Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Teatro, “La fabbrica dei sogni” con Sal Da Vinci a Napoli

Teatro, “La fabbrica dei sogni” con Sal Da Vinci a NapoliRoma, 4 mag. (askanews) – Dopo il grande successo di “Masaniello Revolution”, Sal Da Vinci riporta in palcoscenico “La fabbrica dei sogni”, la sontuosa e romantica favola che si rifà ai musical americani in grande stile di cui, oltre che protagonista, è autore e regista (con Ciro Villano).

La tournée, iniziata i primi di marzo, dopo le tappe ad Assisi, Firenze, Bologna e Milano arriva anche a Napoli. In un vecchio manicomio abbandonato, vivono un cantautore, la sua folle psichiatra e un gruppo di artisti, reietti e strampalati. L’artista però sogna un giorno di poter cantare in un teatro vero. Un agente di polizia municipale, incaricato di sgomberare l’edificio, si fa coinvolgere dal cantautore sognatore e dalla psichiatra pazza nel folle progetto di trasformare quella fatiscente casa di cura in un vero teatro. “La Fabbrica dei Sogni” – spiega Sal Da Vinci – è un ‘non luogo’ che realmente esiste. È un posto magico dove si nascondono le persone che hanno paura del mondo; l’ultima roccaforte dei matti che vivono di sogni”. Quello proposto è uno spettacolo curato nei minimi dettagli, dalle luci agli abiti, ai brani e dalle voci di grandi interpreti. Al fianco di Sal la brava Fatima Trotta, volto noto del piccolo e grande schermo. La direzione musicale e gli arrangiamenti sono a cura del maestro Adriano Pennino, le coreografie sono curate da Marcello e Mommo Sacchetta. Sal Da Vinci, inoltre, nello spettacolo, presenta al pubblico anche le canzoni del suo ultimo disco “Siamo gocce di mare”, a cui ha collaborato Renato Zero.

”La fine del mondo”, il nuovo singolo di Mr. Rain con Sangiovanni

”La fine del mondo”, il nuovo singolo di Mr. Rain con SangiovanniRoma, 4 mag. (askanews) – Esce venerdì 12 maggio, in radio e su tutti i digital store, il singolo “La fine del mondo” (Warner Music Italy), il nuovo di Mr. Rain che, per la prima volta, viene affiancato da Sangiovanni: la coppia di cantautori ha scritto questo brano a quattro mani insieme a Lorenzo Vizzini.

Ieri sera in occasione della seconda data milanese del tour tutto sold out di Mr. Rain, i due hanno presentato a sorpresa sul palco del Fabrique il singolo La fine del mondo. Il brano, arrangiato dallo stesso Mr. Rain con Bias e Lgnd, è una canzone pop, uk garage e cinematic che sono le sonorità classiche di Mr. Rain, con pianoforti, archi e percussioni che parla di una storia d’amore tossica così come racconta lo stesso artista: “La canzone parla di un amore a tratti tossico e impossibile, quello che ti fa sentire invincibile, quello che ti fa soffrire, ma anche quello di cui non puoi fare a meno. Ho proposto la canzone a Sangiovanni perché mi piace molto come artista, mi sembrava una delle persone più adatte per questa canzone, sia per il tipo di voce, sia per il suo immaginario. Il brano gli è piaciuto subito e ci siamo trovati in studio per finire la canzone, è stato un processo molto veloce e spontaneo”.

“Sono molto felice di aver collaborato con Mattia – dice Sangiovanni – è una persona oltre che un artista molto sensibile. Porta sul palco la sua vita e condivido questo modo di vivere la musica: cercare leggerezza e per farlo bisogna scavare in profondità. L’obiettivo è quello di comunicare sensazioni profonde con leggerezza”.

Mourinho deferito dopo le dichiarazioni sull’arbitro Chiffi

Mourinho deferito dopo le dichiarazioni sull’arbitro ChiffiRoma, 4 mag. (askanews) – Bufera su José Mourinho. Il tecnico dell Roma aveva definito l’arbitro Daniele Chiffi, direttore di gara di Monza-Roma, match pareggiato dalla formazione giallorossa “iI peggior arbitro che ho incontrato nella mia vita. Tecnicamente orribile, empatia zero, comunicazione zero e sensibilità zero”. Mourinho rischia ora una squalifica anche se la sua presenza in panchina per lo scontro diretto Champions contro la ‘sua’ Inter non è a rischio. Il tecnico è stato deferito dalla procura federale e rischia una squalifica che non sarà nello scontro diretto Champions contro l’Inter perché i tempi tecnici non ci sarebbero (5 giorni per presentare le memorie difensive). Contro Mourinho si sono schierati anche gli allenatori italiani. “Gli allenatori italiani sono dalla parte degli arbitri, senza se e senza ma, anzi, senza Mou.., mi verrebbe da chiosare. Ma non c’è molto da scherzare, anzi” ha detto il presidente dell’Assoallenatori, Renzo Ulivieri: “Le dichiarazioni di José Mourinho sono gravi e inaccettabili. In particolare ammettere di essere andato in panchina con un microfono per registrare i colloqui tra lui e il gruppo arbitrale, giustificando una scelta da lui definita difensiva, prefigura, anche come sola ipotesi, un’azione che mina alle fondamenta l’intero sistema, in una sorta di tutti contro tutti. Onorabilità e garanzie per ogni tesserato debbono essere assicurati dagli organismi preposti”. Ulivieri conclude la propria presa di posizione, chiarendo: “Non si tratta di alimentare alcuna contrapposizione personale. Giusto un mese fa l’Aiac aveva applaudito Mourinho, per il suo gesto rivolto ai propri tifosi, in sostegno di Stankovic, che veniva insultato. E’ questa l’immagine che vorremmo venisse coltivata da un allenatore di simile carisma. Una qualità che deve accrescere il suo senso di responsabilità”.

Serie B, altri 4 punti di penalizzazione alla Reggina

Serie B, altri 4 punti di penalizzazione alla RegginaRoma, 4 mag. (askanews) – Il Tribunale Federale Nazionale, presieduto da Roberto Proietti, ha sanzionato la Reggina 1914 (Serie B) con 4 punti di penalizzazione in classifica da scontare nella corrente stagione sportiva, disponendo anche l’inibizione di 3 mesi per l’amministratore delegato e legale rappresentante pro tempore del club Paolo Castaldi. La società, già sanzionata dal TFN con 3 punti di penalizzazione il 17 aprile scorso, era stata deferita per responsabilità propria e responsabilità diretta per una serie di violazioni in materia gestionale ed economica.

La graduatoria della Serie B dopo la nuova penalizzazione della Reggina: Frosinone 71 (matematicamente promosso in serie A), Genoa (*) 67, Bari 61, Sudtirol 54, Parma 52, Cagliari 51, Pisa 46, Ascoli 46, Venezia 45, Palermo 45, Modena 44, Como 43, Ternana 43, Reggina (**) 42, Cittadella 38, Brescia 38, Cosenza 38, Perugia 36, Spal 35, Benevento 32. (*) Un punto di penalizzazione; (**) Sette punti di penalizzazione

Teatro, “L’attimo fuggente” alla Sala Umberto a Roma

Teatro, “L’attimo fuggente” alla Sala Umberto a RomaRoma, 4 mag. (askanews) – STM festeggia i primi 10 anni di attività riportando in tour l’emozionante storia del Professor Keating e dei suoi allievi. Lo spettacolo con un nuovo cast, dopo aver fatto tappa a Milano al Teatro Franco Parenti, arriva in scena a Roma alla Sala Umberto dal 9 al 14 maggio 2023. Luca Bastianello indosserà i panni dell’appassionato docente di letteratura Prof. John Keating, interpretato sul grande schermo dall’indimenticabile Robin Williams. Sul palco con lui Nicolò Bertonelli (già protagonista di Tick, Tick… BOOM! a teatro e Braccialetti Rossi in televisione), Marco Massari e sette attori diplomati alla STM: Daniele Bacci, Linda Caterina Fornari, Kevin Magrì (Gaetano nella fiction Mediaset Storia di una famiglia per bene), Matteo Pilia, Marco Possi, Alessandro Rizza e Adriano Voltini. Lo spettacolo è diretto da Marco Iacomelli con la regia associata di Costanza Filaroni.

Da 10 anni la Scuola del Teatro Musicale coltiva giovani talenti preparandoli a spiccare il volo nel mondo professionale dello spettacolo italiano, proprio come l’entusiasta Prof. Keating incoraggia i suoi studenti a credere nelle loro capacità e a seguire le proprie ambizioni. “L’Attimo Fuggente è una storia d’Amore. Amore per la poesia, per il libero pensiero, per la vita. Quell’Amore che ci fa aiutare il prossimo a eccellere, non secondo i dettami sociali strutturati e imposti ma seguendo le proprie passioni, pulsioni, slanci magnifici e talvolta irrazionali. Seguendo quegli Yawp che spingono un uomo a lottare per conquistare la donna amata, a compiere imprese per raggiungere i tetti del mondo, a combattere per la giustizia con la non violenza. Tom Schulman ha scritto una straordinaria storia di legami, di relazioni e di incontri che cambiano gli uomini nel profondo”, sottolinea Marco Iacomelli.

Bce-Eurosistema ridurranno stock titoli App per 209 mld nel 2023

Bce-Eurosistema ridurranno stock titoli App per 209 mld nel 2023Roma, 4 mag. (askanews) – Quest’anno complessivamente la Bce e l’Eurosistema delle banche centrali dovrebbero ridurre i loro portafogli di titoli accumulati con il programma App di 208,7 miliardi di euro. E’ la stima che si può ricavare dopo l’annuncio del Consiglio direttivo della Bce dell’orientamento a azzerare le operazioni di rinnovo dei titoli in scadenza sull’App a partire da luglio.

La Bce ha avviato da marzo una manovra riduzione “passiva” dei titoli accumulati con il piano App, inizialmente ha deciso di effettuare queste operazioni ad un ritmo prefissato a 15 miliardi di euro al mese. “Passiva” perché non vende bond m si limita a non rinnovare una parte dei titoli che scadono. Oggi ha annunciato che è orientata a non effettuare alcun rinnovo a partire da luglio: significa che da quel mese le consistenze di titoli dell’App si ridurranno esattamente nella misura in cui giungeranno a maturazione (a scadenza) i titoli detenuti.

La Bce ha anche fornito una tabella proprio sulle previste scadenze di titoli nel piano. Tra luglio e dicembre dovrebbero giungere a maturazione Bond per 148,704 miliardi di euro. A cui vanno aggiunti i 60 miliardi di riduzione dei primi quattro mesi (marzo-giugno), con cui si arriva al totale di 208,704 miliardi. A fine aprile, dopo i primi due mesi di riduzione controllata, l’ammontare totale di bond sul piano App risultava pari a 3.216,5 miliardi di euro. Lagarde ha anche affermato che se la riduzione avvenisse unicamente in maniera passiva ci vorrebbero fino a 15 anni per azzerare le consistenze dell’App.

Tajani cancella la visita a Parigi: le offese di Darmanin sono inaccettabili

Tajani cancella la visita a Parigi: le offese di Darmanin sono inaccettabiliRoma, 4 mag. (askanews) – Il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha confermato oggi la cancellazione della sua visita a Parigi in seguito alle parole del ministro dell’Interno transalpino Gérard Darmanin, che ha accusato la presidente del consiglio Giorgia Meloni di non saper gestire l’immigrazione.

“Non andrò a Parigi per il previsto incontro con (la ministra degli Esteri francese Catherine) Colonna”, ha twittato il capo della diplomazia italiana. “Le offese al governo ed all’Italia pronunciate del ministro Darmanin sono inaccettabili. Non è questo lo spirito con il quale si dovrebbero affrontare sfide europee comuni”.

Musica, countdown per il Vasco Live 2023: anteprime a Rimini

Musica, countdown per il Vasco Live 2023: anteprime a RiminiRoma, 4 mag. (askanews) – Si scaldano i motori per il Vasco Live 2023. Il Re torna negli stadi a giugno: 11 date per 5 città. Si parte “da casa”, da Bologna, con 4 concerti: 6 e 7 – 11 e 12 giugno, allo Stadio Renato Dall’Ara, dove il rocker manca dal 2015.

Tappa poi all’Olimpico, il 16 e 17 giugno, dopo l’evento dello scorso anno al Circo Massimo. Il viaggio continua a Palermo, dove torna dopo 25 anni, il 22 e 23 giugno, allo Stadio Renzo Barbera. Il Vasco Live 2023 si chiude a Salerno, il 28 e 29 giugno, allo Stadio Arechi. Previste anche due anteprime, a Rimini, l’1 e il 2 giugno, allo Stadio Romeo Neri. Giovedì 1 giugno: esclusiva dedicata a tutti gli iscritti del Blasco Fanclub, il soundcheck è il loro regalo annuale; venerdì 2 giugno è la data zero.

Il concerto sarà nuovo con scaletta nuova e sorprendente, rivisitazioni. Scenografico il palco con megaschermi a V e pedana centrale che entra nel pubblico.

Musica, Claudio Baglioni annuncia “a TUTTOCUORE”: 14 maxieventi live

Musica, Claudio Baglioni annuncia “a TUTTOCUORE”: 14 maxieventi liveRoma, 4 mag. (askanews) – Quattordici maxieventi dal vivo, non semplici concerti, una nuova rappresentazione totale, tre dimensioni spaziali – orizzontalità, verticalità e profondità: Claudio Baglioni ha presentato il suo nuovo progetto, “a TUTTOCUORE”. Si tratta di sei live allo Stadio Centrale del Foro Italico a Roma (21-22-23 e 28-29-30 settembre 2023), 3 concerti all’Arena di Verona (5-6-7 ottobre 2023), 3 al Velodromo Paolo Borsellino di Palermo (12-13-14 ottobre 2023) e 2 all’Arena della Vittoria di Bari (20-21 ottobre 2023): spazi ideali per uno show fortemente innovativo.

“Se tornerò in concerto allo Stadio Olimpico? Probabilmente prima o poi sì, ci stiamo lavorando – risponde Baglioni che questa mattina ha presentato “Tutti su! Buon compleanno Claudio”, il film-evento che riproduce lo show alle Terme di Caracalla, nelle sale il 15-16 e 17 maggio -. Lo stadio non è la dimensione ottimale per uno spettacolo musicale, ma nemmeno per un evento sportivo, perché nessuno vede e ascolta bene perché ci sono troppi elementi che disturbano la visione”. “Anche gli schermi falsano lo spettacolo – prosegue Baglioni – perché il pubblico guarda lo schermo e perde quello che accade sul palco, il mezzo tecnico serve solo ad amplificare. Il concerto ideale è quello che si rappresenta in uno spazio teatrale, non quello riprodotto come multimediale. Meglio avere in uno spazio teatrale 10 mila persone intorno a pochi metri di distanza che 50 mila lontane sugli spalti di uno stadio. Anche perché quelle persone vicine all’artista in scena avranno emozioni particolari e molto più suggestive di chi è lontano”.

Bce frena su rialzo tassi (+25 pb) ma accelera taglio stock bond

Bce frena su rialzo tassi (+25 pb) ma accelera taglio stock bondRoma, 4 mag. (askanews) – La Banca centrale europea decelera sul rialzo dei tassi di interesse ma al tempo stesso spinge per velocizzare il ritmo di riduzione dei suoi stock di titoli. L’istituzione monetaria ha operato un nuovo aumento dei tassi di interesse di riferimento per l’eurozona, ma che essendo pari a 25 punti base segna u rallentamento della dinamica nella stretta monetaria. Il tasso sulle principali operazioni di rifinanziamento sale al 3,75% il valore più elevato dall’ottobre del 2007.

Il rialzo operato oggi segue un primo aumento da 50 punti base nel luglio di un anno fa, 2 aumenti da 75 punti base a settembre e novembre e 3 ulteriori incrementi (a dicembre, febbraio e marzo) da 50 punti base. Il tasso sulle operazioni marginali sale al 4%, quello sui depositi parcheggiati dalle banche commerciali presso la stessa istituzione sale al 3,25%. La decisione, in linea con le attese prevalenti, giunge mentre la dinamica del credito bancario nell’eurozona ha mostrato nuovi segnali di rallentamento dopo le strette monetarie già operante. E mentre l’inflazione, che resta elevata e pari al 7% nell’eurozona (a fronte di un obiettivo della Bce che la vorrebbe al 2%) potrebbe segnare ulteriori calmieramenti nei mesi a venire, anche in base agli sviluppi dei prezzi alla produzione e dei cali dell’energia. Per spiegare le decisioni a breve la presidente Bce, Christine Lagarde terrà una conferenza stampa.

Parallelamente la Bce ha annunciato che prevede di interrompere del tutto i rinnovi di titoli accumulati con il programma di acquisti App a partire dal prossimo luglio. Fino alla fine di giugno questi rinnovi avverranno in maniera limitata e controllata, in modo da operare una riduzione (con modalità “passiva”) dello stock di titoli pari a 15 miliardi di euro al mese. La successiva fase di riduzione dipenderà dall’ammontare di titoli che giungeranno a maturazione, come confermano fonti della Bce.

La decisione implica sia un aumento del ritmo della riduzione del portafogli di titoli del piano App, che prevalentemente è composto da titoli pubblici, sia una marcata oscillazione di come avverrà questa riduzione in base alle previste scadenze di bond. Ad esempio, secondo una tabella fornita dalla Bce per luglio sono previsti in scadenza bond per 30,972 miliardi di euro, per settembre 17,88 miliardi, per ottobre 21,245 miliardi e per novembre per 52,491 miliardi di euro.