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Spalletti: “Sono l’ultimo Samurai, servono 15 punti”

Spalletti: “Sono l’ultimo Samurai, servono 15 punti”


</p> <p></head><br /> <body id="readabilityBody"></p> <p><meta name="robots" content="index, follow, max-image-preview:large, max-snippet:-1, max-video-preview:-1"/><br /> <title>Spalletti: “Sono l’ultimo Samurai, servono 15 punti” – askanews.it




















Roma, 6 apr. (askanews) – Napoli in partenza per Lecce. Trasferta alla quale chiede il riscatto dopo il pesante ko casalingo contro il Milan: “Il concetto di infallibilità non ci appartiene – dice Spalletti in conferenza stampa – quella è una partita persa. Siamo sempre rimasti umili, sapendo di avere difetti come tutte le squadre. La bravura dei calciatori ha fatto emergere le qualità della squadra. Il Milan è arrivato alla partita con il timore di perderla; noi, probabilmente con tutti i discorsi che si fanno, con la convinzione che potesse essere una gara di riempimento del campionato, per arrivare a quelle della Champions. Questo ha fatto la differenza sulle motivazioni per arrivare a quella partita”. Spalletti mette in guardia: “Da qui in avanti saranno tutte battaglie difficili da vincere per portare a casa questo scudetto. Finché mancherà un solo punto alla matematica, non avremo fatto niente. Quella con il Lecce è una partita importantissima. Sappiamo come affrontarla”.

Osimhen verso il rientro contro il Milan: “Domani non ci sono possibilità. Dal punto di vista programmazione ci sono molte possibilità di vederlo per la gara successiva, ma dobbiamo aspettare gli sviluppi della prossima settimana. Qualcosa cambierò nella formazione: Raspadori è un’opzione a tutti gli effetti, è nelle condizioni di poter essere scelto: è un percorso programmato dandogli tutta la disponibilità possibile e ci sono stati comunque 20 minuti nell’ultima partita per completare l’inserimento. Turnover? Possono esserci tutti, io cito anche Ostigard che si allena in maniera splendida, ha caratteristiche secondo me differenti da altre ma un calciatore concreto, sano mentalmente, muscolarmente, viene sempre con la stessa voglia, lotta su tutti i palloni, sono tutti nelle condizioni di essere scelti”. La partita con il Milan ha creato anche uno strano clima attorno al Napoli, nonostante una stagione fin qui da favola. “Il clima venuto fuori in quella partita non ci aiuta. Non so quanto può pesare, ma dobbiamo essere disposti a tutto per arrivare in fondo a raggiungere questo traguardo. Dobbiamo corrodere noi stessi per qualsiasi cosa. Senza tifosi, non possiamo stare. Quelli che vogliono fare casino, però, devono stare a casa. Non voglio entrare nelle cause, non le conosco. Se vogliamo che il ‘tutto per lei’ non sia solo uno slogan, dobbiamo essere disponibili a tendere la mano per venire ad un punto d’incontro. Per la bellezza del traguardo dobbiamo trovare una soluzione. Abbiamo una tifoseria leggendaria nel mondo, è una capitale del calcio nel mondo. La città pensa di aver già vinto lo scudetto? Sono rimasto l’ultimo samurai, quindi sono l’ultimo a pensare che non si è vinto ancora. Servono ancora 5 vittorie, 15 punti, ma si fanno… Io sono da anni dietro il pallone che ruzzola, ma so bene che spesso lo fa bene, ma talvolta prende la buchettina e ruzzola male fino a quando non la colpisci e la rimetti in linea. Alla squadra parlo in questa direzione e la squadra lo sa bene, Di Lorenzo l’altra mattina dopo di me ci ha messo due frasi da capitano ed in questa direzione: il lavoro va completato, la sconfitta dell’altra sera ci dice questo. Noi siamo convinti e non stiamo dietro a tutto ciò che si dice, mancano 5 vittorie poi ognuno può dire ciò che vuole: chi ti vuole male dice non lo vincono più, altri dicono l’hanno già vinto”.

Sul caso Lukaku “E’ una materia da approfondire bene, dobbiamo essere convinti della soluzione, dico soltanto che è un dispiacere vedere queste cose nei nostri stadi e che se vogliamo essere all’altezza del calcio europeo bisogna cambiare qualcosa. Pure nel festeggiare quando si vince, nelle prime pagine dipende cosa si mette, ci sono anche un po’ di provocazione, bisognerebbe stare tutti un po’ più attenti ai comportamenti e poi mettere su delle regole attuate e far pagare le conseguenze, si passa da lì”.

Berlusconi,i figli Marina Luigi e il fratello Paolo lasciano S.Raffaele

Berlusconi,i figli Marina Luigi e il fratello Paolo lasciano S.Raffaele


</p> <p></head><br /> <body id="readabilityBody"></p> <p><meta name="robots" content="index, follow, max-image-preview:large, max-snippet:-1, max-video-preview:-1"/><br /> <title>Berlusconi,i figli Marina Luigi e il fratello Paolo lasciano S.Raffaele – askanews.it




















Milano, 6 apr. (askanews) – I figli Marina e Luigi e il fratello Paolo hanno lasciato l’ospedale San Raffaele di Milano intorno alle 13.30, dopo aver trascorso la mattinata in visita all’ex premier Silvio Berlusconi. Tutti e tre hanno lasciato il nosocomio uscendo dal retro, in via Olgettina, senza rilasciare dichiarazioni.

Il primo ad arrivare questa mattina era stato Paolo che era entrato dall’ingresso Q1 del reparto di terapia intensiva dove da ieri il fratello Silvio è sottoposto a chemioterapia. Successivamente l’arrivo di Luigi e Marina sempre dall’ingresso posteriore.

A Berlusconi è stata diagnosticata la leucemia, ieri ha iniziato la chemioterapia

A Berlusconi è stata diagnosticata la leucemia, ieri ha iniziato la chemioterapia


</p> <p></head><br /> <body id="readabilityBody"></p> <p><meta name="robots" content="index, follow, max-image-preview:large, max-snippet:-1, max-video-preview:-1"/><br /> <title>A Berlusconi è stata diagnosticata la leucemia, ieri ha iniziato la chemioterapia – askanews.it




















Milano, 6 apr. (askanews) – Silvio Berlusconi avrebbe iniziato da ieri un ciclo di chemioterapia per curare la leucemia eosinofila che gli è stata diagnosticata. È quanto si apprende da fonti qualificate. L’ex premier sarebbe stato sottoposto a un primo trattamento già ieri pomeriggio. Ripetuto questa mattina in forma più intensa.

Berlusconi è ricoverato da mercoledì nel reparto di terapia intensiva all’ospedale San Raffaele di Milano dove è arrivato per affaticamento respiratorio. Al momento non è prevista la diffusione di un bollettino medico.

Berlusconi è affetto da leucemia, chemioterapia da ieri

Berlusconi è affetto da leucemia, chemioterapia da ieri


</p> <p></head><br /> <body id="readabilityBody"></p> <p><meta name="robots" content="index, follow, max-image-preview:large, max-snippet:-1, max-video-preview:-1"/><br /> <title>Berlusconi è affetto da leucemia, chemioterapia da ieri – askanews.it




















Milano, 6 apr. (askanews) – Silvio Berlusconi avrebbe iniziato da ieri un ciclo di chemioterapia per curare la leucemia eosinofila che gli è stata diagnosticata. È quanto si apprende da fonti qualificate. L’ex premier sarebbe stato sottoposto a un primo trattamento già ieri pomeriggio. Ripetuto questa mattina in forma più intensa.

Berlusconi è ricoverato da mercoledì nel reparto di terapia intensiva all’ospedale San Raffaele di Milano dove è arrivato per affaticamento respiratorio. Al momento non è prevista la diffusione di un bollettino medico.

Airbus, raddoppia capacita’ produttiva in Cina

Airbus, raddoppia capacita’ produttiva in Cina


</p> <p></head><br /> <body id="readabilityBody"></p> <p><meta name="robots" content="index, follow, max-image-preview:large, max-snippet:-1, max-video-preview:-1"/><br /> <title>Airbus, raddoppia capacita’ produttiva in Cina – askanews.it




















Roma, 6 apr. (askanews) – Airbus installerà una seconda linea di assemblaggio di aeromobili a Tianjin, raddoppiando la sua capacità produttiva per gli aeromobili della famiglia A320 sul suolo cinese che dovrebbe entrare in servizio nella seconda metà del 2025. Lo ha annunciato il presidente esecutivo del produttore di aeromobili europeo Guillaume Faury. “Poiché il mercato cinese continua a crescere, ha perfettamente senso per noi produrre localmente per le compagnie aeree cinesi e probabilmente per altri clienti nella regione”, ha aggiunto. L’accordo quadro – secondo quanto scrive Le Figaro – è stato siglato dal capo di Airbus alla presenza del presidente francese Emmanuel Macron e del suo omologo cinese Xi Xinping a Pechino. Airbus ha già una linea di assemblaggio A320 a Tianjin dal 2008, che ha prodotto più di 600 A320. Attualmente produce quattro dispositivi al mese e dovrebbe aumentare a sei entro la fine dell’anno. Una volta che questa nuova linea sarà in servizio, Airbus ne avrà dieci nel mondo: due a Tianjin, due a Mobile negli Stati Uniti, due a Tolosa e quattro ad Amburgo in Germania.

Bce, Lane: se previsioni restano valide a maggio giusto alzare tassi

Bce, Lane: se previsioni restano valide a maggio giusto alzare tassi


</p> <p></head><br /> <body id="readabilityBody"></p> <p><meta name="robots" content="index, follow, max-image-preview:large, max-snippet:-1, max-video-preview:-1"/><br /> <title>Bce, Lane: se previsioni restano valide a maggio giusto alzare tassi – askanews.it




















Roma, 6 apr. (askanews) – Se le previsioni formulate dai tecnici della Bce a metà marzo dovessero restare sostanzialmente valide alla riunione del consiglio direttivo di inizio maggio “a quel punto un rialzo dei tassi sarà appropriato”. Tuttavia, il capo economista dell’istituzione, Philippe Lane ribadisce che la decisione sarà deliberata sulla base dell’evolversi dei dati. Quindi “piuttosto che chiedermi quale sarà la prossima mossa sui tassi, l’attenzione andrebbe diretta a capire verso dove puntano i dati che pervengono”, ha risposto a una domanda sulla questione durante una intervista a una agenzia di stampa cipriota.

“Vediamo segnali che l’inflazione sta rallentando? – si è chiesto retoricamente – Stiamo, per esempio, vedendo segni che i rialzi dei tassi di interesse stanno riducendo il credito? Stanno portando a minori investimenti, minori consumi, minori pressioni sull’economia e, quindi, minore inflazione?”. “C’è ancora una strada piuttosto lunga tra adesso e la riunione di maggio, che dista circa un mese. Quindi piuttosto che cercare di prevedere ora quali saranno le decisioni di allora la nostra attenzione dovrebbe focalizzarsi sui dati che perverranno -insiste Lane -. Li analizzeremmo fino al giorno della riunione e a quel punto prenderemo una decisione”.

Quanto alla stretta sull’offerta di petrolio decisa a sopresa da diversi Paesi chiave del cartello allargato degli esportatori, l’Opec+, secondo Lane “inverte in qualche modo” la precedente tendenza al ribasso dell’energia, “ma in un contesto” generale che resta “piuttosto negativo”. “Abbiamo assistito a riduzioni molto ampie dei prezzi del gas e la riduzione delle pressioni dall’energia riduce le pressioni sul resto dell’economia. Non è solo un effetto meccanico dei prezzi. Quindi è veramente piuttosto incerto. Questo è il motivo – conclude – per cui l’afflusso di dati è importante, perché è impossibile discutere di così tante possibilità e dobbiamo vedere in un contesto complessivo l’impatto netto di queste dinamiche”.

La prossima riunione operativa di politica monetaria del Consiglio direttivo della Bce si svolgerà il 4 maggio.

Bankitalia: migliorano le aspettative delle imprese sull’economia

Bankitalia: migliorano le aspettative delle imprese sull’economia



</p> <p></head><br /> <body id="readabilityBody"></p> <p><meta name="robots" content="index, follow, max-image-preview:large, max-snippet:-1, max-video-preview:-1"/><br /> <title>Bankitalia: migliorano le aspettative delle imprese sull’economia – askanews.it




















Roma, 6 apr. (askanews) – Migliorano le aspettative delle imprese in Italia sulle proprie condizioni operative nei successivi tre mesi, sospinte dalla ripresa della domanda e dall’attenuarsi delle difficoltà legate agli elevati prezzi dell’energia e all’approvvigionamento di materie prime e input intermedi. Mentre nel primo trimestre i giudizi di peggioramento della situazione economica generale sono divenuti meno diffusi rispetto al trimestre precedente. Lo riporta la Banca d’Italia con l’indagine trimestrale sulle aspettative di inflazione e crescita.

Il sondaggio, condotta tra il 24 febbraio e il 17 marzo 2023 coinvolge imprese italiane dell’industria e dei servizi con almeno 50 addetti. Secondo lo studio le valutazioni di peggioramento delle condizioni per investire restano superiori a quelle di miglioramento, ma il saldo è divenuto molto meno negativo che nella precedente rilevazione. Nel frattempo l’accumulazione di capitale proseguirebbe nel 2023 e si assocerebbe a una espansione dell’occupazione nei prossimi tre mesi, spiega Bankitalia.

Le attese sull’inflazione al consumo delle imprese si sono ridotte su tutti gli orizzonti temporali, attestandosi al 6,4 per cento sui 12 mesi e al 5,3 e 4,8 per cento sugli orizzonti rispettivamente a 2 anni e tra 3 e 5 anni. Sebbene i prezzi di vendita abbiano continuato a crescere a ritmi sostenuti nell’ultimo anno, per la prima volta dalla fine del 2020 le imprese ne prefigurano un rallentamento nei prossimi 12 mesi in tutti i comparti, rileva ancora il sondaggio, ad eccezione di quello dell’edilizia residenziale.

Papa: nella Chiesa costruire armonia e non partiti e cordate

Papa: nella Chiesa costruire armonia e non partiti e cordate


</p> <p></head><br /> <body id="readabilityBody"></p> <p><meta name="robots" content="index, follow, max-image-preview:large, max-snippet:-1, max-video-preview:-1"/><br /> <title>Papa: nella Chiesa costruire armonia e non partiti e cordate – askanews.it



















Città del Vaticano, 6 apr. (askanews) – Nella Chiesa occorre costruire “armonia” e non “partiti o cordate”, semmai con un occhio al passato. A tornare a chiederlo è stato Papa Francesco nell’omelia della Messa crismale che apre il Triduo sacro di Pasqua. Presiedendo la messa nella Basilica di San Pietro con centinaia di sacerdoti della “sua” diocesi di Roma, alla presenza di vescovi e cardinali, Papa Francesco si è rivolto nell’omelia ai consacrati affermando: “Fratelli, costruire l’armonia tra noi non è tanto un buon metodo affinché la compagine ecclesiale proceda meglio, non è questione di strategia o di cortesia: è un’esigenza interna alla vita dello Spirito. Si pecca contro lo Spirito che è comunione quando si diventa, anche per leggerezza, strumenti di divisione; e si fa il gioco del nemico, che non viene allo scoperto e ama le dicerie e le insinuazioni, fomenta partiti e cordate, alimenta la nostalgia del passato, la sfiducia, il pessimismo, la paura. Stiamo attenti, per favore, a non sporcare l’unzione dello Spirito e la veste della Madre Chiesa con la disunione, con le polarizzazioni, con ogni mancanza di carità e di comunione”.

“Ricordiamo che lo Spirito, ‘il noi di Dio’, predilige la forma comunitaria: – ha poi aggiunto – la disponibilità rispetto alle proprie esigenze, l’obbedienza rispetto ai propri gusti, l’umiltà rispetto alle proprie pretese”.

Berlusconi ha telefonato a Tajani chiedendo il massimo impegno: “l’Italia ha bisogno di FI”

Berlusconi ha telefonato a Tajani chiedendo il massimo impegno: “l’Italia ha bisogno di FI”


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Roma, 6 apr. (askanews) – Il presidente Silvio Berlusconi, questa mattina, ha telefonato al coordinatore nazionale di Forza Italia Antonio Tajani, ha parlato con il capogruppo alla Camera Paolo Barelli, con il vice presidente del Senato Maurizio Gasparri e ha sentito gli altri dirigenti e vertici del partito. Ha rivolto un affettuoso saluto e ha raccomandato il massimo impegno in parlamento, al governo e in Forza Italia perché “il Paese ha bisogno di noi!”. E’ quanto si legge in una nota di Forza Italia.

“Tutti gli hanno assicurato – prosegue la nota – che non mancheranno di essere più attenti, ligi e presenti nel seguire le sue indicazioni, in attesa che si ristabilisca presto e torni a essere il combattente di sempre”. Intanto Paolo Berlusconi è il primo che è stato visto arrivare questa mattina all’ospedale San Raffaele di Milano per fare visita al fratello Silvio, ricoverato da ieri in terapia intensiva per presunta infezione polmonare. Paolo Berlusconi è entrato poco dopo le 9.30 direttamente dall’ingresso Q1 dell’ospedale milanese, dove è ricoverato il fratello, senza rilasciare dichiarazioni.

Papa: senza lo Spirito Santo la Chiesa è solo una organizzazione religiosa

Papa: senza lo Spirito Santo la Chiesa è solo una organizzazione religiosa


</p> <p></head><br /> <body id="readabilityBody"></p> <p><meta name="robots" content="index, follow, max-image-preview:large, max-snippet:-1, max-video-preview:-1"/><br /> <title>Papa: senza lo Spirito Santo la Chiesa è solo una organizzazione religiosa – askanews.it




















Città del Vaticano, 6 apr. (askanews) – Senza l’azione costante e viva dello Spirito Santo la Chiesa resta solo una “organizzazione religiosa”, e un “tempio costruito da mano d’uomo”. A ricordarlo è stato Papa Francesco nella sua omelia durante la messa crismale che sta presiedendo nella basilica di San Pietro. Rivolgendosi a i ai tanti sacerdoti, ai vescovi e cardinali della Diocesi di Roma, Francesco ha ricordato, citando le Scritture, che solo lo spirito di Dio, come insegna anche la Chiesa, “dà la vita”.

“Senza di Lui neppure la Chiesa sarebbe la Sposa vivente di Cristo, ma al più un’organizzazione religiosa, più o meno buona; non il Corpo di Cristo, ma un tempio costruito da mani d’uomo”, ha detto Francesco. “Come edificare allora la Chiesa, se non a partire dal fatto che siamo ‘templi dello Spirito Santo’ che ‘abita in noi’? – si è chiesto – Non possiamo lasciarlo fuori casa o parcheggiarlo in qualche zona devozionale. Abbiamo bisogno ogni giorno di dire: ‘Vieni, perché senza la tua forza nulla è nell’uomo. Lo Spirito del Signore Dio è sopra di me. Ciascuno di noi può dirlo; non è presunzione, ma realtà, in quanto ogni cristiano, in particolare ogni sacerdote, può fare proprie le parole che seguono: ‘perché il Signore mi ha consacrato con l’unzione . Fratelli, senza merito, per pura grazia – ha concluso Francesco parlando ai sacerdoti – abbiamo ricevuto un’unzione che ci ha fatto padri e pastori nel Popolo santo di Dio. Soffermiamoci allora su questo aspetto dello Spirito: l’unzione”.