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”IL GIRO. Una storia d’Italia”, a Roma mostra sul Giro d’Italia

”IL GIRO. Una storia d’Italia”, a Roma mostra sul Giro d’ItaliaRoma, 11 mag. (askanews) – Attraverso i raggi di una bicicletta si può anche leggere il Paese. È quello che si propone la mostra IL GIRO. Una storia d’Italia ospitata al Museo di Roma in Trastevere dal 24 maggio al 18 giugno. Un inedito corpo fotografico – più di cento immagini – tratte in grandissima parte dall’Archivio Storico Riccardi, che racconta, dal 1909 a oggi, uno spaccato dell’Italia molto significativo.

Il percorso espositivo si snoda non solo attraverso i grandi protagonisti del Giro d’Italia – da Fausto Coppi e Gino Bartali, passando per Gimondi, Moser e Saronni fino ad arrivare a Marco Pantani e Vincenzo Nibali – ma, attraverso gli scatti, ripercorre anche l’evoluzione di questo splendido sport, riscoprendo una passione fatta di inseguimenti e cadute, vittorie in volata e salite estenuanti fissate nella memoria collettiva di più generazioni. Un intero paese unito intorno ai suoi eroi, inseguiti con lo sguardo dai bordi delle strade, seguiti attraverso le radioline o i televisori che illuminavano le cucine delle case. Istantanee di un’epoca trascorsa, ma quanto mai attuale, in cui, spesso, Roma appare come meravigliosa scenografia. La mostra è promossa da Roma Capitale, con il contributo dell’Assessorato ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura e la Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, ed è organizzata da AGR srl in collaborazione con Archivio Storico Riccardi, Enel e Maglia Rosa. A cura di Maurizio Riccardi e Giovanni Currado. Coordinamento del progetto di Stefano Di Traglia. Supporto organizzativo di Zètema Progetto Cultura.

Bullo Pan, a Roma torna lo show dei ragazzi di Bulli Stop

Bullo Pan, a Roma torna lo show dei ragazzi di Bulli StopRoma, 11 mag. (askanews) – Sabato 27 maggio all’Auditorium della Conciliazione di Roma, in occasione della Nona Giornata Giovani Contro il Bullismo, va in scena Bullo Pan: sul palcoscenico oltre 200 giovani artisti e Special Guest Leo Gassmann. Presenta lo show Enrico Papi. Ad aprire la serata, la Fanfara dei Carabinieri di Roma.

Creato e realizzato, sotto ogni aspetto, da 300 ragazzi del Centro Nazionale Contro il Bullismo – Bulli Stop, Bullo Pan è un musical per adulti e bambini di ogni età, dove divertimento e risate sono assicurate.Condurrà il pubblico in un magico mondo fra passato e futuro, dalle favole alle serie televisive, a raccontare, con allegria e ironia, come il bullismo sia spesso presente, in una o più delle sue mille forme, anche quando nessuno lo nota. Farà sorridere e anche riflettere. Lo spettacolo andrà a finanziare i progetti del Centro Nazionale Contro il Bullismo – Bulli Stop presieduto dalla professoressa Giovanna Pini, che si impegna a prevenire e combattere bullismo e cyberbullismo con molteplici attività di sensibilizzazione in tutta Italia, anche attraverso le arti dello spettacolo, grazie a giovani disposti a sensibilizzare altri giovani al rispetto e all’empatia reciproci. Il Centro fornisce inoltre gratuitamente la prima assistenza legale, pedagogica, neuropsichiatrica e psicologica a tutti i ragazzi vittime di bullismo e alle loro famiglie. Tra i protagonisti di Bullo Pan: Michelangelo Vizzini (Amici 19, coprotagonista del film di Alessio Russo Non dirlo a nessuno presentato a Venezia 79, un singolo appena uscito con Martina Attili intitolato Amoreterno); Matteo Valentini (in TV ne La Sposa con Serena Rossi su Rai1, prima ancora nel videoclip Guerriero di Marco Mengoni, al cinema ne Gli ultimi saranno ultimi di Massimiliano Bruno, invitato per un monologo sul bullismo nel programma di Rai1 Laura e Paola, nel cast di musical come Billy Elliot e Evita); la creator e tiktoker Jasmin Zangarelli alias IamZangare; Mario Tricca (Il Collegio 4); Fulvio La Palma (serie TV Circeo), Noemi Mattei in arte Naive (The Voice 2019).

Trasporto aereo, Enac: nel 2022 oltre 164 mln passeggeri, +104% su anno

Trasporto aereo, Enac: nel 2022 oltre 164 mln passeggeri, +104% su annoRoma, 11 mag. (askanews) – Con oltre 164 milioni di passeggeri nel 2022 si consolida una decisa ripresa del traffico aereo che registra +104% rispetto all’anno precedente: si riduce quindi il divario, registrato nei due precedenti anni, rispetto al periodo pre-Covid (-14% del 2022 vs 2019). Lo rende noto l’Enac che ha pubblicato i dati sul traffico nel 2022. “La crisi determinata dalla pandemia da Covid-19 – commenta il Presidente Enac Pierluigi Di Palma – fortunatamente è alle spalle per quel che riguarda il nostro settore. Aerei e aeroporti hanno ripreso ad avere numeri di tutto rispetto e a connettere il mondo. Il trasporto aereo, d’altronde, ha cambiato il nostro modo di vivere negli ultimi decenni e ha ripreso il suo rapido volo non appena le condizioni sanitarie e sociali ce lo hanno permesso. Con la stessa velocità, che è una caratteristica prioritaria dell’aviazione civile, l’innovazione tecnologica ci sta portando verso una mobilità aerea del tutto nuova, sostenibile e intermodale”. Per la precisione nel 2022 sono stati 164.342.812 i passeggeri dei voli commerciali di linea e charter negli aeroporti italiani, su rotte nazionali e internazionali, segnando un incremento del +104% rispetto al 2021. Il traffico nazionale, con i suoi 64,5 milioni di passeggeri, ha registrato un incremento del +53% rispetto al 2021, mentre il traffico internazionale, con 99,9 milioni di passeggeri, è cresciuto del +160,8% rispetto al medesimo anno. Si evince, pertanto, come sia stato il traffico internazionale a registrare il maggiore incremento rispetto al 2021, anche grazie alla progressiva eliminazione delle misure restrittive a partire dal secondo semestre del 2021. L’aeroporto di Roma Fiumicino si conferma al primo posto per traffico passeggeri con circa 29,1 milioni e con la quota del 17,7% del traffico passeggeri totale. In merito ai vettori, invece, la graduatoria complessiva dei collegamenti nazionali e internazionali di linea e charter vede al primo posto la compagnia Ryanair con 45,7 milioni di passeggeri. La ripartizione dei voli tra le tipologie di vettori nel 2022 ha registrato circa 56 milioni per le compagnie tradizionali, con una quota del 34%, e circa 109 milioni per quelle del segmento low cost, quota del 66% sul totale. L’analisi del traffico 2022 relativo ai servizi aerei di linea e charter non può prescindere, inoltre, dal confronto con il periodo pre-Covid. Nello specifico, confrontando i dati del 2022 con i dati del 2019, si continua a evidenziare uno scostamento negativo, sebbene molto più contenuto rispetto al 2021 e al 2020: sia i movimenti che i passeggeri registrano un gap del -14% circa, mentre il cargo cresce del +1,4%. Anche per il 2022, la graduatoria complessiva dei collegamenti nazionali e internazionali di linea e charter vede al primo posto la compagnia Ryanair, 45,7 milioni di passeggeri. A livello di traffico nazionale, le compagnie che nel 2022 hanno superato 1 milione di passeggeri trasportati (conteggiati solo in partenza al fine di non incorrere nel double counting) sono state: Ryanair (Irlanda) 14,2 milioni di passeggeri; ITA Airways (Italia) 6,4 milioni di passeggeri; EasyJet Europe Airline Gmbh (Austria) 3,2 milioni di passeggeri; Wizz Air (Ungheria) 3,1 milioni di passeggeri: Volotea (Spagna) 2,7 milioni di passeggeri: Malta Air (Malta) 1,8 milioni di passeggeri.

Lollobrigida: Francia e Spagna pensino ai loro cittadini

Lollobrigida: Francia e Spagna pensino ai loro cittadiniRoma, 11 mag. (askanews) – “Penso che i governi in Francia e Spagna devono pensare a fare del bene ai loro cittadini, questo è il mandato che hanno. Quando invece i partiti di governo di altre nazioni attaccano l’Italia ci chiediamo le ragioni e io credo sia abbastanza ovvio. In particolare per la Francia in questi giorni, che le difficoltà che esistono li spingono forse ad immaginare che una baruffa con qualche altra nazione aiuti a distrarre gli elettori e i cittadini”. Lo ha detto il ministro delle Politiche agricole, Francesco Lollobrigida, entrando a palazzo Chigi per la riunione del Consiglio dei ministri. “A me hanno insegnato – ha aggiunto – che quando qualcuno ti provoca bisogna cercare di essere superiori il più possibile e continuare ad impegnarsi cercando di portare avanti gli obiettivi inseriti nel programma. E che puntualmente il Governo meloni sta portando a compimento, per quanto possibile e nei tempi più rapidi possibili”, ha concluso l’esponente di Fdi.

Bankitalia: banche “stabilizzatore” durante tensioni su titoli Stato

Bankitalia: banche “stabilizzatore” durante tensioni su titoli StatoRoma, 11 mag. (askanews) – Nelle fasi di tensione le banche tendono a svolgere un ruolo di “stabilizzatore” sul mercato dei titoli di Stato, assicurazioni e fondi pensione hanno reazioni “molto contenute”, laddove altre tipologie di investitori istituzionali, come i fondi comuni e i fondi più speculativi, tra cui i fondi hedge hanno comportamenti prociclici, cioè accentuano la tendenza già in corso. Lo uno studio (“Comportamento degli investitori in condizioni di stress: evidenze dal mercato dei titoli di stato italiani”) pubblicato nella collana Mercati, infrastrutture e sistemi di pagamento della Banca d’Italia.

“Basandosi sui dati dei primary dealer, lo studio confronta il modo in cui le diverse tipologie di investitori in titoli di Stato italiani reagiscono a un rialzo dei tassi d’interesse e fornisce nuove evidenze sul ruolo svolto da soggetti non bancari, oltre che dalle banche. L’analisi copre i sette anni compresi tra il 2014 e il 2020, che includono episodi di elevato stress finanziario – si legge – come le turbolenze del maggio 2018 e quelle dovute alla pandemia di Covid-19 nel marzo 2020”. “Le evidenze raccolte – prosegue l’analisi – indicano che le reazioni degli investitori alle variazioni di rendimento si differenziano a seconda del settore di appartenenza. I fondi comuni e quelli speculativi (hedge fund) tendono a rispondere in modo prociclico, ossia acquistano titoli quando i prezzi salgono (e viceversa), mentre le banche non lo fanno, svolgendo così un ruolo stabilizzatore sul mercato. Altri operatori non bancari, come le imprese assicurative, i fondi pensione e i soggetti non finanziari, tendono a reagire alle variazioni dei tassi d’interesse in modo molto contenuto”.

Italia-Novergia, Mattarella a Oslo vede reali e primo ministro

Italia-Novergia, Mattarella a Oslo vede reali e primo ministroOslo, 11 mag. (askanews) – Inizia oggi ufficialmente la visita di Stato del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella in Norvegia. Lo accompagna il ministro degli Esteri e vicepremier, Antonio Tajani. Ad accogliere a Palazzo Reale il capo dello Stato e la figlia Laura oggi ci sarà il principe ereditario, Haakon, la regina Sonja, la principessa Mette-Marit e la principessa Astrid. Il re Harald V ha avuto dei problemi di salute ed è ancora ricoverato ma questo non ha impedito che si svolgesse la visita.

In mattinata si terrà il colloquio ristretto con il principe ereditario. Quindi Mattarella si recherà insieme ai reali alla Fortezza di Akershus per la cerimonia di deposizione delle ghirlande al monumento nazionale. Alle 12,45 il capo dello Stato incontrerà il Presidente dello Storting, il Parlamento norvegese, Masud Gharahkhani. ALle 13,20 Mattarella avrà un pranzo di lavoro con il primo ministro Jonas Gahr Støre. Sul tavolo non mancheranno i temi della sicurezza e l’Ucraina. La Norvergia non fa parte dell’Ue ma aderische a Schengen ed è tra i fondatori della Nato e i suoi rapporti con la Russia si sono fatti sempre più tesi dopo l’aggressione all’Ucraina. E’ di poche settimane fa, il 15 aprile, la notizia diffusa dal ministero degli Esteri norvegese di aver dichiarato “personae non gratae” 15 dipendenti dell’ambasciata di Mosca a Oslo, ritenuti “agenti dell’intelligence russa”.

Nel pomeriggio insieme ai reali norvegesi Mattarella visiterà il museo nazionale e dopo salirà sul battello elettrico che fa il giro del fiordo di Oslo. E’ un appuntamento a cui i norvegesi tengono molto per mostrare quanto fanno per le energie rinnovabili. I traghetti elettrici che operano sul fiordo di Oslo sono una parte importante dello sviluppo urbano verde e della trasformazione di Oslo come “città del fiordo”. Oslo ha una delle passeggiate portuali più lunghe del mondo con i suoi 9 chilometri. Dove un tempo c’erano le macchine del traffico e l’industria, oggi ci sono spazi pubblici, spiagge, bagni di mare, luoghi di ritrovo e istituzioni culturali per la fruizione del pubblico. Diverse strutture culturali si sono stabilite lungo il fiordo come l’Opera (2008), la Biblioteca Deichman (2020), il Museo Munch (2021) e il Museo Nazionale (2022). Al centro della visita di Stato di Mattarella in Novergia c’è infatti il tema energia, sia perchè il paese è diventato il primo fornitore di petrolio e gas in Europa: per far fronte alla crisi dovuta alla guerra in Ucraina Oslo ha intensificato le estrazioni. Questo ha rafforzato anche il partenariato con l’Italia, sia Eni che Saipem sono presenti sul territorio norvegese. Ma la Norvegia guarda anche al futuro e al superamento delle fonti fossili e investe molto in rinnovabili con particolare attenzione all’eolico. Anche per questo la seconda parte della visita, domani, si svolgerà a Trondheim, nel nord del paese, al Politecnico dove si trova il Laboratorio energetico, e dove lavorano diversi ricercatori italiani che il capo dello Stato avrà modo di incontrare per conoscere i progetti a cui lavorano.

Bce: “Aumento rilevante delle attese di inflazione dei consumatori”

Bce: “Aumento rilevante delle attese di inflazione dei consumatori”Roma, 11 mag. (askanews) – La Banca centrale europea parla di un “aumento rilevante” delle aspettative di inflazione dei consumatori, sulla base di una indagine che essa stessa elabora e per l’insieme dell’eurozona. A marzo l’attesa mediana di inflazione sui prossimi 12 mesi è salita al 5%, a fronte del 4,6% registrato a febbraio. L’inflazione percepita dai consumatori sull’insieme dei passati 12 mesi è a sua volta aumentata al 9,9%, dall’8,7% di febbraio.

Aumentano anche le aspettative di inflazione dei consumatori sul prossimo triennio, al 2,9% rispetto al 2,4% della precedente rilevazione. Secondo la Bce, l’incertezza sui 12 mesi a venire ha raggiunto il livello più elevato da quando l’indagine è stata avviata, nell’aprile del 2020. Nel frattempo le aspettative dei consumatori sulla crescita nominale dei redditi sono leggermente aumentate, all’1,3% sui prossimi 12 mesi, rispetto all’1,2% di febbraio. La percezione della crescita della spesa nominale è aumentata al 7,1% sull’insieme degli ultimi 12 mesi, a fronte del 6,6% di febbraio e le attese sulle spese dei prossimi 12 mesi sono salite a loro volta al 4,1%, dal precedente 3,9%.

Intanto sono leggermente peggiorate le aspettative sulla crescita economica, al meno 1% per il prossimo anno a fronte del precedente meno 0,9%. Sono parallelamente aumentate le aspettative di disoccupazione, all’11,7% a marzo a fronte dell’11,5% della rilevazione di febbraio. Un valore, riporta la Bce, superiore rispetto al tasso di disoccupazione attuale percepito, che è pari all’11,3%. L’aumento delle attese di inflazione potrebbe risultare uno sviluppo delicato, ove il Consiglio direttivo della Bce vi ravvisasse segnali di possibile disallineamento delle aspettative stesse rispetto ai suoi obiettivi di calo dell’inflazione.

Milan-Inter 0-2, nerazzurri con un piede in finale

Milan-Inter 0-2, nerazzurri con un piede in finaleRoma, 11 mag. (askanews) – Un’Inter indemoniata nel primo tempo fa suo il derby d’andata delle semifinali di Champions League. Finisce 2-0 per i nerazzurri, che giocavano in trasferta. Martedì 16 maggio retour match in “casa” dell’Inter con i nerazzurri che hanno un piede in finale anche se l’atmosfera del derby toglie ogni certezza.

L’Inter domina il primo tempo dell’euroderby d’andata e all’intervallo è meritatamente in vantaggio. Nel Milan pesa l’assenza di Leao. Nerazzurri aggressivi e determinati fin dal primo minuto. Dopo 8′ trovano il vantaggio con Dzeko, che con una bella girata al volo manda in rete su corner di Calhanoglu. Passano 3′ e Dimarco da sinistra trova una traccia su cui si inserisce Mkhitaryan trovando un corridoio che lo porta dritto davanti a Maignan: 2-0. Altri 5′ e l’Inter sfiora il 3-0: botta impressionante da fuori di Calhanoglu, palo pieno, tiro di Mkhataryan, parata di Maignan, tiro di Barella, alto. Alla mezz’ora il Milan, troppo molle e distratto, perde palla nella sua area: Lautaro si infila e viene toccato. Per l’arbitro è rigore, il Var lo invita a rivedere l’episodio e Gil Manzano torna sulla sua decisione. Milan praticamente mai pericoloso e senza Bennacer dal 17′ (problema al ginocchio, dentro Messias). Nella ripresa non cambia il leit motiv: al 58′ Bastoni penetra indisturbato e poi serve Dzeko in verticale mettendolo davanti alla porta. Il bosniaco calcia a botta sicura e Maignan aprendo un piede mette in angolo. Il Milan si è salvato con una parata super del suo portiere. All’83’ Barella in contropiede difende il pallone e poi lo cede a Gagliardini che si era inserito bene in area. Poi però cerca un dribbling di troppo anziché il tiro, e perde il pallone. Soddisfatto il tecnico nerazzurro, Simone Inzaghi: “Abbiamo fatto un primo tempo straordinario, il risultato ci sta stretto per quanto creato. I ragazzi sono stati bravissimi a gestire una gara molto sentita, nel secondo tempo abbiamo gestito benissimo, a parte il tiro di Tonali, i cambi ci hanno dato una grandissima mano”.

Guarda invece al ritorno il tecnico milanista Stefano Pioli: “Dovremo avere un approccio energico, intenso e più qualitativo di oggi. Dobbiamo alzare il livello e mettere in campo una prestazione diversa da quella del primo tempo e più simile a quella del secondo”. Magari con un Leao in più: ce la farà per il ritorno? “Vediamo. Oggi non era in condizione, vediamo tra sei giorni e la speranza è che giochi”.

David Donatello, Le otto montagne miglior film

David Donatello, Le otto montagne miglior filmRoma, 11 mag. (askanews) – Il cinema italiano celebra sè stesso ricordando la fine della pandemia e dell’uso delle mascherine: “Potremo vedere i vostri sorrisi, i vostri volti e soprattutto le vostre emozioni in una grande serata di cinema”, le parole di Carlo Conti che conduce la serata d’onore dei David di Donatello. Sul palco il sottosegretario Lucia Borgonzoni ha annunciato un investimento da parte del Governo di 20 milioni di euro a sostegno del cinema. Tutti i film italiani ed europei potranno essere visti con un biglietto da 3,50 euro da metà giugno fino a metà settembre.

Venticinque David e David speciali inclusi quelli al regista Enrico Vanzina (“Dedico il premio a mio padre Steno e a mio fratello Carlo”) e all’attrice Isabella Rossellini premiata da Matt Dillon. La serie tv Esterno notte di Marco Bellocchio sul rapimento di Aldo Moro ha ottenuto ben 18 candidature, tra le quali quella per il Miglior film, la Miglior regia, il Miglior attore protagonista per Fabrizio Gifuni e la Miglior attrice protagonista per Margherita Buy. Ma a vincere il David come miglior film è stato Le otto Montagne per la regia di Felix Van Groeningen e Charlotte Vandermeersh che ha conquistato altri due David (sceneggiatura non originale, fotografia). Per Esterno notte attore protagonista, montaggio, trucco, Regia. Miglior Regia per la settima volta in carriera a Marco Bellocchio (Esterno notte). “Non me l’aspettavo, dico la verità, però l’accetto” spiega. “Alla mia età si diventa saggi. L’importante è non fermarsi. Mi auguro di avere ancora tempo per fare delle cose. Sono anche moderatamente emozionato e non ringrazio molti, ma lo farò in privato”

Migliore attore protagonista Fabrizio Gifuni per “Esterno Notte”. Gifuni ha ringraziato il regista Marco Bellocchio, “un artista immenso a cui tutto il cinema italiano deve essere grato”, oltre a cast, troupe e l’amico Luigi Lo Cascio. Migliore attore non protagonista a Francesco Di Leva per il film Nostalgia di Mario Martone. “Ho capito che maggio è un mese fortunato” dice l’attore salendo sul palco e alludendo agli scudetti vinti dal Napoli e alla nascita del figlio il 5 maggio. Poi rivolge un ringraziamento particolare al regista: “Grazie a Mario Martone che accompagna da anni la mia carriera. In questo momento ci sono 60 ragazzi che ci guardano. Quello che stiamo facendo a San Giovanni a Teduccio è merito tuo”. Poi la dedica: “A mia moglie che mi rende un uomo semplice, un uomo onesto”. Migliore attrice protagonista Barbara Ronchi che vince grazie all’interpretazione nel film Settembre di Giulia Louise Steigerwalt: “È stato un onore vedere sbocciare una regista”. Il David di Donatello 2023 per la Miglior attrice non protagonista va a Emanuela Fanelli per il film Siccità di Paolo Virzì. “Grazie a Paolo Virzì che mi ha guardato. Non so come abbia pensato a me”.

Miglior esordio alla regia per Giulia Louise Steigerwalt con il film “Settembre”. Miglior scenografia a Giada Calabria e Loredana Raffi per La stranezza di Roberto Andò. La Stranezza si aggiufica anche i costumi con Maria Rita Barbera, la sceneggiatura originale con Roberto Andò, Ugo Chiti e Massimo Gaudioso, il miglior produttore con Angelo Barbagallo. Miglior sceneggiatura non originale a Le otto montagne dei registi del film Felix Van Groeningen e Charlotte Vandermeesh Miglior documentario lo vince Sophie Chiarello con Il cerchio, l’opera che racconta una classe scolastica seguita per cinque anni. Per lei era la prima candidatura. “Viva la scuola, viva il cinema”, ha detto la regista. Cortometraggio a Le Variabili indipendenti di Lorenzo Cappella.

Tra i riconoscimenti speciali Premio alla Carriera a Marina Cicogna produttrice del film Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto, vincitore nel 1971 del Premio Oscar come Miglior film straniero. Matteo Bocelli canta e suona al pianoforte Love of my life per ricordare gli artisti scomparsi, inclusi le attrici Gina Lollobrigida e Irene Papas, gli attori Bruno Arena, Lando Buzzanca e Ivano Marescotti, il giornalista e sceneggiatore Maurizio Costanzo, il regista Francesco Citto Maselli, il compositore Ryuichi Sakamoto, il produttore Carlo Macchitella e il regista e sceneggiatore Alessandro D’Alatri Categorie tecniche a Uben Impens nella fotografia (Le otto montagne), Desiree Corridoni nell’acconciatura (L’ombra di Caravaggio). Montaggio Francesca Calvelli con la collaborazione di Claudio Misantoni per Esterno notte; miglior compositore Stefano Bollani per il Patacchio, trucco a Enrico Iacoponi (Esterno notte). Migliori effetti visivi Marco Geracitano (Siccità), Miglior Suono a Alessandro Palmerini (Presa diretta).

Miglior film internazionale The Fabelmans di Steven Spielberg.

Mattarella: sono a Oslo per rinnovare l’amicizia con la Norvegia

Mattarella: sono a Oslo per rinnovare l’amicizia con la NorvegiaOslo, 10 mag. (askanews) – Incontrare la comunità italiana a Oslo è “il modo migliore per iniziare questa visita di Stato anche perché il mio impegno si affianca a quanto fate voi abitualmente, cioè la collaborazione con un paese amico: lo scopo di questa visita e far fare un passo avanti a questa amicizia che affonda nella storia”. Così il presidente della Repubblica Sergio Mattarella si rivolge ai connazionali che lo accolgono al suo arrivo a Oslo.

“Nella vita quotidiana la vostra presenza esprime l’Italia – ha detto il capo dello Stato – perciò il vostro contributo è decisivo per la crescita delle relazioni tra i nostri paesi”. “Domani incontrerò la Regina e il principe e farò i più fervidi auguri al re indisposto in questi giorni. Vedrò anche il primo ministro – ha concluso – per sviluppare ancora la nostra collaborazione”.