospettive diverse, e soprattutto visioni diverse, sui temi della nostra contemporaneità, come per esempio quello dell’ecologia e del clima.

Bce, verbali Consiglio svelano compromesso su rialzo tassi maggio

Bce, verbali Consiglio svelano compromesso su rialzo tassi maggioRoma, 1 giu. (askanews) – Il rialzo da 25 punti base ai tassi di interesse operato a inizio maggio dalla Bce è frutto di un compromesso. Alla riunione del Consiglio direttivo, infatti “alcuni componenti hanno espresso la preferenza per alzare i tassi di interesse di 50 punti base, alla luce dei rischi sulle prospettive di inflazione dovuti a continue sorprese a rialzo, alla previsione di un’inflazione sopra il livello obiettivo per quattro anni, così come al rischio di disancoraggio delle aspettative del pubblico”. Lo riportano i verbali della riunione del 3 e 4 maggio, pubblicati oggi dalla stessa istituzione monetaria.

Tuttavia, “la maggior parte di questi componenti del consiglio hanno indicato che avrebbero accettato la proposta di alzare i tassi di 25 punti base”, a condizione che la comunicazione della Bce contenesse “un chiaro orientamento a ulteriori aumenti dei tassi per evitare che questo rialzo più contenuto venisse frainteso”, magari essendo interpretato “come segnale di una pausa sul ciclo restrittivo”. “Sulla base di questo quadro quasi tutti i componenti del Consiglio hanno appoggiato il rialzo da 25 punti base in combinazione con la chiara comunicazione che, in base alle circostanze attuali la politica monetaria ha ancora della strada da fare”, aggiungono i verbali.

La Corte dei Conti si dice contraria “alla limitazione del controllo concomitante sul Pnrr”

La Corte dei Conti si dice contraria “alla limitazione del controllo concomitante sul Pnrr”Roma, 1 giu. (askanews) – Per quanto riguarda il controllo concomitante sul Pnrr, la Corte dei Conti “rileva che è nella discrezionalità del legislatore determinare le modalità di svolgimento dei controlli” e che “in realtà ha già ulteriori possibilità di intervento sui progetti del Pnrr attraverso le altre metodologie di controllo, come quello ordinario e il referto al Parlamento previsto per la relazione semestrale”. Lo ha detto il presidente della Corte dei Conti Guido Carlino nel corso di un’audizione alla Camera sugli emendamenti del governo al decreto PA su scudo erariale e controllo concomitante.

“Noi nel momento in cui ci è stato affidato questo controllo ci siamo attrezzati per svolgere al meglio questo compito con notevole impegno anche di risorse umane” ha aggiunto. “Esprimiamo la contarietà ad entrambe gli emendamenti – ha concluso Carlino – ma rimettendodoci, per quanto riguarda al controllo concomitante, alla volontà del legislatore”.

Pd precisa su voto Ue: da noi 10 sì e 4 astenuti.No solo da Smeriglio

Pd precisa su voto Ue: da noi 10 sì e 4 astenuti.No solo da SmeriglioRoma, 1 giu. (askanews) – “Comunichiamo per correttezza di informazione che le europarlamentari del Partito democratico Alessandra Moretti e Patrizia Toia hanno votato a favore nel voto finale sul regolamento Asap”. Lo precisa in una nota l’ufficio stampa della delegazione degli Eurodeputati Pd, a proposito del via libera dell’Europarlamento all’utilizzo del Pnrr per le spese militari a sostegno Ucraina.

“A causa di un errore tecnico nel voto finale compare nei registri l’astensione ma entrambe le eurodeputate hanno votato a favore e hanno già proceduto a chiedere la correzione. La delegazione ha dunque espresso 10 voti a favore, 4 astensioni e un voto contrario da parte dell’eurodeputato Smeriglio che, va ricordato, è membro indipendente non iscritto al Pd”, affermano i dem.

Uccide una poliziotta e poi si toglie la vita

Uccide una poliziotta e poi si toglie la vitaRoma, 1 giu. (askanews) – Una agente donna della Polizia di Stato è stata uccisa all’ingresso di un un palazzo, in via Rosario Nicolò, nella zona del quartiere San Basilio, a Roma. La donna è stata trovata senza vita nell’androne. A far scattare l’allarme sono stati alcuni inquilini che hanno sentito dei colpi d’arma da fuoco. L’uomo che ha sparato ed ucciso una agente di Polizia stamane nell’androne di un palazzo a San Basilio è stato trovato senza vita nella zona di Torraccia, poco distante. L’uomo si è suicidato all’interno di una automobile.

Meloni: l’Europa non è club fondato su interessi ma su una civiltà

Meloni: l’Europa non è club fondato su interessi ma su una civiltàBulboaca, 1 giu. (askanews) – “Teniamo questo incontro in un momento in cui alcune crisi hanno mostrato alcune nostre difficoltà” ma le crisi “sono anche una occasione perché siamo qui, prima di tutto per ricordarci che l’Europa non è solo un club, non è solo regole e interessi, ma soprattutto e prima di tutto una civiltà fondata sull’idea che gli uomini siano liberi e uguali, valori da cui dipendono idee come solidarietà, sussidiarietà, stato di diritto”. Lo ha detto la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nel suo intervento alla plenaria del summit della Comunità politica europea in Moldova.